PATTO FORMATIVO. Le imprese forniranno ai lavoratori a tempo indeterminato la documentazione informativa predisposta dall’OBC sulle agibilità/opportunità contrattuali concernenti la formazione continua, ivi compreso il Patto formativo. Le imprese che, alla luce anche delle compatibilità tecniche e organizzative, ritenessero di impegnarsi nel programma di attuazione del Patto formativo, utilizzeranno lo schema previsto nella documentazione di cui sopra, sottoponendo al singolo lavoratore una proposta di Patto. Il Patto formativo dovrà prevedere: - l’impegno dell’impresa a far partecipare il lavoratore ad iniziative di formazione continua di cui ai precedenti paragrafi 1 e 2, - l’impegno del lavoratore a partecipare alle iniziative anche attraverso: - eventuali modifiche dell’orario di lavoro finalizzate a rendere compatibile con la prestazione lavorativa la partecipazione all’attività formativa, - la messa a disposizione di riposi spettanti per conto ore, permessi o altri istituti contrattuali e/o di tempo extra-lavoro, entro i limiti previsti ai precedenti paragrafi 1 e 2, - il rilascio di apposita certificazione predisposta dall’OBC, attestante l’attività formativa alla quale il lavoratore ha partecipato, da utilizzare ad integrazione del proprio curricolo formativo anche in occasione di nuove opportunità di lavoro. Il Patto formativo sarà operativo e determinerà l’attuazione degli impegni, a seguito della sottoscrizione da parte del lavoratore. E’ fatta salva per il lavoratore e la RSU, in caso di mancata proposta di Patto formativo da parte dell’impresa, la possibilità di attivare la richiesta di partecipare a specifiche iniziative formative promosse a livello territoriale. Dichiarazione a verbale Le Parti si danno atto della opportunità che il percorso formativo delineato nel Patto tenga in considerazione, laddove funzionale all’attività e al ruolo ricoperto nell’impresa, le conoscenze connesse con il titolo di studio conseguito.
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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Industria Chimica, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Industria Chimica
PATTO FORMATIVO. Le imprese forniranno ai lavoratori a tempo indeterminato la documentazione informativa predisposta dall’OBC sulle agibilità/opportunità contrattuali concernenti la formazione continua, ivi compreso il Patto formativoforrnativo. Le imprese che, alla luce anche delle compatibilità tecniche e organizzative, ritenessero di impegnarsi nel nei programma di attuazione del Patto Patta formativo, utilizzeranno lo schema previsto nella documentazione di cui sopra, sottoponendo al singolo lavoratore una proposta di Patto. Il Patto formativo dovrà prevedereprevedere : - l’impegno dell’impresa l'impegno a far partecipare il lavoratore ad iniziative di formazione continua di cui ai precedenti paragrafi 1 e 2al paragrafo 1, - l’impegno l'impegno del lavoratore a partecipare alle iniziative anche attraverso: - eventuali modifiche dell’orario dell'orario di lavoro finalizzate a rendere compatibile con la prestazione lavorativa la partecipazione all’attività formativa, - formativa la messa a disposizione di riposi spettanti per conto ore, permessi o altri istituti contrattuali e/o di tempo extraxxxxx-lavoro, entro i limiti previsti ai precedenti paragrafi al richiamato paragrafo 1 e 2, - -- il rilascio di apposita certificazione predisposta dall’OBC, attestante l’attività formativa forrnativa alla quale il lavoratore ha partecipato, da utilizzare ad integrazione del proprio curricolo formativo anche in occasione di nuove opportunità di lavoro. Il Patto formativo sarà operativo e determinerà l’attuazione l'attuazione degli impegni, a seguito della sottoscrizione da parte del lavoratore. E’ ' fatta salva per il lavoratore e la RSU, in caso di mancata proposta di Patto formativo da parte dell’impresa, la possibilità di attivare la richiesta di partecipare a specifiche iniziative formative promosse a livello territoriale. Dichiarazione a verbale Le Parti si danno atto della opportunità che il percorso formativo delineato nel Patto tenga in considerazione, laddove funzionale all’attività e al ruolo ricoperto nell’impresa, le conoscenze connesse con il titolo di studio conseguito.
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Samples: www.aib.bs.it
PATTO FORMATIVO. Le imprese forniranno ai lavoratori a tempo indeterminato la documentazione informativa predisposta dall’OBC sulle agibilità/opportunità contrattuali concernenti la formazione continua, ivi compreso il Patto formativo. Le imprese che, alla luce anche delle compatibilità tecniche e organizzative, ritenessero di impegnarsi nel programma di attuazione del Patto formativo, utilizzeranno lo schema previsto nella documentazione di cui sopra, sottoponendo al singolo lavoratore una proposta di Patto. Il Patto formativo dovrà prevedere: - l’impegno dell’impresa è l’atto formale di condivisione, nella fase iniziale del percorso, tra Agenzia Formativa e Allievo/a. La Sezione A, obbligatoria, illustra obiettivi, contenuti e metodologie del percorso formativo, definiti a far partecipare partire dalle esigenze e dal livello di ingresso di ciascun/a allievo/a. La Sezione B, facoltativa, si compila all’emergere di un bisogno specifico del/lla partecipante. Ove se ne ravvisi la necessità, il lavoratore ad iniziative percorso può prevedere azioni di formazione continua di cui ai precedenti paragrafi 1 e 2, - l’impegno del lavoratore a partecipare alle iniziative anche attraverso: - eventuali modifiche dell’orario di lavoro finalizzate a rendere compatibile con la prestazione lavorativa la partecipazione all’attività formativa, - la messa a disposizione di riposi spettanti per conto ore, permessi o altri istituti contrattuali rinforzo e/o di tempo extra-lavoro, entro i limiti previsti ai precedenti paragrafi 1 e 2, - il rilascio di apposita certificazione predisposta dall’OBC, attestante l’attività formativa alla quale il lavoratore ha partecipato, da utilizzare ad integrazione del proprio curricolo formativo anche sviluppo delle competenze in occasione di nuove opportunità di lavoro. Il Patto formativo sarà operativo e determinerà l’attuazione degli impegnialcune aree, a seguito della sottoscrizione da parte di accertamenti tramite prove di valutazione in ingresso (scritte, pratiche o orali) e/o un colloquio di orientamento, nell’ambito del lavoratoremonte ore stabilito dal progetto approvato. E’ fatta salva per il lavoratore Il percorso personalizzato viene: - condiviso con l’Allievo/a attraverso la compilazione e la RSUsottoscrizione di una specifica scheda di dettaglio; - monitorato, con cadenza periodica; - revisionato in caso di mancata proposta necessità rilevata nel corso dell’anno formativo. La Sezione B è dedicata ai percorsi personalizzati attuabili in risposta alle differenti esigenze rilevate e, nello specifico, prevede: ▪ Laboratorio attività di Patto formativo da parte dell’impresarecupero (L.a.R.) e altre azioni di supporto (Scheda B.1) Anche in esito agli (eventuali) accertamenti effettuati con i/le partecipanti, la possibilità tramite prove di attivare la richiesta valutazione in ingresso (scritte, pratiche o orali) e/o un colloquio di partecipare orientamento tenutosi in data , si propone il seguente percorso, coerente con il profilo di riferimento, che risulta così descritto nell’ambito del “Repertorio delle qualificazioni e degli standard formativi della Regione Piemonte”: Il percorso risulta caratterizzato come segue: ✓ PROPOSTA FORMATIVA: Il corso è rivolto a specifiche iniziative formative promosse a livello territorialecoloro che intendono ricoprire il ruolo di coadiutore del gatto e del coniglio in IAA e fornisce elementi di conoscenza relativa alle specie. Dichiarazione a verbale Le Parti si danno atto Verranno fornite le nozioni per gestire il gatto o il coniglio indirizzandolo nelle sue attività di mediatore di intervento interagendo con l'equipe operativa e con le figure appartenenti ai ruoli socio assistenziali che operano nelle strutture socio sanitarie. ✓ PRINCIPALI ATTREZZATURE UTILIZZATE: ✓ MODALITÀ ORGANIZZATIVE: Il percorso è della opportunità che durata di 8 ore, è così strutturato: - Unità Formativa: COADIUTORE DEL GATTO E CONIGLIO 7 ore - Prova finale della durata di 1 ora Tutto il percorso formativo delineato nel Patto tenga si svolgerà in considerazionepresenza. Al termine del corso è rilasciato al discente che abbia frequentato almeno il 100% delle ore previste, laddove funzionale all’attività un attestato di frequenza e profitto, previa verifica del livello di apprendimento mediante prova finale. ✓ TABELLA ORARIA DEL PERCORSO: LUNEDì 10/10/2022 9:00–13:00 e 14:00-17:00 UF Coadiutore del gatto e coniglio Le parti si impegnano a rispettare quanto concordato, verificandone periodicamente l’effettiva applicazione. Eventuali inadempienze dovranno essere tempestivamente comunicate, da tutte le parti coinvolte, al/alla responsabile coordinatore/trice dell’intervento al ruolo ricoperto nell’impresa, le conoscenze connesse con il titolo fine di studio conseguitoadottare gli opportuni provvedimenti.
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Samples: Contratto Tra L’operatore E
PATTO FORMATIVO. Le imprese forniranno ai lavoratori a tempo indeterminato la documentazione informativa predisposta dall’OBC sulle agibilità/opportunità contrattuali concernenti la formazione continua, ivi compreso il Patto formativo. Le imprese che, alla luce anche delle compatibilità tecniche e organizzative, ritenessero di impegnarsi nel programma di attuazione del Patto formativo, utilizzeranno lo schema previsto nella documentazione di cui sopra, sottoponendo al singolo lavoratore una proposta di Patto. Il Patto formativo dovrà prevedere: - l’impegno dell’impresa è l’atto formale di condivisione, nella fase iniziale del percorso, tra Agenzia Formativa e Allievo/a. La Sezione A, obbligatoria, illustra obiettivi, contenuti e metodologie del percorso formativo, definiti a far partecipare partire dalle esigenze e dal livello di ingresso di ciascun/a allievo/a. La Sezione B, facoltativa, si compila all’emergere di un bisogno specifico del/lla partecipante. Ove se ne ravvisi la necessità, il lavoratore ad iniziative percorso può prevedere azioni di formazione continua di cui ai precedenti paragrafi 1 e 2, - l’impegno del lavoratore a partecipare alle iniziative anche attraverso: - eventuali modifiche dell’orario di lavoro finalizzate a rendere compatibile con la prestazione lavorativa la partecipazione all’attività formativa, - la messa a disposizione di riposi spettanti per conto ore, permessi o altri istituti contrattuali rinforzo e/o di tempo extra-lavoro, entro i limiti previsti ai precedenti paragrafi 1 e 2, - il rilascio di apposita certificazione predisposta dall’OBC, attestante l’attività formativa alla quale il lavoratore ha partecipato, da utilizzare ad integrazione del proprio curricolo formativo anche sviluppo delle competenze in occasione di nuove opportunità di lavoro. Il Patto formativo sarà operativo e determinerà l’attuazione degli impegnialcune aree, a seguito della sottoscrizione da parte di accertamenti tramite prove di valutazione in ingresso (scritte, pratiche o orali) e/o un colloquio di orientamento, nell’ambito del lavoratoremonte ore stabilito dal progetto approvato. E’ fatta salva per il lavoratore Il percorso personalizzato viene: - condiviso con l’Allievo/a attraverso la compilazione e la RSUsottoscrizione di una specifica scheda di dettaglio; - monitorato, con cadenza periodica; - revisionato in caso di mancata proposta necessità rilevata nel corso dell’anno formativo. La Sezione B è dedicata ai percorsi personalizzati attuabili in risposta alle differenti esigenze rilevate e, nello specifico, prevede: ▪ Laboratorio attività di Patto recupero (L.a.R.) e altre azioni di supporto (Scheda B.1) Anche in esito agli (eventuali) accertamenti effettuati con i/le partecipanti, tramite prove di valutazione in ingresso (scritte, pratiche o orali) e/o un colloquio di orientamento tenutosi in data , si propone il seguente percorso, coerente con il profilo di riferimento, che risulta così descritto nell’ambito del “Repertorio delle qualificazioni e degli standard formativi della Regione Piemonte”: Il percorso risulta caratterizzato come segue: ✓ PROPOSTA FORMATIVA: Il percorso Interventi assistiti con animali (I.A.A.)-Livello avanzato completa l'iter formativo da parte dell’impresa, la possibilità di attivare la richiesta di partecipare a specifiche iniziative formative promosse a livello territoriale. Dichiarazione a verbale Le Parti si danno atto della opportunità che il percorso formativo delineato nel Patto tenga in considerazione, laddove funzionale all’attività per tutte le figure professionali e al ruolo ricoperto nell’impresa, operatori dell'équipe degli IAA e fornisce le conoscenze connesse tecniche, educative e cliniche per poter svolgere il lavoro di équipe negli IAA. Fornisce le competenze necessarie per poter conoscere e gestire le dinamiche di gruppo, indispensabili a tutti i componenti dell'équipe multidisciplinare per operare con efficacia ed efficienza, in quanto i membri provengono da realtà formative e professionali diverse che devono convergere in un nuovo equilibrio organizzativo e operativo. Il corso fornisce gli approfondimenti deontologici, normativi, clinici e metodologici per gli Interventi Assistiti con gli Animali, attraverso l'analisi e lo studio di esperienze di IAA realizzate sull'intero territorio nazionale e/o internazionale. L'azione degli I.A.A. viene espletata presso strutture sanitarie, residenziali, assistenziali, educative, scolastiche, istituti penitenziari, centri specializzati in I.A.A e presso il titolo di studio conseguito.domicilio dell'utente. ✓ PRINCIPALI ATTREZZATURE UTILIZZATE:
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Samples: Contratto Tra L’operatore E
PATTO FORMATIVO. Le imprese forniranno ai lavoratori a tempo indeterminato la documentazione docu- mentazione informativa predisposta dall’OBC sulle agibilità/opportunità opportu- nità contrattuali concernenti la formazione continua, ivi compreso il Patto formativo. Le imprese che, alla luce anche delle compatibilità tecniche e organizzativeor- ganizzative, ritenessero di impegnarsi nel programma di attuazione del Patto formativo, utilizzeranno lo schema previsto nella documentazione documentazio- ne di cui sopra, sottoponendo al singolo lavoratore una proposta di Patto. Il Patto formativo dovrà prevedere: - — l’impegno dell’impresa a far partecipare il lavoratore ad iniziative di formazione continua di cui ai precedenti paragrafi 1 e 2, - — l’impegno del lavoratore a partecipare alle iniziative anche attraverso: - — eventuali modifiche dell’orario di lavoro finalizzate a rendere compatibile con la prestazione lavorativa la partecipazione all’attività al- l’attività formativa, - — la messa a disposizione di riposi spettanti per conto ore, permessi per- messi o altri istituti contrattuali e/o di tempo extra-lavoro, entro i limiti previsti ai precedenti paragrafi 1 e 2, - — il rilascio di apposita certificazione predisposta dall’OBC, attestante l’attività formativa alla quale il lavoratore ha partecipato, da utilizzare utiliz- zare ad integrazione del proprio curricolo curriculum formativo anche in occasione oc- casione di nuove opportunità di lavoro. Il Patto formativo sarà operativo e determinerà l’attuazione degli impegni, a seguito della sottoscrizione da parte del lavoratore. E’ È fatta salva per il lavoratore e la RSU, in caso di mancata proposta di Patto formativo da parte dell’impresa, la possibilità di attivare la richiesta ri- chiesta di partecipare a specifiche iniziative formative promosse a livello li- vello territoriale. Dichiarazione a verbale Le Parti si danno atto della opportunità che il percorso formativo delineato nel Patto tenga in considerazione, laddove funzionale all’attività all’at- tività e al ruolo ricoperto nell’impresa, le conoscenze connesse con il titolo di studio conseguito.
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