Irrevocabilità di un Ordine di Pagamento Clausole campione

Irrevocabilità di un Ordine di Pagamento. 1. Il Cliente Pagatore non può revocare un Ordine di Pa- gamento una volta che questo sia stato ricevuto dalla Banca, fatto salvo quanto previsto all’art. 67.
Irrevocabilità di un Ordine di Pagamento. L’Ordine di pagamento validamente impartito da un Titolare è irrevocabile per il Titolare. Il Titolare non potrà dunque chiederne l’annullamento. Lemonway potrà comunque bloccare gli Ordini di pagamento in caso di sospetta frode o di violazione delle norme applicabili in materia di lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo (LRD-FT). Gli Ordini di pagamento dovranno preliminarmente raccogliere il consenso del Pagatore o del Titolare. In assenza di tale consenso, l’Operazione o la serie di Operazioni di pagamento è ritenuta non autorizzata. Il consenso può essere ritirato dal Pagatore fintanto che l’Ordine di pagamento non ha acquisito un carattere di irrevocabilità ai sensi del disposto dell’articolo L. 133-8 del Codice monetario e finanziario. Quando l’Operazione di pagamento è attivata dal Beneficiario o dal Pagatore che impartisce un Ordine di pagamento tramite il Beneficiario, il Pagatore non può revocare l’Ordine di pagamento dopo aver trasmesso l’Ordine di pagamento al Beneficiario o espresso il suo consenso all’esecuzione dell’Operazione di pagamento al Beneficiario. Potrà essere ritirato anche il consenso all’esecuzione di una serie di Operazioni di pagamento, e, di conseguenza, le Operazioni successive saranno ritenute non autorizzate.
Irrevocabilità di un Ordine di Pagamento. L'Ordine di pagamento validamente impartito da un Titolare è irrevocabile per il Titolare dal momento in cui viene digitato un codice monouso ai sensi dell'articolo 5.1. Il Titolare non potrà dunque chiederne l'annullamento. Lemonway potrà comunque bloccare gli Ordini di pagamento in caso di sospetta frode o di violazione delle norme applicabili in materia di lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo (LRD-FT). Gli Ordini di pagamento dovranno preliminarmente raccogliere il consenso del Pagatore o del Titolare. In assenza di tale consenso, l'Operazione o la serie di Pperazioni di pagamento è ritenuta non autorizzata. Il consenso può essere ritirato dal Pagatore fintanto che l'Ordine di pagamento non ha acquisito un carattere di irrevocabilità ai sensi del disposto dell'articolo L.133-8 del Codice monetario e finanziario. Quando l'Operazione di pagamento è attivata dal Beneficiario o dal Pagatore che impartisce un ordine di pagamento tramite il Beneficiario, il Pagatore non può revocare l'ordine di pagamento dopo aver trasmesso l'Ordine di pagamento al Beneficiario o espresso il suo consenso all'esecuzione dell'Operazione di pagamento al Beneficiario. Potrà essere ritirato anche il consenso all'esecuzione di una serie di Operazioni di pagamento, e, di conseguenza, le Operazioni successive saranno ritenute non autorizzate.
Irrevocabilità di un Ordine di Pagamento. 1. Il Cliente Pagatore non può revocare un Ordine di Pagamento una volta che questo sia stato ricevuto dalla Banca, fatto salvo quanto previsto all'art. 66. 2. Il Cliente Pagatore può revocare un Ordine di Pagamento non oltre la fine della Giornata Operativa precedente al giorno concordato nei casi previsti dal quarto comma dell'art. 5. 3. Salvo quanto previsto dai commi precedenti e dall'art. 42, l'Ordine di Pagamento può essere revocato solo se è stato concordato tra il Cliente Pagatore e la Banca. La Banca può addebitare le spese della revoca, ove previsto nella Documentazione di Trasparenza.
Irrevocabilità di un Ordine di Pagamento. Il Cliente non può revocare un ordine di pagamento dopo che è stato ricevuto dalla Banca, eccetto laddove la revoca avvenga entro i seguenti termini: ■ per quanto concerne gli addebiti diretti, il termine di revoca è il giorno lavorativo precedente a quello concordato per l'addebito del pagamento sul Conto, fermo restando qualsiasi diritto di rimborso. A tale scopo, i giorni lavorativi sono determinati in base al calendario SEPA TARGET2; ■ laddove l’operazione di pagamento venga disposta da o attraverso un fornitore di servizi di disposizione di ordini di pagamento oppure dal o attraverso il beneficiario, il Cliente non può revocare l'ordine una volta che ha concesso al fornitore dei servizi di disposizione di ordini di pagamento il proprio consenso ad avviare l’operazione di pagamento oppure dopo che ha acconsentito all'esecuzione del pagamento a favore del beneficiario; ■ se BBVA e il Cliente hanno concordato, per uno specifico ordine di pagamento, che questo debba essere eseguito in una determinata data, il termine di revoca è il giorno lavorativo precedente alla data di esecuzione concordata. BBVA può addebitare delle spese per la revoca del consenso del Cliente, secondo quanto indicato nel foglio informativo sui servizi di pagamento accessori al Conto, che costituisce parte integrante del presente Contratto. Se il Cliente ha autorizzato, con un unico consenso, una pluralità di operazioni di pagamento e in seguito ha revocato il proprio consenso, tutte le operazioni di pagamento successive, che sarebbero state coperte da tale consenso, sono considerate revocate.
Irrevocabilità di un Ordine di Pagamento. 1. Il Cliente Pagatore non può revocare un Ordine di Pagamento una volta che questo sia stato ricevuto dalla Banca ai sensi dell'art. 5, fatto salvo quanto previsto dal successivo art. 9, comma 2 della presente Sezione. 2. Nel caso in cui l'operazione di pagamento sia disposta da un prestatore di servizi di disposizione di ordine di pagamento o su iniziativa del beneficiario o per il suo tramite, il Pagatore non può revocare l'ordine di pagamento dopo aver prestato il proprio consenso a disporre o ad eseguire l'operazione di pagamento al prestatore di servizi di disposizione di ordine di pagamento o al beneficiario. 3. Il Cliente Pagatore può revocare un Ordine di Pagamento non oltre la fine della Giornata Operativa precedente al giorno concordato nei casi previsti dal quarto comma dell'art. 5. 4. Salvo quanto previsto dai commi precedenti e dall'art. 42, l'Ordine di Pagamento può essere revocato solo se è stato concordato tra il Cliente Pagatore e la Banca. Nel caso di un'operazione di pagamento disposta su iniziativa del beneficiario o per il suo tramite, per la revoca dell'ordine di pagamento è necessario anche il consenso del beneficiario, 5. In ogni caso, la revoca di un ordine di pagamento ha effetto solo nel rapporto tra la Banca e l'Utente del servizio, senza pregiudicarne il carattere definitivo delle operazioni di pagamento nei sistemi di pagamento. 6. La Banca può addebitare le spese della revoca, ove previsto nella Documentazione di Trasparenza.
Irrevocabilità di un Ordine di Pagamento. 1. L’ordine di pagamento diviene irrevocabile una volta che è stato ricevuto dalla Banca ai sensi del successivo Articolo 7. 2. Se il Cliente e la Banca concordano che l’esecuzione dell’ordine di pagamento sia avviata in un giorno determinato o alla fine di un determinato periodo o il giorno in cui il Cliente ha messo i fondi a disposizione della Banca, il Cliente può revocare l’ordine di pagamento non oltre la fine della giornata operativa precedente il giorno concordato. 3. Decorsi i termini di cui ai commi precedenti, l’ordine di pagamento può essere revocato solo se è stato concordato tra il Cliente e la Banca. 4. Nel caso di un’operazione di pagamento disposta su iniziativa del beneficiario o per il suo tramite, per la revoca dell’ordine di pagamento è necessario anche il consenso del beneficiario. La Banca ha la facoltà di addebitare al Cliente le spese relative alla richiesta di revoca. 5. In ogni caso, la revoca di un ordine di pagamento ha effetto solo nel rapporto tra il prestatore di servizi di pagamento e l’utente del servizio, senza pregiudicare il carattere definitivo delle operazioni di pagamento nei sistemi di pagamento.
Irrevocabilità di un Ordine di Pagamento. 1. Il Cliente Pagatore non può revocare un Ordine di Pagamento una volta che questo sia stato ricevuto dalla Banca, fatto salvo quanto previsto all’art. 68. 2. Il Cliente Pagatore può revocare un Ordine di Pagamento non oltre la fine della Giornata Operativa precedente al giorno concordato nei casi previsti dal quarto comma dell’art. 6. 3. Salvo quanto previsto dai commi precedenti, l’Ordine di Pagamento può essere revocato solo se è stato concordato tra il Cliente Pagatore e la Banca. La Banca può addebitare le spese della revoca, ove previsto nelle condizioni economiche.
Irrevocabilità di un Ordine di Pagamento. L’Ordine di pagamento validamente dato da un Titolare è irrevocabile dal momento in cui viene inserito il codice a uso singolo previsto al paragrafo 5.1, per cui il Titolare non potrà più chiederne l’annullamento. Si precisa che il Titolare potrà disporre un Ordine congiunto comprendente un trasferimento di fondi tramite carta disposto conformemente al precedente paragrafo 4.1 e un Ordine di pagamento tramite bonifico sul Conto di pagamento di un Beneficiario designato a una certa data. L’Ordine di pagamento sarà considerato irrevocabile dal momento in cui si inseriscono i dati della carta come descritto al paragrafo 4.1.
Irrevocabilità di un Ordine di Pagamento. ART. 7 (