Common use of Liquidazione dei corrispettivi Clause in Contracts

Liquidazione dei corrispettivi. La contabilità del presente appalto è regolamentata, per quanto compatibile con la normativa vigente, secondo quanto previsto dal “Regolamento di Contabilità” di Roma Capitale ai sensi della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e xx.xx. e ii. Il corrispettivo di € al netto dell’IVA, dovuto per il pieno adempimento dell’appalto per il periodo di sedici mesi decorrenti presumibilmente dal 1 settembre 2020, sarà corrisposto in 11 ratei bimestrali ed un rateo a saldo al termine dell’appalto. Roma Capitale provvederà a liquidare il prezzo dovuto all’esecutore bimestralmente, dopo l’effettiva erogazione del servizio, a seguito di emissione di regolare fattura. I pagamenti sono disposti previo accertamento da parte del D.E.C. della regolarità della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nel presente schema di contratto e nel capitolato tecnico e di eventuali proposte migliorative presentate dall’appaltatore in sede di offerta. Su proposta del direttore dell’esecuzione, Il R.U.P. rilascia il certificato di regolare esecuzione, ai sensi dell’art. 102 comma 2 del D.lgs 50/2017 e dell’art. 8 lett. m) delle Linee Guida n. 3, aggiornate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell11/10/2017. Ai fini della verifica della regolare esecuzione e del rilascio del relativo certificato, l’appaltatore consegna al D.E.C la documentazione che attesta le prestazioni effettuate e le relazioni sul servizio svolto, secondo quanto indicato nel Capitolato tecnico alla voce “Funzioni della committenza”. Il rilascio del certificato di regolare esecuzione relativo alla prima fattura è subordinato alla consegna al D.E.C. della documentazione inerente al personale come indicato all’art. 4 del presente contratto. Il rilascio del certificato di regolare esecuzione relativo alla fattura a saldo è subordinato alla consegna al D.E.C di una scheda di riepilogo delle prestazioni effettuate nell’arco dell’intero progetto da cui dovranno risultare le ore svolte. Qualora al termine dell’appalto fossero effettuate un numero di ore inferiori allo standard previsto all’art. 4 del presente contratto, l’importo della fattura a saldo sarà ridotto in proporzione al numero di ore non effettuate, calcolato sulla base dei costi indicati dall’esecutore nell’offerta. Per il pieno e perfetto adempimento degli obblighi tutti assunti con il presente schema di contratto, è versato il corrispettivo al contraente, al netto dell’I.V.A. in conformità alle aliquote disposte dalla normativa vigente. Ai sensi dell’art. 17-ter del D.P.R. n. 633/1972, così come introdotto dall’art. 1, comma 629, lettera b) della Legge n. 190/2014, laddove applicabile, l’imposta non verrà liquidata all’appaltatore ma verrà versata, con le modalità stabilite nel D.M. 23 gennaio 2015, direttamente all’Erario da Roma Capitale. Di tale adempimento verrà data annotazione in ciascuna relativa fattura, comunque da emanarsi e registrarsi rispettivamente ai sensi degli articoli 21, 21 bis e 23 del D.P.R. n. 633/1972.

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Samples: Contract for Public Procurement

Liquidazione dei corrispettivi. La contabilità del presente appalto è regolamentatastazione appaltante non concederà, per quanto compatibile con la normativa vigentein qualsiasi forma, secondo quanto previsto dal “Regolamento di Contabilità” di Roma Capitale ai sensi della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e xx.xx. e iinessuna anticipazione sull’importo contrattuale. Il Comune pagherà all’appaltatore il corrispettivo degli stati di avanzamento del servizio come risultante dalla relativa contabilità e sulla base al netto dell’IVA, dovuto numero delle presenze giornaliere dei cani ospitati nella struttura e al numero delle catture effettuate come altresì dettagliate nella distinta riepilogativa a corredo della fattura ed in relazione alle altre spese sostenute per il pieno adempimento dell’appalto per il periodo di sedici mesi decorrenti presumibilmente dal 1 settembre 2020, sarà corrisposto in 11 ratei bimestrali ed un rateo a saldo al termine dell’appaltoservizio. Roma Capitale provvederà a liquidare il prezzo dovuto all’esecutore bimestralmente, dopo l’effettiva erogazione del servizio, I pagamenti saranno corrisposti nei 30 giorni seguenti alla fatturazione con cadenza minimo bimestrale. L’Amministrazione Comunale procede ai pagamenti solo a seguito di emissione apposita verifica, mediante acquisizione del documento unico di regolare fatturaregolarità contributiva (DURC), della permanenza della regolarità contributiva e assicurativa dell’Aggiudicatario. I pagamenti sono disposti previo accertamento In caso di ottenimento da parte del D.E.C. della regolarità della prestazione effettuataResponsabile del Procedimento di DURC che segnali una inadempienza contributiva relativa ad uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nel presente schema di contratto e nel capitolato tecnico e di eventuali proposte migliorative presentate dall’appaltatore in sede di offerta. Su proposta del direttore dell’esecuzione, Il R.U.P. rilascia il medesimo trattiene dal certificato di regolare esecuzione, ai sensi dell’art. 102 comma 2 del D.lgs 50/2017 e dell’art. 8 lett. m) delle Linee Guida n. 3, aggiornate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell11/10/2017. Ai fini della verifica della regolare esecuzione e del rilascio del relativo certificato, l’appaltatore consegna al D.E.C la documentazione che attesta le prestazioni effettuate e le relazioni sul servizio svolto, secondo quanto indicato nel Capitolato tecnico alla voce “Funzioni della committenza”pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza. Il rilascio del certificato pagamento di regolare esecuzione relativo alla prima fattura quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il DURC è subordinato alla consegna al D.E.C. della documentazione inerente disposto dalla Stazione appaltante direttamente agli enti previdenziali e assicurativi. In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale come indicato all’art. 4 dipendente dell'esecutore impiegato nell’esecuzione del presente contratto. Il rilascio del certificato di regolare esecuzione relativo alla fattura a saldo è subordinato alla consegna al D.E.C di una scheda di riepilogo delle prestazioni effettuate nell’arco dell’intero progetto da cui dovranno risultare le ore svolte. Qualora al termine dell’appalto fossero effettuate un numero di ore inferiori allo standard previsto all’art. 4 del presente contratto, l’importo il Responsabile del Procedimento invita per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso l’esecutore, a provvedervi entro i successivi quindici giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della fattura a saldo sarà ridotto richiesta entro il termine sopra assegnato, la Stazione appaltante può pagare anche in proporzione al numero di ore non effettuate, calcolato sulla base dei costi indicati dall’esecutore nell’offerta. Per corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il pieno e perfetto adempimento degli obblighi tutti assunti con il presente schema di relativo importo dalle somme dovute all’esecutore del contratto, è versato il corrispettivo al contraente, al netto dell’I.V.A. in conformità alle aliquote disposte dalla normativa vigente. Ai sensi dell’art. 17-ter del D.P.R. n. 633/1972, così come introdotto dall’art. 1, comma 629, lettera b) della Legge n. 190/2014, laddove applicabile, l’imposta non verrà liquidata all’appaltatore ma verrà versata, con le modalità stabilite nel D.M. 23 gennaio 2015, direttamente all’Erario da Roma Capitale. Di tale adempimento verrà data annotazione in ciascuna relativa fattura, comunque da emanarsi e registrarsi rispettivamente ai sensi degli articoli 21, 21 bis e 23 del D.P.R. n. 633/1972.

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Samples: Service Agreement

Liquidazione dei corrispettivi. La contabilità del dei contratti applicativi derivanti dal presente appalto accordo quadro è regolamentata, per quanto compatibile con la normativa vigente, secondo quanto previsto dal “Regolamento di Contabilitàcontabilità” di Roma Capitale ai sensi della deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 83 del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e xx.xx. e ii. Il corrispettivo di € al netto dell’IVA, dovuto per il pieno adempimento dell’appalto per il periodo di sedici mesi decorrenti presumibilmente dal 1 settembre 2020, sarà corrisposto in 11 ratei bimestrali ed un rateo a saldo al termine dell’appalto. Roma Capitale provvederà a liquidare il prezzo dovuto all’esecutore bimestralmente, dopo l’effettiva erogazione del servizio, a seguito di emissione di regolare fattura9 agosto 2021. I pagamenti sono disposti nei termini sotto indicati previo accertamento da parte del D.E.C. D.E.C., della regolarità della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nel presente schema di contratto accordo quadro, nei contratti applicativi e nel capitolato tecnico e capitolato. Pertanto, Roma Capitale provvederà a liquidare mensilmente a seguito di eventuali proposte migliorative presentate dall’appaltatore in sede di offerta. Su proposta del direttore dell’esecuzione, Il R.U.P. rilascia il certificato emissione di regolare esecuzionefattura. Al fine di ottenere il pagamento, ai sensi dell’artl’Organismo dovrà presentare fatture mensili, posticipate, per l’importo corrispondente alle prestazioni erogate nel periodo di riferimento, corredate relazioni sulle attività svolte e coerenti al progetto approvato, controfirmati dal coordinatore del progetto. 102 comma 2 Le fatture dovranno essere intestate a: Dipartimento Politiche Sociali e Salute – Direzione Accoglienza e Inclusione. Dovrà essere utilizzato il IPA XXB87U quale codice identificativo del D.lgs 50/2017 Dipartimento Politiche Sociali e dell’artSalute. 8 lettÈ inoltre necessario fornire nella fattura elettronica le seguenti informazioni: ⚫ Nel campo descrizione oggetto dovrà essere specificata l’attività preponderante fatturata ed il relativo periodo di fatturazione; ⚫ Nel campo fattura denominato DATI DEL CONTRATTO dovranno essere specificati i seguenti dati: cod. m) creditore n. XXXXXX - Codice Identificativo CIG n. 9285171D7E e al fine di velocizzare le procedure di liquidazione delle Linee Guida n. 3fatture, aggiornate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con deliberazione l’indicazione della Determinazione Dirigenziale d’impegno, dovrà essere inserita nel campo 2.1.2.5 <CodiceCommessaConvenzione> del Consiglio n. 1007 dell11/10/2017. Ai fini della verifica della regolare esecuzione e del rilascio del relativo certificato, l’appaltatore consegna al D.E.C la documentazione che attesta le prestazioni effettuate e le relazioni sul servizio svolto, secondo quanto indicato nel Capitolato tecnico alla voce “Funzioni della committenza”. Il rilascio del certificato di regolare esecuzione relativo alla prima fattura è subordinato alla consegna al D.E.C. della documentazione inerente al personale come indicato all’art. 4 del presente contratto. Il rilascio del certificato di regolare esecuzione relativo alla fattura a saldo è subordinato alla consegna al D.E.C di una scheda di riepilogo delle prestazioni effettuate nell’arco dell’intero progetto da cui dovranno risultare le ore svolte. Qualora al termine dell’appalto fossero effettuate un numero di ore inferiori allo standard previsto all’art. 4 del presente contratto, l’importo della fattura a saldo sarà ridotto in proporzione al numero di ore non effettuate, calcolato sulla base dei costi indicati dall’esecutore nell’offerta. Per il pieno e perfetto adempimento degli obblighi tutti assunti con il presente schema di contratto, è versato il corrispettivo al contraente, al netto dell’I.V.A. in conformità alle aliquote disposte dalla normativa vigente. Ai sensi dell’art. 17-ter del D.P.R. n. 633/1972, così come introdotto dall’art. 1, comma 629, lettera b) della Legge n. 190/2014, laddove applicabile, l’imposta non verrà liquidata all’appaltatore ma verrà versata, con le modalità stabilite nel D.M. 23 gennaio 2015, direttamente all’Erario da Roma Capitale. Di tale adempimento verrà data annotazione in ciascuna relativa fattura, comunque da emanarsi e registrarsi rispettivamente ai sensi degli articoli 21, 21 bis e 23 del D.P.R. n. 633/1972.blocco

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Samples: Accordo Quadro

Liquidazione dei corrispettivi. La Ai sensi dell’art. 307, comma 1 del Regolamento, la contabilità del presente appalto è regolamentata, per quanto compatibile con la normativa vigente, secondo quanto previsto dal “Regolamento regolamento di Contabilitàcontabilità” di Roma Capitale ai sensi della deliberazione Deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 25/01/1996 e xx.xxss. mm. e ii. Il corrispettivo di € al netto dell’IVA, dovuto per il pieno adempimento dell’appalto per il periodo di sedici mesi decorrenti presumibilmente dal 1 settembre 2020, sarà corrisposto in 11 ratei bimestrali ed un rateo a saldo al termine dell’appalto. Roma Capitale provvederà a liquidare il prezzo dovuto all’esecutore bimestralmente, dopo l’effettiva erogazione del servizio, a seguito di emissione di regolare fattura. I pagamenti sono disposti nei termini sotto indicati previo accertamento da parte del D.E.C. della regolarità della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nel presente schema di contratto e nel capitolato tecnico e nella lettera invito. Roma Capitale provvederà a liquidare dopo l’effettiva erogazione del servizio il prezzo dovuto all’affidatario, a seguito di eventuali proposte migliorative presentate dall’appaltatore in sede di offerta. Su proposta del direttore dell’esecuzione, Il R.U.P. rilascia il certificato presentazione di regolare esecuzione, ai sensi dell’art. 102 comma 2 del D.lgs 50/2017 e dell’art. 8 lett. m) delle Linee Guida n. 3, aggiornate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell11/10/2017. Ai fini della verifica della regolare esecuzione e del rilascio del relativo certificato, l’appaltatore consegna al D.E.C la documentazione che attesta le prestazioni effettuate e le relazioni sul servizio svolto, secondo quanto indicato nel Capitolato tecnico alla voce “Funzioni della committenza”. Il rilascio del certificato di regolare esecuzione relativo alla prima fattura è subordinato alla consegna al D.E.C. della documentazione inerente al personale come indicato all’art. 4 del presente contratto. Il rilascio del certificato di regolare esecuzione relativo alla fattura a saldo è subordinato alla consegna al D.E.C di una scheda di riepilogo delle prestazioni effettuate nell’arco dell’intero progetto da cui dovranno risultare le ore svolte. Qualora al termine dell’appalto fossero effettuate un numero di ore inferiori allo standard previsto all’art. 4 del presente contratto, l’importo della fattura a saldo sarà ridotto in proporzione al numero di ore non effettuate, calcolato sulla base dei costi indicati dall’esecutore nell’offerta. Per il pieno e perfetto adempimento degli obblighi tutti assunti con il presente schema di contratto, è versato il corrispettivo al contraente, al netto dell’I.V.A. in conformità alle aliquote disposte dalla normativa vigente. Ai sensi dell’art. 17-ter del D.P.R. n. 633/1972, così come introdotto dall’art. 1, comma 629, lettera b) della Legge n. 190/2014, laddove applicabile, l’imposta non verrà liquidata all’appaltatore ma verrà versata, con le modalità stabilite nel D.M. 23 gennaio 2015, direttamente all’Erario da Roma Capitalefattura. Di tale adempimento verrà data annotazione in ciascuna relativa fattura, comunque da emanarsi e registrarsi rispettivamente ai sensi degli articoli 21, 21 bis e 23 del D.P.R. n. 633/1972. È previsto l’obbligo di Roma Capitale di pagare entro trenta giorni dalla data di ricevimento della fattura o della richiesta di pagamento. Ai sensi del combinato disposto di cui all’art. 31, comma 3 della L. n. 98/2013 e dell’art. 4 comma 2 del Regolamento in caso di ottenimento, del documento unico di regolarità contributiva (DURC) che segnali un'inadempienza contributiva relativa ad uno o più soggetti impiegati nell'esecuzione del contratto, l’Amministrazione trattiene dal certificato di pagamento l'importo corrispondente all'inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il DURC è disposto direttamente agli enti previdenziali e assicurativi.

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Samples: Service Agreement

Liquidazione dei corrispettivi. La contabilità 1. Modalità di pagamento degli acconti e del presente appalto è regolamentatasaldo All’appaltatore verranno corrisposti i pagamenti al maturare di stati di avanzamento dei lavori di importi non inferiori al 40% (quaranta per cento) dell’importo contrattuale al netto della ritenuta del 0,5% di cui all’art. 30, per quanto compatibile con la normativa vigentecomma 5, secondo quanto previsto dal “Regolamento di Contabilità” di Roma Capitale ai sensi della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e xx.xxD.Lgs. e ii50/2016 s.m.i. Il termine per l’emissione dei certificati di pagamento relativi agli acconti del corrispettivo di € al netto dell’IVA, appalto non può superare i quarantacinque giorni decorrenti dall’adozione di ogni stato di avanzamento dei lavori. Al pagamento di quanto dovuto per il pieno adempimento dell’appalto per il periodo alla ditta appaltatrice si dispone mediante mandato di sedici mesi decorrenti presumibilmente dal 1 settembre 2020, sarà corrisposto in 11 ratei bimestrali ed un rateo a pagamento che ordini alla tesoreria comunale di provvedere con bonifico bancario. Il pagamento della rata di saldo al termine dell’appalto. Roma Capitale provvederà a liquidare il prezzo dovuto all’esecutore bimestralmente, viene disposto dopo l’effettiva erogazione l’emissione del servizio, a seguito certificato di emissione di regolare fattura. I pagamenti sono disposti previo accertamento da parte collaudo provvisorio o del D.E.C. della regolarità della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nel presente schema di contratto e nel capitolato tecnico e di eventuali proposte migliorative presentate dall’appaltatore in sede di offerta. Su proposta del direttore dell’esecuzione, Il R.U.P. rilascia il certificato di regolare esecuzione, ed è subordinato alla costituzione di una cauzione o di una garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa ai sensi dell’art. 102 103, comma 2 6, D.Lgs. 50/2016 s.m.i.. Il certificato di pagamento, ai fini dell’emissione della fattura di saldo da parte dell’appaltatore, è rilasciato non oltre il sessantesimo giorno dell’emissione del D.lgs 50/2017 e dell’art. 8 lett. m) delle Linee Guida n. 3, aggiornate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell11/10/2017. Ai fini della verifica della regolare esecuzione e del rilascio del relativo certificato, l’appaltatore consegna al D.E.C la documentazione che attesta le prestazioni effettuate e le relazioni sul servizio svolto, secondo quanto indicato nel Capitolato tecnico alla voce “Funzioni della committenza”. Il rilascio certificato di collaudo provvisorio ovvero del certificato di regolare esecuzione relativo alla prima fattura è subordinato alla consegna al D.E.C. della documentazione inerente al personale come indicato all’art. 4 del presente contratto. Il rilascio del certificato e non costituisce presunzione di regolare esecuzione relativo alla fattura a saldo è subordinato alla consegna al D.E.C di una scheda di riepilogo delle prestazioni effettuate nell’arco dell’intero progetto da cui dovranno risultare le ore svolte. Qualora al termine dell’appalto fossero effettuate un numero di ore inferiori allo standard previsto all’art. 4 del presente contrattoaccettazione dell’opera, l’importo della fattura a saldo sarà ridotto in proporzione al numero di ore non effettuate, calcolato sulla base dei costi indicati dall’esecutore nell’offerta. Per il pieno e perfetto adempimento degli obblighi tutti assunti con il presente schema di contratto, è versato il corrispettivo al contraente, al netto dell’I.V.A. in conformità alle aliquote disposte dalla normativa vigente. Ai ai sensi dell’art. 17-ter 1666, co. 2, del D.P.R. n. 633/1972codice civile. Il predetto termine di sessanta giorni decorre dalla presentazione della garanzia di cui all’art. 103, così come introdotto co. 6, D.Lgs. 50/2016 s.m.i.. Il pagamento della rata di saldo è comunque subordinato alla dimostrazione dell’avvenuto versamento da parte dell’appaltatore delle maggiori imposte da lui dovute nel caso in cui l’importo del contratto risulti maggiore di quello previsto dal presente atto ai sensi dell’art. 8, comma 3, d.P.R. 145/2000 s.m.i. Resta fermo quanto disposto dall’art. 130, comma 629, lettera b) della Legge n. 190/2014, laddove applicabile, l’imposta non verrà liquidata all’appaltatore ma verrà versata, con le modalità stabilite nel D.M. 23 gennaio 2015, direttamente all’Erario da Roma Capitale5 del D.Lgs. Di tale adempimento verrà data annotazione in ciascuna relativa fattura, comunque da emanarsi e registrarsi rispettivamente ai sensi degli articoli 21, 21 bis e 23 del D.P.R. n. 633/197250/2016.

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Samples: Contract for Public Works

Liquidazione dei corrispettivi. La contabilità Nel corso dell’esecuzione dei lavori di ciascun contratto applicativo sono erogati all’Aggiudicatario, in base ai dati risultanti dai documenti contabili, pagamenti in acconto del presente appalto è regolamentatacorrispettivo dell’appalto, per quanto compatibile con la normativa vigenteogni qualvolta l’ammontare dei lavori eseguiti risulti, secondo quanto previsto dal “Regolamento di Contabilità” di Roma Capitale ai sensi della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e xx.xx. e ii. Il corrispettivo di € al netto dell’IVAdelle trattenute di legge, dovuto superiore ad € 30.000,00 (trentamila/00). La liquidazione del credito residuo di ogni singolo contratto affidato avverrà dopo l’emissione e l’approvazione del Certificato di Regolare Esecuzione redatto per ogni singolo contratto applicativo. Per i singoli contratti applicativi, il pieno adempimento dell’appalto per il periodo di sedici mesi decorrenti presumibilmente dal 1 settembre 2020cui importo totale sia inferiore ad € 30.000,00 (trentamila/00), sarà corrisposto si procederà alla liquidazione del corrispettivo in 11 ratei bimestrali ed un rateo a saldo al termine dell’appalto. Roma Capitale provvederà a liquidare il prezzo dovuto all’esecutore bimestralmente, un’unica soluzione dopo l’effettiva erogazione del servizio, a seguito di emissione di regolare fattura. I pagamenti sono disposti previo accertamento da parte del D.E.C. della regolarità della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nel presente schema di contratto e nel capitolato tecnico e di eventuali proposte migliorative presentate dall’appaltatore in sede di offerta. Su proposta del direttore dell’esecuzione, Il R.U.P. rilascia il certificato di regolare esecuzione, ai sensi dell’art. 102 comma 2 del D.lgs 50/2017 e dell’art. 8 lett. m) delle Linee Guida n. 3, aggiornate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell11/10/2017. Ai fini della verifica della regolare esecuzione e del rilascio del relativo certificato, l’appaltatore consegna al D.E.C la documentazione che attesta le prestazioni effettuate e le relazioni sul servizio svolto, secondo quanto indicato nel Capitolato tecnico alla voce “Funzioni della committenza”. Il rilascio redazione del certificato di regolare esecuzione relativo dei lavori eseguiti. Per i lavori di importo inferiore a € 30.000,00 (trentamila/00) sarà possibile redigere la contabilità in forma semplificata ai sensi dell'art.15 del D.M. 7 marzo 2018, n. 49. I certificati di pagamento delle rate di acconto sono emessi dal Responsabile del Procedimento sulla base dei documenti contabili redatti dal Direttore dei Lavori indicanti la quantità, la qualità e l’importo dei lavori eseguiti, non appena scaduto il termine sopra indicato. L'importo dell'acconto è pari alla prima fattura è subordinato somma della parte relativa ai lavori, nonché della corrispondente aliquota per gli oneri per la sicurezza relativa ai lavori. Nel caso di sospensione dei lavori di durata superiore a quarantacinque giorni, la Stazione Appaltante dispone comunque il pagamento in acconto degli importi maturati fino alla consegna al D.E.C. della documentazione inerente al personale come indicato all’artdata di sospensione. 4 La contabilità sarà redatta a misura, sulla base dell’elenco prezzi posto a base di gara, in contradditorio con l’impresa esecutrice dei lavori; A garanzia dell’osservanza delle norme e delle prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori, sull’importo netto progressivo dei lavori sarà operata una ritenuta dello 0,50 per cento, ai sensi dell’articolo 30, comma 5, del presente D.Lgs. 50/2016, da liquidarsi, nulla ostando, in sede di conto finale del singolo contratto. Il rilascio pagamento di ogni certificato di pagamento è subordinato all’acquisizione d’ufficio del documento unico di regolarità contributiva (DURC) in corso di validità, dell’Aggiudicatario nonché di tutti gli eventuali subappaltatori. Contestualmente sarà acquisita la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà dell’Aggiudicatario con l’elenco di tutti i subcontratti relativi al singolo Contratto Applicativo conseguente all’A.Q. La stima che individuerà il costo degli oneri della sicurezza, da inserire nei singoli contratti applicativi conseguenti all’A.Q., verrà determinata applicando i prezzi della tariffa per la sicurezza; il costo degli oneri della sicurezza sarà contabilizzato in ciascun stato di avanzamento lavori emesso nei confronti dell’Aggiudicatario. Qualora necessario, nell’ultimo stato di avanzamento lavori di ogni singolo Contratto Applicativo conseguente all’A.Q., si procederà al conguaglio degli oneri della sicurezza, fino allo stato di avanzamento precedente e quanto effettivamente spettante all’Aggiudicatario stesso per la sicurezza, in considerazione di eventuali varianti. I pagamenti sono subordinati alla presentazione di regolare fattura che potrà essere emessa dopo la consegna del certificato di pagamento debitamente firmato dal Responsabile del Procedimento. Il pagamento della rata di saldo è disposto entro 90 giorni dalla data di emissione del Certificato di regolare esecuzione relativo alla fattura a saldo è subordinato alla consegna al D.E.C o di una scheda Collaudo di riepilogo delle prestazioni effettuate nell’arco dell’intero progetto da cui dovranno risultare le ore svolte. Qualora al termine dell’appalto fossero effettuate un numero di ore inferiori allo standard previsto all’art. 4 del presente contratto, l’importo della fattura a saldo sarà ridotto in proporzione al numero di ore non effettuate, calcolato sulla base dei costi indicati dall’esecutore nell’offertaciascun Contratto Applicativo. Per il pieno ogni singolo contratto applicativo sarà redatto un CIG. Il CIG sarà indicato nelle singole fatture relative ad ogni Contratto Applicativo conseguente all’A.Q. I pagamenti saranno effettuati a mezzo bonifico bancario/postale sul conto corrente dedicato ai sensi dell’art. 3 della Legge n.136/2010 come modificato dall’art. 7 del D.L. 12 novembre 2010 n.187, convertito con modifiche con Legge 17 dicembre 2010 n. 217. L’Aggiudicatario si obbliga altresì a utilizzare lo stesso Conto Corrente Bancario/Postale dedicato, previa indicazione del CIG e perfetto adempimento degli obblighi tutti assunti con il presente schema del CUP di riferimento anche per i pagamenti destinati ai dipendenti, consulenti, fornitori, subappaltatori e i subcontraenti di cui al singolo contratto, è versato il corrispettivo al contraente, al netto dell’I.V.A. in conformità alle aliquote disposte dalla normativa vigente. Ai sensi dell’art. 17-ter del D.P.R. n. 633/1972, così come introdotto dall’art. 1dell’articolo 3, comma 6298, lettera b) della L. n. 136/2010, un Contratto Applicativo si intende risolto nel caso in cui le transazioni finanziarie vengano eseguite senza avvalersi di Banche o della Società Poste Italiane. L’Aggiudicatario, il sub-appaltatore o il subcontraente che ha notizie dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria, ai sensi della L. n. 136/2010 procede all’immediata risoluzione del rapporto contrattuale informandone contestualmente la Stazione Appaltante. L’Aggiudicatario si obbliga, pena la risoluzione contrattuale, a dare attuazione agli articoli 4 e 5 della Legge n. 190/2014, laddove applicabile, l’imposta non verrà liquidata all’appaltatore ma verrà versata, con le modalità stabilite nel D.M. 23 gennaio 2015, direttamente all’Erario da Roma Capitale. Di tale adempimento verrà data annotazione in ciascuna relativa fattura, comunque da emanarsi e registrarsi rispettivamente ai sensi degli articoli 21, 21 bis e 23 del D.P.R. n. 633/1972n.136/2010.

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Samples: Accordo Quadro Per La Manutenzione Delle Strade Comunali

Liquidazione dei corrispettivi. La contabilità Ai sensi dell’art. 27 del capitolato speciale d’appalto i pagamenti in acconto sono disposti al maturare di stati di avanzamento di importo (al netto del ribasso d’asta e della ritenuta dello 0,50% ma comprensivo della quota relativa agli oneri e costi per la sicurezza) di circa € 200.000,00 (circa euro duecentomila). Si procederà con l’emissione di certificati di pagamento, in rapporto agli stati di avanza- mento lavori, fino alla concorrenza della quota parte di corrispettivo in denaro che la Stazione appaltante dovrà versare all’Appaltatore (eventualmente adeguato rispetto all’importo contrattuale originario, in base all’importo de- gli atti di sottomissione approvati), pari alla concorrenza dell’importo differenziale tra il corrispettivo offerto per l’appalto (importo contrattuale) ed il prezzo offerto per l’acquisizione dell’immobile e di cui all’art.2 del capito- lato speciale di appalto ed art.3 del presente appalto è regolamentata, contratto. A concorrenza dell’importo differenziale tra il corrispetti- vo offerto per quanto compatibile con la normativa vigente, secondo quanto previsto dal “Regolamento di Contabilità” di Roma Capitale ai sensi della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e xx.xx. e ii. Il corrispettivo di € al netto dell’IVA, dovuto per il pieno adempimento dell’appalto per il periodo di sedici mesi decorrenti presumibilmente dal 1 settembre 2020, sarà corrisposto in 11 ratei bimestrali l’appalto (importo contrattuale) ed un rateo a saldo al termine dell’appalto. Roma Capitale provvederà a liquidare il prezzo dovuto all’esecutore bimestralmenteofferto per l’acquisizione dell’immobile, dopo l’effettiva erogazione fatte salve le ri- tenute di legge, seguirà, ad avvenuta maturazione, l’emissione dell’ultimo SAL che sarà quindi di importo pari al valore del servizio, a seguito di emissione di regolare fattura. I pagamenti sono disposti previo accertamento bene immobile da parte del D.E.C. della regolarità della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nel presente schema di contratto e nel capitolato tecnico e di eventuali proposte migliorative presentate dall’appaltatore in sede di offerta. Su proposta del direttore dell’esecuzione, Il R.U.P. rilascia il certificato di regolare esecuzione, trasferire all’Appaltatore ai sensi dell’art. 102 comma 2 191 del D.lgs 50/2017 e D. Lgs. 50/2016. Il trasferimento dell’immobile avverrà ai sensi dell’art. 8 lett55BIS del presente capitolato speciale di appalto, pertanto l’importo risultan- te dall’ultimo SAL andrà a costituire il pagamento a saldo di cui all’art.28 del capitolato speciale di appalto. mL’importo della rata di saldo è proposto con il conto finale dei lavori, redatto entro giorni 45 (quarantacinque) delle Linee Guida n. 3dalla data del verbale che ne attesta la relativa ultimazione. Al pagamento della rata di saldo, aggiornate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con deliberazione insieme alle ritenute di cui all’articolo 27, comma 2, ed agli adempimenti di cui all’art.28 ed art.55BIS del Consiglio n. 1007 dell11/10/2017. Ai fini della verifica della regolare esecuzione e del rilascio del relativo certificatocapitolato speciale di appalto, l’appaltatore consegna al D.E.C la documentazione che attesta le prestazioni effettuate e le relazioni sul servizio svoltonulla ostando, secondo quanto indicato nel Capitolato tecnico alla voce “Funzioni della committenza”. Il rilascio verrà adempiuto entro 90 giorni dall'avvenuta emissione del certificato di regolare esecuzione relativo alla prima di cui all’art.55 del presente capitolato, previa presentazione di regolare fattura è subordinato alla consegna fiscale. I pagamenti vengono disposti, previa acquisizione del docu- mento unico di regolarità contributiva, con appositi mandati impartiti al D.E.C. della documentazione inerente al personale come indicato tesoriere dell’ente (Unicredit S.p.A., con sede in Perugia, Corso Vannucci n. 39) e successivo accredito a favore dell’appaltatore sul conto corrente dedicato di cui all’art. 4 20. L’emissione di ogni certificato di pagamento e la liquida- zione della rata di saldo sono subordinati: a)alle prescrizioni di cui all’art.105 c. 10 ed art. 30 com- mi 5 e 6 del D. Lgs. 50/16; b)a quanto previsto dall’art. 105 c. 13 del D. Lgs. 50/16; c)all’ottemperanza alle prescrizioni di cui al successivo art. 20 del presente contratto. Il rilascio del certificato di regolare esecuzione relativo alla fattura a saldo è subordinato alla consegna al D.E.C di una scheda di riepilogo delle prestazioni effettuate nell’arco dell’intero progetto da cui dovranno risultare le ore svolte. Qualora al termine dell’appalto fossero effettuate un numero di ore inferiori allo standard previsto all’art. 4 del presente contratto, l’importo della fattura a saldo sarà ridotto in proporzione al numero di ore non effettuate, calcolato sulla base dei costi indicati dall’esecutore nell’offerta. Per il pieno e perfetto adempimento degli obblighi tutti assunti con il presente schema di contratto, è versato il corrispettivo al contraente, al netto dell’I.V.A. in conformità alle aliquote disposte dalla normativa vigente. Ai sensi dell’art. 17-ter del D.P.R. n. 633/1972, così come introdotto dall’art. 1, comma 629, lettera b) della Legge n. 190/2014, laddove applicabile, l’imposta non verrà liquidata all’appaltatore ma verrà versata, con le modalità stabilite nel D.M. 23 gennaio 2015, direttamente all’Erario da Roma Capitale. Di tale adempimento verrà data annotazione in ciascuna relativa fattura, comunque da emanarsi e registrarsi rispettivamente ai sensi degli articoli 21, 21 bis e 23 del D.P.R. n. 633/1972.

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Samples: Contract for the Restoration of Pavements

Liquidazione dei corrispettivi. La contabilità 1. Non è dovuta alcuna anticipazione. 2. All’appaltatore verranno corrisposti i pagamenti in acconto, al maturare di ogni stato di avanzamento dei lavori di importo netto non inferiore a Euro 80.000 (ottantamila), previa verifica del presente appalto è regolamentata, per quanto compatibile con la normativa vigente, DURC secondo quanto previsto dal “Regolamento successivo art. 27. 3. Nel caso di Contabilità” sospensione dei lavori di Roma Capitale ai sensi durata superiore a novanta giorni, la stazione appaltante dispone comunque il pagamento in acconto degli importi maturati fino alla data della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e xx.xx. e ii. Il corrispettivo sospensione, prescindendo dall’importo minimo di cui al netto dell’IVA, dovuto per il pieno adempimento dell’appalto per il periodo di sedici mesi decorrenti presumibilmente dal 1 settembre 2020, sarà corrisposto in 11 ratei bimestrali ed un rateo a saldo al termine dell’appalto. Roma Capitale provvederà a liquidare il prezzo dovuto all’esecutore bimestralmente, dopo l’effettiva erogazione del servizio, a seguito di emissione di regolare fattura. I pagamenti sono disposti previo accertamento da parte del D.E.C. della regolarità della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nel presente schema di contratto e nel capitolato tecnico e di eventuali proposte migliorative presentate dall’appaltatore in sede di offerta. Su proposta del direttore dell’esecuzione, Il R.U.P. rilascia il certificato di regolare esecuzionecomma 2, ai sensi dell’art. 102 114 comma 2 3 del D.lgs 50/2017 e dell’art. 8 lett. m) delle Linee Guida n. 3, aggiornate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell11/10/2017. Ai fini della verifica della regolare esecuzione e del rilascio del relativo certificato, l’appaltatore consegna al D.E.C la documentazione che attesta le prestazioni effettuate e le relazioni sul servizio svolto, secondo quanto indicato nel Capitolato tecnico alla voce “Funzioni della committenza”RG. 4. Il rilascio pagamento dell’ultima rata di acconto, qualunque sia l’ammontare, verrà effettuato dopo l’ultimazione dei lavori. 5. Il residuo credito è pagato, quale rata di saldo, entro 90 giorni dall'emissione del certificato di regolare esecuzione relativo alla prima fattura è subordinato alla consegna al D.E.C. Collaudo/Regolare Esecuzione, unitamente allo svincolo della documentazione inerente al personale come indicato all’art. 4 del presente contratto. Il rilascio del certificato di regolare esecuzione relativo alla fattura a saldo è subordinato alla consegna al D.E.C di una scheda di riepilogo delle prestazioni effettuate nell’arco dell’intero progetto da cui dovranno risultare le ore svolte. Qualora al termine dell’appalto fossero effettuate un numero di ore inferiori allo standard previsto all’art. 4 del presente contratto, l’importo della fattura a saldo sarà ridotto in proporzione al numero di ore non effettuate, calcolato sulla base dei costi indicati dall’esecutore nell’offerta. Per il pieno e perfetto adempimento degli obblighi tutti assunti con il presente schema di contratto, è versato il corrispettivo al contraente, al netto dell’I.V.A. in conformità alle aliquote disposte dalla normativa vigente. Ai sensi dell’art. 17-ter del D.P.R. n. 633/1972, così come introdotto dall’art. 1, comma 629, lettera b) della Legge n. 190/2014, laddove applicabile, l’imposta non verrà liquidata all’appaltatore ma verrà versatagaranzia fidejussoria, con le modalità stabilite nel D.M. 23 gennaio 2015dell’art. 141 comma 9 del Codice e artt. 205 e 102 del RG. 6. Il pagamento dell'ultima rata di acconto e del saldo non costituiscono presunzione di accettazione dell'opera, direttamente all’Erario da Roma Capitale. Di tale adempimento verrà data annotazione in ciascuna relativa fattura, comunque da emanarsi e registrarsi rispettivamente ai sensi degli articoli 21dell'articolo 1666, 21 bis secondo comma, del codice civile. 7. Sulle rate di acconto verrà effettuata la ritenuta dello 0,5% prevista dall’art. 7 comma 2 del CG. 8. Si rinvia a quanto disposto dall’art. 27 del presente contratto relativamente all’onere di presentazione/richiesta del DURC, riferito sia all’Appaltatore sia al subappaltatore, secondo le modalità previste dalle normative vigenti in materia. 9. Qualora si proceda al pagamento diretto del subappaltatore ai sensi dell’art.37, comma 11 e 23 118, comma 3 ultimo periodo del D.P.R. n. 633/1972Codice, si rinvia a quanto previsto al successivo art.29.

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Samples: Contract for Works

Liquidazione dei corrispettivi. Ai sensi dell’art. 141 del D.P.R. n. 207/2010 nel corso dell’esecuzione dei lavori sono erogati all’esecutore, in base ai dati risultanti dai documenti contabili, pagamenti in acconto del corrispettivo dell’appalto non inferiori a € 50.000,00 (diconsi Euro cinquantamila/00) a misura dell’avanzamento dei lavori regolarmente eseguiti. I certificati di pagamento delle rate di acconto sono emessi dal responsabile unico del procedimento sulla base dei documenti contabili indicanti la quantità, la qualità e l’importo dei lavori eseguiti, non appena scaduto il termine sopra indicato. Ogni stato di avanzamento dei lavori conterrà gli ordinativi relativi alla manutenzione ordinaria. L'importo dell'acconto è pari alla somma della parte relativa ai lavori, nonché della corrispondente aliquota per gli oneri per la sicurezza relativa ai lavori. Nel caso di sospensione dei lavori di durata superiore a quarantacinque giorni la stazione appaltante dispone comunque il pagamento in acconto degli importi maturati fino alla data di sospensione. La contabilità del presente appalto è regolamentatasarà redatta a misura, sulla base dell’elenco prezzi posto a base di gara, in contradditorio con l’impresa esecutrice dei lavori. A garanzia dell’osservanza delle norme e delle prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori, sull’importo netto progressivo dei lavori sarà operata una ritenuta dello 0,50 per quanto compatibile con la normativa vigentecento, secondo quanto previsto dal “Regolamento di Contabilità” di Roma Capitale ai sensi della deliberazione dell’articolo 4, comma 3, del Consiglio Comunale D.P.R. n. 4 del 25 gennaio 1996 e xx.xx. e ii. Il corrispettivo di € al netto dell’IVA207/2010, dovuto per il pieno adempimento dell’appalto per il periodo di sedici mesi decorrenti presumibilmente dal 1 settembre 2020da liquidarsi, sarà corrisposto in 11 ratei bimestrali ed un rateo a saldo al termine dell’appalto. Roma Capitale provvederà a liquidare il prezzo dovuto all’esecutore bimestralmentenulla ostando, dopo l’effettiva erogazione del servizio, a seguito di emissione di regolare fattura. I pagamenti sono disposti previo accertamento da parte del D.E.C. della regolarità della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nel presente schema di contratto e nel capitolato tecnico e di eventuali proposte migliorative presentate dall’appaltatore in sede di offerta. Su proposta del direttore dell’esecuzione, Il R.U.P. rilascia il certificato di regolare esecuzione, ai sensi dell’art. 102 comma 2 del D.lgs 50/2017 e dell’art. 8 lett. m) delle Linee Guida n. 3, aggiornate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell11/10/2017. Ai fini della verifica della regolare esecuzione e del rilascio del relativo certificato, l’appaltatore consegna al D.E.C la documentazione che attesta le prestazioni effettuate e le relazioni sul servizio svolto, secondo quanto indicato nel Capitolato tecnico alla voce “Funzioni della committenza”. Il rilascio del certificato di regolare esecuzione relativo alla prima fattura è subordinato alla consegna al D.E.C. della documentazione inerente al personale come indicato all’art. 4 del presente contratto. Il rilascio del certificato di regolare esecuzione relativo alla fattura a saldo è subordinato alla consegna al D.E.C di una scheda di riepilogo delle prestazioni effettuate nell’arco dell’intero progetto da cui dovranno risultare le ore svolte. Qualora al termine dell’appalto fossero effettuate un numero di ore inferiori allo standard previsto all’art. 4 del presente contratto, l’importo della fattura a saldo sarà ridotto in proporzione al numero di ore non effettuate, calcolato sulla base dei costi indicati dall’esecutore nell’offerta. Per il pieno e perfetto adempimento degli obblighi tutti assunti con il presente schema di contratto, è versato il corrispettivo al contraente, al netto dell’I.V.A. in conformità alle aliquote disposte dalla normativa vigenteconto finale. Ai sensi dell’art. 17-ter 194 del D.P.R. n. 633/1972207/2010, così come introdotto dall’art. 1quando, comma 629in relazione alle modalità specificate nel contratto applicativo conseguente all’accordo quadro, lettera b) si deve effettuare il pagamento di una rata di acconto, il direttore dei lavori redige, nei termini specificati nel contratto applicativo stesso, uno stato d'avanzamento nel quale sono riassunte tutte le lavorazioni e tutte le somministrazioni eseguite dal principio dell'esecuzione sino ad allora ed al quale è unita una copia degli eventuali elenchi dei nuovi prezzi, indicando gli estremi della Legge n. 190/2014, laddove applicabile, l’imposta non verrà liquidata all’appaltatore ma verrà versata, con le modalità stabilite nel D.M. 23 gennaio 2015, direttamente all’Erario da Roma Capitale. Di tale adempimento verrà data annotazione in ciascuna relativa fattura, comunque da emanarsi e registrarsi rispettivamente intervenuta approvazione ai sensi degli articoli 21, 21 bis e 23 dell’art. 163 del D.P.R. n. 633/1972207/2010. Ai sensi dell’articolo 6, comma 3, lett. d), del D.P.R. n. 207/2010, il pagamento di ogni certificato di pagamento è subordinato all’acquisizione d’ufficio, anche attraverso strumenti informatici, del documento unico di regolarità contributiva (DURC) in corso di validità, dell’esecutore nonché di tutti gli eventuali subappaltatori. Ai sensi dell’art. 6, comma 8 del D.P.R. n. 207/2010, in caso di ottenimento del documento unico di regolarità contributiva dell’affidatario del singolo contratto applicativo conseguente all’accordo quadro negativo per due volte consecutive, il responsabile unico del procedimento, acquisita una relazione particolareggiata predisposta dal direttore dei lavori, propone, ai sensi dell’articolo 135, comma 1 del D.Lgs. n. 163/2006, la risoluzione del contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non inferiore a quindici giorni per la presentazione delle controdeduzioni. Ove l’ottenimento del documento unico di regolarità contributiva negativo per due volte consecutive riguardi il subappaltatore, la stazione appaltante pronuncia, previa contestazione degli addebiti al subappaltatore e assegnazione di un termine non inferiore a quindici giorni per la presentazione delle controdeduzioni, la decadenza dell’autorizzazione di cui all’articolo 118, comma 8, del D.Lgs. n. 163/2006, dandone contestuale segnalazione all’Osservatorio per l’inserimento nel casellario informatico istituito presso l’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. Contestualmente sarà acquisita la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà dell’esecutore con l’elenco di tutti i subcontratti relativi al singolo contratto applicativo conseguente all’accordo quadro. La stima che individuerà il costo degli oneri della sicurezza, da inserire nei singoli contratti applicativi conseguenti all’accordo quadro per il presente lotto, in applicazione del Piano di sicurezza e coordinamento, verrà determinata applicando i prezzi della tariffa per la sicurezza; il costo degli oneri della sicurezza sarà contabilizzato in ciascun stato di avanzamento lavori emesso nei confronti dell’esecutore. I pagamenti sono subordinati alla presentazione di regolare fattura che potrà essere emessa dopo la consegna del certificato di pagamento debitamente firmato dal responsabile unico del procedimento. Il pagamento degli acconti è disposto entro 30 giorni dalla data di fatturazione. Il pagamento della rata di saldo è disposto entro 90 giorni dalla data di emissione della “certificazione attestante la regolare esecuzione” di ciascun contratto applicativo conseguente al presente accordo quadro. Qualora il pagamento della rata di saldo o degli acconti sia ritardato spettano all’esecutore gli interessi nella misura e nei termini stabiliti dall’articolo 133, comma 1, del D. Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii. e ss.mm.ii. e ss.mm.ii. Tutti gli interessi sono comprensivi del maggior danno ai sensi dell’articolo 1224 c.c.. Ai sensi dell’ art. 142,comma 4 del D.P.R. n. 207/2010 l’importo degli interessi per ritardato pagamento viene computato e corrisposto in occasione del pagamento, in conto e a saldo, immediatamente successivo a quello eseguito in ritardo, senza necessità di apposite domande o riserve. I pagamenti saranno effettuati a mezzo bonifico bancario/postale sul conto corrente dedicato ai sensi dell’art. 3 della L. n. 136/2010 come modificato dall’art. 7 del D. L. 12 novembre 2010 n.187, convertito con modifiche con Legge 17 dicembre 2010 n. 217. L’esecutore si obbliga altresì a utilizzare lo stesso Conto Corrente Bancario/Postale dedicato, previa indicazione del CIG e del CUP di riferimento anche per i pagamenti destinati ai dipendenti, consulenti, fornitori, subappaltatori e i subcontraenti. Il committente assume l’obbligo di eseguire i pagamenti di cui al presente contratto esclusivamente a mezzo bonifico bancario o postale dedicato, previa indicazione del CIG e del CUP di riferimento. Ai sensi dell’articolo 3, comma 8, della L. n. 136/2010, il relativo contratto applicativo conseguente all’accordo quadro si intende risolto nel caso in cui le transazioni finanziarie relative al presente accordo quadro vengano eseguite senza avvalersi di Banche o della Società Poste Italiane. L’esecutore, il sub-appaltatore o il subcontraente che ha notizie dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria, ai sensi della L. n. 136/2010 procede all’immediata risoluzione del rapporto contrattuale informandone contestualmente la stazione appaltante e la Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo territorialmente competente. L’esecutore si obbliga, pena la risoluzione contrattuale, a dare attuazione agli articoli 4 e 5 della L. n. 136/2010.

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Samples: Accordo Quadro Per La Manutenzione Ordinaria

Liquidazione dei corrispettivi. La contabilità del presente appalto è regolamentata, per quanto compatibile con la normativa vigente, secondo quanto previsto dal “Regolamento di Contabilità” di Roma Capitale ai sensi della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e xx.xx. e ii. Il corrispettivo di € al netto dell’IVA, dovuto per il pieno adempimento dell’appalto per il periodo di sedici mesi decorrenti presumibilmente dal 1 settembre 2020, sarà corrisposto in 11 ratei bimestrali ed un rateo a saldo al termine dell’appalto. Roma Capitale provvederà a liquidare il prezzo dovuto all’esecutore bimestralmente, dopo l’effettiva erogazione del servizio, a seguito di emissione di regolare fattura. I pagamenti sono disposti previo accertamento da parte del D.E.C. della regolarità della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nel presente schema di contratto e nel capitolato tecnico e di eventuali proposte migliorative presentate dall’appaltatore in sede di offerta. Su proposta del direttore dell’esecuzione, Il R.U.P. rilascia il certificato di regolare esecuzione, ai sensi dell’art. 102 comma 2 del D.lgs 50/2017 e dell’art. 8 lett. m) delle Linee Guida n. 3, aggiornate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell11/10/2017. Ai fini della verifica della regolare esecuzione e del rilascio del relativo certificato, l’appaltatore consegna al D.E.C la documentazione che attesta le prestazioni effettuate e le relazioni sul servizio svolto, secondo quanto indicato nel Capitolato tecnico alla voce “Funzioni della committenza”. Il rilascio del certificato di regolare esecuzione relativo alla prima fattura è subordinato alla consegna al D.E.C. della documentazione inerente al personale come indicato all’art. 4 del presente contratto. Il rilascio del certificato di regolare esecuzione relativo alla fattura a saldo è subordinato alla consegna al D.E.C di una scheda di riepilogo delle prestazioni effettuate nell’arco dell’intero progetto da cui dovranno risultare le ore svolte. Qualora al termine dell’appalto fossero effettuate un numero di ore inferiori allo standard previsto all’art. 4 del presente contratto, l’importo della fattura a saldo sarà ridotto in proporzione al numero di ore non effettuate, calcolato sulla base dei costi indicati dall’esecutore nell’offerta. Per il pieno e perfetto adempimento degli obblighi tutti assunti con il presente schema di contratto, è versato il corrispettivo al contraente, al netto dell’I.V.A. in conformità alle aliquote disposte dalla normativa vigente. Ai sensi dell’art. 17-ter 27 del D.P.R. capitolato speciale d’appalto i pagamenti in acconto sono disposti al maturare di stati di avanzamento di importo (al netto del ribasso d’asta e della ritenuta dello 0,50% ma comprensivo della quota relativa a- gli oneri e costi per la sicurezza) di circa € 40.000,00 (circa euro quarantamila L’importo della rata di saldo è proposto con il conto finale dei lavori, redatto entro giorni 45 (quarantacinque) dalla data del verbale che ne attesta la relativa ultimazione. Al pagamento della rata di saldo, insieme alle ritenute di cui all’articolo 27, comma 2, nulla ostando, verrà adempiuto en- tro 90 giorni dall'avvenuta emissione del certificato di re- golare esecuzione di cui all’art.55 del presente capitolato, previa presentazione di regolare fattura fiscale. I pagamenti vengono disposti, previa acquisizione del docu- mento unico di regolarità contributiva, con appositi mandati impartiti al tesoriere dell’ente (Unicredit S.p.A., con sede in Perugia, Corso Vannucci n. 633/1972, così come introdotto 39) e successivo accredito a favore dell’appaltatore sul conto corrente dedicato di cui all’art. 20. L’emissione di ogni certificato di pagamento e la liquida- zione della rata di saldo sono subordinati: a)alle prescrizioni di cui all’art.105 c. 10 ed art. 30 com- mi 5 e 6 del D. Lgs. 50/16; b)a quanto previsto dall’art. 1, comma 629, lettera b) della Legge n. 190/2014, laddove applicabile, l’imposta non verrà liquidata all’appaltatore ma verrà versata, con le modalità stabilite nel D.M. 23 gennaio 2015, direttamente all’Erario da Roma Capitale105 c. 13 del D. Lgs. Di tale adempimento verrà data annotazione in ciascuna relativa fattura, comunque da emanarsi e registrarsi rispettivamente ai sensi degli articoli 21, 21 bis e 23 50/16; c)all’ottemperanza alle prescrizioni di cui al successivo art. 20 del D.P.R. n. 633/1972presente contratto.

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Samples: Contratto D’appalto Per Lavori Di Fornitura E Posa in Opera Ascensori

Liquidazione dei corrispettivi. La Nel corso dell'esecuzione dei lavori sono erogati all'Appaltatore, in base ai dati risultanti dai documenti contabili, pagamenti in acconto quando il credito dello stesso avrà raggiunto l’importo netto di € 300.000,00. A garanzia dell’osservanza delle norme e delle prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori, sull’importo netto progressivo dei lavori è operata una ritenuta dello 0,50 per cento, da liquidarsi, in sede di conto finale. Entro 45 (quarantacinque) giorni dal verificarsi delle condizioni di cui al precedente comma 1, il Direttore dei Lavori redige la contabilità ed emette lo stato di avanzamento dei lavori. L’Azienda provvede al pagamento del presente appalto è regolamentata, per quanto compatibile con la predetto certificato entro i termini previsti dalla normativa vigente, secondo quanto previsto dal “Regolamento di Contabilità” di Roma Capitale ai sensi della deliberazione salvo ritardi ad essa non imputabili per l’acquisizione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 DURC, mediante emissione dell’apposito mandato e xx.xx. e ii. Il corrispettivo di € al netto dell’IVAalla successiva erogazione a favore dell’Appaltatore, dovuto per il pieno adempimento dell’appalto per il periodo di sedici mesi decorrenti presumibilmente dal 1 settembre 2020, sarà corrisposto in 11 ratei bimestrali ed un rateo a saldo al termine dell’appalto. Roma Capitale provvederà a liquidare il prezzo dovuto all’esecutore bimestralmente, dopo l’effettiva erogazione del servizio, a seguito di emissione previa presentazione di regolare fatturafattura fiscale. I pagamenti sono disposti previo accertamento da parte in acconto verranno effettuati fino al raggiungimento di un importo massimo pari al 90% del D.E.C. conto finale. L’ultima rata di acconto potrà pertanto avere un importo anche diverso rispetto a quanto indicato al precedente comma 1 del presente articolo. Il pagamento della regolarità della prestazione effettuata, in termini rata di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nel presente schema saldo non costituisce presunzione di contratto e nel capitolato tecnico e di eventuali proposte migliorative presentate dall’appaltatore in sede di offerta. Su proposta del direttore dell’esecuzione, Il R.U.P. rilascia il certificato di regolare esecuzioneaccettazione delle opere, ai sensi dell’art. 102 comma 2 del D.lgs 50/2017 e dell’art. 8 lett. m) delle Linee Guida n. 3, aggiornate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell11/10/2017. Ai fini della verifica della regolare esecuzione e del rilascio del relativo certificato, l’appaltatore consegna al D.E.C la documentazione che attesta le prestazioni effettuate e le relazioni sul servizio svoltodell’articolo 1666, secondo quanto indicato nel Capitolato tecnico alla voce “Funzioni della committenza”comma, del Codice Civile; il pagamento è disposto solo a condizione che l’Appaltatore presenti apposita garanzia fideiussoria ai sensi dell'art. Il rilascio del certificato di regolare esecuzione relativo alla prima fattura è subordinato alla consegna al D.E.C. della documentazione inerente al personale come indicato all’art. 4 del presente contratto. Il rilascio del certificato di regolare esecuzione relativo alla fattura a saldo è subordinato alla consegna al D.E.C di una scheda di riepilogo delle prestazioni effettuate nell’arco dell’intero progetto da cui dovranno risultare le ore svolte. Qualora al termine dell’appalto fossero effettuate un numero di ore inferiori allo standard previsto all’art. 4 del presente contratto, l’importo della fattura a saldo sarà ridotto in proporzione al numero di ore non effettuate, calcolato sulla base dei costi indicati dall’esecutore nell’offerta. Per il pieno e perfetto adempimento degli obblighi tutti assunti con il presente schema di contratto, è versato il corrispettivo al contraente, al netto dell’I.V.A. in conformità alle aliquote disposte dalla normativa vigente. Ai sensi dell’art. 17-ter del D.P.R. n. 633/1972, così come introdotto dall’art. 1103, comma 629, lettera b) della Legge 6 del D.Lgs n. 190/2014, laddove applicabile, l’imposta non verrà liquidata all’appaltatore ma verrà versata, con le modalità stabilite nel D.M. 23 gennaio 2015, direttamente all’Erario da Roma Capitale. Di tale adempimento verrà data annotazione in ciascuna relativa fattura, comunque da emanarsi e registrarsi rispettivamente ai sensi degli articoli 21, 21 bis e 23 del D.P.R. n. 633/197250/2016.

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Samples: Contract for Maintenance and Emergency Intervention Works

Liquidazione dei corrispettivi. La contabilità I pagamenti, previo benestare del DEC, saranno effettuati all’Appaltatore trascorsi almeno n. 30 giorni dalla data del ricevimento della fattura e sulla base delle disposizioni dell’Accordo Quadro. Ai fini del pagamento di quanto dovuto per l’esecuzione della prestazione la fattura dovrà contenere: - la descrizione e importo delle prestazioni eseguite differenziato per figura professionale e giorni/uomo consuntivati; - le eventuali penali applicate; - la data di ultimazione della prestazione; - la data, il numero di protocollo ed il Cig dell’Accordo Quadro; - la data, il numero di protocollo ed il Cig derivato del presente appalto è regolamentataContratto applicativo; - il codice commessa . A garanzia dell’osservanza delle norme e delle prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori, sull’importo netto progressivo delle prestazioni sarà operata una ritenuta dello 0,50 per quanto compatibile con la normativa vigente, secondo quanto previsto dal “Regolamento di Contabilità” di Roma Capitale ai sensi della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e xx.xx. e ii. Il corrispettivo di € al netto dell’IVA, dovuto per il pieno adempimento dell’appalto per il periodo di sedici mesi decorrenti presumibilmente dal 1 settembre 2020, sarà corrisposto in 11 ratei bimestrali ed un rateo a saldo al termine dell’appalto. Roma Capitale provvederà a liquidare il prezzo dovuto all’esecutore bimestralmente, dopo l’effettiva erogazione del servizio, a seguito di emissione di regolare fattura. I pagamenti sono disposti previo accertamento da parte del D.E.C. della regolarità della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nel presente schema di contratto e nel capitolato tecnico e di eventuali proposte migliorative presentate dall’appaltatore in sede di offerta. Su proposta del direttore dell’esecuzione, Il R.U.P. rilascia il certificato di regolare esecuzionecento, ai sensi dell’art. 102 30, comma 2 5, del D.lgs 50/2017 e dell’artd.lgs. 8 lett. m) delle Linee Guida n. 350/2016, aggiornate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell11/10/2017. Ai fini da liquidarsi, nulla ostando, in sede di conto finale a seguito della verifica della regolare esecuzione e del rilascio del relativo certificato, l’appaltatore consegna al D.E.C la documentazione che attesta le prestazioni effettuate e le relazioni sul servizio svolto, secondo quanto indicato nel Capitolato tecnico alla voce “Funzioni della committenza”scadenza dell’Accordo Quadro. Il rilascio del pagamento di ogni certificato di regolare esecuzione relativo alla prima fattura pagamento è subordinato alla consegna al D.E.C. della documentazione inerente al personale come indicato all’artall’acquisizione d’ufficio del documento unico di regolarità contributiva (DURC) in corso di validità dell’Aggiudicatario nonché di tutti gli eventuali subappaltatori. 4 del presente contratto. Il rilascio del certificato di regolare esecuzione relativo alla fattura I pagamenti saranno effettuati a saldo è subordinato alla consegna al D.E.C di una scheda di riepilogo delle prestazioni effettuate nell’arco dell’intero progetto da cui dovranno risultare le ore svolte. Qualora al termine dell’appalto fossero effettuate un numero di ore inferiori allo standard previsto all’art. 4 del presente contratto, l’importo della fattura a saldo sarà ridotto in proporzione al numero di ore non effettuate, calcolato sulla base dei costi indicati dall’esecutore nell’offerta. Per il pieno e perfetto adempimento degli obblighi tutti assunti con il presente schema di contratto, è versato il corrispettivo al contraente, al netto dell’I.V.A. in conformità alle aliquote disposte dalla normativa vigente. Ai mezzo bonifico bancario/postale sul conto corrente dedicato ai sensi dell’art. 17-ter del D.P.R. n. 633/1972, così come introdotto dall’art. 1, comma 629, lettera b) 3 della Legge n. 190/2014, laddove applicabile, l’imposta non verrà liquidata all’appaltatore ma verrà versata, con le modalità stabilite nel D.M. 23 gennaio 2015, direttamente all’Erario da Roma Capitale136/2010 s.m.i. Di tale adempimento verrà data annotazione in ciascuna relativa fattura, comunque da emanarsi e registrarsi rispettivamente ai sensi degli articoli 21, 21 bis e 23 del D.P.R. n. 633/1972sul conto corrente indicato nell’Accordo Quadro.

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Samples: Accordo Quadro Per Servizi Di Assistenza Tecnica

Liquidazione dei corrispettivi. La contabilità del presente appalto è regolamentata1. Non sono oggetto di remunerazione alcuna le seguenti prestazioni e, precisamente: - quelle erogate a cittadini non residenti in Friuli Venezia Giulia, - quelle non ricomprese nelle branche specialistiche e nelle tipologie prestazionali individuate analiticamente al precedente art. 3; - quelle che, seppur ricomprese nelle branche specialistiche e nelle tipologie prestazionali individuate analiticamente al precedente art. 3, superano per quanto compatibile valore economico il budget concretamente attribuito di cui al medesimo articolo; - quelle non rendicontate secondo le specifiche modalità stabilite al precedente art. 4. 2. L’addebito delle prestazioni sarà effettuato all’Azienda, all’esito delle verifiche di cui all’art. 4 e con la normativa vigente, secondo quanto previsto dal “Regolamento di Contabilità” di Roma Capitale ai sensi della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 fatturazione dalla quale emerga il costo riconducibile alle prestazioni erogate e xx.xxsuddivise per ciascuna prestazione specialistica e allegata rendicontazione analitica e dettagliata. e ii. Il corrispettivo di € al netto dell’IVA, dovuto per il pieno adempimento dell’appalto per il periodo di sedici mesi decorrenti presumibilmente dal 1 settembre 2020, sarà corrisposto in 11 ratei bimestrali ed un rateo a saldo al termine dell’appalto. Roma Capitale provvederà a liquidare il prezzo dovuto all’esecutore bimestralmente, dopo l’effettiva erogazione del servizio, a seguito di emissione di regolare fattura. I pagamenti sono disposti previo accertamento da parte del D.E.C. della regolarità della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nel presente schema di contratto e nel capitolato tecnico e di eventuali proposte migliorative presentate dall’appaltatore in sede di offerta. Su proposta del direttore dell’esecuzione, Il R.U.P. rilascia il certificato di regolare esecuzionePer l’anno 2021, ai sensi dell’art. 102 comma 2 dell’accordo approvato con DGR n.1037/2021, vengono considerate le prestazioni rese a far data dall’1 gennaio 2021, nelle more del D.lgs 50/2017 e dell’artperfezionamento dell’accordo stesso. 3. 8 lettL’Azienda riconoscerà un acconto mensile da considerarsi, quale anticipazione finanziaria, sul fatturato nella misura del 70% del budget assegnato di cui all’art. m) 3 riproporzionato su base mensile. 4. Sulla base della verifica prevista al precedente art. 4, l’Azienda eroga il saldo delle Linee Guida n. 3prestazioni straordinarie effettuate utilizzando, aggiornate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con deliberazione in caso di un valore economico della fuga recuperata inferiore al budget straordinario pagato, la quota parte del Consiglio n. 1007 dell11/10/2017budget ordinario non ancora utilizzato, riconosciuto alla struttura in base agli accordi regionali nel tempo vigenti. Ai A tal fine, viene riprogrammata la commessa determinata in relazione al budget ordinario utilizzato. 5. All’esito delle verifiche di cui al precedente art. 4, nei semestri successivi, previ appositi incontri tecnici fra le Parti anche ai fini della verifica riprogrammazione delle attività, vengono effettuate le conseguenti compensazioni in base al valore economico della regolare esecuzione fuga recuperata e del rilascio del relativo certificatodelle liste d’attesa, l’appaltatore consegna ma comunque sempre entro i limiti dei budget ordinari e straordinari determinati nei termini di cui al D.E.C presente accordo. L’Azienda provvede alle conseguenti registrazioni contabili ai fini di assicurare la documentazione che attesta le prestazioni effettuate e le relazioni sul servizio svolto, secondo quanto indicato nel Capitolato tecnico alla voce “Funzioni della committenza”. Il rilascio del certificato di regolare esecuzione relativo alla prima fattura è subordinato alla consegna al D.E.C. della documentazione inerente al personale come indicato all’art. 4 del presente contratto. Il rilascio del certificato di regolare esecuzione relativo alla fattura a saldo è subordinato alla consegna al D.E.C di una scheda di riepilogo delle prestazioni effettuate nell’arco dell’intero progetto da cui dovranno risultare le ore svolte. Qualora al termine dell’appalto fossero effettuate un numero di ore inferiori allo standard previsto all’art. 4 del presente contratto, l’importo della fattura a saldo sarà ridotto in proporzione al numero di ore non effettuate, calcolato sulla base dei costi indicati dall’esecutore nell’offerta. Per il pieno e perfetto adempimento degli obblighi tutti assunti con il presente schema di contratto, è versato il corrispettivo al contraente, al netto dell’I.V.A. in conformità alle aliquote disposte dalla normativa vigente. Ai sensi dell’art. 17-ter del D.P.R. n. 633/1972, così come introdotto dall’art. 1, comma 629, lettera b) della Legge n. 190/2014, laddove applicabile, l’imposta non verrà liquidata all’appaltatore ma verrà versata, con le modalità stabilite nel D.M. 23 gennaio 2015, direttamente all’Erario da Roma Capitale. Di tale adempimento verrà data annotazione in ciascuna relativa fattura, comunque da emanarsi e registrarsi rispettivamente ai sensi degli articoli 21, 21 bis e 23 del D.P.R. n. 633/1972clausola dell’invarianza finanziaria.

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Samples: Addendum to the Agreement

Liquidazione dei corrispettivi. La contabilità del presente appalto è regolamentata, per quanto compatibile con la normativa vigente, secondo quanto previsto dal “Regolamento di Contabilitàcontabilità” di Roma Capitale ai sensi della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e xx.xx. e ii. Il corrispettivo di € al netto dell’IVAPer i servizi resi, dovuto per il pieno adempimento dell’appalto per il periodo di sedici mesi decorrenti presumibilmente dal 1 settembre 2020, sarà corrisposto in 11 ratei bimestrali ed un rateo a saldo al termine dell’appalto. Roma Capitale Municipio provvederà a liquidare il prezzo dovuto all’esecutore bimestralmente, dopo l’effettiva erogazione del servizio, a seguito di emissione – entro 30 giorni dalla presentazione di regolare fatturafattura – al pagamento della stessa. I pagamenti sono disposti nei termini sotto indicati, previo accertamento da parte del R.U.P. e del D.E.C. della regolarità della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nel presente schema di contratto e nel e nel capitolato tecnico speciale descrittivo e prestazionale. Il corrispettivo dovuto per l’erogazione del servizio, è complessivamente pari a € 176.202,64 (IVA 22% inclusa) di eventuali proposte migliorative presentate dall’appaltatore in sede cui imponibile € 144.428,40 ed € 31.774,20 (IVA al 22%). Il Municipio Roma XII provvederà a liquidare bimestralmente e dopo l’effettiva erogazione del servizio il prezzo dovuto all’esecutore, a seguito di offerta. Su proposta del direttore dell’esecuzione, Il R.U.P. rilascia il certificato presentazione di regolare esecuzione, ai sensi dell’art. 102 comma 2 del D.lgs 50/2017 e dell’art. 8 lett. m) delle Linee Guida n. 3, aggiornate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell11/10/2017. Ai fini della verifica della regolare esecuzione e del rilascio del relativo certificato, l’appaltatore consegna al D.E.C la documentazione che attesta le prestazioni effettuate e le relazioni sul servizio svolto, secondo quanto indicato nel Capitolato tecnico alla voce “Funzioni della committenza”. Il rilascio del certificato di regolare esecuzione relativo alla prima fattura è subordinato alla consegna al D.E.C. della documentazione inerente al personale come indicato all’art. 4 del presente contratto. Il rilascio del certificato di regolare esecuzione relativo alla fattura a saldo è subordinato alla consegna al D.E.C di una scheda di riepilogo delle prestazioni effettuate nell’arco dell’intero progetto da cui dovranno risultare le ore svoltefattura. Qualora al termine dell’appalto fossero effettuate un numero l’Amministrazione riscontrasse delle irregolarità, provvederà a chiederne la risoluzione. Solo a seguito di ore inferiori allo standard previsto all’arttale adempimento si procederà alla liquidazione del compenso dovuto. 4 Ogni fattura dovrà essere corredata dalla Scheda Progress predisposta come sistema di monitoraggio degli interventi finanziati dalla L. 285/97. Qualora, nel corso del presente contrattomese, l’importo della fattura a saldo sarà ridotto in proporzione al numero si dovesse verificare la mancata erogazione degli interventi programmati, per eventi non dovuti all’ente affidatario, le attività non erogate saranno recuperate nell’ambito di ore non effettuate, calcolato sulla base dei costi indicati dall’esecutore nell’offertainterventi concordati. Per il pieno e perfetto adempimento degli obblighi tutti tutti, assunti con il presente schema di contratto, è versato il corrispettivo al contraente, al netto dell’I.V.A. in conformità alle aliquote disposte dalla normativa vigente. Ai sensi dell’art. 17-ter del D.P.R. n. 633/1972, così come introdotto dall’art. 1, comma 629, lettera b) della Legge n. 190/2014, laddove applicabile, l’imposta non verrà liquidata all’appaltatore ma verrà versata, con le modalità stabilite nel D.M. 23 gennaio 2015, direttamente all’Erario da Roma Capitale. Di tale adempimento verrà data annotazione in ciascuna relativa fattura, comunque da emanarsi e registrarsi rispettivamente ai sensi degli articoli 21, 21 bis e 23 del D.P.R. n. 633/1972. Nel caso di ritardato pagamento resta fermo quanto previsto dal D. Lgs. n. 231/2002 (Attuazione della direttiva 2000/35/CE relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali) come modificato dal D. Lgs. n. 192/2012. Ai sensi dell’art. 30, comma 5 del Codice, in caso di inadempienza contributiva risultante dal documento unico di regolarità contributiva relativo a personale dipendente dell'affidatario impiegato nell’esecuzione del contratto, l’Amministrazione trattiene dal certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza per il successivo versamento diretto agli enti previdenziali e assicurativi. Ai sensi dell’art. 30, comma 6 del Codice in caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell'affidatario, il responsabile unico del procedimento invita per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso l’affidatario, a provvedervi entro i successivi quindici giorni. Ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, l’Amministrazione paga anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’affidatario del contratto.

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Samples: Contratto Di Servizio

Liquidazione dei corrispettivi. La contabilità Al termine dell’esecuzione del presente appalto contratto applicativo/accordo quadro, conclusi i lavori eseguiti a regola d’arte, sarà erogato all’esecutore, in base ai dati risultanti dai documenti contabili, il pagamento del corrispettivo dovuto. In caso di affidamento di un contratto applicativo di durata superiore ai 6 mesi, su proposta del Direttore dei Lavori, il Responsabile del Procedimento può emettere certificati di pagamento in acconto con periodicità trimestrale. Il certificato di pagamento della rata di acconto è regolamentataemesso dal Responsabile del Procedimento sulla base dei documenti contabili indicanti la quantità, la qualità e l’importo dei lavori eseguiti, non appena concluso un contratto applicativo x xxxxxxx il termine sopra indicato. Il calcolo lordo dell’importo dei canoni di manutenzione ordinaria programmata da inserire in contabilità, sarà dedotto dall’applicazione del canone mensile (v. CM) dagli eventuali compensi per le manutenzioni notturne (v. MN), e, per quanto compatibile con la normativa vigenteogni sito, secondo quanto previsto dai prezzi delle manutenzioni effettivamente svolte relativamente alle varie tipologie di impianti di cui all’art. 43, per il trimestre o per i trentesimi effettivamente trascorsi. All’importo sopra determinato sarà aggiunto l’importo lordo dei lavori derivante dagli ordinativi emessi dal “Regolamento di Contabilità” Direttore Lavori ed eventuali rimborsi per fatture liquidate per conto di Roma Capitale ai sensi della deliberazione Capitale. Ogni stato di avanzamento dei lavori conterrà: - I canoni di manutenzione ordinaria programmata; - I costi di esercizio concernenti tutti i lavori di riparazione, sostituzione e adeguamento di componenti, oltre la fornitura di mano d’opera per interventi di reperibilità e presidio, e quant’altro precedentemente ordinati dalla Direzione Lavori; - Eventuali lavori in economia - Eventuali rimborsi di fatture per lavori specialistici svolti da altre Società 5, del Consiglio Comunale D.Lgs n. 4 del 25 gennaio 1996 e xx.xx. e ii. Il corrispettivo di € al netto dell’IVA50/2016, dovuto per il pieno adempimento dell’appalto per il periodo di sedici mesi decorrenti presumibilmente dal 1 settembre 2020da liquidarsi, sarà corrisposto in 11 ratei bimestrali ed un rateo a saldo al termine dell’appalto. Roma Capitale provvederà a liquidare il prezzo dovuto all’esecutore bimestralmentenulla ostando, dopo l’effettiva erogazione del servizio, a seguito di emissione di regolare fattura. I pagamenti sono disposti previo accertamento da parte del D.E.C. della regolarità della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nel presente schema di contratto e nel capitolato tecnico e di eventuali proposte migliorative presentate dall’appaltatore in sede di offerta. Su proposta del direttore dell’esecuzione, Il R.U.P. rilascia il certificato di regolare esecuzione, ai sensi dell’art. 102 comma 2 del D.lgs 50/2017 e dell’art. 8 lett. m) delle Linee Guida n. 3, aggiornate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell11/10/2017. Ai fini della verifica della regolare esecuzione e del rilascio del relativo certificato, l’appaltatore consegna al D.E.C la documentazione che attesta le prestazioni effettuate e le relazioni sul servizio svolto, secondo quanto indicato nel Capitolato tecnico alla voce “Funzioni della committenza”. Il rilascio del certificato di regolare esecuzione relativo alla prima fattura è subordinato alla consegna al D.E.C. della documentazione inerente al personale come indicato all’art. 4 del presente contratto. Il rilascio del certificato di regolare esecuzione relativo alla fattura a saldo è subordinato alla consegna al D.E.C di una scheda di riepilogo delle prestazioni effettuate nell’arco dell’intero progetto da cui dovranno risultare le ore svolte. Qualora al termine dell’appalto fossero effettuate un numero di ore inferiori allo standard previsto all’art. 4 del presente contratto, l’importo della fattura a saldo sarà ridotto in proporzione al numero di ore non effettuate, calcolato sulla base dei costi indicati dall’esecutore nell’offerta. Per il pieno e perfetto adempimento degli obblighi tutti assunti con il presente schema di contratto, è versato il corrispettivo al contraente, al netto dell’I.V.A. in conformità alle aliquote disposte dalla normativa vigenteconto finale. Ai sensi dell’art. 17-ter 194 del D.P.R. n. 633/1972207/2010, così come introdotto dall’art. 1quando, comma 629in relazione alle modalità specificate nel contratto applicativo conseguente all’accordo quadro, lettera b) si deve effettuare il pagamento di una rata di acconto, il direttore dei lavori redige, nei termini specificati nel contratto applicativo stesso, uno stato d'avanzamento nel quale sono riassunte tutte le lavorazioni e tutte le somministrazioni eseguite dal principio dell'esecuzione sino ad allora ed al quale è unita una copia degli eventuali elenchi dei nuovi prezzi, indicando gli estremi della Legge n. 190/2014, laddove applicabile, l’imposta non verrà liquidata all’appaltatore ma verrà versata, con le modalità stabilite nel D.M. 23 gennaio 2015, direttamente all’Erario da Roma Capitale. Di tale adempimento verrà data annotazione in ciascuna relativa fattura, comunque da emanarsi e registrarsi rispettivamente intervenuta approvazione ai sensi degli articoli 21, 21 bis e 23 dell’art. 32 del D.P.R. n. 633/1972207/2010. Ai sensi dell’articolo 30, comma 5, del D.Lgs n. 50/2016, il pagamento di ogni certificato di pagamento è subordinato all’acquisizione d’ufficio, anche attraverso strumenti informatici, del documento unico di regolarità contributiva (DURC) in corso di validità, dell’esecutore nonché di tutti gli eventuali subappaltatori. La stima che individuerà il costo degli oneri della sicurezza, da inserire nei singoli contratti applicativi conseguenti all’accordo quadro, in applicazione del Piano di sicurezza e coordinamento, verrà determinata applicando i prezzi della tariffa per la sicurezza; il costo degli oneri della sicurezza sarà contabilizzato in maniera progressiva e parametrica in ciascun stato di avanzamento lavori emesso nei confronti dell’esecutore. Qualora necessario, nell’ultimo stato di avanzamento lavori di ogni singolo contratto applicativo conseguente all’accordo quadro, si procederà al conguaglio degli oneri della sicurezza, fino allo stato di avanzamento precedente e quanto effettivamente spettante all’esecutore stesso per la sicurezza, in considerazione di eventuali varianti. I pagamenti sono subordinati alla presentazione di regolare fattura che potrà essere emessa dopo la consegna del certificato di pagamento debitamente firmato dal responsabile unico del procedimento. Il pagamento degli acconti è disposto entro 30 giorni dalla data di fatturazione. Il pagamento della rata di saldo è disposto entro 90 giorni dalla data di emissione della “certificazione attestante la regolare esecuzione” di ciascun contratto applicativo conseguente al presente accordo quadro. Il CIG e il CUP relativi ai contratti applicativi dell’accordo quadro, in conformità alle indicazioni fornite dall’ANAC, saranno gli stessi dell’accordo quadro medesimo, e verranno confermati di volta in volta dalla stazione appaltante per il singolo contratto applicativo affidato. Il CIG e il CUP dovranno essere indicati nelle singole fatture relative ad ogni contratto applicativo conseguente all’accordo quadro. I pagamenti saranno effettuati a mezzo bonifico bancario/postale sul conto corrente dedicato ai sensi dell’art. 3 della L. n. 136/2010 come modificato dall’art. 7 del D.L. 12 novembre 2010 n. 187, convertito con modifiche con Legge 17 dicembre 2010 n. 217. L’esecutore si obbliga altresì a utilizzare lo stesso Xxxxx Corrente Bancario/Postale dedicato, previa indicazione del CIG e del CUP di riferimento, anche per i pagamenti destinati ai dipendenti, consulenti, fornitori, subappaltatori e i subcontraenti. Il committente assume l’obbligo di eseguire i pagamenti di cui al presente contratto esclusivamente a mezzo bonifico bancario o postale dedicato, previa indicazione del CIG e del CUP di riferimento. Ai sensi dell’articolo 3, comma 8, della L. n. 136/2010, il relativo contratto applicativo conseguente all’accordo quadro si intende risolto nel caso in cui le transazioni finanziarie relative al presente accordo quadro vengano eseguite senza avvalersi di Banche o della Società Poste Italiane. L’esecutore, il sub-appaltatore o il subcontraente che ha notizie dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria, ai sensi della L. n. 136/2010 procede all’immediata risoluzione del rapporto contrattuale informandone contestualmente la stazione appaltante e la Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo territorialmente competente. L’esecutore si obbliga, pena la risoluzione contrattuale, a dare attuazione agli articoli 4 e 5 della L. n. 136/2010.

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Samples: Appalto Per Lavori Di Manutenzione

Liquidazione dei corrispettivi. La contabilità del presente appalto è regolamentata, per quanto compatibile con la normativa vigente, secondo quanto previsto dal “Regolamento di Contabilità” di Roma Capitale ai sensi della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e xx.xx. e ii. Il corrispettivo di € al netto dell’IVA, dovuto per il pieno adempimento dell’appalto per il periodo di sedici mesi decorrenti presumibilmente dal 1 settembre 2020, sarà corrisposto in 11 ratei bimestrali ed un rateo a saldo al termine dell’appalto. Roma Capitale provvederà a liquidare il prezzo dovuto all’esecutore bimestralmente, dopo l’effettiva erogazione del servizio, a seguito di emissione di regolare fattura. I pagamenti sono disposti previo accertamento da parte del D.E.C. della regolarità della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nel presente schema di contratto e nel capitolato tecnico e di eventuali proposte migliorative presentate dall’appaltatore in sede di offerta. Su proposta del direttore dell’esecuzione, Il R.U.P. rilascia il certificato di regolare esecuzione, ai Ai sensi dell’art. 102 27 del capitolato speciale d’appalto la rata di acconto pari al 70% dell’importo contrattuale, (al netto del ribasso d’asta e della ritenuta dello 0,50% ma comprensivo della quota relativa agli oneri e costi per la sicurezza e al netto dell’importo dell’anticipazione di cui al precedente articolo), sarà dovuta al momento dell’avvenuta completa installazione delle n.4 scale mobili. L’importo della rata di saldo è proposto con il conto finale dei lavori, redatto entro giorni 45 (quarantacinque) dalla data del verbale che ne attesta la relativa ultimazione. Al pagamento della rata di saldo, insieme alle ritenute di cui all’articolo 27, comma 2 del D.lgs 50/2017 e dell’art. 8 lett. m) delle Linee Guida n. 3Capitolato Speciale d’Appalto, aggiornate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell11/10/2017. Ai fini della verifica della regolare esecuzione e del rilascio del relativo certificatonulla ostando, l’appaltatore consegna al D.E.C la documentazione che attesta le prestazioni effettuate e le relazioni sul servizio svolto, secondo quanto indicato nel Capitolato tecnico alla voce “Funzioni della committenza”. Il rilascio verrà adempiuto entro 90 giorni dall'avvenuta emissione del certificato di regolare esecuzione relativo alla prima di cui, previa presentazione di regolare fattura è subordinato alla consegna fiscale. I pagamenti vengono disposti, previa acquisizione del docu- mento unico di regolarità contributiva, con appositi mandati impartiti al D.E.C. della documentazione inerente al personale come indicato tesoriere dell’ente (Unicredit S.p.A., con sede in Perugia, Corso Vannucci n. 39) e successivo accredito a favore dell’appaltatore sul conto corrente dedicato di cui all’art. 4 20. L’emissione di ogni certificato di pagamento e la liquida- zione della rata di saldo sono subordinati: a)alle prescrizioni di cui all’art.105 c. 10 ed art. 30 com- mi 5 e 6 del D. Lgs. 50/16; b)a quanto previsto dall’art. 105 c. 13 del D. Lgs. 50/16; c)all’ottemperanza alle prescrizioni di cui al successivo art. 20 del presente contratto. Il rilascio del certificato di regolare esecuzione relativo alla fattura a saldo è subordinato alla consegna al D.E.C di una scheda di riepilogo delle prestazioni effettuate nell’arco dell’intero progetto da cui dovranno risultare le ore svolte. Qualora al termine dell’appalto fossero effettuate un numero di ore inferiori allo standard previsto all’art. 4 del presente contratto, l’importo della fattura a saldo sarà ridotto in proporzione al numero di ore non effettuate, calcolato sulla base dei costi indicati dall’esecutore nell’offerta. Per il pieno e perfetto adempimento degli obblighi tutti assunti con il presente schema di contratto, è versato il corrispettivo al contraente, al netto dell’I.V.A. in conformità alle aliquote disposte dalla normativa vigente. Ai sensi dell’art. 17-ter del D.P.R. n. 633/1972, così come introdotto dall’art. 1, comma 629, lettera b) della Legge n. 190/2014, laddove applicabile, l’imposta non verrà liquidata all’appaltatore ma verrà versata, con le modalità stabilite nel D.M. 23 gennaio 2015, direttamente all’Erario da Roma Capitale. Di tale adempimento verrà data annotazione in ciascuna relativa fattura, comunque da emanarsi e registrarsi rispettivamente ai sensi degli articoli 21, 21 bis e 23 del D.P.R. n. 633/1972.

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Samples: Contratto D’appalto Per Lavori Di Fornitura E Posa in Opera Scale Mobili

Liquidazione dei corrispettivi. La Ai sensi dell’art. 307, comma 1 del Regolamento, la contabilità del presente appalto Servizio è regolamentata, per quanto compatibile con la normativa vigente, secondo quanto previsto dal “Regolamento regolamento di Contabilitàcontabilità” di Roma Capitale ai sensi della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e xx.xxss. mm. e ii. Il corrispettivo di € al netto dell’IVA, dovuto per il pieno adempimento dell’appalto per il periodo di sedici mesi decorrenti presumibilmente dal 1 settembre 2020, sarà corrisposto in 11 ratei bimestrali ed un rateo a saldo al termine dell’appalto. Roma Capitale provvederà a liquidare il prezzo dovuto all’esecutore bimestralmente, dopo l’effettiva erogazione del servizio, a seguito di emissione di regolare fattura. I pagamenti sono disposti nei termini sotto indicati previo accertamento da parte del D.E.C. della regolarità D.E.C., confermato dal R.U.P. della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nel presente schema di contratto e nel capitolato tecnico e di eventuali proposte migliorative presentate dall’appaltatore Atto. Roma Capitale provvederà a liquidare trimestralmente, in sede di offerta. Su proposta del direttore dell’esecuzioneacconto, Il R.U.P. rilascia il certificato di regolare esecuzione, ai sensi dell’art. 102 comma 2 del D.lgs 50/2017 e dell’art. 8 lett. m) delle Linee Guida n. 3, aggiornate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell11/10/2017. Ai fini della verifica della regolare esecuzione e del rilascio del relativo certificato, l’appaltatore consegna al D.E.C la documentazione che attesta le prestazioni effettuate del Servizio per la parte della conduzione e le relazioni sul servizio svoltopronto intervento , secondo quanto indicato nel Capitolato tecnico alla voce “Funzioni della committenza”. Il rilascio del certificato di regolare esecuzione relativo alla prima fattura è subordinato alla consegna mentre il corrispettivo per interventi in economia pari a € 4,000,00 oltre IVA al D.E.C. della documentazione inerente al personale come indicato all’art. 4 del presente contratto. Il rilascio del certificato di regolare esecuzione relativo alla fattura a saldo è subordinato alla consegna al D.E.C di una scheda di riepilogo delle prestazioni effettuate nell’arco dell’intero progetto da cui dovranno risultare le ore svolte. Qualora al termine dell’appalto fossero effettuate un numero di ore inferiori allo standard previsto all’art. 4 del presente contratto22%, l’importo della fattura a saldo sarà ridotto in proporzione al numero di ore non effettuateverrà corrisposto, calcolato sulla base delle effettive prestazioni contabilizzate come da computo estimativo, nelle liquidazioni del trimestre di riferimento . Dopo l’effettiva erogazione del servizio e dei costi indicati dall’esecutore nell’offerta. Per lavori manutentori, accertato il pieno e perfetto adempimento degli obblighi tutti assunti con il presente schema di contratto, è versato verrà liquidato a seguito di presentazione di regolare fattura il corrispettivo al contraente, al netto dell’I.V.A. in conformità alle aliquote disposte dalla normativa vigente. Ai sensi dell’art. 17-ter del D.P.R. n. 633/1972, così come introdotto dall’art. 1, comma 629, lettera b) della Legge n. 190/2014, laddove applicabile, l’imposta non verrà liquidata all’appaltatore ma verrà versata, con le modalità stabilite nel D.M. 23 gennaio 2015, direttamente all’Erario da Roma Capitale. Di tale adempimento verrà data annotazione in ciascuna relativa fattura, comunque da emanarsi e registrarsi rispettivamente ai sensi degli articoli 21, 21 bis e 23 del D.P.R. n. 633/1972. In occasione di ciascun pagamento di acconto sull’avanzamento del servizio, Roma Capitale effettuerà una ritenuta dello 0,50% ai sensi dell’art. 4, comma 3 del Regolamento. Le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l’emissione da parte di Roma Capitale del certificato di verifica di conformità/dell’attestazione di regolare esecuzione, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva. Nel caso di ritardato pagamento resta fermo quanto previsto dal D. Lgs. n. 231/2002 (Attuazione della direttiva 2000/35/CE relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali) come modificato dal D. Lgs. n. 192/2012. Gli interessi moratori, ai sensi dell’art. 4 del D. Lgs. n. 231/2002 decorrono dal giorno successivo alla scadenza del termine previsto per il pagamento. È previsto l’obbligo di Roma Capitale di liquidare entro trenta giorni dalla data di ricevimento della fattura o della richiesta di pagamento. Ai sensi del combinato disposto di cui all’art. 31, comma 3 della L. n. 98/2013 e dell’art. 4 comma 2 del Regolamento in caso di ottenimento da parte dei R.U.P., del documento unico di regolarità contributiva (DURC) che segnali un'inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell'esecuzione del contratto, il R.U.P. medesimo trattiene dal certificato di pagamento l'importo corrispondente all'inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il DURC è disposto dal R.U.P. direttamente agli enti previdenziali e assicurativi. Eventuali atti di cessione di credito o procure all’incasso saranno regolati ai sensi della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e xx.xx. e ii. e ai sensi dell’art. 117 del Codice. Ove ricorra cessione di credito, l’Amministrazione provvede a dare immediata notizia a tutti i soggetti interessati e la cessione del credito non ha, in ogni caso, efficacia, se non per effetto di provvedimento formale d’adesione intervenuto nei termini di Legge. I pagamenti effettuati a favore dei cessionari e dei procuratori sono subordinati all’acquisizione, da parte dei competenti Uffici della Ragioneria Generale, del relativo certificato antimafia, previsto dalle norme di Legge. Nelle more dell’adozione del provvedimento, ove il cedente non richieda espressamente la sospensione dei pagamenti, gli stessi sono effettuati in favore dei beneficianti, senza tenere conto di cessioni non riconosciute.

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