PICCOLA IMPRESA MEDIA IMPRESA GRANDE IMPRESA Clausole campione

PICCOLA IMPRESA MEDIA IMPRESA GRANDE IMPRESA. Sede/i in cui avrà luogo l’intervento Profilo dell’impresa proponente (max. 3.000 caratteri)
PICCOLA IMPRESA MEDIA IMPRESA GRANDE IMPRESA. Sede/i1 in cui avrà luogo l’intervento INFORMAZIONI E OBIETTIVI DELL’INTERVENTO5 L’infrastruttura di ricerca di AVL Italia, azienda del gruppo internazionale AVL List leader nel mondo della consulenza ingegneristica in ambito powertrain and automotive, si propone per la Regione Xxxxxx Xxxxxxx quale polo strategico del settore automotive sia a livello di car maker che di componentistica. In risposta alle politiche regionali, vuole infatti ricoprire un ruolo significativo nello sviluppo del sistema dell’innovazione locale con l’obiettivo di rafforzare le capacità tecnologiche del territorio nonché dare esecuzione all’impegno ed al committment dei policy maker regionali verso le attività di R&S e dei processi innovativi nel settore automotive. Il suo insediamento all’interno del Parco dell’Innovazione di Reggio Xxxxxx risponde all’obiettivo di operare in stretta collaborazione con il mondo della ricerca e dell’industria mettendo a loro disposizione attrezzature, risorse e servizi necessari per studiare e sviluppare nuove tecnologie nel settore powertrain e veicolare. Una struttura caratterizzata dall’ accessibilità a terzi, in grado di stimolare le collaborazioni, promuovere la mobilità delle persone e delle idee stimolando i ricercatori e le imprese a sviluppare tecnologie all’avanguardia per affrontare le grandi sfide del mercato quali: - Il rispetto di normative anti inquinamento sempre più stringenti mirate a garantire standard elevati di qualità ambientale in tutto il mondo; - Aumentare la competitività degli attuali e nuovi protagonisti del panorama automotive; - Rispondere all’esigenza di ridurre il livello di produzione di gas serra (i.e: CO2) a livello mondiale, con la conseguente necessità di sviluppare sistemi di propulsione a bassissimo consumo di carburante; - Favorire la diffusione della propulsione ibrida ed elettrica. Tutto ciò rispettando quelli che sono i principi base di un’infrastruttura di ricerca e quindi: - Accessibilità aperta e senza discriminazioni al mondo della ricerca, ma anche e soprattutto alle aziende terze; - Ampia propensione ad avviare collaborazioni; - Organizzazione e Management dedicato alla gestione dell’infrastruttura; In particolare, l’intervento prevede l’installazione di una sala prova veicolo (chassis dyno) con relativa strumentazione a gestione automatizzata. Tale impianto si caratterizza per la possibilità di effettuare sperimentazione dei sistemi di propulsione, siano essi a combustione interna, siano essi di nat...
PICCOLA IMPRESA MEDIA IMPRESA GRANDE IMPRESA. Sede/i1 in cui avrà luogo l’intervento Via Xxx XXX XXXXXX 00 XXX 00000 Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx XX ATECO 2007 attività primaria 32.50.11 INFORMAZIONI E OBIETTIVI DELL’INTERVENTO5 Indicare fra le seguenti tipologie di investimento quelle che interessano l’intervento: Investimenti a favore di misure di efficienza energetica (art. 38 del REG. 651/2014-GBER); Investimenti a favore della cogenerazione ad alto rendimento (art. 40 del REG. 651/2014-GBER); Investimenti volti a promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili Secondo quanto previsto al paragrafo 6, lettere a) o b) dell’art. 41 del REG. 651/2014-GBER; Secondo quanto previsto al paragrafo 6, lettera c) dell’art. 41 del REG. 651/2014-GBER; La presente scheda progettuale deve essere predisposta coerentemente con la “relazione tecnico-illustrativa”, la “diagnosi energetica” e la “relazione sull’iter autorizzativo”, predisposte e trasmesse tra gli allegati. In caso di investimenti per l’efficienza energetica, cogenerazione ad altro rendimento e produzione di energia da fonti rinnovabili per i quali le spese agevolabili sono da calcolare sul sovraccosto (secondo quanto definito rispettivamente agli articoli 38.3.b, 40.4 e 41.6.b del Regolamento (UE) N. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 – GBER), indicare le ragioni che giustificano la scelta progettuale da un punto di vista sia tecnico che economico dell’investimento oggetto del finanziamento. L’intervento di X.Xxxxx Avitum Italy (BAI) è teso al miglioramento dell’efficienza energetica delle aree produttive e di lavoro dello stabilimento. BAI nel 2015 ha consumato 2,3 GWh di energia elettrica ed il 74% della spesa relativa all’approvvigionamento dei vettori energetici è riferibile all’energia elettrica. Lo stabilimento lavora su un unico turno (dalle 8:30 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 18:00) da lunedì al venerdì. Gli unici reparti in cui vengono svolti due turni sono la camera bianca (clean room) e il magazzino annesso, dove si lavora dalle 6:00 alle 13:30 e dalle 13:30 alle 21:00. La diagnosi energetica ha permesso di individuare come soluzione per ridurre il consumo energetico quella della sostituzione delle lampade a tubi fluorescenti con lampade a LED. Per questo motivo XXX ha deciso di perseguire questo obiettivo considerando le attività svolte nello stabilimento, ovvero: di direzione (generale, amministrativa, commerciale), servizio qualità, di laboratorio (R&D, chimico, fisico), di assistenza tecnica, di produzione di dispositi...
PICCOLA IMPRESA MEDIA IMPRESA GRANDE IMPRESA. Indicare il regime di aiuti DESCRIZIONE DELL’IMPIANTO PROGETTUALE Titolo del Percorso Formativo Corso SAP, testing e reporting Area funzionale di riferimento dei lavoratori coinvolti Obiettivi formativi attesi
PICCOLA IMPRESA MEDIA IMPRESA GRANDE IMPRESA. Indicare il regime di aiuti DESCRIZIONE DELL’IMPIANTO PROGETTUALE Titolo del Percorso Formativo Progetto BANCHI PROVA Area funzionale di riferimento dei lavoratori coinvolti Obiettivi formativi attesi
PICCOLA IMPRESA MEDIA IMPRESA GRANDE IMPRESA. Indicare il regime di aiuti DESCRIZIONE DELL’IMPIANTO PROGETTUALE Titolo del Percorso Formativo Corso base CAD Area funzionale di riferimento dei lavoratori coinvolti Obiettivi formativi attesi
PICCOLA IMPRESA MEDIA IMPRESA GRANDE IMPRESA. Sede/i1 in cui avrà luogo l’intervento Via Xxx Xxxxxxxx xxxxx Costa 620 CAP 41122 Comune Modena Provincia MO ATECO 2007 attività primaria 71.12.10 INFORMAZIONI E OBIETTIVI DELL’INTERVENTO5
PICCOLA IMPRESA MEDIA IMPRESA GRANDE IMPRESA. Indicare il regime di aiuti DESCRIZIONE DELL’IMPIANTO PROGETTUALE Titolo del Percorso Formativo Competenze di ingresso e trasversali per neoassunti Area funzionale di riferimento dei lavoratori coinvolti Obiettivi formativi attesi
PICCOLA IMPRESA MEDIA IMPRESA GRANDE IMPRESA. Sede/i in cui avrà luogo l’intervento
PICCOLA IMPRESA MEDIA IMPRESA GRANDE IMPRESA. Indicare il regime di aiuti DESCRIZIONE DELL’IMPIANTO PROGETTUALE Titolo del Percorso Formativo