DIAGNOSTICA Clausole campione

DIAGNOSTICA. 36.a - SPOGLIATOIO 36 - DIAGNOSTICA 37.a – BAGNO
DIAGNOSTICA. Possono verificarsi degli inconvenienti, nella macchina, evidenziati come esposto in tabella : DESCRIZIONE GUASTO POSSIBILE CAUSA RIMEDIO la macchina non si accende interruttore su - O - manca tensione altro interruttore su - I - verificare spina, presa, fusibili, linea elettrica contattare assistenza tecnica il gruppo frigorifero non parte raggiunta temperatura impostata sbrinamento in corso pannello comando in avaria altro impostare nuova temperatura attendere fine ciclo, spegnere e riaccendere contattare assistenza tecnica contattare assistenza tecnica il gruppo frigorifero funziona continuamente ma non raggiunge la temperatura impostata locale troppo caldo condensatore sporco fluido frigorigeno insufficiente arresto ventola condensatore tenuta insufficiente sportelli evaporatore brinato completamente valvola sbrinamento aperta aerare maggiormente pulire il condensatore contattare assistenza tecnica contattare assistenza tecnica verificare guarnizioni / disposizione della merce sbrinamento manuale contattare assistenza tecnica il gruppo frigorifero non si ferma alla temperatura impostata pannello comando in avaria sonda temperatura in avaria contattare assistenza tecnica contattare assistenza tecnica blocco di ghiaccio sull’evaporatore uso improprio pannello comando in avaria sonda sbrinamento in avaria vedi par. 3.4 contattare assistenza tecnica contattare assistenza tecnica ristagno di acqua o ghiaccio nel gocciolatoio scarico ostruito macchina non livellata pulire la pipetta e lo scarico vedi par. 3.2 Il nostro armadio Stagionatore è stato progettato per riprodurre le condizioni di temperatura e umidità necessarie ed ottimali per ese- guire la stagionatura di salumi o formaggi o la frollatura di carni, indipendentemente dalle condizioni climatiche ambientali. Ad esempio, la stagionatura dei salami consiste nel dare ad un certo prodotto un determinato periodo di riposo in condizioni clima- tiche adatte, in modo tale che raggiunga il più velocemente possibile un risultato ottimale in termini di qualità organolettiche, aroma, fragranza e sapore. Il prodotto all’interno dello stagionatore deve essere posizionato appeso agli appositi bastoni/supporti forniti, in modo che l’aria possa circolare liberamente senza che ci sia contatto tra i salami. Inoltre, per raggiungere un risultato ottimale è consigliabile eseguire cicli di maturazione per prodotti il più possibile omogenei tra di loro in termini di qualità e pezzatura. Il periodo di stagionatura è costit...
DIAGNOSTICA. Poste Assicura S.p.A. copre, nel rispetto del massimale di 500,00 Euro previsto per persona e per anno e dello Scoperto sopra riportato, le spese per esami di laboratorio e accertamenti diagnostici, diversi da quelli elencati nella garanzia Alta specializzazione, resi necessari da Infortunio o Malattia, anche non connessi a un Ricovero. L’assicurato potrà accedere direttamente alla struttura convenzionata e, una volta ricevuta l’autoriz- zazione dalla stessa, beneficiare delle prestazioni richieste.
DIAGNOSTICA. I veicoli dovranno essere dotati di un sistema di diagnostica nel quale tutti i dati delle varie centraline, compresi i contatori relativi ai vari impianti della UdT, confluiscano in un’unità centralizzata di diagnostica. Dovrà essere previsto un sistema di scarico dati a terra in locale tramite porta ethernet e USB. Il sistema di diagnostica dovrà essere concepito secondo un approccio di CBM al fine di ottimizzare il processo manutentivo e garantire un’estensione della vita utile dei componenti attraverso il monitoraggio dei principali parametri vitali. Gli indicatori CBM dovranno essere classificati in indicatori di stato di salute ed indicatori di vita residua. Le relative soglie/condizioni di attivazione dovranno essere chiaramente riportate nella documentazione tecnica dei vari sistemi. Il livello di dettaglio dei dati dovrà essere tale da permettere la chiara individuazione della LRU impattata dal malfunzionamento e/o guasto e la “root cause” alla base dell’anormalità. Non dovranno in alcun modo verificarsi perdite o emissioni indebite di dati diagnostici. Dovrà essere possibile modificare e/o aggiornare il SW della centralina di diagnostica senza che si verifichino impatti sui SW degli altri sistemi del veicolo e sull’AMIS. Il Fornitore dovrà inoltre mettere a disposizione della Committente, o del soggetto dalla stessa indicato, un sistema di monitoraggio on-line delle funzionalità del veicolo che permetta, da una o più postazioni remote la visualizzazione dello stato di funzionamento real-time dei principali sistemi del veicolo e delle indicazioni presenti sul banco di manovra ed in cabina di guida.
DIAGNOSTICA. Il sistema deve rendere disponibili delle funzioni che permettano la verifica del funzionamento di ogni sua componente e delle componenti hardware principali con possibilità di interagire con esse ed eseguire delle diagnostiche mirate (richiesta stato, versione, statistiche, esecuzione di riavvio da remoto, aggiornamento manuale dei dati). Problemi di accesso o funzionamento sia delle parti software che hardware devono essere gestiti come allarmi e sempre storicizzati.
DIAGNOSTICA a) Eventuale dichiarazione di impegno a fornire uno strumento di diagnostica qualità voce, integrato nel software di diagnostica, che analizza la qualità della voce per le chiamate VoIP secondo quanto indicato nel documento x. XXXX-010-041-001-02 punto 6.10.9; b) Eventuale dichiarazione di impegno a fornire un prodotto commerciale, integrato nel software di diagnostica, per il monitoraggio dell'infrastruttura IT, secondo quanto indicato nel documento x. XXXX-010-041-001-02 punto 5; c) Eventuale dichiarazione di impegno a fornire un’analisi predittive dei guasti, secondo quanto indicato nel documento x. XXXX-010-041-001-02 punto 5;
DIAGNOSTICA. Nel regolatore dovranno essere residenti una serie di controlli diagnostici operanti, sia in modo on-line sia off-line, allo scopo di facilitare l’intervento manutentivo per l’identificazione delle parti in avaria nel regolatore stesso e sull’impianto, quali ad esempio: • memorie; • porte seriali; • uscite; • ingressi. La diagnostica dovrà consentire inoltre di accedere ai registri interni di macchina per esaminare in dettaglio le condizioni registrate negli ultimi 100 ms prima dell’insorgere di una condizione d’emergenza.
DIAGNOSTICA. Dovrà essere fornito un sistema diagnostico che permetta di ricevere, memorizzare e post elaborare le informazioni provenienti dal Sistema STB. In particolare, dovrà almeno essere possibile: ‐ memorizzare tutti i messaggi provenienti dal Sistema SSC; ‐ memorizzare tutti i messaggi provenienti dalle boe Eurobalise.
DIAGNOSTICA. 5.1. Il Cliente si impegna a conoscere le funzioni di diagnostica indicate nella guida operativa e di attuarle prima di chiedere l’intervento da parte del Fornitore. Si impegna altresì ad eseguire queste funzioni su richiesta telefonica dell’addetto all’assistenza tecnica.
DIAGNOSTICA. Visita con raccolta dati anamnestici/visita specialistica/visita di controllo: riscontro della situazione clinica, acquisizione di elementi diagnostici, individuazione dei problemi e della terapia, riesame della situazione clinica in corso di trattamento, verifica dello stato della salute orale ed intercettazione di eventuali nuove patologie in un paziente già trattato. Piano di trattamento generale con relativa tempistica e preventivo economico (massimo due volte all’anno). • RX endorale, radiografia endorale eseguita su un singolo sestante o gruppo di denti (massimo due volte all’anno). • Ortopantomografia, indagine radiologica del distretto maxillo-facciale eseguita presso lo studio (massimo una volta all’anno). • Modelli di studio, comprende la rilevazione delle impronte delle due arcate dento-alveolari e la realizzazione dei relativi modelli in gesso finalizzata alla predisposizione dei piani di trattamento (massimo una volta all’anno).