PROVE E COLLAUDI. I materiali metallici non ferrosi sono forniti secondo le prescrizioni delle norme UNI-EN vigenti al momento della conclusione del contratto.
PROVE E COLLAUDI. 1. Durante l’esecuzione dei lavori la Stazione appaltante può effettuare operazioni di collaudo volte a verificare la piena rispondenza delle caratteristiche dei lavori in corso di realizzazione a quanto richiesto negli elaborati progettuali, nel presente accordo, nel capitolato speciale d’appalto o nel contratto applicativo. In particolare le operazioni di collaudo delle opere avverranno secondo le seguenti modalità:
PROVE E COLLAUDI. Il quadro, o un prototipo, dovrà aver superato con esito positivo le prove di tipo previste dalla norma CEI 17-13/3 o 23- 51 in funzione del tipo di costruzione, eseguite presso ente o laboratorio legalmente riconosciuto ed a tal fine i relativi certificati dovranno essere forniti dal costruttore del quadro già in fase di offerta. Sono previste le seguenti prove di tipo a carico del Costruttore del quadro di cui dovrà rilasciare certificato di verifica: Prove di tipo CEI 17-13 CEI 23-51 Verifica limiti di sovratemperatura SI Calcolo se In>32 A Verifica proprietà dielettriche SI / Verifica tenuta al corto circuito SI (se Icc >10kA) / Verifica efficienza delle connessioni tra le masse e il circuito di protezione SI SI (se In>32 A) Verifica distanze d’isolamento in aria e superficiali SI / Funzionamento meccanico SI / Grado di protezione SI Dichiarazione costruttore involucro Costruzione ed identificazione SI SI Resistenza all'impatto SI Involucro CEI 23-49 Resistenza alla ruggine SI Involucro CEI 23-49 Resistenza degli isolanti al calore ed al fuoco SI Involucro CEI 23-49 Sono inoltre previste inoltre le seguenti prove di accettazione (prove individuali) a carico della Ditta installatrice di cui dovrà rilasciare certificato di verifica: Verifica delle dimensioni Verifica grado di protezione a portelle aperte e chiuse Verifica targhe identificazione delle apparecchiature e del quadro Verifica della idoneità dell’identificazione dei conduttori Verifica della corrispondenza tra cablaggio e schema elettrico Verifica della corrispondenza delle apparecchiature alle specifiche di progetto Verifica del corretto funzionamento elettrico Verifica dei comandi meccanici, blocchi ecc. Esame a vista distanze superficiali Verifica della separazione dei circuiti a diverse tensioni Verifica dell’efficacia dei collegamenti avvitati o imbullonati Prova della rigidità dielettrica Verifica a vista dei circuiti di protezione Verifica strumentale della continuità del circuito di protezione Il quadro, completamente finito ed assemblato, sarà sottoposto alle suddette prove presso l’officina del costruttore o sul luogo di installazione a montaggio completato. Le prove di accettazione dovranno essere eseguite alla presenza di incaricati della Committente e D.L. Il costruttore dovrà mettere a disposizione i macchinari ed il personale necessario per l’esecuzione delle stesse.
PROVE E COLLAUDI. Misura della resistenza di isolamento della/e linea/e di alimentazione al quadro e dei relativi cavi ausiliari. Misura della resistenza di isolamento delle barre, inclusa quella del neutro. Misura della resistenza di isolamento di tutti i circuiti ausiliari. Misura della resistenza di isolamento degli interruttori di alimentazione. Prova in bianco di tutti i circuiti di comando e segnalazione.
PROVE E COLLAUDI. Misura della resistenza di terra di ogni dispersore di terra a puntazza isolato dalla rete. Misura in almeno 3 punti, della resistenza di terra della maglia di terra isolata dai dispersori a puntazza (da eseguire prima di mettere sotto tensione gli impianti). Misura, in almeno tre punti, della resistenza di terra dell'intero sistema di terra completamente connesso.
PROVE E COLLAUDI. Misura della resistenza di isolamento fase-fase e fase-terra di tutti i cavi della rete di distribuzione a monte delle protezioni dei singoli circuiti. Misura della resistenza di isolamento fase-fase (valore minimo 2 Mohm) e fase-terra di tutti i cavi della rete distribuzione luce a valle delle protezioni dei singoli circuiti con tutti gli apparecchi illuminanti e i punti luce non collegati. Misura della resistenza di isolamento dell'insieme fasi verso terra (valore minimo 0,5 Mohm), della distribuzione luce a valle dell'interruttore generale del quadro con tutti gli organi di protezione e comando chiusi e con tutti gli apparecchi illuminanti e i punti luce non collegati. Prova in bianco di tutti i circuiti di comando ed ausiliari sia locali sia remoti. Misura, in concomitanza con la misura del valore della tensione di alimentazione a monte, dei valori della corrente di esercizio ed eventualmente di spunto di ogni circuito. Misura nella condizione di pieno carico del valore della tensione in arrivo al quadro di distribuzione locale contestuale con la misura del valore della tensione di rete. Misura del valore della tensione disponibile ai morsetti della lampada più lontana per ogni circuito, in concomitanza con il valore della tensione di rete. Controllo nei sistemi di distribuzione polifasi, dell'equilibrio dei carichi sulle fasi a piena potenza ed eventuale correzione in caso di squilibri. Misura di illuminamento, luminanza e fattore di contrasto nei punti caratteristici dei diversi ambienti. Le prove vanno eseguite in ore notturne con luxmetro elettronico, a circa 1 m di altezza in un punto baricentrico e significativo delle aree analizzate, possibilmente non influenzato da altre sorgenti luminose.
PROVE E COLLAUDI. Misura della resistenza d'isolamento dei cavi di potenza e dei cavi di comando ivi compresi eventuali cavi multipolari comuni ad altri servizi. Misura della resistenza d'isolamento degli avvolgimenti dei motori (valore minimo 1 kohm per ogni volt di tensione di esercizio), eventualmente collegati ai relativi cavi di alimentazione. Misura della resistenza di isolamento dei circuiti di potenza degli avviatori a circuiti chiusi. Prove in bianco di tutti i circuiti di comando.
PROVE E COLLAUDI. Collaudi in fabbrica
PROVE E COLLAUDI. Tutte le macchine fornite dovranno essere dotate di apposito certificato da cui risulti l’esito positivo delle prove di accettazione, e quello di tipo eventualmente previste dalla Direzione dei Lavori. La Direzione dei lavori si riserva fin d’ora la facoltà di partecipare direttamente o inviare suoi assistenti ai collaudi presso la sala prova del fornitore, e di poter procedere, previo avviso, a visite ispettive prima e nel corso dell’esecuzione della commessa. Tutte le prove dovranno essere eseguite in piena conformità alle normative vigenti e specificatamente IEC 60726 (CEI 14.8) ovvero IEC 60076-11.
PROVE E COLLAUDI. Art. 9 – COLLAUDO IN CORSO D’OPERA Al termine della installazione e messa in esercizio di valvole automatiche, organi di regolazione o la messa in esercizio di parti di impianto, dovrà essere effettuato un collaudo funzionale con la redazione di apposito verbale, che sarà parte integrante del Certificato di Regolare Esecuzione dei lavori. E-mail – xxxx@xxxxxxxxx.xx |Pec – xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx |Sito web – xxx.xxxxxxxxx.xx