Common use of Rifiuto degli Ordini di pagamento Clause in Contracts

Rifiuto degli Ordini di pagamento. La Banca può rifiutarsi di eseguire gli Ordini di pagamento se gli Ordini di pagamento stessi non rispettano tutte le disposizioni del Contratto o se il pagamento risulti contrario a disposizioni di diritto comunitario o nazionale. Il rifiuto e, ove possibile, le relative motivazioni, nonché la procedura per correggere eventuali errori materiali imputabili al Cliente che abbiano causato il rifiuto, sono comunicati al Cliente con la massima sollecitudine attraverso: - gli scontrini emessi dalle apparecchiature POS installate presso l'Esercente; - il sito internet presso il quale viene effettuato l'acquisto; - per telefono, via SMS o via e-mail, salvo che tale informazione non debba essere fornita in quanto in contrasto con obiettivi di ordine pubblico o di pubblica sicurezza, individuati ai sensi dell'articolo 126 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385 , o ricorrano giustificati motivi ostativi in base alle disposizioni in materia di contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, di legge o di regolamento. Qualora il rifiuto dell'Ordine di pagamento sia obiettivamente giustificato, le Parti concordano che la Banca può addebitare spese ragionevoli per la comunicazione al Cliente, nella misura indicata nel Documento di Sintesi. Un Ordine di pagamento di cui sia stata rifiutata l'esecuzione per motivi obiettivamente giustificati non è considerato ricevuto.

Rifiuto degli Ordini di pagamento. La Banca Il Gestore può rifiutarsi di eseguire gli Ordini di pagamento, indipendentemente dal fatto che tali Ordini di pagamento siano disposti dal Cliente o dal Beneficiario o per il tramite di quest’ultimo, se gli Ordini di pagamento stessi non rispettano tutte le applicabili disposizioni del Contratto delle Condizioni di Utilizzo o se il pagamento risulti contrario a disposizioni di diritto comunitario o nazionale. Il Se il Gestore rifiuta di eseguire un Ordine di pagamento, il rifiuto e, ove possibile, le relative motivazioni, nonché la procedura per correggere eventuali errori materiali imputabili al Cliente che abbiano causato il rifiuto, sono comunicati al Cliente con la massima sollecitudine attraverso: - attraverso gli scontrini emessi dalle apparecchiature dai terminali elettronici - POS installate installati presso l'Esercente; - l’Esercente, il sito internet presso il quale viene effettuato l'acquisto; - l’acquisto, ovvero per telefono, via SMS o via e-mail, salvo che tale informazione non debba essere fornita in quanto in contrasto con obiettivi di ordine pubblico la comunicazione sia contraria a disposizioni comunitarie o di pubblica sicurezza, individuati ai sensi dell'articolo 126 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385 , o ricorrano giustificati motivi ostativi in base alle disposizioni in materia di contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, di legge o di regolamentonazionali. Qualora il rifiuto dell'Ordine dell’Ordine di pagamento sia obiettivamente giustificato, le Parti concordano che la Banca il Gestore può addebitare al Cliente le spese ragionevoli per la comunicazione al Clientedella relativa comunicazione, nella misura indicata nel Documento di Sintesi, che saranno comunque proporzionate ai costi effettivi sostenuti dal Gestore. Un Ordine di pagamento di cui sia stata rifiutata l'esecuzione l’esecuzione per motivi obiettivamente giustificati non è considerato ricevutoricevuto dal Gestore.

Rifiuto degli Ordini di pagamento. La Banca Il Gestore può rifiutarsi di eseguire gli Ordini di pagamento, indipendentemente dal fatto che tali Ordini di pagamento siano disposti dal Cliente o dal Beneficiario o per il tramite di quest’ultimo, se gli Ordini di pagamento stessi non rispettano tutte le applicabili disposizioni del Contratto o se il pagamento risulti contrario a disposizioni di diritto comunitario o nazionale. Il Se il Gestore rifiuta di eseguire un Ordine di pagamento, il rifiuto e, ove possibile, le relative motivazioni, nonché la procedura per correggere eventuali errori materiali imputabili al Cliente che abbiano causato il rifiuto, sono comunicati al Cliente con la massima sollecitudine attraverso: - attraverso gli scontrini emessi dalle apparecchiature dai terminali elettronici - POS installate installati presso l'Esercente; - l’Esercente, il sito internet presso il quale viene effettuato l'acquisto; - l’acquisto, ovvero per telefono, via SMS o via e-mail, salvo che tale informazione non debba essere fornita in quanto in contrasto con obiettivi di ordine pubblico la comunicazione sia contraria a disposizioni comunitarie o di pubblica sicurezza, individuati ai sensi dell'articolo 126 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385 , o ricorrano giustificati motivi ostativi in base alle disposizioni in materia di contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, di legge o di regolamentonazionali. Qualora il rifiuto dell'Ordine dell’Ordine di pagamento sia obiettivamente giustificato, le Parti concordano che la Banca il Gestore può addebitare al Cliente le spese ragionevoli per la comunicazione al Clientedella relativa comunicazione, nella misura indicata nel Documento di Sintesi, che saranno comunque proporzionate ai costi effettivi sostenuti dal Gestore. Un Ordine di pagamento di cui sia stata rifiutata l'esecuzione l’esecuzione per motivi obiettivamente giustificati non è considerato ricevutoricevuto dal Gestore.

Rifiuto degli Ordini di pagamento. La Banca Il Gestore può rifiutarsi di eseguire gli Ordini di pagamento, indipendente- mente dal fatto che tali Xxxxxx di pagamento siano disposti dal Cliente o dal Beneficiario o per il tramite di quest’ultimo, se gli Ordini di pagamento stessi non rispettano tutte le applicabili disposizioni del Contratto delle Condizioni di Utilizzo o se il pagamento risulti contrario a disposizioni di diritto comunitario o nazionale. Il Se il Gestore rifiuta di eseguire un Ordine di pagamento, il rifiuto e, ove possibilepos- sibile, le relative motivazioni, nonché la procedura per correggere eventuali errori materiali imputabili al Cliente che abbiano causato il rifiuto, sono comunicati co- municati al Cliente con la massima sollecitudine attraverso: - attraverso gli scontrini emessi dalle apparecchiature dai terminali elettronici - POS installate installati presso l'Esercente; - l’Esercente, il sito internet presso il quale viene effettuato l'acquisto; - l’acquisto, ovvero per telefono, via SMS o via e-mail, salvo che tale informazione non debba essere fornita in quanto in contrasto con obiettivi di ordine pubblico la comunicazione sia contraria a disposizioni comunitarie o di pubblica sicurezza, individuati ai sensi dell'articolo 126 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385 , o ricorrano giustificati motivi ostativi in base alle disposizioni in materia di contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, di legge o di regolamentonazionali. Qualora il rifiuto dell'Ordine dell’Ordine di pagamento sia obiettivamente giustificato, le Parti concordano che la Banca il Gestore può addebitare al Cliente le spese ragionevoli per la comunicazione al Clientedella relativa comunicazione, nella misura indicata nel Documento di Sintesi, che saranno comunque proporzionate ai costi effettivi sostenuti dal Gestore. Un Ordine di pagamento di cui sia stata rifiutata l'esecuzione l’esecuzione per motivi obiettivamente giustificati non è considerato ricevutoricevuto dal Gestore.

Rifiuto degli Ordini di pagamento. La Banca Xxxx può rifiutarsi di eseguire gli Ordini di pagamento se gli Ordini di pagamento stessi non rispettano tutte le disposizioni del Contratto o se il pagamento risulti contrario a disposizioni di diritto comunitario o nazionale. Il Se Xxxx rifiuta di eseguire un Ordine di pagamento, il rifiuto e, ove possibile, le relative motivazioni, nonché la procedura per correggere eventuali errori materiali imputabili al Cliente che abbiano causato il rifiuto, sono comunicati al Cliente con la massima sollecitudine attraverso: - – gli scontrini emessi dalle apparecchiature POS installate presso l'Esercente; - l’Esercente – il sito internet presso il quale viene effettuato l'acquistol’acquisto; - – per telefono, via SMS o via e-mail, salvo che tale informazione non debba essere fornita in quanto in contrasto con obiettivi di ordine pubblico o di pubblica sicurezza, individuati ai sensi dell'articolo dell’articolo 126 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385 385, o ricorrano giustificati motivi ostativi in base alle disposizioni in materia di contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, di legge o di regolamentoRegolamento . Qualora il rifiuto dell'Ordine dell’Ordine di pagamento sia obiettivamente giustificato, le Parti concordano che la Banca può addebitare spese ragionevoli per la comunicazione al Cliente, nella misura indicata nel Documento di Sintesi. Un Ordine di pagamento di cui sia stata rifiutata l'esecuzione l’esecuzione per motivi obiettivamente giustificati non è considerato ricevutoricevuto da Xxxx.

Rifiuto degli Ordini di pagamento. La Banca Xxxx può rifiutarsi di eseguire gli Ordini di pagamento da chiunque disposti se gli Ordini di pagamento stessi non rispettano tutte le disposizioni del Contratto o se il pagamento risulti è contrario alle norme nazionali e comunitarie. In questo caso Xxxx - a disposizioni meno che tale informazione debba non essere fornita perché in contrasto con obiettivi di diritto comunitario ordine pubblico o nazionale. Il di pubblica sicurezza (individuati come da articolo 126 del D. lgs 385/1993), o lo richiedano leggi, regolamenti, norme in materia di contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo - comunica quanto prima al Titolare: - il rifiuto e, ove se possibile, le relative motivazioni, nonché motivazioni - la procedura per correggere eventuali errori materiali imputabili al Cliente Titolare che abbiano hanno causato il rifiuto, sono comunicati al Cliente con la massima sollecitudine attraverso. La comunicazione può avvenire: - gli sugli scontrini emessi dalle apparecchiature POS installate presso l'Esercente; - dai POS, tramite il sito internet presso il sul quale viene è effettuato l'acquisto; l'acquisto - per telefono, via SMS o via e-mail, salvo che tale informazione non debba essere fornita in quanto in contrasto con obiettivi di ordine pubblico o di pubblica sicurezza, individuati ai sensi dell'articolo 126 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385 , o ricorrano giustificati motivi ostativi in base alle disposizioni in materia di contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, di legge o di regolamento. Qualora mail Se il rifiuto dell'Ordine di pagamento sia è obiettivamente giustificato, le Parti concordano che la Banca Xxxx considera non ricevuto l'Ordine di pagamento e può addebitare al Titolare le spese ragionevoli per la comunicazione al Clientecomunicazione, nella misura indicata come indicato nel Documento di Sintesi. Un Ordine di pagamento di cui sia stata rifiutata l'esecuzione per motivi obiettivamente giustificati non è considerato ricevutoCondizioni.

Rifiuto degli Ordini di pagamento. La Banca L’Emittente può rifiutarsi di eseguire gli Ordini di pagamento, indipendentemente dal fatto che tali Ordini di pagamento siano disposti dal Cliente o dal Beneficiario o per il tramite di quest’ultimo, se gli Ordini di pagamento stessi non rispettano tutte le applicabili disposizioni del Contratto o se il pagamento risulti contrario a disposizioni di diritto comunitario o nazionale. Il Se l’Emittente rifiuta di eseguire un Ordine di pagamento, il rifiuto e, ove possibile, le relative motivazioni, nonché la procedura per correggere eventuali errori materiali mate- riali imputabili al Cliente che abbiano causato il rifiuto, sono comunicati al Cliente con la massima sollecitudine attraverso: - attraverso gli scontrini emessi dalle apparecchiature POS installate dai terminali elettronici – POS, installati presso l'Esercente; - l’Esercente, il sito internet presso il quale viene effettuato l'acquisto; - l’acquisto, ovvero per telefono, via SMS o via e-mail, salvo che tale informazione non debba essere fornita in quanto in contrasto con obiettivi di ordine pubblico la comunicazione sia contraria a disposizioni comunitarie o di pubblica sicurezza, individuati ai sensi dell'articolo 126 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385 , o ricorrano giustificati motivi ostativi in base alle disposizioni in materia di contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, di legge o di regolamentonazionali. Qualora il rifiuto dell'Ordine dell’Ordine di pagamento sia obiettivamente giustificato, le Parti Par- ti concordano che la Banca l’Emittente può addebitare al Cliente le spese ragionevoli per la comunicazione al Clientedella relativa comunicazione, nella misura indicata nel Documento di SintesiCondizioni, e che saranno comunque proporzionate ai costi effettivi sostenuti dall’Emittente. Un Ordine di pagamento di cui sia stata rifiutata l'esecuzione l’esecuzione per motivi obiettivamente giustificati giusti- ficati non è considerato ricevutoricevuto dall’Emittente.

Rifiuto degli Ordini di pagamento. La Banca L’Emittente può rifiutarsi di eseguire gli Ordini di pagamento, indipendentemente dal fatto che tali Xxxxxx di pagamento siano disposti dal Cliente o dal Beneficiario o per il tramite di quest’ultimo, se gli Ordini di pagamento stessi non rispettano tutte le applicabili disposizioni del Contratto o se il pagamento risulti contrario a disposizioni disposi- zioni di diritto comunitario o nazionale. Il Se l’Emittente rifiuta di eseguire un Ordine di pagamento, il rifiuto e, ove possibile, le relative motivazioni, nonché la procedura per correggere eventuali errori materiali mate- riali imputabili al Cliente che abbiano causato il rifiuto, sono comunicati al Cliente con la massima sollecitudine attraverso: - attraverso gli scontrini emessi dalle apparecchiature POS installate dai terminali elettronici - POS, installati presso l'Esercente; - l’Esercente, il sito internet presso il quale viene effettuato l'acquisto; - l’acquisto, ovvero per telefono, via SMS o via e-mail, salvo che tale informazione non debba essere fornita in quanto in contrasto con obiettivi di ordine pubblico o di pubblica sicurezza, individuati ai sensi dell'articolo dell’articolo 126 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385 , o ricorrano giustificati motivi ostativi in base alle disposizioni in materia di contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, di legge o di regolamento. Qualora il rifiuto dell'Ordine dell’Ordine di pagamento sia obiettivamente giustificato, le Parti concordano che la Banca l’Emittente può addebitare al Cliente spese ragionevoli per la comunicazione al Clienteco- municazione, nella misura indicata nel Documento di SintesiCondizioni. Un Ordine di pagamento di cui sia stata rifiutata l'esecuzione l’esecuzione per motivi obiettivamente obiettiva- mente giustificati non è considerato ricevutoricevuto dall’Emittente.

Rifiuto degli Ordini di pagamento. La Banca Il Gestore può rifiutarsi di eseguire gli Ordini di pagamento, indipendente- mente dal fatto che tali Xxxxxx di pagamento siano disposti dal Cliente o dal Beneficiario o per il tramite di quest’ultimo, se gli Ordini di pagamento stessi non rispettano tutte le applicabili disposizioni del Contratto delle Condizioni di Utilizzo o se il pagamento risulti contrario a disposizioni di diritto comunitario comu- nitario o nazionale. Il Se il Gestore rifiuta di eseguire un Ordine di pagamento, il rifiuto e, ove possibile, le relative motivazioni, nonché la procedura per correggere eventuali errori materiali imputabili al Cliente che abbiano causato il rifiutorifiu- to, sono comunicati al Cliente con la massima sollecitudine attraverso: - attraverso gli scontrini emessi dalle apparecchiature dai terminali elettronici - POS installate installati presso l'Esercente; - l’Esercente, il sito internet presso il quale viene effettuato l'acquisto; - l’acquisto, ovvero per telefonote- lefono, via SMS o via e-mail, salvo che tale informazione non debba essere fornita in quanto in contrasto con obiettivi di ordine pubblico la comunicazione sia contraria a disposizioni comunitarie o di pubblica sicurezza, individuati ai sensi dell'articolo 126 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385 , o ricorrano giustificati motivi ostativi in base alle disposizioni in materia di contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, di legge o di regolamentonazionali. Qualora il rifiuto dell'Ordine dell’Ordine di pagamento sia obiettivamente giustificato, le Parti concordano che la Banca il Gestore può addebitare al Cliente le spese ragionevoli per la comunicazione al Clientedella relativa comunicazione, nella misura indicata nel Documento di Sintesi, che saranno comunque proporzionate ai costi effettivi sostenuti dal Ge- store. Un Ordine di pagamento di cui sia stata rifiutata l'esecuzione l’esecuzione per motivi obiettivamente giustificati non è considerato ricevutoricevuto dal Gestore.

Rifiuto degli Ordini di pagamento. La Banca L’Emittente può rifiutarsi di eseguire gli Ordini di pagamento, indipenden- temente dal fatto che tali Ordini di pagamento siano disposti dal Cliente o dal Beneficiario o per il tramite di quest’ultimo, se gli Ordini di pagamento paga- mento stessi non rispettano tutte le applicabili disposizioni del Contratto o se il pagamento risulti contrario a disposizioni di diritto comunitario o nazionale. Il Se l’Emittente rifiuta di eseguire un Ordine di pagamento, il rifiuto e, ove possibile, le relative motivazioni, nonché la procedura per correggere eventuali errori materiali imputabili al Cliente che abbiano causato il rifiutori- fiuto, sono comunicati al Cliente con la massima sollecitudine attraverso: - attraverso gli scontrini emessi dalle apparecchiature POS installate dai terminali elettronici – POS, installati presso l'Esercente; - l’Eser- cente, il sito internet presso il quale viene effettuato l'acquisto; - l’acquisto, ovvero per telefono, via SMS o via e-mail, salvo che tale informazione non debba essere fornita in quanto in contrasto con obiettivi di ordine pubblico la comunicazione sia contraria a disposizioni comunitarie o di pubblica sicurezza, individuati ai sensi dell'articolo 126 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385 , o ricorrano giustificati motivi ostativi in base alle disposizioni in materia di contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, di legge o di regolamentonazionali. Qualora il rifiuto dell'Ordine dell’Ordine di pagamento sia obiettivamente giustificato, le Parti concordano che la Banca l’Emittente può addebitare al Cliente le spese ragionevoli per la comunicazione al Clientedella relativa comunicazione, nella misura indicata nel Documento di SintesiCon- dizioni, e che saranno comunque proporzionate ai costi effettivi sostenuti dall’Emittente. Un Ordine di pagamento di cui sia stata rifiutata l'esecuzione l’esecu- zione per motivi obiettivamente giustificati non è considerato ricevutoricevuto dall’Emittente.

Rifiuto degli Ordini di pagamento. La Banca può rifiutarsi di eseguire gli Ordini di pagamento se gli Ordini di pagamento stessi non rispettano tutte le disposizioni del Contratto o se il pagamento risulti contrario a disposizioni di diritto comunitario o nazionale. Il Se la Banca rifiuta di eseguire un Ordine di pagamento, il rifiuto e, ove possibile, le relative motivazioni, nonché la procedura per correggere eventuali errori materiali imputabili al Cliente che abbiano causato il rifiuto, sono comunicati al Cliente Titolare con la massima sollecitudine s ollecitudine attraverso: - – gli scontrini emessi dalle apparecchiature POS installate presso l'Esercentel’Esercente; - – il sito internet presso il quale viene effettuato l'acquistol’acquisto; - – per telefono, via SMS o via e-mail, salvo che tale informazione non debba essere fornita in quanto in contrasto con obiettivi di ordine pubblico o di pubblica sicurezza, individuati ai sensi dell'articolo dell’articolo 126 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385 385, o ricorrano giustificati motivi ostativi in base alle disposizioni in materia di contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, di legge o di regolamento. Qualora il rifiuto dell'Ordine dell’Ordine di pagamento sia obiettivamente giustificato, le Parti concordano che la Banca può addebitare spese ragionevoli per la comunicazione al ClienteTitolare, nella misura indicata nel Documento di Sintesi. Un Ordine di pagamento di cui sia stata rifiutata l'esecuzione l’esecuzione per motivi obiettivamente giustificati non è considerato ricevutoricev uto.