Common use of COMMISSIONE TECNICA Clause in Contracts

COMMISSIONE TECNICA. 1. La Commissione tecnica è un organo consultivo, propositivo e di studio in ordine agli aspetti tecnico-biblioteconomici delle attività del Sistema ed è composta dai diretti responsabili o loro delegati delle Biblioteche degli Enti aderenti che ricoprono il ruolo di bibliotecari, assistenti di biblioteca o operatori di biblioteca incaricati, anche se non di ruolo, e dal coordinatore del Sistema Bibliotecario. Nelle strutture dove sono presenti più operatori, assistenti e bibliotecari, è facoltà del singolo responsabile di biblioteca essere affiancato da uno o più operatori della propria biblioteca con funzioni puramente consultive. 2. La partecipazione alle riunioni della Commissione, che si riunisce di norma almeno quattro volte l’anno e ogni qualvolta il Coordinatore o almeno un terzo dei componenti ne ravvisi la necessità, è diritto/dovere dei componenti, che vi prendono parte in tempo - lavoro, compatibilmente con le esigenze del servizio. Le riunioni della Commissione possono essere svolte per argomenti brevi e urgenti (in tal caso anche senza preavviso) anche durante le riunioni dedicate all’acquisto coordinato. Gli eventuali assenti prenderanno visione degli argomenti trattati attraverso il verbale e potranno evidenziare osservazioni scritte entro tre giorni. La convocazione viene effettuata con almeno cinque giorni di preavviso a mezzo lettera e/o posta elettronica e deve contenere l’indicazione del luogo, giorno e ora della riunione. 3. La Commissione Tecnica è presieduta dal Coordinatore del Sistema e decide a maggioranza dei voti dei presenti, escluso il Coordinatore. Al termine di ogni riunione viene redatto un verbale in forma riassuntiva a cura del Coordinatore da inviare ai membri della Conferenza dei Comuni tramite i membri della Commissione Tecnica che ne prendono così visione. 4. Esercita funzioni scientifiche, tecniche e organizzative inerenti all’attività del Sistema fornendo supporto e consulenza e formulando proposte e progetti al Coordinatore per la stesura dei Programmi pluriennali, dei Piani annuali delle attività, del bilancio, del consuntivo e della verifica delle attività del Sistema, da sottoporre alla Conferenza dei Comuni e all’Ufficio di Presidenza. In particolare coordina gli acquisti del materiale librario e documentario, anche in forma centralizzata e coordinata. 5. La Commissione tecnica può lavorare per Gruppi di lavoro, formati di norma da alcuni membri della Commissione stessa, per l’elaborazione e la realizzazione dei progetti contenuti nei programmi pluriennali e nei piani annuali delle attività. 6. I membri della Commissione Tecnica possono ricevere singolarmente o per gruppi, ove si tenga conto della professionalità e delle competenze, incarichi da parte del Presidente o della Conferenza dei Comuni per la realizzazione di particolari progetti.

COMMISSIONE TECNICA. 1. La Per l'esercizio delle funzioni di verifica amministrativa dell'equità contrattuale nei rapporti tra consumatore e professionista e tra le imprese, la C.C.I.A.A. di Foggia provvede ad istituire una Commissione tecnica è un organo consultivo, propositivo e di studio in ordine agli aspetti tecnico-biblioteconomici delle attività del Sistema ed è composta dai diretti responsabili o loro delegati delle Biblioteche degli Enti aderenti che ricoprono il ruolo di bibliotecari, assistenti di biblioteca o operatori di biblioteca incaricati, anche se non di ruolo, e dal coordinatore del Sistema Bibliotecario. Nelle strutture dove sono presenti più operatori, assistenti e bibliotecari, è facoltà del singolo responsabile di biblioteca essere affiancato da uno o più operatori Tecnica con deliberazione della propria biblioteca con funzioni puramente consultiveGiunta camerale. 2. La partecipazione alle riunioni Alla Commissione Tecnica vengono riconosciute le seguenti attribuzioni: a) controllo delle clausole vessatorie inserite nelle condizioni generali dei contratti del consumatore e dei contratti stipulati tra imprese anche attraverso l'utilizzazione di moduli e formulari, avente carattere preventivo e strumentale rispetto al controllo giudiziale richiesto con l'esperimento dell'azione inibitoria ex art. 1469 sexies codice civile; b) elaborazione di pareri tecnico-giuridici di vessatorietà; c) redazione di proposte di modifica delle clausole contrattuali per le quali la Commissione abbia espresso il parere di abusività e riformulazione delle stesse con l'ausilio dei soggetti coinvolti nel procedimento; d) predisposizione e promozione di clausole-tipo e contratti-tipo; e) redazione di proposta alla Giunta camerale per l’esercizio dell’azione di repressione della Commissioneconcorrenza sleale e per la costituzione di parte civile nei giudizi relativi ai delitti contro l’economia pubblica, che si riunisce di norma almeno quattro volte l’anno l’industria e ogni qualvolta il Coordinatore o almeno un terzo dei componenti ne ravvisi la necessità, è diritto/dovere dei componenti, che vi prendono parte in tempo - lavoro, compatibilmente con le esigenze del servizio. Le riunioni della Commissione possono essere svolte per argomenti brevi e urgenti (in tal caso anche senza preavviso) anche durante le riunioni dedicate all’acquisto coordinato. Gli eventuali assenti prenderanno visione degli argomenti trattati attraverso il verbale e potranno evidenziare osservazioni scritte entro tre giorni. La convocazione viene effettuata con almeno cinque giorni di preavviso a mezzo lettera e/o posta elettronica e deve contenere l’indicazione del luogo, giorno e ora della riunionecommercio. 3. La Commissione Tecnica è presieduta dal Coordinatore si compone dei seguenti membri: a) il Segretario Generale della C.C.I.A.A. di Foggia, o un suo delegato, nella veste di Presidente; b) due esperti in materia di diritto (Componenti effettivi). I Componenti effettivi durano in carica tre anni dalla data della nomina. Nei casi di particolare complessità, a richiesta del Sistema e decide a maggioranza dei voti dei presenti, escluso il Coordinatore. Al termine di ogni riunione viene redatto un verbale in forma riassuntiva a cura del Coordinatore da inviare ai membri della Conferenza dei Comuni tramite i membri Presidente della Commissione Tecnica Tecnica, la Giunta camerale può procedere alla nomina di altri esperti (Componenti straordinari), scelti di volta in volta per settore di pertinenza, in modo tale che ne prendono così visionela composizione della Commissione risulti opportunamente allargata ed articolata a seconda delle esigenze specifiche. 4. Esercita funzioni scientificheNell'ambito del Servizio di “Regolazione del Mercato, tecniche e organizzative inerenti all’attività tutela del Sistema fornendo supporto e consulenza e formulando proposte e progetti al Coordinatore per la stesura dei Programmi pluriennali, dei Piani annuali delle attività, del bilancio, del consuntivo consumatore e della verifica fede pubblica” si procede all'individuazione del dipendente, di categoria “D”, funzionalmente preposto alla gestione anche coordinata del settore, in possesso di specifiche conoscenze e di un'adeguata esperienza nella materia oggetto delle attività del Sistemaattribuzioni della Commissione Tecnica, da sottoporre ai fini della designazione dello stesso come Responsabile dei procedimenti alla Conferenza dei Comuni stessa deferiti ai sensi della legge n. 241/1990 e all’Ufficio di Presidenza. In particolare coordina gli acquisti del materiale librario e documentario, anche in forma centralizzata e coordinatasuccessive modifiche. 5. La Ai componenti la Commissione tecnica può lavorare per Gruppi di lavoroTecnica spetta il rimborso delle spese sostenute in ragione dell’ufficio, formati di norma da alcuni debitamente documentate sempre che le stesse non vengano sostenute direttamente dalla Camera. Ai membri della Commissione stessasono, per l’elaborazione e la realizzazione dei progetti contenuti nei programmi pluriennali e nei piani annuali delle attività. 6. I membri della Commissione Tecnica possono ricevere singolarmente o per gruppiinoltre, ove si tenga conto della professionalità e delle competenze, incarichi da parte del Presidente o della Conferenza dei Comuni attribuiti gettoni di presenza per la realizzazione di particolari progettipartecipazione alle sedute nella misura prevista per i componenti delle Commissioni consiliari.

COMMISSIONE TECNICA. Per promuovere, aggiornare e verificare, sotto il profilo normativo e tecnico, le direttive del presente accordo (anche in attuazione dell’art. 6.1 dell’Accordo provinciale), viene istituita un'apposita Commissione tecnica. La Commissione sarà costituita: − da tre (3) funzionari, designati in accordo tra i Comuni, in rappresentanza dei tre poli: a) Comuni della vallata, b) Comuni di Castel S.Xxxxxx Terme/Dozza/Castel Guelfo, c) Comuni di Imola/Mordano; − da quattro (4) componenti designati dagli Istituti scolastici, in accordo tra loro, in rappresentanza dei diversi livelli scolastici: scuole dell’infanzia, elementari, medie di 1°grado, scuole medie di 2° grado; − da un rappresentante della Sezione Dipartimentale Salute della Donna e dell’Infanzia, designato dall’Azienda sanitaria locale; − da un rappresentante del Consorzio servizi sociali; − da un rappresentante dell’ECAP Centro di formazione professionale; − da due rappresentanti delle famiglie o delle loro Associazioni. La Commissione tecnica, nominata con apposito atto del Comune di Imola, in qualità di comune capofila, si riunisce almeno una volta all’anno per redigere una relazione consuntiva sugli interventi realizzati nell’anno scolastico a favore degli alunni in situazione di handicap, secondo le modalità e le procedure previste dal presente accordo, e ne invia copia al Collegio di vigilanza, di cui al precedente articolo. Nello svolgimento della propria attività, la Commissione potrà avvalersi della collaborazione di esperti, di relazioni dei Gruppi di lavoro d'Istituzione scolastica e dei resoconti redatti dai vari Enti relativi all'impiego di strumenti e strategie per la verifica di efficacia degli interventi. La Commissione tecnica è un organo consultivoha sede presso il Comune di Imola, propositivo Settore Scuole/Servizio Diritto allo studio, i cui addetti cureranno i compiti amministrativi e di studio in ordine agli aspetti tecnico-biblioteconomici delle attività del Sistema ed è composta dai diretti responsabili o loro delegati delle Biblioteche degli Enti aderenti che ricoprono il ruolo di bibliotecari, assistenti di biblioteca o operatori di biblioteca incaricati, anche se non di ruolo, e dal coordinatore del Sistema Bibliotecario. Nelle strutture dove sono presenti più operatori, assistenti e bibliotecari, è facoltà del singolo responsabile di biblioteca essere affiancato da uno o più operatori della propria biblioteca con funzioni puramente consultivesegreteria connessi. 2. La partecipazione alle riunioni della Commissione, che si riunisce di norma almeno quattro volte l’anno e ogni qualvolta il Coordinatore o almeno un terzo dei componenti ne ravvisi la necessità, è diritto/dovere dei componenti, che vi prendono parte in tempo - lavoro, compatibilmente con le esigenze del servizio. Le riunioni della Commissione possono essere svolte per argomenti brevi e urgenti (in tal caso anche senza preavviso) anche durante le riunioni dedicate all’acquisto coordinato. Gli eventuali assenti prenderanno visione degli argomenti trattati attraverso il verbale e potranno evidenziare osservazioni scritte entro tre giorni. La convocazione viene effettuata con almeno cinque giorni di preavviso a mezzo lettera e/o posta elettronica e deve contenere l’indicazione del luogo, giorno e ora della riunione. 3. La Commissione Tecnica è presieduta dal Coordinatore del Sistema e decide a maggioranza dei voti dei presenti, escluso il Coordinatore. Al termine di ogni riunione viene redatto un verbale in forma riassuntiva a cura del Coordinatore da inviare ai membri della Conferenza dei Comuni tramite i membri della Commissione Tecnica che ne prendono così visione. 4. Esercita funzioni scientifiche, tecniche e organizzative inerenti all’attività del Sistema fornendo supporto e consulenza e formulando proposte e progetti al Coordinatore per la stesura dei Programmi pluriennali, dei Piani annuali delle attività, del bilancio, del consuntivo e della verifica delle attività del Sistema, da sottoporre alla Conferenza dei Comuni e all’Ufficio di Presidenza. In particolare coordina gli acquisti del materiale librario e documentario, anche in forma centralizzata e coordinata. 5. La Commissione tecnica può lavorare per Gruppi di lavoro, formati di norma da alcuni membri della Commissione stessa, per l’elaborazione e la realizzazione dei progetti contenuti nei programmi pluriennali e nei piani annuali delle attività. 6. I membri della Commissione Tecnica possono ricevere singolarmente o per gruppi, ove si tenga conto della professionalità e delle competenze, incarichi da parte del Presidente o della Conferenza dei Comuni per la realizzazione di particolari progetti.

COMMISSIONE TECNICA. 1Al fine di tutelare i diritti dei consumatori e degli utenti del Servizio, nonché di garantire la qualità, l'universalità e l'economicità delle relative prestazioni, è prevista, limitatamente ai Servizi di cui agli artt. 5.2.2, 5.2.3 la costituzione di una Commissione tecnica composta da rappresentanti di 5T e della Città di Torino, presieduta dai relativi Responsabili tecnici, con la partecipazione delle associazioni dei consumatori e, qualora operativa, dall’ Agenzia per i servizi pubblici locali della Città di Torino. La Commissione tecnica tecnica, con cadenza annuale, verifica l'adeguatezza dei parametri quantitativi e qualitativi dei Servizio erogati fissati nel presente Contratto di Servizio alle esigenze dell'utenza cui il servizio stesso si rivolge, ferma restando la possibilità per ogni singolo cittadino di presentare osservazioni e proposte in merito. La Commissione, per la quale non è previsto alcun compenso né rimborso spese a favore di componenti e partecipanti, opera un organo consultivo, propositivo sistema di monitoraggio permanente del rispetto dei parametri fissati nel Contratto di Servizio e di studio in ordine agli aspetti tecnico-biblioteconomici quanto stabilito nella Carta della Qualità dei Servizi, svolto sotto la diretta responsabilità della Città di Torino, con la partecipazione delle attività del Sistema associazioni dei consumatori ed è composta dai diretti responsabili o loro delegati delle Biblioteche degli Enti aderenti aperto alla ricezione di osservazioni e proposte da parte di ogni singolo cittadino che ricoprono il ruolo può rivolgersi sia alla Città di bibliotecariTorino, assistenti di biblioteca o operatori di biblioteca incaricatisia a 5T, anche se non di ruolosia alle associazioni dei consumatori, e dal coordinatore del Sistema Bibliotecario. Nelle strutture dove sono presenti più operatori, assistenti e bibliotecari, è facoltà del singolo responsabile di biblioteca essere affiancato da uno o più operatori della propria biblioteca con funzioni puramente consultive. 2. La partecipazione alle riunioni della Commissione, che si riunisce di norma almeno quattro volte l’anno e ogni qualvolta il Coordinatore o almeno un terzo dei componenti ne ravvisi la necessità, è diritto/dovere dei componenti, che vi prendono parte in tempo - lavoro, compatibilmente con le esigenze modalità indicate nella Carta della Qualità dei Servizi. È istituita una sessione annuale di verifica del servizio. Le riunioni funzionamento dei servizi tra la Città di Torino, 5T, le associazioni dei consumatori e l'Agenzia per i servizi pubblici locali della Commissione possono essere svolte per argomenti brevi e urgenti (in tal caso anche senza preavviso) anche durante le riunioni dedicate all’acquisto coordinato. Gli eventuali assenti prenderanno visione degli argomenti trattati attraverso il verbale e potranno evidenziare osservazioni scritte entro tre giorni. La convocazione viene effettuata con almeno cinque giorni Città di preavviso a mezzo lettera e/o posta elettronica e deve contenere l’indicazione del luogoTorino, giorno e ora della riunione. 3. La Commissione Tecnica è presieduta dal Coordinatore del Sistema e decide a maggioranza dei voti dei presenti, escluso il Coordinatore. Al convocata dalla Città di Torino al termine di ogni riunione viene redatto un verbale anno contrattuale, nella quale si relazioni in forma riassuntiva merito ai reclami, nonché alle proposte ed osservazioni pervenute a cura del Coordinatore ciascuno dei soggetti partecipanti da inviare ai membri parte dei cittadini. Le attività di cui alla lettera f) dell'articolo 2 comma 461 della Conferenza dei Comuni tramite Legge 244/2007 e relative a tutti i membri servizi espletati nell'ambito della Commissione Tecnica che ne prendono così visione. 4. Esercita funzioni scientificheSezione II, tecniche e organizzative inerenti all’attività del Sistema fornendo supporto e consulenza e formulando proposte e progetti al Coordinatore per la stesura dei Programmi pluriennaliivi compresa un'indagine annuale sulla soddisfazione degli utenti, dei Piani annuali delle attività, del bilancio, del consuntivo e della verifica delle attività del Sistema, da sottoporre alla Conferenza dei Comuni e all’Ufficio promossa dalla Città di Presidenza. In particolare coordina gli acquisti del materiale librario e documentarioTorino, anche mediante l'Agenzia per i servizi pubblici locali, sono finanziate con un prelievo a carico del di 5T per un importo massimo annuale di € 15.000,00 (IVA inclusa ove dovuta). L'importo massimo annuale sarà variato in forma centralizzata e coordinataaumento proporzionalmente all'aumento del valore dei servizi. Qualora operativa, l'Agenzia per i servizi pubblici locali del Comune di Torino, potrà esercitare tutti i poteri alla stessa attribuiti dalle relative disposizioni comunali. 5. La Commissione tecnica può lavorare per Gruppi di lavoro, formati di norma da alcuni membri della Commissione stessa, per l’elaborazione e la realizzazione dei progetti contenuti nei programmi pluriennali e nei piani annuali delle attività. 6. I membri della Commissione Tecnica possono ricevere singolarmente o per gruppi, ove si tenga conto della professionalità e delle competenze, incarichi da parte del Presidente o della Conferenza dei Comuni per la realizzazione di particolari progetti.