Common use of Oggetto dell’Accordo Clause in Contracts

Oggetto dell’Accordo. L’Accordo disciplina le attività preliminari finalizzate allo studio di fattibilità per la completa navigabilità dell’intero sistema dei Navigli lombardi e della possibilità di riattivazione anche parziale della navigazione lungo i tracciati, con il superamento dei nodi idraulici e delle criticità idrogeologiche e infrastrutturali presenti e nell’ambito della riqualificazione e riattivazione del sistema complessivo dei Navigli Lombardi. Per la particolare caratteristica e complessità degli argomenti, le attività oggetto del presente Accordo richiedono la partecipazione a carattere multidisciplinare di esperti di differenti Enti Pubblici (Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano e Comune di Milano, AIPO) Atenei (tra cui Università di Pavia, Politecnico di Milano e Università degli studi di Milano) e Enti di gestione (Consorzio Est Ticino Villoresi). A tale fine è costituito un Gruppo di Coordinamento, composto da figure qualificate in materia appartenenti ai predetti soggetti istituzionali o, se esterne ad essi, con comprovata esperienza acquisita sull’argomento, e le responsabilità inerenti alle attività dello stesso vengono attribuite al Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx del Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura (DICAr) dell’Università di Pavia. Il Gruppo di coordinamento affronta, in rapporto ai diversi scenari della ricerca, le necessarie azioni di conoscenza, discussione e decisione unitamente alle figure tecniche competenti in materia, nel rispetto dei documenti di pianificazione strategica e tecnica degli Enti coinvolti. Il Gruppo di coordinamento si impegna altresì ad attivare tramite gli Enti Locali e gli altri soggetti del territorio incontri con i referenti tecnici e politici di tutti i portatori di interesse locali per favorire e costruire un reale processo partecipativo. Le parti danno atto che esiste uno stato dell’arte iniziale delle attività di ricerca costituito dai seguenti documenti e progetti: ● Master Plan dei Navigli. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxxxxxxxx xx Xxxxxx, 0000; ● Piano Territoriale Regionale d’Area dei Navigli Lombardi. Regione Lombardia, aggiornamento 2017; ● Attività di Ricerca Scientifica e Tecnica Finalizzate allo Studio di Fattibilità per la Riattivazione del Sistema Complessivo dei Navigli e della sua Navigabilità. Politecnico di Milano – DASTU – Coordinatore xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx. Relazione finale, aprile 2015; ● Riaprire i Navigli a Milano. Le modalità di finanziamento del progetto e le ricadute socioeconomiche dell’investimento. Associazione Riaprire i Navigli. Relazione finale del Progetto Territoriale Fondazione CARIPLO, 2018; ● Studio di Fattibilità Tecnico Economica per la Riconnessione Idraulica Xxxxxxxx Xxxxxxxxx novembre 2020. E’ inoltre disponibile la pubblicazione: X.Xxxxxx, X.Xxxxxxxx (a cura di), I nuovi Navigli Milanesi. Storia per il futuro, ed. Maggioli, Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxx, 0000.

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Samples: Accordo Di Collaborazione Per Lo Studio Di Fattibilita’ Per La Riapertura Dei Navigli Lombardi Riqualificazione E Navigabilitàdel Naviglio Martesana, Naviglio Grande E Naviglio Pavese

Oggetto dell’Accordo. L’Accordo disciplina le attività preliminari finalizzate allo studio di fattibilità per la completa navigabilità dell’intero sistema dei Navigli lombardi e della possibilità di riattivazione anche parziale della navigazione lungo i tracciati, con il superamento dei nodi idraulici e delle criticità idrogeologiche e infrastrutturali presenti e nell’ambito della riqualificazione e riattivazione del sistema complessivo dei Navigli Lombardi. Per la particolare caratteristica e complessità degli argomenti, le attività oggetto del presente Accordo richiedono la partecipazione a carattere multidisciplinare di esperti di differenti Enti Pubblici (Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano e Il Comune di Milano, AIPOCAMPOGALLIANO intende dare attuazione alle previsioni contenute nel PIANO STRUTTURALE COMUNALE (PSC) Atenei (tra cui Università di Pavia, Politecnico di Milano e Università degli studi di Milano) e Enti di gestione (Consorzio Est Ticino Villoresi). A tale fine è costituito un Gruppo di Coordinamento, composto da figure qualificate in materia appartenenti ai predetti soggetti istituzionali o, se esterne ad essi, con comprovata esperienza acquisita sull’argomento, e le responsabilità inerenti alle attività dello stesso vengono attribuite al Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx del Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura (DICAr) dell’Università di Pavia. Il Gruppo di coordinamento affronta, in rapporto ai diversi scenari della ricerca, le necessarie azioni di conoscenza, discussione e decisione unitamente alle figure tecniche competenti in materia, nel rispetto dei documenti di pianificazione strategica e tecnica degli Enti coinvolti. Il Gruppo di coordinamento si impegna altresì ad attivare tramite vigente promuovendo gli Enti Locali interventi che soddisfino gli obiettivi e gli altri soggetti del territorio incontri standard di qualità urbana ed ecologico-ambientale così come definiti dal PSC e dalle specifiche Schede d’Ambito, che come disciplinato dalla nuova legge urbanistica regionale, si attuano non attraverso POC ma con i referenti tecnici specifico ACCORDO OPERATIVO. In particolare, il Comune ha ritenuto di specifico interesse pubblico l’immediata attuazione delle aree poste a est dell’asse XXX XXX XXXXXX x x xxx xx XXX XXXXX XXXX, classificate come AMBITO 47.32 e politici di tutti i portatori cui alle manifestazioni di interesse locali del 21/09/2018, prot. 9391 e prot. 9392. L’intervento consiste nell’ampliamento della società Trasporti Internazionali Transmec s.p.a. mediante la realizzazione di n 2 nuovi corpi di fabbrica in parte ricadenti nell’ambito 47.32 ed in parte ricadenti nell’ambito consolidato 45.35, nonché la riconfigurazione dell’area immediatamente adiacente alla sede attuale e ricompresa nell’ambito 45.35. L’area interessata dall’intervento urbanistico, a seguito denominato Ambito produttivo Transmec, risulta identificata al catasto del Comune di Campogalliano come a seguito identificato: 31 477 / 47.32 14.470,00 31 481 / 47.32 31.450,00 31 640 / 47.32 10.140,00 per favorire e costruire un’estensione complessiva di mq 102.049,00 L’intervento di ampliamento dell’azienda esistente consisterà in un reale processo partecipativo. Le parti danno atto intervento unitario che esiste uno stato dell’arte iniziale delle attività di ricerca costituito dai seguenti documenti e progetti: ● Master Plan dei Navigli. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxxxxxxxx xx Xxxxxx, 0000; ● Piano Territoriale Regionale d’Area dei Navigli Lombardi. Regione Lombardia, aggiornamento 2017; ● Attività di Ricerca Scientifica e Tecnica Finalizzate allo Studio di Fattibilità per la Riattivazione del Sistema Complessivo dei Navigli e della sua Navigabilità. Politecnico di Milano – DASTU – Coordinatore xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx. Relazione finale, aprile 2015; ● Riaprire i Navigli a Milano. Le modalità di finanziamento del progetto e le ricadute socioeconomiche dell’investimento. Associazione Riaprire i Navigli. Relazione finale del Progetto Territoriale Fondazione CARIPLO, 2018; ● Studio di Fattibilità Tecnico Economica per la Riconnessione Idraulica Xxxxxxxx Xxxxxxxxx novembre 2020. E’ inoltre disponibile la pubblicazione: X.Xxxxxx, X.Xxxxxxxx (a cura di), I nuovi Navigli Milanesi. Storia per il futuro, ed. Maggioli, Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxx, 0000.vede:

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Samples: Proposta Di Accordo Operativo

Oggetto dell’Accordo. L’Accordo disciplina le attività preliminari finalizzate allo studio Il presente Accordo regola i rapporti tra L’Azienda Usl della Romagna (Azienda e/o Committente) e il Poliambulatorio Privato Terme di fattibilità Punta Marina S.r.l. (Fornitore) per la completa navigabilità dell’intero sistema fornitura di prestazioni di specialistica ambulatoriale a favore di assistiti residenti nell’ambito territoriale di competenza dell’Azienda Usl della Romagna con oneri a carico del Servizio Sanitario Regionale erogate presso la seguente sede: -Xxxxx X. Xxxxxxx, 161 – Punta Marina (RA) accreditata con determinazioni della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare della Regione Xxxxxx-Romagna n. 1833 del 12/03/2009, n. 13580 del 16/10/2015 e successive proroghe con determinazione n° 6416 del 22/05/2015 e deliberazione n° 1604 del 26/ 10/2015 ed in ultimo con ampliamento dell’accreditamento con determinazione n° 15830 del 11/10/2016. Il possesso dei Navigli lombardi requisiti oggettivi e della possibilità di riattivazione anche parziale della navigazione lungo i tracciatisoggettivi è autocertificato mediante dichiarazione sostitutiva, con il superamento dei nodi idraulici agli atti dell’Azienda, in conformità alle previsioni del testo unico delle disposizioni legislative e delle criticità idrogeologiche e infrastrutturali presenti e nell’ambito della riqualificazione e riattivazione del sistema complessivo dei Navigli Lombardi. Per la particolare caratteristica e complessità degli argomenti, le attività oggetto del presente Accordo richiedono la partecipazione a carattere multidisciplinare di esperti di differenti Enti Pubblici (Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano e Comune di Milano, AIPO) Atenei (tra cui Università di Pavia, Politecnico di Milano e Università degli studi di Milano) e Enti di gestione (Consorzio Est Ticino Villoresi). A tale fine è costituito un Gruppo di Coordinamento, composto da figure qualificate regolamentari in materia appartenenti ai predetti soggetti istituzionali odi documentazione amministrativa, se esterne ad essisottoscritta con modalità di cui all’art. 38 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, con comprovata esperienza acquisita sull’argomenton.445. Si dà atto che la DGR n. 1943 del 04/12/2017 conferma l’accreditamento in essere, per le strutture sanitarie che abbiano presentato una valida domanda, nelle more dell’adozione del provvedimento di rinnovo. Tali strutture possono pertanto, continuare a svolgere in regime di accreditamento le medesime attività già accreditate e le responsabilità inerenti alle attività dello stesso vengono attribuite Aziende e gli Enti del SSR possono mantenere e stipulare contratti con esse al Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx del Dipartimento fine di Ingegneria Civile e Architettura (DICAr) dell’Università di Pavianon creare sospensione nella erogazione dei servizi. Il Gruppo Fornitore dichiara di coordinamento affronta, in rapporto ai diversi scenari della ricerca, le necessarie azioni avere presentato nei termini previsti dalla DGR n. 1943 del 04/12/2017 valida domanda di conoscenza, discussione e decisione unitamente alle figure tecniche competenti in materia, nel rispetto dei documenti di pianificazione strategica e tecnica degli Enti coinvolti. Il Gruppo di coordinamento si impegna altresì ad attivare tramite gli Enti Locali e gli altri soggetti del territorio incontri con i referenti tecnici e politici di tutti i portatori di interesse locali per favorire e costruire un reale processo partecipativo. Le parti danno atto che esiste uno stato dell’arte iniziale delle attività di ricerca costituito dai seguenti documenti e progetti: ● Master Plan dei Navigli. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxxxxxxxx xx Xxxxxx, 0000; ● Piano Territoriale Regionale d’Area dei Navigli Lombardi. Regione Lombardia, aggiornamento 2017; ● Attività di Ricerca Scientifica e Tecnica Finalizzate allo Studio di Fattibilità per la Riattivazione del Sistema Complessivo dei Navigli e della sua Navigabilità. Politecnico di Milano – DASTU – Coordinatore xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx. Relazione finale, aprile 2015; ● Riaprire i Navigli a Milano. Le modalità di finanziamento del progetto e le ricadute socioeconomiche dell’investimento. Associazione Riaprire i Navigli. Relazione finale del Progetto Territoriale Fondazione CARIPLO, 2018; ● Studio di Fattibilità Tecnico Economica per la Riconnessione Idraulica Xxxxxxxx Xxxxxxxxx novembre 2020. E’ inoltre disponibile la pubblicazione: X.Xxxxxx, X.Xxxxxxxx (a cura di), I nuovi Navigli Milanesi. Storia per il futuro, ed. Maggioli, Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxx, 0000rinnovo dell’accreditamento.

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Samples: Contratto

Oggetto dell’Accordo. L’Accordo disciplina le attività preliminari finalizzate allo studio Il presente Accordo regola i rapporti tra L’Azienda Usl della Romagna (Azienda e/o Committente) e il Laboratorio analisi accreditato LAM di fattibilità Pede Edda & C. snc (Fornitore) per la completa navigabilità dell’intero sistema fornitura di prestazioni di specialistica ambulatoriale a favore dei Navigli lombardi cittadini residenti nell’ambito territoriale di competenza dell’Azienda Usl della Romagna con oneri a carico del Servizio Sanitario Regionale erogate presso la seguente sede : -Xxxxx Xxxxxxxxx 00-00 Xxxxx, accreditato con determinazione n° 13697 del 28/10/2013 della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare della possibilità di riattivazione anche parziale della navigazione lungo i tracciatiRegione Xxxxxx-Romagna e successiva proroga con deliberazione n° 1604 del 26/10/2015. Il possesso dei requisiti oggettivi e soggettivi è autocertificato mediante dichiarazione sostitutiva, con il superamento dei nodi idraulici agli atti dell’Azienda, in conformità alle previsioni del testo unico delle disposizioni legislative e delle criticità idrogeologiche e infrastrutturali presenti e nell’ambito della riqualificazione e riattivazione del sistema complessivo dei Navigli Lombardi. Per la particolare caratteristica e complessità degli argomenti, le attività oggetto del presente Accordo richiedono la partecipazione a carattere multidisciplinare di esperti di differenti Enti Pubblici (Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano e Comune di Milano, AIPO) Atenei (tra cui Università di Pavia, Politecnico di Milano e Università degli studi di Milano) e Enti di gestione (Consorzio Est Ticino Villoresi). A tale fine è costituito un Gruppo di Coordinamento, composto da figure qualificate regolamentari in materia appartenenti ai predetti soggetti istituzionali odi documentazione amministrativa, se esterne ad essisottoscritta con modalità di cui all’art. 38 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, con comprovata esperienza acquisita sull’argomenton.445. Si dà atto che la DGR n. 1943 del 04/12/2017 conferma l’accreditamento in essere, per le strutture sanitarie che abbiano presentato una valida domanda, nelle more dell’adozione del provvedimento di rinnovo. Tali strutture possono pertanto, continuare a svolgere in regime di accreditamento le medesime attività già accreditate e le responsabilità inerenti alle attività dello stesso vengono attribuite Aziende e gli Enti del SSR possono mantenere e stipulare contratti con esse al Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx del Dipartimento fine di Ingegneria Civile e Architettura (DICAr) dell’Università di Pavianon creare sospensione nella erogazione dei servizi. Il Gruppo Fornitore dichiara di coordinamento affronta, in rapporto ai diversi scenari della ricerca, le necessarie azioni avere presentato nei termini previsti dalla DGR n. 1943 del 04/12/2017 valida domanda di conoscenza, discussione e decisione unitamente alle figure tecniche competenti in materia, nel rispetto dei documenti di pianificazione strategica e tecnica degli Enti coinvolti. Il Gruppo di coordinamento si impegna altresì ad attivare tramite gli Enti Locali e gli altri soggetti del territorio incontri con i referenti tecnici e politici di tutti i portatori di interesse locali per favorire e costruire un reale processo partecipativo. Le parti danno atto che esiste uno stato dell’arte iniziale delle attività di ricerca costituito dai seguenti documenti e progetti: ● Master Plan dei Navigli. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxxxxxxxx xx Xxxxxx, 0000; ● Piano Territoriale Regionale d’Area dei Navigli Lombardi. Regione Lombardia, aggiornamento 2017; ● Attività di Ricerca Scientifica e Tecnica Finalizzate allo Studio di Fattibilità per la Riattivazione del Sistema Complessivo dei Navigli e della sua Navigabilità. Politecnico di Milano – DASTU – Coordinatore xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx. Relazione finale, aprile 2015; ● Riaprire i Navigli a Milano. Le modalità di finanziamento del progetto e le ricadute socioeconomiche dell’investimento. Associazione Riaprire i Navigli. Relazione finale del Progetto Territoriale Fondazione CARIPLO, 2018; ● Studio di Fattibilità Tecnico Economica per la Riconnessione Idraulica Xxxxxxxx Xxxxxxxxx novembre 2020. E’ inoltre disponibile la pubblicazione: X.Xxxxxx, X.Xxxxxxxx (a cura di), I nuovi Navigli Milanesi. Storia per il futuro, ed. Maggioli, Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxx, 0000rinnovo dell’accreditamento.

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Samples: Contratto

Oggetto dell’Accordo. L’Accordo disciplina le attività preliminari finalizzate allo studio di fattibilità per la completa navigabilità dell’intero sistema dei Navigli lombardi e della possibilità di riattivazione anche parziale della navigazione lungo i tracciati, con il superamento dei nodi idraulici e delle criticità idrogeologiche e infrastrutturali presenti e nell’ambito della riqualificazione e riattivazione del sistema complessivo dei Navigli Lombardi. Per la particolare caratteristica e complessità degli argomenti, le attività oggetto Oggetto del presente Accordo richiedono è l’individuazione delle linee di assetto territoriale ed urbanistico degli ambiti produttivi sovracomunali facenti parte dell’Associazione “Valle dell’Idice” e la partecipazione definizione di specifici indirizzi che consentano agli ambiti produttivi stessi di raggiungere livelli prestazionali di qualità, nello specifico si tratta degli ambiti produttivi di Ponte Rizzoli, Zona Industriale di Ozzano, Villanova - Ca’ dell’Orbo e - Cicogna. In conseguenza alla distinzione operata dal PTCP fra ambiti produttivi consolidati e ambiti produttivi suscettibili di sviluppo e in coerenza con il PTCP stesso, si concorda che nell’ambito di Ponte Rizzoli, in quanto ambito produttivo suscettibile di sviluppo, possano essere programmate nuove previsioni urbanistiche di tipo produttivo, mentre gli ambiti di Villanova - Ca’ dell’Orbo, della Cicogna e della Z.I. di Xxxxxx non sono indicati per un’ulteriore significativa espansione dell’offerta insediativa se non nei ristretti limiti di cui al successivo Art. 3. La distinzione operata dal PTCP fra gli ambiti produttivi sovracomunali dell’Associazione ha origine dall’analisi delle loro caratteristiche urbanistiche, territoriali ed ambientali, dalla differente tipologia delle aziende insediate, dalla dotazione di infrastrutture per la mobilità e accessibilità, elementi che giustificano le diverse prospettive di sviluppo degli ambiti stessi. L’ambito di Ponte Rizzoli è delimitato a carattere multidisciplinare nord dalla SP n. 31 Xxxxxxx, attraversato trasversalmente in direzione est-ovest dall’Autostrada A14 e dalla Complanare e longitudinalmente in direzione nord-sud dalla XX 00 Xxxxxxxx Xxxxxx. L’ambito confina ad est con il Torrente Quaderna e ad ovest con un’area di esperti proprietà del Demanio Militare di differenti Enti Pubblici circa 55 ettari. L’ambito è localizzato in corrispondenza di uno svincolo della Complanare all’Autostrada A14 attualmente in fase di ultimazione, ad una distanza di circa 6 km dal casello autostradale di San Xxxxxxx e di 9 km dal casello autostradale di Castel San Xxxxxx. Con l’ipotesi di riorganizzazione del sistema tangenziale autostradale bolognese, conseguente alla prevista realizzazione del Passante autostradale nord, l’ambito sarà servito anche da un nuovo casello autostradale denominato “Budrio - San Vitale”, ad una distanza di circa 5 km, inoltre, nel lungo periodo, la stessa ipotesi di riorganizzazione, ripresa nel PTCP, prevede lo spostamento della barriera di ingresso al sistema tangenziale liberalizzato, dall’attuale sede a San Xxxxxxx verso est in prossimità dell’ambito produttivo. L’insediamento è caratterizzato dalla presenza prevalente di attività di tipo produttivo - manifatturiere e da attività di servizio alle imprese e, per la sua posizione strategica determinata dalla vicinanza ad importanti infrastrutture viabilistiche, è candidato a ricevere la parte prevalente della domanda insediativa produttivo - manifatturiera e logistica in risposta alla eventuale ulteriore domanda futura. L’ambito della Z.I. di Ozzano è un insediamento localizzato a cavallo della SS n.9 Via Xxxxxx; è delimitato a est dalla XX 00 Xxxxxxxx Xxxxxx e ad ovest da un’area agricola e dal centro urbano di Ozzano. Gli insediamenti dell’ambito posti a sud della Via Xxxxxx sono estremamente discontinui e spesso localizzati in aderenza con aree residenziali o terziario/direzionali: non sono riconosciuti idonei a mantenere il loro ruolo di area prevalentemente produttiva, sia in relazione alla trasformazione delle aziende insediate, sia alla non adeguatezza del sistema viabilistico ad accogliere il transito dei mezzi pesanti, sia per la loro localizzazione in parte interna al sistema urbano esistente localizzato lungo la via Emilia. L’ambito produttivo di Villanova - Ca’ dell’Orbo è un insediamento situato a cavallo della XX 000 Xxx Xxxxxx e a circa 3 km dallo svincolo n. 12 della tangenziale. L’ambito è delimitato ad ovest dal tracciato di progetto del secondo e terzo lotto della SP Lungosavena e ad est da una fascia agricola frapposta tra l’ambito produttivo e l’abitato di Castenaso che negli ultimi 25 anni di pianificazione comunale, e recentemente anche nel PTCP è stato riconosciuto come area inedificata da salvaguardare in quanto varco visuale per la percezione del paesaggio agricolo ed opportuno elemento di discontinuità della trama insediativa lungo l’asse viario della XX 000 Xxx Xxxxxx. L’insediamento di Villanova - Ca’ dell’Orbo si configura come un aggregato urbano in continuità ad est con l’area produttiva delle Roveri di Bologna, costituendo assieme a quest’ultima un unico ambito produttivo. L’ambito è caratterizzato prevalentemente da attività di tipo produttivo - manifatturiero, da attività commerciali e di servizio. Va rilevata la presenza dell’industria a rischio di incidente rilevante Baschieri & Pellagri più nota come “polveriera” individuata dal D. Lgs 334/99 come ad “alto rischio”. L’ambito della Cicogna è un insediamento localizzato in prevalenza a nord della SS n.9 Via Xxxxxx e per una piccola parte (Regione Lombardiadi più antica formazione) a Sud della stessa; è delimitato a nord dalla linea ferroviaria Bologna – Ancona, Città Metropolitana ad ovest dalla strada comunale Via Xxxx Xxxx e ad est dalla strada comunale Xxxxxxxxx e da territorio agricolo caratterizzato dalla presenza di Milano vincoli e sottoposto a salvaguardia come visuale verso il paesaggio agricolo lungo l’asse viario della SS 9 Via Xxxxxx. L’ambito si trova ad una distanza di 2,5 km dalla tangenziale e dal casello “San Xxxxxxx” dell’autostrada A 14, ed è accessibile direttamente dalla Via Xxxxxx. Altri insediamenti di tipo industriale - artigianale del Comune di MilanoSan Xxxxxxx di Savena realizzati negli anni ‘60-’70 sono localizzati all’interno degli ambiti interessati dai Programmi di Riqualificazione Urbana di via Caselle. I PRU, AIPO) Atenei (tra cui Università viste le condizioni di Paviacongestione, Politecnico di Milano e Università la scarsa qualità edilizia degli studi di Milano) e Enti di gestione (Consorzio Est Ticino Villoresi). A tale fine è costituito un Gruppo di Coordinamento, composto da figure qualificate in materia appartenenti ai predetti soggetti istituzionali o, se esterne ad essi, con comprovata esperienza acquisita sull’argomento, insediamenti e le responsabilità inerenti alle attività dello stesso vengono attribuite al Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx del Dipartimento insufficienti dotazioni di Ingegneria Civile servizi presenti nell’area, propongono una graduale conversione delle aree produttive esistenti in residenziali e Architettura (DICAr) dell’Università terziarie, individuando i principali interventi di Pavia. Il Gruppo di coordinamento affronta, in rapporto ai diversi scenari urbanizzazione primaria e secondaria e l’esclusione della ricerca, le necessarie azioni di conoscenza, discussione e decisione unitamente alle figure tecniche competenti in materia, nel rispetto dei documenti di pianificazione strategica e tecnica degli Enti coinvolti. Il Gruppo di coordinamento si impegna altresì ad attivare tramite gli Enti Locali e gli altri soggetti del territorio incontri con i referenti tecnici e politici di tutti i portatori di interesse locali per favorire e costruire un reale processo partecipativo. Le parti danno atto che esiste uno stato dell’arte iniziale delle attività di ricerca costituito dai seguenti documenti e progetti: ● Master Plan dei Navigli. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxxxxxxxx xx Xxxxxx, 0000; ● Piano Territoriale Regionale d’Area dei Navigli Lombardi. Regione Lombardia, aggiornamento 2017; ● Attività di Ricerca Scientifica e Tecnica Finalizzate allo Studio di Fattibilità per la Riattivazione del Sistema Complessivo dei Navigli e della sua Navigabilità. Politecnico di Milano – DASTU – Coordinatore xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx. Relazione finale, aprile 2015; ● Riaprire i Navigli a Milano. Le modalità di finanziamento del progetto e le ricadute socioeconomiche dell’investimento. Associazione Riaprire i Navigli. Relazione finale del Progetto Territoriale Fondazione CARIPLO, 2018; ● Studio di Fattibilità Tecnico Economica per la Riconnessione Idraulica Xxxxxxxx Xxxxxxxxx novembre 2020. E’ inoltre disponibile la pubblicazione: X.Xxxxxx, X.Xxxxxxxx (a cura di), I nuovi Navigli Milanesi. Storia per il futuro, ed. Maggioli, Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxx, 0000destinazione produttiva all’interno dell’ambito.

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Samples: Accordo Territoriale

Oggetto dell’Accordo. L’Accordo disciplina La ricerca si svolgerà, in collaborazione tra il Settore Tutela, Riqualificazione e Valorizzazione del Paesaggio e il CIST, e avrà il seguente oggetto: “Contributi Scientifico Metodologici alla elaborazione del Piano Paesaggistico e suo inquadramento normativo ”. Saranno prioritariamente di competenza della Regione Toscana le attività preliminari finalizzate allo studio di fattibilità seguenti attività: -definizione dei criteri per la completa navigabilità dell’intero sistema dei Navigli lombardi e della possibilità di riattivazione anche parziale della navigazione lungo i tracciatirappresentazione cartografica in scala idonea alla identificazione delle aree tutelate per legge; -individuazione, ai sensi dell’art. 143 comma 4 lett. a) del d.lgs.42/2004, con il superamento dei nodi idraulici supporto della valutazione qualitativa elaborata dal C IST, delle aree tutelate per legge di cui all’art. 142 (non interessate da specifici procedimenti o provvedimenti ai sensi degl i artt. 136, 138, 139, 140, 141 e 157 del d.lgs 42/2004) nelle quali la realizzazione di interventi può avvenire, previo accertamento di conformità con la disciplina paesaggistica, senza il rilascio di autorizzazione paesaggistica; -definizione della disciplina generale del PIT per la parte relativa ai contenuti paesaggistici riferiti alle quattro invarianti; -individuazione/perimetraz ione a livello regionale delle criticità idrogeologiche e infrastrutturali presenti e nell’ambito della aree gravemente compromesse o degradate al fine di definirne gli interventi di recupero, riqualificazione e riattivazione valorizzazione, ai sensi dell’art. 143 comma 1 lett. g) e comma 4 lett. b) del sistema complessivo d.lgs 42/2004, sulla base dei Navigli Lombardicriteri definiti congiuntamente da Regione Toscana e MiBAC, allegati alla proposta di deliberazione al C.R. n. 23/2012. Per L’individuazione di tali aree ricadenti nei territori di cui all’a rt. 136 e 142 del D.L gs 42/2004 concorre a quanto previsto dall’art. 143 comm a 4 lett. b) e si inserisce all’interno del processo di semplificazione amministrativa ; -definizione dei criteri per l’ analisi e l’impostazione metodologica e la redazione di linee guida normative, della struttura normativa del piano paesaggistico, per la raccolta dati normativi, amministrativi e dottrinali in materia di aspetti paesaggistici di governo del territorio a livello europeo, nazionale e regionale; Saranno prioritariamente di competenza del Centro Interuniversitario di Scienze del Territorio le seguenti attività: – Centro Interuniver sitario di Scienze del Territorio – -contributo scientifico e metodologico a supporto della revisione ed integrazione dei criteri di individuazione delle aree tutelate per legge di cui all’art. 142 del d.lgs.42/2004 e della loro ricognizione e rappresentazione; -indagine scientifica per l’individuazione, descrizione e rappresentazione dei territori coperti d a foreste e boschi di cui all’art. 142 comma 1 lettera g del d.lgs.42/2004; -contributo scientifico e metodologico finalizzato alla individuazione di paesaggi agrari di elevato valore storico e loro rappresentazione cartografica; -contributo scientifico finalizzato alla valutazione qualitativa delle aree di cui all’art. 142 e alla redazione della specifica disciplina; -attività di raccordo con la Regione Toscana con particolare caratteristica riferimento alle tematiche relative alla ricognizione delle aree di cui agli ar tt. 142 e complessità 143 comma 4 del d.lgs.42/2004, alla loro identificazione e alla determinazione della disciplina; -contributo scientifico e metodologico per la definizione di criteri e metodi concernenti la rappresentazione di criticità e obiettivi di qualità rel ativi alle figure territoriali come articolazioni degli argomentiambiti paesaggistici, anche attraverso elaborazioni grafiche idonee a restituire una efficace raffigurazione dei contributi normativi; -elaborazione di sintesi interpretative, riferite a ciascun ambit o di paesaggio, dell’iconografia storica dei paesaggi toscani, attraverso la selezione delle fonti iconografiche e la redazione di testi interpretativi di valenza scientifica specialistica. -contributo scientifico e metodologico per l’ analisi e l’impostaz ione metodologica e la redazione di linee guida normative, della struttura normativa del piano paesaggistico, per la raccolta dati normativi, amministrativi e dottrinali in materia di aspetti paesaggistici di governo del territorio a livello europeo, nazionale e regionale; Tutti i materiali saranno prodotti in cartaceo e su supporto informatico, concordando standard e formati. – Centro Interuniver sitario di Scienze del Territorio – Le attività specifiche e le attività oggetto relative competenze concordate fra le parti, sono descritte nell’Allegato Tecnico facente parte integrante del presente Accordo richiedono la partecipazione a carattere multidisciplinare accordo di esperti collaborazione scientifica. Nel corso dello svolgimento dei lavori e in relazione all’evoluzione degli stessi, nei limiti di differenti Enti Pubblici (Regione Lombardiaquanto previsto dall’oggetto dell'accordo e della spesa complessiva concordata, Città Metropolitana di Milano potranno essere definiti tra i vari responsabili aggiornamenti al programma riportato nell’Allegato Tecnico. Il Coordinamento operativo e Comune di Milano, AIPO) Atenei (tra cui Università di Pavia, Politecnico di Milano e Università degli studi di Milano) e Enti di gestione (Consorzio Est Ticino Villoresi). A tale fine redazionale è costituito un garantito dal Gruppo di Coordinamento, composto da figure qualificate in materia appartenenti ai predetti soggetti istituzionali o, se esterne ad essi, con comprovata esperienza acquisita sull’argomento, e le responsabilità inerenti alle attività dello stesso vengono attribuite al Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx del Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura (DICAr) dell’Università di Pavia. Il Gruppo di coordinamento affronta, in rapporto ai diversi scenari della ricerca, le necessarie azioni di conoscenza, discussione e decisione unitamente alle figure tecniche competenti in materia, nel rispetto dei documenti di pianificazione strategica e tecnica degli Enti coinvolti. Il Gruppo di coordinamento si impegna altresì ad attivare tramite gli Enti Locali e gli altri soggetti del territorio incontri con i referenti tecnici e politici di tutti i portatori di interesse locali per favorire e costruire un reale processo partecipativo. Le parti danno atto che esiste uno stato dell’arte iniziale delle attività di ricerca costituito dai seguenti documenti e progetti: ● Master Plan dei Navigli. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxxxxxxxx xx Xxxxxx, 0000; ● Piano Territoriale Regionale d’Area dei Navigli Lombardi. Regione Lombardia, aggiornamento 2017; ● Attività di Ricerca Scientifica e Tecnica Finalizzate allo Studio di Fattibilità per la Riattivazione del Sistema Complessivo dei Navigli e della sua Navigabilità. Politecnico di Milano – DASTU – Coordinatore xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx. Relazione finale, aprile 2015; ● Riaprire i Navigli a Milano. Le modalità di finanziamento del progetto e le ricadute socioeconomiche dell’investimento. Associazione Riaprire i Navigli. Relazione finale del Progetto Territoriale Fondazione CARIPLO, 2018; ● Studio di Fattibilità Tecnico Economica per la Riconnessione Idraulica Xxxxxxxx Xxxxxxxxx novembre 2020. E’ inoltre disponibile la pubblicazione: X.Xxxxxx, X.Xxxxxxxx (a cura di), I nuovi Navigli Milanesi. Storia per il futuro, ed. Maggioli, Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxx, 0000lavoro congiunto così come definito nell'Allegato Tecnico.

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Samples: Accordo Di Collaborazione Scientifica

Oggetto dell’Accordo. L’Accordo disciplina le attività preliminari finalizzate allo studio di fattibilità Il presente Accordo regola i rapporti tra L’Azienda Usl della Romagna (Azienda e/o Committente) e il Laboratorio analisi accreditato BIANALISI SPA (Fornitore) per la completa navigabilità dell’intero sistema fornitura di prestazioni di specialistica ambulatoriale a favore dei Navigli lombardi cittadini residenti nell’ambito territoriale di competenza dell’Azienda Usl della Romagna con oneri a carico del Servizio Sanitario Regionale erogate presso la seguente sede : - Xxx Xxxxxx, 0 Xxxxx, accreditato con determinazione n° 16182 del 17/12/2008 della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare della possibilità di riattivazione anche parziale della navigazione lungo i tracciatiRegione Xxxxxx-Romagna e successive proroghe con determinazione n° 6416 del 22/05/2015 e deliberazio ne n° 1604 del 26/10/2015. Il possesso dei requisiti oggettivi e soggettivi è autocertificato mediante dichiarazione sostitutiva, con il superamento dei nodi idraulici agli atti dell’Azienda, in conformità alle previsioni del testo unico delle disposizioni legislative e delle criticità idrogeologiche e infrastrutturali presenti e nell’ambito della riqualificazione e riattivazione del sistema complessivo dei Navigli Lombardi. Per la particolare caratteristica e complessità degli argomenti, le attività oggetto del presente Accordo richiedono la partecipazione a carattere multidisciplinare di esperti di differenti Enti Pubblici (Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano e Comune di Milano, AIPO) Atenei (tra cui Università di Pavia, Politecnico di Milano e Università degli studi di Milano) e Enti di gestione (Consorzio Est Ticino Villoresi). A tale fine è costituito un Gruppo di Coordinamento, composto da figure qualificate regolamentari in materia appartenenti ai predetti soggetti istituzionali odi documentazione amministrativa, se esterne ad essisottoscritta con modalità di cui all’art. 38 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, con comprovata esperienza acquisita sull’argomenton.445. Si dà atto che la DGR n. 1943 del 04/12/2017 conferma l’accreditamento in essere, per le strutture sanitarie che abbiano presentato una valida domanda, nelle more dell’adozione del provvedimento di rinnovo. Tali strutture possono pertanto, continuare a svolgere in regime di accreditamento le medesime attività già accreditate e le responsabilità inerenti alle attività dello stesso vengono attribuite Aziende e gli Enti del SSR possono mantenere e stipulare contratti con esse al Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx del Dipartimento fine di Ingegneria Civile e Architettura (DICAr) dell’Università di Pavianon creare sospensione nella erogazione dei servizi. Il Gruppo Fornitore dichiara di coordinamento affronta, in rapporto ai diversi scenari della ricerca, le necessarie azioni avere presentato nei termini previsti dalla DGR n. 1943 del 04/12/2017 valida domanda di conoscenza, discussione e decisione unitamente alle figure tecniche competenti in materia, nel rispetto dei documenti di pianificazione strategica e tecnica degli Enti coinvolti. Il Gruppo di coordinamento si impegna altresì ad attivare tramite gli Enti Locali e gli altri soggetti del territorio incontri con i referenti tecnici e politici di tutti i portatori di interesse locali per favorire e costruire un reale processo partecipativo. Le parti danno atto che esiste uno stato dell’arte iniziale delle attività di ricerca costituito dai seguenti documenti e progetti: ● Master Plan dei Navigli. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxxxxxxxx xx Xxxxxx, 0000; ● Piano Territoriale Regionale d’Area dei Navigli Lombardi. Regione Lombardia, aggiornamento 2017; ● Attività di Ricerca Scientifica e Tecnica Finalizzate allo Studio di Fattibilità per la Riattivazione del Sistema Complessivo dei Navigli e della sua Navigabilità. Politecnico di Milano – DASTU – Coordinatore xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx. Relazione finale, aprile 2015; ● Riaprire i Navigli a Milano. Le modalità di finanziamento del progetto e le ricadute socioeconomiche dell’investimento. Associazione Riaprire i Navigli. Relazione finale del Progetto Territoriale Fondazione CARIPLO, 2018; ● Studio di Fattibilità Tecnico Economica per la Riconnessione Idraulica Xxxxxxxx Xxxxxxxxx novembre 2020. E’ inoltre disponibile la pubblicazione: X.Xxxxxx, X.Xxxxxxxx (a cura di), I nuovi Navigli Milanesi. Storia per il futuro, ed. Maggioli, Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxx, 0000rinnovo dell’accreditamento.

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Samples: Contratto

Oggetto dell’Accordo. L’Accordo disciplina le attività preliminari finalizzate allo studio è il servizio di fattibilità per la completa navigabilità dell’intero sistema vigilanza, da rendersi comunque nell’ambito delle funzioni di Polizia Locale, reso da appartenenti al Corpo di Polizia Locale dei Navigli lombardi comuni di Terno d’Isola e della possibilità di riattivazione anche parziale della navigazione lungo i tracciatiBonate Sopra sui rispettivi territori comunali, con il superamento dei nodi idraulici particolare riferimento ai servizi di viabilità, controllo del territorio e delle criticità idrogeologiche pronto intervento in orario serale come da allegato progetto. I Comuni metteranno a disposizione i veicoli e infrastrutturali presenti le strumentazioni necessarie per l’espletamento del servizio medesimo. Il personale in possesso della qualifica di pubblica sicurezza espleterà i servizi di cui al presente accordo mediante l’utilizzo dell’uniforme e nell’ambito della riqualificazione dell’arma in dotazione nei termini e riattivazione con le modalità previste dalla normativa vigente. Gli atti di accertamento di violazioni amministrative, redatti dal personale di Polizia Locale impegnato nel servizio, saranno trattati dal Comune competente per territorio ed i proventi sanzionatori saranno introitati dallo stesso Ente. Il rapporto di lavoro del sistema complessivo dei Navigli Lombardi. Per la particolare caratteristica e complessità degli argomenti, le attività oggetto del presente Accordo richiedono la partecipazione a carattere multidisciplinare di esperti di differenti Enti Pubblici (Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano e personale utilizzato è gestito dal Comune di Milanoappartenenza, AIPO) Atenei titolare del rapporto stesso. Il Comune di Bonate Sopra corrisponderà, a consuntivo (tra cui Università e comunque entro il 30-09-11), al Comune di Pavia, Politecnico Terno d’Isola per i servizi in oggetto espletati sul territorio del Comune di Milano e Università degli studi Terno d’Isola dal personale di Milano) e Enti di gestione (Consorzio Est Ticino Villoresi). A tale fine è costituito un Gruppo di Coordinamento, composto da figure qualificate in materia appartenenti ai predetti soggetti istituzionali o, se esterne ad essi, con comprovata esperienza acquisita sull’argomentoBonate Sopra, e le responsabilità inerenti alle attività dello stesso vengono attribuite al Xxxxviceversa, un contributo forfetario pari ad € 2.250,00 calcolato sulla base di un costo orario quantificato in € 30,00 comprensivo del costo del personale impegnato nei servizi compresi gli oneri riflessi. Xxxxxxx Xxxxxxx Le rispettive Amministrazioni verseranno un anticipo delle prestazioni effettuate dagli Agenti, prima della definizione del Dipartimento di Ingegneria Civile contratto decentrato, ovvero entro il 31/10/2011. Si dà atto che trovano applicazione gli artt. 43 della Legge 449/97 e Architettura (DICArl’art. 4 del CCNL/2001, nonché l’art. 31 comma 3, del CCNL/2004, ai sensi dell’art. 15, comma 1, lettera d) dell’Università di Paviadel CCNL/1999. Il Gruppo personale della Polizia Locale opererà nel territorio del Comune di coordinamento affronta, in rapporto ai diversi scenari della ricerca, le necessarie azioni Bonate Sopra e di conoscenza, discussione e decisione unitamente Terno d’Isola allo scopo di effettuare servizi istituzionali di rinforzo onde avviare alle figure tecniche competenti in materia, nel rispetto dei documenti precarie carenze di pianificazione strategica e tecnica degli Enti coinvoltipersonale. Il Gruppo presente accordo avrà decorrenza dalla data di coordinamento si impegna altresì ad attivare tramite sottoscrizione sino al 30/09/2012 e potrà essere risolto in qualunque momento per mutuo consenso dei Comuni interessati o anche a richiesta di uno solo di essi. Della necessità di comunicare il presente accordo al Sig. Prefetto della Provincia di Bergamo, ai sensi e per gli Enti Locali effetti dell’art. 4, c. 4°, lett. “c” della L. 07/06/1986 n. 65, anche ai fini dell’espletamento dei servizi sopra riportati, muniti dell’arma di ordinanza ai sensi del D.M. 145/1987. Xxxxx, approvato e gli altri soggetti del territorio incontri con i referenti tecnici sottoscritto Per il Comune di Bonate Sopra Per il Comune di Terno d’Isola Letto, confermato e politici di tutti i portatori di interesse locali per favorire e costruire un reale processo partecipativo. Le parti danno atto che esiste uno stato dell’arte iniziale delle attività di ricerca costituito dai seguenti documenti e progetti: ● Master Plan dei Navigli. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxxxxxxxx xx Xxxxxx, 0000; ● Piano Territoriale Regionale d’Area dei Navigli Lombardi. Regione Lombardia, aggiornamento 2017; ● Attività di Ricerca Scientifica e Tecnica Finalizzate allo Studio di Fattibilità per la Riattivazione del Sistema Complessivo dei Navigli e della sua Navigabilità. Politecnico di Milano – DASTU – Coordinatore xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx. Relazione finale, aprile 2015; ● Riaprire i Navigli a Milano. Le modalità di finanziamento del progetto e le ricadute socioeconomiche dell’investimento. Associazione Riaprire i Navigli. Relazione finale del Progetto Territoriale Fondazione CARIPLO, 2018; ● Studio di Fattibilità Tecnico Economica per la Riconnessione Idraulica Xxxxxxxx Xxxxxxxxx novembre 2020. E’ inoltre disponibile la pubblicazione: X.Xxxxxx, X.Xxxxxxxx (a cura di), I nuovi Navigli Milanesi. Storia per il futuro, ed. Maggioli, Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxx, 0000sottoscritto.

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Samples: Verbale Di Deliberazione Della Giunta Comunale

Oggetto dell’Accordo. L’Accordo disciplina le attività preliminari finalizzate allo studio di fattibilità per la completa navigabilità dell’intero sistema dei Navigli lombardi e della possibilità di riattivazione anche parziale della navigazione lungo i tracciati, con il superamento dei nodi idraulici e delle criticità idrogeologiche e infrastrutturali presenti e nell’ambito della riqualificazione e riattivazione del sistema complessivo dei Navigli Lombardi. Per la particolare caratteristica e complessità degli argomenti, le attività oggetto Oggetto del presente Accordo richiedono è l’individuazione delle linee di assetto territoriale ed urbanistico dell’ambito produttivo di rilievo sovracomunale denominato “Martignone” localizzato a cavallo della SS n. 9 Via Xxxxxx, nei comuni di Crespellano e Anzola dell’Xxxxxx. L’ambito si estende in maniera discontinua dall’insediamento produttivo di Martignone, a ovest dell’omonimo canale di bonifica, fino all’insediamento produttivo di Chiesaccia Vecchia. Le aree produttive sono localizzate sia a sud della via Emilia che a nord della stessa e sono collocate in parte all’interno di zone di tutela del sistema della centuriazione storica. In particolare l’ambito territoriale in cui ricade la partecipazione Zona Industriale denominata “Martignone” è delimitato a carattere multidisciplinare di esperti di differenti Enti Pubblici (Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano e Comune di nord dalla linea ferroviaria Bologna-Milano, AIPO) Atenei a est dal Rio Martignone, a sud dalla linea ad alta tensione (tra cui Università di Pavia, Politecnico di Milano e Università degli studi di Milanolinea ENEL n.687) e Enti a ovest dallo scolo Stradellazzo. L’ambito è stato classificato dal PTCP come ambito di gestione (Consorzio Est Ticino Villoresi)rilievo sovracomunale suscettibile di sviluppo e la sua possibile espansione è stata subordinata all’entrata in esercizio del casello autostradale di Crespellano e della relativa bretella di collegamento con la via Emilia. A tale fine è costituito un Gruppo In particolare il PTCP definisce, nel quadrante territoriale occupato dall’ambito, una importante bretella di Coordinamentocollegamento fra l’asse viario di interesse provinciale proveniente dal nuovo casello autostradale, composto da figure qualificate e il nuovo tracciato in materia appartenenti ai predetti soggetti istituzionali ovariante della SP n.2 “Le Budrie”, se esterne ad essifacente parte del disegno della rete di interesse nazionale/regionale delineato dal PRIT, con comprovata esperienza acquisita sull’argomento, e le responsabilità inerenti alle attività dello stesso vengono attribuite al Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx del Dipartimento funzioni strategiche di Ingegneria Civile e Architettura (DICAr) dell’Università di Paviacollegamento della zona persicetana all’infrastruttura autostradale. Il Gruppo disegno insediativo descritto, che risponde alle esigenze di coordinamento affrontasviluppo del quadrante occidentale della Provincia bolognese tramite la selezione e la qualificazione dell’offerta urbanistica, potrà avere effetti benefici sulla mobilità e sulle componenti ambientali contribuendo al decongestionamento dell’area urbana centrale. Nel presente accordo si condivide la possibilità di individuare una prima e limitata espansione a sud della località Chiesaccia Vecchia, antecedente all’entrata in funzione del Casello di Crespellano e della relativa bretella di collegamento con la via Emilia, in rapporto ai diversi scenari della ricercaquanto verrà attuata, le necessarie azioni di conoscenzaa carico dei soggetti attuatori, discussione e decisione unitamente alle figure tecniche competenti in materia, nel rispetto dei documenti di pianificazione strategica e tecnica degli Enti coinvolti. Il Gruppo di coordinamento si impegna altresì ad attivare tramite gli Enti Locali e gli altri soggetti un primo stralcio del territorio incontri con i referenti tecnici e politici di tutti i portatori di interesse locali per favorire e costruire un reale processo partecipativo. Le parti danno atto che esiste uno stato dell’arte iniziale delle attività di ricerca costituito dai seguenti documenti e progetti: ● Master Plan dei Navigli. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxxxxxxxx xx Xxxxxx, 0000; ● disegno viabilistico proposto dal Piano Territoriale Regionale d’Area dei Navigli Lombardi. Regione Lombardia, aggiornamento 2017; ● Attività di Ricerca Scientifica e Tecnica Finalizzate allo Studio di Fattibilità per la Riattivazione del Sistema Complessivo dei Navigli e della sua Navigabilità. Politecnico di Milano – DASTU – Coordinatore xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx. Relazione finale, aprile 2015; ● Riaprire i Navigli a Milano. Le modalità di finanziamento del progetto e le ricadute socioeconomiche dell’investimento. Associazione Riaprire i Navigli. Relazione finale del Progetto Territoriale Fondazione CARIPLO, 2018; ● Studio di Fattibilità Tecnico Economica per la Riconnessione Idraulica Xxxxxxxx Xxxxxxxxx novembre 2020. E’ inoltre disponibile la pubblicazione: X.Xxxxxx, X.Xxxxxxxx (a cura di), I nuovi Navigli Milanesi. Storia per il futuro, ed. Maggioli, Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxx, 0000Provinciale.

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Samples: Accordo Territoriale Per L’ambito Produttivo Sovracomunale “Martignone”

Oggetto dell’Accordo. L’Accordo disciplina le attività preliminari finalizzate allo studio di fattibilità Il presente Accordo regola i rapporti tra L’Azienda Usl della Romagna (Azienda e/o Committente) e il Poliambulatorio accreditato Riminiterme (Fornitore) per la completa navigabilità dell’intero sistema fornitura di prestazioni di specialistica ambulatoriale a favore di assistiti residenti nell’ambito territoriale di competenza dell’Azienda Usl della Romagna con oneri a carico del Servizio Sanitario Regionale erogate presso la seguente sede : - Xxxxx Xxxxxxxx xx Xxxxxxxx 00 - Xxxxxx accreditata con determinazione n° 5119 del 14/04/2014 della Direzio ne Generale Cura della Persona, Salute e Welfare della Regione Xxxxxx-Romagna e successiva proroga con deliberazione n° 1604 del 26/10/2015. Il possesso dei Navigli lombardi requisiti oggettivi e della possibilità di riattivazione anche parziale della navigazione lungo i tracciatisoggettivi è autocertificato mediante dichiarazione sostitutiva, con il superamento dei nodi idraulici agli atti dell’Azienda, in conformità alle previsioni del testo unico delle disposizioni legislative e delle criticità idrogeologiche e infrastrutturali presenti e nell’ambito della riqualificazione e riattivazione del sistema complessivo dei Navigli Lombardi. Per la particolare caratteristica e complessità degli argomenti, le attività oggetto del presente Accordo richiedono la partecipazione a carattere multidisciplinare di esperti di differenti Enti Pubblici (Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano e Comune di Milano, AIPO) Atenei (tra cui Università di Pavia, Politecnico di Milano e Università degli studi di Milano) e Enti di gestione (Consorzio Est Ticino Villoresi). A tale fine è costituito un Gruppo di Coordinamento, composto da figure qualificate regolamentari in materia appartenenti ai predetti soggetti istituzionali odi documentazione amministrativa, se esterne ad essisottoscritta con modalità di cui all’art. 38 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, con comprovata esperienza acquisita sull’argomenton.445. Si dà atto che la DGR n. 1943 del 04/12/2017 conferma l’accreditamento in essere, per le strutture sanitarie che abbiano presentato una valida domanda, nelle more dell’adozione del provvedimento di rinnovo. Tali strutture possono pertanto, continuare a svolgere in regime di accreditamento le medesime attività già accreditate e le responsabilità inerenti alle attività dello stesso vengono attribuite Aziende e gli Enti del SSR possono mantenere e stipulare contratti con esse al Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx del Dipartimento fine di Ingegneria Civile e Architettura (DICAr) dell’Università di Pavianon creare sospensione nella erogazione dei servizi. Il Gruppo Fornitore dichiara di coordinamento affronta, in rapporto ai diversi scenari della ricerca, le necessarie azioni avere presentato nei termini previsti dalla DGR n. 1943 del 04/12/2017 valida domanda di conoscenza, discussione e decisione unitamente alle figure tecniche competenti in materia, nel rispetto dei documenti di pianificazione strategica e tecnica degli Enti coinvolti. Il Gruppo di coordinamento si impegna altresì ad attivare tramite gli Enti Locali e gli altri soggetti del territorio incontri con i referenti tecnici e politici di tutti i portatori di interesse locali per favorire e costruire un reale processo partecipativo. Le parti danno atto che esiste uno stato dell’arte iniziale delle attività di ricerca costituito dai seguenti documenti e progetti: ● Master Plan dei Navigli. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxxxxxxxx xx Xxxxxx, 0000; ● Piano Territoriale Regionale d’Area dei Navigli Lombardi. Regione Lombardia, aggiornamento 2017; ● Attività di Ricerca Scientifica e Tecnica Finalizzate allo Studio di Fattibilità per la Riattivazione del Sistema Complessivo dei Navigli e della sua Navigabilità. Politecnico di Milano – DASTU – Coordinatore xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx. Relazione finale, aprile 2015; ● Riaprire i Navigli a Milano. Le modalità di finanziamento del progetto e le ricadute socioeconomiche dell’investimento. Associazione Riaprire i Navigli. Relazione finale del Progetto Territoriale Fondazione CARIPLO, 2018; ● Studio di Fattibilità Tecnico Economica per la Riconnessione Idraulica Xxxxxxxx Xxxxxxxxx novembre 2020. E’ inoltre disponibile la pubblicazione: X.Xxxxxx, X.Xxxxxxxx (a cura di), I nuovi Navigli Milanesi. Storia per il futuro, ed. Maggioli, Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxx, 0000rinnovo dell’accreditamento.

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Samples: Contratto Locale

Oggetto dell’Accordo. L’Accordo disciplina le attività preliminari finalizzate allo studio Il Comune di fattibilità CAMPOGALLIANO intende dare attuazione alle previsione contenute nel PIANO STRUTTURALE COMUNALE (PSC) vigente promuovendo gli interventi che soddisfino gli obiettivi e gli standard di qualità urbana ed ecologico-ambientale così come definiti dal PSC e dalle specifiche Schede d’Ambito, che come disciplinato dalla nuova legge urbanistica regionale, si attuano non attraverso POC ma con specifico ACCORDO OPERATIVO. In particolare, il Comune ha ritenuto di specifico interesse pubblico l’attuazione di parte delle aree poste a Nord dell’asse XXX X. XX XXXXXXXX x a Est di VIA CANALE CARPI, classificate come AMBITO 30.44 e di cui alla manifestazione di interesse prot. 9588, del 27/09/2018. L’intervento consiste nell’ampliamento della società Geolostar mediante interventi di riqualificazione ed ampliamento di alcuni immobili ubicati nell’ambito 30.44 nonché mediante interventi di recupero ed ampliamento da attuare nell’ambito consolidato 29.42, sede attuale della Società Gelostar s.r.l. L’area/immobili interessati dall’intervento urbanistico, a seguito denominata AMBITO PRODUTTIVO GELOSTAR, risultano identificati al catasto urbano del Comune di Campogalliano come a seguito indicato: FOGLIO MAPP SUB. Ambito Territoriale in cui ricade 22 255 10 29.42 22 67 22 29.42 22 67 27 29.42 22 319 1 30.44 23 288 30.44 L’intervento, come meglio specificato nel proseguo, consiste essenzialmente in due interventi di ampliamento/recupero, sfalsati temporalmente nell’attuazione ed indipendenti l’uno dall’altro come meglio rappresentato nella tav.i13 Il primo lotto consisterà sull’Ambito 30.44 nella nuova edificazione di SU mq 2850 e sull’Ambito 29.42 nella nuova edificazione di SU mq 610, in accordo agli elaborati di cui all’art. 5, per la completa navigabilità dell’intero sistema parte relativa al lotto 1. Rientrano nel primo lotto anche gli interventi di interesse pubblico specificati negli elaborati progettuali Tavi08 - Tavi10 - Tav Tavi12 e consistenti in : - realizzazione di estendimento dei Navigli lombardi sottoservizi quali fognature pubbliche - reti acqua, illuminazione pubblica su prolungamento via Roveda. - realizzazione di parcheggi di dotazione e di area verde su area di cessione prospicente via Roveda. - realizzazione di parcheggi (non di dotazione ma per pubblica utilità), di marciapiede pedonale e di aiuole su area di cessione prospicente via Canale Carpi. In questa fase si realizzano per interno le dotazioni (quali i parcheggi) a soddisfacimento della edificabilità totale ( 1°Lotto e 2° Lotto) Il secondo lotto consisterà nella realizzazione di nuova edificazione di SU per mq 1625 in Ambito 30.44 in accordo agli elaborati di cui all’art. 5, per la parte relativa al lotto 2 L’attuazione del primo lotto risulta essenziale per la successiva realizzazione del secondo lotto. Considerati gli impegni assunti nella manifestazione di interesse acquisita agli atti comunali in data 27/09/2018, prot. 9588 e lo stato attuale delle aree interessate, tutti gli interventi di interesse pubblico e la cessione delle aree di dotazione, saranno ad esclusivo onere del soggetto attuatore e pertanto non potranno essere oggetto di scomputo del contributo di costruzione. Tutte le strutture saranno dotate di impianti ecologicamente avanzati che ridurranno le emissioni in atmosfera poiché in grado di recuperare i reflui della produzione e sfrutteranno per la stessa il fotovoltaico come fonte energetica rinnovabile. Altresì si procederà a massimizzare il risparmio energetico mediante l’utilizzo di luci a led sia sullo stabilimento esistente che sul nuovo ampliamento. Considerato che l’attuale ditta Geolostar possiede un solo accesso che concentra il carico veicolare sulla sola via Morandi, con l’attuazione del lotto 1 si procederà a razionalizzare la viabilità interna aziendale al fine di poter attivare gli ulteriori accessi posti in corrispondenza della via Roveda e della possibilità di riattivazione anche parziale della navigazione lungo i tracciati, con il superamento dei nodi idraulici e delle criticità idrogeologiche e infrastrutturali presenti e nell’ambito della riqualificazione e riattivazione del sistema complessivo dei Navigli Lombardi. Per la particolare caratteristica e complessità degli argomenti, le attività oggetto del presente Accordo richiedono la partecipazione a carattere multidisciplinare di esperti di differenti Enti Pubblici (Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano e Comune di Milano, AIPO) Atenei (tra cui Università di Pavia, Politecnico di Milano e Università degli studi di Milano) e Enti di gestione (Consorzio Est Ticino Villoresi). A tale fine è costituito un Gruppo di Coordinamento, composto da figure qualificate in materia appartenenti ai predetti soggetti istituzionali o, se esterne ad essi, con comprovata esperienza acquisita sull’argomento, e le responsabilità inerenti alle attività dello stesso vengono attribuite al Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx del Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura (DICAr) dell’Università di Pavia. Il Gruppo di coordinamento affronta, in rapporto ai diversi scenari della ricerca, le necessarie azioni di conoscenza, discussione e decisione unitamente alle figure tecniche competenti in materia, nel rispetto dei documenti di pianificazione strategica e tecnica degli Enti coinvolti. Il Gruppo di coordinamento si impegna altresì ad attivare tramite gli Enti Locali e gli altri soggetti del territorio incontri con i referenti tecnici e politici di tutti i portatori di interesse locali per favorire e costruire un reale processo partecipativo. Le parti danno atto che esiste uno stato dell’arte iniziale delle attività di ricerca costituito dai seguenti documenti e progetti: ● Master Plan dei Navigli. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxxxxxxxx xx Xxxxxx, 0000; ● Piano Territoriale Regionale d’Area dei Navigli Lombardi. Regione Lombardia, aggiornamento 2017; ● Attività di Ricerca Scientifica e Tecnica Finalizzate allo Studio di Fattibilità per la Riattivazione del Sistema Complessivo dei Navigli e della sua Navigabilità. Politecnico di Milano – DASTU – Coordinatore xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx. Relazione finale, aprile 2015; ● Riaprire i Navigli a Milano. Le modalità di finanziamento del progetto e le ricadute socioeconomiche dell’investimento. Associazione Riaprire i Navigli. Relazione finale del Progetto Territoriale Fondazione CARIPLO, 2018; ● Studio di Fattibilità Tecnico Economica per la Riconnessione Idraulica Xxxxxxxx Xxxxxxxxx novembre 2020. E’ inoltre disponibile la pubblicazione: X.Xxxxxx, X.Xxxxxxxx (a cura di), I nuovi Navigli Milanesi. Storia per il futuro, ed. Maggioli, Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxx, 0000via Canale Carpi.

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Samples: Proposta Di Accordo Operativo

Oggetto dell’Accordo. L’Accordo disciplina le attività preliminari finalizzate allo studio di fattibilità per la completa navigabilità dell’intero sistema dei Navigli lombardi e della possibilità di riattivazione anche parziale della navigazione lungo i tracciati, con il superamento dei nodi idraulici e delle criticità idrogeologiche e infrastrutturali presenti e nell’ambito della riqualificazione e riattivazione del sistema complessivo dei Navigli Lombardi. Per la particolare caratteristica e complessità degli argomenti, le attività oggetto del presente Accordo richiedono la partecipazione a carattere multidisciplinare di esperti di differenti Enti Pubblici (Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano e Comune di Milano, AIPO) Atenei (tra cui Università di Pavia, Politecnico di Milano e Università degli studi di Milano) e Enti di gestione (Consorzio Est Ticino Villoresi). A tale fine è costituito un Gruppo di Coordinamento, composto da figure qualificate in materia appartenenti ai predetti soggetti istituzionali o, se esterne ad essi, con comprovata esperienza acquisita sull’argomento, L’accordo stabilisce gli obblighi e le responsabilità inerenti dei contitolari del trattamento dei dati in relazione alle attività dello stesso vengono attribuite al Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx del Dipartimento operazioni di Ingegneria Civile e Architettura (DICAr) dell’Università trattamento dei dati personali poste in essere per l’attuazione della Legge 23 agosto 2022, n. 28 “Misure regionali di Pavia. Il Gruppo di coordinamento affronta, in rapporto ai diversi scenari della ricerca, le necessarie azioni di conoscenza, discussione e decisione unitamente alle figure tecniche competenti in materia, nel rispetto dei documenti di pianificazione strategica e tecnica degli Enti coinvolti. Il Gruppo di coordinamento si impegna altresì ad attivare tramite gli Enti Locali e gli altri soggetti compensazione ambientale per la transizione energetica ed il ripopolamento del territorio incontri con i referenti tecnici e politici di tutti i portatori di interesse locali lucano” per favorire e costruire un reale processo partecipativol’erogazione del Contributo Mensile Gas Regione Basilicata. Le parti danno atto che esiste uno stato dell’arte iniziale delle L’accordo si applica a tutte le attività di ricerca costituito trattamento di dati personali poste in essere dai seguenti documenti contitolari, dai loro autorizzati e progettidai loro responsabili del trattamento. Con il presente accordo le parti stabiliscono congiuntamente le finalità e i mezzi del trattamento in oggetto, come di seguito descritti: ● Master Plan • Finalità del trattamento: erogazione del Contributo Mensile Gas agli aventi diritto da parte della Regione Basilicata • Mezzi: il trattamento avverrà sia con mezzi cartacei / fisici (es: carta), sia mediante strumenti elettronici e telematici (es: memorie esterne, CD, piattaforme web-based). Con la sottoscrizione dell’accordo le parti determinano che le fasi del processo di trattamento dei Navigli. Xxxxxxx Xxxxxxxxxdati personali effettuate in contitolarità sono quelle previste dal “Disciplinare di attuazione della Legge 23 agosto 2022, Xxxxxxxxxxx xx Xxxxxx, 0000; ● Piano Territoriale Regionale d’Area dei Navigli Lombardi. Regione Lombardia, aggiornamento 2017; ● Attività n.28 “Misure regionali di Ricerca Scientifica e Tecnica Finalizzate allo Studio di Fattibilità compensazione ambientale per la Riattivazione transizione energetica ed il ripopolamento del Sistema Complessivo dei Navigli territorio lucano” per l’erogazione del Contributo Mensile Gas Regione Basilicata nell’anno termico 2022/2023. Criteri e della sua Navigabilità. Politecnico di Milano – DASTU – Coordinatore xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx. Relazione finale, aprile 2015; ● Riaprire i Navigli a Milano. Le modalità di finanziamento del progetto e le ricadute socioeconomiche dell’investimento. Associazione Riaprire i Navigli. Relazione finale del Progetto Territoriale Fondazione CARIPLO, 2018; ● Studio di Fattibilità Tecnico Economica per la Riconnessione Idraulica Xxxxxxxx Xxxxxxxxx novembre 2020concessione di contributi ai cittadini residenti nella Regione Basilicata diretti ad incentivare il risparmio e l’efficientamento energetico mediante erogazione del Contributo Mensile Gas Regione Basilicata di cui all’art. E’ inoltre disponibile la pubblicazione: X.Xxxxxx1 comma 1 della Legge 23 agosto 2022, X.Xxxxxxxx (a cura di)n.28.”, I nuovi Navigli Milanesiapprovato con DGR n. 625 del 21 settembre 2022. Storia Per le restanti fasi del processo per il futurocui non esiste una determinazione comune delle finalità e mezzi, edogni parte è un titolare autonomo ai sensi dell’art. Maggioli4, Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxx, 0000punto 7 del GDPR.

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Samples: Accordo Di Contitolarità Del Trattamento

Oggetto dell’Accordo. L’Accordo disciplina le attività preliminari finalizzate allo studio di fattibilità Il presente Accordo regola i rapporti tra L’Azienda Usl della Romagna (Azienda e/o Committente) e il Centro Dentistico Romagnolo S.r.l. (Fornitore) per la completa navigabilità dell’intero sistema fornitura di prestazioni di specialistica ambulatoriale per la branca specialistica di odontoiatria a favore di assistiti residenti e domiciliati nell’ambito territoriale di competenza dell’Azienda Usl della Romagna con oneri a carico del Servizio Sanitario Regionale erogate presso le seguenti sedi: - Xxxxx Xxx X.Xxxxxxxx, 4 accreditata con determinazione del Direttore Generale Sanità e Politiche Sociali della Regione n. 1463 del 21/02/2013 per il periodo 5/10/2010 al 4/10/2014 e successive proroghe con determinazione n° 6416 del 22/05/2015 e deliberazione n° 1604 del 26/10/2015; - Cervia, presso il Presidio Socio-sanitario S.Giorgio della AUSL, Xxx Xxxxxxxx 00 accreditata con determinazione n° 13396 del 23/08/2016 della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare della Regione Xxxxxx-Romagna. Le quote che dovranno essere versate dal Fornitore a titolo di rimborso spese per la sede di Cervia saranno quantificate con separato atto. Il possesso dei Navigli lombardi requisiti oggettivi e della possibilità di riattivazione anche parziale della navigazione lungo i tracciatisoggettivi è autocertificato mediante dichiarazione sostitutiva, con il superamento dei nodi idraulici agli atti dell’Azienda, in conformità alle previsioni del testo unico delle disposizioni legislative e delle criticità idrogeologiche e infrastrutturali presenti e nell’ambito della riqualificazione e riattivazione del sistema complessivo dei Navigli Lombardi. Per la particolare caratteristica e complessità degli argomenti, le attività oggetto del presente Accordo richiedono la partecipazione a carattere multidisciplinare di esperti di differenti Enti Pubblici (Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano e Comune di Milano, AIPO) Atenei (tra cui Università di Pavia, Politecnico di Milano e Università degli studi di Milano) e Enti di gestione (Consorzio Est Ticino Villoresi). A tale fine è costituito un Gruppo di Coordinamento, composto da figure qualificate regolamentari in materia appartenenti ai predetti soggetti istituzionali odi documentazione amministrativa, se esterne ad essisottoscritta con modalità di cui all’art. 38 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, con comprovata esperienza acquisita sull’argomenton.445. Si dà atto che la DGR n. 1943 del 04/12/2017 conferma l’accreditamento in essere, per le strutture sanitarie che abbiano presentato una valida domanda, nelle more dell’adozione del provvedimento di rinnovo. Tali strutture possono pertanto, continuare a svolgere in regime di accreditamento le medesime attività già accreditate e le responsabilità inerenti alle attività dello stesso vengono attribuite Aziende e gli Enti del SSR possono mantenere e stipulare contratti con esse al Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx del Dipartimento fine di Ingegneria Civile e Architettura (DICAr) dell’Università di Pavianon creare sospensione nella erogazione dei servizi. Il Gruppo Fornitore dichiara di coordinamento affronta, in rapporto ai diversi scenari della ricerca, le necessarie azioni avere presentato nei termini previsti dalla DGR n. 1943 del 04/12/2017 valida domanda di conoscenza, discussione e decisione unitamente alle figure tecniche competenti in materia, nel rispetto dei documenti di pianificazione strategica e tecnica degli Enti coinvolti. Il Gruppo di coordinamento si impegna altresì ad attivare tramite gli Enti Locali e gli altri soggetti del territorio incontri con i referenti tecnici e politici di tutti i portatori di interesse locali per favorire e costruire un reale processo partecipativo. Le parti danno atto che esiste uno stato dell’arte iniziale delle attività di ricerca costituito dai seguenti documenti e progetti: ● Master Plan dei Navigli. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxxxxxxxx xx Xxxxxx, 0000; ● Piano Territoriale Regionale d’Area dei Navigli Lombardi. Regione Lombardia, aggiornamento 2017; ● Attività di Ricerca Scientifica e Tecnica Finalizzate allo Studio di Fattibilità per la Riattivazione del Sistema Complessivo dei Navigli e della sua Navigabilità. Politecnico di Milano – DASTU – Coordinatore xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx. Relazione finale, aprile 2015; ● Riaprire i Navigli a Milano. Le modalità di finanziamento del progetto e le ricadute socioeconomiche dell’investimento. Associazione Riaprire i Navigli. Relazione finale del Progetto Territoriale Fondazione CARIPLO, 2018; ● Studio di Fattibilità Tecnico Economica per la Riconnessione Idraulica Xxxxxxxx Xxxxxxxxx novembre 2020. E’ inoltre disponibile la pubblicazione: X.Xxxxxx, X.Xxxxxxxx (a cura di), I nuovi Navigli Milanesi. Storia per il futuro, ed. Maggioli, Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxx, 0000rinnovo dell’accreditamento.

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