DIREZIONE Clausole campione

DIREZIONE. Direttore Generale Xxxxx Xxxxxxx ▪ Direttore Operativo Xxxxx Xxxxx ▪ Gestione di Portafogli Xxxxx XxxxxxxxRicezione e trasmissione di ordini Xxxxxxx Xxxxxxx ▪ Consulenza in materia d’investimenti Xxxxxxx Xxxxxxx ▪ Collocamento Xxxxxxx Xxxxxxx ▪ Relazioni con la Clientela privata Xxxxxxx Xxxxx
DIREZIONE. La Direzione è composta da due o più Direttori, eletti e revocati in qualsiasi momento dal Consiglio di Amministrazione. I direttori sono sottoposti alle direttive del Consiglio di Amministrazione ovvero dell'Assemblea dei Soci qualora la società non abbia nominato un Consiglio di Amministrazione. La principale funzione dei Direttori è la rappresentanza della società nei confronti di terzi. Lo statuto stabilisce il numero di Direttori, le modalità di sostituzione, la durata del mandato e l’attribuzione dei poteri.
DIREZIONE. La direzione sanitaria è affidata ad un medico specialista in diabetologia, endocrinologia, malattia del ricambio e medicina interna a rapporto di dipendenza o libero professionale PERSONALE MINIMO PERSONALE MINIMO MODALITA' OPERATIVE Lo spazio analitico per I'esecuzione degli esami di laboratorio previsti dalla DGRC n. 4989197 strettamente necessari alla patologia diabetica deve essere non inferiore a mq 12 II Centro dove avere In dotazione gli strumenti necessari per l’esecuzione delle prestazioni prevista dalla In attesa della definizione di termini, modalità e procedure per il definitivo accreditamento delle strutture Sanitarie, le SS.LL disporranno nel più breve tempo possibile, la verifica dei possesso di tutti i requisii sopra previsti da parte di tutti i soggetti pubblici e privati operanti in rE:girne di accreditamento temporaneo. BOLLETTINO UFFICIALE DELLAREGIONE CAMPANIA- N.12 DEL 28 FEBBRAIO 2000 131 - gli allegati sono depositati presso l’Ufficio regionale competente; - la seguente deliberazione sarà pubblicata sul B.U.R C.; - da non inviare alla C.C.A.R.C. ai sensi della legge 126/97. Il Segretario Il Presidente REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 1 febbraio 2000 - Delibera n. 313 - Area Generale di Coordinamento Assistenza Sanitaria - Settore: Assistenza Sanitaria - Disciplina autorizzazione al- l’apertura e funzionamento di centri di ossigenoterapia iperbarica. PREMESSO che il Ministero della Sanità con D.P.R. 14.1.97 n. 37 ha emanato atto di indirizzo e coordinamento alle regioni contenente i requisiti struttu- rali, tecnologici ed organizzativi minimi di cui devono essere dotate le strutture pubbliche e private per l’apertura e l’esercizio di attività sanitarie; Che la Giunta Regionale della Campania con deliberazione n. 6181 del 26/6/97, nel recepire il D.P.R. sopra citato fissò in: - anni tre i termini per l’adeguamento delle strutture già autoriz- zate ed in esercizio per la erogazione di prestazioni ospedaliere; - anni due i termini per l’adeguamento delle strutture già autoriz- zate ed in esercizio per la erogazione di prestazioni specialistiche am- bulatoriali, di laboratorio e di diagnostica strumentale; Che con successiva deliberazione della Giunta Regionale n. 6351 del 19.10.99 i termini per l’adeguamento delle strutture ambulatoriali sono stati prorogati al 30.4.2000; Che il Ministero della Sanità in data 7.8.1998. con nota prot. D.P.S. VI/4.6/655 ha diramato Linee Guida Tecniche per la gestione in sicu- rezza di ca...
DIREZIONE. La Direzione, provvede anche attraverso il personale preposto (Responsabili dei Servizi) al buon andamento di tutti i servizi per il miglior benessere degli Ospiti, in particolare:  cura l’accoglimento dei nuovi Ospiti, occupandosi del loro ingresso e del loro inserimento nella vita comunitaria;  gestisce tutte le attività ed i servizi volti alla realizzazione dei fini generali della residenzialità;  dopo l’accoglimento, pone in atto ogni utile iniziativa che possa agevolare l’Ospite nel superamento delle difficoltà psicologiche connesse con il mutamento delle sue abitudini di vita, aiutandolo ad inserirsi nella comunità;  dirige, sovraintende e controlla l’attività di tutti i servizi;  riceve gli Ospiti (e/o tutore / curatore / amministratore di sostegno) e/o il Terzo/i coobbligato/i), per le loro esigenze.
DIREZIONE. È ammesso il recesso di una o più imprese raggruppate esclusivamente per esigenze organizzative del raggruppamento e sempre che le imprese rimanenti abbiano i requisiti di qualificazione adeguati ai servizi ancora da eseguire. In ogni caso la modifica soggettiva di cui al primo periodo non è ammessa se finalizzata ad eludere la mancanza di un requisito di partecipazione alla gara. Nel caso del servizio oggetto di questo disciplinare, per raggruppamento di tipo verticale si intende un raggruppamento di operatori economici in cui il mandatario esegue le prestazioni di servizi o di forniture indicati come principali anche in termini economici, i mandanti quelle indicate come secondarie; per raggruppamento orizzontale quello in cui gli operatori economici eseguono il medesimo tipo di prestazione; le stazioni appaltanti indicano nel bando di gara la prestazione principale e quelle secondarie. Al mandatario spetta la rappresentanza esclusiva, anche processuale, dei mandanti nei confronti della stazione appaltante per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dall'appalto, anche dopo il collaudo, o atto equivalente, fino alla estinzione di ogni rapporto. La stazione appaltante, tuttavia, può far valere direttamente le responsabilità facenti capo ai mandanti. Il rapporto di mandato non determina di per sé organizzazione o associazione degli operatori economici riuniti, ognuno dei quali conserva la propria autonomia ai fini della gestione, degli adempimenti fiscali e degli oneri sociali. Per i primi cinque anni dalla costituzione, ai fini della partecipazione dei consorzi di cui all'articolo 45, comma 2, lettera c), del vigente Codice degli appalti, alle gare, i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi previsti dalla normativa vigente posseduti dalle singole imprese consorziate esecutrici, vengono sommati in capo al consorzio
DIREZIONE. Nell’eventualità di ricorso ad intermediari finanziari il modulo di fidejussione deve contenere gli estremi dell’autorizzazione di cui all’art. 127, comma 3, del Regolamento di attuazione ed esecuzione approvato con D.P.R. del 5 ottobre 2010, n.207. La garanzia provvisoria dovrà essere corredata da un’autodichiarazione resa, ai sensi degli artt. 46 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 con allegato un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità, con la quale il sottoscrittore dell’Istituto di credito/assicurativo dichiara di essere in possesso dei poteri per impegnare il garante. In alternativa, la sottoscrizione della garanzia provvisoria potrà essere corredata da autentica notarile. La garanzia provvisoria deve prevedere espressamente: − la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante; − Una validità di 180 gg. decorrenti dalla data di scadenza per la presentazione dell’offerta. La cauzione provvisoria dovrà essere prodotta: • in caso di R.T.I. costituito, dalla impresa mandataria con indicazione che il soggetto garantito è il raggruppamento; • in caso di R.T.I. costituendo, da una delle imprese raggruppande con indicazione che i soggetti garantiti sono tutte le imprese raggruppande; • in caso di consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) ed e), del D. Lgs. n. 50/2016non ancora costituito, da una delle imprese consorziande con indicazione che i soggetti garantiti sono tutte le imprese che intendono costituirsi in consorzio; • in caso di consorzi di concorrenti di cui all’art. 45, comma 2, lett. b), c) ed e)del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, già costituiti dal Consorzio medesimo. L'offerta è altresì corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui agli articoli 103 e 105 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, qualora l'offerente risultasse affidatario. Le cauzioni devono altresì riportare nell’oggetto la seguente dicitura: Gara d’appalto, ai sensi del D. Lgs. 50 del 18 aprile 2016, con procedura negoziata per il servizio di gestione del bar interno presso il V Reparto Mobile di Torino, sito in questa xxx Xxxxxx 0...
DIREZIONE. La garanzia di cui al comma 1 è progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo dell'80 per cento dell'iniziale importo garantito. L'ammontare residuo della cauzione definitiva deve permanere fino alla data di emissione del certificato finale di regolare esecuzione. Lo svincolo è automatico, senza necessità di nulla osta del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all'istituto garante, da parte dell'appaltatore o del concessionario, degli stati di avanzamento delle prestazioni o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l'avvenuta esecuzione. Sono nulle le pattuizioni contrarie o in deroga. Il mancato svincolo nei quindici giorni dalla consegna degli stati di avanzamento o della documentazione analoga costituisce inadempimento del garante nei confronti dell'impresa per la quale la garanzia è prestata. Le fideiussioni devono essere conformi allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze. In caso di raggruppamenti temporanei le garanzie fideiussorie e le garanzie assicurative sono presentate, su mandato irrevocabile, dalla mandataria in nome e per conto di tutti i concorrenti ferma restando la responsabilità solidale tra le imprese. La sottoscrizione della garanzia definitiva deve essere corredata da autentica notarile della firma del garante sottoscrittore della polizza fideiussoria con l’accertamento dei relativi poteri. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di effettuare controlli a campione interrogando direttamente gli istituti di credito/assicurativi circa le garanzie rilasciate ed i poteri dei sottoscrittori.
DIREZIONE. Il periodo di validità dell’offerta è di 180 giorni decorrente dal termine di presentazione dell’offerta stessa. L’Impresa assume a proprio carico tutti gli oneri assicurativi e previdenziali di legge, di osservare le norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di retribuzione dei lavoratori dipendenti, nonché di accettare condizioni contrattuali e penalità. L’offerta economica, a pena di esclusione dell’offerta, deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’Impresa concorrente o da un suo procuratore ed avere validità di almeno 180 giorni; Non sono ammesse offerte fatte per telegramma, pec. Non sono ammesse offerte parziali o in aumento. Non sono ammesse offerte condizionate. Non sono ammesse offerte che rechino abrasioni o correzioni nell’indicazione dei prezzi. Tanto il valore complessivo dell’appalto quanto i singoli prezzi unitari si intendono fissati dalla ditta in base a calcoli di sua propria e assoluta convenienza, a tutto suo rischio e quindi sono invariabili e indipendenti da qualunque eventualità di cui la ditta stessa non abbia tenuto presente. La ditta non avrà perciò ragione di pretendere sovrapprezzi ed indennità speciali di nessun genere per aumento di costi o costi non previsti. Si procederà al calcolo dell’anomalia delle offerte ai sensi di quanto disposto dall’art. 97 del Codice degli appalti. La valutazione della economicità delle offerte avverrà attribuendo un punteggio sulla percentuale di rialzo, esclusi gli oneri per la sicurezza, sui sotto elencati valori dei prezzi posti a base di gara. Il punteggio dell’Offerta Economica a rialzo sarà assegnato all’offerta i-esima in base alla formula di seguito indicata: RO : RM = X : 60 dove: RO = rialzo offerto RM = rialzo migliore 60 = massimo punteggio X = punteggio da assegnare all’offerta in esame I risultati saranno arrotondati alle 2 ultime cifre decimali. La Commissione giudicatrice procederà alla valutazione delle offerte tecniche e all’attribuzione del relativo punteggio con riguardo alle caratteristiche tecniche migliorative rispetto a quanto previsto dal Capitolato Tecnico in base ai criteri indicati nelle tabelle di valutazione tecnica. I punteggi ottenuti dall’esame tecnico ed economico saranno quindi sommati al fine di ottenere la graduatoria finale, aggiudicando la gara al concorrente che ha ottenuto il punteggio maggiore.
DIREZIONE. La gara verrà aggiudicata all’offerta che consegue la massima valutazione totale. Tutti i calcoli saranno arrotondati alla seconda cifra decimale. A parità di punteggio complessivo l’aggiudicazione avviene a favore dell’offerente che ha ottenuto il maggiore punteggio tecnico. In caso di parità in graduatoria, si procederà ad effettuare un sorteggio per determinare la graduatoria. La stazione appaltante potrà decidere di non procedere all'aggiudicazione dell’appalto se nessuna offerta regolarmente presentata risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto. Con la presentazione dell’offerta, si intendono accettate, incondizionatamente, tutte le clausole e le condizioni della gara e del Disciplinare di gara nonché le condizioni espressamente riportate nello schema di contratto e nel capitolato tecnico.
DIREZIONE. 6.1.1. Nei singoli Uffici si opererà in modo da eliminare la stretta suddivisione dei compiti, fatta salva la responsabilità decisionale ed organizzativa dei preposti nonché dei compiti specifici stabiliti da norme regolamentari o di legge. Ciascun addetto dovrà utilizzare gli strumenti informatici messi a disposizione previa adeguata formazione ed aggiornamento professionale, se necessario.