FLUSSI FINANZIARI Clausole campione

FLUSSI FINANZIARI. (art. 3 Legge 13 agosto 2010 n. 136 e s.m.i.)
FLUSSI FINANZIARI. Allo scopo di garantire la tracciabilità dei flussi finanziari nell’ambito dei rapporti contrattuali connessi con l’esecuzione dei lavori o con la prestazione di servizi o forniture per prevenire eventuali fenomeni di riciclaggio, il Comune di Imola, è chiamato al rispetto delle disposizioni normative contenute nell’art. 3 della legge 136/2010 “Tracciabilità dei flussi finanziari”. Esso, pertanto, è tenuto ad inserire nei contratti di appalto o di concessione o nei capitolati, l’obbligo a carico dell’appaltatore o del concessionario di effettuare i pagamenti relativi all’esecuzione del contratto di appalto o della concessione esclusivamente per il tramite di intermediari di cui all’art. 3 della legge citata. Il Comune di Imola provvederà, altresì, a verificare l’inserimento da parte delle imprese appaltatrici o concessionarie nei contratti sottoscritti con i subappaltatori ed i subcontratti di analoga clausola. In caso di violazione, si procederà alla risoluzione immediata del vincolo contrattuale ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto e/o subcontratto. Per i contratti già in essere, la tracciabilità dei flussi finanziari potrà in ogni caso essere assicurata, previe intese con le imprese aggiudicatarie.
FLUSSI FINANZIARI. Allo scopo di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari connessi all’appalto in oggetto, fermo restando quanto previsto dall’art. 3, quinto comma, della legge 13/08/2010, n° 136, il broker assume su di sé l’obbligo di utilizzare uno o più conti bancari o postali presso banche o presso la Società Poste Italiane S.P.A. dedicati, anche non in via esclusiva. Tutti i movimenti devono essere registrati su conti correnti dedicati e, salvo quanto previsto dall’art. 3, terzo comma, della suddetta legge 13/08/2010, n° 136, devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale. Ogni eventuale inottemperanza a quanto sopra previsto costituirà clausola risolutiva espressa del contratto, ai sensi dell’art. 3, ottavo comma, della predetta legge 13/08/2010, n° 136, con conseguente chiamata in cassa e incameramento della polizza fideiussoria presentata a titolo di cauzione definitiva e ferma restando la facoltà della Provincia di Sassari di esigere il risarcimento dell’eventuale maggior danno. L’Amministrazione si riserva, inoltre, di svolgere tutti i controlli necessari affinché i contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti nella filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate contengano una clausola a pena di nullità assoluta del contratto con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari dei cui alla legge 136/2010.
FLUSSI FINANZIARI. 4 - Indicatori dello sviluppo aziendale. Investimenti e finanziamento di progetti imprenditoriali - Principali Strumenti per le scelte d’impresa: Il Business plan e i parametri di valutazione della Business idea Adempimenti burocratici e normative specifiche * Adempimenti normativa del lavoro * Adempimenti normativa fiscale * Adempimenti normativa previdenziale • Normativa del lavoro • La sicurezza sul lavoroLa PrivacyCertificazioni di qualità • La tutela del credito/diritti e doveri del cliente • Fonti di finanziamento aziendale • Gli istituti di credito • I consorzi fidi • Il leasing • Legge provinciale sugli incentivi alle imprese - L.p. 6/99 • Aiuti alla nuova imprenditorialità femminile e giovanile - art. 24 quater L.P. 6/99 • Servizi alle imprese L.P. 17/93 • Xxxxx xxxxxxxxxxxx • Altre normative a livello provinciale, nazionale e comunitario in materia di sostegno all’autoimpiego e/o di sostegno all’avvio e allo svuiluppo di impresa • La formazione aziendale
FLUSSI FINANZIARI. AEM Cremona S.p.A. si impegna a rispettare gli obblighi in materia di flussi finanziari di cui alla legge 136/2010 e al successivo D.L.187/2010 e ss. mm. ii., avendo altresì cura di inserire, a tal fine, un' apposita clausola all’interno dei contratti che dovesse stipulare.
FLUSSI FINANZIARI. L’erogazione dei contributi da parte della Regione ai soggetti singoli o, in caso di ATS, al capofila avviene secondo le seguenti modalità: - un anticipazione pari al 50% del contributo concesso, previa richiesta formale; - un’eventuale erogazione a saldo, a seguito di presentazione della dichiarazione di fine attività, della dichiarazione finale di avanzamento delle attività e di spesa, da presentare entro 90 giorni dalla conclusione delle attività, dell’espletamento dei relativi controlli e a fronte della conseguente richiesta di pagamento da parte del soggetto beneficiario. Le richieste di anticipo e di saldo dovranno avvenire tramite modalità che verranno successivamente comunicate. Sulla base di quanto riportato all'art. 74 del Reg. (UE) 1060/2021 e s.m.i. e previo esito positivo dei controlli di cui al punto 12, in funzione della disponibilità dei finanziamenti a titolo di prefinanziamento iniziale e annuale e dei pagamenti intermedi, l'Amministrazione assicura l’erogazione ai beneficiari dell'importo totale della quota pubblica ammissibile entro 90 giorni dalla data di presentazione della domanda di pagamento, fermo restando le motivazioni di sospensione di tale termine dovuta ad esempio alla mancata presentazione di idonei documenti giustificativi o al riscontro di irregolarità. Per l’eventuale recupero degli importi di cui ai precedenti punti 13 e 15, i relativi procedimenti amministrativi sono disposti dall’Autorità di Gestione, secondo quanto previsto dal documento “Linee guida sulla gestione delle Irregolarità e Xxxxx a danno del bilancio europeo” approvato con D.D. n 675 del 29/11/2022.
FLUSSI FINANZIARI. 1. Gli importi di cui all’articolo 6 saranno corrisposti previa presentazione ricevute fiscali o fatture da parte dell’Ateneo interessato, corredata della documentazione di cui al precedente articolo 7 e nel rispetto delle modalità di erogazione ivi previste.
FLUSSI FINANZIARI. La Società si impegna ad amministrare i flussi finanziari connessi alla gestione del patrimonio gestito in conformità alle delibere di LODE. I canoni di concessione d’uso di cui al successivo art. 13) devono essere versati ai Comuni associati, singolarmente intesi, entro il termine convenuto e concordato tra le parti.
FLUSSI FINANZIARI. La Spa si impegna a gestire i flussi finanziari connessi alla gestione del patrimonio gestito in conformità alle delibere di LODE. I canoni di concessione d’uso di cui al successivo art. 14 devono essere versati ai Comuni associati, singolarmente intesi, entro il 30 aprile dell’anno successivo a quello di riferimento.
FLUSSI FINANZIARI. La Società assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive mm.ii e, qualora venga a conoscenza dell’inadempimento degli anzidetti obblighi di tracciabilità da parte di altri soggetti di cui si avvale per l’esercizio della propria attività (agenti, sub agenti, produttori, liquidatori, ecc) si impegna a darne immediata comunicazione al Contraente e alla Prefettura – ufficio Territoriale del Governo della provincia ova ha sede il contraente