Common use of Revoca della concessione Clause in Contracts

Revoca della concessione. Salvo quanto previsto dall’art. 92, secondo comma, del D.P.R. n°285/90, è facoltà dell’Amministrazione Comunale ritornare in possesso di qualsiasi area o manufatto concesso in uso quando ciò sia necessario per ampliamento, modificazione topografica del cimitero o per qualsiasi altra ragione di interesse pubblico. Verificandosi tali casi la concessione viene revocata dal Sindaco e verrà concesso, agli aventi diritto, l’uso, a titolo gratuito e per il tempo residuo spettante secondo l’originaria concessione o per la durata di 99 anni nel caso di perpetuità della concessione revocata, di una equivalente sepoltura, rimanendo a carico dell’Amministrazione Comunale le relative spese per il trasferimento delle spoglie mortali dalla vecchia alla nuova tomba. L’atto di revoca della concessione dovrà essere notificato al concessionario almeno 30 giorni prima dalla data fissata per la traslazione delle salme o, qualora si sconosca il concessionario, l’atto dovrà essere pubblicato all’Albo Pretorio per la durata di 60 giorni. Nel giorno indicato la traslazione avverrà anche in assenza del concessionario.

Revoca della concessione. Salvo quanto previsto dall’art. 92Il Comune, secondo commapuò procedere alla revoca della concessione, con un preavviso di mesi tre, nei seguenti casi: · Per rilevanti motivi di pubblico interesse; · Per gravi motivi di ordine pubblico o di ordine sanitario; · Per il venir meno della fiducia nei confronti del D.P.R. n°285/90Concessionario per gravi o reiterate violazioni degli obblighi previsti dal presente Capitolato o al verificarsi di fatti, è facoltà dell’Amministrazione Comunale ritornare in possesso di qualsiasi area comportamenti o manufatto concesso in uso quando ciò sia necessario per ampliamento, modificazione topografica del cimitero o per qualsiasi altra ragione di interesse pubblico. Verificandosi tali casi la concessione viene revocata dal Sindaco e verrà concesso, agli aventi diritto, l’uso, a titolo gratuito e per atteggiamenti incompatibili con il tempo residuo spettante secondo l’originaria concessione o per la durata di 99 anni nel caso di perpetuità della concessione revocata, di una equivalente sepoltura, rimanendo a carico dell’Amministrazione Comunale le relative spese per il trasferimento delle spoglie mortali dalla vecchia alla nuova tombaservizio/attività concesse. L’atto di revoca è preceduto da formale contestazione al Concessionario. La revoca della concessione dovrà è disposta con specifico atto del Comune ed ha effetto dal giorno stabilito nell’atto stesso. Nessuna pretesa può essere notificato al concessionario almeno 30 giorni prima dalla data fissata avanzata dal Concessionario a seguito dell’atto di revoca. A questa deve seguire la procedura prevista per la traslazione delle salme oriconsegna dell’impianto e la presentazione del bilancio consuntivo, qualora si sconosca il concessionarioa rendiconto finale della gestione, l’atto dovrà entro sessanta giorni dalla revoca. Salvo motivi d’urgenza, la revoca potrà essere pubblicato all’Albo Pretorio per la durata di 60 giornidisposta dalla scadenza dell’anno sportivo in corso. Nel giorno indicato la traslazione avverrà anche in assenza Il Concessionario è obbligato al risarcimento dei danni provocati dagli inadempimenti del concessionariopresente articolo.

Revoca della concessione. Salvo quanto previsto La concessione può essere revocata dal Comune di Cesena prima della scadenza, in qualsiasi momento e con preavviso di mesi 6 (sei), mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento, nei casi in cui il Concessionario si rendesse responsabile di inadempienze od omissioni rispetto agli obblighi assunti con il presente capitolato e con il Progetto tecnico-organizzativo presentato in sede di gara. Il Concessionario ha diritto di ottenere dal Comune di Cesena la risoluzione anticipata della concessione nel caso in cui - per cause non imputabili al Concessionario - si verificasse l’impossibilità di utilizzare l’impianto in oggetto per un periodo continuativo superiore ai 6 (sei) mesi o per mancata erogazione degli importi di compartecipazione alle spese previsti dall’art. 92, secondo comma, 13 del D.P.R. n°285/90, è facoltà dell’Amministrazione Comunale ritornare in possesso di qualsiasi area o manufatto concesso in uso quando ciò sia necessario per ampliamento, modificazione topografica del cimitero o per qualsiasi altra ragione di interesse pubblicopresente capitolato. Verificandosi tali casi la La risoluzione della concessione viene revocata può essere ottenuta dal Sindaco e verrà concesso, agli aventi diritto, l’uso, a titolo gratuito e per il tempo residuo spettante secondo l’originaria concessione o per la durata di 99 anni Concessionario anche nel caso di perpetuità della scioglimento dell’Associazione Sportiva. In tal caso, l’Associazione deve darne comunicazione scritta al Comune di Cesena, mediante raccomanda, almeno sei mesi prima. In questi sei mesi il Concessionario deve comunque garantire l’attività. La conseguente compartecipazione alle spese e il conseguente canone di concessione revocata, vengono calcolati percentualmente fino al termine dei sei mesi di una equivalente sepoltura, rimanendo a carico dell’Amministrazione Comunale le relative spese per il trasferimento delle spoglie mortali dalla vecchia alla nuova tomba. L’atto di revoca della concessione dovrà essere notificato al concessionario almeno 30 giorni prima dalla data fissata per la traslazione delle salme o, qualora si sconosca il concessionario, l’atto dovrà essere pubblicato all’Albo Pretorio per la durata di 60 giorni. Nel giorno indicato la traslazione avverrà anche in assenza del concessionariopreavviso.

Revoca della concessione. Salvo quanto previsto dall’art. 92E’ data facoltà al Comune di revocare, secondo commain tutto o in parte, del D.P.R. n°285/90, è facoltà dell’Amministrazione Comunale ritornare in possesso il concessionario per motivi di qualsiasi area o manufatto concesso in uso quando ciò sia necessario per ampliamento, modificazione topografica del cimitero pubblico interesse o per gravi inadempienze, relative a ogni e qualsiasi altra ragione di interesse pubblicoaspetto disciplinato dalla presente convenzione , senza che il concessionario possa nulla eccepire o pretendere a qualsiasi titolo. Verificandosi tali casi la concessione viene revocata dal Sindaco e verrà concesso, agli aventi diritto, l’uso, a titolo gratuito e per il tempo residuo spettante secondo l’originaria concessione o per la durata di 99 anni nel caso di perpetuità della concessione revocata, di una equivalente sepoltura, rimanendo a carico dell’Amministrazione Comunale le relative spese per il trasferimento delle spoglie mortali dalla vecchia alla nuova tomba. L’atto In particolare costituiscono motivo di revoca della concessione dovrà essere notificato le seguenti fattispecie: 1. contravvenienza alle norme igienico sanitarie verificata o contestata dalle autorita’ competenti per almeno tre volte nell’arco della durata della concessione; 2. subconcessione dell’immobile; 3. uso improprio dell’immobile rispetto alle finalità della concessione previste nel presente contratto; 4. cessazione dello svolgimento della propria attività da parte del Concessionario; 5. mancato uso prorogato per almeno 1 mese; 6. ingiustificata opposizione da parte del concessionario agli obblighi di cui all’art. 3 del presente contratto; 7. mancato rinnovo della polizza assicurativa di cui al concessionario almeno 30 giorni prima dalla data fissata per la traslazione delle salme osuccessivo art. 9, qualora si sconosca il concessionario, l’atto dovrà essere pubblicato all’Albo Pretorio per la durata di 60 giorni. Nel giorno indicato la traslazione avverrà anche in assenza del concessionario.o mancato pagamento dei relativi premi;