CRITERI TECNICI Clausole campione

CRITERI TECNICI. La valutazione delle offerte tecniche e l’attribuzione del relativo punteggio tecnico con riguardo alle caratteristiche tecniche migliorative rispetto a quanto espressamente richiesto nel Capitolato Tecnico, avverrà sulla base dei seguenti criteri: I criteri 1 e 4 di cui sopra sono articolati in sottocriteri ed il loro punteggio massimo è dato dalla somma dei punteggi massimi dei relativi sottocriteri. Il criterio 1 si articola secondo i sottocriteri di seguito elencati:
CRITERI TECNICI. (massimo 70 punti) La valutazione delle offerte tecniche e l’attribuzione del relativo punteggio tecnico, con riguardo alle caratteristiche tecniche migliorative avverrà sulla base dei criteri di seguito riportati. Nella colonna identificata con la lettera Q vengono indicati i “Punteggi quantitativi”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito mediante applicazione di una formula matematica. Nella colonna identificata dalla lettera T vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto. N Criterio di valutazione PUNTI MAX SUBCRITERIO PUNTI T MAX PUNTI Q MAX 1 Condizioni di garanzia 15 A. Definizione di Responsa- bilità civile 10 B. Art. 38 - Inserimento ga- ranzia “Continuous Cover “ 5 2 Limiti di 30 A. Massimale per sinistroPunto 4.1 della scheda di coper- turaValore di capitolato € 5.000.000,00(requisito minimo non riducibile) 15 Con riferimento al criterio 1 “condizioni di garanzia” al quale è assegnato un punteggio tabellare identificato dalla colonna “T” della tabella, il relativo punteggio è assegnato, automaticamente e in valore assoluto, sulla base della presenza o assenza nell’offerta, dell’elemento richiesto. A ciascuno degli elementi quantitativi cui è assegnato un punteggio nella colonna “Q” della tabella, è attribuito un coefficiente, variabile tra zero e uno, sulla base del metodo dell’interpolazione li- neare, con α=1, fra la migliore offerta pervenuta e la peggiore offerta ammissibile.
CRITERI TECNICI. N° Denominazione Descrizione Punteggio parziale 1 Qualità tecnico – economica del progetto Rapporto tra l’investimento totale richiesto (Cqte) e la stima dei risparmi di energia primaria (Re) realizzabili nell’arco della durata della vita tecnica (Teq) del progetto QTE 𝐶𝑞𝑡𝑒 𝑅𝑒 ∗ 𝑇𝑒𝑞 2 Sostenibilità ambientale del progetto Riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera SA = 1,1 se 𝛥𝐶𝑂2 ≤ 20% = 1,2 se 𝛥𝐶𝑂2 = 20%÷30% = 1,3 se 𝛥𝐶𝑂2 ≥ 30% 3 Efficacia della proposta progettuale Diminuzione del consumo annuale di energia primaria REP = 1,1 se 𝛥𝐸𝑃𝑔𝑙,𝑛𝑟𝑒𝑛 ≤ 20% = 1,2 se 𝛥𝐸𝑃𝑔𝑙,𝑛𝑟𝑒𝑛 = 20÷30% = 1,3 se 𝛥𝐸𝑃𝑔𝑙,𝑛𝑟𝑒𝑛 ≥ 30% 4 Baseline prestazionale dell’edificio Interventi in strutture maggiormente energivore o con maggiori dispersioni termiche Ce = 1,1 per classe energetica E o migliore = 1,2 per classe energetica F = 1,3 per classe energetica G 5 Cantierabilità del progetto Livello di progettazione Lp = 1,1 per progettazione definitiva = 1,9 per progettazione esecutiva CQTE Costo complessivo dell’intervento: costo comprensivo di I.V.A. risultante dalla somma dell’importo lavori (al lordo di costi ed oneri sicurezza e costo presunto manodopera) e delle somme a disposizione dell’Amministrazione, come risultante dal quadro economico di progetto. Re Risparmio energetico annuo atteso: differenza tra il fabbisogno annuo di energia primaria globale – ovvero relativo a tutti i servizi energetici presenti nell’edificio (climatizzazione invernale ed estiva, produzione di acqua calda sanitaria, ventilazione, illuminazione artificiale e trasporto di persone e cose) - non rinnovabile ante – operam e post – operam [kWh/anno]. Teq Durata della vita tecnica equivalente del progetto: se il progetto prevede un’unica tipologia di intervento, Teq coincide con la vita utile dell’intervento stesso; se il progetto consiste in n interventi distinti, ciascuno dei quali caratterizzato da una durata di vita utile Ti ed un costo pari a Ci, è necessario considerare una vita tecnica “convenzionale”, da calcolarsi secondo le modalità descritte in appendice al presente Allegato. ΔEPgl,nren Riduzione dell’indice di prestazione energetica globale non rinnovabile: differenza tra il fabbisogno annuo di energia primaria globale non rinnovabile, riferito all’unità di superficie utile, ante- operam e post-operam [kWh/m²anno]. ΔCO2 Riduzione annua delle emissioni di CO2 in atmosfera (emissioni annue evitate): differenza tra il valore delle emissioni di CO2 in atmosfer...
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  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).