Common use of Lavoro straordinario Clause in Contracts

Lavoro straordinario. È considerato lavoro straordinario quello eseguito oltre l’orario normale giornaliero di lavoro di cui all’art. 4. Nell’ambito della disciplina stabilita dall’art. 4 il lavoro straordinario è ispirato al principio della non obbligatorietà da parte dei lavoratori. Il lavoro straordinario deve tuttavia essere garantito per completare le varie fasi lavorative e per fronteggiare casi di urgenza o di particolare necessità. Allo scopo di favorire l’occupazione procedendo alla definizione di organici lordi rispondenti alle effettive esigenze della lavorazione programmata, è individuato un tetto massimo per quanto riguarda le prestazioni straordinarie complessive pari a ore 130 annue per singolo dipendente. Qualora si verificasse in modo ripetuto e non occasionale il superamento di tale tetto saranno individuate, in sede aziendale a seguito delle verifiche di cui ai commi seguenti e attraverso il confronto tra le parti, le misure più idonee compreso l’adeguamento degli organici nei reparti interessati per ricondurre tale tipo di prestazione nei limiti sopra indicati. Per l’applicazione della norma si procederà a verifiche trimestrali in sede aziendale con l’esame dei dati disaggregati per addetto forniti dalle aziende che consentano la rilevazione per singoli reparti e con l’intento di eliminare fenomeni anomali di assenteismo. Il lavoro straordinario compiuto immediatamente prima o dopo l’orario normale o durante l’interruzione per la colazione, nei limiti di due ore giornaliere, verrà retribuito con un aumento del 40%. Il lavoro straordinario collegato con l’orario normale che fosse prestato eccedenza alle due ore di cui al comma che precede, in relazione alle deroghe previste dalla legge, verrà retribuito con l’aumento del 60% per la terza e quarta ora e con l’aumento dell’80% per le ore successive . Quando il lavoro straordinario sia collegato con l’orario normale, la sua durata si computa di quarto d’ora in quarto d’ora, quando sia prestato per ultimare l’edizione in corso; di mezz’ora in mezz’ora negli altri casi. Il lavoro straordinario non collegato con l’orario normale sarà calcolato di mezz’ora in mezz’ora con un minimo di tre ore e verrà retribuito con l’aumento dell’80%. Le suddette maggiorazioni si applicano sulle retribuzioni con riferimento alla fascia oraria di svolgimento del lavoro straordinario e non sono cumulabili con quelle del successivo art. 7 intendendosi che la maggiore assorbe la minore.

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Samples: Contratto Nazionale Di Lavoro, Contratto Nazionale Di Lavoro

Lavoro straordinario. È considerato A far data dall’1/7/2016, fatto salvo quanto previsto dalla Norma Transitoria riportata in calce all’articolo 12, le prestazioni di lavoro straordinario quello eseguito oltre l’orario normale giornaliero di lavoro di cui all’art. 4. Nell’ambito della disciplina stabilita dall’art. 4 il lavoro straordinario è ispirato al principio della non obbligatorietà da parte dei lavoratorivengono effettuate su richiesta del responsabile diretto, che provvede all’autorizzazione. Il lavoro straordinario deve tuttavia può essere garantito per completare le varie fasi lavorative effettuato dal personale a tempo pieno ovvero a part time verticale o misto, assunto a tempo indeterminato o determinato, che non ha responsabilità gerarchiche e per fronteggiare casi di urgenza o di particolare necessità. Allo scopo di favorire l’occupazione procedendo alla definizione di organici lordi rispondenti alle effettive esigenze della lavorazione programmata, è individuato un tetto massimo per quanto riguarda le prestazioni straordinarie complessive pari a ore 130 annue per singolo dipendente. Qualora si verificasse in modo ripetuto e non occasionale adotta il superamento di tale tetto saranno individuate, in sede aziendale a seguito regime delle verifiche di cui ai commi seguenti e attraverso il confronto tra le parti, le misure più idonee compreso l’adeguamento degli organici nei reparti interessati per ricondurre tale tipo di prestazione nei limiti sopra indicati. Per l’applicazione della norma si procederà a verifiche trimestrali in sede aziendale con l’esame dei dati disaggregati per addetto forniti dalle aziende che consentano la rilevazione per singoli reparti e con l’intento di eliminare fenomeni anomali di assenteismo4 timbrature. Il lavoro straordinario compiuto immediatamente prima o viene effettuato dopo l’orario normale o durante l’interruzione aver completato le ore contrattualmente previste per quella giornata e dopo il termine della fascia rigida d’orario. Le prestazioni di lavoro straordinario vengono riconosciute solo se di durata superiore a 15 minuti e sono conteggiate a multipli di 15 minuti. In presenza di un saldo negativo del monte ore flessibile, il conteggio delle ore di lavoro straordinario viene effettuato solo dopo aver compensato la colazione, nei limiti di due ore giornaliere, verrà retribuito con un aumento del 40%flessibilità negativa. Il lavoro straordinario collegato con l’orario normale che fosse prestato eccedenza alle due ore di cui al comma che precedeviene integralmente retribuito, in relazione alle deroghe previste fatto salvo quanto previsto dalla legge, verrà retribuito con l’aumento del 60% per la terza e quarta ora e con l’aumento dell’80% Banca Ore. Le maggiorazioni dello straordinario per le ore successive diverse fattispecie (normale, festivo, notturno, notturno festivo) sono regolate secondo le percentuali indicate dal CCNL. La Banca Ore viene recuperata fruendo di permessi equivalenti alle prestazioni effettuate a frazioni minime di 15 minuti. I recuperi possono essere effettuati utilizzando anche mezze giornate o giornate intere, d’intesa con il responsabile diretto, al di fuori dalla programmazione ordinaria delle ferie. Quando il lavoro straordinario sia collegato con l’orario normalerecupero della Banca Ore avviene utilizzando una mezza giornata o una giornata intera, la sua durata si computa di quarto d’ora in quarto d’oraquindi senza effettuare l’intervallo pranzo, quando sia prestato per ultimare l’edizione in corso; di mezz’ora in mezz’ora negli altri casiil dipendente non ha diritto all’erogazione del buono pasto. Il lavoro straordinario non collegato recupero della Banca Ore deve essere effettuato di norma entro il mese di dicembre dell’anno successivo, fatti salvi i casi di oggettiva difficoltà per i quali d’intesa con l’orario normale sarà calcolato il responsabile diretto potrà essere riportato ulteriormente all’anno seguente. Fino al 30/6/2016 restano in vigore le condizioni in essere alla data di mezz’ora in mezz’ora con un minimo di tre ore e verrà retribuito con l’aumento dell’80%. Le suddette maggiorazioni si applicano sulle retribuzioni con riferimento alla fascia oraria di svolgimento stipulazione del lavoro straordinario e non sono cumulabili con quelle del successivo art. 7 intendendosi che la maggiore assorbe la minorepresente CIA.

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Samples: Contratto Integrativo Aziendale, fpdipendenti.unipol.it

Lavoro straordinario. È considerato lavoro straordinario quello eseguito oltre l’orario Le prestazioni di ciascun lavoratore devono essere svolte du- rante il normale giornaliero orario di lavoro fissato dal presente contratto. Ai sensi delle vigenti disposizioni di cui all’art. 4. Nell’ambito della disciplina stabilita dall’art. 4 il lavoro straordinario è ispirato al principio della non obbligatorietà da parte dei lavoratori. Il lavoro straordinario deve tuttavia essere garantito per completare le varie fasi lavorative e per fronteggiare casi di urgenza o di particolare necessità. Allo scopo di favorire l’occupazione procedendo alla definizione di organici lordi rispondenti alle effettive esigenze della lavorazione programmatalegge, è individuato un tetto massimo per quanto riguarda le prestazioni d’opera straordinarie complessive pari a possono essere richieste nel limite di duecento ore 130 annue per singolo dipendentepro-capite. Qualora si verificasse In caso di necessità, in modo ripetuto e non occasionale sede aziendale, potrà essere concordato il superamento di tale tetto limite. Il lavoratore non può compiere lavoro straordinario ove non sia autorizzato dal datore di lavoro o da chi ne fa le veci. Le clausole contenute nel presente articolo hanno valore di ac- cordo permanente fra le parti ai sensi e per gli effetti dell’art. 5 del R.D.L. 15 marzo 1923, n. 692, e dell’art. 9 del relativo rego- lamento. Le ore di lavoro straordinario, intendendosi come tali quelle ec- cedenti l’orario normale di lavoro previsto dall’art. 48 del pre- sente contratto, saranno individuateretribuite con la paga normale conglobata maggiorata del 20% (venti per cento) per le presta- zioni di lavoro eccedenti la 40a ora settimanale, in sede aziendale a seguito delle verifiche di cui ai commi seguenti e attraverso il confronto tra le particon esclusione dei casi regolamentati dalla flessibilità concordata. Salvo quanto disposto dal successivo articolo, le misure più idonee compreso l’adeguamento degli organici ore straordi- narie di lavoro prestate nei reparti interessati giorni festivi, saranno retribuite con la paga oraria normale conglobata maggiorata del 30% (trenta per ricondurre tale tipo cento). Le ore straordinarie di prestazione nei limiti sopra indicatilavoro prestate la notte - in- tendendosi per tali quelle effettuate dalle ore 22 alle ore 6 del mattino, sempre che non si tratti di turni regolari di servizio - sa- ranno retribuite con la paga oraria normale conglobata maggio- rata del 50% (cinquanta per cento). Per l’applicazione della norma si procederà i lavoratori retribuiti in tutto o in parte a verifiche trimestrali in sede aziendale con l’esame dei dati disaggregati provvigioni, la mag- giorazione del compenso per addetto forniti dalle aziende che consentano la rilevazione per singoli reparti e con l’intento di eliminare fenomeni anomali di assenteismo. Il lavoro straordinario compiuto immediatamente prima sarà compu- tata sulla paga oraria percepita tenendo conto, per il calcolo delle provvigioni, della media dell’ultimo semestre solare o dopo l’orario del periodo di lavoro prestato, qualora questo sia inferiore ai sei mesi. Al personale preposto alla direzione tecnica o amministrativa della azienda o di un suo reparto, con la diretta responsabilità dell’andamento dei servizi – vale a dire i gerenti, i direttori tec- nici o amministrativi, i capi ufficio ed i capi reparto - che per il tempo necessario al regolare funzionamento dei servizi ad esso affidati, presta servizio anche fuori dell’orario normale di lavoro non è dovuto alcun compenso speciale salvo per i servizi di notte o durante l’interruzione nei giorni festivi per la colazione, nei limiti di due ore giornaliere, verrà retribuito con un aumento del 40%. Il lavoro straordinario collegato con l’orario normale che fosse prestato eccedenza alle due ore di cui al comma che precede, in relazione alle deroghe previste dalla legge, verrà retribuito con l’aumento del 60% per la terza e quarta ora e con l’aumento dell’80i quali saranno riconosciute le se- guenti maggiorazioni: - 30% per le ore successive di lavoro prestate la domenica; - 130% per le ore di lavoro straordinario prestate nelle festività; - 150% per le ore di lavoro straordinario prestate di notte, non in turni regolari di servizio. Quando Possono essere eseguiti oltre i limiti del normale orario giorna- liero o settimanale i lavori di riparazione, costruzione, manu- tenzione, pulizia e sorveglianza degli impianti e quegli altri servizi che non possono compiersi durante l’orario normale di la- voro senza inconvenienti per l’esercizio o pericolo per gli ad- detti, nonché le verifiche e prove straordinarie e la compilazione dell’inventario dell’anno. Le varie maggiorazioni previste dal presente articolo non sono cumulabili tra loro e con quelle previste dall’art. 48 per i turni- sti. Le ore di lavoro straordinario saranno cronologicamente anno- tate, a cura dell’azienda, su apposito registro la cui tenuta è ob- bligatoria e che dovrà essere esibito in visione, a richiesta delle Organizzazioni Sindacali provinciali, presso la sede della locale organizzazione degli imprenditori. Il registro di cui al precedente comma può essere sostituito da altra idonea documentazione nelle aziende che abbiano la con- tabilità meccanizzata autorizzata. La liquidazione del lavoro straordinario dovrà essere effettuata non oltre il mese successivo a quello in cui il lavoro è stato pre- stato. Per i lavoratori a tempo determinato la retribuzione dovuta per il lavoro straordinario sia collegato sarà corrisposta in coincidenza con l’orario normalei nor- mali periodi di paga. Per quanto non previsto dal presente contratto in materia di ora- rio di lavoro e lavoro straordinario, la sua durata si computa valgono le vigenti norme di quarto d’ora in quarto d’ora, quando sia prestato per ultimare l’edizione in corso; legge e regolamenti. Sono fatte salve le condizioni di mezz’ora in mezz’ora negli altri casi. Il lavoro straordinario non collegato con l’orario normale sarà calcolato di mezz’ora in mezz’ora con un minimo di tre ore e verrà retribuito con l’aumento dell’80%. Le suddette maggiorazioni si applicano sulle retribuzioni con riferimento alla fascia oraria di svolgimento del lavoro straordinario e non sono cumulabili con quelle del successivo art. 7 intendendosi che la maggiore assorbe la minoremiglior favore esistenti.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Lavoro straordinario. È considerato Il lavoro straordinario quello eseguito è il lavoro prestato oltre l’orario normale giornaliero di lavoro così come fissato dal presente Contratto Collettivo Nazionale di cui all’artLavoro. 4. Nell’ambito della disciplina stabilita dall’art. 4 il Il ricorso al lavoro straordinario è ispirato al principio della non obbligatorietà da parte dei lavoratori. Il lavoro straordinario deve tuttavia essere garantito per completare le varie fasi lavorative e per fronteggiare casi di urgenza o di particolare necessità. Allo scopo di favorire l’occupazione procedendo alla definizione di organici lordi rispondenti alle effettive esigenze della lavorazione programmata, è individuato un tetto massimo per quanto riguarda le prestazioni straordinarie complessive pari a ore 130 annue per singolo dipendente. Qualora si verificasse in modo ripetuto e non occasionale il superamento di tale tetto saranno individuate, in sede aziendale a seguito delle verifiche di cui ai commi seguenti e attraverso il confronto tra le parti, le misure più idonee compreso l’adeguamento degli organici nei reparti interessati per ricondurre tale tipo di prestazione nei limiti sopra indicati. Per l’applicazione della norma si procederà a verifiche trimestrali in sede aziendale con l’esame dei dati disaggregati per addetto forniti dalle aziende che consentano la rilevazione per singoli reparti e con l’intento di eliminare fenomeni anomali di assenteismo. Il lavoro straordinario compiuto immediatamente prima o dopo l’orario normale o durante l’interruzione per la colazione, ammesso nei limiti di due 100 ore giornaliereannue per far fronte ad effettive esigenze di servizio, verrà retribuito con un aumento a richiesta del 40%. Il datore di lavoro straordinario collegato con l’orario normale che fosse prestato eccedenza alle due ore di cui al comma che precede, in relazione alle deroghe previste dalla legge, verrà retribuito con l’aumento del 60% per la terza e quarta ora e con l’aumento dell’80% per le ore successive . Quando il lavoro straordinario sia collegato con l’orario normale, la sua durata si computa di quarto d’ora in quarto d’ora, quando sia prestato per ultimare l’edizione in corso; di mezz’ora in mezz’ora negli altri casiforma scritta. Il lavoro straordinario non collegato può essere utilizzato come fattore di ordinaria programmazione del lavoro, il tetto annuo di ore straordinarie è utilizzabile secondo criteri definiti nell’ambito del confronto tra le parti in sede aziendale. Il ricorso a prestazioni di lavoro straordinario è comunque ammesso, in relazione a: - casi eccezionali, esigenze tecnico produttive ed impossibilità a fronteggiarle attraverso l’assunzione di altre lavoratrici o lavoratori; - casi di forza maggiore o casi in cui la mancata esecuzione di prestazioni di lavoro straordinario possa dar luogo ad un pericolo grave o immediato ovvero un danno alle persone o ai servizi; - eventi particolari come manifestazioni collegate alle attività associative. Il lavoro straordinario, deve essere computato a parte, separatamente dal computo delle ore ordinarie e compensato con l’orario normale sarà calcolato di mezz’ora in mezz’ora con un minimo di tre ore e verrà retribuito con l’aumento dell’80una quota oraria della retribuzione ordinaria maggiorata del 20%. Le suddette maggiorazioni Per le ore di straordinario prestato in orario di lavoro notturno o nei giorni festivi per legge la quota di retribuzione oraria in atto è maggiorata del 30%. Per le ore di straordinario prestato in orario di lavoro notturno nei giorni considerati festivi per legge la maggiorazione è del 50%. A richiesta delle lavoratrice ed ai lavoratori possono essere concessi, compatibilmente con le esigenze di servizio, riposi compensativi. I riposi compensativi dovranno essere goduti entro 90 giorni computati dal primo giorno del mese successivo alla prestazione. I riposi compensativi non si applicano sulle retribuzioni con riferimento alla fascia oraria computano ai fini della media di cui all’art. 4 del D.lgs n. 66/03. Nel rapporto di lavoro a tempo parziale verticale o misto, anche a tempo determinato, è consentito lo svolgimento del di prestazioni lavorative straordinarie cui si applica la disciplina legale e contrattuale vigente per il lavoro straordinario e non sono cumulabili con quelle del successivo art. 7 intendendosi che la maggiore assorbe la minoreper il personale a tempo pieno.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per Le Lavoratrici E I Lavoratori Dipendenti Dalle Strutture Associative a.n.f.f.a.s. Onlus, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per Le Lavoratrici Ed I Lavoratori Dipendenti Dalle Strutture Associative Anffas Onlus

Lavoro straordinario. È considerato straordinario contrattuale il lavoro prestato oltre l’orario contrattuale settimanale. È considerato straordinario, ai fini legali, il lavoro prestato oltre l’orario di legge. Le ore non lavorate in dipendenza di festività nazionali e infrasettimanali cadenti in giorno lavorativo saranno computate ai soli fini delle maggiorazioni di cui al presente articolo. Il lavoro straordinario quello eseguito oltre l’orario normale giornaliero ha carattere volontario e potrà essere effettuato entro il limite individuale annuale di legge, pari a 250 ore. Viene inoltre convenuto un monte annuo aziendale ragguagliato a 160 ore per dipendente. Quando riguardi gruppi di lavoratori, formerà oggetto di esame preventivo tra direzione aziendale e R.S.U. Fatto salvo il limite di cui sopra l’esame preventivo non avrà luogo solo nei casi in cui il lavoro straordinario abbia carattere di assoluta improrogabile e comprovata necessità determinata da cause di forza maggiore. Su richiesta delle R.S.U. le aziende daranno annualmente notizia del livello di utilizzo del monte ore aziendale. Le ore di straordinario prestate tra le 160 e le 250 saranno recuperate su richiesta del lavoratore con i seguenti criteri: - per il 50% con trasformazione in riposi compensativi giornalieri da godersi in date da indicare dal lavoratore; - per il 50% con trasformazione in riposi compensativi giornalieri da godersi in date da indicare dall’azienda. In presenza di lavoro straordinario strutturale di produzione, inteso per tale il caso di raggiungimento costante dei limiti di cui al presente articolo, si procederà, su richiesta, presso la competente sede territoriale, all’esame della situazione e delle eventuali misure opportune per la cessazione del lavoro straordinario strutturale, mediante diversa organizzazione del lavoro o aumento dell’occupazione. Da dette regolamentazioni sono escluse le operazioni di manutenzione e inventario che potranno essere richieste tenendo conto delle esigenze del lavoratore. Le ore straordinarie per le quali si darà luogo ai riposi compensativi saranno compensate secondo quanto previsto dal presente articolo. Per ogni ora straordinaria, l’azienda corrisponderà al lavoratore una quota oraria di retribuzione determinata utilizzando il divisore 173, ai sensi dell’art. 45 del presente Contratto. Gli elementi retributivi da utilizzare per il calcolo di cui sopra sono quelli individuati all’art. 44 del presente Contratto al punto 1. e, limitatamente alle somme corrisposte mensilmente e fatte salve diverse pattuizioni aziendali, al punto 2.2. La quota oraria sarà maggiorata delle seguenti percentuali: - lavoro straordinario diurno: prime 5 ore settimanali 35%, per ore successive 45%, per mezz'ora continuativamente prestata dai turnisti di cui all'art. 38 del presente Contratto 40% - lavoro straordinario notturno 56%, per mezz'ora continuativamente prestata dai turnisti di cui all'art. 38 del presente Contratto 61% - lavoro straordinario festivo diurno 61%, per mezz'ora continuativamente prestata dai turnisti di cui all’art. 4. Nell’ambito della disciplina stabilita dall’art. 4 il 38 del presente Contratto 67% - lavoro straordinario è ispirato al principio della non obbligatorietà da parte dei lavoratori. Il lavoro straordinario deve tuttavia essere garantito festivo notturno 66%, per completare le varie fasi lavorative e per fronteggiare casi di urgenza o di particolare necessità. Allo scopo di favorire l’occupazione procedendo alla definizione di organici lordi rispondenti alle effettive esigenze della lavorazione programmata, è individuato un tetto massimo per quanto riguarda le prestazioni straordinarie complessive pari a ore 130 annue per singolo dipendente. Qualora si verificasse in modo ripetuto e non occasionale il superamento di tale tetto saranno individuate, in sede aziendale a seguito delle verifiche mezz'ora continuativamente prestata dai turnisti di cui ai commi seguenti e attraverso il confronto tra le parti, le misure più idonee compreso l’adeguamento degli organici nei reparti interessati per ricondurre tale tipo all'art. 38 del presente Contratto 72% Le dette percentuali di prestazione nei limiti sopra indicati. Per l’applicazione della norma si procederà a verifiche trimestrali in sede aziendale con l’esame dei dati disaggregati per addetto forniti dalle aziende che consentano la rilevazione per singoli reparti e con l’intento di eliminare fenomeni anomali di assenteismo. Il lavoro straordinario compiuto immediatamente prima o dopo l’orario normale o durante l’interruzione per la colazione, nei limiti di due ore giornaliere, verrà retribuito con un aumento del 40%. Il lavoro straordinario collegato con l’orario normale che fosse prestato eccedenza alle due ore di cui al comma che precede, in relazione alle deroghe previste dalla legge, verrà retribuito con l’aumento del 60% per la terza e quarta ora e con l’aumento dell’80% per le ore successive . Quando il lavoro straordinario sia collegato con l’orario normale, la sua durata si computa di quarto d’ora in quarto d’ora, quando sia prestato per ultimare l’edizione in corso; di mezz’ora in mezz’ora negli altri casi. Il lavoro straordinario non collegato con l’orario normale sarà calcolato di mezz’ora in mezz’ora con un minimo di tre ore e verrà retribuito con l’aumento dell’80%. Le suddette maggiorazioni si applicano sulle retribuzioni con riferimento alla fascia oraria di svolgimento del lavoro straordinario e maggiorazione non sono cumulabili né tra loro, né con quelle previste dall’art. 39 del successivo art. 7 intendendosi che presente Contratto e la maggiore assorbe la minore. Per gli impiegati di 7° livello, non assoggettabili alle limitazioni dell’orario di lavoro, il lavoro normalmente eccedente l'orario ordinario contrattuale e che venga prestato con carattere di continuità per esigenze dell'azienda, sarà retribuito con una maggiorazione sull'elemento retributivo nazionale di tale livello, convenuta tra le parti o in misura preventiva forfettaria o di volta in volta. La qualifica legale e i relativi adempimenti per il lavoro straordinario rimangono nei termini fissati dalle vigenti disposizioni di legge.

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Samples: uniolex.com

Lavoro straordinario. È considerato lavoro straordinario quello eseguito oltre l’orario Le prestazioni di ciascun lavoratore devono essere svolte durante il normale giornaliero orario di lavoro fissato dal presente contratto. Ai sensi delle vigenti disposizioni di cui all’art. 4. Nell’ambito della disciplina stabilita dall’art. 4 il lavoro straordinario è ispirato al principio della non obbligatorietà da parte dei lavoratori. Il lavoro straordinario deve tuttavia essere garantito per completare le varie fasi lavorative e per fronteggiare casi di urgenza o di particolare necessità. Allo scopo di favorire l’occupazione procedendo alla definizione di organici lordi rispondenti alle effettive esigenze della lavorazione programmatalegge, è individuato un tetto massimo per quanto riguarda le prestazioni d’opera straordinarie complessive pari a possono essere richieste nel limite di duecento ore 130 annue per singolo dipendentepro-capite. Qualora si verificasse In caso di necessità, in modo ripetuto e non occasionale sede aziendale, potrà essere concordato il superamento di tale tetto limite. Il lavoratore non può compiere lavoro straordinario ove non sia autorizzato dal datore di lavoro o da chi ne fa le veci. Le clausole contenute nel presente articolo hanno valore di accordo permanente fra le parti ai sensi e per gli effetti dell’art. 5 del R.D.L. 15 marzo 1923, n. 692, e dell’art. 9 del relativo regolamento. Le ore di lavoro straordinario, intendendosi come tali quelle eccedenti l’orario normale di lavoro previsto dall’art. 48 del presente contratto, saranno individuateretribuite con la paga normale conglobata maggiorata del 20% (venti per cento) per le prestazioni di lavoro eccedenti la 40a ora settimanale, in sede aziendale a seguito delle verifiche di cui ai commi seguenti e attraverso il confronto tra le particon esclusione dei casi regolamentati dalla flessibilità concordata. Salvo quanto disposto dal successivo articolo, le misure più idonee compreso l’adeguamento degli organici ore straordinarie di lavoro prestate nei reparti interessati giorni festivi, saranno retribuite con la paga oraria normale conglobata maggiorata del 30% (trenta per ricondurre tale tipo cento). Le ore straordinarie di prestazione nei limiti sopra indicatilavoro prestate la notte – intendendosi per tali quelle effettuate dalle ore 22 alle ore 6 del mattino, sempre che non si tratti di turni regolari di servizio – saranno retribuite con la paga oraria normale conglobata maggiorata del 50% (cinquanta per cento). Per l’applicazione della norma si procederà i lavoratori retribuiti in tutto o in parte a verifiche trimestrali in sede aziendale con l’esame dei dati disaggregati provvigioni, la maggiorazione del compenso per addetto forniti dalle aziende che consentano la rilevazione per singoli reparti e con l’intento di eliminare fenomeni anomali di assenteismo. Il lavoro straordinario compiuto immediatamente prima sarà computata sulla paga oraria percepita tenendo conto, per il calcolo delle provvigioni, della media dell’ultimo semestre solare o dopo l’orario del periodo di lavoro prestato, qualora questo sia inferiore ai sei mesi. Al personale preposto alla direzione tecnica o amministrativa della azienda o di un suo reparto, con la diretta responsabilità dell’andamento dei servizi – vale a dire i gerenti, i direttori tecnici o amministrativi, i capi ufficio ed i capi reparto - che per il tempo necessario al regolare funzionamento dei servizi ad esso affidati, presta servizio anche fuori dell’orario normale di lavoro non è dovuto alcun compenso speciale salvo per i servizi di notte o durante l’interruzione nei giorni festivi per la colazione, nei limiti di due ore giornaliere, verrà retribuito con un aumento del 40%. Il lavoro straordinario collegato con l’orario normale che fosse prestato eccedenza alle due ore di cui al comma che precede, in relazione alle deroghe previste dalla legge, verrà retribuito con l’aumento del 60% per la terza e quarta ora e con l’aumento dell’80i quali saranno riconosciute le seguenti maggiorazioni: - 30% per le ore successive di lavoro prestate la domenica; - 130% per le ore di lavoro straordinario prestate nelle festività; - 150% per le ore di lavoro straordinario prestate di notte, non in turni regolari di servizio. Quando Possono essere eseguiti oltre i limiti del normale orario giornaliero o settimanale i lavori di riparazione, costruzione, manutenzione, pulizia e sorveglianza degli impianti e quegli altri servizi che non possono compiersi durante l’orario normale di lavoro senza inconvenienti per l’esercizio o pericolo per gli addetti, nonché le verifiche e prove straordinarie e la compilazione dell’inventario dell’anno. Le varie maggiorazioni previste dal presente articolo non sono cumulabili tra loro e con quelle previste dall’art. 48 per i turnisti. Le ore di lavoro straordinario saranno cronologicamente annotate, a cura dell’azienda, su apposito registro la cui tenuta è obbligatoria e che dovrà essere esibito in visione, a richiesta delle Organizzazioni Sindacali provinciali, presso la sede della locale organizzazione degli imprenditori. Il registro di cui al precedente comma può essere sostituito da altra idonea documentazione nelle aziende che abbiano la contabilità meccanizzata autorizzata. La liquidazione del lavoro straordinario dovrà essere effettuata non oltre il mese successivo a quello in cui il lavoro è stato prestato. Per i lavoratori a tempo determinato la retribuzione dovuta per il lavoro straordinario sia collegato sarà corrisposta in coincidenza con l’orario normalei normali periodi di paga. Per quanto non previsto dal presente contratto in materia di orario di lavoro e lavoro straordinario, la sua durata si computa valgono le vigenti norme di quarto d’ora in quarto d’ora, quando sia prestato per ultimare l’edizione in corso; legge e regolamenti. Sono fatte salve le condizioni di mezz’ora in mezz’ora negli altri casi. Il lavoro straordinario non collegato con l’orario normale sarà calcolato di mezz’ora in mezz’ora con un minimo di tre ore e verrà retribuito con l’aumento dell’80%. Le suddette maggiorazioni si applicano sulle retribuzioni con riferimento alla fascia oraria di svolgimento del lavoro straordinario e non sono cumulabili con quelle del successivo art. 7 intendendosi che la maggiore assorbe la minoremiglior favore esistenti.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Lavoro straordinario. È E’ considerato lavoro straordinario quello eseguito effettuato oltre l’orario normale giornaliero di lavoro. Deve essere perciò preventivamente autorizzato per iscritto e certificato di volta in volta in relazione a effettive esigenze di lavoro di cui all’art. 4. Nell’ambito della disciplina stabilita dall’art. 4 il lavoro straordinario è ispirato al principio della non obbligatorietà da parte dei lavoratoricarattere eccezionale. Il lavoro straordinario deve tuttavia può essere garantito effettuato entro il limite massimo di 200 ore per completare le varie fasi lavorative e per fronteggiare casi anno (dal 1° gennaio al 31 dicembre); detto limite va osservato nei confronti di urgenza o di particolare necessità. Allo scopo di favorire l’occupazione procedendo alla definizione di organici lordi rispondenti alle effettive esigenze della lavorazione programmata, è individuato un tetto massimo per quanto riguarda le prestazioni straordinarie complessive pari a ore 130 annue per singolo ciascun dipendente. Qualora si verificasse in modo ripetuto e non occasionale il superamento di tale tetto saranno individuateTale limite, in sede aziendale previo accordo tra le parti con le competenti XX.XX – RSA, può essere elevato fino a 250 ore anno per specifiche attività. Eccezionalmente ai dipendenti che a seguito di fondate motivazioni familiari o personali ne fanno formale richiesta - con almeno 3 giorni di anticipo – è riconosciuta la possibilità di non effettuare straordinari sino al venir meno della necessità medesima. Le ore di lavoro straordinario non possono essere effettuate per una durata inferiore ai 30 minuti. E’ facoltà del lavoratore verificare periodicamente il numero delle verifiche ore straordinarie da lui eseguite a norma del comma precedente. L’Azienda deve comunicare quadrimestrale alle XX.XX. il numero complessivo delle ore straordinarie per livello e nell’ambito di cui ai commi seguenti e attraverso il confronto tra le parti, le misure più idonee compreso l’adeguamento degli organici ogni unità produttiva nei reparti interessati per ricondurre tale tipo quattro mesi precedenti. E’ facoltà delle RSA/RSU di prestazione nei limiti sopra indicati. Per l’applicazione della norma si procederà a verifiche trimestrali in sede aziendale con l’esame dei dati disaggregati per addetto forniti dalle aziende che consentano la rilevazione per singoli reparti e con l’intento di eliminare fenomeni anomali di assenteismoprendere visione delle registrazioni relative al lavoro straordinario. Il lavoro straordinario compiuto immediatamente prima o dopo l’orario normale o durante l’interruzione è retribuito fino al limite massimo per la colazione, nei limiti di due ore giornaliere, verrà retribuito anno con un aumento compenso pari alla retribuzione oraria maggiorata delle seguenti percentuali: - 25% per il lavoro feriale - 55% per il lavoro feriale notturno - 50% per il lavoro festivo e di sabato - 65% per il lavoro festivo notturno e lavoro notturno del 40%sabato. Il lavoro straordinario collegato con l’orario normale che fosse prestato eccedenza alle due è considerato notturno se effettuato fra le ore 22.00 e le 7.00 del giorno successivo. Non sono consentite forme di cui al comma che precederetribuzione alternative allo straordinario, in relazione alle deroghe previste salvo quanto sopra previsto. Per il calcolo dell’ora utile per applicare le maggiorazioni su esposte non concorrono le indennità definite dal presente contratto, la tredicesima mensilità e la retribuzione variabile. Le ore retribuite come straordinario non incidono su alcun istituto diretto o indiretto sono pertanto omnicomprensivi di ogni istituto di legge e di contratto. Ai lavoratori aventi la qualifica di Quadro, esclusi dalla leggedisciplina contrattuale concernente il lavoro straordinario, verrà retribuito con l’aumento del 60% per la terza e quarta ora e con l’aumento dell’80% è riconosciuta per le ore successive . Quando eccedenti il lavoro straordinario sia collegato con l’orario normalecontrattuale effettuato nella giornata di sabato, mezza giornata di riposo compensativo da usufruire entro il mese successivo e, per il lavoro effettuato la sua durata si computa domenica, una giornata di quarto d’ora in quarto d’ora, quando sia prestato per ultimare l’edizione in corso; di mezz’ora in mezz’ora negli altri casi. Il lavoro straordinario non collegato con l’orario normale sarà calcolato di mezz’ora in mezz’ora con un minimo di tre ore e verrà retribuito con l’aumento dell’80%. Le suddette maggiorazioni si applicano sulle retribuzioni con riferimento alla fascia oraria di svolgimento del lavoro straordinario e non sono cumulabili con quelle del successivo art. 7 intendendosi che la maggiore assorbe la minoreriposo compensativo.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per I Quadri E Gli Impiegati Delle

Lavoro straordinario. Le prestazioni lavorative svolte oltre il normale orario settimanale stabilito dal presente contratto sono considerate lavoro straordinario. È considerato facoltà del datore di lavoro richiedere prestazioni lavorative straordinarie nel limite massimo di 250 ore annue per ogni lavoratore. Le Parti concordano tutte le ore di lavoro straordinario quello eseguito oltre l’orario normale giornaliero prestate possano confluire, al netto della maggiorazione economica oraria, previo accordo con il lavoratore e sentita, ove presente, la R.S.U aziendale, nella Banca delle Ore. La maggiorazione oraria anzidetta dovrà comunque essere liquidata al lavoratore. Il lavoratore non può compiere lavoro straordinario ove non sia stato espressamente autorizzato dal datore di lavoro. Le prestazioni di lavoro straordinario svolte dai lavoratori che prestino la propria attività lavorativa in assenza di cui all’artun orario di lavoro fisso e con autonomia nello svolgimento della stessa nell’ambito degli obiettivi prefissati, verranno retribuite con una maggiorazione del 10% sulla quota oraria della retribuzione. 4. Nell’ambito Per le prestazioni lavorative straordinarie, di lavoro notturno e festivo svolte dai lavoratori sono previste le seguenti maggiorazioni sulla quota oraria della disciplina stabilita dall’art. 4 normale retribuzione del presente contratto: Non a turni A turni Straordinario diurno per lavoratori ad orario fisso e prestabilito 20% 15% Straordinario festive 50% 50% Straordinario festivo con riposo compensativo 30% 30% Straordinario notturno 50% 45% Straordinario notturno festive 65% 60% Straordinario notturno festivo con riposo compensativo 40% 40% Lavoro notturno 20% 15% Lavoro notturno con riposo compensativo 10% 10% Notturno festive 60% 55% Notturno festivo con riposo compensativo 30% 30% Lavoro festive 25% 25% Lavoro festivo con riposo compensativo 10% 10% Ore di lavoro prestate nel giorno di riposo settimanale 10% 10% Le maggiorazioni per il lavoro straordinario è ispirato al principio svolto da lavoratori retribuiti in tutto o in parte a provvigione verranno calcolate sulla quota oraria della non obbligatorietà da parte dei lavoratori. Il normale retribuzione stabilita dal presente C.C.N.L., tenuto conto, per il calcolo delle provvigioni, della media dell’ultimo trimestre solare o del periodo di lavoro straordinario deve tuttavia essere garantito per completare le varie fasi lavorative e per fronteggiare casi di urgenza o di particolare necessità. Allo scopo di favorire l’occupazione procedendo alla definizione di organici lordi rispondenti alle effettive esigenze della lavorazione programmataprestato, è individuato un tetto massimo per quanto riguarda le prestazioni straordinarie complessive pari qualora questo sia inferiore a ore 130 annue per singolo dipendente. Qualora si verificasse in modo ripetuto e non occasionale il superamento di tale tetto saranno individuate, in sede aziendale a seguito delle verifiche di cui ai commi seguenti e attraverso il confronto tra le parti, le misure più idonee compreso l’adeguamento degli organici nei reparti interessati per ricondurre tale tipo di prestazione nei limiti sopra indicati. Per l’applicazione della norma si procederà a verifiche trimestrali in sede aziendale con l’esame dei dati disaggregati per addetto forniti dalle aziende che consentano la rilevazione per singoli reparti e con l’intento di eliminare fenomeni anomali di assenteismo. Il lavoro straordinario compiuto immediatamente prima o dopo l’orario normale o durante l’interruzione per la colazione, nei limiti di due ore giornaliere, verrà retribuito con un aumento del 40%. Il lavoro straordinario collegato con l’orario normale che fosse prestato eccedenza alle due ore di cui al comma che precede, in relazione alle deroghe previste dalla legge, verrà retribuito con l’aumento del 60% per la terza e quarta ora e con l’aumento dell’80% per le ore successive . Quando il lavoro straordinario sia collegato con l’orario normale, la sua durata si computa di quarto d’ora in quarto d’ora, quando sia prestato per ultimare l’edizione in corso; di mezz’ora in mezz’ora negli altri casi. Il lavoro straordinario non collegato con l’orario normale sarà calcolato di mezz’ora in mezz’ora con un minimo di tre ore e verrà retribuito con l’aumento dell’80%. Le suddette maggiorazioni si applicano sulle retribuzioni con riferimento alla fascia oraria di svolgimento del lavoro straordinario e non sono cumulabili con quelle del successivo art. 7 intendendosi che la maggiore assorbe la minore90 giorni.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Lavoro straordinario. È Le prestazioni di lavoro straordinario sono rivolte a fronteggiare situazioni di lavoro ecce- zionali e, pertanto, non possono essere utilizzate come fattore ordinario di programmazione del tempo di lavoro e di copertura dell’orario di lavoro. Il tetto annuo di ore straordinarie non può superare di norma le 180 ore annue per dipendente. É considerato lavoro straordinario quello eseguito effettuato oltre l’orario normale giornaliero di lavoro definito dall’art. 18 del presente ccnl. All’inizio di ogni anno i criteri generali per l’utilizzo delle ore sopra indicate verranno stabiliti previo confronto con le rappresentanze sindacali di cui all’art. 477, con successiva verifica da operarsi dopo 6 mesi. Nell’ambito Il lavoro straordinario. oltre il tetto annuo di 120 e fino a un massimo di 180 ore, sarà utilizzato, ove richiesto, per comprovate e motivate esigenze di servizio, previa contrattazione con le rappresentanze sindacali di cui all’art.77. Il lavoro straordinario può, a richiesta del lavoratore e compatibilmente con le esigenze di servizio, essere compensato con un riposo sostitutivo (senza che, con ciò, il lavoratore perda le eventuali indennità di turno). Il lavoro straordinario sarà compensato da una quota oraria della disciplina stabilita dall’artretribuzione in atto, come da art. 4 58, diviso il divisore mensile indicato all’art. 58, con una maggiorazione del 20%. Per il lavoro straordinario prestato in orario notturno o nei giorni considerati festivi per legge, la quota di retribuzione oraria è ispirato al principio della non obbligatorietà da parte dei lavoratorimaggiorata del 30%. Per il lavoro straordinario prestato in orario notturno nei giorni considerati festivi per legge, la maggiorazione è del 50%. Si considera lavoro in orario notturno quello eseguito tra le ore 22.00 e le ore 6.00; si considera lavoro in orario festivo quello eseguito nelle festività di cui all’art. 31 o nelle giornate programmate come riposo settimanale. Il lavoro straordinario deve tuttavia essere garantito autorizzato espressamente per completare le varie fasi lavorative e per fronteggiare casi iscritto dalla Struttura. L’eventuale rifiuto di urgenza o di particolare necessità. Allo scopo di favorire l’occupazione procedendo alla definizione di organici lordi rispondenti alle effettive esigenze della lavorazione programmata, è individuato un tetto massimo per quanto riguarda le prestazioni straordinarie complessive pari a ore 130 annue per singolo dipendentenon può comportare l’adozione dei provvedimenti disciplinari del li- cenziamento e della sospensione dal lavoro e dalla retribuzione. Qualora si verificasse in modo ripetuto e non occasionale il superamento In caso di tale tetto saranno individuateaccesso del lavoratore alla banca delle ore, in sede aziendale a seguito delle verifiche di cui ai commi seguenti e attraverso il confronto tra le parti, le misure più idonee compreso l’adeguamento degli organici nei reparti interessati per ricondurre tale tipo di prestazione nei limiti sopra indicati. Per l’applicazione della norma si procederà a verifiche trimestrali in sede aziendale con l’esame dei dati disaggregati per addetto forniti dalle aziende che consentano la rilevazione per singoli reparti e con l’intento di eliminare fenomeni anomali di assenteismo. Il lavoro straordinario compiuto immediatamente prima o dopo l’orario normale o durante l’interruzione per la colazione, nei limiti di due ore giornaliere, verrà retribuito con un aumento del 40%. Il lavoro straordinario collegato con l’orario normale che fosse prestato eccedenza alle due ore di cui al comma che precede, in relazione alle deroghe previste dalla legge, verrà retribuito con l’aumento del 60% per la terza e quarta ora e con l’aumento dell’80% per le ore successive . Quando il lavoro straordinario sia collegato con l’orario normale, la sua durata si computa di quarto d’ora in quarto d’ora, quando sia prestato per ultimare l’edizione in corso; di mezz’ora in mezz’ora negli altri casi. Il lavoro straordinario non collegato con l’orario normale sarà calcolato di mezz’ora in mezz’ora con un minimo di tre ore e verrà retribuito con l’aumento dell’80%. Le suddette maggiorazioni si applicano sulle retribuzioni con riferimento alla fascia oraria di svolgimento del lavoro straordinario e non sono cumulabili con quelle del successivo artle condizioni previste dall’art. 7 intendendosi che la maggiore assorbe la minore21.

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Samples: www.frgeditore.it

Lavoro straordinario. È considerato Si considera lavoro straordinario quello eseguito oltre l’orario il lavoro prestato in eccedenza al normale giornaliero orario di lavoro giornaliero. Pertanto verrà considerato straordinario il tempo eccedente il normale orario di cui all’art. 4. Nell’ambito della disciplina stabilita dall’art. 4 il lavoro straordinario è ispirato al principio della non obbligatorietà da parte dei lavoratori. Il lavoro straordinario deve tuttavia essere garantito per completare le varie fasi lavorative e per fronteggiare casi se superiore ai 10 minuti giornalieri anticipando l’orario solito di urgenza servizio o di particolare necessità. Allo scopo di favorire l’occupazione procedendo alla definizione di organici lordi rispondenti alle effettive esigenze della lavorazione programmataposticipandolo, è individuato un tetto massimo per quanto riguarda le prestazioni straordinarie complessive pari a ore 130 annue per singolo dipendente. Qualora si verificasse in modo ripetuto e non occasionale il superamento di tale tetto saranno individuate, in sede aziendale a seguito delle verifiche di cui ai commi seguenti preventiva autorizzazione con il DSGA e attraverso il confronto tra le parti, le misure più idonee compreso l’adeguamento degli organici nei reparti interessati per ricondurre tale tipo di prestazione nei limiti sopra indicati. Per l’applicazione della norma si procederà a verifiche trimestrali in sede aziendale con l’esame dei dati disaggregati per addetto forniti dalle aziende che consentano la rilevazione per singoli reparti e con l’intento di eliminare fenomeni anomali di assenteismo. Il lavoro straordinario compiuto immediatamente prima o dopo l’orario normale o durante l’interruzione per la colazione, nei limiti di due ore giornaliere, verrà retribuito con un aumento del 40%. Il lavoro straordinario collegato con l’orario normale che fosse prestato eccedenza alle due ore di cui al comma che precede, in relazione alle deroghe previste dalla legge, verrà retribuito con l’aumento del 60% per la terza e quarta ora e con l’aumento dell’80% per le ore successive . Quando il lavoro straordinario sia collegato con l’orario normale, la sua durata si computa di quarto d’ora in quarto d’ora, quando sia prestato per ultimare l’edizione in corso; di mezz’ora in mezz’ora negli altri casicaso necessità dettate dall’organizzazione scolastica. Il lavoro straordinario non collegato con l’orario può essere utilizzato per la normale sarà calcolato programmazione del lavoro, ma per fronteggiare situazioni impreviste e/o eccezionali (es. riunioni straordinarie degli Organi Collegiali, chiusure amministrative di mezz’ora fine anno, assenza colleghi). Il recupero mediante riposo compensativo, autorizzato dal DSGA va effettuato di norma entro i due mesi successivi e comunque entro e non oltre il 31/08 dell’anno scolastico di riferimento. Il recupero fa effettuato prioritariamente nei periodi di sospensione dell’attività didattica di Natale, Carnevale e Pasqua in mezz’ora con modo da evitare l’uso del riscaldamento negli edifici scolastici e conseguire così un minimo di tre ore e verrà retribuito con l’aumento dell’80%risparmio energetico. Le suddette maggiorazioni si applicano sulle retribuzioni ore per cui non è stato possibile recuperare mediante riposo compensativo nell’anno di riferimento saranno portate a credito nel successivo anno, oppure liquidate se possibile con riferimento alla fascia oraria i fondi a disposizione del FIS. In caso di svolgimento del lavoro attività programmate, previo accordo con il DSGA, per evitare lo slittamento dell’orario, il dipendente può effettuare ore aggiuntive all’orario giornaliero, purché la sua durata non superi le 9 ore. Le ore di straordinario e non sono cumulabili con quelle del successivo art. 7 intendendosi che la maggiore assorbe la minorericonosciute sulla base della rendicontazione mensile delle ore effettivamente svolte.

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Samples: Contratto Collettivo Decentrato Integrativo Di Lavoro

Lavoro straordinario. È considerato Le ore di lavoro straordinario quello eseguito oltre l’orario normale giornaliero vengono effettuate su richiesta del responsabile diretto, che provvede all’autorizzazione tramite la relativa documentazione, fermo restando quanto previsto dagli specifici articoli del CCNL. Gli straordinari vanno effettuati a ore, mezze ore e quarti di ora. Giornalmente non è possibile l’effettuazione di ore di straordinario in caso di utilizzo delle ore di lavoro supplementare. Il lavoro straordinario è effettuabile dal personale a tempo pieno e a part-time verticale, come previsto dal D.lgs 61/00 e successive integrazioni e/o modifiche, assunto a tempo indeterminato o determinato. Il lavoro straordinario viene integralmente retribuito, fatto salvo quanto previsto dalla Banca Ore. Le maggiorazioni dello straordinario per le diverse fattispecie (normale, festivo, notturno, notturno festivo) sono regolate secondo le percentuali indicate dal CCNL. Al lavoratore a tempo pieno che effettua il lavoro straordinario al venerdì pomeriggio con il rientro pomeridiano dopo l’intervallo pranzo viene erogato il buono pasto. Quando il recupero della banca ore avviene utilizzando una mezza giornata o una giornata intera, quindi senza effettuare l’intervallo pranzo, il dipendente non ha diritto all’erogazione del buono pasto. Le ore che confluiscono nella Banca Ore previste dal suddetto CCNL saranno fruite secondo le modalità previste per il lavoro supplementare di cui all’art. 4. Nell’ambito della disciplina stabilita dall’art. 4 il lavoro straordinario è ispirato al principio della non obbligatorietà da parte dei lavoratori. Il lavoro straordinario deve tuttavia essere garantito per completare le varie fasi lavorative e per fronteggiare casi di urgenza o di particolare necessità. Allo scopo di favorire l’occupazione procedendo alla definizione di organici lordi rispondenti alle effettive esigenze della lavorazione programmata, è individuato un tetto massimo per quanto riguarda le prestazioni straordinarie complessive pari a ore 130 annue per singolo dipendente. Qualora si verificasse in modo ripetuto e non occasionale il superamento di tale tetto saranno individuate, in sede aziendale a seguito delle verifiche di cui ai commi seguenti e attraverso il confronto tra le parti, le misure più idonee compreso l’adeguamento degli organici nei reparti interessati per ricondurre tale tipo di prestazione nei limiti sopra indicati. Per l’applicazione della norma si procederà a verifiche trimestrali in sede aziendale con l’esame dei dati disaggregati per addetto forniti dalle aziende che consentano la rilevazione per singoli reparti e con l’intento di eliminare fenomeni anomali di assenteismo. Il lavoro straordinario compiuto immediatamente prima o dopo l’orario normale o durante l’interruzione per la colazione, nei limiti di due ore giornaliere, verrà retribuito con un aumento del 40%. Il lavoro straordinario collegato con l’orario normale che fosse prestato eccedenza alle due ore di cui al comma che precede, in relazione alle deroghe previste dalla legge, verrà retribuito con l’aumento del 60% per la terza e quarta ora e con l’aumento dell’80% per le ore successive . Quando il lavoro straordinario sia collegato con l’orario normale, la sua durata si computa di quarto d’ora in quarto d’ora, quando sia prestato per ultimare l’edizione in corso; di mezz’ora in mezz’ora negli altri casi. Il lavoro straordinario non collegato con l’orario normale sarà calcolato di mezz’ora in mezz’ora con un minimo di tre ore e verrà retribuito con l’aumento dell’80%. Le suddette maggiorazioni si applicano sulle retribuzioni con riferimento alla fascia oraria di svolgimento del lavoro straordinario e non sono cumulabili con quelle del successivo art. 7 intendendosi che la maggiore assorbe la minore9.

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Samples: Contratto Integrativo Aziendale

Lavoro straordinario. È E' considerato straordinario il lavoro prestato oltre i limiti dell'orario contrattuale settimanale (38 ore). E' previsto un limite al lavoro straordinario quello eseguito oltre l’orario normale giornaliero di 100 ore annue "pro capite" (elevabile a 150 ore previa intesa sindacale). Per le prestazioni di lavoro straordinario sono stabilite le seguenti maggiorazioni percentuali da computare sulla quota oraria del minimo contrattuale conglobato: Diurno 15 Notturno 30 Festivo 30 Festivo notturno 50 In caso di cui all’artlavoro ordinario prestato occasionalmente nelle ore notturne è prevista un’indennità pari ad € 12,39 per prestazioni oltre le quattro ore e fino alle otto ore per notte. 4. Nell’ambito della disciplina stabilita dall’art. 4 il lavoro straordinario è ispirato al principio della non obbligatorietà da parte dei lavoratori. Il lavoro straordinario deve tuttavia essere garantito E’ prevista, invece, un’indennità pari ad € 6,20 per completare prestazioni oltre le varie fasi lavorative e per fronteggiare casi di urgenza o di particolare necessità. Allo scopo di favorire l’occupazione procedendo alla definizione di organici lordi rispondenti alle effettive esigenze della lavorazione programmata, è individuato un tetto massimo per quanto riguarda le prestazioni straordinarie complessive pari a ore 130 annue per singolo dipendente. Qualora si verificasse in modo ripetuto e non occasionale il superamento di tale tetto saranno individuate, in sede aziendale a seguito delle verifiche di cui ai commi seguenti e attraverso il confronto tra le parti, le misure più idonee compreso l’adeguamento degli organici nei reparti interessati per ricondurre tale tipo di prestazione nei limiti sopra indicati. Per l’applicazione della norma si procederà a verifiche trimestrali in sede aziendale con l’esame dei dati disaggregati per addetto forniti dalle aziende che consentano la rilevazione per singoli reparti e con l’intento di eliminare fenomeni anomali di assenteismo. Il lavoro straordinario compiuto immediatamente prima o dopo l’orario normale o durante l’interruzione per la colazione, nei limiti di due ore giornaliere, verrà retribuito con un aumento del 40%e fino alle quattro ore per notte. Il lavoro straordinario collegato con l’orario normale che fosse prestato eccedenza Fino alle due ore per notte non è dovuta l’indennità di cui al comma presente comma. L’indennità non è, altresì, dovuta alle lavoratrici ed ai lavoratori che precedeusufruiscono dell’indennità di turno. Per le addette e gli addetti ai servizi di sorveglianza e custodia, non soggetti a turni e la cui attività si svolge esclusivamente nelle ore notturne, l’indennità è sostituita da una maggiorazione del 10% su paga oraria lorda per ogni ora effettivamente svolta. Il personale addetto ai turni notturni dovrà osservare un riposo di almeno 11 (undici) ore consecutive prima di riprendere il lavoro. Non si considera lavoro notturno ai sensi del D.lgs. n. 66/2003 ma dà diritto alle maggiorazioni previste dal vigente CCNL quello prestato in relazione alle deroghe previste dalla legge, verrà retribuito con l’aumento del 60% per la terza e quarta ora e con l’aumento dell’80% per le ore successive . Quando il lavoro straordinario sia collegato con l’orario normale, la sua durata si computa di quarto d’ora in quarto d’ora, quando sia prestato per ultimare l’edizione in corso; di mezz’ora in mezz’ora negli altri casi. Il lavoro straordinario non collegato con l’orario normale sarà calcolato di mezz’ora in mezz’ora con un minimo di tre ore e verrà retribuito con l’aumento dell’80%. Le suddette maggiorazioni si applicano sulle retribuzioni con riferimento alla fascia oraria di svolgimento del lavoro straordinario e non sono cumulabili con quelle del successivo art. 7 intendendosi che la maggiore assorbe la minore.ai seguenti casi eccezionali:

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Samples: www.sistema-impresa.org

Lavoro straordinario. È considerato Le prestazioni di lavoro straordinario quello eseguito oltre l’orario normale giornaliero sono rivolte a fronteggiare situazioni di lavoro eccezionali e pertanto non possono essere utilizzate come fattore ordinario di cui all’artprogrammazione del tempo di lavoro e di copertura dell'orario di lavoro. 4. Nell’ambito della disciplina stabilita dall’art. 4 il La prestazione di lavoro straordinario è ispirato al principio della disposta sulla base delle esigenze di servizio individuate dall'Amministrazione, rimanendo esclusa ogni forma generalizzata di autorizzazione. Saranno inoltre svolte periodiche verifiche con le Organizzazioni sindacali in ordine all'utilizzo del monte ore di lavoro straordinario. La spesa annua complessiva non obbligatorietà da può superare il limite di spesa di 70 ore annue per dipendente, di ruolo e a tempo indeterminato, esclusi quelli con qualifiche dirigenziali. Per progetti finalizzati per incrementare la produttività viene utilizzato il corrispettivo di parte dei lavoratoridi 70 ore annue procapite di lavoro straordinario. Il In tali ambiti lo stanziamento per prestazioni di lavoro straordinario deve tuttavia essere garantito non può eccedere il monte ore riferite all'anno pari a 70 ore per completare il numero dei dipendenti con un limite massimo individuale di 200 ore. S'applicano, pertanto, le varie fasi lavorative disposizioni dell'art.29 del d.P.R.25 giugno 1983, n.347. Per esigenze eccezionali - debitamente motivate in relazione all'attività di diretta assistenza agli Organi istituzionali riguardanti un numero di dipendenti non superiore al 2% dell'organico e per fronteggiare casi eventi o situazioni di urgenza o carattere straordinario - il limite massimo individuale può essere superato, nel rispetto comunque del monte ore complessivo previsto dal precedente 6.comma. Le prestazioni di particolare necessitàlavoro straordinario possono dare luogo, su domanda, a riposo compensativo, compatibilmente con le esigenze di servizio, da usufruire nel mese successivo. Allo scopo di favorire l’occupazione procedendo alla definizione di organici lordi rispondenti alle effettive esigenze della lavorazione programmataLa misura oraria dei compensi per lavoro straordinario, è individuato un tetto massimo determinata maggiorando la misura oraria del lavoro ordinario calcolata convenzionalmente dividendo per quanto riguarda le prestazioni straordinarie complessive pari a ore 130 annue per singolo dipendente156 i seguenti elementi retributivi: stipendio tabellare base iniziale di livello mensile in godimento; indennità integrativa speciale in godimento nel mese di dicembre dell'anno precedente; rateo di tredicesima mensilità delle anzidette voci retributive. Qualora si verificasse in modo ripetuto e non occasionale il superamento di tale tetto saranno individuate, in sede aziendale a seguito delle verifiche di cui ai commi seguenti e attraverso il confronto tra le parti, le misure più idonee compreso l’adeguamento degli organici nei reparti interessati per ricondurre tale tipo di prestazione nei limiti sopra indicati. Per l’applicazione della norma si procederà a verifiche trimestrali in sede aziendale con l’esame dei dati disaggregati per addetto forniti dalle aziende che consentano la rilevazione per singoli reparti e con l’intento di eliminare fenomeni anomali di assenteismo. Il lavoro straordinario compiuto immediatamente prima o dopo l’orario normale o durante l’interruzione per la colazione, nei limiti di due ore giornaliere, verrà retribuito con un aumento del 40%. Il lavoro straordinario collegato con l’orario normale che fosse prestato eccedenza alle due ore La maggiorazione di cui al comma che precede, in relazione alle deroghe previste dalla legge, verrà retribuito con l’aumento del 60precedente è pari: al 15% per la terza e quarta ora e con l’aumento dell’80% per le ore successive . Quando il lavoro straordinario sia collegato con l’orario normale, la sua durata si computa di quarto d’ora in quarto d’ora, quando sia prestato diurno; al 30% per ultimare l’edizione in corso; di mezz’ora in mezz’ora negli altri casi. Il il lavoro straordinario non collegato con l’orario normale sarà calcolato di mezz’ora prestato nei giorni festivi o in mezz’ora con un minimo di tre orario notturno (dalle ore e verrà retribuito con l’aumento dell’80%. Le suddette maggiorazioni si applicano sulle retribuzioni con riferimento alla fascia oraria di svolgimento 22 alle ore 6 del giorno successivo); al 50% per il lavoro straordinario e non sono cumulabili con quelle del successivo art. 7 intendendosi che la maggiore assorbe la minoreprestato in orario notturno-festivo.

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Samples: www.comunesbt.it

Lavoro straordinario. È E’ considerato straordinario contrattuale il lavoro prestato oltre l’orario contrattuale settimanale. E’ considerato straordinario, ai fini legali, il lavoro prestato oltre l’orario di legge. Le ore non lavorate in dipendenza di festività nazionali e infrasettimanali cadenti in giorno lavorativo saranno computate ai soli fmi delle maggiorazioni di cui al presente articolo. Il lavoro straordinario quello eseguito oltre l’orario normale giornaliero ha carattere volontario e potrà essere effettuato entro il limite individuale annuale di legge, pari a 250 ore. Viene inoltre convenuto un monte annuo aziendale ragguagliato a 160 ore per dipendente. Quando riguardi gruppi di lavoratori, formerà oggetto di esame preventivo tra direzione aziendale e R.S.U. Fatto salvo il limite di cui sopra l’esame preventivo non avrà luogo solo nei casi in cui il lavoro straordinario abbia carattere di assoluta improrogabile e comprovata necessità determinata da cause di forza maggiore. Su richiesta delle R.S.U. le aziende daranno annualmente notizia del livello di utilizzo del monte ore aziendale. Le ore di straordinario prestate tra le 160 e le 250 saranno recuperate su richiesta del lavoratore con i seguenti criteri: - per il 50% con trasformazione in riposi compensativi giornalieri da godersi in date da indicare dal lavoratore; - per il 50% con trasformazione in riposi compensativi giornalieri da godersi in date da indicare dall’azienda. In presenza di lavoro straordinario strutturale di produzione, inteso per tale il caso di raggiungimento costante dei limiti di cui al presente articolo, si procederà, su richiesta, presso la competente sede territoriale, all’esame della situazione e delle eventuali misure opportune per la cessazione del lavoro straordinario strutturale, mediante diversa organizzazione del lavoro o aumento dell’occupazione. Da dette regolamentazioni sono escluse le operazioni di manutenzione e inventario che potranno essere richieste tenendo conto delle esigenze del lavoratore. Le ore straordinarie per le quali si darà luogo ai riposi compensativi saranno compensate secondo quanto previsto dal presente articolo. Per ogni ora straordinaria, l’azienda corrisponderà al lavoratore una quota oraria di retribuzione determinata utilizzando il divisore 173, ai sensi dell’art. 46 del presente contratto. Gli elementi retributivi da utilizzare per il calcolo di cui sopra sono quelli individuati all’art. 45 del presente contratto al punto 1. e, limitatamente alle somme corrisposte mensilmente e fatte salve diverse pattuizioni aziendali, al punto 2.2. La quota oraria sarà maggiorata delle seguenti percentuali: - lavoro straordinario diurno: prime 5 ore settimanali…………………………………… 35% per ore successive………………………………………………………………………………………………………… …………………… 45% per mezz’ora continuativamente prestata dai turnisti di cui all’art. 4. Nell’ambito della disciplina stabilita dall’art. 4 il 40 del presente contratto…………………………………………………………………………………… 40% - lavoro straordinario è ispirato al principio della non obbligatorietà da parte dei lavoratorinotturno… 56% per mezz’ora continuativamente prestata dai turnisti di cui all’art. Il 40 del presente contratto…………………………………………………………………………………… 61% - lavoro straordinario deve tuttavia essere garantito festivo diurno………………………………………………………………………………… 61% per completare le varie fasi lavorative e per fronteggiare casi di urgenza o di particolare necessità. Allo scopo di favorire l’occupazione procedendo alla definizione di organici lordi rispondenti alle effettive esigenze della lavorazione programmata, è individuato un tetto massimo per quanto riguarda le prestazioni straordinarie complessive pari a ore 130 annue per singolo dipendente. Qualora si verificasse in modo ripetuto e non occasionale il superamento di tale tetto saranno individuate, in sede aziendale a seguito delle verifiche mezz’ora continuativamente prestata dai turnisti di cui ai commi seguenti e attraverso il confronto tra le parti, le misure più idonee compreso l’adeguamento degli organici nei reparti interessati per ricondurre tale tipo di prestazione nei limiti sopra indicatiall’art. Per l’applicazione della norma si procederà a verifiche trimestrali in sede aziendale con l’esame dei dati disaggregati per addetto forniti dalle aziende che consentano la rilevazione per singoli reparti e con l’intento di eliminare fenomeni anomali di assenteismo. Il 40 del presente contratto…………………………………………………………………………………… 67% - lavoro straordinario compiuto immediatamente prima o dopo l’orario normale o durante l’interruzione festivo notturno…………………………………………………………………………… 66% per la colazione, nei limiti di due ore giornaliere, verrà retribuito con un aumento del 40%. Il lavoro straordinario collegato con l’orario normale che fosse prestato eccedenza alle due ore mezz’ora continuativamente prestata dai turnisti di cui al comma che precede, in relazione alle deroghe previste dalla legge, verrà retribuito con l’aumento all’art. 40 del 60presente contratto…………………………………………………………………………………… 72% per la terza e quarta ora e con l’aumento dell’80% per le ore successive . Quando il lavoro straordinario sia collegato con l’orario normale, la sua durata si computa Le dette percentuali di quarto d’ora in quarto d’ora, quando sia prestato per ultimare l’edizione in corso; di mezz’ora in mezz’ora negli altri casi. Il lavoro straordinario non collegato con l’orario normale sarà calcolato di mezz’ora in mezz’ora con un minimo di tre ore e verrà retribuito con l’aumento dell’80%. Le suddette maggiorazioni si applicano sulle retribuzioni con riferimento alla fascia oraria di svolgimento del lavoro straordinario e maggiorazione non sono cumulabili nè tra loro, nè con quelle previste dall’art. 40 del successivo art. 7 intendendosi che presente contratto e la maggiore assorbe la minore. Per gli impiegati di 7° livello, non assoggettabili alle limitazioni dell’orario di lavoro, il lavoro normalmente eccedente l’orario ordinario contrattuale e che venga prestato con carattere di continuità per esigenze dell’azienda, sarà retribuito con una maggiorazione sull’elemento retributivo nazionale di tale livello, convenuta tra le parti o in misura preventiva forfettaria, o di volta in volta. La qualifica legale e i relativi adempimenti per il lavoro straordinario rimangono nei termini fissati dalle vigenti disposizioni di legge.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Lavoro straordinario. È E’ considerato straordinario contrattuale il lavoro prestato oltre l’orario contrattuale settimanale. E’ considerato straordinario, ai fini legali, il lavoro prestato oltre l’orario di legge. Le ore non lavorate in dipendenza di festività nazionali e infrasettimanali cadenti in giorno lavorativo saranno computate ai soli fmi delle maggiorazioni di cui al presente articolo. Il lavoro straordinario quello eseguito oltre l’orario normale giornaliero ha carattere volontario e potrà essere effettuato entro il limite individuale annuale di legge, pari a 250 ore. Viene inoltre convenuto un monte annuo aziendale ragguagliato a 160 ore per dipendente. Quando riguardi gruppi di lavoratori, formerà oggetto di esame preventivo tra direzione aziendale e R.S.U. Fatto salvo il limite di cui sopra l’esame preventivo non avrà luogo solo nei casi in cui il lavoro straordinario abbia carattere di assoluta improrogabile e comprovata necessità determinata da cause di forza maggiore. Su richiesta delle R.S.U. le aziende daranno annualmente notizia del livello di utilizzo del monte ore aziendale. Le ore di straordinario prestate tra le 160 e le 250 saranno recuperate su richiesta del lavoratore con i seguenti criteri: - per il 50% con trasformazione in riposi compensativi giornalieri da godersi in date da indicare dal lavoratore; - per il 50% con trasformazione in riposi compensativi giornalieri da godersi in date da indicare dall’azienda. In presenza di lavoro straordinario strutturale di produzione, inteso per tale il caso di raggiungimento costante dei limiti di cui al presente articolo, si procederà, su richiesta, presso la competente sede territoriale, all’esame della situazione e delle eventuali misure opportune per la cessazione del lavoro straordinario strutturale, mediante diversa organizzazione del lavoro o aumento dell’occupazione. Da dette regolamentazioni sono escluse le operazioni di manutenzione e inventario che potranno essere richieste tenendo conto delle esigenze del lavoratore. Le ore straordinarie per le quali si darà luogo ai riposi compensativi saranno compensate secondo quanto previsto dal presente articolo. Per ogni ora straordinaria, l’azienda corrisponderà al lavoratore una quota oraria di retribuzione determinata utilizzando il divisore 173, ai sensi dell’art. 46 del presente contratto. Gli elementi retributivi da utilizzare per il calcolo di cui sopra sono quelli individuati all’art. 45 del presente contratto al punto 1. e, limitatamente alle somme corrisposte mensilmente e fatte salve diverse pattuizioni aziendali, al punto 2.2. La quota oraria sarà maggiorata delle seguenti percentuali: - lavoro straordinario diurno: prime 5 ore settimanali… 35% per ore successive… 45% per mezz’ora continuativamente prestata dai turnisti di cui all’art. 4. Nell’ambito della disciplina stabilita dall’art. 4 il 40 del presente contratto… 40% - lavoro straordinario è ispirato al principio della non obbligatorietà da parte dei lavoratorinotturno… 56% per mezz’ora continuativamente prestata dai turnisti di cui all’art. Il 40 del presente contratto… 61% - lavoro straordinario deve tuttavia essere garantito festivo diurno… 61% per completare le varie fasi lavorative e per fronteggiare casi di urgenza o di particolare necessità. Allo scopo di favorire l’occupazione procedendo alla definizione di organici lordi rispondenti alle effettive esigenze della lavorazione programmata, è individuato un tetto massimo per quanto riguarda le prestazioni straordinarie complessive pari a ore 130 annue per singolo dipendente. Qualora si verificasse in modo ripetuto e non occasionale il superamento di tale tetto saranno individuate, in sede aziendale a seguito delle verifiche mezz’ora continuativamente prestata dai turnisti di cui ai commi seguenti e attraverso il confronto tra le parti, le misure più idonee compreso l’adeguamento degli organici nei reparti interessati per ricondurre tale tipo di prestazione nei limiti sopra indicatiall’art. Per l’applicazione della norma si procederà a verifiche trimestrali in sede aziendale con l’esame dei dati disaggregati per addetto forniti dalle aziende che consentano la rilevazione per singoli reparti e con l’intento di eliminare fenomeni anomali di assenteismo. Il 40 del presente contratto… 67% - lavoro straordinario compiuto immediatamente prima o dopo l’orario normale o durante l’interruzione festivo notturno… 66% per la colazione, nei limiti di due ore giornaliere, verrà retribuito con un aumento del 40%. Il lavoro straordinario collegato con l’orario normale che fosse prestato eccedenza alle due ore mezz’ora continuativamente prestata dai turnisti di cui al comma che precede, in relazione alle deroghe previste dalla legge, verrà retribuito con l’aumento all’art. 40 del 60presente contratto… 72% per la terza e quarta ora e con l’aumento dell’80% per le ore successive . Quando il lavoro straordinario sia collegato con l’orario normale, la sua durata si computa Le dette percentuali di quarto d’ora in quarto d’ora, quando sia prestato per ultimare l’edizione in corso; di mezz’ora in mezz’ora negli altri casi. Il lavoro straordinario non collegato con l’orario normale sarà calcolato di mezz’ora in mezz’ora con un minimo di tre ore e verrà retribuito con l’aumento dell’80%. Le suddette maggiorazioni si applicano sulle retribuzioni con riferimento alla fascia oraria di svolgimento del lavoro straordinario e maggiorazione non sono cumulabili nè tra loro, nè con quelle previste dall’art. 40 del successivo art. 7 intendendosi che presente contratto e la maggiore assorbe la minore. Per gli impiegati di 7° livello, non assoggettabili alle limitazioni dell’orario di lavoro, il lavoro normalmente eccedente l’orario ordinario contrattuale e che venga prestato con carattere di continuità per esigenze dell’azienda, sarà retribuito con una maggiorazione sull’elemento retributivo nazionale di tale livello, convenuta tra le parti o in misura preventiva forfettaria, o di volta in volta. La qualifica legale e i relativi adempimenti per il lavoro straordinario rimangono nei termini fissati dalle vigenti disposizioni di legge.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Lavoro straordinario. È considerato Il lavoro straordinario quello eseguito è il lavoro prestato oltre l’orario normale giornaliero di lavoro così come fissato dal presente Contratto Collettivo Nazionale di cui all’artLavoro. 4. Nell’ambito della disciplina stabilita dall’art. 4 il Il ricorso al lavoro straordinario è ispirato al principio della non obbligatorietà da parte dei lavoratori. Il lavoro straordinario deve tuttavia essere garantito per completare le varie fasi lavorative e per fronteggiare casi di urgenza o di particolare necessità. Allo scopo di favorire l’occupazione procedendo alla definizione di organici lordi rispondenti alle effettive esigenze della lavorazione programmata, è individuato un tetto massimo per quanto riguarda le prestazioni straordinarie complessive pari a ore 130 annue per singolo dipendente. Qualora si verificasse in modo ripetuto e non occasionale il superamento di tale tetto saranno individuate, in sede aziendale a seguito delle verifiche di cui ai commi seguenti e attraverso il confronto tra le parti, le misure più idonee compreso l’adeguamento degli organici nei reparti interessati per ricondurre tale tipo di prestazione nei limiti sopra indicati. Per l’applicazione della norma si procederà a verifiche trimestrali in sede aziendale con l’esame dei dati disaggregati per addetto forniti dalle aziende che consentano la rilevazione per singoli reparti e con l’intento di eliminare fenomeni anomali di assenteismo. Il lavoro straordinario compiuto immediatamente prima o dopo l’orario normale o durante l’interruzione per la colazione, ammesso nei limiti di due 75 ore giornaliereannue per far fronte ad effettive esigenze di servizio, verrà retribuito con un aumento a richiesta del 40%. Il datore di lavoro straordinario collegato con l’orario normale che fosse prestato eccedenza alle due ore di cui al comma che precede, in relazione alle deroghe previste dalla legge, verrà retribuito con l’aumento del 60% per la terza e quarta ora e con l’aumento dell’80% per le ore successive . Quando il lavoro straordinario sia collegato con l’orario normale, la sua durata si computa di quarto d’ora in quarto d’ora, quando sia prestato per ultimare l’edizione in corso; di mezz’ora in mezz’ora negli altri casiforma scritta. Il lavoro straordinario non collegato può essere utilizzato come fattore di ordinaria programmazione del lavoro, il tetto annuo di ore straordinarie è utilizzabile secondo criteri definiti nell’ambito del confronto tra le parti in sede aziendale. Il ricorso a prestazioni di lavoro straordinario è comunque ammesso, in relazione a: - casi eccezionali, esigenze tecnico produttive ed impossibilità a fronteggiarle attraverso l’assunzione di altre lavoratrici o lavoratori; - - casi di forza maggiore o casi in cui la mancata esecuzione di prestazioni di lavoro straordinario possa dar luogo ad un pericolo grave o immediato ovvero un danno alle persone o ai servizi; - eventi particolari come manifestazioni collegate alle attività associative. Il lavoro straordinario, deve essere computato a parte, separatamente dal computo delle ore ordinarie e compensato con l’orario normale sarà calcolato di mezz’ora in mezz’ora con un minimo di tre ore e verrà retribuito con l’aumento dell’80una quota oraria della retribuzione ordinaria maggiorata del 20%. Le suddette maggiorazioni Per le ore di straordinario prestato in orario di lavoro notturno o nei giorni festivi per legge la quota di retribuzione oraria in atto è maggiorata del 30%. Per le ore di straordinario prestato in orario di lavoro notturno nei giorni considerati festivi per legge la maggiorazione è del 50%. A richiesta delle lavoratrice ed ai lavoratori possono essere concessi, compatibilmente con le esigenze di servizio, riposi compensativi. I riposi compensativi dovranno essere goduti entro 90 giorni computati dal primo giorno del mese successivo alla prestazione. I riposi compensativi non si applicano sulle retribuzioni con riferimento alla fascia oraria computano ai fini della media di cui all’art. 4 del D.lgs n. 66/03. Nel rapporto di lavoro a tempo parziale verticale o misto, anche a tempo determinato, è consentito lo svolgimento del di prestazioni lavorative straordinarie cui si applica la disciplina legale e contrattuale vigente per il lavoro straordinario e non sono cumulabili con quelle del successivo art. 7 intendendosi che la maggiore assorbe la minoreper il personale a tempo pieno.

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Samples: Ipotesi Di Accordo Definitivo

Lavoro straordinario. È considerato Si considera lavoro straordinario quello eseguito oltre l’orario normale giornaliero di lavoro di cui all’art. 4. Nell’ambito della disciplina stabilita dall’art. 4 il lavoro prestato in eccedenza al normale orario giornaliero per periodi pari o superiori a 30 minuti giornalieri. Non può essere utilizzato per la normale programmazione del lavoro, ma per fronteggiare situazioni impreviste e/o eccezionali e deve essere garantita un’equa distribuzione tra le diverse figure professionali. II lavoro straordinario è ispirato deve essere preventivamente concordato e autorizzato con apposito modulo dal DSGA per i collaboratori scolastici e il personale di segreteria, e dal Dirigente Scolastico sentiti i responsabili di settore per gli assistenti tecnici. In assenza di tali condizioni non sarà considerato. Le ore straordinarie possono essere utilizzate per le chiusure prefestive e riposi compensativi. E’ possibile richiederne il pagamento di una parte, compatibilmente con le ore destinate al principio della non obbligatorietà da parte dei lavoratoripagamento del lavoro straordinario, come indicato nel piano di distribuzione del Fondo d’Istituto oggetto di contrattazione. Ogni mese va esposto all’albo dell’Istituto l’elenco delle ore straordinarie effettuate. Il lavoro straordinario deve tuttavia essere garantito effettuato nelle giornate festive viene calcolato liquidando l’importo festivo sulla base del CNNL o assegnando 15 minuti in più per completare le varie fasi lavorative e per fronteggiare casi di urgenza o di particolare necessitàogni ora svolta, se recuperato. Allo scopo di favorire l’occupazione procedendo alla definizione di organici lordi rispondenti alle effettive esigenze Destinatario della lavorazione programmatariduzione dell’orario a 35 ore settimanali, sulla base dell’art. 55 del CNNL, è individuato un tetto massimo per quanto riguarda le prestazioni straordinarie complessive pari il personale adibito a ore 130 annue per singolo regimi di lavoro articolato su più turni (con almeno due rientri pomeridiani) o coinvolto in sistemi d’orario comportanti significative oscillazioni di orari individuali rispetto all’orario ordinario, finalizzati all’ampliamento dei servizi all’utenza ossia personale coinvolto su turni pomeridiani ,fisso o a rotazione,(purché tali turnazioni non siano richieste dal dipendente. Qualora si verificasse in modo ripetuto e non occasionale il superamento di tale tetto saranno individuate), in sede aziendale a seguito delle verifiche quanto personale ATA di cui ai commi seguenti e attraverso il confronto tra le parti, le misure più idonee compreso l’adeguamento degli organici nei reparti interessati un IIS con annessa Azienda Agraria con orario di apertura giornaliera superiore alle 10 ore per ricondurre tale tipo di prestazione nei limiti sopra indicati. Per l’applicazione della norma si procederà a verifiche trimestrali in sede aziendale con l’esame dei dati disaggregati per addetto forniti dalle aziende che consentano oltre 3 giorni la rilevazione per singoli reparti e con l’intento di eliminare fenomeni anomali di assenteismo. Il lavoro straordinario compiuto immediatamente prima o dopo l’orario normale o durante l’interruzione per la colazione, nei limiti di due ore giornaliere, verrà retribuito con un aumento del 40%. Il lavoro straordinario collegato con l’orario normale che fosse prestato eccedenza alle due ore di cui al comma che precede, in relazione alle deroghe previste dalla legge, verrà retribuito con l’aumento del 60% per la terza e quarta ora e con l’aumento dell’80% per le ore successive . Quando il lavoro straordinario sia collegato con l’orario normale, la sua durata si computa di quarto d’ora in quarto d’ora, quando sia prestato per ultimare l’edizione in corso; di mezz’ora in mezz’ora negli altri casi. Il lavoro straordinario non collegato con l’orario normale sarà calcolato di mezz’ora in mezz’ora con un minimo di tre ore e verrà retribuito con l’aumento dell’80%. Le suddette maggiorazioni si applicano sulle retribuzioni con riferimento alla fascia oraria di svolgimento del lavoro straordinario e non sono cumulabili con quelle del successivo art. 7 intendendosi che la maggiore assorbe la minoresettimana.

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Samples: www.iisrigonistern.it