Sospensione e revoca della certificazione Clausole campione

Sospensione e revoca della certificazione. Per TECNOLAB la sospensione del certificato è intesa come un annullamento temporaneo della validità della certificazione, mentre la revoca del certificato consiste nel ritiro definitivo dello stesso. La rimozione della sospensione avviene solo dopo evidenza documentata ed inviata a TECNOLAB circa la risoluzione della causa che l’ha generata. La decisione per la sospensione (e l’eventuale sua rimozione) o la revoca viene comunica- ta al cliente, insieme alle motivazioni che l’hanno generata. Per TECNOLAB i seguenti elementi possono essere considerati come possibili cause di sospensione: - mancato adeguamento da parte del cliente, alle modifiche dei regolamenti/normativa; - mancata comunicazione delle modifiche di cui al punto 8; - mancato pagamento dei corrispettivi dovuti dal cliente alla Tecnolab; - utilizzo del certificato al di fuori del campo di applicazione dello stesso; - inadempienza nei requisiti contrattuali con TECNOLAB; - reclami documentati e ricevuti da terzi verso TECNOLAB nell’ambito delle certificazioni emesse. Durante il periodo di sospensione, e comunque in caso di revoca, è inibito qualsiasi uso della certificazione Per TECNOLAB i seguenti elementi possono essere considerati come possibili cause di revoca: - mancata eliminazione delle cause che hanno generato la sospensione della certificazione - contraffazione dei certificati originali; - uso scorretto dei marchi e dei loghi riportati sui certificati (secondo quanto stabilito nel Regolamento per l’uso del marchio); - ripetuti casi di sospensione; - utilizzo di certificato sospeso; - condanna del cliente per fatti aventi come oggetto il mancato rispetto dei requisiti cogenti del personale/prodotto oggetto di certificazione. In caso di revoca, il cliente è tenuto alla restituzione a TECNOLAB dei certificati revocati, oltre al divieto assoluto di un suo possibile utilizzo. La Tecnolab potrà comunicare l’avvenuta sospensione/revoca/rinuncia della certificazione agli enti di Accreditamento, nonché inserire il relativo dato nell’elenco dei prodotti certificati pre- senti sul sito istituzionale della Tecnolab. Per la durata della sospensione della certificazione e delle modalità di gestione della stessa da parte di TECNOLAB, si faccia riferimento agli specifici Regolamenti di certificazione disponibili sul sito internet.
Sospensione e revoca della certificazione. 11.1 La validità della Certificazione può essere sospesa da ICDQ in via cautelativa, nonché in tutti i casi in cui, dopo un’attenta analisi, essa ritenga che il Sistema di Gestione e/o Prodotto dell’Organizzazione non risponda più ai requisiti della norma e/o delle regole di certificazione. La sospensione può essere anche richiesta volontariamente dall’Organizzazione.
Sospensione e revoca della certificazione 

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  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).