Risoluzione consensuale del Contratto. Con riguardo esclusivamente alla fattispecie di Contratto a tasso indicizzato, l’Utilizzatore potrà richiedere alla Concedente, e da questa ottenere, la risoluzione consensuale anticipata del Contratto, solamente una volta decorsa almeno la metà della Durata del Contratto, salvo deroga più favorevole per l’Utilizzatore, ed a condizione che l’Utilizzatore abbia adempiuto a tutte le obbligazioni previste nello stesso. Nelle ipotesi di risoluzione consensuale, l’Utilizzatore dovrà corrispondere alla Concedente, una somma calcolata con la modalità stabilita dalle Parti ed indicata nelle Condizioni Particolari del Contratto, scelta tra le seguenti alternative: • una somma rappresentata dal credito residuo in linea capitale come risultante dal piano di ammortamento del Contratto, alla data di scadenza dell’ultimo canone maturato alla data del relativo pagamento, maggiorato a titolo di penale di una percentuale massima pari al 5% (CINQUE per cento); su detto importo l’Utilizzatore riconoscerà alla Concedente gli interessi, calcolati al Tasso Leasing, dalla data di scadenza dell’ultimo canone maturato a quella data sino a quella dell’effettivo pagamento; o, in alternativa, • una somma rappresentata dall'attualizzazione dell’importo dei Canoni non ancora scaduti e del Prezzo di Opzione al Tasso di Attualizzazione del Corrispettivo Residuo, uguale al Parametro di Riferimento Iniziale; su detto importo l’Utilizzatore riconoscerà alla Concedente gli interessi, calcolati al Tasso Leasing, dalla data di scadenza dell’ultimo canone maturato a quella data sino a quella dell’effettivo pagamento. Il corrispettivo dovuto dall’Utilizzatore alla Concedente dovrà essere a quest’ultima corrisposto entro e non oltre 15 (quindici) giorni dalla Data di Cessazione del Contratto. Resta comunque inteso che: (a) il pagamento del citato corrispettivo, entro il termine sopra indicato, determinerà l’interruzione della fatturazione dei Canoni, mentre (b) il mancato o ritardato pagamento del corrispettivo entro il termine sopra indicato: (i) non interromperà la fatturazione dei Canoni e (ii) determinerà il conseguente ricalcolo del Corrispettivo del Contratto.
Risoluzione consensuale del Contratto. Il contraente può chiedere a Linear di interrompere il contratto in anticipo rispetto alla data di scadenza se: - non si sono verificati sinistri - ha inviato tutti i documenti eventualmente richiesti da Linear - ha pagato i premi dovuti Per ottenere la risoluzione, il contraente deve inviare a Linear la richiesta unitamente a una dichiarazione scritta di non aver causato sinistri nel periodo di validità del contratto tramite email o posta. La risoluzione consensuale non è consentita per i contratti: - di durata inferiore a 1 anno - sospesi - vincolati a seguito di leasing o finanziamento, salvo autorizzazione da parte della Società vincolataria Il contratto si risolve e la copertura cessa dalla data di effetto dell’appendice di risoluzione. Dalla stessa data Linear rimborsa il premio pagato e non goduto al netto dell’imposta pagata e del contributo obbligatorio al SSN. Per il calcolo dell’importo di rimborso, sul periodo di assicurazione goduto è applicata una maggiorazione del 30% del premio annuo. La risoluzione richiesta dopo otto mesi dalla data effetto della polizza non determina alcun rimborso.
Risoluzione consensuale del Contratto. Il Contratto può essere risolto in qualunque momento in forma consensuale.
Risoluzione consensuale del Contratto. Fermo restando quanto previsto ai precedenti Articoli 12 (Clausola Risolutiva Espressa) e 13 (Conseguenze della risoluzione – Penale) l’Utilizzatore potrà richiedere alla Concedente, e da questa ottenere, la risoluzione consensuale anticipata del Contratto, solamente una volta decorsi almeno 24 mesi dalla Durata originaria del Contratto, salvo deroga più favorevole per l’Utilizzatore, ed a condizione che l’Utilizzatore abbia adempiuto a tutte le obbligazioni previste nello stesso. Il corrispettivo dovuto dall’Utilizzatore alla Concedente sarà una somma rappresentata dall'attualizzazione dell’importo dei canoni non ancora scaduti e del Prezzo di Opzione Finale di Acquisto al Tasso di Attualizzazione del Corrispettivo Residuo indicato nelle Condizioni Particolari; su detto importo l’Utilizzatore riconoscerà alla Concedente gli interessi, calcolati al Tasso Leasing, dalla data di scadenza dell’ultimo canone maturato a quella data sino a quella dell’effettivo pagamento. Resteranno a carico esclusivo dell’Utilizzatore, in qualità di acquirente del Veicolo, tutte le spese, imposte e tasse inerenti al passaggio di proprietà del Veicolo. Inoltre, in caso di risoluzione consensuale, l’Utilizzatore dovrà corrispondere le spese amministrative per risoluzione consensuale indicate nell’Articolo 7 (Commissioni applicabili al Contratto per operazioni e servizi accessori). Detto importo dovrà essere corrisposto alla Concedente entro e non oltre 15 (quindici) giorni dalla Data di Cessazione del Contratto. Resta comunque inteso che:
Risoluzione consensuale del Contratto. Non è prevista la risoluzione consensuale in corso d’anno.
Risoluzione consensuale del Contratto l’Utilizzatore potrà richiedere alla Concedente, e da questa ottenere, la risoluzione consensuale anticipata del Contratto, solamente una volta decorsi almeno 24 mesi dalla Durata originaria del Contratto, salvo deroga più favorevole per l’Utilizzatore, ed a condizione che l’Utilizzatore abbia adempiuto a tutte le obbligazioni previste nello stesso. Nelle ipotesi di risoluzione consensuale, l’Utilizzatore dovrà corrispondere alla Concedente, una somma calcolata con la modalità stabilita dalle Parti ed indicata nelle Condizioni Particolari del Contratto.
Risoluzione consensuale del Contratto. In caso di accordo tra Quixa e il contraente, il contrat- to può essere risolto prima della scadenza annuale. Il contraente è tenuto alla restituzione di Certificato, Contrassegno e Carta Verde originali tramite racco- mandata; la data di invio di quest’ultima costituirà la data di chiusura del contratto (dalle ore 24.00) e verrà utilizzata per il calcolo del rimborso dell’even- tuale parte di premio non goduto, al netto di imposta e contributo al Servizio Sanitario Nazionale. Nel caso in cui il contraente decida di avvalersi, per la conclusione del contratto di un proprio broker/me- diatore, quest’ultimo deve dare immediata informa- zione alla Compagnia. Il broker, dunque, è tenuto a inviare insieme alla do- cumentazione contrattuale eventualmente richiesta anche la procura scritta rilasciatagli dal contraente, insieme a un documento di identità di quest’ultimo, in modo che la Compagnia possa accertare i poteri di rappresentanza dell’intermediario (art. 1393 del Codice Civile). Quixa consentirà l’acquisto del preventivo solo in caso di regolare iscrizione del broker al registro pub- blico di riferimento (RUI). Nel caso invece venga omessa la suddetta informa- zione e Xxxxx rilevi la presenza di un intermediario non legittimato a svolgere l’attività di intermediazio- ne, l’acquisto del preventivo non potrà essere auto- rizzato sino a che non verranno forniti i chiarimenti necessari.
Risoluzione consensuale del Contratto. In caso di accordo tra Quixa e il contraente, il contrat- to può essere risolto prima della scadenza annuale. Il contraente è tenuto alla restituzione di Certificato, Contrassegno e Carta Verde originali tramite racco- mandata; la data di invio di quest’ultima costituirà la data di chiusura del contratto (dalle ore 24.00) e verrà utilizzata per il calcolo del rimborso dell’even- tuale parte di premio non goduto, al netto di imposta e contributo al Servizio Sanitario Nazionale.
Risoluzione consensuale del Contratto. Le parti possono risolvere consensualmente in qualunque tempo il contratto, dando un preavviso formale, anche a mezzo PEC, di almeno trenta giorni.
Risoluzione consensuale del Contratto. In caso di accordo tra Quixa e il contraente, il contratto può essere risolto prima della scadenza annuale. Il contraente è tenuto a inviare a Quixa apposita ri- chiesta. Tale richiesta dovrà comprendere l’impegno del contraente a non utilizzare e a distruggere il cer- tificato di assicurazione e qualora ne avesse fatto previamente richiesta, la carta verde. Nella sezione modulistica del sito xxx.xxxxx.xx è disponibile il mo- dello che il contraente potrà utilizzare. Nel caso in cui il Contraente non rispetti tale impe- gno, in caso di incidente sarà tenuto a rimborsare in- tegralmente quanto eventualmente pagato da Quixa ai terzi come conseguenza dell’utilizzo improprio di tale documentazione. La data di invio della richiesta costituirà la data di chiusura del contratto (dalle ore 24.00) e verrà utiliz- zata per il calcolo del rimborso dell’eventuale parte di premio non goduto, al netto di imposta e contributo al Servizio Sanitario Nazionale. La risoluzione consensuale del contratto compor- ta l’interruzione della copertura assicurativa nella banca dati prevista dal Decreto Interministeriale n.110/2013 in uso alle forze dell’ordine. Nel caso in cui il contratto preveda l’installazione della QuixaBox, l’Assicurato è tenuto a fissare un appuntamento presso un installatore convenzionato Vodafone Automotive per la disinstallazione del di- spositivo dal veicolo.