Common use of Periodo di carenza Clause in Contracts

Periodo di carenza. Se il decesso dell’Assicurato si verifica nei primi do- dici mesi dalla data di decorrenza del Contratto (perio- do di carenza), la Compagnia paga una somma pari al solo valore totale delle quote collegate al Contratto al netto della parte di commissione di gestione gravante sui fondi esterni maturata e non ancora prelevata dal contratto, come descritto al successivo Art. 27.2 “Co- sti indiretti”, senza l’aumento percentuale. a) una delle seguenti malattie infettive acute sopravve- nute dopo l’inizio della copertura assicurativa: tifo, paratifo, difterite, scarlattina, morbillo, vaiolo, polio- mielite anteriore acuta, meningite cerebro-spinale, polmonite, encefalite epidemica, carbonchio, febbri puerperali, tifo esantematico, epatite virale A e B, lep- tospirosi ittero-emorragica, xxxxxx, brucellosi, dissen- teria bacillare, febbre gialla, febbre Q, salmonellosi, botulismo, mononucleosi infettiva, parotite epidemi- ca, peste, rabbia, pertosse, rosolia, vaccinia genera- lizzata, encefalite post-vaccinica; b) shock anafilattico sopravvenuto dopo l’entrata in vigo- re del Contratto; c) infortunio avvenuto dopo l’entrata in vigore del Con- tratto, intendendo per infortunio l’evento dovuto a causa fortuita improvvisa, violenta ed esterna che produca lesioni corporali obiettivamente constatabili.

Periodo di carenza. Se il decesso dell’Assicurato si verifica nei primi do- dici dodici mesi dalla data di decorrenza del Contratto (perio- do periodo di carenza), la Compagnia paga una somma som- ma pari al solo valore totale delle quote collegate al Contratto al netto della parte di commissione di gestione gravante sui fondi esterni maturata e non ancora prelevata dal contratto, come descritto al successivo Art. 27.2 “Co- sti indiretti”Contratto, senza l’aumento percentuale. a) una delle seguenti malattie infettive acute sopravve- nute sopravvenu- te dopo l’inizio della copertura assicurativa: tifo, paratifo, difterite, scarlattina, morbillo, vaiolo, polio- mielite poliomielite anteriore acuta, meningite cerebro-spinale, polmonite, encefalite epidemica, carbonchio, febbri puerperali, tifo esantematicoesantemati- co, epatite virale A e B, lep- tospirosi leptospirosi ittero-emorragica, xxxxxxco- lera, brucellosi, dissen- teria dissenteria bacillare, febbre gialla, febbre Q, salmonellosi, botulismo, mononucleosi infettiva, parotite epidemi- caparo- tite epidemica, peste, rabbia, pertosse, rosolia, vaccinia genera- lizzatageneralizzata, encefalite post-vaccinica, pandemia; b) shock anafilattico sopravvenuto dopo l’entrata in vigo- re del Contrattodella polizza; c) infortunio avvenuto dopo l’entrata in vigore del Con- tratto, intendendo per infortunio l’evento dovuto a causa fortuita fortuita, improvvisa, violenta ed esterna che produca lesioni le- sioni corporali obiettivamente constatabili.

Periodo di carenza. Se il decesso dell’Assicurato si verifica nei primi do- dici dodici mesi dalla data di decorrenza del Contratto contratto (perio- do periodo di carenza), la Compagnia paga una somma pari al solo valore totale delle quote collegate al Contratto contratto al netto della parte di commissione di gestione gravante sui fondi esterni maturata e non ancora prelevata dal contratto, come descritto al successivo Art. 27.2 “Co- sti indiretti”esterni, senza l’aumento percentuale.. La Compagnia non applica le limitazioni previste nel pe- riodo di carenza se il decesso è conseguenza diretta di: a) una delle seguenti malattie infettive acute sopravve- nute dopo l’inizio della copertura assicurativa: tifo, paratifo, difterite, scarlattina, morbillo, vaiolo, polio- mielite anteriore acuta, meningite cerebro-spinale, polmonite, encefalite epidemica, carbonchio, febbri puerperali, tifo esantematico, epatite virale A e B, lep- tospirosi ittero-emorragica, xxxxxxcolera, brucellosi, dissen- teria bacillare, febbre gialla, febbre Q, salmonellosi, botulismo, mononucleosi infettiva, parotite epidemi- ca, peste, rabbia, pertosse, rosolia, vaccinia genera- lizzata, encefalite post-vaccinica; b) shock anafilattico sopravvenuto dopo l’entrata in vigo- re del Contrattodella polizza; c) infortunio avvenuto dopo l’entrata in vigore del Con- trattodella poliz- za, intendendo per infortunio l’evento dovuto a causa fortuita improvvisa, violenta ed esterna che produca lesioni corporali obiettivamente constatabili.. Si specifica che, in ogni caso, la Compagnia applica le condizioni previste nel periodo di carenza se:

Periodo di carenza. Se il decesso dell’Assicurato si verifica nei primi do- dici mesi dalla data di decorrenza del Contratto (perio- do di carenza), la Compagnia paga una somma pari al solo valore totale delle quote collegate al Contratto al netto della parte di commissione di gestione gravante sui fondi esterni maturata e non ancora prelevata dal contratto, come descritto al successivo Art. 27.2 23.2 “Co- sti indiretti”, senza l’aumento percentuale. a) una delle seguenti malattie infettive acute sopravve- nute dopo l’inizio della copertura assicurativa: tifo, paratifopa- ratifo, difterite, scarlattina, morbillo, vaiolo, polio- mielite poliomielite anteriore acuta, meningite cerebro-spinale, polmonite, encefalite epidemica, carbonchio, febbri puerperali, tifo esantematico, epatite virale A e B, lep- tospirosi leptospirosi ittero-emorragica, xxxxxxcolera, brucellosi, dissen- teria dissenteria bacillare, febbre gialla, febbre feb- bre Q, salmonellosi, botulismo, mononucleosi infettiva, parotite epidemi- caepidemica, peste, rabbia, pertosse, rosolia, vaccinia genera- lizzatavac- cinia generalizzata, encefalite post-vaccinica; b) shock anafilattico sopravvenuto dopo l’entrata in vigo- re del Contratto; c) infortunio avvenuto dopo l’entrata in vigore del Con- tratto, intendendo per infortunio l’evento dovuto a causa fortuita improvvisa, violenta ed esterna che produca lesioni le- sioni corporali obiettivamente constatabili.

Periodo di carenza. Se il decesso dell’Assicurato si verifica nei primi do- dici dodici mesi dalla data di decorrenza del Contratto (perio- do periodo di carenza), la Compagnia paga una somma som- ma pari al solo valore totale delle quote collegate al Contratto al netto della parte di commissione di gestione gravante sui fondi esterni maturata e non ancora prelevata dal contratto, come descritto al successivo Art. 27.2 “Co- sti indiretti”Contratto, senza l’aumento percentuale. a) una delle seguenti malattie infettive acute sopravve- nute sopravvenu- te dopo l’inizio della copertura assicurativa: tifo, paratifo, difterite, scarlattina, morbillo, vaiolo, polio- mielite poliomielite anteriore acuta, meningite cerebro-spinale, polmonite, encefalite epidemica, carbonchio, febbri puerperali, tifo esantematicoesantemati- co, epatite virale A e B, lep- tospirosi leptospirosi ittero-emorragica, xxxxxxco- lera, brucellosi, dissen- teria dissenteria bacillare, febbre gialla, febbre Q, salmonellosi, botulismo, mononucleosi infettiva, parotite epidemi- caparo- tite epidemica, peste, rabbia, pertosse, rosolia, vaccinia genera- lizzatageneralizzata, encefalite post-vaccinica; b) shock anafilattico sopravvenuto dopo l’entrata in vigo- re del Contrattodella polizza; c) infortunio avvenuto dopo l’entrata in vigore del Con- tratto, intendendo per infortunio l’evento dovuto a causa fortuita fortuita, improvvisa, violenta ed esterna che produca lesioni le- sioni corporali obiettivamente constatabili.

Periodo di carenza. Se il decesso dell’Assicurato si verifica nei primi do- dici sei mesi dalla data Data di decorrenza del Contratto efficacia (perio- do “Periodo di carenza”), la Compagnia paga una somma pari al solo valore Valore totale delle quote Quote collegate al Contratto al netto della parte di commissione di gestione gravante sui fondi esterni maturata e non ancora prelevata dal contratto, come descritto al successivo Art. 27.2 “Co- sti indiretti”, senza l’aumento percentualeContratto. a) una delle seguenti malattie infettive acute sopravve- nute dopo l’inizio della copertura assicurativa: tifo, paratifopa- ratifo, difterite, scarlattina, morbillo, vaiolo, polio- mielite poliomielite anteriore acuta, meningite cerebro-spinale, polmonite, encefalite epidemica, carbonchio, febbri puerperali, tifo esantematico, epatite virale A e B, lep- tospirosi leptospirosi ittero-emorragicae- morragica, xxxxxxcolera, brucellosi, dissen- teria dissenteria bacillare, febbre feb- bre gialla, febbre Q, salmonellosi, botulismo, mononucleosi mononucle- osi infettiva, parotite epidemi- caepidemica, peste, rabbia, pertosse, rosolia, vaccinia genera- lizzatageneralizzata, encefalite post-vaccinica; b) shock anafilattico sopravvenuto dopo l’entrata in vigo- re la Data di effica- cia del Contratto; c) infortunio avvenuto dopo l’entrata in vigore la Data di efficacia del Con- tratto, intendendo per infortunio l’evento dovuto a causa fortuita improvvisa, violenta ed esterna che produca lesioni le- sioni corporali obiettivamente constatabili.

Periodo di carenza. Se il decesso dell’Assicurato si verifica nei primi do- dici dodici mesi dalla data di decorrenza del Contratto (perio- do periodo di carenza), la Compagnia paga una somma pari al solo valore totale delle quote collegate al Contratto al netto della parte di commissione di gestione gravante sui fondi esterni maturata e non ancora prelevata dal contratto, come descritto al successivo Art. 27.2 “Co- sti indiretti”Contratto, senza l’aumento percentuale.. La Compagnia non applica le limitazioni previste nel pe- riodo di carenza se il decesso è conseguenza diretta di: a) una delle seguenti malattie infettive acute sopravve- nute sopravvenu- te dopo l’inizio della copertura assicurativa: tifo, paratifo, difterite, scarlattina, morbillo, vaiolo, polio- mielite poliomielite anteriore acuta, meningite cerebro-spinale, polmonite, encefalite epidemica, carbonchio, febbri puerperali, tifo esantematicoesantemati- co, epatite virale A e B, lep- tospirosi leptospirosi ittero-emorragica, xxxxxxco- lera, brucellosi, dissen- teria dissenteria bacillare, febbre gialla, febbre Q, salmonellosi, botulismo, mononucleosi infettiva, parotite epidemi- caparo- tite epidemica, peste, rabbia, pertosse, rosolia, vaccinia genera- lizzatageneralizzata, encefalite post-vaccinica; b) shock anafilattico sopravvenuto dopo l’entrata in vigo- re del Contratto; c) infortunio avvenuto dopo l’entrata in vigore del Con- tratto, intendendo per infortunio l’evento dovuto a causa fortuita fortuita, improvvisa, violenta ed esterna che produca lesioni le- sioni corporali obiettivamente constatabili. Si specifica che, in ogni caso, la Compagnia applica le condizioni previste nel periodo di carenza se: primi due anni dalla data di decorrenza del Contratto.

Periodo di carenza. Se il decesso dell’Assicurato si verifica nei primi do- dici dodici mesi dalla data di decorrenza del Contratto (perio- do periodo di carenza), la Compagnia paga una somma pari al solo valore totale delle quote collegate al Contratto al netto della parte di commissione di gestione gravante sui fondi esterni maturata e non ancora prelevata dal contratto, come descritto al successivo Art. 27.2 “Co- sti indiretti”Contratto, senza l’aumento percentuale.. La Compagnia non applica le limitazioni previste nel pe- riodo di carenza se il decesso è conseguenza diretta di: a) una delle seguenti malattie infettive acute sopravve- nute sopravvenu- te dopo l’inizio della copertura assicurativa: tifo, paratifo, difterite, scarlattina, morbillo, vaiolo, polio- mielite poliomielite anteriore acuta, meningite cerebro-spinale, polmonite, encefalite epidemica, carbonchio, febbri puerperali, tifo esantematicoesantemati- co, epatite virale A e B, lep- tospirosi leptospirosi ittero-emorragica, xxxxxxco- lera, brucellosi, dissen- teria dissenteria bacillare, febbre gialla, febbre Q, salmonellosi, botulismo, mononucleosi infettiva, parotite epidemi- caparo- tite epidemica, peste, rabbia, pertosse, rosolia, vaccinia genera- lizzatageneralizzata, encefalite post-vaccinica; b) shock anafilattico sopravvenuto dopo l’entrata in vigo- re del Contrattodella polizza; c) infortunio avvenuto dopo l’entrata in vigore del Con- tratto, intendendo per infortunio l’evento dovuto a causa fortuita fortuita, improvvisa, violenta ed esterna che produca lesioni le- sioni corporali obiettivamente constatabili.. Si specifica che, in ogni caso, la Compagnia applica le condizioni previste nel periodo di carenza se: altra patologia collegata, oppure

Periodo di carenza. Se il decesso dell’Assicurato si verifica nei primi do- dici dodici mesi dalla data di decorrenza del Contratto contratto (perio- do periodo di carenza), la Compagnia paga una somma pari al solo valore totale delle quote collegate al Contratto contratto al netto della parte di commissione di gestione gravante sui fondi esterni maturata e non ancora prelevata dal contratto, come descritto al successivo Art. 27.2 “Co- sti indiretti”esterni, senza l’aumento percentuale.. La Compagnia non applica le limitazioni previste nel pe- riodo di carenza se il decesso è conseguenza diretta di: a) una delle seguenti malattie infettive acute sopravve- nute dopo l’inizio della copertura assicurativa: tifo, paratifo, difterite, scarlattina, morbillo, vaiolo, polio- mielite anteriore acuta, meningite cerebro-spinale, polmonite, encefalite epidemica, carbonchio, febbri puerperali, tifo esantematico, epatite virale A e B, lep- tospirosi ittero-emorragica, xxxxxxcolera, brucellosi, dissen- teria bacillare, febbre gialla, febbre Q, salmonellosi, botulismo, mononucleosi infettiva, parotite epidemi- ca, peste, rabbia, pertosse, rosolia, vaccinia genera- lizzata, encefalite post-vaccinica; b) shock anafilattico sopravvenuto dopo l’entrata in vigo- re del Contrattodella polizza; c) infortunio avvenuto dopo l’entrata in vigore del Con- trattodella poliz- za, intendendo per infortunio l’evento dovuto a causa fortuita improvvisa, violenta ed esterna che produca lesioni corporali obiettivamente constatabili.. Si specifica che, in ogni caso, la Compagnia applica le condizioni previste nel periodo di carenza se: la reticenza, trascorso questo periodo la Compagnia non può più impugnare il contratto;

Periodo di carenza. Se il decesso dell’Assicurato si verifica nei primi do- dici dodici mesi dalla data di decorrenza del Contratto (perio- do periodo di carenza), la Compagnia paga una somma pari al solo valore totale delle quote collegate al Contratto al netto della parte di commissione di gestione gravante sui fondi esterni maturata e non ancora prelevata dal contratto, come descritto al successivo Art. 27.2 “Co- sti Costi indiretti”, senza l’aumento percentuale.. La Compagnia non applica le limitazioni previste nel pe- riodo di carenza se il decesso è conseguenza diretta di: a) una delle seguenti malattie infettive acute sopravve- nute dopo l’inizio della copertura assicurativa: tifo, paratifo, difterite, scarlattina, morbillo, vaiolo, polio- mielite anteriore acuta, meningite cerebro-spinale, polmonite, encefalite epidemica, carbonchio, febbri puerperali, tifo esantematico, epatite virale A e B, lep- tospirosi ittero-emorragica, xxxxxx, brucellosi, dissen- teria bacillare, febbre gialla, febbre Q, salmonellosi, botulismo, mononucleosi infettiva, parotite epidemi- ca, peste, rabbia, pertosse, rosolia, vaccinia genera- lizzata, encefalite post-vaccinica; b) shock anafilattico sopravvenuto dopo l’entrata in vigo- re del Contratto; c) infortunio avvenuto dopo l’entrata in vigore del Con- tratto, intendendo per infortunio l’evento dovuto a causa fortuita improvvisa, violenta ed esterna che produca lesioni corporali obiettivamente constatabili. Si specifica che, in ogni caso, la Compagnia applica le condizioni previste nel periodo di carenza se: i primi due anni dalla data di decorrenza del Contratto.