Commissione Paritetica Nazionale. 1. E’ costituita una Commissione Paritetica Nazionale composta da un rappresentante di ciascuna delle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil, che hanno stipulato il presente contratto e da egual numero di rappresentanti della Confederazione Italiana della Proprietà Edilizia. La Commissione ha sede presso l’Ebinprof. 2. Alla Commissione sono attribuiti i seguenti compiti che possono essere svolti da specifiche Sotto- commissioni: a) esprimere pareri interpretativi delle norme del presente C.C.N.L., vincolanti per le parti contraenti; b) definire le norme operative per l'attività delle Commissioni di conciliazione territoriali; c) esaminare le istanze delle parti per la eventuale identificazione di nuove figure professionali; d) elaborare eventuali documenti di supporto alla successiva contrattazione di rinnovo quadriennale; e) esaminare la fattibilità tecnica e l'opportunità di forme di accantonamento del T.F.R. presso la Cassa Portieri; f) effettuare gli interventi di cui all’art. 4, comma 8. 3. La Commissione sarà convocata ogni qualvolta se ne ravvisi l'opportunità o quando ne faccia richiesta scritta e motivata una delle parti contraenti. In relazione alla rapida evoluzione della normativa in materia di lavoro ed alla necessità di un continuo impegno finalizzato all’adeguamento degli istituti contrattuali alle concrete esigenze dell’attività del settore, le parti concordano sulla necessità di promuovere un consolidamento dell’attività svolta in proposito dalla Commissione Paritetica Nazionale.
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Commissione Paritetica Nazionale. 1. E’ Presso l’Ente bilaterale di cui all’art. 47 è costituita una Commissione Paritetica Nazionale paritetica nazionale, composta da un rappresentante di per ciascuna delle Organizzazioni Sindacali XX.XX dei lavoratori, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil, che hanno stipulato il presente contratto lavorato- ri e da egual uguale numero di rappresentanti della Confederazione Italiana della Proprietà Edilizia. La Commissione ha sede presso l’Ebinprofdelle Associazioni dei datori di lavoro, sti- pulanti il presente contratto.
2. Alla Commissione sono attribuiti i seguenti compiti che possono essere svolti da specifiche Sotto- commissionicompiti, oltre a quello indicato all’art. 43:
a) esprimere pareri interpretativi delle norme e formulare proposte per quanto si riferisce all’applicazione del presente C.C.N.L., vincolanti contratto di lavoro e per le parti contraentiil funzionamento delle Commissioni ter- ritoriali di conciliazione;
b) definire le norme operative per l'attività delle Commissioni di conciliazione territoriali;
c) esaminare le istanze delle parti Parti per la eventuale identificazione di nuove figure figu- re professionali;
dc) elaborare eventuali documenti esperire il tentativo di supporto alla successiva contrattazione conciliazione per le controversie insorte tra le Associa- zioni territoriali dei datori di rinnovo quadriennale;
e) esaminare la fattibilità tecnica lavoro e l'opportunità di forme di accantonamento del T.F.R. presso la Cassa Portieri;
f) effettuare gli interventi di cui all’art. 4le XX.XX territoriali dei lavoratori, comma 8facen- ti capo alle Associazioni ed Organizzazioni nazionali, stipulanti il presente con- tratto.
3. La Commissione nazionale sarà convocata ogni qualvolta se ne ravvisi l'opportunità l’opportu- nità o quando ne faccia richiesta scritta e motivata una delle parti contraentiParti stipulanti il pre- sente contratto.
4. In relazione alla rapida evoluzione Le Parti s’impegnano a riunire la Commissione almeno 2 volte all’anno, in con- comitanza con le riunioni della normativa in materia Commissione di lavoro ed alla necessità di un continuo impegno finalizzato all’adeguamento degli istituti contrattuali alle concrete esigenze dell’attività del settore, le parti concordano sulla necessità di promuovere un consolidamento dell’attività svolta in proposito dalla Commissione Paritetica Nazionalecui all’art. 44.
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Commissione Paritetica Nazionale. 1. E’ costituita una Commissione Paritetica Nazionale composta da un rappresentante di ciascuna delle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil, che hanno stipulato il presente contratto e da egual numero di rappresentanti della Confederazione Italiana della Proprietà Edilizia. La Commissione ha sede presso l’Ebinprof.
2. Alla Commissione sono attribuiti i seguenti compiti che possono essere svolti da specifiche Sotto- Sotto-commissioni:
a) esprimere pareri interpretativi delle norme del presente C.C.N.L., vincolanti per le parti contraenti;
b) definire le norme operative per l'attività delle Commissioni di conciliazione territoriali;
c) esaminare le istanze delle parti per la eventuale identificazione di nuove figure professionali;
d) elaborare eventuali documenti di supporto alla successiva contrattazione di rinnovo quadriennale;
e) esaminare la fattibilità tecnica e l'opportunità di forme di accantonamento del T.F.R. presso la Cassa Portieri;
f) effettuare gli interventi di cui all’art. 4, comma 8.
3. La Commissione sarà convocata ogni qualvolta se ne ravvisi l'opportunità o quando ne faccia richiesta scritta e motivata una delle parti contraenti. Dichiarazione a verbale In relazione alla rapida evoluzione della normativa in materia di lavoro ed alla necessità di un continuo impegno finalizzato all’adeguamento degli istituti contrattuali alle concrete esigenze dell’attività del settore, le parti concordano sulla necessità di promuovere un consolidamento dell’attività svolta in proposito dalla Commissione Paritetica Nazionale.
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Commissione Paritetica Nazionale. 1. E’ È costituita una Commissione Paritetica Nazionale composta da un rappresentante di ciascuna delle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil, che hanno stipulato il presente contratto e da egual numero di rappresentanti della Confederazione Italiana della Proprietà Edilizia. La Commissione ha sede presso l’Ebinprofl'Ebinprof.
2. Alla Commissione sono attribuiti i seguenti compiti che possono essere svolti da specifiche Sotto- commissioni:
a) esprimere pareri interpretativi delle norme del presente C.C.N.L.c.c.n.l., vincolanti per le parti contraenti;
b) definire le norme operative per l'attività delle Commissioni di conciliazione territoriali;
c) esaminare le istanze delle parti per la eventuale identificazione di nuove figure professionali;
d) elaborare eventuali documenti di supporto alla successiva contrattazione di rinnovo quadriennalerinnovo;
e) esaminare la fattibilità tecnica e l'opportunità di forme di accantonamento del T.F.R. presso la Cassa Portieri;
f) effettuare gli interventi di cui all’artall'art. 4, comma 8, con la partecipazione delle Organizzazioni e delle Associazioni territoriali.
3. La Commissione sarà convocata ogni qualvolta se ne ravvisi l'opportunità o quando ne faccia richiesta scritta e motivata una delle parti contraenti. Dichiarazione a verbale In relazione alla rapida evoluzione della normativa in materia di lavoro ed alla necessità di un continuo impegno finalizzato all’adeguamento all'adeguamento degli istituti contrattuali alle concrete esigenze dell’attività dell'attività del settore, le parti Parti concordano sulla necessità di promuovere un consolidamento dell’attività dell'attività svolta in proposito dalla Commissione Paritetica Nazionale.
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Commissione Paritetica Nazionale. 1. E’ Presso l'Ebinprof è costituita una Commissione Paritetica Nazionale composta da un rappresentante di ciascuna delle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil, che hanno stipulato il presente contratto e da egual numero di rappresentanti della Confederazione Italiana della Proprietà Edilizia. La Commissione ha sede presso l’Ebinprof.
2. Alla Commissione sono attribuiti i seguenti compiti che possono essere svolti da specifiche Sotto- commissioniSottocommissioni:
a) esprimere pareri interpretativi delle norme del presente C.C.N.L., vincolanti per le parti contraenti;
b) definire le norme operative per l'attività delle Commissioni di conciliazione territoriali;
c) esaminare le istanze delle parti per la eventuale identificazione di nuove figure professionali;
d) elaborare eventuali documenti di supporto alla successiva contrattazione di rinnovo quadriennale;
e) esaminare la fattibilità tecnica e l'opportunità di forme di accantonamento del T.F.R. presso la Cassa Portieri;
f) effettuare gli interventi di cui all’art. 4, comma 8.
3. La Commissione sarà convocata ogni qualvolta se ne ravvisi l'opportunità o quando ne faccia richiesta scritta e motivata una delle parti contraenti. In relazione alla rapida evoluzione della normativa in materia di lavoro ed alla necessità di un continuo impegno finalizzato all’adeguamento degli istituti contrattuali alle concrete esigenze dell’attività del settore, le parti concordano sulla necessità di promuovere un consolidamento dell’attività svolta in proposito dalla Commissione Paritetica Nazionale.
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Commissione Paritetica Nazionale. 1. E’ È costituita una Commissione Paritetica Nazionale composta da un rappresentante rappre- sentante di ciascuna delle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori, Filcams-Filcams- Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil, che hanno stipulato il presente contratto e da egual numero di rappresentanti della Confederazione Italiana della Proprietà Pro- prietà Edilizia. La Commissione ha sede presso l’Ebinprof.
2. Alla Commissione sono attribuiti i seguenti compiti che possono essere svolti da specifiche Sotto- Sotto-commissioni:
a) esprimere pareri interpretativi delle norme del presente C.C.N.L., vincolanti vinco- lanti per le parti contraenti;
b) definire le norme operative per l'attività l’attività delle Commissioni di conciliazione concilia- zione territoriali;
c) esaminare le istanze delle parti per la eventuale identificazione di nuove figure professionali;
d) elaborare eventuali documenti di supporto alla successiva contrattazione di rinnovo quadriennalerinnovo;
e) esaminare la fattibilità tecnica e l'opportunità l’opportunità di forme di accantonamento accantonamen- to del T.F.R. presso la Cassa Portieri;
f) effettuare gli interventi di cui all’art. 4, comma 8, con la partecipazione delle Organizzazioni e delle Associazioni territoriali.
3. La Commissione sarà convocata ogni qualvolta se ne ravvisi l'opportunità l’opportunità o quando ne faccia richiesta scritta e motivata una delle parti contraenti. In relazione alla rapida evoluzione della normativa in materia di lavoro ed alla necessità di un continuo impegno finalizzato all’adeguamento degli istituti contrattuali con- trattuali alle concrete esigenze dell’attività del settore, le parti Parti concordano sulla necessità di promuovere un consolidamento dell’attività svolta in proposito dalla dal- la Commissione Paritetica Nazionale.
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Commissione Paritetica Nazionale. 1. E’ costituita una Commissione Paritetica Nazionale composta da un rappresentante di ciascuna delle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uiltucs- Uil, che hanno stipulato il presente contratto e da egual numero di rappresentanti della Confederazione Italiana della Proprietà Edilizia. La Commissione ha sede presso l’Ebinprof.
2. Alla Commissione sono attribuiti i seguenti compiti che possono essere svolti da specifiche Sotto- Sotto-commissioni:
a) esprimere pareri interpretativi delle norme del presente C.C.N.L., vincolanti per le parti contraenti;
b) definire le norme operative per l'attività delle Commissioni di conciliazione territoriali;
c) esaminare le istanze delle parti per la eventuale identificazione di nuove figure professionali;
d) elaborare eventuali documenti di supporto alla successiva contrattazione di rinnovo quadriennalerinnovo;
e) esaminare la fattibilità tecnica e l'opportunità di forme di accantonamento del T.F.R. presso la Cassa Portieri;
f) effettuare gli interventi di cui all’art. 4, comma 8, con la partecipazione delle Organizzazioni e delle Associazioni territoriali.
3. La Commissione sarà convocata ogni qualvolta se ne ravvisi l'opportunità o quando ne faccia richiesta scritta e motivata una delle parti contraenti. Dichiarazione a verbale In relazione alla rapida evoluzione della normativa in materia di lavoro ed alla necessità di un continuo impegno finalizzato all’adeguamento degli istituti contrattuali alle concrete esigenze dell’attività del settore, le parti Parti concordano sulla necessità di promuovere un consolidamento dell’attività svolta in proposito dalla Commissione Paritetica Nazionale.
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Commissione Paritetica Nazionale. 1. E’ È costituita una Commissione Paritetica Nazionale composta da un rappresentante di ciascuna delle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil, che hanno stipulato il presente contratto e da egual numero di rappresentanti della Confederazione Italiana della Proprietà Edilizia. La Commissione ha sede presso l’Ebinprof.
2. Alla Commissione sono attribuiti i seguenti compiti che possono essere svolti da specifiche Sotto- Sotto-commissioni:
a) esprimere pareri interpretativi delle norme del presente C.C.N.L., vincolanti per le parti contraenti;
b) definire le norme operative per l'attività l’attività delle Commissioni di conciliazione territoriali;
c) esaminare le istanze delle parti per la eventuale identificazione di nuove figure professionali;
d) elaborare eventuali documenti di supporto alla successiva contrattazione di rinnovo quadriennalerinnovo;
e) esaminare la fattibilità tecnica e l'opportunità l’opportunità di forme di accantonamento del T.F.R. presso la Cassa Portieri;
f) effettuare gli interventi di cui all’art. 4, comma 8, con la partecipazione delle Organizzazioni e delle Associazioni territoriali.
3. La Commissione sarà convocata ogni qualvolta se ne ravvisi l'opportunità l’opportunità o quando ne faccia richiesta scritta e motivata una delle parti contraenti. In relazione alla rapida evoluzione della normativa in materia di lavoro ed alla necessità di un continuo impegno finalizzato all’adeguamento degli istituti contrattuali alle concrete esigenze dell’attività del settore, le parti concordano sulla necessità di promuovere un consolidamento dell’attività svolta in proposito dalla Commissione Paritetica Nazionale.
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Commissione Paritetica Nazionale. 1. E’ Presso l'Ebinprof è costituita una Commissione Paritetica Nazionale composta da un rappresentante rappresen- tante di ciascuna delle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e UiltucsUil- tucs-Uil, che hanno stipulato il presente contratto e da egual numero di rappresentanti della Confederazione Con- federazione Italiana della Proprietà Edilizia. La Commissione ha sede presso l’Ebinprof.
2. Alla Commissione sono attribuiti i seguenti compiti che possono essere svolti da specifiche Sotto- commissioni:
a) esprimere pareri interpretativi delle norme del presente C.C.N.L., vincolanti per le parti contraenticontra- enti;
b) definire le norme operative per l'attività delle Commissioni di conciliazione territoriali;
c) esaminare le istanze delle parti per la eventuale identificazione di nuove figure professionali;
d) elaborare eventuali documenti di supporto alla successiva contrattazione di rinnovo quadriennalequadrien- nale;
e) esaminare la fattibilità tecnica e l'opportunità di forme di accantonamento del T.F.R. presso la Cassa Portieri;
f) effettuare gli interventi di cui all’art. 4, comma 8.
3. La Commissione sarà convocata ogni qualvolta se ne ravvisi l'opportunità o quando ne faccia richiesta ri- chiesta scritta e motivata una delle parti contraenti. In relazione alla rapida evoluzione della normativa in materia di lavoro ed alla necessità di un continuo impegno im- pegno finalizzato all’adeguamento degli istituti contrattuali alle concrete esigenze dell’attività del settore, le parti concordano sulla necessità di promuovere un consolidamento dell’attività svolta in proposito dalla Commissione Paritetica Nazionale.
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Commissione Paritetica Nazionale. 1. E’ Presso l'Ebinprof è costituita una Commissione Paritetica Nazionale composta da un rappresentante di ciascuna delle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil, che hanno stipulato il presente contratto e da egual numero di rappresentanti della Confederazione Italiana della Proprietà Edilizia. La Commissione ha sede presso l’Ebinprof.
2. Alla Commissione sono attribuiti i seguenti compiti che possono essere svolti da specifiche Sotto- commissioni:
a) Sottocommissioni: esprimere pareri interpretativi delle norme del presente C.C.N.L., vincolanti per le parti contraenti;
b) ; definire le norme operative per l'attività delle Commissioni di conciliazione territoriali;
c) ; esaminare le istanze delle parti per la eventuale identificazione di nuove figure professionali;
d) ; elaborare eventuali documenti di supporto alla successiva contrattazione di rinnovo quadriennale;
e) ; esaminare la fattibilità tecnica e l'opportunità di forme di accantonamento del T.F.R. presso la Cassa Portieri;
f) effettuare gli interventi di cui all’art. 4, comma 8.
3. La Commissione sarà convocata ogni qualvolta se ne ravvisi l'opportunità o quando ne faccia richiesta scritta e motivata una delle parti contraenti. In relazione alla rapida evoluzione della normativa in materia di lavoro ed alla necessità di un continuo impegno finalizzato all’adeguamento degli istituti contrattuali alle concrete esigenze dell’attività del settore, le parti concordano sulla necessità di promuovere un consolidamento dell’attività svolta in proposito dalla Commissione Paritetica Nazionale.
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