Definizione di Spetta al

Spetta al. Direttore l’adozione degli atti e dei provvedimenti che impegnano l’Agenzia verso l’esterno, compresa la firma degli ordini, delle RDO su MEPA e dei contratti.
Spetta al. Comune l’assicurazione sull’immobile in quanto proprietario.
Spetta al. Direttore la giurisdizione disciplinare sugli studenti che viene esercitata anche per fatti compiuti dagli studenti al di fuori della sede dell’Istituto quando essi siano riconosciuti lesivi della dignità e dell’onore dell’istituzione, senza pregiudizio delle eventuali sanzioni di Legge. Le sanzioni che possono essere adottate al fine di mantenere la disciplina, sono le seguenti:

Examples of Spetta al in a sentence

  • Spetta al concessionario la gestione esclusiva della pubblicità visiva e sonora, in qualsiasi forma realizzata all'interno del perimetro del complesso sportivo comunale.

  • Spetta al Presidente la convocazione dell’Osservatorio, anche su richiesta di una delle parti.

  • Spetta al Responsabile assicurare che ogni Sub-Responsabile presenti le stesse garanzie sufficienti alla messa in opera di misure tecniche ed organizzative appropriate, in modo che il trattamento risponda alle esigenze del Regolamento.

  • Spetta al Presidente la convocazione dell'Osservatorio, anche su richiesta di una delle parti.

  • Spetta al Responsabile Iniziale <oppure sub-Responsabile del trattamento> assicurare che il sub-Responsabile del trattamento <oppure terzo autorizzato del trattamento> presenti garanzie sufficienti in termini di conoscenza specialistica, affidabilità e risorse, per l’adozione di misure tecniche ed organizzative appropriate di modo che il trattamento risponda ai principi e alle esigenze del Regolamento UE.


More Definitions of Spetta al

Spetta al. Gestore determinare le caratteristiche tecniche e fisiche dell'allacciamento, con particolare riferimento al percorso delle diramazioni ed alla posizione del contatore. Il richiedente dovrà garantire che il percorso adottato rimanga accessibile e ispezionabile.
Spetta al. Gestore approvare il progetto, richiederne la modifica o emanare opportune prescrizioni sulla base di idonei accertamenti tecnici. L’approvazione del progetto è vincolante per l’esecuzione delle opere idrauliche. Il preventivo di spesa sarà determinato secondo le voci indicate nell’Allegato C del presente Regolamento, oltre alle spese di istruttoria previste nell’Allegato A. Per le voci non previste nell’allegato C il preventivo di spesa sarà definito applicando alle quantità di lavori e materiali necessari la valorizzazione riportata nel vigente listino prezzi edito dalla CCIAA di Bergamo, ai bollettini ufficiali dei prezzi vigenti al momento o ad altri listini di riferimento. È facoltà del committente richiedere al Gestore, contemporaneamente alla posa della rete di distribuzione, anche l’esecuzione degli allacciamenti ai lotti costituenti il piano attuativo. In tal caso il Gestore provvederà all’esecuzione degli allacciamenti, previo versamento dell’importo di cui all’allegato A, e alla posa dei contatori per i vari lotti. Tali contatori saranno intestati al Gestore e resteranno piombati: potranno essere attivati solo dietro presentazione di apposito permesso di costruire relativo al lotto in questione e richiesta di subentro. Saranno compresi nel progetto e nel preventivo anche le attività di potenziamento degli impianti e delle reti che si renderanno necessarie per consentire l’effettuazione della fornitura idrica richiesta dal Committente del piano attuativo anche se da realizzare in zone esterne al piano attuativo. Il Gestore avrà comunque il diritto di accedere alla rete di distribuzione posata in qualsiasi momento per la gestione, l’estensione e la manutenzione della rete anche se le opere di urbanizzazione non sono ancora state cedute al comune.
Spetta al. Contraente il Coordinamento Tecnico e l’organizzazione gestionale dei servizi oggetto dell’Accordo Quadro e dei Contratti attuativi, che dovranno essere eseguiti, per l’intero periodo di durata, in modo da non dare adito alla benché minima lamentela da parte della Stazione Appaltante. Il Contraente nell’esercizio della propria attività non dovrà arrecare alcun pregiudizio alle opere ed ai diritti dell’Ente e dei Professionisti e/o Redattori di documenti non appartenenti al Contraente stesso. I servizi potranno comportare speciali difficoltà con i relativi oneri a carico dei Contraenti, che possono derivare da prescrizioni di legge, dallo sviluppo di elaborati tecnici e contabili superiori al normale e maggiori prestazioni di controllo e verifica dei lavori, determinati, tra l’altro, dai seguenti fattori: − la presenza degli utenti fruitori degli spazi comunali nel periodo di esecuzione dei lavori o di altre imprese esecutrici di interventi con necessità di coordinarsi con gli Uffici Comunali; − la necessità di recepire le prescrizioni impartite dai vari Enti preposti (Soprintendenza ai Beni Architettonici, AUSL, VVF, Struttura Sismica Comunale, ecc.), e attuare tutti i relativi adempimenti necessari.
Spetta al. Comune il diritto di eseguire d’ufficio, con proprio provvedimento, il servizio totalmente o parzialmente con affidamento a terzi secondo le previsioni di cui al D.Lgs. 50/2016. Alla parte inadempiente verranno addebitate le maggiori spese sostenute dall’Ente. La società affidataria resta responsabile dell’andamento del servizio sino alla sua riconsegna all’Amministrazione competente. Nel caso di risoluzione del contratto per colpa dell’affidatario, questi conserverà il diritto alla contabilizzazione ed al pagamento delle sole fatture riconosciute regolari. In ogni caso, si dichiara la risoluzione del disciplinare, ai sensi dell’art. 1456 del codice civile e nei seguenti casi: per mancato inizio della gestione delle attività affidate entro i termini di cui al precedente art.2; per abusiva sostituzione di altri nella gestione del servizio; per sopravvenuta impossibilità della società affidataria di adempiere ai propri obblighi; per effetto dell’entrata nella società di soci privati. Il presente disciplinare può essere, altresì, risolto contestualmente per concorde volontà delle parti. Nelle ipotesi sopraindicate il Comune dovrà rifondere alla Società il Valore Industriale Residuo degli investimenti realizzati e delle apparecchiature in esercizio, che diverranno automaticamente proprietà del Comune. Eventuali sospensioni provvisorie del servizio, predisposte dal Comune per cause di forza maggiore o altre necessità, comporteranno un prolungamento dell’affidamento di una uguale durata alle medesime condizioni stabilite dal presente Contratto di Servizio.
Spetta al. Gestore la direzione operativa del servizio assegnato per l’intero periodo contrattuale. La tutela del consumatore dovrà essere assicurata nel rispetto vigente normativa in materia, ed in particolare, con riferimento a quella inerente alla sicurezza dei prodotti. Nel servizio bar–ristoro, dovranno essere fornite bevande e generi alimentari ad altissimo grado di commerciabilità e regolarmente ammessi dalle vigenti norme di igiene alimentare. Il trasporto dei prodotti alimentari dovrà avvenire, anch'esso, nel rispetto delle normative in materia. Per tutti i prodotti somministrati dovranno essere chiaramente indicati ingredienti e prezzi. Il personale impiegato, che non potrà comunque essere inferiore all’attuale numero degli addetti (che in base al vigente C.C.N.L. di riferimento dovranno essere tutti assunti dall’Aggiudicatario) dovrà essere adeguato, sia per numero che per qualifica, in modo da garantire la perfetta continuità e regolarità del servizio medesimo e dovrà essere in regola con le norme igienico-sanitarie, previdenziali-assistenziali ed assicurative. Il Gestore dovrà erogare il servizio bar dal lunedì alla domenica per tutti i giorni dell’anno, festivi compresi. L’orario di apertura è stabilito di massima dalle ore 7.00 alle ore 20.30 continuative per tutti i giorni dell’anno. L’orario potrà essere modificato, in accordo fra il Gestore del servizio e la Direzione dell’Ospedale di Oristano, in vigenza di contratto, valutate le effettive necessità del servizio. Lo stesso, pertanto, dovrà essere effettuato con continuità e perciò, in caso di interruzioni imputabili al Gestore, questi sarà tenuto al pagamento delle penali previste nel presente Capitolato. I prezzi di vendita al pubblico praticati nel servizio bar, già ridotti nella misura che dovrà essere indicata nell’offerta, dovranno essere dettagliatamente elencati in un listino. Tale listino dovrà essere depositato presso la Direzione Ospedaliera ed esposto visibilmente nel locale bar, così come previsto dall’art. 14 del D. Lgs. n° 114/98, con indicazione delle principali categorie merceologiche che dovranno essere obbligatoriamente commercializzate. L’accesso all’esercizio commerciale è regolato dal D. Lgs. n° 114/98 e restante normativa vigente in materia. Inoltre, qualora ce ne fosse necessità, il Gestore dovrà, a proprie spese, segnalare la presenza dei locali adibiti a bar, con l’inserimento di apposita segnaletica, in conformità a quella esistente, a partire da tutti gli ingressi dell’Os...
Spetta al. Comune l'individuazione delle ditte che eseguiranno l'intervento di restauro. Il materiale promozionale dell'iniziativa verrà predisposto in collaborazione con lo Sponsor che si assume i relativi oneri di spesa, come dettagliato al sottostante articolo 2) del presente contratto. Lo Sponsee si impegna a dare a a favorire l'adeguata visibilità allo sponsor, mediante la promozione del marchio in tutte le forme di comunicazione messe in atto per promuovere l'intervento di restauro delle opere e la loro ricollocazione presso il Museo Sartorio per permetterne la fruizione da parte del pubblico ( materiale promozionale, stampati e cartellonistica, comunicati e conferenze stampa, portale web, social network, video, foto news, ecc) e a rendere di pubblico dominio il fatto che l'intervento di restauro di cui sopra è attuato grazie al contributo dello Sponsor. Il Comune a tal fine si impegna a garantire adeguata promozione alle diverse azioni dell'intervento conservativo ( comunicazione inzio lavori conservativi; informazione varie fasi stato lavori; comunicazione conclusione di ogni singolo intervento di restauro; racconto e valorizzazione intervento conservativo e attività restauratori) atttaverso vari e articolati interventi di comunicazione condivisi con lo Sponsor ; A conclusione degli interventi di restauro, previa ricezione del benestare della competente Soprintendenza e del parere positivo della Direzione del Servizio Servizio Museo Arte Moderna Revoltella, Musei Civici, Promozione e Progetti Culturali, il Comune si impegna a effettuare un vernissage di presentazione alla città e alla stampa, delle opere restaurate grazie allo Sponsor, mediante l'apposizione, sotto ogni opera restaurata, delle apposite targhette bronzee recanti il nome e il marchio della ditta, accompagnata da una precisa e puntuale campagna promozionale ( comunicato stampa, conferenza stampa, locandine,apposizione di uno striscione presso il Museo Sartorio). Come previsto nel caso di operazioni permutativa vige l'obbligo della doppia fatturazione e pertanto lo Sponsor ha l'obbligo di fatturare al Comune l'importo del valore del servizio, soggetto a IVA e il Comune ha l'obbligo di fatturazione allo sponsor di pari importo, soggetto ad IVA, per l'attività di sponsorizzazione.
Spetta al. Prestatore pianificare e organizzare autonomamente le attività in modo da garantire un adeguato grado di flessibilità.