Contribuzione studentesca. 1. In deroga al Regolamento di Ateneo, l’importo del contributo unico onnicomprensivo a carico dello studente dipendente pubblico è fisso e pari a euro 500,00 indipendentemente dal valore Isee.
Contribuzione studentesca. 1. In deroga al Regolamento di Ateneo, l’importo del contributo unico onnicomprensivo a carico dello studente dipendente pubblico è fisso e pari a Euro 3900 annue, per i corsi di studio triennale e magistrale e a ciclo unico di Economia, Psicologia, Giurisprudenza, e di Euro 2300 annue per i corsi triennale di Turismo e Valorizzazione del Territorio e Scienze della Formazione Primaria, indipendentemente dal valore Isee. Per le attività post lauream e per i corsi di formazione e perfezionamento, il contributo a carico dello studente dipendente pubblico sarà pari al contributo previsto per il corso ridotto del 30%.
Contribuzione studentesca. 1. In deroga al Regolamento di Ateneo, all’importo del contributo unico onnicomprensivo a carico dello studente dipendente pubblico, indipendentemente dal valore Isee, sarà applicato uno sconto pari ad un massimo del 50 %.
Contribuzione studentesca. 1. Il Consiglio dell’Università, all’atto delle determinazioni in merito al sistema delle tasse e dei contributi, stabilirà la percentuale di riduzione spettante agli iscritti dipendenti di amministrazioni pubbliche.
Contribuzione studentesca. 1. La contribuzione studentesca è definita dal Regolamento Tasse e Contributi dell’Università degli Studi di Torino e potrà considerare agevolazioni specifiche a favore dei dipendenti pubblici derivanti dalla sottoscrizione del presente Protocollo.
Contribuzione studentesca. 1. In deroga al Regolamento di Ateneo, è fissato dagli Organi dell’Ateneo, un contributo unico omnicomprensivo a carico dello studente dipendente pubblico e reso noto sul sito web di Ateneo.
Contribuzione studentesca. 1. La contribuzione studentesca prevista per l’iscrizione ai corsi di studio di I e II livello corrisponde al primo scaglione per l’iscrizione ai corsi di laurea/laurea magistrale ed è definita nel Regolamento in materia di Contribuzione Studentesca per gli Studenti iscritti ai corsi di laurea, laurea magistrale, laurea specialistica, laurea magistrale a ciclo unico, laurea specialistica a ciclo unico per l’A.A. 2022/2023, pubblicato nella pagina: xxxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxxxxxx/xxxxxxx-x-xxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxx-xx-xxxxxxx- di-didattica-e-studenti.
Contribuzione studentesca. 1. Importi, scadenze e modalità di pagamento delle tasse e contributi dovuti dalle diverse tipologie di studenti ed esoneri totali o parziali in base alla condizione economica e/o al merito sono disciplinati da un’apposita delibera adottata annualmente dal Consiglio di Amministrazione.
Contribuzione studentesca. Per il quadriennio 2016-2019, al fine di compensare le minori entrate dell'UNIVERSITA’ derivanti dal mancato introito della contribuzione studentesca per favorire le iscrizioni ai corsi di studio, tenuto conto del numero effettivo di studenti iscritti nell’anno accademico 2015/16, il MINISTERO disporrà a favore dell'UNIVERSITA', entro le risorse di cui all’art. 1, un contributo di: 1 milioni di euro per l’anno 2016 (anno accademico 2016/17); 2 milioni di euro per l’anno 2017 (anno accademico 2017/18); 2 milioni di euro per l’anno 2018 (anno accademico 2018/19); 1 milioni di euro per l’anno 2019 (anno accademico 2019/20); Tale importo sarà eventualmente ridotto annualmente in relazione alle somme acquisite a bilancio per la contribuzione studentesca dei corsi di laurea e di laurea magistrale entro un importo cumulato (contribuzione studentesca + contributo MIUR) non superiore a 8 milioni di euro. L’eventuale parte residua dell’importo come rideterminato potrà comunque essere utilizzata per le finalità di cui all’articolo 3. Per il quadriennio 2016-19 il MINISTERO disporrà a favore dell'UNIVERSITA' l'assegnazione di un contributo per la costruzione e locazione di nuovi edifici, il ripristino e il miglioramento della sicurezza degli edifici danneggiati dal sisma. Il predetto contributo, per l'anno 2016, è fissato in 3.000.000 di euro e sarà rideterminato per gli anni successivi sulla base di un piano programmatico presentato dall'Ateneo, comunque entro l’importo massimo annuo di cui all’articolo 1 al netto di quanto attribuito ai sensi dell’articolo 2 e tenuto conto delle risorse acquisibili ai sensi dell’art. 14 del decreto-legge n. 189 del 2016 di cui alle premesse.
Contribuzione studentesca. La contribuzione studentesca del Corso attivato dalla Federazione, sarà quantificata dal Consiglio di Federazione e, fatte salve le spese di gestione delle sedi ospitanti, sarà suddivisa tra le parti proporzionalmente in base al numero di ore di lezione o attività a carico dell’una o dall’altra Parte.