Common use of DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO - SUBAPPALTO Clause in Contracts

DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO - SUBAPPALTO. Le lavorazioni sono subappaltabili ad imprese qualificate in base al D.P.R. n. 34/00. L’affidamento in subappalto è consentito, previa autorizzazione del Comune di Roma, alle condizioni stabilite dall’art 118 del codice. L’appaltatore all’atto dell’offerta deve indicare i lavori o le parti di opere che intende subappaltare. L’omissione delle predette indicazioni sta a significare che il ricorso al subappalto non può essere autorizzato. Le imprese appaltatrici devono possedere stessi requisiti e stesse attestazioni richieste all’impresa appaltante. L’appaltatore resta in ogni caso responsabile nei confronti del Comune di Roma per l’esecuzione delle opere oggetto di subappalto, sollevando il Comune di Roma medesimo da ogni pretesa dei subappaltatori o da richieste di risarcimento danni avanzate da terzi in conseguenza all’esecuzione di lavori subappaltati. Il Responsabile della Direzione lavori e il Responsabile del Procedimento in fase di esecuzione provvedono a verificare, ognuno per la propria competenza, il rispetto di tutte le condizioni di ammissibilità del subappalto. Il Comune di Roma non provvede al pagamento diretto dei subappaltatori (art 18 co. 3bis, L. 55/90); l’appaltatore è obbligato a trasmettere allo stesso Ente, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato a favore del subappaltatore, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso corrisposti ai medesimi appaltatori, con l’indicazione delle eventuali ritenute di garanzia effettuate. E’ vietata la cessione anche parziale del contratto fatti salvi casi di cessione di azienda e atti di trasformazione, fusione e scissione di imprese. Il Comune di Roma si riserva la facoltà di cessione del contratto ad enti selezionati o costituiti appositamente per l’affidamento di funzioni/servizi pubblici alla gestione dei quali siano funzionali o anche indirettamente connesse le prestazioni oggetto del contratto.

DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO - SUBAPPALTO. Le lavorazioni sono subappaltabili ad imprese qualificate in base al D.P.R. n. 34/00. L’affidamento in subappalto è consentito, previa autorizzazione del Comune di Roma, alle condizioni stabilite dall’art 118 del codice. L’appaltatore all’atto dell’offerta deve indicare i lavori o le parti di opere che intende subappaltare. L’omissione delle predette indicazioni sta a significare che il ricorso al subappalto non può essere autorizzato. Le imprese appaltatrici devono possedere stessi requisiti e stesse attestazioni richieste all’impresa appaltante. L’appaltatore resta in ogni caso responsabile nei confronti del Comune di Roma per l’esecuzione delle opere oggetto di subappalto, sollevando il Comune di Roma medesimo da ogni pretesa dei subappaltatori o da richieste di risarcimento danni avanzate da terzi in conseguenza all’esecuzione di lavori subappaltati. Il Responsabile della Direzione lavori e il Responsabile del Procedimento in fase di esecuzione provvedono a verificare, ognuno per la propria competenza, il rispetto di tutte le condizioni di ammissibilità del subappalto. Il Comune di Roma non provvede al pagamento diretto dei subappaltatori (art 18 co. 3bis, L. 55/90); l’appaltatore è obbligato a trasmettere allo stesso Ente, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato a favore del subappaltatore, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso corrisposti ai medesimi appaltatori, con l’indicazione delle eventuali ritenute di garanzia effettuate. 19.1 - E’ vietata la cessione ad altra Impresa del servizio e il subappalto anche parziale delle prestazioni. 19.2 - Il subappalto potrà essere consentito soltanto per singole prestazioni o per singoli interventi e soltanto con la preventiva autorizzazione scritta di Firenze Fiera. Nella richiesta a Firenze Fiera per l’ottenimento dell’autorizzazione al subappalto, l’Impresa dovrà specificare il nominativo dell’Impresa cui desidera dare il subappalto, le lavorazioni o prestazioni che intende alla stessa subappaltare e dovrà altresì fornire a Firenze Fiera tutte le informazioni ed assicurazioni utili o comunque richieste da Firenze Fiera per dare la sua preventiva autorizzazione scritta. 19.3 - La responsabilità e la gestione delle lavorazioni e della regolarità contributiva ed assicurativa del personale impiegato d’altra ditta subappaltatrice ricade, comunque, totalmente ed integralmente, secondo le modalità degli articoli precedenti, sull'Impresa aggiudicataria dell'appalto, che resterà responsabile del regolare, corretto e tempestivo andamento delle lavorazioni nei confronti di Firenze Fiera in solido con la subappaltatrice. 19.4 - In qualsiasi momento, ma con un preavviso minimo di una settimana, Firenze Fiera, previa comunicazione a mezzo di raccomandata potrà revocare l'autorizzazione al subappalto e l’Impresa dovrà immediatamente allontanare il subappaltatore, dovendosi il contratto intendersi stipulato intuito personae con riferimento all’Impresa appaltatrice. 19.5 - A seguito del recesso del contratto fatti salvi casi di cessione di azienda e atti di trasformazionesubappalto impostole da Firenze Fiera, fusione e scissione di imprese. Il Comune di Roma si riserva la facoltà di cessione del contratto ad enti selezionati l'Impresa non potrà pretendere indennizzi, né risarcimenti per eventuali danni o costituiti appositamente per l’affidamento di funzioni/servizi pubblici alla gestione dei quali siano funzionali o anche indirettamente connesse le prestazioni oggetto del contratto.perdite..

DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO - SUBAPPALTO. Le lavorazioni sono subappaltabili ad imprese qualificate in base al D.P.R. n. 34/001. L’affidamento in Fatto salvo quanto previsto nell’art. 106 del D.Lgs. 50/2016 è vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto. 2. Il subappalto è consentito, previa autorizzazione disciplinato dall’art. 174 del Comune di Roma, alle condizioni stabilite dall’art 118 del codiced.lgs. L’appaltatore all’atto dell’offerta deve indicare i lavori o le parti di opere che intende subappaltare. L’omissione delle predette indicazioni sta a significare che il ricorso al subappalto non può essere autorizzato. Le imprese appaltatrici devono possedere stessi requisiti e stesse attestazioni richieste all’impresa appaltante. L’appaltatore resta in ogni caso responsabile nei confronti del Comune di Roma per l’esecuzione delle opere oggetto di subappalto, sollevando il Comune di Roma medesimo da ogni pretesa dei subappaltatori o da richieste di risarcimento danni avanzate da terzi in conseguenza all’esecuzione di lavori subappaltati. Il Responsabile della Direzione lavori e il Responsabile del Procedimento in fase di esecuzione provvedono a verificare, ognuno per la propria competenza, il rispetto di tutte le condizioni di ammissibilità del subappalton.50/2016. 3. Il Comune di Roma non provvede al pagamento diretto dei subappaltatori (art 18 co. 3bisSpoleto, L. 55/90); l’appaltatore è obbligato a trasmettere allo stesso Ente, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato ai sensi del Protocollo per la legalità vieterà subappalti a favore del subappaltatore, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso corrisposti ai medesimi appaltatori, con l’indicazione delle eventuali ritenute di garanzia effettuateimprese che abbiano partecipato alla procedura per l'affidamento della presente concessione. 4. E’ vietata ' fatto comunque obbligo al concessionario di inserire in tutti i subcontratti la cessione anche parziale del contratto fatti salvi casi di cessione di azienda e atti di trasformazione, fusione e scissione di impreseclausola risolutiva espressa per il caso in cui emergano informative interdittive a carico dell’altro subcontraente; tale clausola dovrà essere espressamente accettata dalla impresa subcontraente. 5. Il Comune di Roma si riserva la facoltà Spoleto procederà alla revoca dell’autorizzazione al subappalto o al subcontratto, in caso di cessione grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del contratto ad enti selezionati Responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale. Il concessionario comunica alla stazione appaltante, prima dell'inizio della prestazione, per tutti i sub-contratti che non sono subappalti, stipulati per l'esecuzione della concessione, il nome del sub-contraente, l'importo del sub-contratto, l'oggetto del lavoro, servizio o costituiti appositamente per l’affidamento di funzioni/servizi pubblici fornitura affidati. Sono, altresì, comunicate alla gestione dei quali siano funzionali o anche indirettamente connesse le prestazioni oggetto stazione appaltante eventuali modifiche a tali informazioni avvenute nel corso del sub-contratto. 6. In tema di pagamenti si applica l'art. 174, comma 7 del d.lgs. 50/2016. Il Concessionario si impegna a trasmettere alla stazione appaltante tutti i contratti sottoscritti con gli eventuali subappaltatori e subcontraenti nei quali dovrà essere necessariamente inserita, a pena di nullità assoluta, apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari.

DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO - SUBAPPALTO. Le lavorazioni sono subappaltabili ad imprese qualificate 1. Il contratto non può essere ceduto a pena di nullità. 2. In considerazione della natura della presente concessione e della necessità che l’oggetto principale di essa venga assunto da un unico operatore economico al fine di garantire l’ottimizzazione del servizio e la piena assunzione del rischio operativo, è consentito il subappalto ai sensi dell’art. 174 del D.Lgs. n.50/2016 e s.m.i. esclusivamente per i servizi, costituenti attività secondarie ricomprese nel contratto di concessione, indicati nel paragrafo 9) del Disciplinare di gara . 3. Il Concessionario, come indicato a tale scopo in base al D.P.R. n. 34/00sede di offerta, ha dichiarato di avvalersi della possibilità di subappaltare, nei limiti di legge, le seguenti prestazioni; 4. L’affidamento in subappalto delle suddette prestazioni è consentito, subordinato alla previa autorizzazione del Comune dell’Amministrazione concedente. A tal fine il Concessionario dovrà provvedere al deposito presso l’Amministrazione concedente del/dei contratto/i di Roma, alle condizioni stabilite dall’art 118 del codicesubappalto almeno 20 giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle prestazioni subappaltate. 5. L’appaltatore all’atto dell’offerta Il Contratto di subappalto deve indicare i lavori o le parti di opere puntualmente l’ambito operativo del subappalto sia in termini prestazionali che intende subappaltarein termini economici. 6. L’omissione delle predette indicazioni sta a significare che il ricorso al subappalto non può essere autorizzato. Le imprese appaltatrici devono possedere stessi requisiti e stesse attestazioni richieste all’impresa appaltante. L’appaltatore resta in ogni caso responsabile nei confronti Ai fini del Comune di Roma per l’esecuzione delle opere oggetto di subappalto, sollevando il Comune di Roma medesimo da ogni pretesa dei subappaltatori o da richieste di risarcimento danni avanzate da terzi in conseguenza all’esecuzione di lavori subappaltatirilascio della prevista autorizzazione l’Amministrazione 7. Il Responsabile Concessionario sarà inoltre tenuto a comunicare all’Amministrazione concedente ogni modifica dei dati e delle informazioni fornite in merito ai subappaltatori che dovesse intervenire durante l’esecuzione della Direzione lavori e il Responsabile del Procedimento concessione; parimenti sarà tenuto ad ottenere l’autorizzazione dalla Amministrazione concedente con riferimento a eventuali nuovi subappaltatori successivamente coinvolti nella concessione. Tali disposizioni non si applicano ai fornitori. 8. In considerazione delle caratteristiche della presente concessione, in fase di esecuzione provvedono a verificare, ognuno per la propria competenza, il rispetto di tutte le condizioni di ammissibilità del subappalto. Il Comune di Roma cui non provvede al pagamento diretto dei subappaltatori (art 18 co. 3bis, L. 55/90); l’appaltatore è obbligato a trasmettere allo stesso Ente, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato sono previsti pagamenti a favore del subappaltatoreconcessionario, copia delle fatture quietanzate relative nulla è dovuto dall’Amministrazione concedente ai pagamenti da esso corrisposti ai medesimi appaltatori, con l’indicazione delle eventuali ritenute di garanzia effettuate. E’ vietata la cessione anche parziale del contratto fatti salvi casi di cessione di azienda e atti di trasformazione, fusione e scissione di imprese. Il Comune di Roma si riserva la facoltà di cessione del contratto ad enti selezionati o costituiti appositamente subappaltatori per l’affidamento di funzioni/servizi pubblici alla gestione dei quali siano funzionali o anche indirettamente connesse le prestazioni oggetto del contrattodagli stessi eseguite.

DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO - SUBAPPALTO. Le lavorazioni sono subappaltabili ad imprese qualificate in base al D.P.R. n. 34/001. L’affidamento in subappalto è consentito, previa autorizzazione del Comune di Roma, alle condizioni stabilite dall’art 118 del codice. L’appaltatore all’atto dell’offerta deve indicare i lavori o le parti di opere che intende subappaltare. L’omissione delle predette indicazioni sta a significare che il ricorso al subappalto Il contratto non può essere autorizzatoceduto a terzi, a pena di nullità dell’atto di cessione. 2. Il subappalto, è ammesso nei limiti e secondo le procedure di cui all’articolo 105 del codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 50/2016), fermo restando che l’autorizzazione verrà riconosciuta solo a condizione che la quota e tipologia di prestazioni non inficino l’efficacia del servizio, la stabilità dei referenti dell’impresa e la continuità delle prestazioni. 3. Le imprese appaltatrici devono possedere stessi requisiti e stesse attestazioni richieste all’impresa appaltante. L’appaltatore resta in ogni caso responsabile nei confronti del Comune di Roma per l’esecuzione delle opere prestazioni possono essere oggetto di subappalto, sollevando previa autorizzazione, nel limite del 30% dell'importo del contratto. 4. Qualora l’Appaltatore intenda riservarsi di effettuare il Comune servizio in subappalto, dovrà inderogabilmente indicarlo in sede di Roma medesimo da ogni pretesa offerta. 5. Anche in caso di subappalto, rimane ferma l’unicità del referente per il Comune, che rimane l’operatore economico Appaltatore, con il quale si terranno tutti i contatti, anche in relazione all’ordinazione dei subappaltatori o da richieste singoli servizi presso i recapiti prestabiliti. 6. In caso di risarcimento danni avanzate da terzi in conseguenza all’esecuzione di lavori subappaltati. Il Responsabile della Direzione lavori e il Responsabile del Procedimento in fase di esecuzione provvedono a verificaresubappalto, ognuno per la propria competenza, il rispetto di tutte le condizioni di ammissibilità del subappalto. Il Comune di Roma non provvede al pagamento diretto dei subappaltatori (art 18 co. 3bis, L. 55/90); l’appaltatore l’Appaltatore è obbligato a trasmettere allo stesso Ente, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato a favore del subappaltatore, al Comune copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso corrisposti ai medesimi appaltatorial subAppaltatore, con l’indicazione entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento e nelle fatture vi deve essere eventuale indicazione di modalità di pagamento conforme alle disposizioni in materia di tracciabilità dei flussi finanziari. 7. Il subAppaltatore dovrà essere in possesso anche di tutti i requisiti previsti dalla legislazione speciale nella materia di appalto e aver maturato proporzionale quota di requisiti di capacità speciale (di capacità economico finanziaria e tecnico organizzativa), rispetto a quelli previsti per la partecipazione alla procedura selettiva. 8. L'Appaltatore è obbligato a garantire l'osservanza delle eventuali ritenute norme in materia di garanzia effettuate. E’ vietata la cessione anche parziale assicurazioni sociali e del contratto fatti salvi casi collettivo nazionale del lavoro da parte del subAppaltatore nei confronti dei rispettivi dipendenti, nonché quelle in materia di cessione tracciabilità dei flussi finanziari di azienda e atti cui al presente capitolato. 9. L'affidamento in subappalto non esonera l'Appaltatore da responsabilità verso il Comune. 10. La violazione dei divieti di trasformazione, fusione e scissione di imprese. Il Comune di Roma si riserva la facoltà di cessione del contratto ad enti selezionati o costituiti appositamente per l’affidamento di funzioni/servizi pubblici alla gestione dei quali siano funzionali o anche indirettamente connesse le prestazioni oggetto cui al presente articolo comporta l'immediata risoluzione del contratto. 11. L'obbligo di conferire alla società Poste Italiane S.p.a. la corrispondenza rientrante nelle tipologie ad essa riservata per espressa disposizione normativa, di cui al precedente articolo 3, commi 2 e 2 bis, nonché nelle tipologie di cui al comma 2 ter, non si configura come subappalto.

DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO - SUBAPPALTO. Le lavorazioni sono subappaltabili ad imprese qualificate in base al D.P.R. n. 34/00. L’affidamento L’ affidamento in subappalto è consentito, previa autorizzazione del Comune di RomaLatina, alle condizioni stabilite dall’art 118 del codice. L’appaltatore all’atto dell’offerta deve indicare i lavori o le parti di opere che intende subappaltare. L’omissione delle predette indicazioni sta a significare che il ricorso al subappalto non può essere autorizzato. Le imprese appaltatrici devono possedere stessi requisiti e stesse attestazioni richieste all’impresa appaltante. L’appaltatore resta in ogni caso responsabile nei confronti del Comune di Roma Latina per l’esecuzione delle opere oggetto di subappalto, sollevando il Comune di Roma Latina medesimo da ogni pretesa dei subappaltatori o da richieste di risarcimento danni avanzate da terzi in conseguenza all’esecuzione di lavori subappaltati. Il Responsabile della Direzione lavori e il Responsabile del Procedimento in fase di esecuzione provvedono a verificare, ognuno per la propria competenza, il rispetto di tutte le condizioni di ammissibilità del subappalto. Il Comune di Roma Latina non provvede al pagamento diretto dei subappaltatori (art 18 co. 3bis, L. 55/90); l’appaltatore è obbligato a trasmettere allo stesso Ente, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato a favore del subappaltatore, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso corrisposti ai medesimi appaltatori, con l’indicazione delle eventuali ritenute di garanzia effettuate. E’ vietata la cessione anche parziale del contratto fatti salvi casi di cessione di azienda e atti di trasformazione, fusione e scissione di imprese. Il Comune di Roma Latina si riserva la facoltà di cessione del contratto ad enti selezionati o costituiti appositamente per l’affidamento di funzioni/servizi pubblici alla gestione dei quali siano funzionali o anche indirettamente connesse le prestazioni oggetto del contratto.