Attività. L’Ente Bilaterale intende realizzare i propri scopi attraverso: • La valutazione dell’andamento complessivo dell’occupazione disaggregata per tipologia di rapporto • L’analisi degli effetti di consistenti riduzioni di operai a tempo indeterminato e non, verificatesi nell'ambito territoriale anche a seguito di processi di ristrutturazione, sollecitando e promuovendo, ove possibile e necessario, gli opportuni interventi di formazione e di riqualificazione professionale finalizzata al reimpiego nel settore e fuori di esso delle unità lavorative cessate • La verifica, prima di ogni annata agraria, delle condizioni del Mercato del Lavoro e l’accertamento delle possibilità d’impiego della manodopera, anche in rapporto agli organismi di governo del Mercato del Lavoro. A tale scopo saranno ricercati accordi e convenzioni specifiche con gli Organismi pubblici per il collegamento in rete informatica, al fine di condividere in tempo reale i dati necessari al conseguimento delle finalità che l' Ente Bilaterale si prefigge. • L’esame delle problematiche connesse all’inserimento lavorativo della manodopera extracomunitaria, con particolare riferimento alle condizioni di accoglienza (trasporto, alloggio, collocazione lavorativa). In tale ambito promuove una specifica attività per la concreta efficacia delle convenzioni relative ai flussi e deflussi di manodopera extracomunitaria in corrispondenza alle campagne di raccolta, in relazione alla domanda, e alla verifica della qualità dell’offerta, con particolare attenzione alle specificità dell’agricoltura veronese ed ai suoi settori merceologici,in una visione di rispetto della legalità nei rapporti di lavoro. • L’esame della qualità e la quantità dei flussi occupazionali, con particolare riguardo alla condizione dei giovani e delle donne, anche allo scopo di formulare proposte all’Osservatorio Regionale e di impegnare le Regioni e, per quanto di competenza, le Province ad inserire nel proprio bilancio finanziamenti relativi a programmi di formazione specifici per l’agricoltura. • Il coordinamento di adozione di azioni positive per l’occupazione femminile idonee a superare le eventuali disparità di fatto esistenti, ad offrire pari opportunità nel lavoro e nella professionalità, a garantire l'effettiva applicazione delle leggi nazionali e delle direttive comunitarie in materia di parità. • L’analisi della situazione dell'agricoltura veronese anche utilizzando la collaborazione dell’Università, della Cciaa, degli Enti e delle altre Strutture Pubbliche, allo scopo di avanzare concrete proposte per l’aumento dei livelli di occupazione, per l’addestramento professionale, per il miglioramento in genere delle condizioni sociali dei lavoratori agricoli (corsi, cantieri, opere pubbliche, case, scuole, luce, viabilità, ecc.). • Il recepimento di tutte le informazioni che le Organizzazioni datoriali forniranno alle OOSS utili sia per individuare il flusso ed il tipo di finanziamenti pubblici diretti allo sviluppo agricolo, sia sui programmi di sostanziale modifica delle tecnologie di produzione in atto, che possono determinare notevoli conseguenze sulla organizzazione e sulla condizione del lavoro, nonché sull’occupazione e sull’ambiente di lavoro. • L’individuazione degli eventuali ostacoli alla piena utilizzazione delle risorse naturali e tecniche, al fine di sollecitare interventi pubblici, anche attraverso la promozione di Xxxxx Xxxxxxxxxxxx e contratti di area. L’associazione potrà curare i rapporti e stipulare accordi con gli altri organismi, sindacali e non, che svolgono attività collegate o coincidenti con i propri scopi. L’associazione non potrà svolgere attività diverse da quelle sopraindicate ad eccezione di quelle ad esse direttamente connesse o di quelle accessorie per natura a quelle statutarie, in quanto integrative delle stesse. L’associazione potrà effettuare operazioni immobiliari, mobiliari e finanziarie ritenute necessarie al raggiungimento dei propri obiettivi o finalizzate alla gestione delle attività dei progetti avviati.
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Attività. L’Ente Bilaterale intende realizzare i propri scopi attraverso: • La valutazione dell’andamento complessivo dell’occupazione disaggregata per tipologia di rapporto • L’analisi degli effetti di consistenti riduzioni di operai a tempo indeterminato e non, verificatesi nell'ambito territoriale anche a seguito di processi di ristrutturazione, sollecitando e promuovendo, ove possibile e necessario, gli opportuni interventi di formazione e di riqualificazione professionale finalizzata al reimpiego nel settore e fuori di esso delle unità lavorative cessate • La verifica, prima di ogni annata agraria, delle condizioni del Mercato del Lavoro e l’accertamento delle possibilità d’impiego della manodopera, anche in rapporto agli organismi di governo del Mercato del Lavoro. A tale scopo saranno ricercati accordi e convenzioni specifiche con gli Organismi pubblici per il collegamento in rete informatica, al fine di condividere in tempo reale i dati necessari al conseguimento delle finalità che l' Ente Bilaterale si prefigge. • L’esame delle problematiche connesse all’inserimento lavorativo della manodopera ma- nodopera extracomunitaria, con particolare riferimento alle condizioni di accoglienza (trasporto, alloggio, collocazione lavorativa). In tale ambito promuove una specifica attività per la concreta efficacia delle convenzioni relative ai flussi e deflussi di manodopera extracomunitaria in corrispondenza alle campagne di raccolta, in relazione alla domanda, e alla verifica della qualità dell’offerta, con particolare attenzione alle specificità dell’agricoltura veronese ed ai suoi settori merceologici,in una visione di rispetto della legalità nei rapporti di lavoro. • L’esame della qualità e la quantità dei flussi occupazionali, con particolare riguardo alla condizione dei giovani e delle donne, anche allo scopo di formulare proposte all’Osservatorio Regionale e di impegnare le Regioni e, per quanto di competenza, le Province ad inserire nel proprio bilancio finanziamenti relativi a programmi di formazione specifici per l’agricoltura. • Il coordinamento di adozione di azioni positive per l’occupazione femminile idonee a superare le eventuali disparità di fatto esistenti, ad offrire pari opportunità nel lavoro e nella professionalità, a garantire l'effettiva applicazione delle leggi nazionali e delle direttive comunitarie in materia di parità. • L’analisi della situazione dell'agricoltura veronese anche utilizzando la collaborazione dell’Università, della Cciaa, degli Enti e delle altre Strutture Pubbliche, allo scopo di avanzare concrete proposte per l’aumento dei livelli di occupazione, per l’addestramento professionale, per il miglioramento in genere delle condizioni sociali dei lavoratori agricoli (corsi, cantieri, opere pubbliche, case, scuole, luce, viabilità, ecc.). • Il recepimento di tutte le informazioni che le Organizzazioni datoriali forniranno alle OOSS utili sia per individuare il flusso ed il tipo di finanziamenti pubblici diretti allo sviluppo agricolo, sia sui programmi di sostanziale modifica delle tecnologie di produzione in atto, che possono determinare notevoli conseguenze sulla organizzazione e sulla condizione del lavoro, nonché sull’occupazione e sull’ambiente di lavoro. • L’individuazione degli eventuali ostacoli alla piena utilizzazione delle risorse naturali e tecniche, al fine di sollecitare interventi pubblici, anche attraverso la promozione di Xxxxx Xxxxxxxxxxxx e contratti di area. L’associazione potrà curare i rapporti e stipulare accordi con gli altri organismi, sindacali e non, che svolgono attività collegate o coincidenti con i propri scopi. L’associazione non potrà svolgere attività diverse da quelle sopraindicate ad eccezione di quelle ad esse direttamente connesse o di quelle accessorie per natura a quelle statutarie, in quanto integrative delle stesse. L’associazione potrà effettuare operazioni immobiliari, mobiliari e finanziarie ritenute necessarie al raggiungimento dei propri obiettivi o finalizzate alla gestione delle attività dei progetti avviati.
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Attività. L’Ente Bilaterale intende realizzare i propri scopi attraversoAi sensi dello Statuto, la Società ha per oggetto lo svolgimento delle seguenti attività: • La valutazione dell’andamento complessivo dell’occupazione disaggregata per tipologia la prestazione del servizio di rapporto gestione collettiva del risparmio realizzata attraverso la promozione, l’istituzione e l’organizzazione di fondi comuni di investimento, il collocamento delle relative quote e l’amministrazione dei rapporti con i partecipanti nonché la gestione di patrimoni di OICR (Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio) di propria o altrui istituzione, mediante l’investimento avente a oggetto strumenti finanziari, crediti o altri beni mobili; • L’analisi degli effetti la gestione in regime di consistenti riduzioni delega, ivi incluse le funzioni di operai a tempo indeterminato e nonnatura amministrativa, verificatesi nell'ambito territoriale anche a seguito conferita da parte di processi altre società di ristrutturazionegestione del risparmio o di altri intermediari autorizzati, sollecitando e promuovendo, ove possibile e necessario, gli opportuni interventi di formazione e di riqualificazione professionale finalizzata al reimpiego nel settore e fuori di esso delle unità lavorative cessate • La verifica, prima di ogni annata agraria, delle condizioni del Mercato del Lavoro e l’accertamento delle possibilità d’impiego della manodopera, anche in rapporto agli organismi di governo del Mercato del Lavoro. A tale scopo saranno ricercati accordi e convenzioni specifiche con gli Organismi pubblici per il collegamento in rete informatica, al fine di condividere in tempo reale i dati necessari al conseguimento delle finalità che l' Ente Bilaterale si prefigge. • L’esame delle problematiche connesse all’inserimento lavorativo della manodopera extracomunitaria, con particolare riferimento alle condizioni di accoglienza (trasporto, alloggio, collocazione lavorativa). In tale ambito promuove una specifica attività per la concreta efficacia delle convenzioni relative ai flussi e deflussi di manodopera extracomunitaria in corrispondenza alle campagne di raccolta, in relazione alla domanda, e alla verifica della qualità dell’offerta, con particolare attenzione alle specificità dell’agricoltura veronese ed ai suoi settori merceologici,in una visione di rispetto della legalità nei rapporti normativa di lavoro. volta in volta vigente; • L’esame della qualità e la quantità dei flussi occupazionali, con particolare riguardo alla condizione dei giovani e delle donne, anche allo scopo prestazione del servizio di formulare proposte all’Osservatorio Regionale e gestione su base individuale di impegnare le Regioni e, portafogli di investimento per quanto conto terzi; • lo svolgimento dell’attività di competenza, le Province ad inserire nel proprio bilancio finanziamenti relativi a programmi di formazione specifici per l’agricoltura. • Il coordinamento di adozione di azioni positive per l’occupazione femminile idonee a superare le eventuali disparità di fatto esistenti, ad offrire pari opportunità nel lavoro e nella professionalità, a garantire l'effettiva applicazione delle leggi nazionali e delle direttive comunitarie consulenza in materia di paritàinvestimenti in strumenti finanziari e degli altri servizi accessori quali previsti dalla normativa primaria e secondaria per tempo vigente; • la prestazione delle attività connesse e strumentali quali previste dalla regolamentazione secondaria emanata dalle Autorità di vigilanza e di controllo e di volta in volta vigente. • L’analisi della situazione dell'agricoltura veronese anche utilizzando la collaborazione dell’UniversitàLa Società può compiere tutte le operazioni commerciali, della Cciaa, degli Enti e delle altre Strutture Pubbliche, allo scopo di avanzare concrete proposte per l’aumento dei livelli di occupazione, per l’addestramento professionale, mobiliari ed immobiliari necessarie o strumentali per il miglioramento in genere delle condizioni sociali dei lavoratori agricoli (corsi, cantieri, opere pubbliche, case, scuole, luce, viabilità, ecc.). • Il recepimento conseguimento dell’oggetto sociale non soggette a riserva di tutte le informazioni che le Organizzazioni datoriali forniranno alle OOSS utili sia per individuare il flusso ed il tipo di finanziamenti pubblici diretti allo sviluppo agricolo, sia sui programmi di sostanziale modifica delle tecnologie di produzione in atto, che possono determinare notevoli conseguenze sulla organizzazione e sulla condizione del lavorolegge, nonché sull’occupazione e sull’ambiente assumere partecipazioni in società o enti aventi per oggetto statutario lo svolgimento di lavoroattività strumentali a quella esercitata in conformità alla vigente normativa di rango legale o regolamentare tempo per tempo vigente. • L’individuazione La società compie ogni altra attività necessaria o strumentale al conseguimento dell’oggetto sociale che non sia in contrasto con la normativa vigente, nonché con le norme degli eventuali ostacoli alla piena utilizzazione delle risorse naturali e tecniche, al fine Organi di sollecitare interventi pubblici, anche attraverso la promozione di Xxxxx Xxxxxxxxxxxx e contratti di area. L’associazione potrà curare i rapporti e stipulare accordi con gli altri organismi, sindacali e non, che svolgono attività collegate o coincidenti con i propri scopi. L’associazione non potrà svolgere attività diverse da quelle sopraindicate ad eccezione di quelle ad esse direttamente connesse o di quelle accessorie per natura a quelle statutarie, in quanto integrative delle stesse. L’associazione potrà effettuare operazioni immobiliari, mobiliari e finanziarie ritenute necessarie al raggiungimento dei propri obiettivi o finalizzate alla gestione delle attività dei progetti avviatiVigilanza.
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Samples: Codice Etico
Attività. L’Ente Bilaterale intende realizzare i propri scopi attraverso1. L'Associazione perseguirà le finalità di cui all'art. 3 del presente statuto, ponendo in essere le attività necessarie alla definizione e attuazione della strategia di sviluppo locale basata sui settori produttivi locali e del turismo sostenibile e a tal fine dovrà indirizzare le proprie iniziative e promuovere interventi operando, in particolare, nei seguenti ambiti: • La valutazione dell’andamento complessivo dell’occupazione disaggregata · Creazione ed implementazione di un sistema di Governance del settore attraverso la costituzione di una Cabina di Regia per tipologia di rapporto • L’analisi degli effetti di consistenti riduzioni di operai a tempo indeterminato la politica locale dell’area Leader del Barigadu e nondel Guilcer; · Animazione e sostegno dello sviluppo della zona rurale con particolare riguardo allo sviluppo integrato, verificatesi nell'ambito territoriale anche a seguito di processi di ristrutturazionediversificato e multifunzionale delle attività agricole, sollecitando e promuovendoagrituristiche, ove possibile e necessariofattorie didattiche, gli opportuni interventi di formazione e di riqualificazione professionale finalizzata al reimpiego nel settore e fuori di esso delle unità lavorative cessate • La verificaalla commercializzazione integrata dei prodotti agroalimentari, prima di ogni annata agrariaturistici, delle condizioni del Mercato del Lavoro e l’accertamento delle possibilità d’impiego della manodoperapesca, anche in rapporto agli organismi di governo del Mercato del Lavoro. A tale scopo saranno ricercati accordi e convenzioni specifiche con gli Organismi pubblici per il collegamento in rete informaticaservizi ed artigianali, al fine sostegno del tessuto imprenditoriale, con particolare riguardo alle donne, ai giovani e alla problematica del ricambio generazionale, al recupero e/o alla tutela di condividere in tempo reale i dati necessari antichi mestieri legati al territorio LEADER del Guilcer e Barigadu, al complessivo rafforzamento del ruolo di questi settori produttivi; · Acquisizione di beni, servizi e consulenze specialistiche funzionali al conseguimento delle finalità che l' Ente Bilaterale si prefigge. • L’esame dell'associazione; · Iniziative formative e di assistenza tecnica dirette ai partner del gruppo e volte alla corretta ed efficace attuazione del piano di sviluppo locale e delle problematiche connesse all’inserimento strategie di sviluppo di cui l'associazione è promotrice; · Percorsi d'orientamento e formazione finalizzati all'inserimento lavorativo della manodopera extracomunitaria, con particolare riferimento alle condizioni e al sostegno dell'occupazione; · Percorsi di accoglienza (trasporto, alloggio, collocazione lavorativa). In tale ambito promuove una specifica attività aggiornamento per la concreta efficacia qualificazione delle convenzioni relative professioni legate alla agricoltura, al turismo, pesca e ai flussi mestieri in genere; · Redazione di studi e deflussi progetti di manodopera extracomunitaria in corrispondenza alle campagne fattibilità e sviluppo, consulenze e ricerche connesse ad azioni integrate intrasettoriali e intersettoriali e allo sviluppo di raccoltaformule organizzative a carattere collettivo quali, in relazione a titolo d'esempio, studi e progetti relativi alla domandafiliera agricola, oppure orizzontali rispetto a più filiere produttive, finalizzati all'introduzione di prodotti/servizi e processi produttivi innovativi; studio, pianificazione e realizzazione di esperienze pilota mirate a promuovere nuove forme organizzative, soprattutto nel settore agricolo, del turismo sostenibile, artigianale, manifatturiero, e alla verifica della qualità dell’offerta, con particolare attenzione alle specificità dell’agricoltura veronese ed ai suoi settori merceologici,in una visione di rispetto della legalità nei rapporti tutte le altre filiere e sistemi produttivi locali; · Qualificazione dell'offerta agroalimentare e turistica attraverso il sostegno di lavoro. • L’esame della qualità azioni di valorizzazione dei prodotti e la quantità del territorio anche mediante marchi di qualità; · Divulgazione e sensibilizzazione all'educazione ambientale e alimentare per un consumo diffuso e consapevole dei flussi occupazionali, con particolare riguardo alla condizione dei giovani prodotti agroalimentari locali; · Promozione del turismo locale e delle donnepiccole attività attraverso interventi sostenibili rivolti, anche a titolo di esempio, allo scopo sviluppo dell’ecoturismo in ambito rurale e lacustre; alle attività di formulare proposte all’Osservatorio Regionale progettazione, di organizzazione e di impegnare promozione dell'offerta congiunta delle attività turistiche, ricreative e culturali dei settori; alla messa in rete e promozione congiunta dell'offerta ricettiva, ricreativa e culturale del territorio nonché degli eventi e manifestazioni che vi trovano ospitalità; promozione del recupero e adeguamento di strutture dedicate all'attività rurali (compresi agriturismo, fattorie didattiche, ecc.) per lo sviluppo dell'attività ricettiva; realizzazione di punti di sosta, di didattica e di ristoro attrezzati; · Promozione della cooperazione interregionale e transnazionale tra gruppi di differenti territori LEADER anche attraverso l'istituzione di reti finalizzate allo scambio di esperienze ed allo sviluppo della cooperazione interregionale e transnazionale; visite guidate; · Tirocini presso altri territori LEADER; · Qualificazione del patrimonio agrario, archeologico, culturale ed ambientale attraverso azioni di sostegno a favore di interventi di tipizzazione architettonica e paesaggistica, recupero di tradizioni e identità culturali locali legate alla campagna; azioni volte alla fruizione integrata delle aree rurali attraverso la valorizzazione della campagna e dell'ambiente anche a finalità turistica, culturale, sportiva e ricreativa (es. centri visita, azioni di sviluppo delle strutture museali, sentieristica, ripristino aree incluse le Regioni evie di accesso e di sosta, per quanto organizzazione di competenza, le Province ad inserire nel proprio bilancio finanziamenti relativi a programmi di formazione specifici per l’agricoltura. • Il coordinamento di adozione di azioni positive per l’occupazione femminile idonee a superare le eventuali disparità di fatto esistenti, ad offrire pari opportunità nel lavoro spazi ed attività sportive e nella professionalità, a garantire l'effettiva applicazione delle leggi nazionali e delle direttive comunitarie in materia di parità. • L’analisi della situazione dell'agricoltura veronese anche utilizzando la collaborazione dell’Università, della Cciaa, degli Enti e delle altre Strutture Pubbliche, allo scopo di avanzare concrete proposte per l’aumento dei livelli di occupazione, per l’addestramento professionale, per il miglioramento in genere delle condizioni sociali dei lavoratori agricoli (corsi, cantieri, opere pubbliche, case, scuole, luce, viabilitàtempo libero, ecc.); · Azioni volte al recupero del potenziale produttivo nel settore dell’agricoltura e del turismo, se danneggiato da calamità naturali o industriali (eventi riconosciuti tali attraverso apposito atto formale); · Azioni a favore della tutela ambientale quali, a titolo di esempio, iniziative di educazione ambientale, azioni innovative di sviluppo dell'uso di fonti energetiche rinnovabili nelle attività agricole e turistiche, di promozione del risparmio energetico e del recupero e riuso dei rifiuti, iniziative di sostegno alla certificazione ambientale; · Realizzazione e diffusione di materiale illustrativo e promozionale; collaborazione a riviste, periodici e altri mezzi di comunicazione; progettazione e gestione di servizi per la creazione di reti nel campo del marketing e della promozione territoriale; informazione, comunicazione anche telematica; · realizzazione banche dati.
2. • Il recepimento di tutte le informazioni che le Organizzazioni datoriali forniranno alle OOSS utili sia Per il raggiungimento dello scopo sociale l'Associazione potrà, inoltre, compiere ogni operazione accessoria o connessa a quelle sopra indicate se, nell'interesse sociale, saranno ritenute necessarie dall'organo amministrativo per individuare il flusso ed il tipo di finanziamenti pubblici diretti allo sviluppo agricolo, sia sui programmi di sostanziale modifica delle tecnologie di produzione in atto, che possono determinare notevoli conseguenze sulla organizzazione e sulla condizione del lavoro, nonché sull’occupazione e sull’ambiente di lavoroperseguimento dell'oggetto sociale.
3. • L’individuazione degli eventuali ostacoli alla piena utilizzazione delle risorse naturali e tecniche, al fine di sollecitare interventi pubblici, anche attraverso la promozione di Xxxxx Xxxxxxxxxxxx e contratti di area. L’associazione potrà curare i rapporti e stipulare accordi con gli altri organismi, sindacali e non, che svolgono attività collegate o coincidenti con i propri scopi. L’associazione non potrà svolgere attività diverse da quelle sopraindicate ad eccezione Resta comunque escluso l'esercizio di quelle ad esse direttamente connesse o di quelle accessorie attività professionali protette per natura a quelle statutarie, in quanto integrative delle stesse. L’associazione cui è prevista l'iscrizione negli appositi albi e per le quali l'Associazione potrà effettuare operazioni immobiliariapposite convenzioni con professionisti abilitati.
4. Sono comunque escluse dall'oggetto sociale tutte quelle attività che per legge sono riservate a soggetti muniti di particolari requisiti non posseduti dall'Associazione.
5. L'associazione, mobiliari nell'attuazione del Piano di Azione, opera in conformità a quanto previsto da: · Programma di Sviluppo Rurale per la Sardegna 2014-2020; · Normativa Comunitaria, Nazionale e finanziarie ritenute necessarie al raggiungimento dei propri obiettivi o finalizzate alla gestione delle attività dei progetti avviatiRegionale richiamata nel Programma suddetto.
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Samples: Atto Costitutivo Di Associazione