Common use of Salute e sicurezza sul lavoro Clause in Contracts

Salute e sicurezza sul lavoro. Il Patto assume come obiettivo prioritario un impe- gno straordinario per garantire il diritto alla salute e alla sicurezza sul lavoro, prevenendo i contagi da Covid-19 nell’emergenza in corso e riducendo strutturalmente infortuni e incidenti sul lavoro. Il Patto stabilisce che sarà approvato il nuovo Piano di Prevenzione Regionale, rafforzando i Dipartimenti di Sanità Pubblica e gli SPALS e confermando il lavoro congiunto con gli organismi paritetici a partire dalla “cabina di regia per il piano amianto”. Società della legalità e contrasto alla criminalità organizzata Il Patto per il Lavoro e per il Clima riconosce nella legalità un valore irrinunciabile e fondativo, nonché la precondizione per raggiungerne gli obiettivi. Rispetto alle principali gravi emergenze presenti in questa regio- ne, il Patto prevede l’impegno alla piena applicazione della L.R. 18/2016, a rafforzare il ruolo della Consulta regionale per la legalità e la cittadinanza responsabile, a sottoscrivere nuovi accordi di programma e, laddove necessarie, a mettere in atto le azioni di innovazione legislativa. Le ingenti risorse che deriveranno dagli investimenti del Next Generation EU dovranno essere governate impedendo ogni tentativo di infiltrazione della crimina- lità organizzata attraverso tutti gli strumenti previsti dal Testo Unico regionale per la legalità, a partire dal rafforzamento dal sistema delle white list. Occorre, inoltre, potenziare i servizi ispettivi del lavoro, coadiuvati dalle forze dell’ordine, per rafforzare il con- trasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo. Uguaglianza di genere e contrasto ad ogni forma di violenza e discriminazione Il Patto individua come priorità l’uguaglianza di genere e il contrasto ad ogni forma di discriminazione, mettendo in campo l’obiettivo di progettare politiche innovative che promuovano la qualità del lavoro fem- minile, l’eliminazione del gender gap, la parità delle possibilità di carriera, la formazione, l’imprenditoria femminile, la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro anche rafforzando i servizi, interventi in materia di orari e tempi delle città, il contrasto a tutte le discriminazioni e alla violenza di genere e omobitransfobica. Tutte le parti sottoscrittrici hanno inoltre condiviso di rafforzare attraverso la contrattazione collettiva gli strumenti di conciliazione (come ad esempio i congedi parentali) che rispondono ai bisogni di flessibilità di lavoratori e lavoratrici. Un Patto per una nuova stagione di partecipazione Il Patto regionale per il Lavoro e per il Clima confer- ma la centralità del confronto democratico e ricono- scimento del ruolo delle parti sociali come strumento di orientamento delle scelte di governo per la tenuta sociale e lo sviluppo dei territori, ove nella cornice del patto regionale potranno svilupparsi ulteriori coerenti intese. Il Patto è stato sottoscritto alle porte del fondamentale processo di progettazione e programmazione dell’utiliz- zo dei fondi strutturali europei e delle risorse straordi- narie che deriveranno dal Next Generation Eu. A tal fine il Patto stabilisce l’impegno della Regione a realizzare il confronto preventivo a tutti gli atti operativi e i programmi attuativi che deriveranno dalle scelte e dagli obiettivi individuati. Il Patto definisce, per l’appunto, gli obiettivi strategici per lo sviluppo dell’Xxxxxx-Romagna e consegna stru- menti utili alla contrattazione collettiva aziendale e territoriale. Tutte le parti firmatarie hanno sottoscritto l’impegno a estendere ulteriormente il sistema delle relazioni indu- striali per accompagnare i processi di transizione verso la digitalizzazione, l’innovazione tecnologica e la soste- nibilità dei processi produttivi.

Salute e sicurezza sul lavoro. Il Patto assume come obiettivo prioritario un impe- gno straordinario per Al fine di garantire il diritto alla la salute e alla la sicurezza del lavoro del dipendente, l’Amministrazione, oltre a provvedere a tutti gli adempimenti previsti dalla normativa vigente, consegna allo stesso, che la sottoscrive per presa visione, oltre all'informativa sul lavorotrattamento dei dati personali, prevenendo i contagi da Covid-19 nell’emergenza in corso e riducendo strutturalmente infortuni e incidenti sul lavoro. Il Patto stabilisce un allegato tecnico, che sarà approvato redatto dal competente Servizio innovazione Tecnologica, nel quale sono fornite puntuali indicazioni circa il nuovo Piano di Prevenzione Regionale, rafforzando i Dipartimenti di Sanità Pubblica e gli SPALS e confermando il lavoro congiunto con gli organismi paritetici a partire dalla “cabina di regia per il piano amianto”corretto svolgimento dell’attività lavorativa in modalità agile nel periodo emergenziale. Società della legalità e contrasto alla criminalità organizzata Il Patto per il Lavoro e per il Clima riconosce nella legalità un valore irrinunciabile e fondativo, nonché la precondizione per raggiungerne gli obiettivi. Rispetto alle principali gravi emergenze presenti in questa regio- ne, il Patto prevede l’impegno alla piena applicazione della L.R. 18/2016, a rafforzare il ruolo della Consulta regionale per la legalità e la cittadinanza responsabile, a sottoscrivere nuovi accordi di programma e, laddove necessarie, a mettere in atto le azioni di innovazione legislativa. Le ingenti risorse che deriveranno dagli investimenti del Next Generation EU dovranno essere governate impedendo ogni tentativo di infiltrazione della crimina- lità organizzata attraverso tutti gli strumenti previsti dal Testo Unico regionale per la legalità, a partire dal rafforzamento dal sistema delle white list. OccorreL’Amministrazione, inoltre, potenziare i servizi ispettivi provvede all’adeguata informazione del lavorodipendente circa il corretto utilizzo delle apparecchiature, coadiuvati dalle forze dell’ordine, per rafforzare il con- trasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo. Uguaglianza di genere e contrasto ad ogni forma di violenza e discriminazione Il Patto individua come priorità l’uguaglianza di genere e il contrasto ad ogni forma di discriminazione, mettendo in campo l’obiettivo di progettare politiche innovative che promuovano la qualità del lavoro fem- minile, l’eliminazione del gender gap, la parità delle possibilità di carriera, la formazione, l’imprenditoria femminile, la conciliazione dei tempi di vita e l’idoneità della postazione di lavoro anche rafforzando prescelta, i servizirischi generali e specifici, interventi in materia nonché le modalità ottimali di orari svolgimento dell’attività con riferimento alle misure di prevenzione e tempi delle città, il contrasto a tutte le discriminazioni e alla violenza di genere e omobitransfobica. Tutte le parti sottoscrittrici hanno inoltre condiviso di rafforzare attraverso la contrattazione collettiva gli strumenti di conciliazione (come ad esempio i congedi parentali) che rispondono ai bisogni di flessibilità di lavoratori e lavoratrici. Un Patto per una nuova stagione di partecipazione Il Patto regionale per il Lavoro e per il Clima confer- ma la centralità del confronto democratico e ricono- scimento del ruolo delle parti sociali come strumento di orientamento delle scelte di governo per la tenuta sociale e lo sviluppo dei territori, ove nella cornice del patto regionale potranno svilupparsi ulteriori coerenti inteseprotezione della sua integrità psico-fisico-sociale. Il Patto dipendente è stato sottoscritto alle porte del fondamentale processo tenuto a cooperare all’attuazione delle misure di progettazione prevenzione e programmazione dell’utiliz- zo dei fondi strutturali europei protezione predisposte dalla Amministrazione per fronteggiare i pericoli e delle risorse straordi- narie che deriveranno dal Next Generation Eui rischi connessi all’esecuzione della prestazione in modalità di lavoro agile. A tal fine fine, il Patto stabilisce l’impegno dipendente ha l’obbligo di rispettare le direttive impartite dall’Amministrazione, di individuare il luogo e le modalità di svolgimento della Regione prestazione agile in maniera tale da evitare o ridurre la propria esposizione a realizzare fonti di pericolo e rischio a lui note. L’Amministrazione è sollevata da qualsiasi responsabilità per quanto attiene eventuali infortuni riconducibili a un uso improprio delle apparecchiature ovvero a situazioni di rischio procurate dall’utilizzo degli strumenti o da comportamenti inidonei e/o negligenti adottati. Nella eventualità che si verifichi un infortunio durante lo svolgimento della prestazione in modalità agile, il confronto preventivo a tutti gli atti operativi dipendente dovrà fornire tempestiva e i programmi attuativi che deriveranno dalle scelte e dagli obiettivi individuatidettagliata informazione all’Amministrazione. Il Patto definisce, per l’appunto, gli obiettivi strategici per lo sviluppo dell’Xxxxxx-Romagna e consegna stru- menti utili alla contrattazione collettiva aziendale e territorialeL’Informativa sul trattamento dei dati personali (all. Tutte le parti firmatarie hanno sottoscritto l’impegno a estendere ulteriormente il sistema delle relazioni indu- striali per accompagnare i processi di transizione verso la digitalizzazione, l’innovazione tecnologica e la soste- nibilità dei processi produttivi2) costituisce parte integrante del presente accordo.

Salute e sicurezza sul lavoro. Il Patto assume come obiettivo prioritario un impe- gno straordinario per Al fine di garantire il diritto alla la salute e alla la sicurezza sul lavorodel lavoro del Dipendente, prevenendo i contagi da Covid-19 nell’emergenza in corso e riducendo strutturalmente infortuni e incidenti sul lavoro. Il Patto stabilisce che sarà approvato il nuovo Piano di Prevenzione Regionalel’Amministrazione, rafforzando i Dipartimenti di Sanità Pubblica e gli SPALS e confermando il lavoro congiunto con gli organismi paritetici oltre a partire dalla “cabina di regia per il piano amianto”. Società della legalità e contrasto alla criminalità organizzata Il Patto per il Lavoro e per il Clima riconosce nella legalità un valore irrinunciabile e fondativo, nonché la precondizione per raggiungerne gli obiettivi. Rispetto alle principali gravi emergenze presenti in questa regio- ne, il Patto prevede l’impegno alla piena applicazione della L.R. 18/2016, provvedere a rafforzare il ruolo della Consulta regionale per la legalità e la cittadinanza responsabile, a sottoscrivere nuovi accordi di programma e, laddove necessarie, a mettere in atto le azioni di innovazione legislativa. Le ingenti risorse che deriveranno dagli investimenti del Next Generation EU dovranno essere governate impedendo ogni tentativo di infiltrazione della crimina- lità organizzata attraverso tutti gli strumenti adempimenti previsti dal Testo Unico regionale dalla normativa vigente, consegna allo stesso, che la sottoscrive per la legalitàpresa visione, a partire dal rafforzamento dal sistema delle white listun’informativa nella quale sono fornite puntuali indicazioni circa il corretto svolgimento dell’attività lavorativa in modalità agile nel periodo emergenziale. OccorreL’Amministrazione, inoltre, potenziare i servizi ispettivi provvede all’adeguata informazione del lavoroDipendente circa il corretto utilizzo delle apparecchiature, coadiuvati dalle forze dell’ordine, per rafforzare il con- trasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo. Uguaglianza di genere e contrasto ad ogni forma di violenza e discriminazione Il Patto individua come priorità l’uguaglianza di genere e il contrasto ad ogni forma di discriminazione, mettendo in campo l’obiettivo di progettare politiche innovative che promuovano la qualità del lavoro fem- minile, l’eliminazione del gender gap, la parità delle possibilità di carriera, la formazione, l’imprenditoria femminile, la conciliazione dei tempi di vita e l’idoneità della postazione di lavoro anche rafforzando prescelta, i servizirischi generali e specifici, interventi in materia nonché le modalità ottimali di orari svolgimento dell’attività con riferimento alle misure di prevenzione e tempi delle città, il contrasto a tutte le discriminazioni e alla violenza di genere e omobitransfobica. Tutte le parti sottoscrittrici hanno inoltre condiviso di rafforzare attraverso la contrattazione collettiva gli strumenti di conciliazione (come ad esempio i congedi parentali) che rispondono ai bisogni di flessibilità di lavoratori e lavoratrici. Un Patto per una nuova stagione di partecipazione Il Patto regionale per il Lavoro e per il Clima confer- ma la centralità del confronto democratico e ricono- scimento del ruolo delle parti sociali come strumento di orientamento delle scelte di governo per la tenuta sociale e lo sviluppo dei territori, ove nella cornice del patto regionale potranno svilupparsi ulteriori coerenti inteseprotezione della sua integrità psico-fisico-sociale. Il Patto Dipendente è stato sottoscritto alle porte del fondamentale processo tenuto a cooperare all’attuazione delle misure di progettazione prevenzione e programmazione dell’utiliz- zo dei fondi strutturali europei protezione predisposte dalla Amministrazione per fronteggiare i pericoli e delle risorse straordi- narie che deriveranno dal Next Generation Eui rischi connessi all’esecuzione della prestazione in modalità di lavoro agile. A tal fine fine, il Patto stabilisce l’impegno Dipendente ha l’obbligo di rispettare le direttive impartite dall’Amministrazione, di individuare il luogo e le modalità di svolgimento della Regione prestazione agile in maniera tale da evitare o ridurre la propria esposizione a realizzare fonti di pericolo e rischio a lui note. L’Amministrazione è sollevata da qualsiasi responsabilità per quanto attiene eventuali infortuni riconducibili a un uso improprio delle apparecchiature ovvero a situazioni di rischio procurate dall’utilizzo degli strumenti o da comportamenti inidonei e/o negligenti adottati. Nella eventualità che si verifichi un infortunio durante lo svolgimento della prestazione in modalità agile, il confronto preventivo a tutti gli atti operativi Dipendente dovrà fornire tempestiva e i programmi attuativi che deriveranno dalle scelte dettagliata informazione all’Amministrazione. L’Informativa sulla salute e dagli obiettivi individuatisicurezza nel lavoro agile (All. Il Patto definisce, per l’appunto, gli obiettivi strategici per lo sviluppo dell’Xxxxxx-Romagna e consegna stru- menti utili alla contrattazione collettiva aziendale e territoriale. Tutte le parti firmatarie hanno sottoscritto l’impegno a estendere ulteriormente il sistema delle relazioni indu- striali per accompagnare i processi di transizione verso la digitalizzazione, l’innovazione tecnologica e la soste- nibilità dei processi produttiviC) costituisce parte integrante del presente accordo.

Salute e sicurezza sul lavoro. Il Patto assume come obiettivo prioritario un impe- gno straordinario per garantire il diritto alla L’azienda garantisce la salute e alla la sicurezza del lavoratore che svolge la prestazione in modalità di lavoro agile, provvedendo, tra l’altro, ad aggiornare tempestivamente il documento di valutazione dei rischi di cui al D.Lgs n. 81/2008 a seguito di eventuali evoluzioni normative, per assicurarne l’adeguatezza e l’efficacia nel tempo. I lavoratori continueranno regolarmente ad essere informati dal datore di lavoro circa le politiche aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro, prevenendo i contagi . I lavoratori interessati da Covid-19 nell’emergenza in corso e riducendo strutturalmente infortuni e incidenti sul lavoro. Il Patto stabilisce che sarà approvato il nuovo Piano di Prevenzione Regionale, rafforzando i Dipartimenti di Sanità Pubblica e gli SPALS e confermando il lavoro congiunto con gli organismi paritetici a partire dalla “cabina di regia per il piano amianto”. Società della legalità e contrasto alla criminalità organizzata Il Patto per il Lavoro e per il Clima riconosce nella legalità un valore irrinunciabile e fondativo, nonché la precondizione per raggiungerne gli obiettivi. Rispetto alle principali gravi emergenze presenti in questa regio- ne, il Patto prevede l’impegno alla piena applicazione della L.R. 18/2016, a rafforzare il ruolo della Consulta regionale per la legalità e la cittadinanza responsabile, a sottoscrivere nuovi accordi di programma e, laddove necessarie, a mettere in atto Smart Working continueranno ad applicare correttamente le azioni di innovazione legislativa. Le ingenti risorse che deriveranno dagli investimenti del Next Generation EU dovranno essere governate impedendo ogni tentativo di infiltrazione della crimina- lità organizzata attraverso tutti gli strumenti previsti dal Testo Unico regionale per la legalità, a partire dal rafforzamento dal sistema delle white list. Occorre, inoltre, potenziare i servizi ispettivi del lavoro, coadiuvati dalle forze dell’ordine, per rafforzare il con- trasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo. Uguaglianza di genere e contrasto ad ogni forma di violenza e discriminazione Il Patto individua come priorità l’uguaglianza di genere e il contrasto ad ogni forma di discriminazione, mettendo in campo l’obiettivo di progettare politiche innovative che promuovano la qualità del lavoro fem- minile, l’eliminazione del gender gap, la parità delle possibilità di carriera, la formazione, l’imprenditoria femminile, la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro anche rafforzando i servizi, interventi Direttive aziendali in materia di orari e tempi delle cittàsicurezza. A tale fine, il contrasto a tutte lavoratore riceve preventiva e adeguata formazione e informazione riguardo al rispetto delle disposizioni contenute all’interno del D.Lgs n. 81/2008, in merito all’individuazione tutti i rischi generali e specifici correlati alla particolare modalità di esecuzione del rapporto di lavoro smart working. Verrà inoltre consegnata al lavoratore, per ciascun anno solare, un’apposita informativa scritta, destinata anche agli RLS, nella quale sono individuati i rischi generali e i rischi specifici connessi alla particolare modalità di esecuzione del rapporto di lavoro. In particolare, l’azienda fornirà adeguata informazione circa l’utilizzo delle attrezzature, la corretta postazione di lavoro, il rispetto delle pause compensatorie, i rischi generali e specifici, le discriminazioni informazioni utili per poter scegliere correttamente il luogo in cui svolgere la propria attività lavorativa ed adottare comportamenti e modalità di impiego idonei ad assicurare la salvaguardia della salute e della sicurezza sia nell’ambiente di lavoro prescelto che nell’eventuale percorso di andata e ritorno dal luogo di abitazione, nonché le ottimali modalità di svolgimento dell’attività con riferimento alla violenza protezione della persona. All’avviarsi inoltre del programma di genere lavoro agile verranno lanciati specifici interventi formativi riguardo l’ambito della prevenzione e omobitransfobicaprotezione sicurezza sul lavoro in prestazione smart working. Tutte le parti sottoscrittrici hanno inoltre condiviso Tali interventi verranno erogati esclusivamente all’avvio del programma e potranno essere aggiornati in caso di rafforzare attraverso una importante variazione e comunque allo spirare dei 5 anni dall’avvio del programma, nel caso in cui la contrattazione collettiva gli strumenti di conciliazione (come ad esempio i congedi parentali) che rispondono ai bisogni di flessibilità di lavoratori e lavoratrici. Un Patto per una nuova stagione di partecipazione Il Patto regionale per il Lavoro e per il Clima confer- ma la centralità presente organizzazione dovesse trovare conferma anche allo spirare del confronto democratico e ricono- scimento del ruolo delle parti sociali come strumento di orientamento delle scelte di governo per la tenuta sociale e lo sviluppo dei territori, ove nella cornice del patto regionale potranno svilupparsi ulteriori coerenti intesepresente Accordo. Il Patto è stato sottoscritto alle porte del fondamentale processo lavoratore, anche durante la modalità di progettazione prestazione in lavoro agile, deve cooperare con diligenza all’attuazione delle misure di prevenzione e programmazione dell’utiliz- zo protezione disposte dal datore di lavoro e rispettarne integralmente le disposizioni preventive ricevute. Il dipendente avrà in particolare l’obbligo di utilizzare da remoto correttamente le attrezzature fornitegli per l’esecuzione dell’attività in conformità con le istruzioni tecniche che saranno fornite, così come di prendersi cura della propria salute e sicurezza nello svolgimento della prestazione lavorativa al di fuori dei fondi strutturali europei e delle risorse straordi- narie che deriveranno dal Next Generation Eulocali dell’ azienda. A tal fine titolo di mero esempio, il Patto stabilisce l’impegno della Regione a realizzare lavoratore dovrà assicurare, che il confronto preventivo luogo di lavoro prescelto sia conforme a tutti gli atti operativi effetti con lo svolgimento della particolare prestazione lavorativa e i programmi attuativi che deriveranno dalle scelte e dagli obiettivi individuatirispettoso della normativa vigente in tema di sicurezza. Il Patto definiscelavoratore potrà, qualora lo ritenga necessario, rivolgersi al proprio Responsabile, al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione o al Rappresentante per l’appuntola sicurezza dei Lavoratori al fine di chiedere eventuali pareri in merito alla corretta applicazione delle norme di sicurezza. L’azienda garantisce la continuità della copertura assicurativa INAIL contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali anche derivanti dall’uso dei videoterminali, gli obiettivi strategici anche con riguardo alle giornate di lavoro svolte con modalità di lavoro agile. Il lavoratore fornirà tempestiva informazione circa l’infortunio all’azienda, che provvede ad attivare le relative procedure previste dalle disposizioni vigenti in materia di infortuni. Le medesime procedure saranno applicate agli infortuni occorsi durante il normale percorso di andata e ritorno dal luogo di abitazione a quello prescelto per lo sviluppo dell’Xxxxxx-Romagna e consegna stru- menti utili alla contrattazione collettiva aziendale e territoriale. Tutte le parti firmatarie hanno sottoscritto l’impegno a estendere ulteriormente il sistema delle relazioni indu- striali per accompagnare i processi di transizione verso la digitalizzazione, l’innovazione tecnologica e la soste- nibilità svolgimento della prestazione lavorativa all’esterno dei processi produttivilocali aziendali.

Salute e sicurezza sul lavoro. Il Patto assume come obiettivo prioritario un impe- gno straordinario per Al fine di garantire il diritto alla la salute e alla la sicurezza sul lavorodel lavoro del Dipendente, prevenendo i contagi da Covid-19 nell’emergenza in corso e riducendo strutturalmente infortuni e incidenti sul lavoro. Il Patto stabilisce che sarà approvato il nuovo Piano di Prevenzione Regionalel’Amministrazione, rafforzando i Dipartimenti di Sanità Pubblica e gli SPALS e confermando il lavoro congiunto con gli organismi paritetici oltre a partire dalla “cabina di regia per il piano amianto”. Società della legalità e contrasto alla criminalità organizzata Il Patto per il Lavoro e per il Clima riconosce nella legalità un valore irrinunciabile e fondativo, nonché la precondizione per raggiungerne gli obiettivi. Rispetto alle principali gravi emergenze presenti in questa regio- ne, il Patto prevede l’impegno alla piena applicazione della L.R. 18/2016, provvedere a rafforzare il ruolo della Consulta regionale per la legalità e la cittadinanza responsabile, a sottoscrivere nuovi accordi di programma e, laddove necessarie, a mettere in atto le azioni di innovazione legislativa. Le ingenti risorse che deriveranno dagli investimenti del Next Generation EU dovranno essere governate impedendo ogni tentativo di infiltrazione della crimina- lità organizzata attraverso tutti gli strumenti adempimenti previsti dal Testo Unico regionale dalla normativa vigente, consegna allo stesso, che la sottoscrive per la legalitàpresa visione, copia dell’informativa sulla salute e sicurezza nel lavoro agile ai sensi dell’art. 22, comma 1, l. 81/2017, pubblicata a partire dal rafforzamento dal sistema delle white listtal uopo dall’INAIL. OccorreL’Amministrazione, inoltre, potenziare i servizi ispettivi provvede all’adeguata informazione del lavoroDipendente circa il corretto utilizzo delle apparecchiature, coadiuvati dalle forze dell’ordine, per rafforzare il con- trasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo. Uguaglianza di genere e contrasto ad ogni forma di violenza e discriminazione Il Patto individua come priorità l’uguaglianza di genere e il contrasto ad ogni forma di discriminazione, mettendo in campo l’obiettivo di progettare politiche innovative che promuovano la qualità del lavoro fem- minile, l’eliminazione del gender gap, la parità delle possibilità di carriera, la formazione, l’imprenditoria femminile, la conciliazione dei tempi di vita e l’idoneità della postazione di lavoro anche rafforzando prescelta, i servizirischi generali e specifici, interventi in materia nonché le modalità ottimali di orari svolgimento dell’attività con riferimento alle misure di prevenzione e tempi delle città, il contrasto a tutte le discriminazioni e alla violenza di genere e omobitransfobica. Tutte le parti sottoscrittrici hanno inoltre condiviso di rafforzare attraverso la contrattazione collettiva gli strumenti di conciliazione (come ad esempio i congedi parentali) che rispondono ai bisogni di flessibilità di lavoratori e lavoratrici. Un Patto per una nuova stagione di partecipazione Il Patto regionale per il Lavoro e per il Clima confer- ma la centralità del confronto democratico e ricono- scimento del ruolo delle parti sociali come strumento di orientamento delle scelte di governo per la tenuta sociale e lo sviluppo dei territori, ove nella cornice del patto regionale potranno svilupparsi ulteriori coerenti inteseprotezione della sua integrità psico-fisico-sociale. Il Patto Dipendente è stato sottoscritto alle porte del fondamentale processo tenuto a cooperare all’attuazione delle misure di progettazione prevenzione e programmazione dell’utiliz- zo dei fondi strutturali europei protezione predisposte dalla Amministrazione per fronteggiare i pericoli e delle risorse straordi- narie che deriveranno dal Next Generation Eui rischi connessi all’esecuzione della prestazione in modalità di lavoro agile. A tal fine fine, il Patto stabilisce l’impegno Dipendente ha l’obbligo di rispettare le direttive impartite dall’Amministrazione, di individuare il luogo e le modalità di svolgimento della Regione prestazione agile in maniera tale da evitare o ridurre la propria esposizione a realizzare fonti di pericolo e rischio a lui note. L’Amministrazione è sollevata da qualsiasi responsabilità per quanto attiene eventuali infortuni riconducibili a un uso improprio delle apparecchiature ovvero a situazioni di rischio procurate dall’utilizzo degli strumenti o da comportamenti inidonei e/o negligenti adottati. Nella eventualità che si verifichi un infortunio durante lo svolgimento della prestazione in modalità agile, il confronto preventivo a tutti gli atti operativi Dipendente dovrà fornire tempestiva e i programmi attuativi che deriveranno dalle scelte dettagliata informazione all’Amministrazione. L’Informativa sulla salute e dagli obiettivi individuati. Il Patto definisce, per l’appunto, gli obiettivi strategici per lo sviluppo dell’Xxxxxx-Romagna e consegna stru- menti utili alla contrattazione collettiva aziendale e territoriale. Tutte le parti firmatarie hanno sottoscritto l’impegno a estendere ulteriormente il sistema delle relazioni indu- striali per accompagnare i processi di transizione verso la digitalizzazione, l’innovazione tecnologica e la soste- nibilità dei processi produttivisicurezza nel lavoro agile costituisce parte integrante del presente accordo.

Salute e sicurezza sul lavoro. Il Patto assume come obiettivo prioritario un impe- gno straordinario per Al fine di garantire il diritto alla la salute e alla la sicurezza sul lavorodel lavoro del Dipendente, prevenendo i contagi da Covid-19 nell’emergenza in corso e riducendo strutturalmente infortuni e incidenti sul lavoro. Il Patto stabilisce che sarà approvato il nuovo Piano di Prevenzione Regionalel’Amministrazione, rafforzando i Dipartimenti di Sanità Pubblica e gli SPALS e confermando il lavoro congiunto con gli organismi paritetici oltre a partire dalla “cabina di regia per il piano amianto”. Società della legalità e contrasto alla criminalità organizzata Il Patto per il Lavoro e per il Clima riconosce nella legalità un valore irrinunciabile e fondativo, nonché la precondizione per raggiungerne gli obiettivi. Rispetto alle principali gravi emergenze presenti in questa regio- ne, il Patto prevede l’impegno alla piena applicazione della L.R. 18/2016, provvedere a rafforzare il ruolo della Consulta regionale per la legalità e la cittadinanza responsabile, a sottoscrivere nuovi accordi di programma e, laddove necessarie, a mettere in atto le azioni di innovazione legislativa. Le ingenti risorse che deriveranno dagli investimenti del Next Generation EU dovranno essere governate impedendo ogni tentativo di infiltrazione della crimina- lità organizzata attraverso tutti gli strumenti adempimenti previsti dal Testo Unico regionale dalla normativa vigente, consegna allo stesso, che la sottoscrive per la legalitàpresa visione, a partire dal rafforzamento dal sistema delle white listun’informativa nella quale sono fornite puntuali indicazioni circa il corretto svolgimento dell’attività lavorativa in modalità agile nel periodo emergenziale. OccorreL’Amministrazione, inoltre, potenziare i servizi ispettivi provvede all’adeguata informazione del lavoroDipendente circa il corretto utilizzo delle apparecchiature, coadiuvati dalle forze dell’ordine, per rafforzare il con- trasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo. Uguaglianza di genere e contrasto ad ogni forma di violenza e discriminazione Il Patto individua come priorità l’uguaglianza di genere e il contrasto ad ogni forma di discriminazione, mettendo in campo l’obiettivo di progettare politiche innovative che promuovano la qualità del lavoro fem- minile, l’eliminazione del gender gap, la parità delle possibilità di carriera, la formazione, l’imprenditoria femminile, la conciliazione dei tempi di vita e l’idoneità della postazione di lavoro anche rafforzando prescelta, i servizirischi generali e specifici, interventi in materia nonché le modalità ottimali di orari svolgimento dell’attività con riferimento alle misure di prevenzione e tempi delle città, il contrasto a tutte le discriminazioni e alla violenza di genere e omobitransfobica. Tutte le parti sottoscrittrici hanno inoltre condiviso di rafforzare attraverso la contrattazione collettiva gli strumenti di conciliazione (come ad esempio i congedi parentali) che rispondono ai bisogni di flessibilità di lavoratori e lavoratrici. Un Patto per una nuova stagione di partecipazione Il Patto regionale per il Lavoro e per il Clima confer- ma la centralità del confronto democratico e ricono- scimento del ruolo delle parti sociali come strumento di orientamento delle scelte di governo per la tenuta sociale e lo sviluppo dei territori, ove nella cornice del patto regionale potranno svilupparsi ulteriori coerenti inteseprotezione della sua integrità psico-fisico-sociale. Il Patto Dipendente è stato sottoscritto alle porte del fondamentale processo tenuto a cooperare all’attuazione delle misure di progettazione prevenzione e programmazione dell’utiliz- zo dei fondi strutturali europei protezione predisposte dalla Amministrazione per fronteggiare i pericoli e delle risorse straordi- narie che deriveranno dal Next Generation Eui rischi connessi all’esecuzione della prestazione in modalità di lavoro agile. A tal fine fine, il Patto stabilisce l’impegno Dipendente ha l’obbligo di rispettare le direttive impartite dall’Amministrazione, di individuare il luogo e le modalità di svolgimento della Regione prestazione agile in maniera tale da evitare o ridurre la propria esposizione a realizzare fonti di pericolo e rischio a lui note. L’Amministrazione è sollevata da qualsiasi responsabilità per quanto attiene eventuali infortuni riconducibili a un uso improprio delle apparecchiature ovvero a situazioni di rischio procurate dall’utilizzo degli strumenti o da comportamenti inidonei e/o negligenti adottati. Nella eventualità che si verifichi un infortunio durante lo svolgimento della prestazione in modalità agile, il confronto preventivo a tutti gli atti operativi Dipendente dovrà fornire tempestiva e i programmi attuativi che deriveranno dalle scelte dettagliata informazione all’Amministrazione. L’Informativa sulla salute e dagli obiettivi individuatisicurezza nel lavoro agile (all. Il Patto definisce, per l’appunto, gli obiettivi strategici per lo sviluppo dell’Xxxxxx-Romagna e consegna stru- menti utili alla contrattazione collettiva aziendale e territoriale. Tutte le parti firmatarie hanno sottoscritto l’impegno a estendere ulteriormente il sistema delle relazioni indu- striali per accompagnare i processi di transizione verso la digitalizzazione, l’innovazione tecnologica e la soste- nibilità dei processi produttivi1) costituisce parte integrante del presente accordo.

Salute e sicurezza sul lavoro. Il Patto assume come obiettivo prioritario un impe- gno straordinario per Al fine di garantire il diritto alla la salute e alla la sicurezza sul lavorodel lavoro del dipendente, prevenendo i contagi da Covid-19 nell’emergenza in corso e riducendo strutturalmente infortuni e incidenti sul lavoro. Il Patto stabilisce che sarà approvato il nuovo Piano di Prevenzione Regionalel’Amministrazione, rafforzando i Dipartimenti di Sanità Pubblica e gli SPALS e confermando il lavoro congiunto con gli organismi paritetici oltre a partire dalla “cabina di regia per il piano amianto”. Società della legalità e contrasto alla criminalità organizzata Il Patto per il Lavoro e per il Clima riconosce nella legalità un valore irrinunciabile e fondativo, nonché la precondizione per raggiungerne gli obiettivi. Rispetto alle principali gravi emergenze presenti in questa regio- ne, il Patto prevede l’impegno alla piena applicazione della L.R. 18/2016, provvedere a rafforzare il ruolo della Consulta regionale per la legalità e la cittadinanza responsabile, a sottoscrivere nuovi accordi di programma e, laddove necessarie, a mettere in atto le azioni di innovazione legislativa. Le ingenti risorse che deriveranno dagli investimenti del Next Generation EU dovranno essere governate impedendo ogni tentativo di infiltrazione della crimina- lità organizzata attraverso tutti gli strumenti adempimenti previsti dal Testo Unico regionale dalla normativa vigente, consegna allo stesso, che la sottoscrive per la legalitàpresa visione, a partire dal rafforzamento dal sistema delle white listun’informativa nella quale sono fornite puntuali indicazioni circa il corretto svolgimento dell’attività lavorativa in modalità agile nel periodo emergenziale. OccorreL’Amministrazione, inoltre, potenziare i servizi ispettivi provvede all’adeguata informazione del lavorodipendente circa il corretto utilizzo delle apparecchiature, coadiuvati dalle forze dell’ordine, per rafforzare il con- trasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo. Uguaglianza di genere e contrasto ad ogni forma di violenza e discriminazione Il Patto individua come priorità l’uguaglianza di genere e il contrasto ad ogni forma di discriminazione, mettendo in campo l’obiettivo di progettare politiche innovative che promuovano la qualità del lavoro fem- minile, l’eliminazione del gender gap, la parità delle possibilità di carriera, la formazione, l’imprenditoria femminile, la conciliazione dei tempi di vita e l’idoneità della postazione di lavoro anche rafforzando prescelta, i servizirischi generali e specifici, interventi in materia nonché le modalità ottimali di orari svolgimento dell’attività con riferimento alle misure di prevenzione e tempi delle città, il contrasto a tutte le discriminazioni e alla violenza di genere e omobitransfobica. Tutte le parti sottoscrittrici hanno inoltre condiviso di rafforzare attraverso la contrattazione collettiva gli strumenti di conciliazione (come ad esempio i congedi parentali) che rispondono ai bisogni di flessibilità di lavoratori e lavoratrici. Un Patto per una nuova stagione di partecipazione Il Patto regionale per il Lavoro e per il Clima confer- ma la centralità del confronto democratico e ricono- scimento del ruolo delle parti sociali come strumento di orientamento delle scelte di governo per la tenuta sociale e lo sviluppo dei territori, ove nella cornice del patto regionale potranno svilupparsi ulteriori coerenti inteseprotezione della sua integrità psico-fisico-sociale. Il Patto dipendente è stato sottoscritto alle porte del fondamentale processo tenuto a cooperare all’attuazione delle misure di progettazione prevenzione e programmazione dell’utiliz- zo dei fondi strutturali europei protezione predisposte dalla Amministrazione per fronteggiare i pericoli e delle risorse straordi- narie che deriveranno dal Next Generation Eui rischi connessi all’esecuzione della prestazione in modalità di lavoro agile. A tal fine fine, il Patto stabilisce l’impegno dipendente ha l’obbligo di rispettare le direttive impartite dall’Amministrazione, di individuare il luogo e le modalità di svolgimento della Regione prestazione agile in maniera tale da evitare o ridurre la propria esposizione a realizzare fonti di pericolo e rischio a lui note. L’Amministrazione è sollevata da qualsiasi responsabilità per quanto attiene eventuali infortuni riconducibili a un uso improprio delle apparecchiature ovvero a situazioni di rischio procurate dall’utilizzo degli strumenti o da comportamenti inidonei e/o negligenti adottati. Nella eventualità che si verifichi un infortunio durante lo svolgimento della prestazione in modalità agile, il confronto preventivo a tutti gli atti operativi dipendente dovrà fornire tempestiva e i programmi attuativi che deriveranno dalle scelte dettagliata informazione all’Amministrazione. L’Informativa sulla salute e dagli obiettivi individuatisicurezza nel lavoro agile (all. Il Patto definisce, per l’appunto, gli obiettivi strategici per lo sviluppo dell’Xxxxxx-Romagna e consegna stru- menti utili alla contrattazione collettiva aziendale e territoriale. Tutte le parti firmatarie hanno sottoscritto l’impegno a estendere ulteriormente il sistema delle relazioni indu- striali per accompagnare i processi di transizione verso la digitalizzazione, l’innovazione tecnologica e la soste- nibilità dei processi produttivi2) costituisce parte integrante del presente accordo.

Salute e sicurezza sul lavoro. Il Patto assume come obiettivo prioritario un impe- gno straordinario per Al fine di garantire il diritto alla la salute e alla la sicurezza sul lavorodel lavoro del Dipendente, prevenendo i contagi da Covid-19 nell’emergenza in corso e riducendo strutturalmente infortuni e incidenti sul lavoro. Il Patto stabilisce che sarà approvato il nuovo Piano di Prevenzione Regionalel’Amministrazione, rafforzando i Dipartimenti di Sanità Pubblica e gli SPALS e confermando il lavoro congiunto con gli organismi paritetici oltre a partire dalla “cabina di regia per il piano amianto”. Società della legalità e contrasto alla criminalità organizzata Il Patto per il Lavoro e per il Clima riconosce nella legalità un valore irrinunciabile e fondativo, nonché la precondizione per raggiungerne gli obiettivi. Rispetto alle principali gravi emergenze presenti in questa regio- ne, il Patto prevede l’impegno alla piena applicazione della L.R. 18/2016, provvedere a rafforzare il ruolo della Consulta regionale per la legalità e la cittadinanza responsabile, a sottoscrivere nuovi accordi di programma e, laddove necessarie, a mettere in atto le azioni di innovazione legislativa. Le ingenti risorse che deriveranno dagli investimenti del Next Generation EU dovranno essere governate impedendo ogni tentativo di infiltrazione della crimina- lità organizzata attraverso tutti gli strumenti adempimenti previsti dal Testo Unico regionale dalla normativa vigente, consegna allo stesso, che la sottoscrive per la legalitàpresa visione, a partire dal rafforzamento dal sistema delle white listun’informativa nella quale sono fornite puntuali indicazioni circa il corretto svolgimento dell’attività lavorativa in modalità agile nel periodo emergenziale. OccorreL’Amministrazione, inoltre, potenziare i servizi ispettivi provvede all’adeguata informazione del lavoroDipendente circa il corretto utilizzo delle apparecchiature, coadiuvati dalle forze dell’ordine, per rafforzare il con- trasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo. Uguaglianza di genere e contrasto ad ogni forma di violenza e discriminazione Il Patto individua come priorità l’uguaglianza di genere e il contrasto ad ogni forma di discriminazione, mettendo in campo l’obiettivo di progettare politiche innovative che promuovano la qualità del lavoro fem- minile, l’eliminazione del gender gap, la parità delle possibilità di carriera, la formazione, l’imprenditoria femminile, la conciliazione dei tempi di vita e l’idoneità della postazione di lavoro anche rafforzando prescelta, i servizirischi generali e specifici, interventi in materia nonché le modalità ottimali di orari svolgimento dell’attività con riferimento alle misure di prevenzione e tempi delle città, il contrasto a tutte le discriminazioni e alla violenza di genere e omobitransfobica. Tutte le parti sottoscrittrici hanno inoltre condiviso di rafforzare attraverso la contrattazione collettiva gli strumenti di conciliazione (come ad esempio i congedi parentali) che rispondono ai bisogni di flessibilità di lavoratori e lavoratrici. Un Patto per una nuova stagione di partecipazione Il Patto regionale per il Lavoro e per il Clima confer- ma la centralità del confronto democratico e ricono- scimento del ruolo delle parti sociali come strumento di orientamento delle scelte di governo per la tenuta sociale e lo sviluppo dei territori, ove nella cornice del patto regionale potranno svilupparsi ulteriori coerenti inteseprotezione della sua integrità psico-fisico-sociale. Il Patto Dipendente è stato sottoscritto alle porte del fondamentale processo tenuto a cooperare all’attuazione delle misure di progettazione prevenzione e programmazione dell’utiliz- zo dei fondi strutturali europei protezione predisposte dalla Amministrazione per fronteggiare i pericoli e delle risorse straordi- narie che deriveranno dal Next Generation Eui rischi connessi all’esecuzione della prestazione in modalità di lavoro agile. A tal fine fine, il Patto stabilisce l’impegno Dipendente ha l’obbligo di rispettare le direttive impartite dall’Amministrazione, di individuare il luogo e le modalità di svolgimento della Regione prestazione agile in maniera tale da evitare o ridurre la propria esposizione a realizzare fonti di pericolo e rischio a lui note. L’Amministrazione è sollevata da qualsiasi responsabilità per quanto attiene eventuali infortuni riconducibili a un uso improprio delle apparecchiature ovvero a situazioni di rischio procurate dall’utilizzo degli strumenti o da comportamenti inidonei e/o negligenti adottati. Nella eventualità che si verifichi un infortunio durante lo svolgimento della prestazione in modalità agile, il confronto preventivo a tutti gli atti operativi Dipendente dovrà fornire tempestiva e i programmi attuativi che deriveranno dalle scelte dettagliata informazione all’Amministrazione. L’Informativa sulla salute e dagli obiettivi individuati. Il Patto definisce, per l’appunto, gli obiettivi strategici per lo sviluppo dell’Xxxxxx-Romagna e consegna stru- menti utili alla contrattazione collettiva aziendale e territoriale. Tutte le parti firmatarie hanno sottoscritto l’impegno a estendere ulteriormente il sistema delle relazioni indu- striali per accompagnare i processi di transizione verso la digitalizzazione, l’innovazione tecnologica e la soste- nibilità dei processi produttivisicurezza nel lavoro agile costituisce parte integrante del presente accordo.