Sabbia Clausole campione

Sabbia. La sabbia sarà del fiume Po, di frantoio o di cava, provvista a grana fina, media o grossa, a seconda della destinazione d'uso. Essa dovrà essere ben lavata e vagliata, ruvida al tatto, stridente allo sfregamento, scevra da materie terrose e da sostanze organiche e non dovrà provenire da rocce alterate o gessose.
Sabbia. L’aggregato fine per conglomerati bituminosi dovrà essere costituito da sabbia naturale o di frantumazione, dura, viva e lavata, aspra al tatto, povera di miche, praticamente esente da terriccio,argilla od altre materie estranee. La perdita in peso alla prova di decantazione in acqua dovrà non superare il 2%. Le sabbie saranno passanti quasi interamente al setaccio 2 UNI 2334 e trattenute da quello 0,075 UNI 2332 con tolleranza di una percentuale max del 10% di rimanente sullo staccio 2 e non più del 5% di xxxxxxxx xxxx xxxxxxx 0,000 UNI 2332.
Sabbia. La sabbia da impiegare nelle malte e nei calcestruzzi potrà essere naturale od artificiale ma dovrà essere, in ordine di preferenza, silicea, quarzosa, granitica o calcarea ed in ogni caso dovrà essere ricavata da rocce con alta resistenza alla compressione; dovrà essere scevra da materie terrose, argillose, limacciose e pulverulente e comunque la prova di decantazione in acqua non deve dare una perdita di peso superiore al 2%. La sabbia dovrà essere costituita da grani di dimensioni tali da passare attraverso uno staccio con maglie circolari del diametro di mm 2 per murature in genere e del diametro di mm 1 per gli intonaci e le murature di paramento od in pietra da taglio. L'accettabilità della sabbia da impiegare nei conglomerati cementizi verrà definita con i criteri indicati nell'allegato 1 del D.M. 3 giugno 1968 e nell'Allegato 1, punto 2 del D.M. 27 luglio 1985 e la distribuzione granulometrica dovrà essere assortita e comunque adeguata alle condizioni di posa in opera.
Sabbia. Dovrà provenire dal letto dei fiumi oppure da banchi in profondità, depositata da remote alluvioni oppure da rocce frantumate; dovrà essere accuratamente lavata in modo da eliminare ogni traccia di sostanze organiche. E' preferibile l'impiego di sabbia costituita da granuli spigolosi. La granulometria della sabbia, passata al setaccio sarà: − sabbia fine:per intonaci con finitura liscia, con granuli da 0 a 0,5 mm; − sabbia media:per intonaci con finitura grezza, con granuli da 0,5 a 2 mm La sabbia dovrà risultare bene assortita in grossezza e costituita da grani resistenti, non provenienti da rocce calcaree o da rocce in decomposizione o gessose. Dovrà essere scricchiolante alla mano, non lasciare tracce di sporco, non contenere materie organiche, melmose o comunque dannose. Dovrà avere i requisiti prescritti nel punto 2. dell'allegato 1. al D.M. LL.PP. 09 Gennaio 1996.
Sabbia. La sabbia naturale o artificiale da miscelare alle malte minerali o sintetiche, sia essa silicea, quarzosa, granitica o calcarea, dovrà essere priva di sostanze inquinanti, avere granulometria omogenea e adatta per i vari impieghi e provenire da rocce con alte resistenze meccaniche. Dovrà essere priva di argilla o terra e, ove necessario, dovrà essere lavata.
Sabbia. La sabbia per il confezionamento di malte dovrà essere priva di sostanze organiche, terrose o argillose ed essere costituita da grani di dimensioni tali da passare attraverso uno staccio con maglie circolari del diametro di: – mm. 2 per murature in genere; – mm. 1 per gli intonaci, le murature di paramento od in pietra da taglio. L’accettabilità’ della sabbia dal punto di vista del contenuto in materie organiche verrà definita con i criteri indicati nell’Allegato 1 del già citato D.M. 03.06.1968, sui requisiti di accettazione dei cementi.
Sabbia. Reinterro ( letto - r inf xxxxxx - copertura) di tubazioni con materia le sabbioso proveniente da cava autorizzata o di f rantumazione, con pezzatura minima di mm 0 . 2 e massima mm 10 , compreso l ' indennità di cava, i l prelievo e i l trasporto dei materiali occorrenti, lo scarico, la posa, la formazione delle pendenze, i l costipa mento e quant' altro necessario. Ogni onere compreso per dare i l lavoro a regola d’ arte. Quantità stimata per c i rca m 600 di scavo Esecuzione di massetto in calcestruzzo armato, confezionato con cemento C 20 / 25 lavorabilità S 5 rapporto a/ c 0 , 55 c lasse di esposizione XF 4 con rapporto acqua/ cemento non maggiore di 0 , 6 .
Sabbia. La sabbia da impiegare nelle malte e nei calcestruzzi deve essere assolutamente scevra da materie terrose od organiche, non avere tracce di sali, essere preferibilmente di qualità silicea (in subordine quarzosa, granitica o calcarea), di grana omogenea, stridente al tatto e deve provenire da rocce aventi alta resistenza alla compressione. Ove necessario, la sabbia sarà lavata con acqua dolce per l'eliminazione delle eventuali materie nocive; alla prova di decantazione in acqua, comunque, la perdita in peso non deve superare il 2%. Sabbia per murature in genere E’ costituita da grani di dimensioni tali da passare attraverso lo staccio 2 UNI 2332. Sabbia per intonaci ed altri lavori Per gli intonaci, le stuccature, le murature di paramento od in pietra da taglio, la sabbia è costituita da grani passanti allo staccio 0,5 UNI 2332. Sabbia per conglomerati cementizi Deve corrispondere ai requisiti prescritti dal D.M. 27 luglio 1985 e s.m.i. La granulometria deve essere assortita (tra 1 e 5 mm.) ed adeguata alla destinazione del getto ed alle condizioni di posa in opera. E' assolutamente vietato l'uso di sabbia marina.
Sabbia. Dovrà essere totalmente passante al setaccio 2,0 UNI, pulita e scevra da materiali estranei, naturale e/o di frantumazione di granulometria da 0,063 mm UNI EN 13043, a 2,5 mm (tolleranza 5% in peso setaccio 0,063), contenuta per il 65/70% in peso sulla miscela di inerti.
Sabbia. La sabbia da impiegare nelle malte e nei calcestruzzi potra' essere naturale od artificiale ma dovra' essere, in ordine di preferenza, silicea, quarzosa, granitica o calcarea ed in ogni caso dovra' essere ricavata da rocce con alta resistenza alla compressione; dovra' essere scevra da materie terrose, argillose, limacciose e pulverulente e comunque la prova di decantazione in acqua non deve dare una perdita di peso superiore al 2%. La sabbia dovra' essere costituita da grani di dimensioni tali da passare attraverso uno staccio con maglie circolari del diametro di mm. 2 per murature in genere e del diametro di mm. 1 per gli intonaci e le murature di paramento od in pietra da taglio. L'accettabilita' della sabbia da impiegare nei conglomerati cementizi verra' definita con i criteri indicati nell'allegato 1 del D.M. 3 giugno 1968 e nell'Allegato 1, punto 2 del D.M. 14 febbraio 1992 e la distribuzione granulometrica dovra' essere assortita e comunque adeguata alle condizioni di posa in opera.