Common use of Direttore Clause in Contracts

Direttore. Il Direttore, assunto con Deliberazione del Consiglio d’ambito (comma 1, Art. 11, L.R.23 Dicembre 2011, n. 23), svolge le funzioni attribuitegli dal comma 2 del citato art. 11 della Legge Regionale 23/2011: a) formula proposte ed esprime pareri al Consiglio d'ambito e ai Consigli locali; b) attribuisce gli incarichi dirigenziali, definisce gli obiettivi che i dirigenti di area devono perseguire e attribuisce le conseguenti risorse umane, finanziarie e materiali; c) esercita i poteri di spesa e quelli di acquisizione delle entrate, salvo quelli assegnati ai dirigenti; d) adotta gli atti generali di organizzazione e di gestione del personale; e) dirige, coordina e promuove la collaborazione tra i dirigenti, e ne controlla l'attività, anche con potere sostitutivo in caso di inerzia; f) applica le penali per violazione delle clausole contrattuali; g) risponde agli organi di controllo sugli atti di sua competenza; h) provvede alla predisposizione dello schema del bilancio preventivo ed alla sua sottoposizione preliminare ai Consigli locali al fine dell'esercizio delle prerogative di cui all'articolo 8, comma 5; i) adotta atti di natura tecnica relativi a funzioni non assegnate ai dirigenti. In particolare il Direttore cura i rapporti con gli organi di rappresentanza politica dell’Agenzia e con gli Enti territoriali e adotta tutte le azioni per rendere l’azione amministrativa della struttura tecnica confacente con le previsioni normative e con gli indirizzi dettati dai Consigli locali e dal Consiglio d’ambito.

Direttore. 1- Il DirettoreDirettore della Fondazione è individuato attraverso selezione pubblica mediante procedura comparativa con apposita commissione che formula una terna di candidati idonei ed è poi nominato dal Consiglio di Amministrazione. 2- Il Direttore cura l’esecuzione delle deliberazioni assunte dal Consiglio di Amministrazione e coordina le attività della Fondazione sotto l’aspetto scientifico, assunto con Deliberazione del Consiglio d’ambito (comma 1, Art. 11, L.R.23 Dicembre 2011, n. 23), svolge le funzioni attribuitegli dal comma 2 del citato art. 11 della Legge Regionale 23/2011gestionale ed organizzativo. 3- In particolare al Direttore possono essere attribuiti i seguenti compiti: a) formula proposte ed esprime pareri al Consiglio d'ambito predisporre il piano strategico di sviluppo culturale e ai Consigli localiannesso quadro economico; b) attribuisce gli incarichi dirigenzialipredisporre il/i piano/i e programmi di valorizzazione, definisce gli obiettivi che i dirigenti comprensivi degli ambiti operativi di area devono perseguire intervento e attribuisce le conseguenti risorse umane, finanziarie e materiali;delle linee generali di indirizzo delle attività della Fondazione, c) esercita i poteri di spesa predisporre il piano delle collaborazioni internazionali e quelli di acquisizione delle entrate, salvo quelli assegnati ai dirigentidei prestiti; d) adotta gli atti generali partecipare senza diritto di organizzazione voto alle riunioni del Consiglio di Amministrazione, in occasione delle quali può esprimere pareri e di gestione del personaleproposte che dovranno essere verbalizzate; e) dirigepredisporre i budget previsionali, coordina gli schemi di bilancio e promuove la collaborazione tra i dirigenti, e ne controlla l'attività, anche con potere sostitutivo in caso di inerziaconto consuntivo; f) applica le penali per violazione collaborare con il Presidente nell'attuazione delle clausole contrattualidecisioni del Consiglio di Amministrazione; g) risponde agli organi di controllo sugli atti di sua competenzaporre in essere tutte le attività che gli vengano delegate dal Presidente; h) provvede alla predisposizione dello schema del bilancio preventivo ed alla sua sottoposizione preliminare ai Consigli locali al fine dell'esercizio garantire la messa in opera delle prerogative attività previste dai piani e dai programmi delle attività, delle quali coordina l’implementazione anche per quanto attiene le risorse umane dedicate. 4- Il Direttore partecipa senza diritto di cui all'articolo 8, comma 5; i) adotta atti voto alle riunioni di natura tecnica relativi a funzioni non assegnate ai dirigenti. In particolare il Direttore cura i rapporti con tutti gli organi di rappresentanza politica dell’Agenzia e con gli Enti territoriali e adotta tutte le azioni per rendere l’azione amministrativa della struttura tecnica confacente con le previsioni normative e con gli indirizzi dettati dai Consigli locali e dal Consiglio d’ambitoFondazione. 5- Il Direttore dura in carica quattro anni.

Direttore. 1. Il Direttore, assunto con Deliberazione scelto all’infuori del Consiglio d’ambito (comma 1di Amministrazione, Artè nominato esclusivamente sulla base di criteri ispirati al principio della professionalità. 2. 11Il Direttore, L.R.23 Dicembre 2011sotto la vigilanza del Comitato di Presidenza, n. 23)è responsabile del buon funzionamento dell’Ente e svolge, svolge le funzioni attribuitegli inoltre, i compiti che gli vengono affidati dal comma 2 Comitato di Presidenza stesso, in attuazione delle delibere del citato artConsiglio di Amministrazione. 3. 11 della Legge Regionale 23/2011In particolare il Direttore: a) formula proposte ed esprime pareri valuta l’organizzazione degli uffici e l’organico dell’Ente, e riferisce al Consiglio d'ambito e ai Consigli localiComitato di Presidenza; b) attribuisce gli incarichi dirigenzialiorganizza e dirige il personale dell’Ente, definisce gli obiettivi sovrintende e vigila sul funzionamento di tutti i servizi, sia tecnici che i dirigenti di area devono perseguire e attribuisce le conseguenti risorse umane, finanziarie e materialiamministrativi; c) esercita adotta i poteri provvedimenti disciplinari relativi al personale riferendone al Comitato di spesa e quelli di acquisizione delle entrate, salvo quelli assegnati ai dirigentiPresidenza; d) adotta gli atti generali compila materialmente, sulla base degli indirizzi del Comitato di organizzazione Presidenza, il piano generale delle attività dell’Ente, nel quale sono inseriti i programmi delle attività formative, per la sicurezza e di gestione del personaleper i servizi al lavoro da svolgere con i relativi costi; e) dirige, coordina e promuove la collaborazione tra i dirigenti, e ne controlla l'attività, anche con potere sostitutivo in caso cura l’attuazione del piano generale delle attività dell’Ente approvato dal Consiglio di inerziaAmministrazione; f) applica le penali per violazione cura, sulla base degli indirizzi del Comitato di Presidenza, i rapporti con il territorio favorendo la realizzazione delle clausole contrattualiiniziative previste dal piano generale; g) risponde agli organi attiva, sulla base degli indirizzi del Comitato di controllo sugli atti di sua competenzaPresidenza, relazioni con Enti pubblici e privati, con il Formedil, la C.N.C.P.T., la S.B.C. ed eventuali articolazioni territoriali; h) provvede alla predisposizione dello schema partecipa senza diritto di voto alle riunioni del bilancio preventivo ed alla sua sottoposizione preliminare ai Consigli locali al fine dell'esercizio Consiglio di Amministrazione, del Consiglio Generale e delle prerogative di cui all'articolo 8, comma 5;Commissioni. i) adotta atti di natura tecnica relativi a funzioni non assegnate ai dirigenti4. In particolare Le ulteriori attribuzioni e il trattamento economico del Direttore cura i rapporti con gli organi di rappresentanza politica dell’Agenzia e con gli Enti territoriali e adotta tutte le azioni per rendere l’azione amministrativa della struttura tecnica confacente con le previsioni normative e con gli indirizzi dettati dai Consigli locali e sono stabiliti dal Consiglio d’ambitodi Amministrazione.

Direttore. 1. Il Direttore, assunto con Deliberazione del Consiglio d’ambito (comma 1, Art. 11, L.R.23 Dicembre 2011, n. 23), svolge le funzioni attribuitegli dal comma 2 del citato art. 11 della Legge Regionale 23/2011: a) formula proposte ed esprime pareri è designato dal Consiglio, fra gli stessi componenti o fra i docenti e ricercatori dei Dipartimenti afferenti al Consiglio d'ambito Centro e ai Consigli localiin servizio nell’Ateneo, dura in carica tre anni e può essere consecutivamente rinnovato una sola volta; b) attribuisce nomina, tra gli incarichi dirigenzialiafferenti del Centro, definisce gli obiettivi un Vice Direttore che i dirigenti ne assicura le funzioni in caso di area devono perseguire sua assenza o impedimento. 2. Il Direttore esercita le seguenti funzioni: a) rappresenta il Centro; b) presiede e attribuisce le conseguenti risorse umane, finanziarie convoca il Consiglio e materialila Giunta; c) esercita i poteri funzioni di spesa indirizzo, iniziativa e quelli di acquisizione coordinamento delle entrate, salvo quelli assegnati ai dirigentiattività; d) adotta gli atti generali propone il budget al Consiglio nel rispetto delle linee guida approvate dal Consiglio di organizzazione e di gestione del personaleAmministrazione; e) dirige, coordina individua i fabbisogni e promuove propone al Consiglio del Centro la collaborazione tra i dirigenti, e ne controlla l'attività, anche con potere sostitutivo in caso di inerziadistribuzione delle risorse; f) applica le penali nei casi di necessità e urgenza può assumere atti di competenza del Consiglio e della Giunta, sottoponendoli rispettivamente agli stessi, per violazione delle clausole contrattualila ratifica, nella seduta successiva all'adozione; g) risponde agli è responsabile dell’attuazione di quanto deliberato dagli organi di controllo sugli atti di sua competenzacollegiali; h) provvede alla predisposizione dello schema del bilancio preventivo ed alla sua sottoposizione preliminare ai Consigli locali al fine dell'esercizio delle prerogative di cui all'articolo 8, comma 5sottoscrive gli accordi e le convenzioni con enti pubblici e privati; i) adotta atti indirizza e coordina il personale tecnico-amministrativo assegnato al Centro, tenendo conto dell’art. 10, comma 2, lett. e) dello Statuto di natura tecnica relativi a funzioni Ateneo e delle disposizioni del regolamento di organizzazione. 3. L’incarico di Direttore del Centro non assegnate ai dirigentipuò essere ricoperto dal Direttore di uno dei Dipartimenti di cui all'art. In particolare il 6, comma 1, lett. c) del presente Regolamento; l'incarico di Direttore cura i rapporti del Centro è inoltre incompatibile con gli organi quello di rappresentanza politica dell’Agenzia Responsabile delle Unità Scientifiche di cui al successivo art. 11 comma 3, con la direzione di altre Strutture di Ateneo e con gli Enti territoriali e adotta tutte le azioni per rendere l’azione amministrativa della struttura tecnica confacente con le previsioni normative e con gli indirizzi dettati dai Consigli locali e dal Consiglio d’ambitol’appartenenza agli Organi di governo dell’Università di Bologna.

Direttore. 1. Gli Uffici della C.E.M.A. sono retti da un Direttore nominato, esclusivamente sulla base di criteri informati al principio della professionalità, dal Consiglio di Amministrazione che ne fissa le attribuzioni e il trattamento economico. 2. Il Direttore, assunto con Deliberazione sotto il controllo della Presidenza e del Consiglio d’ambito (comma 1di Amministrazione – ai quali risponde direttamente per i compiti a lui affidati – dà attuazione alle deliberazioni dei predetti organi statutari. 3. Il Direttore, Artche è il capo del personale, è responsabile degli uffici della C.E.M.A. da lui diretti e organizzati sulla base delle direttive ricevute dagli organi gestionali. 4. 11In particolare, L.R.23 Dicembre 2011, n. 23), svolge le funzioni attribuitegli dal comma 2 del citato art. 11 della Legge Regionale 23/2011il Direttore: a) formula proposte ed esprime pareri al Consiglio d'ambito organizza e ai Consigli localidirige il personale della C.E.M.A.; b) attribuisce gli incarichi dirigenziali, definisce gli obiettivi che i dirigenti di area devono perseguire provvede alla compilazione del piano previsionale delle entrate e attribuisce le conseguenti risorse umane, finanziarie delle uscite e materialidel bilancio consuntivo della C.E.M.A.; c) esercita sovrintende e vigila sul funzionamento di tutti i poteri di spesa e quelli di acquisizione delle entrate, salvo quelli assegnati ai dirigentiservizi sia tecnici che amministrativi; d) adotta gli atti generali partecipa, di organizzazione norma, in qualità di segretario, alle riunioni del Comitato di Presidenza, del Consiglio di Amministrazione, e di gestione del personalene cura la redazione dei verbali che sottoscrive unitamente al Presidente ed al Vice Presidente; e) dirige, coordina coadiuva il Comitato di Presidenza nell’impiego e promuove la collaborazione tra nella gestione dei fondi della C.E.M.A. e nel mantenere i dirigenti, e ne controlla l'attività, anche rapporti con potere sostitutivo in caso gli istituti di inerziacredito; f) applica le penali istruisce e sigla sotto responsabilità i moduli per violazione delle clausole contrattualila certificazione di regolarità contributiva, la cui firma è di competenza del Presidente; g) risponde agli organi riferisce annualmente dei risultati relativi all’estensione della sfera di controllo sugli atti di sua competenza; h) provvede alla predisposizione dello schema del bilancio preventivo tutela della C.E.M.A. alle imprese ed alla sua sottoposizione preliminare ai Consigli locali al fine dell'esercizio delle prerogative di cui all'articolo 8, comma 5; i) adotta atti di natura tecnica relativi a funzioni lavoratori non assegnate ai dirigenti. In particolare il Direttore cura i rapporti con gli organi di rappresentanza politica dell’Agenzia e con gli Enti territoriali e adotta tutte le azioni per rendere l’azione amministrativa della struttura tecnica confacente con le previsioni normative e con gli indirizzi dettati dai Consigli locali e dal Consiglio d’ambitoiscritti.