Vigilanza sull’attuazione dell’Accordo. 1 Ai sensi dell’art. 34 comma 6, del D.Lgs. n.267/2000, la vigilanza ed il controllo sull'esecuzione dell’Accordo sono esercitati da un collegio costituito dal Sindaco, o suo delegato, del Comune di Cesena, che lo presiede, e da singoli rappresentanti di ciascuno degli altri soggetti firmatari, pubblici e privati, da questi rispettivamente nominati.
2 Spetta al collegio di vigilanza:
a) vigilare sulla tempestiva, corretta e piena attuazione dell’Accordo, individuando gli ostacoli di fatto e di diritto che si frappongono e proponendo le soluzioni idonee alla loro rimozione;
b) provvedere a puntuali periodiche verifiche circa l'attuazione dell'Accordo;
c) dirimere in via bonaria le controversie che dovessero insorgere tra le parti in ordine all'interpretazione ed all'attuazione dell’Accordo;
d) attivare, in caso d’inadempimento, le procedure sanzionatorie ed applicare le sanzioni previste dall’Accordo;
e) approvare la proroga ai termini di attuazione dell’Accordo e/o altre eventuali modifiche al programma già previste come possibili dall’Accordo stesso e che, pertanto, non siano sostanziali;
3 S’intendono sostanziali le seguenti modifiche che vanno approvate secondo le modalità di approvazione dell’Accordo: - la cancellazione o la sostituzione d’interventi previsti con altri non previsti, non conformi agli obiettivi del programma; - la modificazione sostanziale del cronoprogramma degli interventi delle opere pubbliche, tale da procrastinare il termine ultimo previsto per la conclusione degli interventi programmati; - cambiamenti significativi del quadro economico delle opere pubbliche.
4 L'insediamento del collegio avviene successivamente alla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale regionale del decreto del Presidente della Regione Xxxxxx Xxxxxxx di approvazione dell’Accordo.
5 All'atto dell'insediamento il collegio definisce l’organizzazione, le modalità, i tempi ed i mezzi necessari per il proprio funzionamento.
6 Ai fini del controllo sull'esecuzione dell'Accordo, il collegio di vigilanza si avvale della consulenza tecnica dei Servizi del Comune di Cesena competenti per materia.
7 I soggetti che sottoscrivono l'Accordo s’impegnano a fornire al collegio di vigilanza i dati e le informazioni necessarie all'espletamento della suddetta attività di monitoraggio.
8 Si stabilisce che il Collegio si riunisca almeno una volta all’anno, eventualmente anche in modalità telematica.
Vigilanza sull’attuazione dell’Accordo. Ai sensi dell’art.34 comma 6, del D.Lgs n.267/2000, la vigilanza e il controllo sull’esecuzione del presente Accordo sono esercitati da un Collegio di Vigilanza, così composto: - Il Presidente della Provincia di Bologna o un suo delegato con funzioni di Presidente; - Un rappresentante della Regione Xxxxxx Xxxxxxx; - Un rappresentante del Comune di Anzola dell’Xxxxxx - Un rappresentante del Comune di Bazzano; - Un rappresentante del Comune di Bologna; - Un rappresentante del Comune di Casalecchio di Reno; - Un rappresentante del Comune di Castello di Serravalle; - Un rappresentante del Comune di Crespellano; - Un rappresentante del Comune di Monte San Xxxxxx; - Un rappresentante del Comune di Monteveglio; - Un rappresentante del Comune di Savigno; - Un rappresentante del Comune di Zola Predosa; - Un rappresentante di SRM SpA; - Un rappresentante di ATC SpA; - Un rappresentante di FER Srl. Al Collegio di Xxxxxxxxx vengono attribuite le seguenti competenze: - vigilare sulla piena, sollecita e corretta attuazione dell’Accordo di programma, nel rispetto degli indirizzi sopra enunciati; - risolvere, secondo diritto, tutte le controversie che dovessero insorgere tra le parti in ordine all’interpretazione ed attuazione del presente Accordo di programma; - proporre agli Organi competenti delle Amministrazioni sottoscriventi le eventuali modifiche dell’Accordo.
Vigilanza sull’attuazione dell’Accordo. Ai sensi dell’art.34 comma 6, del D.Lgs n.267/2000, la vigilanza e il controllo sull’esecuzione del presente Accordo sono esercitati da un Collegio di Vigilanza, così composto: - Il Presidente della Provincia di Bologna o un suo delegato con funzioni di Presidente; - Un rappresentante della Regione Xxxxxx Xxxxxxx; - Un rappresentante del Comune di Bologna; - Un rappresentante del Comune di Baricella; - Un rappresentante del Comune di Granarolo dell’Xxxxxx; - Un rappresentante del Comune di Minerbio; - Un rappresentante di SRM SpA; - Un rappresentante di ATC SpA; Al Collegio di Xxxxxxxxx vengono attribuite le seguenti competenze: - vigilare sulla piena, sollecita e corretta attuazione dell’Accordo di programma, nel rispetto degli indirizzi sopra enunciati; - risolvere, secondo diritto, tutte le controversie che dovessero insorgere tra le parti in ordine all’interpretazione ed attuazione del presente Accordo di programma; - proporre agli Organi competenti delle Amministrazioni sottoscriventi le eventuali modifiche dell’Accordo.