Rapporti con i terzi Clausole campione

Rapporti con i terzi. L'attività del Comune di Scandiano è improntata alla rigorosa osservanza di criteri di imparzialità (art. 97 Cost.), di trasparenza e di concorrenzialità, e, di conseguenza, di non discriminazione nei confronti degli altri operatori privati, che versano in una posizione legale di fatto analoga a quella del privato contraente. La conclusione dell’accordo direttamente con il privato interessato, proprietario delle aree o degli immobili oggetto dell’accordo, è dovuta alla necessità di individuare una soluzione ad una particolare situazione, in termini di una specifica e oggettiva carenza di dotazioni, servizi o infrastrutture ovvero della preesistente destinazione d’uso. L’accordo non apporta pregiudizio ai diritti dei terzi. Sono fatti salvi sia i diritti riconosciuti ai terzi dalla legge, in merito alla normativa sulle distanze dai fabbricati, sia i diritti edificatori attribuiti agli stessi dalla pianificazione vigente.
Rapporti con i terzi. 1. L'attività dell'Amministrazione Comunale è improntata alla rigorosa osservanza di criteri di imparzialità (art. 97 Cost.), di trasparenza e di concorrenzialità, e, di conseguenza, di non discriminazione nei confronti degli altri operatori privati, che versano in una posizione legale di fatto analoga a quella del privato contraente.
Rapporti con i terzi. Il Comune è titolare esclusivo di tutti i rapporti, competenze e decisioni comunque connesse alla realizzazione dell’intervento oggetto del presente accordo di programma, nonché unico responsabile sotto il profilo civile, amministrativo, contabile e penale dell’espletamento degli atti e procedure necessari. AREA agirà in nome e per conto proprio limitatamente alle attività di propria competenza e quindi per la progettazione definitiva ed esecutiva, direzione lavori misura e contabilità, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione. Il Comune rimane responsabile unico di qualsiasi danno che i terzi subiscano in dipendenza dell’esecuzione di appalto e di esecuzione dei lavori. L’Assessorato Regionale dei Lavori Pubblici rimane estraneo rispetto ad ogni rapporto comunque costituito con terzi in dipendenza della realizzazione degli interventi oggetto del presente accordo di programma.
Rapporti con i terzi. L'Appaltatore sarà considerato responsabile nei confronti dell'Impresa Appaltante anche per fatti addebitabili a terzi convenzionati.
Rapporti con i terzi. 1. All'apertura della successione dell'imprenditore, il coniuge e gli altri legittimari che non abbiano partecipato al contratto possono chiedere ai beneficiari del contratto stesso il pagamen- to della somma prevista dal secondo comma dell'articolo 768- quater, aumentata degli interessi legali.
Rapporti con i terzi. Nell’ipotesi in cui siano compiuti atti conservativi o esecutivi sui beni da parte di creditori o aventi causa dell’utilizzatore, questa è tenuta a darne immediata comunicazione al noleggiatore e a far comunque presente all’Autorità procedente, mediante esibizione del presente contratto, la situazione proprietaria dei beni in oggetto.
Rapporti con i terzi. 9.1 L'accordo, per quanto a conoscenza delle parti contraenti, non apporta pregiudizio ai diritti dei terzi.
Rapporti con i terzi. L’accordo, per quanto a conoscenza delle parti contraenti, non apporta pregiudizio ai diritti di terzi. Sono fatti salvi sia i diritti riconosciuti ai terzi dalla legge, in merito alla normativa sulle distanze dei fabbricati, sia i diritti edificatori attribuiti agli stessi dalla pianificazione vigente e dal Piano degli Interventi.
Rapporti con i terzi. 1. Il Soggetto Attuatore agisce in nome e per conto proprio ed è pertanto responsabile di qualsiasi danno che i terzi subiscano in dipendenza dell’esecuzione dei lavori e delle attività connesse e non può, quindi, pretendere di rivalersi nei confronti della Direzione Generale.
Rapporti con i terzi. Capitolo Sesto