Schemi. Ogni quadro, anche il più semplice, dovrà essere corredato di apposita tasca porta schemi dove saranno contenuti i disegni degli schemi di potenza e funzionali rigorosamente aggiornati.
Schemi. Le tabelle delle sagome dinamiche e impresse in curva così come gli schemi delle diverse sagome dovranno essere riportate da ciascun produttore per dimostrare la compatibilità tra le larghezze commerciali adottate e quelle del contesto architettonico ed urbano nel rispetto delle distanze imposte dalla UNI 7156.
Schemi. In ogni quadro elettrico e a bordo macchina dovrà essere fornito ed installato a parete un pannello con gli schemi delle relative apparecchiature ed impianti; Liste ricambi, materiali di consumo ed attrezzi Una lista completa delle parti di ricambio consigliate per un periodo di conduzione di due anni, con la precisa indicazione di marche, numero di catalogo, tipo e riferimento ai disegni; Accanto al nome di ogni singola ditta fornitrice di materiale dovrà essere riportato indirizzo, numero telefono, fax, e possibilmente e-mail, al fine di reperire speditamente le eventuali parti di ricambio; • Una lista completa di materiali di consumo, quali oli, grassi, gas, ect.,con precisa indicazione di marca, tipo e caratteristiche tecniche; • Una lista completa di attrezzi , utensili e dotazioni di rispetto necessari alla conduzione edordinaria manutenzione, ivi inclusi eventuali attrezzi speciali per il montaggio e smontaggio degliimpianti. • Dichiarazione di conformità • Dichiarazione di conformità degli impianti realizzati in accordo alle prescrizioni del DM n° 37 del 22/01/08 TARATURE, PROVE E COLLAUDI. Dovranno essere effettuate le operazioni di taratura, regolazione e massa a punto di ogni parte dell’ impianto; Dovrà essere compito dell’Appaltatore : • Eseguire i collaudi ordinati dalla D.L.; • Eseguire tutte le prove e collaudi previsti nel presente Capitolato. La ditta dovrà informare per iscritto la D.L. con almeno una settimana di anticipo, quando l?impianto sarà predisposto per le prove in corso d’opera e per le prove di funzionamento; • Sostenere le spese per i collaudi provvisori e definitivi; • Sostenere le spese per i collaudatori qualora i collaudi si dovessero ripetere per esito negativo; • Mettere a disposizione della D.L. gli apparecchi e gli strumenti di misura e controllo e la necessaria mano d’opera per le misure e le verifiche in corso d’opera ed in fase di collaudo dei lavori eseguiti.
Schemi. Schema di una convalida iniziale Rapporto della convalida Rapporto della riqualificazione Qualifica di installazione (QI)
Schemi. In ogni centrale, sottocentrale e locale tecnico dovrà essere fornito ed installato a parete un pannello con gli schemi delle relative apparecchiature ed impianti; Tipo e caratteristica dei pannelli sono da concordare con la D.L.. Gli schemi dovranno essere anche in copia cartacea. Qualora non fosse possibile installare disegni su pannelli, dovranno essere forniti entro robuste cartelle di plastica.
Schemi. In ogni locale tecnico dovrà essere fornito ed installato a parete un pannello con gli schemi delle relative apparecchiature ed impianti. Tipo e caratteristica dei pannelli sono da concordare con la D.L. Qualora non fosse possibile installare disegni su pannelli, dovranno essere forniti entro robuste cartelle di plastica. Questi disegni dovranno essere in aggiunta alle copie precedentemente indicate. Liste ricambi, materiali di consumo ed attrezzi Una lista completa delle parti di ricambio consigliate per un periodo di conduzione di due anni, con la precisa indicazione di marche, numero di catalogo, tipo e riferimento ai disegni; Accanto al nome di ogni singola ditta fornitrice di materiale dovrà essere riportato indirizzo, numero telefono, fax, e possibilmente e-mail, al fine di reperire speditamente le eventuali parti di ricambio; Una lista completa di materiali di consumo, quali oli, grassi, gas, ecc., con precisa indicazione di marca, tipo e caratteristiche tecniche; Una lista completa di attrezzi , utensili e dotazioni di rispetto necessari alla conduzione ed ordinaria manutenzione, ivi inclusi eventuali attrezzi speciali per il montaggio e smontaggio degli impianti. Nulla-osta Nulla-osta degli Enti preposti alla operatività degli impianti.
Schemi. 1. L'ISVAP, con regolamento, determina gli schemi di bilancio, il piano dei conti che le imprese adottano nella loro gestione, il prospetto delle attività a copertura delle riserve tecniche ed il prospetto dimostrativo del margine di solvibilità.
Schemi. In ogni centrale, sottocentrale e locale tecnico va fornito ed installato a parete un pannello con gli schemi delle relative apparecchiature ed impianti. Tipo e caratteristiche dei pannelli sono da concordare con la D.L.. Qualora non fosse possibile installare disegni su pannelli, vanno forniti entro robuste cartelle di plastica. Questi disegni sono da considerarsi in aggiunta a quelli precedentemente richiesti. Per ciascun impianto dovrà inoltre essere predisposto, ai sensi del DM 18 settembre 2002 "Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio delle strutture sanitarie pubbliche e private" uno schema funzionale, unificato con gli altri impianti, in cui risultino: gli attraversamenti di strutture resistenti al fuoco; l'ubicazione delle macchine; la logica sequenziale delle manovre e delle azioni previste in emergenza; Una lista completa delle parti di ricambio consigliate per un periodo di conduzione di due anni, con la precisa indicazione di marche, numero di catalogo, tipo e riferimento ai disegni. Accanto al nome di ogni singola ditta fornitrice di materiali deve essere riportato: indirizzo, numero di telefono e, possibilmente, di xxxxx e fax, al fine di reperire speditamente le eventuali parti di ricambio; una lista completa di materiali di consumo, quali olii, grassi, gas, ecc. con precisa indicazione di marca, tipo e caratteristiche tecniche; una lista completa di attrezzi, utensili e dotazioni di rispetto necessari alla conduzione ed ordinaria manutenzione, ivi inclusi eventuali attrezzi speciali per il montaggio e smontaggio degli impianti. Nulla osta degli Enti preposti alla operatività degli impianti. Si intende la dichiarazione di conformità degli impianti realizzati in accordo alle prescrizioni dell'Art.7 del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 22 gennaio 2008, n. 37 “Riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici”.
Schemi. Gli schermi (tapparelle, persiane, xxxxxx) con funzione prevalentemente oscurante dovranno essere realizzati nella forma, con il materiale e nelle dimensioni indicate nei disegni di progetto; in mancanza di prescrizioni o con prescrizioni insufficienti, si intende che comunque lo schermo deve nel suo insieme resistere alle sollecitazioni meccaniche (vento, sbattimenti. ecc.) e agli agenti atmosferici mantenendo nel tempo il suo funzionamento. delle connessioni realizzate meccanicamente (viti, bulloni, ecc.) o per aderenza (colle, adesivi, ecc.) e comunque delle parti che direttamente influiscono sulla resistenza meccanica e durabilità agli agenti atmosferici.
Schemi. In ogni locale cabina, locali quadro di zona/piano, locali armadi dati, locali centrali impianti speciali e negli altri locali tecnici dovranno essere forniti ed installati a parete, con apposito pannello protetto da plexiglas, gli schemi delle relative apparecchiature ed impianti. Tipo e caratteristiche dei pannelli sono da concordare con la D.L. Qualora non fosse possibile installare i disegni su pannelli, dovranno essere forniti entro robuste cartelle di plastica: le copie delle tavole da installare all’interno dei locali tecnici sono da considerarsi in aggiunta a quelli precedentemente richiesti in triplice copia.