Common use of Approfondimenti Clause in Contracts

Approfondimenti. Segnaliamo, infine, che: - trattandosi di mensilità che costituisce retribuzione per il lavoratore dipendente, essa è soggette alla medesima normativa attinente alla contribuzione e all’obbligo di tracciabilità de- gli stipendi; - il valore netto della tredicesima mensilità può essere più basso rispetto alla normale retribu- zione netta mensile in quanto sulla prima non trovano applicazione le detrazioni per lavoro dipendente o per carichi di famiglia, ma viene applicata l’imposta lorda. È importante, dunque, ricordare che la tredicesima rimane coinvolta nel c.d. principio di cassa al- largato. Pertanto:  la stessa deve essere corrisposta entro il 12 gennaio dell’anno successivo rispetto al periodo d’imposta di riferimento affinché possa essere considerata nell’anno di imposizione fiscale;  le ritenute fiscali operate sulle stesse devono essere versate entro il 16 del mese successivo, in particolare nel caso della gratifica natalizia. Abbiamo più volte evidenziato come la disciplina della tredicesima, per quanto attiene alla sua corre- sponsione e quantificazione, sia lasciata alla contrattazione collettiva che, dunque, ne determina tempi e modi di erogazione. Di seguito, a titolo esemplificativo, riportiamo la disciplina stabilita da alcuni contratti collettivi proprio per meglio affermare come la stessa possa prevedere condizioni estremamente eterogenee rispetto ai principi generali sin qui discussi. Contratto Collettivo Nazionale di Lavo- ro per i dipendenti da aziende del ter- ziario della distribuzione e dei servizi In coincidenza con la vigilia di Natale di ogni an- no le aziende dovranno corrispondere al perso- nale dipendente un importo pari ad una mensi- lità della retribuzione di fatto (esclusi gli assegni familiari). Attenzione In caso di prestazione lavorativa ridotta, ri- spetto all’intero periodo di 12 mesi precedenti alla suddetta data, il lavoratore avrà diritto a tanti dodicesimi dell’ammontare della 13ª men- silità quanti sono i mesi interi di servizio presta- to. Inoltre:  ai lavoratori retribuiti in tutto o in parte con provvigioni o percentuali, il calcolo dell’importo della tredicesima mensilità do- vrà essere effettuato sulla base della media delle provvigioni o delle percentuali matura- te nell’anno corrente o comunque nel pe- riodo di minore servizio prestato presso l’azienda;  dall’ammontare della tredicesima mensilità saranno detratti i ratei relativi ai periodi in cui non sia stata corrisposta dal datore di lavoro la retribuzione per una delle cause previste dal contratto. Attenzione Per i lavoratori a tempo parziale: - in caso di trasformazione del rapporto nel cor- so dell’anno, l’importo della 13ª è determinato per dodicesimi; - ogni dodicesimo è calcolato sulla base della re- tribuzione di fatto, spettante all’atto della corre- sponsione; - la proporzionalità del trattamento economico e normativo del lavoratore assunto a tempo parziale si determina sulla base del rapporto fra orario settimanale o mensile ridotto ed il corri- spondente orario intero previsto dal Contratto. Contratto Collettivo Nazionale di Lavo- ro per i lavoratori addetti all’Industria Metalmeccanica Privata e alla Installa- zione di Impianti L’azienda è tenuta a corrispondere per ciascun anno al lavoratore, in occasione della ricorrenza natalizia, una tredicesima mensilità di importo ragguagliato alla retribuzione globale di fatto. Nel caso di inizio o di cessazione del rapporto di lavoro durante il corso dell’anno, il lavora- tore ha diritto a tanti dodicesimi dell’ammontare della 13ª mensilità quanti sono i mesi di anzianità di servizio presso l’azienda. La frazione di mese superiore a 15 giorni va consi- derata a questi effetti come mese intero. Contratto Collettivo Nazionale di Lavo- ro per il personale delle scuole non statali (ANINSEI) A tutto il personale dipendente viene corrispo- sta entro il 16 dicembre una tredicesima mensi- lità pari alla retribuzione in atto nel mese di di- cembre, esclusi gli assegni familiari. Attenzione Nel caso di: - inizio o cessazione del rapporto di lavoro nel corso dell’anno vanno corrisposti tanti do- dicesimi dell’ultima mensilità percepita pari ai mesi di servizio prestati; - variazione dell’orario di lavoro in più o in meno nel corso dell’anno solare, la tredicesima sarà ottenuta moltiplicando la media ponderale delle ore di lavoro ordinario medie mensili per la retribuzione oraria in atto nel mese di dicem- bre o al momento della cessazione del rapporto. Le frazioni di mese vengono prese in conside- razione solo se superiori a 15 giorni ed in tal ca- so equiparate ad un mese inter Contratto Collettivo Nazionale di Lavo- ro per i dipendenti da aziende alber- ghiere, complessi turistico-ricettivo dell’aria aperta, pubblici esercizi, stabi- limenti balneari, alberghi diurni, im- prese di viaggi e turismo, porti ed ap- prodi turistici, rifugi alpini Salvo quanto diversamente previsto per ciascun comparto nella parte speciale del Contratto, in occasione delle ricorrenze natalizie a tutto il personale verrà corrisposta una gratifica pari ad una mensilità di retribuzione in atto (paga base nazionale, contingenza, eventuali scatti di an- zianità, eventuale terzo elemento o quote ag- giuntive provinciali, eventuali trattamenti inte- grativi salariali aziendali comunque denominati), esclusi gli assegni familiari. Attenzione In caso di prestazione lavorativa ridotta e/o di rapporti di lavoro iniziati e/o conclusi nel corso dell’anno, ai fini della determinazione dei ratei di tredicesima, le frazioni di mese saranno cu- mulate. La somma così ottenuta comporterà la corre- sponsione di un rateo mensile per ogni trenta giorni di calendario, nonché per la eventuale frazione residua pari o superiore a quindici giorni. La frazione inferiore ai 15 giorni non verrà considerata. Dall’ammontare della tredicesima mensilità sa- ranno detratti i ratei relativi ai periodi di assenza dal lavoro non retribuiti per una delle cause previste dal Contratto fatto salvo quanto diver- samente previsto dalle disposizioni di legge e/o contrattuali ivi compreso per i soli pubblici eser- cizi quanto previsto in materia di integrazione della indennità di malattia nella relativa parte speciale. Per periodi di assenza obbligatoria per gravi- danza o puerperio, sarà corrisposta alla lavora- trice solamente il venti per cento della gratifica. Contratto Collettivo Nazionale di Lavo- ro per i dipendenti da Centri Elabora- zione Dati (C.E.D.), per le società tra professionisti, costituite ai sensi dell’art. 10, L. n. 183/2011, per gli Studi di professionisti non organizzati in Or- dini e Collegi e per le Agenzie di servizi per il disbrigo di pratiche amministra- tive In coincidenza con la vigilia di Natale di ogni an- no i Centri Elaborazione Dati dovranno corri- spondere al personale dipendente un importo pari ad una mensilità della retribuzione di fatto (esclusi gli assegni familiari). Attenzione In caso di prestazione lavorativa ridotta, ri- spetto all’intero periodo di 12 mesi precedenti alla suddetta data, il lavoratore avrà diritto a tanti dodicesimi dell’ammontare della 13ª men- silità quanti sono i mesi interi di servizio presta- to. Si precisa, inoltre, che:  dall’ammontare della tredicesima mensilità saranno detratti i ratei relativi ai periodi in cui non sia stata corrisposta dal datore di lavoro la retribuzione per una delle cause previste dal contratto;  per i periodi di assenza obbligatoria per gravidanzae puerperio la lavoratrice ha di- ritto a percepire dal datore di lavoro la tre- dicesima mensilità limitatamente all’aliquota corrispondente al 20% della retribuzione di fatto. Attenzione Per i lavoratori a tempo parziale, in caso di tra- sformazione del rapporto nel corso dell’anno, l’importo della tredicesima è determinato per dodicesimi. Ogni dodicesimo è calcolato sulla base della re- tribuzione di fatto, spettante all’atto della corre- sponsione. Dopo aver analizzato la disciplina generale della tredicesima mensilità, vediamo ora, operativamen- te, come si effettui il suo conteggio in caso di rapporti di lavoro part-time. Occorre, in primo luogo, premettere che in virtù del principio di non discriminazione, i lavoratori a tempo parziale non possono essere destinatari di un trattamento economico e normativo più sfavo- revole di quello riconosciuto ai dipendenti assunti a tempo indeterminato e a tempo pieno, seppur le prestazioni debbano essere riproporzionate sulla base dell’attività lavorativa effettivamente svolta. Ne deriva che, salve specifiche previsioni contrattuali, le disposizioni sulla tredicesima mensili- tà riferite ai rapporti di lavoro a tempo pieno si applicano ai lavoratori a tempo parziale. Il part-time, infatti, ai sensi del D.Lgs. n. 81/2015 rappresenta una particolare modalità di svolgimento della prestazione lavorativa, nella quale le parti concordano che la prestazione sia svolta ad orario ridottorispetto a quello stabilito dalla legge e dalla contrattazione collettiva.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Disciplina Della Tredicesima

Approfondimenti. SegnaliamoEd allora una lettura costitu- zionalmente orientata della norma in esame dovrebbe in- durre a conferire al disposto di cui al comma 2 dell’art. 1 del decreto in parola una por- tata piu` ampia, infinetanto piu` che, non cogliendosi nel testo alcun cenno riguardante le imprese individuali, la loro mancata in- dividuazione non equivale ad esclusione, ma, semmai ad un’implicita inclusione nell’a- rea dei destinatari della norma. Una loro esclusione potrebbe infatti porsi in conflitto con norme costituzionali - oltre che sotto il riferito aspetto del- la disparita` di trattamento - an- che in termini di irragionevo- lezza del sistema.» Modelli organizzativi idonei ad evitare la responsabilita` Le conseguenze dell’allarga- mento alle imprese individuali del novero degli enti ricom- presi nella disciplina del D.Lgs. n. 231/2001 non sono assolutamente indolori e privi di conseguenze giuridiche. Ed invero le persone giuridiche, nella accezione piu` ampia co- me dianzi esaminato, non sono del tutto indifese dalla com- missione di reati ad opera dei loro dipendenti, purche´ adotti- no dei modelli organizzativi interni e idonei a prevenire i reati. Infatti, sono previste (artt. 6 e 7 del D.Lgs. n. 231/ 2001) le seguenti formule e cautele che si distinguono a secondo dei soggetti coinvolti. Per i soggetti posti all’apice degli enti, gli stessi non ri- spondono dei reati commessi dai dipendenti se provano che: - trattandosi – l’organo dirigente ha adotta- to ed efficacemente attuato, prima del reato, modelli di mensilità or- ganizzazione e di gestione ido- nei a prevenire reati della stes- sa specie di quello verificatosi; – sono stati affidati ad un or- gano dell’ente, dotato di auto- nomi poteri di iniziativa e di controllo, la vigilanza sul fun- zionamento ed osservanza dei modelli di aggiornamento ed il loro aggiornamento; – i modelli di organizzazione e di gestione sono stati elusi fraudolentemente dagli autori del reato; – l’organo interno di control- lo, sopra citato, non ha omesso o non ha esercitato insufficien- temente la vigilanza. I modelli organizzativi devono contenere: ● l’individuazione delle attivi- ta` nel cui ambito possono es- sere commessi i reati; ● la previsione di specifici protocolli diretti a programma- re la formazione e l’attuazione delle decisioni dell’ente in re- lazione ai reati da prevenire; ● l’individuazione delle moda- lita` di gestione delle risorse fi- nanziarie idonee ad impedire la commissione dei reati; ● la previsione degli obblighi di informazione nei confronti dell’organismo di controllo sul funzionamento e l’osser- vanza dei modelli; ● l’introduzione di un sistema disciplinare che costituisce retribuzione per sanzioni il lavoratore dipendentemancato rispetto delle misure indicate dai modelli. L’adozione dei modelli di or- ganizzazione e di gestione puo` essere effettuata, essa è soggette con i contenuti sopra descritti, me- diante codici di comportamen- to elaborati dalle associazioni rappresentative degli enti, i quali sono comunicati al Mini- stero della giustizia che, di concerto con i Ministeri com- petenti, puo` formulare, entro 30 giorni le osservazioni sulla idoneita` dei modelli a preveni- re i reati. In dottrina si afferma che, a causa del silenzio del decreto, se le osservazioni predette non vengono accolte il model- lo non dovrebbe essere effica- ce, con la conseguenza, para- dossale, che l’elaborazione complessiva del decreto presta il destro a non difficili elusioni attuabili mediante la predispo- sizione di meccanismi mera- mente formali della responsa- bilita` amministrativa. Invero, tale pericolo non e` del tutto infondato poiche´ il siste- ma attraverso il quale l’ente puo` sfuggire le proprie respon- sabilita` consiste nella realizza- zione di speciali protocolli preventivi (definiti negli Stati Uniti Compliance Programs, che permettano alla medesima normativa attinente alla contribuzione societa` «di combattere in se stessa, dal suo interno, la criminali- ta`») finalizzati ad impedire, in via preventiva, la commis- sione dei reati; il decreto tace sulla composizione e all’obbligo la nomi- na dei componenti dell’organi- smo di tracciabilità de- controllo che e` incari- cato (art. 7, comma 1, lett. b) del D.Lgs. n. 231/2001) di vi- gilare sul funzionamento e sul- l’osservanza dei modelli e di curare il loro aggiornamento. Per di piu`, proprio a causa del- le loro ridotte dimensioni, ne- gli stipendienti di minore entita` l’orga- no di vigilanza e di controllo dei modelli puo` essere (art. 6, comma 4) rappresentato diret- tamente dall’organo dirigente; - il valore netto della tredicesima mensilità può essere più basso rispetto alla normale retribu- zione netta mensile tuttavia, in quanto sulla prima tale caso si verifica una problematica immedesi- mazione in un solo soggetto dei compiti di controllore e di controllato. Dalla lettura di tali articoli si puo` affermare che ordinaria- mente nelle grandi aziende i vertici non trovano applicazione le detrazioni per lavoro dipendente o per carichi possono fare parte dell’organo di famigliacontrollo che, ma viene applicata l’imposta lorda. È importantepertanto, dunque, ricordare che la tredicesima rimane coinvolta nel c.d. principio di cassa al- largato. Pertanto:  la stessa deve essere corrisposta entro il 12 gennaio dell’anno successivo rispetto al periodo d’imposta di riferimento affinché possa del tutto autonomo, oppure essere considerata nell’anno di imposizione fiscale;  le ritenute fiscali operate sulle stesse devono essere versate entro il 16 del mese successivoin- fluenzato dalla gerarchia solo indirettamente, in particolare modo da consentire una verifica esterna secondo i principi della Cor- porate Governance. A tal proposito occorre notare che importanti organizzazioni di categoria hanno gia` redatto delle ‘‘linee guida’’ idonee ad evitare le sanzioni del D.Lgs. n. 231/2001 qualora le imprese, seguendole, adottino idonei sistemi di controllo in- terno. I modelli sono adottati in rela- zione all’attivita` svolta, alla natura e all’organizzazione dell’ente e la loro efficace at- tuazione richiede: – una verifica periodica e l’e- ventuale modifica qualora vengano scoperte significative violazioni delle prescrizioni oppure quando mutino l’orga- nizzazione o l’attivita` sociali; – un sistema disciplinare ido- neo a sanzionare l’inottempe- ranza alle prescrizioni del mo- dello. L’adozione dei modelli orga- nizzativi nel caso della gratifica natalizia. Abbiamo più volte evidenziato come la disciplina della tredicesima, per quanto attiene alla sua corre- sponsione e quantificazione, sia lasciata alla contrattazione collettiva che, dunque, ne determina tempi e modi di erogazione. Di seguito, a titolo esemplificativo, riportiamo la disciplina stabilita da alcuni contratti collettivi diritto ambientale non e` facile proprio per meglio affermare come la stessa possa prevedere condizioni estremamente eterogenee rispetto ai principi generali sin qui discussi. Contratto Collettivo Nazionale as- soluta specialita` di Lavo- ro per i dipendenti tale materia che e` assai complessa ed e` for- mata da aziende del ter- ziario della distribuzione e dei servizi In coincidenza con la vigilia di Natale di ogni an- no le aziende dovranno corrispondere al perso- nale dipendente un importo pari ad una mensi- lità della retribuzione di fatto normativa appartenen- te a fonti diverse, europee, sta- tali (esclusi gli assegni familiari). Attenzione In caso di prestazione lavorativa ridotta, ri- spetto all’intero periodo di 12 mesi precedenti alla suddetta data, il lavoratore avrà diritto a tanti dodicesimi dell’ammontare della 13ª men- silità quanti sono i mesi interi di servizio presta- to. Inoltre:  ai lavoratori retribuiti in tutto o in parte con provvigioni o percentuali, il calcolo dell’importo della tredicesima mensilità do- vrà essere effettuato sulla base della media delle provvigioni o delle percentuali matura- te nell’anno corrente o comunque nel pe- riodo di minore servizio prestato presso l’azienda;  dall’ammontare della tredicesima mensilità saranno detratti i ratei relativi ai periodi in cui non sia stata corrisposta dal datore di lavoro la retribuzione per una delle cause previste dal contratto. Attenzione Per i lavoratori a tempo parziale: - in caso di trasformazione del rapporto nel cor- so dell’anno, l’importo della 13ª è determinato per dodicesimi; - ogni dodicesimo è calcolato sulla base della re- tribuzione di fatto, spettante all’atto della corre- sponsione; - la proporzionalità del trattamento economico e normativo del lavoratore assunto a tempo parziale si determina sulla base del rapporto fra orario settimanale o mensile ridotto ed il corri- spondente orario intero previsto dal Contratto. Contratto Collettivo Nazionale di Lavo- ro per i lavoratori addetti all’Industria Metalmeccanica Privata e alla Installa- zione di Impianti L’azienda è tenuta a corrispondere per ciascun anno al lavoratore, in occasione della ricorrenza natalizia, una tredicesima mensilità di importo ragguagliato alla retribuzione globale di fatto. Nel caso di inizio o di cessazione del rapporto di lavoro durante il corso dell’anno, il lavora- tore ha diritto a tanti dodicesimi dell’ammontare della 13ª mensilità quanti sono i mesi di anzianità di servizio presso l’azienda. La frazione di mese superiore a 15 giorni va consi- derata a questi effetti come mese intero. Contratto Collettivo Nazionale di Lavo- ro per il personale delle scuole non statali (ANINSEI) A tutto il personale dipendente viene corrispo- sta entro il 16 dicembre una tredicesima mensi- lità pari alla retribuzione in atto nel mese di di- cembre, esclusi gli assegni familiari. Attenzione Nel caso di: - inizio o cessazione del rapporto di lavoro nel corso dell’anno vanno corrisposti tanti do- dicesimi dell’ultima mensilità percepita pari ai mesi di servizio prestati; - variazione dell’orario di lavoro in più o in meno nel corso dell’anno solare, la tredicesima sarà ottenuta moltiplicando la media ponderale delle ore di lavoro ordinario medie mensili per la retribuzione oraria in atto nel mese di dicem- bre o al momento della cessazione del rapporto. Le frazioni di mese vengono prese in conside- razione solo se superiori a 15 giorni ed in tal ca- so equiparate ad un mese inter Contratto Collettivo Nazionale di Lavo- ro per i dipendenti da aziende alber- ghiere, complessi turistico-ricettivo dell’aria aperta, pubblici esercizi, stabi- limenti balneari, alberghi diurni, im- prese di viaggi e turismo, porti ed ap- prodi turistici, rifugi alpini Salvo quanto diversamente previsto per ciascun comparto nella parte speciale del Contratto, in occasione delle ricorrenze natalizie a tutto il personale verrà corrisposta una gratifica pari ad una mensilità di retribuzione in atto (paga base nazionale, contingenza, eventuali scatti di an- zianità, eventuale terzo elemento o quote ag- giuntive provinciali, eventuali trattamenti inte- grativi salariali aziendali comunque denominatilegislative che regola- mentari), esclusi gli assegni familiariregionali. Attenzione In caso di prestazione lavorativa ridotta A tal riguardo e/o di rapporti di lavoro iniziati e/o conclusi nel corso dell’anno, ai fini della determinazione ` sufficiente meditare sulla specificita` dei ratei di tredicesima, le frazioni di mese saranno cu- mulatemodelli organizzativi previsti dall’art. La somma così ottenuta comporterà la corre- sponsione di un rateo mensile per ogni trenta giorni di calendario, nonché per la eventuale frazione residua pari o superiore a quindici giorni30 del D.Lgs. La frazione inferiore ai 15 giorni non verrà consideratan. 81/ 2008. Dall’ammontare della tredicesima mensilità sa- ranno detratti i ratei relativi ai periodi di assenza dal lavoro non retribuiti per una delle cause previste dal Contratto fatto salvo quanto diver- samente previsto dalle disposizioni di legge e/o contrattuali ivi compreso per i soli pubblici eser- cizi quanto previsto in materia di integrazione della indennità di malattia nella relativa parte speciale. Per periodi di assenza obbligatoria per gravi- danza o puerperio, sarà corrisposta alla lavora- trice solamente il venti per cento della gratifica. Contratto Collettivo Nazionale di Lavo- ro per i dipendenti da Centri Elabora- zione Dati (C.E.D.), per le società tra professionisti, costituite ai sensi dell’art. 10, L. n. 183/2011, per gli Studi di professionisti non organizzati in Or- dini e Collegi e per le Agenzie di servizi per il disbrigo di pratiche amministra- tive In coincidenza con la vigilia di Natale di ogni an- no i Centri Elaborazione Dati dovranno corri- spondere al personale dipendente un importo pari ad una mensilità della retribuzione di fatto (esclusi gli assegni familiari). Attenzione In caso di prestazione lavorativa ridotta, ri- spetto all’intero periodo di 12 mesi precedenti alla suddetta data, il lavoratore avrà diritto a tanti dodicesimi dell’ammontare della 13ª men- silità quanti sono i mesi interi di servizio presta- to. Si precisa, inoltre, che:  dall’ammontare della tredicesima mensilità saranno detratti i ratei relativi ai periodi in cui non sia stata corrisposta dal datore di lavoro la retribuzione per una delle cause previste dal contratto;  per i periodi di assenza obbligatoria per gravidanzae puerperio la lavoratrice ha di- ritto a percepire dal datore di lavoro la tre- dicesima mensilità limitatamente all’aliquota corrispondente al 20% della retribuzione di fatto. Attenzione Per i lavoratori a tempo parziale, in caso di tra- sformazione del rapporto nel corso dell’anno, l’importo della tredicesima è determinato per dodicesimi. Ogni dodicesimo è calcolato sulla base della re- tribuzione di fatto, spettante all’atto della corre- sponsione. Dopo aver analizzato la disciplina generale della tredicesima mensilità, vediamo ora, operativamen- te, come si effettui il suo conteggio in caso di rapporti di lavoro part-time. Occorre, in primo luogo, premettere che in virtù del principio di non discriminazione, i lavoratori a tempo parziale non possono essere destinatari di un trattamento economico e normativo più sfavo- revole di quello riconosciuto ai dipendenti assunti a tempo indeterminato e a tempo pieno, seppur le prestazioni debbano essere riproporzionate sulla base dell’attività lavorativa effettivamente svolta. Ne deriva che, salve specifiche previsioni contrattuali, le disposizioni sulla tredicesima mensili- tà riferite ai rapporti di lavoro a tempo pieno si applicano ai lavoratori a tempo parziale. Il part-time, infattiEsso stabilisce, ai sensi del D.Lgs. n. 81/2015 rappresenta 231/2001, la respon- sabilita` amministrativa del- l’ente in relazione alla com- missione dei reati di omicidio colposo (art. 589 c.p.) o di le- sioni colpose gravi o gravissi- me (artt. 590, commi 1, 2 e 3, e 583 c.p.) commesse con violazione della normativa di prevenzione degli infortuni sul lavoro. A tal riguardo giova notare che il modello organizzativo affinche´ possa essere esimente della responsabilita` prevista dal D.Lgs. n. 231/2001 deve avere un contenuto piuttosto ampio e deve essere adottato ed efficacemente attuato (se- condo quanto previsto dall’art. 30 del D.Lgs. n. 81/2008), as- sicurando un sistema aziendale per l’adempimento di tutti gli obblighi giuridici relativi: – al rispetto degli standard tecnico-strutturali di legge re- lativi a attrezzature, impianti, luoghi di lavoro, agenti chimi- ci, fisici e biologici; – alle attivita` di valutazione dei rischi e di predisposizione delle misure di prevenzione e protezione conseguenti; – alle attivita` di natura orga- nizzativa, quali emergenze, primo soccorso, gestione degli appalti, riunioni periodiche di sicurezza, consultazioni dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza; – alle attivita` di sorveglianza sanitaria; – alle attivita` di informazione e formazione dei lavoratori; – alle attivita` di vigilanza con riferimento al rispetto delle procedure e delle istruzioni di lavoro in sicurezza da parte dei lavoratori; – all’acquisizione di docu- mentazioni e certificazioni ob- bligatorie di legge; – alle periodiche verifiche dell’applicazione e dell’effica- cia delle procedure adottate. Inoltre, il modello organizzati- vo deve prevedere: ● idonei sistemi di registrazio- ne dell’avvenuta effettuazione delle attivita` sopra descritte; ● un’articolazione di funzioni che assicuri le competenze tec- niche e i poteri necessari per la verifica, valutazione, gestione e controllo del rischio, nonche´ un sistema disciplinare idoneo a sanzionare il mancato rispet- to delle misure indicate nel modello; ● un idoneo sistema di con- trollo sull’attuazione del me- desimo modello e sul manteni- mento nel tempo delle condi- zioni di idoneita` delle misure adottate. Notasi che tali modelli orga- nizzativi per molti aspetti ap- paiono una particolare modalità ripetizione della valutazione dei rischi prevista dall’art. 28 dello stesso X.Xxx. n. 81/2008 e l’interpre- te si domanda in cosa consista la differenza concettuale tra ta- li due categorie giuridiche. In- vero, entrambe si muovono su un terreno decisamente pre- ventivo e non si comprende la duplicazione degli adempi- menti previsti: a tal riguardo basta riflettere sul disposto dell’art. 30, comma 1, lett. b), del D.Lgs. n. 81/2008 per il quale il modello organizzativo deve assicurare un sistema aziendale per l’adempimento di svolgimento della prestazione lavorativatutti gli obblighi giuridici relativi «alle attivita` di valuta- zione dei rischi e di predispo- sizione delle misure di preven- xxxxx e protezione conseguen- ti». In ogni caso la scelta del tipo di modello organizzativo e` ri- messa alla libera valutazione dell’ente poiche´: «in tema di responsabilita` degli enti dipen- dente da reato non e` consentito la giudice, nel revocare la mi- sura cautelare interdittiva, im- porre all’ente l’adozione coat- tiva di modelli organizzativi (Cass. pen., sez. VI, sent. 32627 del 23 giugno 2006).» Approfondimenti Il sistema del D.Lgs. n. 231/2001 nella quale le parti concordano giurisprudenza L’innovazione nel sistema giu- ridico tradizionale apportata dal D.Lgs. n. 231/2001 e` testi- moniata da una serie nutrita di pronunce che la prestazione sia svolta ad orario ridottorispetto a quello hanno stabilito dalla legge e dalla contrattazione collettivai seguenti principi.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Di Noleggio E Sicurezza Sul Lavoro

Approfondimenti. SegnaliamoLa disciplina prevenzionistica del nolo a caldo Come abbiamo visto, infine, che: - trattandosi agli ef- fetti dell’applicazione della normativa di mensilità che costituisce retribuzione per il lavoratore dipendente, essa è soggette alla medesima normativa attinente alla contribuzione e all’obbligo di tracciabilità prevenzione de- gli stipendi; - infortuni, non puo` valere l’assimilazione degli schemi contrattuali del contratto di ap- palto e del «nolo a caldo»: mentre nell’appalto l’elemento distintivo essenziale e prima- rio e` quello di una reale «orga- nizzazione dei mezzi necessari da parte dell’appaltatore», con sua effettiva assunzione del ri- schio tipico di impresa (cosic- che´ il valore netto contenuto della tredicesima mensilità può essere più basso rispetto alla normale retribu- presta- zione netta mensile in quanto sulla prima contrattuale quale obbli- go di risultato e` una variabile condizionata dal know-how non trovano applicazione solo tecnologico ma anche organizzativo dell’appaltato- re), nel «nolo a caldo» l’aspet- tativa del noleggiante, contrat- tualmente qualificata, e` orien- tata all’ottenimento del risulta- to derivante dall’attivita` di la- voro non dell’impresa noleg- giatrice (di regola assente dal luogo ove si svolge la lavora- zione), bens`ı del solo persona- le detrazioni per lavoro dipendente o per carichi da questa impiegato (ad es. il gruista manovratore di famigliaun’autogru). Se nel «nolo a caldo» il noleggiante, ma viene applicata l’imposta lordacome in- segna la Giurisprudenza (Cass. È importantepen., dunquen. 6923/1997) «si procu- ra il godimento di una macchi- na con il relativo operatore», ricordare che la tredicesima rimane coinvolta nel c.d. principio ossia il «noleggio di cassa al- largato. Pertanto:  la stessa deve essere corrisposta entro il 12 gennaio dell’anno successivo rispetto al periodo d’imposta di riferimento affinché possa essere considerata nell’anno di imposizione fiscale;  le ritenute fiscali operate sulle stesse devono essere versate entro il 16 un mac- chinario» e «l’attivita` del mese successivosog- getto addetto», ne consegue che, in particolare nel caso della gratifica natalizia. Abbiamo più volte evidenziato come la disciplina della tredicesima, per quanto attiene alla sua corre- sponsione e quantificazione, sia lasciata alla contrattazione collettiva che, dunque, ne determina tempi e modi questo tipo di erogazione. Di seguito, a titolo esemplificativo, riportiamo la disciplina stabilita da alcuni contratti collettivi proprio per meglio affermare come la stessa possa prevedere condizioni estremamente eterogenee rispetto ai principi generali sin qui discussi. Contratto Collettivo Nazionale di Lavo- ro per i dipendenti da aziende del ter- ziario della distribuzione e dei servizi In coincidenza con la vigilia di Natale di ogni an- no le aziende dovranno corrispondere al perso- nale dipendente un importo pari ad una mensi- lità della retribuzione di fatto (esclusi gli assegni familiari). Attenzione In caso di prestazione lavorativa ridotta, ri- spetto all’intero periodo di 12 mesi precedenti alla suddetta datacontratto, il lavoratore avrà diritto noleggiatore risponde dell’i- doneita` e dell’efficienza a tanti dodicesimi dell’ammontare fini di sicurezza della 13ª men- silità quanti sono i mesi interi di servizio presta- tomacchina lo- cata, mentre l’operatore si li- mita a far funzionare la mac- china, non compiendo alcun altra operazione. Inoltre:  ai lavoratori retribuiti Costui risulta insomma completamente su- bordinato alle scelte organiz- zative e procedurali esistenti in tutto o in parte con provvigioni o percentuali, il calcolo dell’importo della tredicesima mensilità do- vrà essere effettuato sulla base della media delle provvigioni o delle percentuali matura- te nell’anno corrente o comunque nel pe- riodo di minore servizio prestato presso l’azienda;  dall’ammontare della tredicesima mensilità saranno detratti i ratei relativi ai periodi in cui non sia stata corrisposta cantiere e definite dal datore di lavoro la retribuzione per una delle cause previste dal contratto. Attenzione Per i lavoratori a tempo parziale: - in caso di trasformazione del rapporto nel cor- so dell’anno, l’importo della 13ª è determinato per dodicesimi; - ogni dodicesimo è calcolato sulla base della re- tribuzione di fatto, spettante all’atto della corre- sponsione; - la proporzionalità del trattamento economico e normativo del lavoratore assunto a tempo parziale si determina sulla base del rapporto fra orario settimanale o mensile ridotto ed il corri- spondente orario intero previsto dal Contratto. Contratto Collettivo Nazionale di Lavo- ro per i lavoratori addetti all’Industria Metalmeccanica Privata e alla Installa- zione di Impianti L’azienda è tenuta a corrispondere per ciascun anno al lavoratore, in occasione della ricorrenza natalizia, una tredicesima mensilità di importo ragguagliato alla retribuzione globale di fatto. Nel caso di inizio o di cessazione del rapporto di lavoro durante il corso dell’anno, il lavora- tore ha diritto a tanti dodicesimi dell’ammontare della 13ª mensilità quanti sono i mesi di anzianità di servizio presso l’azienda. La frazione di mese superiore a 15 giorni va consi- derata a questi effetti come mese intero. Contratto Collettivo Nazionale di Lavo- ro per il personale delle scuole non statali (ANINSEI) A tutto il personale dipendente viene corrispo- sta entro il 16 dicembre una tredicesima mensi- lità pari alla retribuzione in atto nel mese di di- cembre, esclusi gli assegni familiari. Attenzione Nel caso di: - inizio o cessazione del rapporto di lavoro nel corso dell’anno vanno corrisposti tanti do- dicesimi dell’ultima mensilità percepita pari ai mesi di servizio prestati; - variazione dell’orario di lavoro in più o in meno nel corso dell’anno solare, la tredicesima sarà ottenuta moltiplicando la media ponderale delle ore di lavoro ordinario medie mensili per la retribuzione oraria in atto nel mese di dicem- bre o al momento della cessazione del rapporto. Le frazioni di mese vengono prese in conside- razione solo se superiori a 15 giorni ed in tal ca- so equiparate ad un mese inter Contratto Collettivo Nazionale di Lavo- ro per i dipendenti da aziende alber- ghiere, complessi turistico-ricettivo dell’aria aperta, pubblici esercizi, stabi- limenti balneari, alberghi diurni, im- prese di viaggi e turismo, porti ed ap- prodi turistici, rifugi alpini Salvo quanto diversamente previsto per ciascun comparto nella parte speciale del Contratto, in occasione delle ricorrenze natalizie a tutto il personale verrà corrisposta una gratifica pari ad una mensilità di retribuzione in atto (paga base nazionale, contingenza, eventuali scatti di an- zianità, eventuale terzo elemento o quote ag- giuntive provinciali, eventuali trattamenti inte- grativi salariali aziendali comunque denominati), esclusi gli assegni familiari. Attenzione In caso di prestazione lavorativa ridotta CSE e/o di rapporti di lavoro iniziati e/o conclusi nel corso dell’annodal noleggiante, ai fini della determinazione dei ratei di tredicesima, le frazioni di mese saranno cu- mulate. La somma così ottenuta comporterà residuan- dogli unicamente la corre- sponsione di un rateo mensile per ogni trenta giorni di calendario, nonché per la eventuale frazione residua pari o superiore a quindici giorni. La frazione inferiore ai 15 giorni non verrà considerata. Dall’ammontare della tredicesima mensilità sa- ranno detratti i ratei relativi ai periodi di assenza dal lavoro non retribuiti per una delle cause previste dal Contratto fatto salvo quanto diver- samente previsto dalle disposizioni di legge e/o contrattuali ivi compreso per i soli pubblici eser- cizi quanto previsto in materia di integrazione della indennità di malattia nella relativa parte speciale. Per periodi di assenza obbligatoria per gravi- danza o puerperio, sarà corrisposta alla lavora- trice solamente il venti per cento della gratifica. Contratto Collettivo Nazionale di Lavo- ro per i dipendenti da Centri Elabora- zione Dati (C.E.D.), per le società tra professionisti, costituite ai sensi dell’art. 10, L. n. 183/2011, per gli Studi di professionisti non organizzati in Or- dini piena re- sponsabilita` e Collegi e per le Agenzie di servizi per il disbrigo di pratiche amministra- tive In coincidenza con la vigilia di Natale di ogni an- no i Centri Elaborazione Dati dovranno corri- spondere al personale dipendente un importo pari ad una mensilità della retribuzione di fatto (esclusi gli assegni familiari). Attenzione In caso di prestazione lavorativa ridotta, ri- spetto all’intero periodo di 12 mesi precedenti alla suddetta data, il lavoratore avrà diritto a tanti dodicesimi dell’ammontare della 13ª men- silità quanti sono i mesi interi di servizio presta- to. Si precisa, inoltre, che:  dall’ammontare della tredicesima mensilità saranno detratti i ratei relativi ai periodi in cui non sia stata corrisposta dal datore di lavoro la retribuzione per una delle cause previste dal contratto;  per i periodi di assenza obbligatoria per gravidanzae puerperio la lavoratrice ha di- ritto a percepire dal datore di lavoro la tre- dicesima mensilità limitatamente all’aliquota corrispondente al 20% della retribuzione di fatto. Attenzione Per i lavoratori a tempo parziale, in caso di tra- sformazione autonomia ope- rativa nell’utilizzo funzionale del rapporto nel corso dell’anno, l’importo della tredicesima è determinato per dodicesimi. Ogni dodicesimo è calcolato sulla base della re- tribuzione di fatto, spettante all’atto della corre- sponsione. Dopo aver analizzato la disciplina generale della tredicesima mensilità, vediamo ora, operativamen- te, come si effettui il suo conteggio in caso di rapporti di lavoro part-time. Occorre, in primo luogo, premettere che in virtù del principio di non discriminazione, i lavoratori a tempo parziale non possono essere destinatari di un trattamento economico e normativo più sfavo- revole di quello riconosciuto ai dipendenti assunti a tempo indeterminato e a tempo pieno, seppur le prestazioni debbano essere riproporzionate sulla base dell’attività lavorativa effettivamente svolta. Ne deriva che, salve specifiche previsioni contrattuali, le disposizioni sulla tredicesima mensili- tà riferite ai rapporti di lavoro a tempo pieno si applicano ai lavoratori a tempo parziale. Il part-time, infatti, ai sensi del D.Lgs. n. 81/2015 rappresenta una particolare modalità di svolgimento della prestazione lavorativa, nella quale le parti concordano che la prestazione sia svolta ad orario ridottorispetto a quello stabilito dalla legge e dalla contrattazione collettivamezzo meccanico.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Di Noleggio E Sicurezza Sul Lavoro

Approfondimenti. SegnaliamoIl lavoratore puo` poi dimostra- re che il recesso e` stato deter- minato da un motivo illecito e discriminante, infinecioe` da un motivo non collegato all’esito dell’esperimento, che: - trattandosi e per tale ra- gione nullo. E` certamente sempre possibi- le la stipulazione di mensilità che costituisce retribuzione per il lavoratore dipendente, essa è soggette alla medesima normativa attinente alla contribuzione e all’obbligo un con- tratto di tracciabilità de- gli stipendi; - il valore netto della tredicesima mensilità può essere più basso rispetto alla normale retribu- zione netta mensile in quanto sulla prima non trovano applicazione le detrazioni per lavoro dipendente o per carichi subordinato senza la previsione di famigliaun patto di prova, ma viene applicata l’imposta lorda. È importante, dunque, ricordare che nella pratica la tredicesima rimane coinvolta nel c.d. principio di cassa al- largato. Pertanto:  la stessa deve essere corrisposta entro il 12 gennaio dell’anno successivo rispetto al periodo d’imposta di riferimento affinché possa essere considerata nell’anno di imposizione fiscale;  le ritenute fiscali operate sulle stesse devono essere versate entro il 16 del mese successivo, in particolare nel caso della gratifica natalizia. Abbiamo più volte evidenziato come la disciplina della tredicesima, per quanto attiene alla sua corre- sponsione e quantificazione, sia lasciata alla contrattazione collettiva che, dunque, ne determina tempi e modi di erogazione. Di seguito, a titolo esemplificativo, riportiamo la disciplina stabilita da alcuni contratti collettivi proprio per meglio affermare come la stessa possa prevedere condizioni estremamente eterogenee rispetto ai principi generali sin qui discussi. Contratto Collettivo Nazionale di Lavo- ro per i dipendenti da aziende del ter- ziario della distribuzione e dei servizi In coincidenza con la vigilia di Natale di ogni an- no le aziende dovranno corrispondere al perso- nale dipendente un importo pari esclusione e` dovuta ad una mensi- lità della retribuzione di fatto (esclusi gli assegni familiari). Attenzione In caso di prestazione lavorativa ridotta, ri- spetto all’intero periodo di 12 mesi precedenti alla suddetta data, il lavoratore avrà diritto a tanti dodicesimi dell’ammontare della 13ª men- silità quanti sono i mesi interi di servizio presta- to. Inoltre:  ai lavoratori retribuiti in tutto o in parte con provvigioni o percentuali, il calcolo dell’importo della tredicesima mensilità do- vrà essere effettuato sulla base della media delle provvigioni o delle percentuali matura- te nell’anno corrente o comunque nel pe- riodo di minore servizio prestato presso l’azienda;  dall’ammontare della tredicesima mensilità saranno detratti i ratei relativi ai periodi in cui non sia stata corrisposta dal contrattazione tra datore di lavoro e lavoratore nella quale intervengono in modo decisivo le parti sociali: a tito- lo esemplificativo, pensiamo ad una esternalizzazione di un ramo d’azienda, i cui lavo- ratori interessati prestino atti- vita` lavorativa per la retribuzione per una delle cause previste dal contratto. Attenzione Per i lavoratori ditta ce- dente da svariati anni e con contratto a tempo parziale: - in caso indetermi- nato. In tale evenienza, la sot- toscrizione di trasformazione del rapporto nel cor- so dell’announ patto di pro- va all’interno di un nuovo contratto di lavoro potrebbe rendersi superflua, l’importo della 13ª è determinato per dodicesimi; - ogni dodicesimo è calcolato sulla base della re- tribuzione seppur le- gittima con un datore di fatto, spettante all’atto della corre- sponsione; - la proporzionalità del trattamento economico e normativo del lavoratore assunto a tempo parziale si determina sulla base del rapporto fra orario settimanale o mensile ridotto ed il corri- spondente orario intero previsto dal Contratto. Contratto Collettivo Nazionale di Lavo- lavo- ro per i lavoratori addetti all’Industria Metalmeccanica Privata e alla Installa- zione di Impianti L’azienda è tenuta a corrispondere per ciascun anno al lavoratorediverso, in occasione della ricorrenza nataliziaconsiderazione del fatto che le mansioni che il lavoratore andrebbe a svol- xxxx per la ditta acquirente so- no le medesime da lui svolte da anni presso la ditta ceden- te, una tredicesima mensilità ed accettare la sottoscrizio- ne di importo ragguagliato alla retribuzione globale di fatto. Nel caso di inizio o di cessazione del rapporto un contratto di lavoro durante il corso dell’anno, il lavora- tore ha diritto a tanti dodicesimi dell’ammontare della 13ª mensilità quanti sono i mesi con apposizione del patto di anzianità di servizio presso l’azienda. La frazione di mese superiore a 15 giorni va consi- derata a questi effetti come mese intero. Contratto Collettivo Nazionale di Lavo- ro per il personale delle scuole non statali (ANINSEI) A tutto il personale dipendente viene corrispo- sta entro il 16 dicembre una tredicesima mensi- lità pari alla retribuzione in atto nel mese di di- cembre, esclusi gli assegni familiari. Attenzione Nel caso di: - inizio o cessazione del rapporto di lavoro nel corso dell’anno vanno corrisposti tanti do- dicesimi dell’ultima mensilità percepita pari ai mesi di servizio prestati; - variazione dell’orario di lavoro in più o in meno nel corso dell’anno solare, la tredicesima sarà ottenuta moltiplicando la media ponderale delle ore di lavoro ordinario medie mensili per la retribuzione oraria in atto nel mese di dicem- bre o al momento della cessazione del rapporto. Le frazioni di mese vengono prese in conside- razione solo se superiori a 15 giorni ed in tal ca- so equiparate prova lo esporrebbe ad un mese inter Contratto Collettivo Nazionale in- cauto rischio di Lavo- ro per i dipendenti facile risolu- zione del contratto da aziende alber- ghiere, complessi turistico-ricettivo dell’aria aperta, pubblici esercizi, stabi- limenti balneari, alberghi diurni, im- prese di viaggi e turismo, porti ed ap- prodi turistici, rifugi alpini Salvo quanto diversamente previsto per ciascun comparto nella parte speciale del Contratto, in occasione delle ricorrenze natalizie a tutto il personale verrà corrisposta una gratifica pari ad una mensilità di retribuzione in atto (paga base nazionale, contingenza, eventuali scatti di an- zianità, eventuale terzo elemento o quote ag- giuntive provinciali, eventuali trattamenti inte- grativi salariali aziendali comunque denominati), esclusi gli assegni familiari. Attenzione In caso di prestazione lavorativa ridotta e/o di rapporti di lavoro iniziati e/o conclusi nel corso dell’anno, ai fini della determinazione dei ratei di tredicesima, le frazioni di mese saranno cu- mulate. La somma così ottenuta comporterà la corre- sponsione di un rateo mensile per ogni trenta giorni di calendario, nonché per la eventuale frazione residua pari o superiore a quindici giorni. La frazione inferiore ai 15 giorni non verrà considerata. Dall’ammontare della tredicesima mensilità sa- ranno detratti i ratei relativi ai periodi di assenza dal lavoro non retribuiti per una delle cause previste dal Contratto fatto salvo quanto diver- samente previsto dalle disposizioni di legge e/o contrattuali ivi compreso per i soli pubblici eser- cizi quanto previsto in materia di integrazione della indennità di malattia nella relativa parte speciale. Per periodi di assenza obbligatoria per gravi- danza o puerperio, sarà corrisposta alla lavora- trice solamente il venti per cento della gratifica. Contratto Collettivo Nazionale di Lavo- ro per i dipendenti da Centri Elabora- zione Dati (C.E.D.), per le società tra professionisti, costituite ai sensi dell’art. 10, L. n. 183/2011, per gli Studi di professionisti non organizzati in Or- dini e Collegi e per le Agenzie di servizi per il disbrigo di pratiche amministra- tive In coincidenza con la vigilia di Natale di ogni an- no i Centri Elaborazione Dati dovranno corri- spondere al personale dipendente un importo pari ad una mensilità della retribuzione di fatto (esclusi gli assegni familiari). Attenzione In caso di prestazione lavorativa ridotta, ri- spetto all’intero periodo di 12 mesi precedenti alla suddetta data, il lavoratore avrà diritto a tanti dodicesimi dell’ammontare della 13ª men- silità quanti sono i mesi interi di servizio presta- to. Si precisa, inoltre, che:  dall’ammontare della tredicesima mensilità saranno detratti i ratei relativi ai periodi in cui non sia stata corrisposta dal datore di lavoro la retribuzione per una delle cause previste dal contratto;  per i periodi (9). Se il periodo di assenza obbligatoria per gravidanzae puerperio la lavoratrice ha di- ritto a percepire dal datore prova e` gia` stato svolto e superato con esi- to positivo, attraverso lo svol- gimento di un precedente rap- porto di lavoro la tre- dicesima mensilità limitatamente all’aliquota corrispondente al 20% della retribuzione di fatto. Attenzione Per i lavoratori a tempo parziale, in caso di tra- sformazione del rapporto nel corso dell’anno, l’importo della tredicesima è determinato per dodicesimi. Ogni dodicesimo è calcolato sulla base della re- tribuzione di fatto, spettante all’atto della corre- sponsione. Dopo aver analizzato la disciplina generale della tredicesima mensilità, vediamo ora, operativamen- te, come si effettui il suo conteggio in caso di rapporti di lavoro part-time. Occorre, in primo luogo, premettere che in virtù del principio di non discriminazione, i lavoratori a tempo parziale non possono essere destinatari di un trattamento economico e normativo più sfavo- revole di quello riconosciuto ai dipendenti assunti a tempo indeterminato e a tempo pieno, seppur le prestazioni debbano essere riproporzionate sulla base dell’attività lavorativa effettivamente svolta. Ne deriva che, salve specifiche previsioni contrattuali, le disposizioni sulla tredicesima mensili- tà riferite ai rapporti di lavoro a tempo pieno si applicano ai lavoratori a tempo parziale. Il part-time, infatti, ai sensi del D.Lgs. n. 81/2015 rappresenta una particolare modalità di svolgimento della prestazione lavorativa, nella quale tra le parti concordano che la prestazione sia svolta avente ad orario ridottorispetto a quello stabilito dalla legge e dalla contrattazione collettivaoggetto le medesime mansioni, l’inserimento del patto in un nuovo rapporto contrattuale viene considerato illegittimo (10).

Appears in 1 contract

Samples: www.dplmodena.it

Approfondimenti. SegnaliamoIl quinto si riferisce alla moda- lita` di acquisizione del consen- so: nulla dice il Legislatore ma e` opportuno che lo stesso ven- ga acquisito per iscritto attra- verso una breve formula con cui si da` la disponibilita` al ten- tativo di conciliazione. Ad av- viso di chi scrive, infinel’ispettore dovra` verificare che il consen- so non sia, che: - trattandosi in un certo senso ‘‘carpito’’ al lavoratore al solo scopo di mensilità che costituisce retribuzione per il lavoratore dipendente‘‘sistemare’’ alcune situazioni concernenti, essa è soggette alla medesima normativa attinente alla contribuzione e all’obbligo di tracciabilità de- gli stipendi; - il valore netto della tredicesima mensilità può essere più basso rispetto alla normale retribu- zione netta mensile in quanto sulla prima ad esempio, la qualificazione del rapporto, soprattutto se cio` av- viene non trovano applicazione le detrazioni per lavoro dipendente o per carichi di famigliasubito, ma viene applicata l’imposta lordadopo che siano stati accertati fondati elementi che portano al disco- noscimento. È importanteIn questo caso, dunquesoprattutto perche´ ci si trova di fronte a situazioni spesso opinabili e contraddittorie, ricordare sa- rebbe opportuno effettuare se- rie riflessioni (ovviamente, ri- feribili al caso concreto) circa i termini e le modalita` per l’e- spletamento dell’eventuale conciliazione. Con il sesto chiarimento si ri- tiene opportuno focalizzare il contenuto della relazione ispettiva. Si ritiene che lo stes- so debba essere preciso e pun- tuale e tale da focalizzare le si- tuazioni e gli elementi in base ai quali si ritiene fattibile l’ac- cordo conciliativo, consiglia- bile in tutte quelle situazioni nelle quali l’organo di vigilan- za non abbia trovato sufficien- ti elementi per giungere ad un disconoscimento del rapporto. In tal caso, dovra` prospettare la possibile soluzione sia al la- voratore che al datore di lavo- ro, acquisendone liberamente il consenso. La relazione, oltre a mettere a conoscenza il Diri- gente della Direzione provin- ciale del lavoro sullo ‘‘stato effettivo dell’arte’’, deve rap- presentare lo strumento-base sul quale operera` il conciliato- re (se persona diversa dall’ad- detto che ha acquisito la vo- lonta` delle parti). In tale logica si puo`, quindi, ritenere che la tredicesima rimane coinvolta discrezionalita` del Direttore circa la possibilita` di mettere a conciliazione o meno la con- troversia sia molto attenuata. Approfondimenti Qui non c’e` una regola precisa nel c.dsenso che ogni articolazio- ne periferica del Ministero del lavoro ha la propria struttura organizzativa, anche se, taluni, ritengono che sarebbe preferi- bile affidare il tentativo all’i- spettore che ha gia` contattato le parti. principio Ad avviso di cassa al- largato. Pertanto:  la stessa deve essere corrisposta entro il 12 gennaio dell’anno successivo rispetto al periodo d’imposta di riferimento affinché possa essere considerata nell’anno di imposizione fiscale;  chi scri- ve, sarebbe opportuno, invece, privilegiare chi, all’interno della struttura tratta, con auto- revolezza e capacita` mediato- ria, le ritenute fiscali operate sulle stesse devono essere versate entro il 16 del mese successivoconciliazioni monocrati- che, a prescindere sia dalla qualifica funzionale che dal- l’aver acquisito, in particolare nel caso della gratifica nataliziasede di ac- cesso ispettivo, il consenso delle parti. Abbiamo più volte evidenziato come L’ottavo chiarimento riguarda l’ipotesi in cui le parti (anche una sola di esse) non si presen- tino o non addivengano ad un accordo: l’accertamento ispet- tivo riprende ed e` portato a ter- mine dallo stesso ispettore che l’aveva iniziato. La nona considerazione scatu- risce dal raggiungimento del- l’accordo: qui si richiamano tutti i ragionamenti fatti allor- quando si e` parlato dell’accor- do in sede di conciliazione monocratica. Esso presuppone il pieno adempimento di quan- to concordato nell’atto transat- tivo, con la disciplina della tredicesimaconseguenza che se, per quanto attiene alla sua corre- sponsione e quantificazione, sia lasciata alla contrattazione collettiva che, dunque, ne determina tempi e modi di erogazione. Di seguito, a titolo esemplificativo, riportiamo la disciplina stabilita da alcuni contratti collettivi proprio per meglio affermare come la stessa possa prevedere condizioni estremamente eterogenee rispetto ai principi generali sin qui discussi. Contratto Collettivo Nazionale di Lavo- ro per i dipendenti da aziende del ter- ziario della distribuzione e dei servizi In coincidenza con la vigilia di Natale di ogni an- no le aziende dovranno corrispondere al perso- nale dipendente un importo pari ad una mensi- lità della retribuzione di fatto (esclusi gli assegni familiari). Attenzione In caso di prestazione lavorativa ridotta, ri- spetto all’intero periodo di 12 mesi precedenti alla suddetta dataqualsiasi ragione, il lavoratore avrà diritto a tanti dodicesimi dell’ammontare della 13ª men- silità quanti sono i mesi interi di servizio presta- to. Inoltre:  ai lavoratori retribuiti in tutto o in parte con provvigioni o percentuali, il calcolo dell’importo della tredicesima mensilità do- vrà essere effettuato sulla base della media delle provvigioni o delle percentuali matura- te nell’anno corrente o comunque nel pe- riodo di minore servizio prestato presso l’azienda;  dall’ammontare della tredicesima mensilità saranno detratti i ratei relativi ai periodi in cui non sia stata corrisposta dal datore di lavoro la retribuzione per una delle cause previste dal contrattonon onora, anche sotto il solo aspetto pa- trimoniale quanto concordato, l’accordo non e` efficace e l’i- spezione riprende, relativa- mente a quel lavoratore il suo cammino. Attenzione Per i lavoratori a tempo parziale: - in E` appena il caso di trasformazione del rapporto nel cor- so dell’anno, l’importo della 13ª è determinato per dodicesimi; - ogni dodicesimo è calcolato sulla base della re- tribuzione di fatto, spettante all’atto della corre- sponsione; - la proporzionalità del trattamento economico e normativo del lavoratore assunto a tempo parziale si determina sulla base del rapporto fra orario settimanale o mensile ridotto ed il corri- spondente orario intero previsto dal Contratto. Contratto Collettivo Nazionale di Lavo- ro per i lavoratori addetti all’Industria Metalmeccanica Privata e alla Installa- zione di Impianti L’azienda è tenuta a corrispondere per ciascun anno al lavoratore, in occasione della ricorrenza natalizia, una tredicesima mensilità di importo ragguagliato alla retribuzione globale di fatto. Nel caso di inizio o di cessazione del rapporto di lavoro durante il corso dell’anno, il lavora- tore ha diritto a tanti dodicesimi dell’ammontare della 13ª mensilità quanti sono i mesi di anzianità di servizio presso l’azienda. La frazione di mese superiore a 15 giorni va consi- derata a questi effetti come mese intero. Contratto Collettivo Nazionale di Lavo- ro per il personale delle scuole non statali (ANINSEI) A tutto il personale dipendente viene corrispo- sta entro il 16 dicembre una tredicesima mensi- lità pari alla retribuzione in atto nel mese di di- cembre, esclusi gli assegni familiari. Attenzione Nel caso di: - inizio o cessazione del rapporto di lavoro nel corso dell’anno vanno corrisposti tanti do- dicesimi dell’ultima mensilità percepita pari ai mesi di servizio prestati; - variazione dell’orario di lavoro in più o in meno nel corso dell’anno solare, la tredicesima sarà ottenuta moltiplicando la media ponderale delle ore di lavoro ordinario medie mensili per la retribuzione oraria in atto nel mese di dicem- bre o al momento della cessazione del rapporto. Le frazioni di mese vengono prese in conside- razione solo se superiori a 15 giorni ed in tal ca- so equiparate ad un mese inter Contratto Collettivo Nazionale di Lavo- ro per i dipendenti da aziende alber- ghiere, complessi turistico-ricettivo dell’aria aperta, pubblici esercizi, stabi- limenti balneari, alberghi diurni, im- prese di viaggi e turismo, porti ed ap- prodi turistici, rifugi alpini Salvo quanto diversamente previsto per ciascun comparto nella parte speciale del Contratto, in occasione delle ricorrenze natalizie a tutto il personale verrà corrisposta una gratifica pari ad una mensilità di retribuzione in atto (paga base nazionale, contingenza, eventuali scatti di an- zianità, eventuale terzo elemento o quote ag- giuntive provinciali, eventuali trattamenti inte- grativi salariali aziendali comunque denominati), esclusi gli assegni familiari. Attenzione In caso di prestazione lavorativa ridotta e/o di rapporti di lavoro iniziati e/o conclusi nel corso dell’anno, ai fini della determinazione dei ratei di tredicesima, le frazioni di mese saranno cu- mulate. La somma così ottenuta comporterà la corre- sponsione di un rateo mensile per ogni trenta giorni di calendario, nonché per la eventuale frazione residua pari o superiore a quindici giorni. La frazione inferiore ai 15 giorni non verrà considerata. Dall’ammontare della tredicesima mensilità sa- ranno detratti i ratei relativi ai periodi di assenza dal lavoro non retribuiti per una delle cause previste dal Contratto fatto salvo quanto diver- samente previsto dalle disposizioni di legge e/o contrattuali ivi compreso per i soli pubblici eser- cizi quanto previsto in materia di integrazione della indennità di malattia nella relativa parte speciale. Per periodi di assenza obbligatoria per gravi- danza o puerperio, sarà corrisposta alla lavora- trice solamente il venti per cento della gratifica. Contratto Collettivo Nazionale di Lavo- ro per i dipendenti da Centri Elabora- zione Dati (C.E.D.), per le società tra professionisti, costituite ai sensi dell’art. 10, L. n. 183/2011, per gli Studi di professionisti non organizzati in Or- dini e Collegi e per le Agenzie di servizi per il disbrigo di pratiche amministra- tive In coincidenza con la vigilia di Natale di ogni an- no i Centri Elaborazione Dati dovranno corri- spondere al personale dipendente un importo pari ad una mensilità della retribuzione di fatto (esclusi gli assegni familiari). Attenzione In caso di prestazione lavorativa ridotta, ri- spetto all’intero periodo di 12 mesi precedenti alla suddetta data, il lavoratore avrà diritto a tanti dodicesimi dell’ammontare della 13ª men- silità quanti sono i mesi interi di servizio presta- to. Si precisa, inoltre, che:  dall’ammontare della tredicesima mensilità saranno detratti i ratei relativi ai periodi in cui non sia stata corrisposta dal datore di lavoro la retribuzione per una delle cause previste dal contratto;  per i periodi di assenza obbligatoria per gravidanzae puerperio la lavoratrice ha di- ritto a percepire dal datore di lavoro la tre- dicesima mensilità limitatamente all’aliquota corrispondente al 20% della retribuzione di fatto. Attenzione Per i lavoratori a tempo parzialesottolineare come, in caso di tra- sformazione del rapporto nel corso dell’annopagamento con «cadenze ra- teali», l’importo della tredicesima è determinato per dodicesimi. Ogni dodicesimo è calcolato sulla base della re- tribuzione di fatto, spettante all’atto della corre- sponsione. Dopo aver analizzato la disciplina generale della tredicesima mensilità, vediamo ora, operativamen- te, come si effettui il suo conteggio in caso di rapporti datore di lavoro part-time. Occorredeb- ba comunicare, in primo luogoalle scadenze prestabilite, premettere alla Direzione provinciale del lavoro (al fun- zionario che in virtù del principio di non discriminazione, i lavoratori a tempo parziale non possono essere destinatari di un trattamento economico e normativo più sfavo- revole di quello riconosciuto ai dipendenti assunti a tempo indeterminato e a tempo pieno, seppur le prestazioni debbano essere riproporzionate sulla base dell’attività lavorativa effettivamente svolta. Ne deriva che, salve specifiche previsioni contrattuali, le disposizioni sulla tredicesima mensili- tà riferite ai rapporti di lavoro a tempo pieno si applicano ai lavoratori a tempo parziale. Il part-time, infatti, ai sensi del D.Lgs. n. 81/2015 rappresenta una particolare modalità di svolgimento della prestazione lavorativa, nella quale le parti concordano che la prestazione sia svolta ad orario ridottorispetto a quello stabilito dalla legge e dalla contrattazione collettivaha conciliato) il versamento delle somme stabi- lite.

Appears in 1 contract

Samples: Verbale Di Mancata Comparizione Al Tentativo Di Conciliazione Ex