Common use of Registrazione e spese Clause in Contracts

Registrazione e spese. Le spese di registrazione ed i relativi bolli ai sensi dell’art. 2 - tariffa parte I - allegato A del DPR 642/72 saranno sostenute da NewCo. Luogo , data - Piano di Ricerca - Piano Finanziario - Termini e condizioni di esecuzione 1. Lo svolgimento del Piano di Ricerca e Finanziario non limita in alcun modo la libertà del personale partecipante al Progetto di Ricerca di impegnarsi in altre attività di ricerca scientifica. 2. Il Piano di Ricerca e Finanziario avrà una durata di xx mesi, a far data dal yy, allorché terminerà senza bisogno di comunicazioni formali tra le Parti. Resta inteso che il Piano di Ricerca e Finanziario potrà essere prorogato per venire incontro alle mutate esigenze che dovessero maturare nel corso del Progetto di Ricerca, su richiesta scritta e motivata del richiedente. 3. L’Università predisporrà e consegnerà alla NewCo report secondo la seguente scansione, contenenti la descrizione delle attività svolte e dei risultati conseguiti. a. Repo 1 b. Repo 2 c. …. 4. Le attività previste dal Piano di Ricerca e Finanziario saranno svolte presso i laboratori e le strutture dell’Università. Le Parti potranno concordare lo svolgimento di parte del lavoro presso altri luoghi. 5. Nel corso dello svolgimento delle attività di ricerca ed in relazione all’evoluzione delle stesse, potranno essere concordati per iscritto tra le Parti aggiornamenti al Piano di Ricerca e Finanziario. In tal senso, l’Università si dichiara sin d’ora disponibile ad esaminare ed accogliere le richieste di revisione provenienti dalla NewCo purché compatibili con l’oggetto statutario, le policy, i regolamenti ed il piano scientifico dell’Università. Parte”).

Appears in 2 contracts

Samples: Collaboration Agreement, Collaborazione

Registrazione e spese. Le spese di registrazione ed i relativi bolli L'Accordo viene sottoscritto con firma digitale ai sensi dell’art. 2 15 co° 2-bis della legge 7 agosto 1990, n. 241. Ciascuna delle Parti sosterrà direttamente i propri costi relativi alla stipulazione dell'Accordo. L'Accordo è soggetto a registrazione solo in caso d’uso, ai sensi dell’art. 5, primo comma D.P.R. 131 del 26/4/1986 ed art. 4, Tariffa Parte Seconda allegata al medesimo decreto. L’imposta di bollo è a carico delle Parti in misura paritaria. L’imposta di bollo viene assolta in modo virtuale per l’intero dall’Università Politecnica delle Marche, come da autorizzazione n. 53209 rilasciata dall’Agenzia delle Entrate - tariffa DRE Marche. Le altre Parti provvederanno al rimborso mediante versamento diretto della quota parte I - allegato A dell’imposta gravante sulle stesse sul conto corrente di Ateneo (indicando la ragione sociale del DPR 642/72 saranno sostenute da NewCo. Luogo contraente ed il nominativo del Dipartimento di Scienze Agrarie, data - Piano di Ricerca - Piano Finanziario - Termini Alimentari e condizioni di esecuzione 1. Lo svolgimento del Piano di Ricerca e Finanziario non limita in alcun modo la libertà del personale partecipante al Progetto di Ricerca di impegnarsi in altre attività di ricerca scientifica. 2Ambientali). Il Piano pagamento del bollo (€ 16 ogni 4 facciate) sarà effettuato sul conto di Ricerca tesoreria presso la Banca d’Italia dell’Università Politecnica delle Marche, codice ente n.0037301 (indicando la ragione sociale del contraente ed il nominativo del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Finanziario avrà una durata di xx mesi, a far data dal yy, allorché terminerà senza bisogno di comunicazioni formali tra le Parti. Resta inteso che il Piano di Ricerca e Finanziario potrà essere prorogato per venire incontro alle mutate esigenze che dovessero maturare nel corso del Progetto di Ricerca, su richiesta scritta e motivata del richiedente. 3. L’Università predisporrà e consegnerà alla NewCo report secondo la seguente scansione, contenenti la descrizione delle attività svolte e dei risultati conseguiti. a. Repo 1 b. Repo 2 c. …. 4. Le attività previste dal Piano di Ricerca e Finanziario saranno svolte presso i laboratori e le strutture dell’UniversitàAmbientali). Le Parti potranno concordare lo svolgimento assumono tutti gli obblighi di parte del lavoro presso altri luoghi. 5tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. Nel corso dello svolgimento delle attività di ricerca ed in relazione all’evoluzione delle stesse, potranno essere concordati per iscritto tra le Parti aggiornamenti al Piano di Ricerca 3 Legge 13/08/2010 n. 136 e Finanziariosuccessive modificazioni. In tal sensoparticolare l'UNIVERSITA’ si impegna a fornire agli altri contraenti gli estremi identificativi del conto corrente bancario o postale che utilizzerà per le operazioni finanziarie relative all'Accordo, l’Università si dichiara sin d’ora disponibile ad esaminare ed accogliere le richieste di revisione provenienti entro sette giorni dalla NewCo purché compatibili con l’oggetto statutario, le policy, i regolamenti ed il piano scientifico dell’Università. Parte”)sua accensione o dalla sua destinazione.

Appears in 1 contract

Samples: Convenzione

Registrazione e spese. 1. Il presente Accordo è soggetta a registrazione in caso d’uso. Le spese per il pagamento dell’imposta di registrazione ed bollo sono suddivise in parti uguali tra i relativi bolli ai contraenti. Xxxxx, approvato e sottoscritto. il Direttore Generale Il Presidente A.S. Friuli Occidentale Ass. Centro Progetto Spilimbergo Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx Sig. Xxxxxxxx Xx Xxxxx Ai sensi dell’art. 1341 c.c. si confermano per iscritto le disposizioni degli articoli 2 - tariffa parte I - allegato A “Prestazioni e volumi”, 6 “Rendicontazione e liquidazione dei corrispettivi”, 9 “Inadempienze” e 11 “Controversie”. il Direttore Generale Il Presidente A.S. Friuli Occidentale Ass. Centro Progetto Spilimbergo Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx Sig. Xxxxxxxx Xx Xxxxx INFORMAZIONI SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Fornitori/operatori economici (ai sensi degli articoli 13 e 14 del DPR 642/72 saranno sostenute da NewCoRegolamento UE 2016/679) Spett.le fornitore/operatore economico, fra i dati i che Lei conferisce in occasione della partecipazione alle procedure per l’affidamento, instaurazione ed esecuzione di rapporti pre- contrattuali e/o contrattuali e/o di presentazione di offerte nell’ambito di procedure, preventivi, ordini, fatture, vi sono anche quelli personali del Suo legale rappresentante pro tempore e dei Suoi collaboratori. Luogo Tali dati personali sono trattati dall’Azienda Sanitaria Friuli Occidentale attraverso personale autorizzato ad eseguire operazioni di trattamento, data - Piano sia in formato elettronico che cartaceo, nel pieno rispetto del segreto professionale e d’ufficio e dei principi di Ricerca - Piano Finanziario - Termini liceità, sicurezza, correttezza, riservatezza, trasparenza, limitazione delle finalità e condizioni di esecuzione 1. Lo svolgimento del Piano di Ricerca e Finanziario non limita in alcun modo la libertà del personale partecipante al Progetto di Ricerca di impegnarsi in altre attività di ricerca scientifica. 2minimizzazione dei dati. Il Piano conferimento dei dati personali è obbligatorio: un eventuale rifiuto comporta l’impossibilità di Ricerca e Finanziario avrà una durata di xx mesi, a far data dal yy, allorché terminerà senza bisogno di comunicazioni formali tra le Parti. Resta inteso che il Piano di Ricerca e Finanziario potrà essere prorogato per venire incontro alle mutate esigenze che dovessero maturare nel corso procedere all’instaurazione del Progetto di Ricerca, su richiesta scritta e motivata del richiedentecontratto o dell’accordo ed agli adempimenti richiesti. 3. L’Università predisporrà e consegnerà alla NewCo report secondo la seguente scansione, contenenti la descrizione delle attività svolte e dei risultati conseguiti. a. Repo 1 b. Repo 2 c. …. 4. Le attività previste dal Piano di Ricerca e Finanziario saranno svolte presso i laboratori e le strutture dell’Università. Le Parti potranno concordare lo svolgimento di parte del lavoro presso altri luoghi. 5. Nel corso dello svolgimento delle attività di ricerca ed in relazione all’evoluzione delle stesse, potranno essere concordati per iscritto tra le Parti aggiornamenti al Piano di Ricerca e Finanziario. In tal senso, l’Università si dichiara sin d’ora disponibile ad esaminare ed accogliere le richieste di revisione provenienti dalla NewCo purché compatibili con l’oggetto statutario, le policy, i regolamenti ed il piano scientifico dell’Università. Parte”).

Appears in 1 contract

Samples: Intervention Agreement

Registrazione e spese. La presente convenzione è firmata digitalmente, in unico originale, ex art. 24, commi 1 e 2 del C.A.D. - Codice dell'amministrazione digitale - Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e sarà registrata in caso d’uso e a tassa fissa ai sensi degli artt. 5 e 39 del DPR n. 131/86. Le eventuali spese di registrazione saranno a carico della parte che ne farà richiesta. L’imposta di bollo [articolo 2 della Tariffa, allegato A, parte prima del D.P.R. 642 del 1972] è assolta in modo virtuale dall’Università degli Studi di Milano-Bicocca (aut. n. 95936 del 23.12.2002) per un importo complessivo di € 80,00. Roma Milano Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie Il Capo del Dipartimento Cons. Xxxxx Xxxxxx Università degli Studi di Milano- Bicocca Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Terra Il Direttore Xxxx. Xxxxxx Xxxxxx La contaminazione causata da polimeri plastici, a cui solitamente ci si riferisce con il termine gergale di plastiche, rappresenta una delle criticità ambientali più durature e diffuse. Negli ultimi anni, in particolare, ha iniziato a destare seria preoccupazione la contaminazione dovuta alla presenza delle cosiddette microplastiche, particelle plastiche di dimensioni < 5 mm, considerate oramai alla stregua dei contaminanti emergenti di tipo chimico. Numerosi studi hanno evidenziato la presenza delle microplastiche negli ecosistemi marini e dulcacquicoli a livello mondiale. I ricercatori dell’Università degli Studi di Milano e dell’Università di Milano-Bicocca sono stati i primi a verificare la presenza di microplastica anche in un ambiente glaciale alpino, (Ambrosini R., Azzoni R.S., Pittino F., Diolaiuti G.A., Xxxxxxxxx A., Xxxxxxxx M. (2019) - First evidence of microplastic contamination in the supraglacial debris of an alpine glacier. Environmental Pollution, n. 253 (2019), pgg. 297-301). Tale microplastica potrebbe avere origine sia locale (e.g.: alpinisti che transitano sul ghiacciaio) sia remota, ed essere giunta sul ghiacciaio tramite il trasporto atmosferico a media e lunga distanza. Ad oggi, tuttavia, i relativi bolli livelli di contaminazione da microplastiche sono stati indagati unicamente sul Ghiacciaio dei Forni e l’origine di tali contaminanti non è stata accertata. Le concentrazioni rilevate, tuttavia, non sono trascurabili e sono comparabili con quelle note per le aree marine e costiere, suggerendo la necessità di uno studio più ampio ed approfondito della diffusione delle microplastiche nelle aree montane. È pertanto urgente e prioritario condurre una ricerca approfondita su presenza, composizione e origine delle microplastiche in aree glaciali italiane sia turistiche che ‘remote’, al fine di valutare l’estensione della problematica e la eventuale pericolosità di tale contaminazione per gli ecosistemi montani, con il fine ultimo di sensibilizzare la popolazione a un uso più corretto, o, quanto meno, più rispettoso e oculato, della plastica. A tale scopo risulta necessario: i) indagare i processi che determinano il destino di queste particelle una volta che raggiungono le aree glaciali, ii) determinare quali siano i processi microbiologici di degradazione della plastica, iii) valutare il potenziale bioaccumulo delle particelle nella catena trofica, iv) verificare presenza e entità dell’adsorbimento di altri contaminanti. I risultati conseguiti dovranno trovare diffusione non solo tra le comunità scientifiche di riferimento ma venire anche veicolati alla popolazione residente nelle aree montane, ai sensi dell’artgestori ed amministratori dei territori e in senso ampio all’intera cittadinanza italiana tramite opportuni canali informativi e formativi per contribuire al raggiungimento di una consapevolezza sulla responsabilità ambientale dei singoli con effetti positivi a scala locale, regionale e nazionale, sulla riduzione dei rifiuti plastici e sul miglioramento della raccolta differenziata e sul corretto riciclo di questi materiali. 2 - tariffa parte Il progetto MountainPlast vuole fornire un quadro il più possibile esaustivo sulla presenza, distribuzione, origine e diffusione della microplastica in aree montane italiane e delineare il destino di questo materiale. A tale scopo il progetto mira a: i) quantificare e caratterizzare la microplastica presente in diverse matrici ambientali di aree di alta e altissima quota e identificarne il destino e le conseguenze per la catena trofica; ii) determinare qualitativamente e quantitativamente i processi che influiscono sul destino post-deposizionale della microplastica. In particolare i processi di biodegradazione naturale ad opera di microrganismi presenti in diverse matrici ambientali di aree di alta e altissima quota; iii) ricostruire serie storiche di contaminazione da microplastiche su alcuni ghiacciai campione italiani; iv) proporre concrete strategie per sensibilizzare i cittadini, rendendoli consapevoli delle conseguenze ambientali, soprattutto nelle aree montane, delle loro scelte e della possibilità come consumatori di promuovere uno sviluppo davvero sostenibile per la montagna italiana: v) contribuire alla riduzione dell’immissione di plastica nei sistemi montani e alla quantificazione della reale efficacia dei processi locali (a scala di comune e comunità montana) di raccolta e riciclo dei rifiuti plastici; Il progetto si inserisce nel filone delle ricerche che l’Università degli Studi di Milano (UniMI-ESP) ha avviato anche in parallelo con il Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca (UniMIB-DISAT), per identificare, quantificare e caratterizzare inquinanti tradizionali ed emergenti in diverse matrici ambientali di aree glacializzate. I - allegato risultati già conseguiti (Xxxxxxxxx et al., 2019) hanno sottolineato l’importanza della criosfera alpina (in particolare neve e ghiaccio) nel raccogliere e conservare microplastica e nel testimoniare, quindi, l’impatto antropico su qualità di aria e acqua a scala regionale e globale. Parallelamente i Ricercatori di UNIMI-ESP hanno anche avviato ricerche per quantificare, con strumenti informatici (test autovalutativi disponibili su piattaforme web) da somministrare alla popolazione e/o da proporre a scala di comunità o ente, l’impronta antropica su diverse risorse ambientali. La prima impronta quantificata attraverso un test aperto alla popolazione è stata quella climatica (ovvero il CARBON FOOT PRINT) che permette di valutare le emissioni di CO2 equivalenti annue in base al proprio stile di vita (si veda xxxxx://xxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx.xx). I risultati ottenuti suggeriscono di applicare questi strumenti alla valutazione dell’impronta ambientale collegata all’utilizzo della plastica (PLASTIC FOOT PRINT) per informare e formare i cittadini e la popolazione in generale su questo tema di grande rilevanza e quantificare quanta plastica entra nei vari sistemi in seguito alle diverse attività umane. Il Progetto MountainPlast poggia pertanto su una solida base di risultati scientifici già conseguiti da UNIMI-ESP e UNIMIB-DISAT e vuole contribuire a: i) dare un quadro il più possibile esaustivo sulla presenza, distribuzione, origine e diffusione della microplastica in aree montane italiane e delineare il destino di questo materiale con particolare riferimento alla catena trofica; ii) fornire un concreto strumento per quantificare la plastica che entra nei sistemi montani (comuni, comunità montane, attività ricettive e/o produttive) e che quindi in tempi medi o brevi dovrà venire correttamente raccolta e riciclata. iii) suggerire appropriate strategie per migliorare raccolta e riciclo della plastica nelle aree montane sulla base di test condotti in aree target campione rappresentative delle Ali Italiane e informare, formare e sensibilizzare i cittadini a scelte consapevoli e consumi sostenibili che riducano l’immissione della plastica nei sistemi ambientali montani. A del DPR 642/72 saranno sostenute da NewCo. Luogo , data - Piano di Ricerca - Piano Finanziario - Termini questo scopo MountainPlast è diviso in due sotto-progetti autonomi e condizioni di esecuzioneindipendenti ma tra loro complementari e sinergici: 1. Lo ) MOUNTAINPLAST-GHIACCIAI che vedrà il coordinamento e lo svolgimento a cura di UNIMI-ESP con la collaborazione del Piano di Ricerca e Finanziario non limita in alcun modo la libertà del personale partecipante al Progetto di Ricerca di impegnarsi in altre attività di ricerca scientifica.DARA; e 2. Il Piano ) MOUNTAINPLAST-ECOSISTEMI che vedrà il coordinamento e lo svolgimento a cura di Ricerca e Finanziario avrà una durata di xx mesi, a far data dal yy, allorché terminerà senza bisogno di comunicazioni formali tra le Parti. Resta inteso che il Piano di Ricerca e Finanziario potrà essere prorogato per venire incontro alle mutate esigenze che dovessero maturare nel corso UNIMIB-DISAT con la collaborazione del Progetto di Ricerca, su richiesta scritta e motivata del richiedente. 3. L’Università predisporrà e consegnerà alla NewCo report secondo la seguente scansione, contenenti la descrizione delle attività svolte e dei risultati conseguiti. a. Repo 1 b. Repo 2 c. …. 4DARA. Le attività previste dal Piano di Ricerca e Finanziario saranno svolte presso i laboratori e le strutture dell’Università. Le Parti potranno concordare lo svolgimento di parte del lavoro presso altri luoghi. 5. Nel corso dello svolgimento delle attività di ricerca ed in relazione all’evoluzione delle stesse, dei due progetti potranno essere concordati svolte in parallelo con proficue collaborazioni e contaminazioni culturali per iscritto tra massimizzare i risultati conseguiti. I risultati che verranno ottenuti non saranno solo diffusi e condivisi con le Parti aggiornamenti al Piano comunità scientifiche di Ricerca settore (attraverso pubblicazioni internazionali su riviste indicizzate) ma anche utilizzati per alta divulgazione e Finanziario. In tal sensoper accrescere la consapevolezza e la cultura dei cittadini sul problema delle microplastiche attraverso azioni di terza missione, l’Università si dichiara sin d’ora disponibile ad esaminare ed accogliere le richieste conferenze e dibattiti pubblici e tool informatici resi disponibili sul web su siti istituzionali (Università e DARA) per conoscere quanta plastica ciascuno di revisione provenienti dalla NewCo purché compatibili con l’oggetto statutario, le policy, i regolamenti ed il piano scientifico dell’Università. Parte”)noi immette nell’ambiente.

Appears in 1 contract

Samples: Operational Agreement

Registrazione e spese. Le spese di 1 - Il presente accordo è soggetto a registrazione ed i relativi bolli solo in caso d’uso ai sensi dell’art. dell’articolo 5, primo comma, D.P.R. n. 131 del 26.04.1986 ed articolo 4, Tariffa Parte Seconda allegata al medesimo decreto, a spese dell’Ente che ne chiede la registrazione. 2 - tariffa parte I - allegato A del DPR 642/72 saranno sostenute da NewCo. Luogo , data - Piano Il presente accordo è stipulato mediante scrittura privata in formato elettronico ed apposizione di Ricerca - Piano Finanziario - Termini e condizioni di esecuzione 1. Lo svolgimento del Piano di Ricerca e Finanziario non limita in alcun modo la libertà del personale partecipante al Progetto di Ricerca di impegnarsi in altre attività di ricerca scientificafirma digitale degli Enti. 23 - L’imposta di bollo è dovuta sin dall’origine ed è a carico del Collegio. Il Piano Saranno a carico del Collegio anche tutti gli adempimenti relativi all’assolvimento dell’imposta. L'imposta di Ricerca bollo della presente convenzione verrà assolta in modalità virtuale sulla base dell'autorizzazione n. 5 del 2012 rilasciata dall'Agenzia delle Entrate, Ufficio Territoriale di Torino 1, protocollo n. 167908/2012 e Finanziario avrà una durata valida dal 1 gennaio 2013. Con la presente convenzione da valere a tutti gli effetti di xx mesilegge tra: IL Comune di Moncalieri rappresentato dall’ Arch. XXXXXX XXXXX in qualità di Dirigente del Settore Sviluppo e Gestione del Territorio, a far data dal yy, allorché terminerà senza bisogno di comunicazioni formali tra le Parti. Resta inteso che il Piano di Ricerca e Finanziario potrà essere prorogato in seguito per venire incontro alle mutate esigenze che dovessero maturare nel corso del Progetto di Ricerca, su richiesta scritta e motivata del richiedente. 3. L’Università predisporrà e consegnerà alla NewCo report secondo la seguente scansione, contenenti la descrizione delle attività svolte e dei risultati conseguiti. a. Repo 1 b. Repo 2 c. …. 4. Le attività previste dal Piano di Ricerca e Finanziario saranno svolte presso i laboratori e le strutture dell’Università. Le Parti potranno concordare lo svolgimento di parte del lavoro presso altri luoghi. 5. Nel corso dello svolgimento delle attività di ricerca ed in relazione all’evoluzione delle stesse, potranno essere concordati per iscritto tra le Parti aggiornamenti al Piano di Ricerca e Finanziario. In tal senso, l’Università si dichiara sin d’ora disponibile ad esaminare ed accogliere le richieste di revisione provenienti dalla NewCo purché compatibili con l’oggetto statutario, le policy, i regolamenti brevità verrà indicato solamente come Ufficio; ed il piano scientifico dell’UniversitàCollegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Torino rappresentato dalla Geom. Parte”).XXXXX XXXXXX in qualità di Presidente e Legale Rappresentante del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Torino, che in seguito per brevità verrà indicato solamente come Collegio;

Appears in 1 contract

Samples: Collaboration Agreement

Registrazione e spese. 25.1 Il presente Contratto sarà registrato in caso d’uso e tassa fissa ai sensi degli artt. 5 e 39 del D.P.R. n.131 del 26.04.1986 a carico della Parte interessata. Le spese di registrazione ed i relativi bolli bollo sono a carico del DICAM e al versamento all’Erario provvede l’Università di Bologna ai sensi dell’artdel DM 17/06/2014 art. 2 - tariffa 6 con modalità esclusivamente telematica. Il presente Xxxxxxxxx è il risultato della negoziazione intercorsa tra le Parti medesime che, sottoscrivendo il presente documento in modalità digitale, dichiarano di approvare in ogni sua parte I - allegato A del DPR 642/72 saranno sostenute da NewCoe per intero. Luogo , data - Piano Per L’Università Per il Committente Direttore DICAM Prof. Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx CONTRATTO DI RICERCA COMMISSIONATA DICAM – UNIONE TERRE DI CASTELLI Programma tecnico-scientifico (Allegato sub 1) Il contratto è finalizzato all’esecuzione di attività di ricerca sul seguente tema: “Il compostaggio di comunità nell’Unione Terre di Castelli. Il fattivo contributo di Istituzioni e cittadini alla gestione sostenibile dei rifiuti”. La Ricerca - Piano Finanziario - Termini e condizioni di esecuzionesarà articolata nelle seguenti attività: 1. Lo svolgimento del Piano Collaborazione nell’individuazione e nella divulgazione di Ricerca documenti, propri o comunque accessibili e Finanziario non limita di libera diffusione, considerati di pubblica utilità e pertinenti la conoscenza della tematica in alcun modo oggetto, comprese esperienze simili già realizzate in Italia ed all’Estero. L’Unione Terre di Castelli ed i soggetti preposti si occuperanno, successivamente, della divulgazione per la libertà del personale partecipante diffusione delle buone pratiche relative al Progetto di Ricerca di impegnarsi in altre attività di ricerca scientifica.compostaggio; 2. Il Piano Inquadramento scientifico e culturale delle attività in essere relative alle tematiche ambientali e di Ricerca e Finanziario avrà una durata di xx mesi, a far data dal yy, allorché terminerà senza bisogno di comunicazioni formali tra le Parti. Resta inteso che il Piano di Ricerca e Finanziario potrà essere prorogato per venire incontro alle mutate esigenze che dovessero maturare nel corso valorizzazione del Progetto di Ricerca, su richiesta scritta e motivata del richiedente.rifiuto organico; 3. L’Università predisporrà e consegnerà alla NewCo report secondo la seguente scansione, contenenti la descrizione delle attività svolte e dei risultati conseguiti. a. Repo 1 b. Repo 2 c. ….Partecipazione del DICAM al Tavolo di Negoziazione (TdN) in programma con i diversi sottoscrittori del progetto; 4. Le attività previste dal Piano Diffusione comunicativa del progetto in essere, presso gli ambienti universitari coinvolgendo eventuali realtà e persone dell’Unione Terre di Ricerca e Finanziario saranno svolte presso i laboratori e le strutture dell’Università. Le Parti potranno concordare lo svolgimento di parte del lavoro presso altri luoghi. 5. Nel corso dello svolgimento delle attività di ricerca ed in relazione all’evoluzione delle stesse, potranno essere concordati per iscritto tra le Parti aggiornamenti al Piano di Ricerca e Finanziario. In tal senso, l’Università si dichiara sin d’ora disponibile ad esaminare ed accogliere le richieste di revisione provenienti dalla NewCo purché compatibili con l’oggetto statutario, le policy, i regolamenti ed il piano scientifico dell’Università. Parte”).Castelli frequentanti l’Università;

Appears in 1 contract

Samples: Research and Development

Registrazione e spese. Le spese di registrazione ed i relativi bolli 1. Il presente Contratto sarà registrato in caso d’uso e tassa fissa ai sensi dell’artdegli artt. 2 - tariffa parte I - allegato A 5 e 39 del DPR 642/72 saranno sostenute da NewCo. Luogo , data - Piano di Ricerca - Piano Finanziario - Termini e condizioni di esecuzione 1. Lo svolgimento D.P.R. n.131 del Piano di Ricerca e Finanziario non limita in alcun modo la libertà del personale partecipante al Progetto di Ricerca di impegnarsi in altre attività di ricerca scientifica26.04.1986 a carico della Parte interessata. 2. Il Piano Gli oneri dell’imposta di Ricerca e Finanziario avrà una durata di xx mesi, a far data bollo sull’originale informatico della Convenzione sono assolti dal yy, allorché terminerà senza bisogno di comunicazioni formali tra Centro Nazionale Trapianti con le Parti. Resta inteso che il Piano di Ricerca e Finanziario potrà essere prorogato per venire incontro alle mutate esigenze che dovessero maturare nel corso del Progetto di Ricerca, su richiesta scritta e motivata del richiedente. 3. L’Università predisporrà e consegnerà alla NewCo report secondo la seguente scansione, contenenti la descrizione delle attività svolte e dei risultati conseguiti. a. Repo 1 b. Repo 2 c. …. 4. Le attività modalità previste dal Piano D.M. del 17/06/2014, ovvero con autorizzazione dell’Agenzia delle Entrate n. 37404 del 7 marzo 2014. La presente Convenzione si compone di Ricerca e Finanziario saranno svolte presso 11 articoli. Roma, 12 luglio 2021 Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx La donazione da donatore vivente rappresenta una valida opportunità per molti pazienti in lista di attesa. La ricerca del donatore può essere fatta sia tra i laboratori e le strutture dell’Università. Le Parti potranno concordare lo svolgimento di parte del lavoro presso altri luoghi. 5famigliari sia tra coloro che sono emotivamente legati al paziente. Nel corso dello svolgimento caso in cui il famigliare sia disponibile alla donazione ma non sia compatibile con il paziente, è attivo in Italia e in molti paesi europei un programma di trapianto di rene crociato detto cross over. Di recente, inoltre si sono verificati casi di donatori c.d. Samaritani, donatori non correlati ad un paziente ma disponibili alla donazione. Emerge, pertanto, con evidenza, la necessità che sia rafforzata la sensibilizzazione dei pazienti affinché gli stessi e i loro famigliari possano valutare con maggiore consapevolezza le possibilità correlate a una donazione da vivente. Allo scopo, ci si propone di continuare la realizzazione, in collaborazione con il Centro nazionale trapianti, del progetto che coinvolge in maniera capillare i centri dialisi di tutto il territorio nazionale al fine di stimolare il confronto tra medici, pazienti e loro familiari sul tema della donazione da vivente e che la diffusione delle attività informazioni avvenga in maniera controllata e attenta non solo attraverso la distribuzione di ricerca ed materiale ma anche attraverso l’organizzazione di incontri informativi tra medici e pazienti. Aned, infatti, attraverso la collaborazione istauratasi con il Centro nazionale trapianti, si sta attivando al fine di diffondere in relazione all’evoluzione delle stessemaniera corretta e capillare le informazioni necessarie al paziente e ai propri famigliari ai fini della valutazione del percorso da intraprendere. ANED, potranno essere concordati per iscritto tra le Parti aggiornamenti al Piano tenuto conto della sua diffusione sul territorio e della propria vocazione di Ricerca e Finanziario. In tal senso, l’Università assistenza del paziente si dichiara sin d’ora disponibile ad esaminare ed accogliere le richieste propone di revisione provenienti dalla NewCo purché compatibili perseguire in collaborazione con l’oggetto statutario, le policy, il Centro nazionale trapianti i regolamenti ed il piano scientifico dell’Università. Parte”).seguenti obiettivi:

Appears in 1 contract

Samples: Convenzione Per La Realizzazione Del Progetto Per La Definizione Di Piani Di Comunicazione, Formazione E Iniziative Dedicate Al Trapianto Di Rene Da Donatore Vivente

Registrazione e spese. Le spese di La presente convenzione è firmata digitalmente tra le Parti ed è soggetta a registrazione ed i relativi bolli solo in caso d’uso, ai sensi dell’art. 2 5, II comma, del D.P.R. 26 aprile 1986 n. 131. L’imposta di bollo è assolta in modo virtuale da UNIMI-ESP. Roma Roma Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie Il Capo del Dipartimento Cons. Xxxxx Xxxxxx Università degli Studi di Milano Il Rettore Xxxx. Xxxx Xxxxxxxx La contaminazione causata da polimeri plastici, a cui solitamente ci si riferisce con il termine gergale di plastiche, rappresenta una delle criticità ambientali più durature e diffuse. Negli ultimi anni, in particolare, ha iniziato a destare seria preoccupazione la contaminazione dovuta alla presenza delle cosiddette microplastiche, particelle plastiche di dimensioni < 5 mm, considerate oramai alla stregua dei contaminanti emergenti di tipo chimico. Numerosi studi hanno evidenziato la presenza delle microplastiche negli ecosistemi marini e dulcacquicoli a livello mondiale. I ricercatori dell’Università degli Studi di Milano e dell’Università di Milano Bicocca sono stati i primi a verificare la presenza di microplastica anche in un ambiente glaciale alpino, (Ambrosini R., Azzoni R.S., Pittino F., Diolaiuti G.A., Xxxxxxxxx A., Xxxxxxxx M. (2019) - tariffa parte First evidence of microplastic contamination in the supraglacial debris of an alpine glacier. Environmental Pollution, n. 253 (2019), pgg. 297-301). Tale microplastica potrebbe avere origine sia locale (e.g.: alpinisti che transitano sul ghiacciaio) sia remota, ed essere giunta sul ghiacciaio tramite il trasporto atmosferico a media e lunga distanza. Ad oggi, tuttavia, i livelli di contaminazione da microplastiche sono stati indagati unicamente sul Ghiacciaio dei Forni e l’origine di tali contaminanti non è stata accertata. Le concentrazioni rilevate, tuttavia, non sono trascurabili e sono comparabili con quelle note per le aree marine e costiere, suggerendo la necessità di uno studio più ampio ed approfondito della diffusione delle microplastiche nelle aree montane. È pertanto urgente e prioritario condurre una ricerca approfondita su presenza, composizione e origine delle microplastiche in aree glaciali italiane sia turistiche che ‘remote’, al fine di valutare l’estensione della problematica e la eventuale pericolosità di tale contaminazione per gli ecosistemi montani, con il fine ultimo di sensibilizzare la popolazione a un uso più corretto, o, quanto meno, più rispettoso e oculato, della plastica. A tale scopo risulta necessario: i) indagare i processi che determinano il destino di queste particelle una volta che raggiungono le aree glaciali, ii) determinare quali siano i processi microbiologici di degradazione della plastica, iii) valutare il potenziale bioaccumulo delle particelle nella catena trofica, iv) verificare presenza e entità dell’adsorbimento di altri contaminanti. I risultati conseguiti dovranno trovare diffusione non solo tra le comunità scientifiche di riferimento ma venire anche veicolati alla popolazione residente nelle aree montane, ai gestori ed amministratori dei territori e in senso ampio all’intera cittadinanza italiana tramite opportuni canali informativi e formativi per contribuire al raggiungimento di una consapevolezza sulla responsabilità ambientale dei singoli con effetti positivi a scala locale, regionale e nazionale, sulla riduzione dei rifiuti plastici e sul miglioramento della raccolta differenziata e sul corretto riciclo di questi materiali. Il progetto MountainPlast vuole fornire un quadro il più possibile esaustivo sulla presenza, distribuzione, origine e diffusione della microplastica in aree montane italiane e delineare il destino di questo materiale. A tale scopo il progetto mira a: i) quantificare e caratterizzare la microplastica presente in diverse matrici ambientali di aree di alta e altissima quota e identificarne il destino e le conseguenze per la catena trofica; ii) determinare qualitativamente e quantitativamente i processi che influiscono sul destino post-deposizionale della microplastica. In particolare i processi di biodegradazione naturale ad opera di microrganismi presenti in diverse matrici ambientali di aree di alta e altissima quota; iii) ricostruire serie storiche di contaminazione da microplastiche su alcuni ghiacciai campione italiani; iv) proporre concrete strategie per sensibilizzare i cittadini, rendendoli consapevoli delle conseguenze ambientali, soprattutto nelle aree montane, delle loro scelte e della possibilità come consumatori di promuovere uno sviluppo davvero sostenibile per la montagna italiana: v) contribuire alla riduzione dell’immissione di plastica nei sistemi montani e alla quantificazione della reale efficacia dei processi locali (a scala di comune e comunità montana) di raccolta e riciclo dei rifiuti plastici; Il progetto si inserisce nel filone delle ricerche che l’Università degli Studi di Milano (UNIMI-ESP) ha avviato anche in parallelo con il Dipartimento di Scienze Terra - allegato Ambiente dell’Università degli Studi di Milano Bicocca (UNIMIB-DISAT), per identificare, quantificare e caratterizzare inquinanti tradizionali ed emergenti in diverse matrici ambientali di aree glacializzate. I risultati già conseguiti (Xxxxxxxxx et al., 2019) hanno sottolineato l’importanza della criosfera alpina (in particolare neve e ghiaccio) nel raccogliere e conservare microplastica e nel testimoniare, quindi, l’impatto antropico su qualità di aria e acqua a scala regionale e globale. Parallelamente i Ricercatori di UNIMI-ESP hanno anche avviato ricerche per quantificare, con strumenti informatici (test autovalutativi disponibili su piattaforme web) da somministrare alla popolazione e/o da proporre a scala di comunità o ente, l’impronta antropica su diverse risorse ambientali. La prima impronta quantificata attraverso un test aperto alla popolazione è stata quella climatica (ovvero il CARBON FOOT PRINT) che permette di valutare le emissioni di CO2 equivalenti annue in base al proprio stile di vita (si veda xxxxx://xxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx.xx). I risultati ottenuti suggeriscono di applicare questi strumenti alla valutazione dell’impronta ambientale collegata all’utilizzo della plastica (PLASTIC FOOT PRINT) per informare e formare i cittadini e la popolazione in generale su questo tema di grande rilevanza e quantificare quanta plastica entra nei vari sistemi in seguito alle diverse attività umane. Il Progetto MountainPlast poggia pertanto su una solida base di risultati scientifici già conseguiti da UNIMI-ESP e UNIMIB-DISAT e vuole contribuire a: i) dare un quadro il più possibile esaustivo sulla presenza, distribuzione, origine e diffusione della microplastica in aree montane italiane e delineare il destino di questo materiale con particolare riferimento alla catena trofica; ii) fornire un concreto strumento per quantificare la plastica che entra nei sistemi montani (comuni, comunità montane, attività ricettive e/o produttive) e che quindi in tempi medi o brevi dovrà venire correttamente raccolta e riciclata. iii) suggerire appropriate strategie per migliorare raccolta e riciclo della plastica nelle aree montane sulla base di test condotti in aree target campione rappresentative delle Ali Italiane e informare, formare e sensibilizzare i cittadini a scelte consapevoli e consumi sostenibili che riducano l’immissione della plastica nei sistemi ambientali montani. A del DPR 642/72 saranno sostenute da NewCo. Luogo , data - Piano di Ricerca - Piano Finanziario - Termini questo scopo MountainPlast è diviso in due sotto-progetti autonomi e condizioni di esecuzioneindipendenti ma tra loro complementari e sinergici: 1. Lo ) MOUNTAINPLAST-GHIACCIAI che vedrà il coordinamento e lo svolgimento a cura di UNIMI-ESP con la collaborazione del Piano di Ricerca e Finanziario non limita in alcun modo la libertà del personale partecipante al Progetto di Ricerca di impegnarsi in altre attività di ricerca scientifica.DARA; e 2. Il Piano ) MOUNTAINPLAST-ECOSISTEMI che vedrà il coordinamento e lo svolgimento a cura di Ricerca e Finanziario avrà una durata di xx mesi, a far data dal yy, allorché terminerà senza bisogno di comunicazioni formali tra le Parti. Resta inteso che il Piano di Ricerca e Finanziario potrà essere prorogato per venire incontro alle mutate esigenze che dovessero maturare nel corso UNIMIB-DISAT con la collaborazione del Progetto di Ricerca, su richiesta scritta e motivata del richiedente. 3. L’Università predisporrà e consegnerà alla NewCo report secondo la seguente scansione, contenenti la descrizione delle attività svolte e dei risultati conseguiti. a. Repo 1 b. Repo 2 c. …. 4DARA. Le attività previste dal Piano di Ricerca e Finanziario saranno svolte presso i laboratori e le strutture dell’Università. Le Parti potranno concordare lo svolgimento di parte del lavoro presso altri luoghi. 5. Nel corso dello svolgimento delle attività di ricerca ed in relazione all’evoluzione delle stesse, dei due progetti potranno essere concordati svolte in parallelo con proficue collaborazioni e contaminazioni culturali per iscritto tra massimizzare i risultati conseguiti. I risultati che verranno ottenuti non saranno solo diffusi e condivisi con le Parti aggiornamenti al Piano comunità scientifiche di Ricerca settore (attraverso pubblicazioni internazionali su riviste indicizzate) ma anche utilizzati per alta divulgazione e Finanziario. In tal sensoper accrescere la consapevolezza e la cultura dei cittadini sul problema delle microplastiche attraverso azioni di terza missione, l’Università si dichiara sin d’ora disponibile ad esaminare ed accogliere le richieste conferenze e dibattiti pubblici e tool informatici resi disponibili sul web su siti istituzionali (Università e DARA) per conoscere quanta plastica ciascuno di revisione provenienti dalla NewCo purché compatibili con l’oggetto statutario, le policy, i regolamenti ed il piano scientifico dell’Università. Parte”)noi immette nell’ambiente.

Appears in 1 contract

Samples: Convenzione Operativa

Registrazione e spese. La presente Convenzione sarà perfezionata mediante sottoscrizione digitale e invio a mezzo posta elettronica certificata. La presente Convenzione sarà registrata in caso d’uso e tassa fissa ai sensi delle disposizioni applicabili del D.P.R. n. 131 del 26/04/1986 a carico della Parte interessata. Le spese di registrazione ed i relativi bolli ai sensi dell’artbollo sono a carico di FEM, che vi assolverà in modo virtuale. 2 IL DIRETTORE GENERALE DELLA FONDAZIONE XXXXXX XXXX - tariffa parte I Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx - allegato A IL DIRETTORE GENERALE DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO - Xxxx. Xxxx Xxxxxxxxx - Allegato 1 Risorse umane a disposizione del DPR 642/72 saranno sostenute da NewCo. Luogo , data - Piano C3A e fondi a disposizione per il trattamento economico aggiuntivo dei docenti in relazione alla realizzazione di Ricerca - Piano Finanziario - Termini e condizioni programmi di esecuzionericerca A. Messa a disposizione di personale FEM. 1. Lo svolgimento del Piano In attuazione dell’art. 4, comma 2, della convenzione attuativa di Ricerca e Finanziario cui alla lett. c) delle premesse, non limita in alcun modo la libertà disponendo UNITN del personale partecipante necessario per coprire le necessità di segreteria del C3A, FEM si impegna ad effettuare una ricognizione interna al Progetto fine di Ricerca di impegnarsi in altre attività di ricerca scientificaeventualmente individuare all’interno del proprio personale una risorsa da distaccare presso UNITN per la durata della presente Convenzione. 2. Il Piano Dal suo canto, UNITN si impegna a rimborsare a FEM il costo corrispondente alla Categoria C1 del vigente CCNL Comparto Università (costo annuo stimato di Ricerca e Finanziario avrà una durata euro 32.400) relativo alla risorsa eventualmente distaccata di xx mesi, a far data dal yy, allorché terminerà senza bisogno di comunicazioni formali tra le Parti. Resta inteso che il Piano di Ricerca e Finanziario potrà essere prorogato per venire incontro alle mutate esigenze che dovessero maturare nel corso del Progetto di Ricerca, su richiesta scritta e motivata del richiedentecui al punto precedente. 3. L’Università predisporrà e consegnerà alla NewCo report secondo la seguente scansione, contenenti la descrizione delle attività svolte e dei risultati conseguiti. a. Repo 1 b. Repo 2 c. …. 4. Le attività previste dal Piano di Ricerca e Finanziario saranno svolte presso i laboratori e le strutture dell’Università. Le Parti potranno concordare lo svolgimento si impegnano altresì a valutare la possibilità che un dipendente della Provincia Autonoma di parte del lavoro Trento messo a disposizione di FEM cessi di essere messo a disposizione di FEM e venga comandato dalla Provincia presso altri luoghiUNITN. 5. Nel corso dello svolgimento delle attività di ricerca ed in relazione all’evoluzione delle stesse, potranno essere concordati per iscritto tra le Parti aggiornamenti al Piano di Ricerca e Finanziario. In tal senso, l’Università si dichiara sin d’ora disponibile ad esaminare ed accogliere le richieste di revisione provenienti dalla NewCo purché compatibili con l’oggetto statutario, le policy, i regolamenti ed il piano scientifico dell’Università. Parte”).

Appears in 1 contract

Samples: Convenzione Attuativa

Registrazione e spese. Le spese In conformità all’articolo 15 della Legge n. 241/1990, il presente Accordo verrà sottoscritto con firma digitale, ai sensi dell'articolo 24 del D. Lgs. n. 82/2005, con firma elettronica avanzata, ai sensi dell'articolo 1, comma 1, lettera q-bis) del medesimo Decreto, ovvero con altra firma elettronica qualificata, pena la nullità dello stesso. Gli oneri fiscali indiretti per l’imposta di bollo derivanti dal presente Accordo, se dovuti, sono a carico del Comune di Torino o dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Torino o del Dipartimento di Management dell’Università degli Studi di Torino. L'imposta di bollo di Euro 48,00 relativa al presente atto è stata versata, ai sensi della Risposta n. 321/2019 all'interpello dell'Agenzia delle Entrate - Divisione Contribuenti -Direzione Centrale Persone Fisiche, Lavoratori autonomi ed Enti non Commerciali, mediante contrassegni telematici rilasciati in data 21 lugli 2021 codici identificativi numeri: 01200717170126, 01200717170138 e 01200717170115. I sopra citati contrassegni telematici, applicati su una riproduzione cartacea del presente contratto, vengono conservati fino al termine di decadenza triennale previsto per l'accertamento da parte dell'Amministrazione finanziaria a cura dell’Area Partecipazioni Comunali come previsto dalla predetta risposta all'interpello. Ai sensi dell'art. 41 comma 4 del DPCM del 22/02/2013, ai fini della validazione temporale del presente atto e della sua conservazione, lo stesso sarà inviato tramite Docqui Acta all'Ufficio Documentale e tramite PEC alle controparti a cura dell’Area Partecipazioni Comunali. Il presente atto è soggetto a registrazione ed i relativi bolli solo in caso d’uso ai sensi dell’art. 2 5, primo comma del D.P.R. 26/4/1986, n. 131 ed art. 4 della Tariffa - tariffa parte I - allegato A del DPR 642/72 saranno sostenute da NewCo. Luogo , data - Piano di Ricerca - Piano Finanziario - Termini e condizioni di esecuzione 1. Lo svolgimento del Piano di Ricerca e Finanziario non limita in alcun modo la libertà del personale partecipante Parte seconda allegata al Progetto di Ricerca di impegnarsi in altre attività di ricerca scientificamedesimo Decreto. 2. Il Piano di Ricerca e Finanziario avrà una durata di xx mesi, a far data dal yy, allorché terminerà senza bisogno di comunicazioni formali tra le Parti. Resta inteso che il Piano di Ricerca e Finanziario potrà essere prorogato per venire incontro alle mutate esigenze che dovessero maturare nel corso del Progetto di Ricerca, su richiesta scritta e motivata del richiedente. 3. L’Università predisporrà e consegnerà alla NewCo report secondo la seguente scansione, contenenti la descrizione delle attività svolte e dei risultati conseguiti. a. Repo 1 b. Repo 2 c. …. 4. Le attività previste dal Piano di Ricerca e Finanziario saranno svolte presso i laboratori e le strutture dell’Università. Le Parti potranno concordare lo svolgimento di parte del lavoro presso altri luoghi. 5. Nel corso dello svolgimento delle attività di ricerca ed in relazione all’evoluzione delle stesse, potranno essere concordati per iscritto tra le Parti aggiornamenti al Piano di Ricerca e Finanziario. In tal senso, l’Università si dichiara sin d’ora disponibile ad esaminare ed accogliere le richieste di revisione provenienti dalla NewCo purché compatibili con l’oggetto statutario, le policy, i regolamenti ed il piano scientifico dell’Università. Parte”).

Appears in 1 contract

Samples: Collaboration Agreement

Registrazione e spese. Le spese di 9.1 La presente convenzione è soggetta a registrazione ed i relativi bolli solo in caso d’uso, ai sensi dell’art. 2 5 del D.P.R. 30 giugno 1986, n. 131 e dell’art. 4 dell’allegata Tariffa (parte seconda), a cura e spese della parte richiedente. 9.2 La presente convenzione viene redatta e sottoscritta in un unico esemplare in formato digitale ed è soggetta all'imposta di bollo sin dall’origine, il tributo viene assolto dal Dipartimento di Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo -SAGAS in modalità ordinaria mediante contrassegni telematici aventi identificativo n. 01211393485667 - tariffa parte I - allegato A del DPR 642/72 saranno sostenute da NewCo. Luogo , data - Piano Progetto di Ricerca - Piano Finanziario - Termini e condizioni di esecuzioneRicerca 1. Lo svolgimento del Piano Ricercare principalmente nella BNCF tramite i cataloghi il numero più ampio possibile di Ricerca manoscritti e Finanziario non limita in alcun modo la libertà del personale partecipante al Progetto second’ordine di Ricerca stampati riconducibili alla raccolta Strozziana. La ricerca coinvolgerà anche le carte d’archivio (documenti, libri di impegnarsi conti, inventari ecc.) per reperire quante più notizie sui libri. Una volta individuate tutte le attuali segnature e le indicazioni delle antiche collocazioni Strozziane queste verranno riversate in altre attività di ricerca scientificauna banca dati. 2. Il Piano Selezionate le segnature, avrà inizio il lavoro sulle provenienze: registrazione tramite trascrizione e ripresa fotografica di Ricerca e Finanziario avrà tutti i segni presenti nei libri che si configurano come note di proprietà (note di possesso, ex libris, antiche segnature, timbri ecc.) immediatamente comprensibili o da indagare. In presenza di tracce già esplicite (nome possessore, biblioteca ecc.) sarà preparata nei limiti del possibile una durata di xx mesibreve nota storica; i segni da interpretare (numeri, contrassegni ecc.) inizieranno a far data dal yy, allorché terminerà senza bisogno di comunicazioni formali tra le Parti. Resta inteso che il Piano di Ricerca e Finanziario potrà essere prorogato per venire incontro alle mutate esigenze che dovessero maturare nel corso del Progetto di Ricerca, su richiesta scritta e motivata del richiedente.parlare una volta messi in serie tramite confronti; 3. L’Università predisporrà Riversare i dati nei principali database online gestiti dal sistema bibliotecario italiano (SBN, MOL) andando ad integrare le notizie già presenti. Come prevede il bando, questo permetterà di coniugare le esigenze di informazione al pubblico e consegnerà alla NewCo report secondo la seguente scansione, contenenti la descrizione di valorizzazione del patrimonio delle attività svolte e dei risultati conseguiti. a. Repo 1 b. Repo 2 c. ….biblioteche con quelle della ricerca universitaria; 4. Le attività previste dal Piano Contribuire a incrementare l’“Archivio nazionale dei possessori” inserendo le fotografie di Ricerca note di possesso, ex libris, antiche segnature, timbri, stemmi, numerazioni, sigle ecc. Per i dati identificati, la foto sarà accompagnata da: nome del possessore, trascrizione di note di possesso, breve indicazione biografica o storica, bibliografia di riferimento, International Standard Name Identifier, voci di rinvio, segnatura e Finanziario saranno svolte presso i laboratori e le strutture dell’Universitàbiblioteca di conservazione. Le Parti potranno concordare lo svolgimento segnature saranno navigabili con collegamento diretto alle basi descrittive nazionali (SBN, MOL). I dati ancora da identificare verranno ugualmente inseriti in quanto la serialità permetterà di parte del ricostruire la provenienza. L’“Archivio nazionale dei possessori” nasce nel 2014 come progetto della Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia finalizzato a censire tutti i possessori noti e quelli non ancora identificati all’interno di un database fruibile online. Attualmente il progetto coinvolge biblioteche di dieci province rappresentando un punto di riferimento per gli studi storici. Inserire i dati dei codici e degli stampati di provenienza Strozzi aprirà un campo d’indagine interno alla BNCF e alle altre biblioteche fiorentine. I risultati, che si preannunciano di estremo interesse, saranno uno strumento di lavoro presso altri luoghi. 5. Nel corso dello svolgimento delle attività di ricerca ed in relazione all’evoluzione delle stesse, potranno essere concordati per iscritto tra le Parti aggiornamenti biblioteche e faciliteranno anche l’informazione al Piano di Ricerca e Finanziario. In tal senso, l’Università si dichiara sin d’ora disponibile ad esaminare ed accogliere le richieste di revisione provenienti dalla NewCo purché compatibili con l’oggetto statutario, le policy, i regolamenti ed il piano scientifico dell’Università. Parte”).pubblico

Appears in 1 contract

Samples: Convention for Study and Research Activities