Common use of Formazione professionale Clause in Contracts

Formazione professionale. Le parti condividono e riaffermano indirizzi, orientamenti ed impegni assunti dalle Centrali cooperative e da CGIL, CISL, UIL nel protocollo d’in- tesa del 1994 in materia di formazione professionale affinché essa possa svolgere il ruolo di primo piano che le spetta nella modernizzazione del Paese considerando la valorizzazione delle risorse umane e lo sviluppo della professionalità dei lavoratori, condizioni necessarie da un lato al miglioramento della competitività delle imprese, dall’altro alla tutela ed alla promozione del lavoro. Sia per quanto concerne formazione in alternanza che formazione continua, a livello nazionale e nelle regioni a particolare rilevanza co- operativa saranno costituite apposite commissioni consultive per una valutazione dei fabbisogni e degli indirizzi formativi per il settore della cooperazione agricola ed agroalimentare. Per l’analisi dei bisogni formativi e del mercato del lavoro, il sistema dei Coop-form si raccorderà anche con gli enti e/o gli organismi bilaterali del settore della cooperazione agricola. Le indicazioni che emergeranno dalle predette commissioni saranno presentate per un approfondimento e per le conseguenti decisioni di iniziative formative ai Coop-form regionali, come previsto dal succitato protocollo d’intesa interconfederale. Le parti individuano nel Fondo interprofessionale Foncoop lo stru- mento per effettuare interventi formativi nel settore agricolo e pertanto si impegnano a sostenere i progetti territoriali, settoriali e aziendali che saranno presentati in tale ambito.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione professionale. Le parti condividono attribuiscono alla formazione, all'aggiornamento ed alla riqualificazione professionale dei lavoratori un ruolo strategico per l'elevazione degli standards qualitativi dell'offerta al pubblico anche in relazione alla definizione di regole per l'avvio dello studio di standard professionali in linea con gli orientamenti dell'Unione europea. Dichiarano pertanto il loro impegno ad attivarsi sia in sede nazionale che territoriale per: - l'individuazione degli opportuni strumenti finalizzati alla formazione, alla riqualificazione ed all'arricchimento professionale dei lavoratori, in particolare nei casi di ristrutturazioni aziendali e riaffermano indirizzidi rilevanti innovazioni tecnologiche; - la definizione dei criteri di svolgimento delle attività formative, orientamenti ed impegni assunti dalle Centrali cooperative sia in orario di lavoro che fuori orario di lavoro; - la realizzazione di ogni possibile intesa volta ad agevolare la concessione di finanziamenti comunitari e da CGILnazionali nell'ambito delle risorse destinate alla formazione. In questo quadro le parti, CISL, UIL nel protocollo d’in- tesa del 1994 considerata la competenza primaria delle regioni in materia di formazione professionale affinché essa possa svolgere professionale, impegnano in particolare le proprie strutture territoriali ad attivare e sviluppare il ruolo di primo piano che le spetta nella modernizzazione del Paese considerando la valorizzazione delle risorse umane e lo sviluppo della professionalità dei lavoratori, condizioni necessarie da un lato confronto con gli Assessorati regionali al miglioramento della competitività delle imprese, dall’altro alla tutela lavoro ed alla promozione del lavoro. Sia per quanto concerne formazione in alternanza che formazione continua, a livello nazionale e nelle regioni a particolare rilevanza co- operativa saranno costituite apposite commissioni consultive per una valutazione dei fabbisogni e degli indirizzi formativi per il settore della cooperazione agricola ed agroalimentare. Per l’analisi dei bisogni formativi e del mercato del lavoro, il sistema dei Coop-form si raccorderà anche con gli enti e/o gli organismi bilaterali del settore della cooperazione agricola. Le indicazioni che emergeranno dalle predette commissioni saranno presentate per un approfondimento e per al fine di realizzare opportune sinergie tra le conseguenti decisioni di iniziative formative ai Coop-form regionali, come previsto dal succitato protocollo d’intesa interconfederalerispettive iniziative. Le parti individuano nel Fondo interprofessionale Foncoop lo stru- mento per effettuare interventi procederanno alla costituzione di un'apposita Commissione composta da 3 rappresentanti datoriali e 3 rappresentanti delle XX.XX. entro 6 mesi dalla stipula del presente contratto. La Commissione avrà compiti di studio, documentazione, acquisizione dati e individuazione congiunta di possibili percorsi atti a rendere possibili piani formativi nel settore agricolo e pertanto si impegnano a sostenere i progetti territoriali, settoriali e aziendali che saranno presentati in tale ambitoo di settore.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione professionale. Le Nella prospettiva del processo d'integrazione europea e al fine di favorire lo sviluppo occupazionale sia sotto il profilo qualitativo che quantitativo, le parti condividono e riaffermano indirizzi, orientamenti ed impegni assunti dalle Centrali cooperative e da CGIL, CISL, UIL nel protocollo d’in- tesa del 1994 in materia di convengono sull'importanza della formazione professionale affinché essa possa svolgere il ruolo di primo piano che le spetta nella modernizzazione del Paese considerando la quale strumento fondamentale per l'auspicata valorizzazione professionale delle risorse umane e lo sviluppo della professionalità dei lavoratori, condizioni necessarie da un lato al miglioramento per l'indispensabile incremento della competitività internazionale delle imprese, dall’altro alla tutela ed alla promozione del lavoro. Sia per quanto concerne formazione in alternanza che formazione continua, a livello nazionale e nelle regioni a particolare rilevanza co- operativa saranno costituite apposite commissioni consultive per una valutazione dei fabbisogni e degli indirizzi formativi per il settore della cooperazione agricola ed agroalimentare. Per l’analisi dei bisogni formativi e del mercato del lavoro, il sistema dei Coop-form si raccorderà anche con gli enti e/o gli organismi bilaterali del settore della cooperazione agricola. Le indicazioni che emergeranno dalle predette commissioni saranno presentate per un approfondimento e per le conseguenti decisioni di iniziative formative ai Coop-form regionali, come previsto dal succitato protocollo d’intesa interconfederale. Le parti individuano nel Fondo interprofessionale Foncoop lo stru- mento sono altresì d'accordo nell'attribuire rilevanza alla formazione professionale, in quanto fattore necessario per effettuare interventi formativi nel settore agricolo fronteggiare i problemi introdotti dai seguenti cambiamenti: - le trasformazioni dei sistemi di prestazione professionale che richiedono spesso contenuti di sapere più elevati a causa dell'introduzione di nuove tecnologie e pertanto di nuove forme organizzative; - il mutamento di quadro nell'ambito istituzionale scolastico con particolare riferimento all'ampliamento dell'obbligo scolastico e alle conseguenti nuove prospettive di riqualificazione che si impegnano a sostenere impongono obbligatoriamente alla formazione professionale; - l'evoluzione del processo di decentramento territoriale determinato dalla legge 15.3.97 n. 59 e successive normative attuative, e la necessità di coglierne tempestivamente tutte le opportunità che, nelle sedi istituzionali competenti, potranno configurarsi. Tutto ciò premesso, fermo restando quanto previsto dall'Accordo interconfederale 20.1.93 e dalle successive intese, FEDERMECCANICA, ASSISTAL e i progetti territorialisindacati FIM, settoriali FIOM, UILM, consapevoli che, per rispondere ai problemi sopra delineati, occorre arricchire il ruolo delle parti sviluppando ulteriori forme partecipative e aziendali di collaborazione, esprimono la volontà di realizzare congiuntamente, in coerenza con gli schemi confederali, iniziative che saranno presentati in tale ambitosi configurino come efficaci ed efficienti modalità di accesso di tipo settoriale alle opportunità offerte dal sistema formativo. A tal fine le parti convengono, anche alla luce delle esperienze realizzate, di consolidare e sviluppare le attività delle Commissioni paritetiche di cui ai punti successivi.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione professionale. Le parti condividono attribuiscono alla formazione, all'aggiornamento ed alla riqualificazione professionali dei lavoratori un ruolo strategico per l'elevazione degli standard qualitativi dell'offerta al pubblico, anche in relazione alla definizione di regole per l'avvio dello studio di standard professionali in linea con gli orientamenti dell'Unione europea. Dichiarano pertanto il loro impegno ad attivarsi sia in sede nazionale che territoriale per: − l'individuazione degli opportuni strumenti finalizzati alla formazione, alla riqualificazione ed all'arricchimento professionale dei lavoratori, in particolare nei casi di ristrutturazioni aziendali e riaffermano indirizzidi rilevanti innovazioni tecnologiche; − la definizione dei criteri di svolgimento delle attività formative, orientamenti ed impegni assunti dalle Centrali cooperative sia in orario di lavoro che fuori orario di lavoro; − la realizzazione di ogni possibile intesa volta ad agevolare la concessione di finanziamenti comunitari e da CGILnazionali nell'ambito delle risorse destinate alla formazione. In questo quadro le parti, CISL, UIL nel protocollo d’in- tesa del 1994 considerata la competenza primaria delle Regioni in materia di formazione professionale affinché essa possa svolgere professionale, impegnano in particolare le proprie strutture territoriali ad attivare e sviluppare il ruolo di primo piano che le spetta nella modernizzazione del Paese considerando la valorizzazione delle risorse umane e lo sviluppo della professionalità dei lavoratori, condizioni necessarie da un lato confronto con gli Assessorati regionali al miglioramento della competitività delle imprese, dall’altro alla tutela lavoro ed alla promozione del lavoro. Sia per quanto concerne formazione in alternanza che formazione continua, a livello nazionale e nelle regioni a particolare rilevanza co- operativa saranno costituite apposite commissioni consultive per una valutazione dei fabbisogni e degli indirizzi formativi per il settore della cooperazione agricola ed agroalimentare. Per l’analisi dei bisogni formativi e del mercato del lavoro, il sistema dei Coop-form si raccorderà anche con gli enti e/o gli organismi bilaterali del settore della cooperazione agricola. Le indicazioni che emergeranno dalle predette commissioni saranno presentate per un approfondimento e per al fine di realizzare opportune sinergie tra le conseguenti decisioni di iniziative formative ai Coop-form regionali, come previsto dal succitato protocollo d’intesa interconfederalerispettive iniziative. Le parti individuano nel Fondo interprofessionale Foncoop lo stru- mento per effettuare interventi procederanno alla costituzione di un'apposita commissione composta da 3 rappresentanti datoriali e 3 rappresentanti delle XX.XX. entro 6 mesi dalla stipula del presente contratto. La commissione avrà compiti di studio, documentazione, acquisizione dati e individuazione congiunta di possibili percorsi atti a rendere possibili piani formativi nel settore agricolo e pertanto si impegnano a sostenere i progetti territoriali, settoriali e aziendali che saranno presentati in tale ambitoo di settore.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per Gli Impiegati E Gli Operai Dipendenti

Formazione professionale. Le parti condividono e riaffermano indirizzi, orientamenti ed impegni assunti dalle Centrali cooperative e da CGIL, CISL, UIL nel protocollo d’in- tesa Protocollo d'intesa del 1994 in materia di formazione professionale affinché essa possa svolgere il ruolo di primo piano che le spetta nella modernizzazione del Paese considerando la valorizzazione delle risorse umane e lo sviluppo della professionalità dei lavoratori, condizioni necessarie da un lato al miglioramento della competitività delle imprese, dall’altro dall'altro alla tutela ed e alla promozione del lavoro. Sia per quanto concerne formazione in alternanza che formazione continua, saranno costituite sia a livello nazionale che a livello regionale e nelle regioni a particolare rilevanza co- operativa saranno costituite provinciale apposite commissioni Commissioni consultive per una valutazione dei fabbisogni e degli indirizzi formativi per il settore della cooperazione agricola ed agroalimentare. Per l’analisi dei bisogni formativi e del mercato del lavoro, il sistema dei Coop-form si raccorderà anche con gli enti e/o gli organismi bilaterali del settore della cooperazione agricola. Le indicazioni che emergeranno dalle predette commissioni Commissioni saranno presentate per un approfondimento e per le conseguenti decisioni di iniziative formative all'Ente bilaterale nazionale e/o ai Coop-form regionalicomitati bilaterali costituiti a livello regionale, come previsto previsti dal succitato protocollo d’intesa d'intesa interconfederale. Con riferimento al settore agricolo, per l'analisi dei bisogni formativi e del mercato del lavoro, tali soggetti dovranno raccordarsi con gli enti e/o gli Organismi bilaterali presenti nella cooperazione. Le parti individuano nel Fondo interprofessionale Foncoop lo stru- mento per effettuare interventi formativi nel settore agricolo assunzioni di giovani con contratto di formazione e pertanto si impegnano a sostenere i progetti territorialilavoro sono regolate da quanto disposto dall'Accordo interconfederale 5.10.95 che, settoriali e aziendali allegato al presente contratto, ne è parte integrante. Eventuali modifiche al predetto accordo saranno automaticamente recepite dalle cooperative che saranno presentati in tale ambitoapplicano il presente contratto.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione professionale. Le parti condividono attribuiscono alla formazione, all'aggiornamento ed alla riqualificazione professionali dei lavoratori un ruolo strategico per l'elevazione degli standard qualitativi dell'offerta al pubblico, anche in relazione alla definizione di regole per l'avvio dello studio di standard professionali in linea con gli orientamenti dell'unione europea. Dichiarano pertanto il loro impegno ad attivarsi sia in sede nazionale che territoriale per: - l'individuazione degli opportuni strumenti finalizzati alla formazione, alla riqualificazione ed all'arricchimento professionale dei lavoratori, in particolare nei casi di ristrutturazioni aziendali e riaffermano indirizzidi rilevanti innovazioni tecnologiche; - la definizione dei criteri di svolgimento delle attività formative, orientamenti ed impegni assunti dalle Centrali cooperative sia in orario di lavoro che fuori orario di lavoro; - la realizzazione di ogni possibile intesa volta ad agevolare la concessione di finanziamenti comunitari e da CGILnazionali nell'ambito delle risorse destinate alla formazione. In questo quadro le parti, CISL, UIL nel protocollo d’in- tesa del 1994 considerata la competenza primaria delle Regioni in materia di formazione professionale affinché essa possa svolgere professionale, impegnano in particolare le proprie strutture territoriali ad attivare e sviluppare il ruolo di primo piano che le spetta nella modernizzazione del Paese considerando la valorizzazione delle risorse umane e lo sviluppo della professionalità dei lavoratori, condizioni necessarie da un lato confronto con gli Assessorati regionali al miglioramento della competitività delle imprese, dall’altro alla tutela lavoro ed alla promozione del lavoro. Sia per quanto concerne formazione in alternanza che formazione continua, a livello nazionale e nelle regioni a particolare rilevanza co- operativa saranno costituite apposite commissioni consultive per una valutazione dei fabbisogni e degli indirizzi formativi per il settore della cooperazione agricola ed agroalimentare. Per l’analisi dei bisogni formativi e del mercato del lavoro, il sistema dei Coop-form si raccorderà anche con gli enti e/o gli organismi bilaterali del settore della cooperazione agricola. Le indicazioni che emergeranno dalle predette commissioni saranno presentate per un approfondimento e per al fine di realizzare opportune sinergie tra le conseguenti decisioni di iniziative formative ai Coop-form regionali, come previsto dal succitato protocollo d’intesa interconfederalerispettive iniziative. Le parti individuano nel Fondo interprofessionale Foncoop lo stru- mento per effettuare interventi procederanno alla costituzione di un'apposita commissione composta da 3 rappresentanti datoriali e 3 rappresentanti delle OOSS. entro 6 mesi dalla stipula del presente contratto. La commissione avrà compiti di studio, documentazione, acquisizione dati e individuazione congiunta di possibili percorsi atti a rendere possibili piani formativi nel settore agricolo e pertanto si impegnano a sostenere i progetti territoriali, settoriali e aziendali che saranno presentati in tale ambitoo di settore.

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Samples: www.indafondazione.org

Formazione professionale. Premessa Le parti condividono e riaffermano indirizziparti, orientamenti ed impegni assunti dalle Centrali cooperative e da CGIL, CISL, UIL nel protocollo d’in- tesa del 1994 quadro delle previsioni in materia di formazione professionale affinché essa possa svolgere di cui al Capitolo 2 del c.c.n.l. 29 novembre 2002, considerano strategico l'impegno delle imprese e dei lavoratori in materia di formazione finalizzata a valorizzare le risorse umane, a migliorare la loro occupabilità ed il ruolo loro arricchimento professionale, anche in relazione alle innovazioni tecnologiche e organizzative, agli obiettivi di primo piano qualità, di sicurezza e di mercato, ad esigenze di sviluppo della cultura di impresa nella quale cresca la partecipazione ed il coinvolgimento dei lavoratori. Nel quadro degli indirizzi espressi dalla bilateralità e ferme restando le iniziative formative che ciascuna impresa potrà autonomamente progettare ed attivare, le spetta nella modernizzazione del Paese considerando parti convengono di promuovere iniziative congiunte in materia di formazione con particolare riguardo a quelle sostenute da risorse finanziarie pubbliche, o ricadenti negli indirizzi espressi dal Fondo interprofessionale Fondimpresa costituito da Confindustria e CGIL-CISL-UIL nel rispetto delle modalità fissate dal comma 1 e seguenti dell'art. 118 della legge n. 388/2000. Per le finalità di cui al presente accordo, col termine formazione continua si intende anche la valorizzazione delle formazione comunque sostenuta da risorse umane e finanziarie pubbliche. Allo scopo di favorire lo sviluppo e la diffusione della professionalità dei lavoratori, condizioni necessarie da un lato al miglioramento della competitività delle formazione continua nelle imprese, dall’altro alla tutela ed alla promozione del lavoro. Sia per quanto concerne formazione in alternanza che formazione continuale parti, a livello nazionale e nelle regioni a particolare rilevanza co- operativa saranno costituite apposite commissioni consultive nazionale, sottolineano l'importanza del ruolo del Comitato tecnico per una valutazione dei fabbisogni e degli indirizzi formativi per il settore la formazione continua (CTF) formato da esperti interni alle proprie Organizzazioni, con la finalità di individuare gli ambiti ed i temi della cooperazione agricola ed agroalimentareformazione continua. Per l’analisi dei bisogni formativi e del mercato del lavoroCoerentemente con quanto indicato in premessa, il sistema dei Coop-form si raccorderà anche con gli enti e/o gli organismi bilaterali del settore della cooperazione agricola. Le indicazioni che emergeranno dalle predette commissioni saranno presentate per un approfondimento e per le conseguenti decisioni di iniziative formative ai Coop-form regionali, come previsto dal succitato protocollo d’intesa interconfederale. Le parti individuano nel Fondo interprofessionale Foncoop lo stru- mento per effettuare interventi formativi nel settore agricolo e pertanto si impegnano a sostenere i progetti territoriali, settoriali e aziendali che saranno presentati in tale ambito.conviene:

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione professionale. Le parti condividono e riaffermano indirizzi, orientamenti ed impegni assunti dalle Centrali cooperative e da CGIL, CISL, UIL nel protocollo d’in- tesa d’intesa del 1994 in materia di formazione professionale affinché affinchè essa possa svolgere il ruolo di primo piano che le spetta nella modernizzazione del Paese considerando la valorizzazione delle risorse umane e lo sviluppo della professionalità dei lavoratori, condizioni necessarie da un lato al miglioramento della competitività competi- tività delle imprese, dall’altro alla tutela ed alla promozione del lavoro. Sia per quanto concerne formazione in alternanza che formazione continua, a livello nazionale e nelle regioni a particolare rilevanza co- operativa cooperativa saranno costituite apposite commissioni consultive per una valutazione dei fabbisogni fabbiso- gni e degli indirizzi formativi per il settore della cooperazione agricola ed agroalimentare. Per l’analisi dei bisogni formativi e del mercato del lavoro, il sistema dei Coop-Coop- form si raccorderà anche con gli enti e/o gli organismi bilaterali del settore della cooperazione agricola. Le indicazioni che emergeranno dalle predette commissioni saranno presentate presen- tate per un approfondimento e per le conseguenti decisioni di iniziative formative for- mative all’Ente Bilaterale Nazionale - Coop-form e/o ai Coop-form regionali, come previsto dal succitato protocollo d’intesa interconfederale. Le parti individuano nel Fondo interprofessionale Foncoop lo stru- mento strumento per effettuare interventi formativi nel settore agricolo e pertanto si impegnano a sostenere i progetti territoriali, settoriali e aziendali che saranno presentati in tale ambito.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro