Collaudo finale Clausole campione

Collaudo finale. Il Collaudatore, nei termini dell’incarico di collaudo affidatogli, ha facoltà di deciderne le modalità di esecuzione sia in base alla tipologia delle opere appaltate che alla situazione contingente. Il collaudo di un impianto si esegue di norma con le seguenti modalità, di cui si è tenuto conto già in fase di progetto: 4.B1.C1 - Esame a vista.
Collaudo finale. La visita di collaudo dovrà iniziarsi entro il primo trimestre a decorrere dalla data di ultimazione dei lavori. Le operazioni di collaudo devono essere concluse entro sei mesi dalla data d’ultimazione dei lavori. Il certificato di collaudo ha carattere provvisorio, come indicato al comma 3, art. 141 del D.Lgs. n°163/06, assume carattere definitivo decorsi due anni dall'emissione del medesimo. Decorso tale termine, il collaudo si intende tacitamente approvato ancorché l'atto formale di approvazione, da parte della Stazione Appaltante, non sia intervenuto entro due mesi dalla scadenza del termine medesimo. L'Appaltatore dovrà firmare per accettazione il certificato di collaudo entro 20 giorni da quando gli verrà presentato. La Stazione Appaltante delibererà sul certificato di collaudo, sulle domande dell'Appaltatore e sui risultati degli eventuali avvisi ai creditori (art. 218 del D.P.R. n°207/2010), entro due mesi dalla scadenza per l'ultimazione del collaudo. Il collaudatore potrà proporre, secondo le modalità stabilite dall’articolo 228 del Regolamento, D.P.R. n°207/2010, l’ammissione in contabilità delle variazioni non autorizzate a condizione che si tratti di lavori meritevoli di collaudo, che li riconosca indispensabili all'esecuzione dell'opera, e che siano di ammontare tale che l'importo totale dell'opera, comprensivo delle variazioni, stia entro i limiti delle spese approvate. E’ facoltà della Stazione Appaltante di prendere in consegna provvisoria, subito dopo la loro ultimazione, tutte le opere o parti di esse, previa collaudazione tecnica provvisoria della parte da consegnare, consistente nella redazione di un verbale di collaudo provvisorio, integrato da un verbale di constatazione e consistenza delle opere; rimarrà tuttavia impregiudicato il giudizio definitivo sull’opera. La consegna si intenderà in ogni caso effettuata sotto la riserva della responsabilità dell’Appaltatore e con le garanzie di cui all’art.1667 del codice civile per i vizi e le difformità dell’opera, per danni cagionati da difetti dei prodotti messi in opera o comunque incorporati e facenti parte dell’impianto, nonché con la garanzia per i gravi difetti di cui all’art.1669 del codice civile. Come già definito nel presente schema di contratto, sino a che non sia intervenuto con esito favorevole il collaudo finale delle opere, la manutenzione delle stesse deve essere effettuata a cura e spese dell’Appaltatore, che resta quindi garante delle opere e delle forniture eseguite, e d...
Collaudo finale. La fornitura sarà ritenuta completa dopo che sarà stato sostenuto il collaudo, confermato da apposito documento sottoscritto dal Comune e dall’Aggiudicatario, comprendente i seguenti punti: • Verifica consistenza fornitura, in termini di numero e tipologie di apparati ed accessori. • Su tutti gli apparati: • Verifica raggiungibilità management e login. • Verifica conformità configurazione, assenza messaggi diagnostici. • Verifica assenza errori su interfacce ottiche (con eventuale troubleshooting e verifica dei portanti fisici). • Per ciascuna rete, su alcuni apparati periferici a campione: • Verifica installazione fisica a regola d'arte. • Verifica corretta operatività dei protocolli di routing e/o STP (adiacenze, database, etc.) in base alla configurazione. • Ping di un dispositivo collegato all'apparato periferico, da un PC collegato ad un apparato di dorsale, con 10000 pacchetti IP di dimensione massima per la ethernet (1500 byte), verifica che arrivino tutte le risposte, RTT medio inferiore a 5 ms, RTT max inferiore a 50 ms. • Se l'apparato è bi-attestato: ping continuo come sopra e scollegamento a turno di ciascun collegamento fisico, con verifica della ripresa della connettività entro due minuti. Verifica del corretto comportamento dei protocolli di routing e/o STP durante l'evento. • Su alcuni apparati periferici della rete comunale, a campione: • Verifica conformità configurazione per VoIP. • Collegamento di due telefoni Cisco, un 7931G ed un 7962G, non preconfigurati, senza alimentatore esterno (PoE). • Verifica della corretta visibilità dei telefoni da parte del sistema VoIP. • Verifica assenza indicazioni diagnostiche sui telefoni e sul sistema. • Collegamento di un PC allo stesso switch e generazione di traffico dati da e verso la dorsale, telefonate di prova nelle due direzioni dai due telefoni e verifica della buona qualità della voce.
Collaudo finale. 1. Tutte le opere di potenziamento, sostituzione e di ampliamento degli impianti esistenti, sono soggette al collaudo finale, da eseguirsi, di volta in volta, entro sei mesi dalla loro ultimazione.
Collaudo finale. Oggetto del collaudo sarà la verifica della conformità del sistema alle specifiche di progettazione fornite ed al presente capitolato. Allo scopo il fornitore dovrà collaborare, senza ulteriori oneri economici, con gli utenti e i tecnici dell’amministrazione nell’attività di collaudo di quanto oggetto di servizio. Le operazioni di collaudo, saranno eseguite in contraddittorio tra i rappresentanti dell’Azienda e quelli della ditta fornitrice, sulla scorta di schede funzionali-diagnostiche che la ditta dovrà fornire, al momento della consegna.
Collaudo finale. Le prove ed i collaudi dovranno essere eseguiti da parte del collaudatore (o in caso di collaudo ai fini della consegna delle opere al Committente da parte di personale tecnico incaricato dallo stesso) in presenza del Direttore Tecnico dell’Impresa e del Direttore dei Lavori. Da parte dell’Impresa, dovranno essere messi a disposizione i mezzi e le apparecchiature per l’effettuazione delle prove stesse. L’emissione del certificato di collaudo, sarà condizionata da parte della stazione Appaltante all’esito positivo del collaudo effettuato da parte del professionista incaricato, dopo la comunicazione di fine lavori da parte dell’Appaltatore. Ogni inadempienza o incongruenza segnalata dal collaudatore all’Amministrazione costituirà titolo di riserva a carico dell’Appaltatore che dovrà provvedere immediatamente con mezzi propri alla risoluzione dell’inadempienza a proprie spese. L'emissione del certificato di collaudo tecnico - amministrativo, comunque non esime l’appaltatore dalle garanzie in caso di inadeguato funzionamento dell’impianto che si dovesse riscontrare all’atto della messa in funzione dello stesso nella prima stagione invernale successiva all’emissione del certificato di collaudo tecnico - amministrativo. Agli effetti del collaudo funzionale dell’impianto di climatizzazione, valgono le seguenti prescrizioni delle quali si deve tener conto nell’esecuzione degli impianti stessi:
Collaudo finale. 47.3.1. Il Committente, entro 30 giorni dall’emissione del Certificato di Ultimazione dei Lavori, nominerà il professionista per le operazioni di Collaudo Finale che dovranno essere completate entro 3 mesi dalla nomina.
Collaudo finale. Il collaudo sarà effettuato solo dopo l'avvenuto rilascio da parte degli Enti menzionati nel presente capitolato, dei relativi collaudi e licenze ove prescritti. Si procederà al collaudo seguendo le norme UNI-CEI-ISPESL vigenti in materia di impianti elettrici e tutte quelle stabilite in accordo con la Direzione Lavori o richieste esplicitamente dalla Committente in fase di contratto o durante l'esecuzione dei lavori. L'Appaltatore, oltre ad essere responsabile della perfetta manutenzione delle opere fino al collaudo, salvo i danni eventuali e il normale deperimento dovuto a colpa o ad uso di terzi, sarà poi tenuto ad eseguire i lavori di riparazione e modificazione che in sede di collaudo saranno giudicati necessari da parte della Committente e della Direzione Lavori.
Collaudo finale. Per l’espletamento delle attività di collaudo l’Aggiudicatario dovrà rendere disponibile tutta la necessaria documentazione, le certificazioni, nonché assicurare la disponibilità del proprio personale tecnico e specialistico atta a supportare l’esecuzione delle misure, delle prove e dei test di collaudo prevedendo a proprio carico ogni onere per l’impiego di strumentazione e materiali di qualsiasi genere necessari per l’esecuzione delle verifiche. Il collaudo dovrà accertare la regolarità tecnica e contabile di tutta la documentazione prodotta a supporto della realizzazione del progetto ed attestare che le forniture ed i servizi resi siano in tutto corrispondenti a quanto previsto contrattualmente. Sarà sottoposta a verifica: - La documentazione relativa ai documenti di trasporto della merce e descrittiva delle consegne relative alle forniture effettuate presso le sedi del Comune; - La regolare quantità delle componenti, la rispondenza con quanto proposto in fase di offerta e previsto contrattualmente; - Il rispetto delle normative di sicurezza; - La documentazione di certificazione;
Collaudo finale. Si procederà al collaudo delle opere seguendo le norme UNI-ISPESL e tutte quelle stabilite in accordo con la Stazione Appaltante in fase di contratto o durante l'esecuzione dei lavori. Il collaudo sarà effettuato solo dopo l'avvenuto rilascio da parte degli Enti e Assicurazioni menzionati nel presente Capitolato, dei relativi collaudi e licenze ove prescritti. Il Concessionario, oltre ad essere responsabile della perfetta manutenzione delle opere fino al collaudo, salvo i danni eventuali ed il normale deperimento dovuto a colpa o ad uso di terzi, sarà poi tenuto ad eseguire i lavori di ripartizione e modificazione che in sede di collaudo saranno giudicati necessari. Il certificato di collaudo, ancorché positivo, non ha valore assolutorio nei riguardi della perfetta esecuzione delle opere ed osservanza delle norme del Capitolato. Il collaudo finale dovrà accertare che le reti di distribuzione nel loro complesso e nelle singole sezioni costituenti l'impianto, siano in tutto corrispondenti alle prescrizioni del presente Capitolato tecnico per quanto riguarda i materiali impiegati, l'esecuzione e la funzionalità, tenuto conto delle eventuali modifiche concordate in sede contrattuale e nel corso dell'esecuzione dei lavori; in particolare in sede di collaudo finale dovranno ripetersi i controlli prescritti di cui al precedente paragrafo lettere f) e g).