Azioni previste Clausole campione
Azioni previste. (descrizione sommaria , massimo 500 caratteri) Distinguere le attività secondo le tipologie di intervento di cui al punto E Sono previsti le seguenti azioni*: 1) Elaborazione studio di fattibilità; 2) Acquisizione autorizzazioni enti sovraordinati su progetto di fattibilità; 3) Elaborazioni fasi progettuali successive; 4) Appalto opere; 5) Realizzazione interventi; 6) Appalto Forniture; *Costi previsti per il monitoraggio e il supporto alla rendicontazione (program management) anche per progettare ed implementare il raccordo delle progettualità con altri progetti già in corso da parte della Provincia;
Azioni previste. ⮚ analisi dello stato dell’arte; ⮚ implementazione dello sportello virtuale e sistema richiesta certificati; ⮚ analisi e definizione di una road map per l’adozione delle nuove tecnologie messe a disposizione dall’amministrazione; ⮚ definizione della matrice delle competenze informatiche dei dipendenti.
Azioni previste. 4.1 Le azioni formative ammesse a finanziamento (contenute nei progetti, parti integranti del Piano formativo) devono essere finalizzate:
4.2 Il Piano potrà inoltre prevedere misure trasversali propedeutiche (cfr. Vademecum) all’attività di formazione continua.
4.3 I Piani formativi non possono prevedere più del 50% delle ore di formazione obbligatoria per legge, sul totale delle ore di formazione previste nel Piano.
4.4 Nel caso dei Piani formativi individuali, le imprese dovranno individuare i corsi tra quelli offerti da:
4.5 Per ogni datore di lavoro il numero massimo di lavoratori che possono usufruire di un medesimo progetto individuale è tre.
1 Alle organizzazioni sindacali di cui sopra si possono aggiungere anche le Organizzazioni sindacali dalle stesse designate.
Azioni previste. Il progetto prevede diverse azioni che sono di seguito elencate e descritte nella scheda progetto allegata:
1. attività didattiche di recupero delle competenze di base trasversali e disciplinari, con particolare riferimento alle competenze chiave europee (area linguistico- espressiva in lingua madre e in lingua straniera, area logico-matematica).
2. Attività didattiche di tipo trasversale a carattere laboratoriale ed esperienziale, volte al potenziamento delle competenze sociali, civiche e comunicative, allo sviluppo dello spirito di iniziativa, della consapevolezza culturale e della creatività ed originalità.
3. Laboratori teatrali, gruppi di lettura, percorsi di elaborazione delle emozioni, creative writing, attività musicali.
Azioni previste effettuare solleciti (mail, social, telefono) per l’ottenimento delle adesioni dei vari attori, attraverso compilazione di apposito format; - supporto tecnico fornire informazioni via mail/telefono a chi ne fa richiesta; - riunioni, workshop e focus group per approfondimenti e la valutazione congiunta di proposte di valorizzazione e la creazione di appositi contenuti progettuali; - aggiornamento settimanale dei vari registri e contenuti man mano prodotti, utili all’individuazione e pre-analisi di possibili collaborazioni; - sistemazione di tutti i database di mappatura (rubriche e contatti, contenuti e proposte progettuali e di collaborazione prodotte) relativi a Comuni e tutti gli altri soggetti pubblici e privati.
Azioni previste. Le principali azioni prevista da OPERA PLUS sono le seguenti.
Azioni previste. ⮚ definizione della Carta dei servizi; ⮚ costruzione di un profilo di qualità del servizio; ⮚ definizione e costruzione di un sistema di monitoraggio sulle prestazioni e sugli impegni assunti nella Carta dei servizi; ⮚ attivazione e presentazione al pubblico della Carta dei servizi. Tali azioni dovranno prevedere la realizzazione di seminari formativi, consulenza on site e in back office, benchmarking e l’organizzazione dell’evento di presentazione della Carta.
Azioni previste. ⮚ ricostruzione dell’attuale sistema di azione dei servizi dell’ufficio (processi di divisione ed integrazione delle funzioni ed attività svolte, ricostruzione dei processi di lavoro); ⮚ definizione dei punti di forza e di debolezza della struttura organizzativa vigente ed elaborazione condivisa con i capi degli uffici di nuovi standard di efficienza e di efficacia da perseguire con il processo di riorganizzazione; ⮚ progettazione e realizzazione del processo di riorganizzazione della struttura e re-ingegnerizzazione delle procedure di lavoro anche con riferimento alla gestione dei flussi documentali dell'Ufficio, nell'ottica del workflow management; ⮚ supporto al processo di acquisizione da parte dei responsabili dell’ufficio giudiziario delle competenze gestionali necessarie; ⮚ monitoraggio dei risultati di miglioramento raggiunti e dei punti critici ancora da affrontare/risolvere.
Azioni previste progettazione delle metodologie, tecniche e strumenti; - formazione collaboratori, individuazione mansioni e suddivisione dei compiti; - creazione di mappature di attori e risorse suddivisi per territori; - organizzazione dei LUAC: scelta definitiva del luogo e della data, contatto con Comune, GAL, Associazione o altro attore rilevante di riferimento, per la prenotazione della sede e dell’organizzazione logistico-operativa; - primo contatto e sensibilizzazione degli attori; - attività di comunicazione e convocazione ai LUAC. II Fase – svolgimento e follow up I Lavori dei LUAC si svolgono attraverso 3 momenti. Nel primo, i partecipanti in fase di registrazione sono invitati a compilare un modulo attraverso il quale esprimono preferenze per tre tematiche, che ritiene prioritarie o di maggiore interesse, tra quelle indicate nello stesso modulo o indicandone liberamente di nuove, rispondendo a una semplice domanda. I lavori si avviano in plenaria, con una breve introduzione che ha come argomento gli scopi, le modalità di lavoro e le regole dei LUAC. In questa fase, in funzione della conoscenza del processo in atto da parte dei vari attori, potrebbe essere necessario prevedere un ulteriore momento iniziale di confronto per aumentare la conoscenza sui contenuti del processo in atto, attraverso un momento di apprendimento collettivo. Lo staff nel frattempo registra i risultati sulla scelta delle tematiche fornendo in tempo reale quali temi sono stati di maggiore interesse per l’avvio del secondo momento dei lavori. I temi scelti vengono proiettati ai presenti. Il primo momento si conclude con un piccolo dibattito aperto, in modo da rispondere alle eventuali richieste di maggiori informazioni e per creare una base comune di conoscenza iniziale. Nel secondo momento, i partecipanti si dividono in gruppi, organizzati in cerchio, in modo tale che ad ogni gruppo corrisponda una delle tematiche scelte in precedenza. In circa 10 minuti avviene la presentazione di ogni partecipante (chi sono e di cosa mi occupo); successivamente il gruppo elegge il suo portavoce che ha il compito di gestire i lavori del gruppo nei tempi stabiliti e di fornire nella terza fase un sintetico riassunto degli stessi. Ogni gruppo è affiancato, inoltre, da una figura di staff che ha il compito di registrare al pc le risposte di ognuno. Ogni componente è invitato a fornire delle sintetiche risposte a tre semplici domande, focalizzate sulla specifica tematica scelta dal gruppo e individuate in pre...
Azioni previste. (descrizione sommaria, massimo 500 caratteri) Distinguere le attività secondo le tipologie di intervento di cui al punto E Sono previste le seguenti azioni: INTERVENTI INFRASTRUTTURALI: - Acquisto e ristrutturazione dello Chalet Pineta - Interventi di riqualificazione aree di sosta ed a verde pertinenti lo Chalet Pineta