Realizzazione del Piano Attuativo Clausole campione

Realizzazione del Piano Attuativo. Di seguito nel documento vengono descritte nel dettaglio le principali attività della progettualitm, che verranno gestite da Accenture S.p.A. Le principali attività previste sono: ● Redazione dell’analisi funzionale e tecnica per ciascun SW client (ATM, POS, Totem e Registratori di Cassa); ● Analisi delle interfacce dei vendor e partner coinvolti; ● Organizzazione incontri per condivisione e validazione soluzioni con i vendor (software e hardware) e partner e produzione relativo materiale a supporto degli stessi; ● Definizione architettura complessiva per ciascun SW client (ATM, POS, Totem e Registratori di Cassa); ● Definizione analisi tecnica con i vendor e i partner; ● Realizzazione avvio attività di sviluppo su touchpoint prioritario (ATM); ● Realizzazione avvio integrazioni con i vendor e i partner coinvolti su touchpoint prioritario (ATM); ● Definizione attività di test relativi agli sviluppi in scope con le interfacce dei vendor e dei partner coinvolti su touchpoint prioritario (ATM); ● Governance progettuale (es. SAL, Steering Committee). Il progetto si costituisce di due speciffiche Fasi, quella di Set up e quella di Sviluppo. Nella tabella sottostante è riportato il riepilogo delle Fasi e delle Attività previste per ognuna di esse, che sono: Fase Attivitm Set up Analisi architettura complessiva per ATM Set up Analisi architettura complessiva per POS Set up Analisi architettura complessiva per Totem Set up Analisi architettura complessiva per Registratori di Cassa Set up Analisi funzionale per ATM Set up Analisi funzionale per POS Set up Analisi funzionale per Totem Set up Analisi tecnica per ATM Set up Analisi tecnica per POS Set up Analisi tecnica per Totem Sviluppo Test SIT Sviluppo 1° release Set up/Sviluppo Governance progettuale
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Realizzazione del Piano Attuativo. La collaborazione tra Accenture S.p.A e PagoPA X.xx si concretizzerm nella realizzazione di due documenti che sono: Di seguito nel documento vengono descritte nel dettaglio le attivitm necessarie per la compilazione dei due elaborati.
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Realizzazione del Piano Attuativo. Dall’analisi delle attuali API abbiamo rilevato la seguente situazione sulla complessitm dei servizi attualmente implementati: Requisito Descrizione API Comples sitm API OnBoarding Re-Ingegnerizzazione Scala to Java - API OnBoarding 3 Low API OnBoarding Re-Ingegnerizzazione Scala to Java - API OnBoarding 5 Medium API OnBoarding Re-Ingegnerizzazione Scala to Java - API OnBoarding 3 High API Institutions Re-Ingegnerizzazione Scala to Java - API Institutions 2 Low API Institutions Re-Ingegnerizzazione Scala to Java - API Institutions 3 Medium API Relationships Re-Ingegnerizzazione Scala to Java - API Relationships 4 Low API Tokens Re-Ingegnerizzazione Scala to Java - API Tokens 1 Low API External Re-Ingegnerizzazione Scala to Java - API External 3 Low API External Re-Ingegnerizzazione Scala to Java - API External 2 Medium Riportiamo di seguito in dettaglio i servizi analizzati: METODO API Complessitm POST /onboarding/complete/{tokenId} HIGH DELETE /onboarding/complete/{tokenId} LOW POST /tokens/{tokenId}/verify LOW GET /external/institutions/{externalId}/relationships MEDIUM GET /external/institutions/{externalId}/products/{productId}/manager MEDIUM GET /external/institutions/{externalId}/products/{productId}/billing LOW GET /external/institutions/{externalId}/products MEDIUM GET /external/institutions/{externalId} LOW GET /onboarding/info MEDIUM POST /onboarding/institution HIGH HEAD /onboarding/institution/{externalId}/products/{productId} LOW POST /onboarding/legals HIGH POST /onboarding/subdelegates MEDIUM POST /onboarding/operators MEDIUM GET /institutions/{id}/relationships MEDIUM GET /institutions/{id}/products MEDIUM GET /relationships/{relationshipId} LOW DELETE /relationships/{relationshipId} LOW POST /relationships/{relationshipId}/activate LOW POST /relationships/{relationshipId}/suspend LOW GET /institutions/{id} LOW POST /institutions/{externalId} MEDIUM POST /institutions/insert/{externalId} LOW GET /onboarding/relationship/{relationshipId}/document LOW POST /onboarding/approve/{tokenId} MEDIUM DELETE /onboarding/reject/{tokenId} MEDIUM GET /person/{id} MEDIUM HEAD /person/{id} MEDIUM POST /persons MEDIUM Sulle stesse API abbiamo previsto l’implementazione delle logiche dedicate alla gestione delle Persone Xxxxxxxxxx. Infine abbiamo stimato l’integrazione con le API di InfoCamere per le Persone Giuridiche. In particolare per il servizio di PEC Asincrono è stata stimata sia l’interrogazione tramite servizio REST, sia il batch di polling per la ve...
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  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).