DIAGNOSTICA Clausole campione

DIAGNOSTICA. Possono verificarsi degli inconvenienti, nella macchina, evidenziati come esposto in tabella : DESCRIZIONE GUASTO POSSIBILE CAUSA RIMEDIO la macchina non si accende interruttore su - O - manca tensione altro interruttore su - I - verificare spina, presa, fusibili, linea elettrica contattare assistenza tecnica il gruppo frigorifero non parte raggiunta temperatura impostata sbrinamento in corso pannello comando in avaria altro impostare nuova temperatura attendere fine ciclo, spegnere e riaccendere contattare assistenza tecnica contattare assistenza tecnica il gruppo frigorifero funziona continuamente ma non raggiunge la temperatura impostata locale troppo caldo condensatore sporco fluido frigorigeno insufficiente arresto ventola condensatore tenuta insufficiente sportelli evaporatore brinato completamente valvola sbrinamento aperta aerare maggiormente pulire il condensatore contattare assistenza tecnica contattare assistenza tecnica verificare guarnizioni / disposizione della merce sbrinamento manuale contattare assistenza tecnica il gruppo frigorifero non si ferma alla temperatura impostata pannello comando in avaria sonda temperatura in avaria contattare assistenza tecnica contattare assistenza tecnica blocco di ghiaccio sull’evaporatore uso improprio pannello comando in avaria sonda sbrinamento in avaria vedi par. 3.4 contattare assistenza tecnica contattare assistenza tecnica ristagno di acqua o ghiaccio nel gocciolatoio scarico ostruito macchina non livellata pulire la pipetta e lo scarico vedi par. 3.2 Il nostro armadio Stagionatore è stato progettato per riprodurre le condizioni di temperatura e umidità necessarie ed ottimali per ese- guire la stagionatura di salumi o formaggi o la frollatura di carni, indipendentemente dalle condizioni climatiche ambientali. Ad esempio, la stagionatura dei salami consiste nel dare ad un certo prodotto un determinato periodo di riposo in condizioni clima- tiche adatte, in modo tale che raggiunga il più velocemente possibile un risultato ottimale in termini di qualità organolettiche, aroma, fragranza e sapore. Il prodotto all’interno dello stagionatore deve essere posizionato appeso agli appositi bastoni/supporti forniti, in modo che l’aria possa circolare liberamente senza che ci sia contatto tra i salami. Inoltre, per raggiungere un risultato ottimale è consigliabile eseguire cicli di maturazione per prodotti il più possibile omogenei tra di loro in termini di qualità e pezzatura. Il periodo di stagionatura è costit...
DIAGNOSTICA. Poste Assicura S.p.A. copre, nel rispetto del massimale di 500,00 Euro previsto per persona e per anno e dello Scoperto sopra riportato, le spese per esami di laboratorio e accertamenti diagnostici, diversi da quelli elencati nella garanzia Alta specializzazione, resi necessari da Infortunio o Malattia, anche non connessi a un Ricovero. L’assicurato potrà accedere direttamente alla struttura convenzionata e, una volta ricevuta l’autorizzazione dalla stessa, beneficiare delle prestazioni richieste.
DIAGNOSTICA. 16 BOCCHETTE DI MANDATA . dim. 200 x 120 Fornitura e posa in opera di bocchette di mandata aria eseguite in alluminio estruso anodizzato, con doppio filare di alette deflettrici , inclinate , orientabili e parallele al lato maggiore , montate su telaio pure in alluminio sulla muratura completa di raccordo al canale, serranda di taratura della portata e cornice. Nel prezzo si intende compreso e compensato ogni onere ed accessorio necessario per la posa , comprese opere murarie e foratura del controsoffitto e quanto altro per dare il lavoro finito a regola d'arte.
DIAGNOSTICA a. Implementazione di diagnostiche predittive e innovative;
DIAGNOSTICA. I veicoli dovranno essere dotati di un sistema di diagnostica nel quale tutti i dati delle varie centraline, compresi i contatori relativi ai vari impianti della UdT, confluiscano in un’unità centralizzata di diagnostica. Dovrà essere previsto un sistema di scarico dati a terra in locale tramite porta ethernet e USB. Il sistema di diagnostica dovrà essere concepito secondo un approccio di CBM al fine di ottimizzare il processo manutentivo e garantire un’estensione della vita utile dei componenti attraverso il monitoraggio dei principali parametri vitali. Gli indicatori CBM dovranno essere classificati in indicatori di stato di salute ed indicatori di vita residua. Le relative soglie/condizioni di attivazione dovranno essere chiaramente riportate nella documentazione tecnica dei vari sistemi. Il livello di dettaglio dei dati dovrà essere tale da permettere la chiara individuazione della LRU impattata dal malfunzionamento e/o guasto e la “root cause” alla base dell’anormalità. Non dovranno in alcun modo verificarsi perdite o emissioni indebite di dati diagnostici. Dovrà essere possibile modificare e/o aggiornare il SW della centralina di diagnostica senza che si verifichino impatti sui SW degli altri sistemi del veicolo e sull’AMIS. Il Fornitore dovrà inoltre mettere a disposizione della Committente, o del soggetto dalla stessa indicato, un sistema di monitoraggio on-line delle funzionalità del veicolo che permetta, da una o più postazioni remote la visualizzazione dello stato di funzionamento real-time dei principali sistemi del veicolo e delle indicazioni presenti sul banco di manovra ed in cabina di guida.
DIAGNOSTICA. In questa sezione si trovano delle attività di diagnostica che simulano la comunicazione tra supervisore e centrale col risultato di cercare di diagnosticare eventuali problemi. Una volta selezionata la rete e premuto il tasto , lo SmartLook esegue tre diversi test di comunicazione: • Driver, test per la comunicazione con il driver, verificando la disponibilità delle porte TCP-IP per il socket di comunicazione col driver. • Connessione, testa una connessione con la centrale attraverso il canale di comunicazione configurato. • Comunicazione, tenta uno scambio di informazioni con la centrale utilizzando il driver. Se tutti e tre i test danno esito positivo (), non vi sono problemi di comunicazione riscontrabili. Se, invece, qualcuno dei test è risultato negativo (), SmartLook visualizza un messaggio dove segnala i test falliti e consiglia eventuali verifiche sul sistema e sui canali di comunicazione per la ricerca delle cause che possano aver causato il fallimento dei test. Per una corretta esecuzione del test si consiglia di ripeterlo almeno tre volte.
DIAGNOSTICA. Il sistema deve rendere disponibili delle funzioni che permettano la verifica del funzionamento di ogni sua componente e delle componenti hardware principali con possibilità di interagire con esse ed eseguire delle diagnostiche mirate (richiesta stato, versione, statistiche, esecuzione di riavvio da remoto, aggiornamento manuale dei dati). Problemi di accesso o funzionamento sia delle parti software che hardware devono essere gestiti come allarmi e sempre storicizzati.
DIAGNOSTICA. L’attività del Gruppo nel settore diagnostico, iniziata nel 1975, è posta in essere per mezzo della società controllata Technogenetics, specializzata nella produzione di soluzioni dia- gnostiche, sia per uso autodiagnostico che laboratoristico, basate su test immunoenzimatici in micropiastra (ELISA), test radioimmunologici (RIA) e test rapidi su membrana per il dosaggio or- monale e la diagnosi delle malattie infettive. Il settore della diagnostica richiede un know-how tecnico-scientifico elevato, sostan- ziandosi sia nella realizzazione e distribuzione di prodotti diagnostici al cliente, sia nella forni- tura di servizi di training, manutenzione ed assistenza post-vendita. Ciò anche in considera- zione del fatto che il ciclo di vita del prodotto diagnostico, relativamente breve se paragonato a quello del farmaco, richiede un’attività di sviluppo e innovazione pressoché continua finaliz- zata a garantire al cliente il supporto necessario a far fronte agli specifici bisogni clinici dei pa- zienti. La tabella che segue riassume i ricavi del Gruppo Bouty nell’area diagnostica, distinti in diagnostica tradizionale e diagnostica molecolare, al 31 dicembre 2006, 2005 e 2004, con indi- cazione della percentuale sui ricavi complessivi del Gruppo. (in migliaia di Euro) 2006 % 2005 % 2004 % Diagnostica Tradizionale 8.886 83,3 9.208 86,2 9.082 88,5 Genetica Molecolare 1.780 16,7 1.475 13,8 1.184 11,5
DIAGNOSTICA. 6.2.3.1 Panoramica del mercato della Diagnostica