PRINCIPALI NORME DI RIFERIMENTO Clausole campione

PRINCIPALI NORME DI RIFERIMENTO. Per quanto non indicato nel presente manuale fare riferimento alle norme ed alle leggi locali in vigore, attenendosi, in particolare, a: • 2014/33/UE: Direttiva per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative agli • ascensori • UNI EN 81-20:2014: Regole tecniche di sicurezza per l’installazione di ascensori elettrici • EN 81-28: Allarmi remoti su ascensori per passeggeri • EN ISO 12100: Sicurezza del macchinario - Principi di progettazione - Valutazione e riduzione del rischio • UNI EN ISO 7010: Segni grafici - Colori e segnali di sicurezza. Manuale redatto in accordo alla norma: • UNI EN 13015: Manutenzione di ascensori e scale mobili – Regole per le istruzioni di manutenzione L’impianto è destinato alla movimentazione di persone e/o oggetti entro una portata prevista. L’impianto è progettato e costruito per lavorare in sicurezza se: • viene impiegato entro i limiti dichiarati sul contratto e sul presente manuale; • vengono seguite le procedure del manuale d’uso.
PRINCIPALI NORME DI RIFERIMENTO. I Sistemi informativi dovranno risultare conformi e rispettare tutte le disposizioni normative specifiche per la digitalizzazione della pubblica amministrazione e la sicurezza della gestione e trasmissione dati tra cui: • Linee Guida di design per i siti web della PA elaborate da Agenzia per l’Italia Digitale • Linee guida per i siti web delle PA previste dall’art. 4 della Direttiva 26 novembre 2009, n. 8, per la riduzione dei siti web delle pubbliche amministrazioni e per il miglioramento della qualità dei servizi e delle informazioni on line al cittadino e alle imprese • Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD), istituito con il decreto legislativo 7 marzo 2005, n.82, e successive modifiche ed integrazioni; • Legge 09 gennaio 2004, n.4, “Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici” e successive disposizioni attuative, ivi inclusi “Requisiti tecnici e i diversi livelli per l'accessibilità agli strumenti informatici”, Modifiche dell'allegato A del DM 8 luglio 2005 (G.U. 16 settembre 2013, n. 217), Circolare n. 61/2013 di Agenzia per l'Italia Digitale sul tema accessibilità dei siti web e servizi informatici;
PRINCIPALI NORME DI RIFERIMENTO. Decreto Presidenziale della Regione Siciliana del 16 maggio 2013 “Nuovi standard strutturali ed organizzativi per i servizi educativi per la prima infanzia “; • L. 328/2000 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”; • L.R. 22/86 “Riordino dei servizi e delle attività socio-assistenziali in Sicilia”; • L.R. 14.09.1979, n. 214 “Disciplina degli asili nido nella Regione siciliana”; • Legge 6 dicembre 1971, n. 1044 “Piano quinquennale per l’istituzione di asili-nido comunali con il concorso dello Stato”; • Regolamento Comunale vigente approvato con Delibera di C.C. n. 15 del 10.03.2017 è comunque richiamata ogni altra norma distrettuale, regionale, italiana ed europea, applicabile ai servizi in oggetto dell’appalto.
PRINCIPALI NORME DI RIFERIMENTO. Di seguito si riporta, a titolo indicativo e non esaustivo, un estratto delle principali norme UNI di riferimento:  UNI 8364 Impianti di riscaldamento. Controllo e manutenzione  UNI 9317 Impianti di riscaldamento, Conduzione e controllo  UNI 8065 Trattamento dell’acqua negli impianti termici ad uso civile  UNI 8884 Caratteristiche e trattamento delle acque dei circuiti di raffreddamento e umidificazione  UNI 8199 Misura in opera e valutazione del rumore prodotto negli ambienti degli impianti di riscaldamento, condizionamento e ventilazione  UNI 9192 Edilizia – Impianti di alimentazione e distribuzione d’acqua fredda e calda. Criteri progettazione, collaudo e gestione  UNI 10435 Impianti di combustione alimentati a gas con bruciatori ad aria soffiata  Protocollo Ashland 2015 / DVR rischio biologico 2016 e loro s.m.i. per la gestione degli elementi batterici, in particolare quelli legionella pneumophila
PRINCIPALI NORME DI RIFERIMENTO. Si definisce di seguito il quadro delle principali norme che disciplinano i servizi oggetto della concessione: -Legge Regionale n. 6 del 09/04/2009 “Promozione delle politiche per i minori e i giovani”; -D. G. R. n. 222 del 06/03/2015 “Linee guida sugli standard strutturali, organizzativi e qualitativi dei servizi socioeducativi per la prima infanzia, in attuazione dell'articolo 30, comma 1, lettera D) della legge regionale 6/09”; -D. G. R. n. 790 del 08/07/2011 “Omologazione procedure per l'autorizzazione al funzionamento dei servizi socioeducativi per la prima infanzia”; -D. G. R. n. 1471 del 06/12/2011 “Accreditamento dei servizi socioeducativi per la prima infanzia: definizione dei criteri e degli indirizzi per i procedimenti amministrativi inerenti l’avvio della sperimentazione relativamente alla tipologia di servizio “nido d’infanzia””; -D. G. R. n. 234 del 09/03/2012 “Sistema di accreditamento: specificazione delle disposizioni di cui alla D. G. R. 1471/2011: definizioni procedimenti e modulistica; -Regolamento Comunale Adottato con deliberazione di G. C. n. 40 del 4.04.2011 ad oggetto: “Approvazione regolamento di gestione dell’Asilo Nido Tendola”,. Si intende comunque richiamata ogni altra norma applicabile ai servizi educativi oggetto della concessione.
PRINCIPALI NORME DI RIFERIMENTO. D. X.xx. n. 267 del 2000 (T.U.E.L.) e s.m.e i. Legge n. 241 del 1990 e s.m. e i. D.Lgs. n. 446 del 1997 D. Lgs. n. 507 del 1993 D. Lgs. n. 285 del 1992 (Nuovo Codice della Strada) e s.m. e i. D.P.R. n. 495 del 1992 (Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada) e s.m. e i. D. Lgs. n. 626 del 1994 e s.m.e i. D. Lgs. n. 494 del 1996 e s.m.e i. D.P.R. n. 547 del 1955 e s.m.e i. Legge n. 166 del 2002 D. Lgs. n. 259 del 2003 Legge n. 689 del 1981 e s.m.e i. Legge n. 3 del 2003 Direttiva del 03/03/1999 della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Aree Urbane Norme UNI – CEI nn. 70029/98 e 70030/98 Norma UNI n. 10576/96 Norma CEI n. 306-8/04 Vigente Regolamento Comunale COSAP approvato con Delibera del Commissario Prefettizio n. 12 del 25 febbraio 2002 e s.m.i Delibera del Commissario Prefettizio n. 7 del 27/12/2001 in materia di Tariffe e tasse e s.m.i.
PRINCIPALI NORME DI RIFERIMENTO. ART. 3 DEFINIZIONI

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  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • DOTAZIONI TECNICHE Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni operatore economico deve dotarsi, a propria cura, spesa e responsabilitm della strumentazione tecnica ed informatica conforme a quella indicata nel presente disciplinare e nel documento Allegato 10 “Disciplinare Telematico e timing di gara - utilizzo della piattaforma”, che disciplina il funzionamento e l’utilizzo della Piattaforma. In ogni caso è indispensabile:

  • Licenza Il software, comprese tutte le relative funzionalità e servizi, e la documentazione, compreso qualsiasi materiale della confezione ("Documentazione"), che accompagnano il presente Contratto di licenza (collettivamente il "Software") sono di proprietà di Symantec o dei suoi licenziatari e sono protetti dalla legge sul copyright. Sebbene Symantec continui a detenere la proprietà del Software, l'accettazione del presente Contratto di licenza concede all'Utente alcuni diritti di utilizzo del Software durante il Periodo del servizio. Il “Periodo del servizio” inizierà dalla data di installazione iniziale del Software, indipendentemente dal numero di copie che l'Utente è autorizzato a utilizzare in accordo con la Sezione 1.A del presente Contratto di licenza, e durerà per il periodo stabilito nella Documentazione o nella documentazione della transazione pertinente effettuata con il distributore o rivenditore autorizzato presso il quale è stato ottenuto il Software. Il Software può disattivarsi automaticamente e diventare non operativo al termine del Periodo del servizio e l'Utente non avrà diritto a ricevere alcun aggiornamento dei contenuti o delle funzionalità del Software a meno che il Periodo del servizio non venga rinnovato. Gli abbonamenti per i rinnovi del Periodo del servizio saranno disponibili conformemente alla policy di supporto di Symantec situata all'indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxx/xx/xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxx_xxxxxxx_xxxxxx.xxx. Il presente Contratto di licenza disciplina qualsiasi versione, revisione o miglioramento del Software reso disponibile all'Utente da Symantec. Ad eccezione di eventuali modifiche contemplate nella Documentazione e fatto salvo il diritto di risoluzione di Symantec per inadempimento dell'Utente secondo quanto stabilito nella Sezione 9, i diritti e gli obblighi dell'Utente ai sensi del presente Contratto di licenza riguardanti l'utilizzo del suddetto Software sono i seguenti. Durante il Periodo del servizio, è possibile:

  • Bonus/Malus Il Contratto è stipulato nella forma tariffaria “Bonus/Malus” che prevede diminuzioni o aumenti dell’importo del Premio rispettivamente in assenza o in presenza di Sinistri con Responsabilità principale o con Responsabilità paritaria cumulata pari o superiore al 51% (cinquantunopercento) nei periodi di osservazione come di seguito definiti: primo periodo: inizia dal giorno della decorrenza dell’Assicurazione e termina 60 (sessanta) giorni prima della scadenza annuale, quindi con un’osservazione di 10 (dieci) mesi; • periodi successivi: hanno durata di 12 (dodici) mesi e decorrono dalla scadenza del Periodo di osservazione precedente. La classe di merito interna della Società viene determinata sulla base della Tabella di Conversione sotto riportata, assumendo come riferimento la classe di merito di Conversione Universale (C.U.) riportata nell’Attestato di Rischio. 1 1 / 1B 7 7 13 13 2 2 8 8 14 14 3 3 9 9 15 15 4 4 10 10 16 16 5 5 11 11 17 17 6 6 12 12 18 18 Nel caso in cui l’Attestato riporti la classe C.U. di assegnazione 1 e la tabella della Sinistrosità pregressa relativa al rischio da assicurare sia totalmente valorizzata senza che risultino NA (non Assicurato) e/o ND (non disponibile) o Sinistri pagati, il Contratto verrà assegnato in C.U. 1 (classe interna 1B); diversamente verrà assegnato in C.U. 1 (classe interna 1). Nel caso in cui l’Attestato di Rischio sia stato rilasciato dalla Società, il Contratto è assegnato alla classe di merito CU e interna di assegnazione indicata sull’Attestato rilasciato dalla Società stessa. L’Attestato di Xxxxxxx ha una validità per un periodo di 5 (cinque) anni a decorrere dalla scadenza del contratto al quale si riferisce. Decorsi 15 (quindici) giorni dalla scadenza del contratto, di cui al comma precedente, l’utilizzo dell’Attestato di Rischio è subordinato alla presentazione di una dichiarazione sottoscritta dal contraente o dal proprietario del veicolo che attesti la mancata circolazione ovvero la stipula di una polizza temporanea di durata temporanea.

  • Novero dei Terzi Tutti gli Assicurati sono considerati terzi tra loro.

  • Cessione del contratto - Subappalto 1. Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità ai sensi dell’art. 105, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016.

  • Modifica del contratto durante il periodo di efficacia Il contratto potrà essere modificato senza che sia necessaria una nuova procedura di affidamento nei casi previsti dall’art. 106 del d. lgs. 50/2016. Le modifiche, nonché le varianti, devono essere autorizzate dal Responsabile Unico del Procedimento. Il Responsabile Unico del Procedimento su proposta dei Servizi utilizzatori dei beni oggetto del presente capitolato (Unità di Biochimica Clinica, Unità di Patologia Clinica, Unità di Ingegneria Clinica), autorizza direttamente modifiche del contratto al verificarsi di cause impreviste e imprevedibili o per l’intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti nel momento di inizio della procedura di selezione del contraente che possono determinare, senza aumento di costi, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni da eseguire. Negli altri casi, sempreché trattasi di modifiche non sostanziali ma che comportano un aumento del valore iniziale del contratto, le modalità di rilascio dell’autorizzazione sono stabilite con un provvedimento ad hoc dell’amministrazione aggiudicatrice, in cui sono specificate le ragioni della necessità della modifica. La soglia di importo entro cui sono consentite modifiche è fissata nel limite dei due quinti del valore del contratto iniziale. I prezzi proposti potranno essere soggetti a revisione annuale, rimanendo fissi per iprimi dodici mesi di esecuzione della fornitura. Il procedimento di revisione in favore del fornitore sarà attivato esclusivamente su istanza di parte; la stessa dovrà essere motivata, recare un’analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento dei prezzi. La richiesta di revisione prezzi dovrà essere effettuata entro il termine perentorio decadenziale di tre mesi decorrenti dall’inizio di ciascun anno di fornitura. Qualora emerga dall’istruttoria l’effettiva necessità di revisione dei prezzi si terrà conto, per quantificare la variazione, di elaborazioni ufficiali di prezzi di riferimento da parte di soggetti pubblici e, in assenza di questi dell’indice dei prezzi al consumo perle famiglie di operai ed impiegati (FOI – nella versione che esclude il calcolo dei tabacchi), verificatesi nell’anno precedente. L’aggiornamento dei prezzi non può superare comunque il 100% della predetta variazione accertata dall’ISTAT. La revisione del prezzo in favore dell’A.O. sarà attivata d’ufficio in occasione di elaborazioni, attinenti ai beni oggetto del contratto, di indici concernenti il miglior prezzo di mercato desunto dal complesso delle aggiudicazioni di appalti di beni e servizi o di prezzi di riferimento o di definizioni di costi standard, da parte di soggetti pubblici. Qualora si raggiunga un aumento o una diminuzione dei prezzi contrattuali in misura non inferiore al 10% e tale da alterare significativamente l’originario equilibrio contrattuale, le parti possono esercitare il diritto di recesso senza indennizzo. Nel caso in cui si renda necessario, in corso d’esecuzione, un aumento o una diminuzione della fornitura, il soggetto aggiudicatario è obbligato ad assoggettarvisi sino alla concorrenza del quinto del prezzo di gara alle stesse condizioni del contratto. Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto. In questo caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari all’A.O. che di tale diritto intende avvalersi. Se il soggetto aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto ad eseguire le maggiori o minori forniture richieste alle medesime condizioni contrattuali.

  • Rimborso del sinistro per evitare il malus Al fine di evitare le maggiorazioni di premio derivanti dall’applicazione del malus e dall’indicazione del sinistro sull’attestazione dello stato del rischio, è data la possibilità al Contraente di rimborsare gli importi liquidati. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Diretto, il Contraente dovrà inoltrare richiesta alla Stanza di Compensazione, istituita presso Consap, che comunicherà l’importo del rimborso e le istruzioni per effettuare il pagamento. La richiesta deve essere effettuata ai seguenti recapiti: Consap S.p.A. – Stanza di compensazione, Xxx Xxxx, 00, 00000, Xxxx; telefono 06/00000000; Fax 00.00000000/547; sito internet xxx.xxxxxx.xx; indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx. Prima Assicurazioni ha facoltà di assistere il Contraente in tutte le fasi della procedura di richiesta di rimborso. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Ordinario, il Contraente potrà contattare Prima Assicurazioni, chiamando lo 02.7262.6464, per conoscere l’importo liquidato e le modalità con cui effettuare il pagamento.