AZ GALAXY
AZ GALAXY
Prodotto finanziario assicurativo di tipo Unit Linked
Condizioni di Contratto e Regolamento dei Fondi Interni
Data di validità: 1° agosto 2020
INDICE
GLOSSARIO |
CONDIZIONI DI CONTRATTO DI “AZ GALAXY” |
ART. 1 - OGGETTO DELL’ASSICURAZIONE |
ART. 2 - PREMORIENZA DEL CONTRAENTE RISPETTO ALL’ASSICURATO |
ART. 3 – PRESTAZIONI BASE DEL CONTRATTO ART. 4 – PRESTAZIONI AGGIUNTIVE FACOLTATIVE – “MOSAICO” |
ART. 5 - OPZIONE CONVERSIONE IN RENDITA |
ART. 6 - DICHIARAZIONI DEL CONTRAENTE E DELL’ASSICURATO |
ART. 7 - CONCLUSIONE E DECORRENZA DEL CONTRATTO |
ART. 8 - REVOCA DELLA PROPOSTA E RECESSO DAL CONTRATTO |
ART. 9 - DURATA DEL CONTRATTO |
ART. 10 - PAGAMENTO DEL PREMIO |
ART. 11 - MODALITÀ DI CONVERSIONE DEL PREMIO IN QUOTE |
ART. 12 - OPERAZIONI DI SWITCH |
ART. 13 – COSTI |
ART. 14 – RISCATTO |
ART. 15 - INFORMAZIONI A DISPOSIZIONE DEII CONTRAENTI E OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE |
ART. 16 – PRESTITI |
ART. 17 - DOCUMENTAZIONE DA CONSEGNARE ALLA SOCIETÀ |
ART. 18 - PEGNO E VINCOLO |
ART. 19 – CESSIONE |
ART. 20 - VARIAZIONI CONTRATTUALI |
ART. 21 – BENEFICIARI |
ART. 22 - TITOLARITÀ DEI FONDI INTERNI |
ART. 23 - DUPLICATO DEI DOCUMENTI CONTRATTUALI |
ART. 24 – IMPOSTE |
ART. 25 – TRASFORMAZIONE |
ART. 26 – ARROTONDAMENTI |
ART. 27 - NON PIGNORABILITÀ E NON SEQUESTRABILITÀ |
ART. 28 - FORO COMPETENTE |
ALLEGATO 1 REGOLAMENTO DEI FONDI INTERNI ALLEGATO 2 TABELLA PREMI ASSICURATIVI COPERTURE FACOLTATIVE ALLEGATO 3 REGOLAMENTO DELLA GESTIONE SPECIALE “AZ PENSION” |
ALLEGATO 4 TABELLE DEI COEFFICIENTI DI CONVERSIONE IN RENDITA |
GLOSSARIO
Ai fini di quanto di seguito rappresentato si deve fare riferimento alle seguenti definizioni:
Età | L’età viene determinata trascurando la frazione di anno inferiore a 6 mesi e considerando anno intero la frazione di anno uguale o superiore a sei mesi. |
Giorno di Calcolo (della Quota) | Il valore unitario delle quote dei Fondi Interni viene determinato dalla Società giornalmente nei giorni di Mercati Aperti. |
Infortunio | evento dovuto a causa fortuita, violenta ed esterna, che produce la morte. Sono inoltre parificati agli infortuni: l'asfissia non di origine morbosa; gli avvelenamenti acuti da ingestione o da assorbimento di sostanze; l'annegamento; l'assideramento o il congelamento; i colpi di sole o di calore; le lesioni determinate da sforzi, esclusi gli infarti e le ernie; gli infortuni subiti in stato di malore o di incoscienza. |
Giorno di Conclusione | Giorno successivo (se di Mercati Aperti ovvero il primo giorno di Mercati Aperti successivo) a quello in cui la Società ha acquisito la valuta del mezzo di pagamento, sempreché la Rappresentanza Generale abbia ricevuto la Proposta trasmessa dal Soggetto Distributore ed entro tale periodo non abbia comunicato per iscritto al Contraente la volontà di rifiutare la Proposta medesima, avendone valutato l’eventuale rischio. In tale giorno il premio versato viene convertito in quote del Fondo Interno. |
Giorno di Decorrenza | Giorno dal quale decorre la garanzia assicurativa. Il Giorno di Decorrenza coincide con il Giorno di Conclusione. |
Giorno di Mercati Aperti | Giorno lavorativo bancario completo/intero in Irlanda e in Italia che sia anche giorno di Borse Nazionali aperte in Irlanda e in Italia. |
Giorno di Rimborso/Liquidazione | Terzo giorno di Mercati Aperti successivo alla data di ricevimento della richiesta di riscatto/liquidazione corredata dalla relativa documentazione necessaria per la Società ai fini dell’esecuzione del disinvestimento/liquidazione. Le tempistiche qui rappresentate sono da intendersi egualmente riferite al caso di richiesta di recesso e di sinistro. |
Giorno di Valutazione (detto anche Giorno di valorizzazione) | Ogni giorno di Mercati Aperti di riferimento per il calcolo del valore complessivo del Fondo Interno e conseguentemente del valore unitario della quota del Fondo Interno stesso. |
Premi residui | per premi residui, si intende la somma di tutti i versamenti effettuati inclusi quelli aggiuntivi al netto di eventuali riscatti parziali proporzionati al valore della polizza alla data di ciascun riscatto |
Perdita /Minusvalenza Sovrappremio | la differenza, se negativa, tra controvalore lordo delle quote all’atto della liquidazione e controvalore dei Premi residui. Maggiorazione del premio richiesta dalla Società quando l’Assicurato superi i normali livelli di rischio, in relazione alle proprie condizioni di salute (sovrappremio sanitario) e/o in relazione alle attività professionali o sportive che svolge (sovrappremio professionale o sportivo). |
Abbreviazioni | TR = Total Return MM = Multimanager |
A fini informativi si avverte che il Soggetto Distributore è impegnato contrattualmente dalla Società ad inoltrare le Proposte ed i relativi mezzi di pagamento, nonché ogni altra istruzione relativa alle operazioni successive al Giorno di Conclusione, entro e non oltre il giorno successivo a quello in cui lo stesso li ha formalmente acquisiti.
CONDIZIONI DI CONTRATTO DI “AZ GALAXY”
ART. 1 - OGGETTO
DELL’ASSICURAZIONE
ART. 2 – PREMORIENZA DEL CONTRAENTE RISPETTO
ALL’ASSICURATO
ART. 3 - PRESTAZIONI BASE DEL CONTRATTO
Il presente Contratto è un Contratto di assicurazione a vita intera e prevede la corresponsione di un capitale al verificarsi del decesso dell’Assicurato o l’erogazione di un capitale nel caso di richiesta di riscatto da parte del Contraente.
In caso di premorienza del Contraente qualora questi sia persona diversa dall’Assicurato, si applica il
seguente regime.
In seguito al decesso del Contraente il Contratto prosegue con il subentro nella contraenza dell’Assicurato o, ove indicato specificamente, di un erede del Contraente nominato tra gli eredi legittimi o testamentari. Il soggetto subentrante diventerà il nuovo Contraente.
In assenza di diversa disposizione del Contraente, dal momento del decesso i Beneficiari della polizza diventano automaticamente irrevocabili (art. 1921 Cod. Civ.) e, pertanto, le operazioni di Riscatto, Pegno e vincolo del Contratto richiedono l’assenso scritto degli stessi.
A partire dal giorno di conclusione e decorrenza del contratto, in caso di decesso dell’Assicurato, è prevista la corresponsione ai beneficiari designati di un capitale assicurato rappresentato dal controvalore delle quote del/dei Fondo/i Interno/i prescelto/i – determinato come indicato al successivo art. 3.1. - incrementato gratuitamente di una “maggiorazione minima” dello 0,05%.
• La Società, in luogo della “maggiorazione minima”, riconoscerà ai beneficiari - a partire dal primo giorno del mese successivo alla chiusura del processo di valutazione sullo stato di salute dell’Assicurato - la “maggiorazione standard” riportata in tabella, applicando il costo di cui al successivo art. 13.1.3, qualora l’età dell’Assicurato alla data di conclusione del contratto non sia superiore a 80 anni (cfr. quanto riportato nel Glossario in merito all’età).
• La Società - sulla base delle dichiarazioni fornite dall’Assicurato nell’ambito del processo di raccolta delle informazioni sullo stato di salute tramite contatto telefonico (“Teleunderwriting”) come indicato al successivo articolo 4 – può comunicare per iscritto, nella Lettera Esito Valutazione Coperture Assicurative di cui al successivo articolo 10, di non poter corrispondere tale maggiorazione standard.
Ai fini della valutazione del rischio, la Società può richiedere approfondimenti sullo stato di salute dell’Assicurando e, se il rischio viene considerato aggravato, proporre una riduzione proporzionale alla maggiorazione di cui alla tabella sottostante. Il Contraente potrà accettare la riduzione di prestazione oppure rifiutarla, in questo caso sarà applicata la “maggiorazione minima”.
Età dell’Assicurato alla data del decesso | Misura % della “maggiorazione standard | |
Decesso non derivante da infortunio (*) | Decesso derivante da infortunio | |
Fino a 39 anni | 20 | 40 (**) |
Da 40 a 49 anni | 10 | 20 (**) |
Da 50 a 64 anni | 4 | 8 (**) |
Da 65 a 70 anni | 1 | 2 (**) |
Da 71 a 80 anni | 1 | 1 (*) |
(*) L’importo massimo della maggiorazione standard è pari a € 25.000 per contratto. Qualora siano presenti più contratti AZ Galaxy con medesimo Assicurato, l’importo complessivo massimo della maggiorazione – fatto salvo l’importo massimo di € 25.000 per contratto - sarà pari a € 50.000. (**) L’importo massimo della maggiorazione standard in caso di decesso da infortunio è pari a € 50.000 per contratto. Qualora siano presenti più contratti AZ Galaxy con medesimo Assicurato, l’importo complessivo massimo – fatto salvo l’importo massimo di € 50.000 per contratto - della maggiorazione sarà pari a € 100.000.
In caso di decesso dell’Assicurato, la “maggiorazione standard” non verrà tuttavia riconosciuta:
• se l’età dell’Assicurato alla data di decesso è superiore a 80 anni (cfr. quanto riportato nel Glossario in merito all’età);
• nel caso in cui l’Assicurato abbia reso dichiarazioni non veritiere, inesatte o reticenti sul proprio stato
di salute;
• nei casi espressamente elencati al successivo art 3.2. in relazione alle cause di esclusione.
A seguito di ciascuna liquidazione per decesso, la Società provvederà ad inviare ai Beneficiari – avendo valutato il sinistro – una Lettera di liquidazione per Decesso contenente, tra l’altro, le seguenti informazioni:
- il numero di polizza;
- il controvalore dell’importo lordo liquidato;
- il numero delle quote rimborsate e loro valore unitario;
- la maggiorazione della prestazione caso morte derivante dalla maggiorazione Standard o Minima;
- gli eventuali costi applicati;
- l’eventuale imposta applicata;
- il controvalore dell’importo netto liquidato.
3.1. CAPITALE ASSICURATO
In caso di decesso dell’Assicurato la Società corrisponderà ai beneficiari designati un capitale assicurato rappresentato dal controvalore delle quote - determinato moltiplicando il numero complessivo delle quote detenute in ciascun Fondo Interno per il relativo valore unitario delle stesse il terzo giorno di Mercati Aperti successivo alla data di ricevimento da parte della Società della richiesta di liquidazione per decesso corredata della necessaria documentazione - incrementato
della maggiorazione sopra indicata. Se il rischio assunto viene considerate aggravato, la Compagnia
potrà richiedere tramite apposita lettera l’accettazione del maggior rischio tramite riduzione della maggiorazione sopra indicata. La data di ricevimento di tutta la documentazione viene assunta come giorno di riferimento per il disinvestimento e da questa data decorrono i tre giorni di Mercati Aperti. Qualora il decesso dell’Assicurato si verifichi prima della conclusione e decorrenza del Contratto e la Societá ne venga a conoscenza entro tale giorno, la Società stessa – per il tramite del Soggetto Distributore – restituisce interamente il premio versato ed eventuali premi prelevati per le coperture assicurative.
Qualora il decesso dell’Assicurato avvenga nel periodo che va dalla data di sottoscrizione della disposizione di premio aggiuntivo alla data di investimento dello stesso e la Societá ne venga a conoscenza entro la data di investimento, verrà liquidato da parte della Società – per il tramite del Soggetto Distributore – il capitale assicurato calcolato con i criteri suesposti, sulla base del controvalore delle quote possedute, senza considerare tale premio aggiuntivo che verrà integralmente restituito.
3.2. CAUSE DI ESCLUSIONE
Il rischio di decesso dell’Assicurato è coperto senza limiti territoriali e senza tener conto di eventuali cambiamenti nella professione o nello stato di salute dell’Assicurato che siano intervenuti successivamente alla data di decorrenza di ciascun premio.
La Società non corrisponderà al/i Beneficiario/i Designato/i la “maggiorazione standard” ma il controvalore delle quote esclusivamente incrementato della “maggiorazione minima” qualora:
A. il decesso dell’Assicurato derivi - direttamente o indirettamente – dalle seguenti cause:
A.1. DECESSO NON DERIVANTE DA INFORTUNIO
• dolo del Contraente o del Beneficiario;
• frode da parte del Contraente o dell’Assicurato nei confronti della Compagnia;
• abuso di sostanze alcoliche o uso di sostanze stupefacenti se non prescritte da un medico abilitato alla professione;
• partecipazione attiva dell’assicurato a delitti dolosi, scioperi, insurrezioni e sommosse;
• suicidio, se avviene nei primi due anni dalla data in cui la Società riconosce la “maggiorazione standard” o, trascorso questo periodo, nei primi 180 giorni dalla data di versamento di ogni eventuale premio aggiuntivo;
• partecipazione attiva dell’Assicurato ad azioni di guerra, fatte salve quelle derivanti dall’adempimento degli obblighi richiesti dalla legge italiana, nel cui caso una copertura speciale può essere fornita su richiesta del Contraente alle condizioni stabilite dal Ministero competente;
• radiazioni, reazioni nucleari o contaminazione radioattiva;
• incidente di volo, se l’assicurato viaggia a bordo di aeromobile non autorizzato al volo o con
pilota non titolare di brevetto idoneo e se viaggia in qualità di membro dell’equipaggio;
• guida di qualsiasi veicolo o natante a motore se l’Assicurato è privo dell’abilitazione prescritta dalle disposizioni vigenti, salvo il caso di guida con patente scaduta ma a condizione che l’Assicurato abbia, al momento del sinistro, i requisiti per il rinnovo;
• infezione da virus HIV o da sindrome o stato di immunodeficienza acquisita o da sindrome o stati assimilabili se avviene nei primi cinque anni dalla data in cui la Società riconosce la “maggiorazione standard”;
• malattie e infortuni preesistenti, stati patologici e lesioni dell’assicurato già diagnosticati all’assicurato stesso (o a lui noti) dalla data in cui la Società riconosce la “maggiorazione standard”;
• malattie e/o infortuni, contratti al di fuori dei limiti geografici dell’Unione Europea, se direttamente o indirettamente correlati allo svolgimento di missioni umanitarie, sia militari sia civili;
• pratica dei seguenti sport: paracadutismo, volo con deltaplani o ultraleggeri, arrampicata libera, alpinismo o sci alpinismo con scalate di rocce oltre il terzo grado (scala U.I.A.A.), arti marziali (con partecipazione a gare), canoa estrema, bob, slittino e skeleton, salto dal trampolino con sci o idrosci, sci acrobatico, sci estremo, sci fuori pista, competizioni/prove di veicoli e/o natanti a motore, bungee jumping, base jumping, tuffi dalle grandi altezze, canoa fluviale oltre il terzo grado, discesa di rapide di corsi d’acqua (rafting), wakeboard, regata d’altura, hydrospeed, immersione profonda oltre 40m, immersioni in apnea, speleologia e guida di mezzi subacquei in genere.
A.2. DECESSO DERIVANTE DA INFORTUNIO
Oltre alle cause di esclusione elencate al precedente punto A.1., in caso di atti volontari di autolesionismo dell'Assicurato o quando questi si trovi in stato di incapacità di intendere o di volere, dallo stesso procurato, la Società corrisponderà al/i Beneficiario/i Designato/i la “maggiorazione standard” prevista per il decesso non derivante da infortunio.
B. il decesso dell’Assicurato si verifichi nei primi 180 giorni dalla data in cui la Società riconosce la “maggiorazione standard” o dalla data del versamento degli eventuali premi aggiuntivi (Periodo di Carenza). Tuttavia il Periodo di Carenza non troverà applicazione nel caso in cui il decesso sia conseguenza diretta:
• di una delle seguenti malattie infettive acute sopravvenute dopo la data in cui la Società riconosce la “maggiorazione standard”: tifo, paratifo, difterite, scarlattina, morbillo, vaiolo, poliomielite anteriore acuta, meningite cerebrospinale, polmonite, encefalite epidemica, carbonchio, febbri puerperali, tifo esantematico, epatite virale A e B, leptospirosi ittero emorragica, colera, brucellosi, dissenteria bacillare, febbre gialla, febbre Q, salmonellosi, botulismo, mononucleosi infettiva, parotite epidemica, peste, rabbia, pertosse, rosolia,
vaccinia generalizzata, encefalite post-vaccinica;
• di shock anafilattico sopravvenuto dopo la data in cui la Società riconosce la “maggiorazione standard”; • di infortunio, come definito nel glossario, avvenuto dopo la data in cui la Società riconosce la “maggiorazione standard” . | |
ART. 4 - PRESTAZIONI AGGIUNTIVE FACOLTATIVE – “MOSAICO” | Il Contraente ha la possibilità di integrare le prestazioni previste al precedente articolo 3. con una o più delle seguenti coperture aggiuntive facoltative denominate complessivamente “Mosaico”: A) COPERTURA CAPITALE SICURO Tale copertura prevede il pagamento da parte della Compagnia di un capitale ulteriore (“Capitale Assicurato Perdita”), in aggiunta al capitale caso morte derivante dalla maggiorazione standard/minima, se, in caso di morte dell’Assicurato, la differenza tra il controvalore della polizza alla data della liquidazione e il controvalore dei premi residui, presenti un valore negativo. La durata della copertura non può eccedere l’età massima prevista per la permanenza delle coperture aggiuntive, come previsto dall’art. 4.5. Ai fini del calcolo del Capitale Assicurato Perdita si considererà: - per importo della polizza da liquidare, si intende il controvalore lordo di polizza determinato moltiplicando il numero delle quote di ciascun Fondo interno per il relativo NAV alla data di liquidazione delle stesse. - per premi residui, si intende la somma di tutti i premi versati inclusi quelli aggiuntivi al netto di eventuali riscatti parziali proporzionati al valore della polizza alla data di ciascun riscatto - per controvalore della polizza, si intende la somma del prodotto delle quote dei Fondi Interni cui è collegata e del rispettivo valore unitario, alla data di liquidazione. Al fine di proteggere il controvalore della polizza dal rischio di eventuali oscillazioni negative del valore delle quote dei Fondi Interni dalla data in cui la Compagnia viene a conoscenza della morte dell’Assicurato fino alla data di liquidazione ai Beneficiari, la Compagnia provvede a trasferire il controvalore delle suddette quote in un Fondo Interno denominato “Liquidity”1, appositamente istituito. A seguito del completamento di tutte le pratiche amministrative (produzione della documentazione necessaria prevista dall’art. 17, inclusa quella ulteriore necessaria alla valutazione delle condizioni di salute all’atto del decesso) e della valutazione del sinistro, la Compagnia provvede a liquidare il controvalore delle quote di quest’ultimo fondo al beneficiari, aumentato della/e maggiorazione/i associate al contratto. Il premio assicurativo verrà calcolato giornalmente per ciascun giorno in cui si verifica la perdita/minusvalenza moltiplicando il capitale assicurato per il rateo del tasso di premio corrispondente all’età dell’assicurato, come riportato nella TABELLA PREMI ASSICURATIVI. L’eventuale addebito del premio, su base mensile, avverrà l’ultimo giorno lavorativo del mese. La corresponsione del premio avviene tramite la cancellazione di un numero di quote di pari controvalore del/i fondo/i interno/i in cui è investito il contratto. Al premio mensile, viene applicato un minimo pari a 0,50€ e corrisposto anticipatamente all’inizio di ciascun mese solare. Nel caso in cui il premio calcolato con la metodologia di cui sopra sia superiore a tale minimo, lo stesso non sarà addebitato in quanto già corrisposto. Nel caso in cui, l’ammontare del premio mensile sia inferiore allo 0,50€ non sarà addebitato l’importo del premio alla fine del mese di competenza. Nel caso in cui la polizza venga riscattata totalmente o liquidata prima dell’ultimo giorno lavorativo del mese, tale conguaglio viene effettuato rispettivamente il giorno di riscatto o il giorno di liquidazione se non coincidente con l’ultimo giorno del mese stesso. Il contraente deve scegliere ed indicare nell’apposito modulo l’importo del massimale assicurato, entro i limiti previsti dalla tabella presente nell’art. 4.1. In funzione di tali limiti potranno essere previste visite mediche e/o esami legati all’età dell’assicurato e al massimale assicurato (vedi paragrafo relativo). In caso di decesso dell’assicurato, se la “Perdita/Minusvalenza” è superiore al massimale indicato nell’apposito modulo la liquidazione avverrà per l’importo del massimale. Il massimale può essere variato secondo quanto previsto nell’art. 4.2. È possibile inoltre cambiare il tipo di copertura all’interno del “Mosaico” o sospendere le stesse in qualsiasi momento con le modalità previste nell’ art. 4.2. Dal momento in cui la Compagnia riceve la notizia del decesso dell’assicurato, la Compagnia interromperà il calcolo del premio assicurativo. B) COPERTURA CAPITALE COSTANTE Tale copertura prevede, in caso di morte dell’Assicurato, il pagamento ai beneficiari di un capitale fisso predeterminato (ma modificabile nel tempo secondo i bisogni dell’Assicurato). La durata della copertura non può eccedere l’età massima prevista per la permanenza delle coperture aggiuntive, come previsto dall’art. 4.5. Il calcolo dell’ammontare del premio assicurativo avverrà su base mensile secondo l’età al primo giorno di ciascun mese ed il capitale assicurato. La corresponsione del premio avviene in via anticipata il primo giorno lavorativo di ciascun mese attraverso la cancellazione di un numero di quote pari al controvalore del premio nel/i fondo/i interno/i in cui è investito il contratto. Il capitale minimo assicurabile, per la Copertura “Capitale Costante”, è di 10.000€ ed il premio minimo mensile è di 0,10€. |
1 Il Fondo interno “Liquidity” non è disponibile per sottoscrizioni dirette da parte del Contraente.
Il contraente deve scegliere ed indicare nell’apposito modulo l’importo del capitale assicurato, entro i limiti previsti dalla Tabella presente nell’art. 4.1. Tale importo ha implicazioni sul livello di accertamenti sanitari necessari alla valutazione del rischio (vedi art. 4.4).
Il capitale assicurato può essere variato secondo quanto previsto nell’art. 4.2. È possibile inoltre cambiare il tipo di copertura all’interno del “Mosaico” o sospendere le stesse in qualsiasi momento con le modalità previste nell’art. 4.2.
Dal momento in cui la Compagnia riceve la notizia del decesso dell’Assicurato, la Compagnia
interromperà il calcolo e l’addebito del premio assicurativo.
C) COPERTURA CAPITALE DECRESCENTE
Tale copertura prevede, in caso di decesso dell’Assicurato, il pagamento ai beneficiari designati di un capitale iniziale, indicato nell’apposito modulo, ridotto linearmente sulla base della durata e della frequenza indicata dal Contraente nel predetto modulo.
La durata della copertura non può eccedere l’età massima fissata per la permanenza delle coperture aggiuntive, mentre la frequenza di decrescita può essere annuale, semestrale, trimestrale o mensile.
Il calcolo del premio assicurativo avverrà su base mensile applicando un dodicesimo del tasso di premio (stabilito secondo i seguenti parametri: età dell’assicurato al primo giorno del mese della copertura e capitale assicurato nel mese stesso), al netto dell’eventuale riduzione di competenza del mese stesso.
Il pagamento del premio avviene in via anticipata il primo giorno lavorativo di ciascun mese attraverso la cancellazione di un numero di quote di pari controvalore dei/l fondo/i interno/i in cui è investito il contratto.
Il capitale minimo iniziale assicurabile è di 10.000€, il capitale minimo non può scendere al di sotto di 1.000€ ed il premio minimo mensile minimo è pari a 0,10€. Nel caso in cui il capitale assicurato scenda sotto i 1.000€, la Compagnia considererà 1.000€ come capitale assicurato.
La copertura può essere modificata in qualsiasi momento nel corso della sua validità (capitale, durata, frequenza di decrescita) o modificata all’interno del “Mosaico” delle Coperture Aggiuntive, con le modalità previste nell’ art. 4.2.
Il capitale assicurato che verrà liquidato ai beneficiari è uguale al capitale assicurato in essere alla data del decesso.
Inoltre, dal momento in cui la Compagnia riceve la notizia del decesso dell’assicurato, interromperà il
calcolo e l’addebito del premio assicurativo.
La Società, a seguito di ciascuna liquidazione per decesso, invierà – a seguito della valutazione del sinistro – ai beneficiari una Lettera di liquidazione per Decesso contenente, in aggiunta a quanto previsto dall’art. 3, le maggiorazioni previste dalle coperture ”Mosaico” eventualmente sottoscritte dal Contraente.
4.1 LIMITI DI CAPITALE E ACCERTAMENTI SANITARI AI FINI DELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO Al fine di una accurata valutazione del rischio in capo all’Assicurato, la Società acquisisce informazioni sul suo stato di salute, sull’attività professionale svolta e su eventuali sport dal medesimo praticati che possono aumentare il rischio assunto. A tal fine la Compagnia ha delegato una società specializzata terza per la raccolta delle informazioni necessarie alla valutazione del rischio.
La società delegata provvederà, attraverso personale specializzato, a contattare telefonicamente l’Assicurato per una breve intervista dopo averne accertata l’identità. La società di raccolta informazioni è tenuta allo scrupoloso rispetto delle norme relative alla privacy (GDPR) nella gestione dei dati.
La decorrenza delle coperture aggiuntive inizierà il primo giorno del mese successivo al completamento delle valutazioni del rischio in capo all’Assicurato da parte della Compagnia sulla base, anche, dei contenuti dell’intervista. In taluni casi è possibile che la Compagnia richieda documentazione sanitaria ulteriore, per una definitiva valutazione del rischio.
Per capitali assicurati di importo superiore a 300.000€, l’Assicurato dovrà anche fornire – in funzione dell’età e dell’importo del capitale assicurato - la “Documentazione sanitaria” riportata nella seguente tabella.
CAPITALE IN EURO | ETÀ ALLA DATA DI SOTTOSCRIZIONE | |||
Fino ai 49 anni | da 50 a 59 anni | oltre i 60 anni | ||
Fino a € 300.000 | TELE UNDERWRITING | TELE UNDERWRITING | TELE UNDERWRITING |
da € 300.001 fino a € 500.000 | Rapporto di visita medica eseguito dal medico curante | Rapporto di visita medica eseguito dal medico curante + Esame urine completo + Xxxxx ematochimici + ECG basale | Rapporto di visita medica eseguito dal medico curante + Esame urine completo + Xxxxx ematochimici + ECG basale | |
Oltre € 500.000 | Rapporto di Visita Medica + Esame urine completo + Xxxxx ematochimici | Rapporto di Visita Medica + Esame urine completo + Esami ematochimici + ECG sotto sforzo | Rapporto di Visita Medica + Esame urine completo + Xxxxx ematochimici + Sierologia virale + ECG sotto sforzo + Ecografia addome (inferiore e superiore) |
Esami ematochimici: Sierologia virale:
Emocromo completo con piastrine + VES + Glicemia + Colesterolemia totale e HDL + Trigliceridemia + Creatininemia + Transaminasi (AST +ALT) + Gamma GT
Test HIV (salvo carenza) + HBsAg + HCV
P.S.A.: Prostatic Specific Antigen, per assicurati di sesso maschile
AFP: Alfafetoproteine
CEA: Antigene carcino-embrionale
Il limite massimo di capitale assicurabile senza visita medica per le coperture aggiuntive è di 300.000€ complessivi senza considerare nel computo i capitali assicurati della copertura standard (c.d. “maggiorazione standard”) di base del prodotto.
La documentazione dovrà poi essere trasmessa alla Compagnia per il mezzo del Soggetto Incaricato del Collocamento. I costi per tutti gli eventuali accertamenti sanitari sono a carico dell’Assicurato.
4.2 VARIAZIONI DEL CAPITALE ASSICURATO/MASSIMALE O DISDETTA DELLE COPERTURE AGGIUNTIVE
Il Contraente - trascorsi almeno tre mesi dalla data di valutazione delle coperture aggiuntive selezionate
- può richiedere la variazione dell’importo del capitale/massimale originariamente scelto.
Il Contraente - trascorso almeno un anno dalla data di attivazione delle coperture aggiuntive selezionate
- può disdire l’efficacia delle coperture aggiuntive.
La comunicazione alla Compagnia avviene attraverso la compilazione dello specifico Modulo di “Richiesta Attivazione/Variazione/Annullamento Coperture Aggiuntive”. Le modifiche richieste saranno effettive dal primo giorno del mese successivo alla conferma della variazione da parte della Compagnia. Ogni variazione è soggetta ad un costo fisso come meglio specificato nell’art. 4.3.
In caso di diminuzione del capitale/massimale complessivamente assicurato, non sono previsti accertamenti sullo stato di salute dell’Assicurato. In caso di incremento del capitale assicurato, gli accertamenti sanitari da effettuare vengono regolati dall’art. 4.1.
4.3 COSTI PER LE DIVERSE COPERTURE AGGIUNTIVE
I costi delle diverse coperture si basano sull’età dell’assicurato al primo giorno di ciascun mese solare per le coperture “Capitale Costante” o ”Capitale Decrescente”, mentre per la copertura “Capitale Sicuro” il costo della copertura si baserà sull’età che avrà l’assicurato nel giorno in cui si manifesta l’eventuale Perdita/Minusvalenza.
Il premio assicurativo verrà calcolato moltiplicando il capitale assicurato per il rateo del tasso di premio della copertura come riportato nell’allegato 2.
È inoltre previsto un costo fisso iniziale una tantum, alla prima attivazione di ciascuna copertura.
Il costo fisso iniziale una tantum non verrà addebitato se il rischio non viene accettato dalla Compagnia o se l’eventuale “sovrappremio” non viene accettato dal Contraente. In caso di richiesta di variazioni nell’ammontare del capitale assicurato per le prestazioni Aggiuntive o di durata e/o frequenza in caso di Copertura “Capitale Decrescente” si applica un costo per ogni variazione.
4.4 ANALISI DEL RISCHIO ED EVENTUALE APPLICAZIONE DI “SOVRAPPREMIO”
Al fine di una accurata valutazione del rischio in capo all’Assicurato, la Società acquisisce informazioni sul suo stato di salute, sull’attività professionale svolta e su eventuali sport dal medesimo praticati che possono aumentare il rischio assunto.
Nel caso in cui la somma dei capitali delle coperture aggiuntive richieste superi 300.000€, sarà
necessario fornire la documentazione riportata nella tabella nell’ art. 4.1.
La Compagnia comunicherà all’Assicurato, in base all’esito degli accertamenti sanitari, il diniego o l’accettazione della Copertura Aggiuntiva con eventuale applicazione di un “sovrappremio”. Nel caso in cui, completato l’esame del rischio, questo risulti accettabile a condizioni normali dalla Compagnia, verrà dato avvio alle coperture aggiuntive selezionate che sarannoefficaci dal primo giorno del mese successivo alla valutazione.
Nel caso in cui, facendo seguito alle informazioni raccolte, la valutazione sanitaria comporti l’applicazione di un “sovrappremio” la Compagnia informerà tempestivamente l’Assicurato richiedendone la sua esplicita accettazione o rifiuto delle condizioni contrattuali proposte. Se la Compagnia non riceve alcuna risposta, entro 6 mesi dalla data di invio della comunicazione, la Compagnia ritiene automaticamente non accettate le condizioni offerte.
In caso di decesso dell’Assicurato tra la data di richiesta della copertura aggiuntiva e la decorrenza della stessa, nulla sarà dovuto ai beneficiari a tale titolo (oltre a quanto eventualmente previsto dalla copertura standard).
4.5 LIMITI DI ETÀ PER ACCEDERE O MANTENERE LE COPERTURE AGGIUNTIVE
L’età massima per accedere e sottoscrivere le Coperture Aggiuntive è di 70 anni. Le Coperture Aggiuntive sottoscritte rimangono in vigore fino a 75 anni; una volta raggiunti i 75 anni di età, tutte le coperture aggiuntive ed i relativi addebiti verranno automaticamente sospesi.
4.6 ESCLUSIONE COPERTURA INFORTUNI
Diversamente da quanto previsto per le coperture standard, non è prevista alcuna copertura complementare in caso di morte per infortunio.
4.7. CAUSE DI ESCLUSIONE PER LE COPERTURE “MOSAICO”
Il rischio di decesso dell’Assicurato è coperto senza limiti territoriali senza tener conto di eventuali cambiamenti nello stato di salute dell’Assicurato che siano intervenuti successivamente alla data di accettazione del rischio da parte della Compagnia. Eventuali cambiamenti nella professione dell’Assicurato saranno valutati dalla Compagnia e potranno comportare una riduzione della prestazione se il cambiamento della professione abbia comportato un aumento del rischio.
La Società non corrisponderà al/i Beneficiario/i Designato/i il capitale assicurato derivante dalle coperture “Mosaico” nelle casistiche regolate dagli articoli 3.2.A.1 e 3.2.A.2.
Oltre alle casistiche regolate dagli articoli 3.2.A.1 e 3.2.A.2, la Società non corrisponderà al/i Beneficiario/i Designato/i il capitale assicurato derivante dalle coperture “Mosaico” se
A. il decesso dell’Assicurato si verifichi nei primi 180 giorni dalla data, relativamente a ciascuna delle coperture ”Mosaico”, in cui la Società riconosce le coperture ”Mosaico”, o dalla data del versamento degli eventuali premi aggiuntivi (solo per la copertura capitale sicuro), o dalla data di incremento di capitale assicurato a seguito di apposita variazione (Periodo di Carenza) ed opera solo per il maggior capitale sotto rischio. Tuttavia il Periodo di Carenza non troverà applicazione nel caso in cui il decesso sia conseguenza diretta:
• di una delle seguenti malattie infettive acute sopravvenute dopo la data in cui la Società riconosce una delle coperture ”Mosaico”: tifo, paratifo, difterite, scarlattina, morbillo, vaiolo, poliomielite anteriore acuta, meningite cerebrospinale, polmonite, encefalite epidemica, carbonchio, febbri puerperali, tifo esantematico, epatite virale A e B, leptospirosi ittero emorragica, colera, brucellosi, dissenteria bacillare, febbre gialla, febbre Q, salmonellosi, botulismo, mononucleosi infettiva, parotite epidemica, peste, rabbia, pertosse, rosolia, vaccinia generalizzata, encefalite post-vaccinica;
• di shock anafilattico sopravvenuto dopo la data in cui la Società riconosce una delle coperture
”Mosaico”;
• di infortunio, come definito nel glossario, avvenuto dopo la data in cui la Società riconosce una delle coperture “Mosaico”.
4.8 LIMITE MASSIMO DEL PREMIO ASSICURATIVO IN RELAZIONE AL CONTROVALORE DELLA POLIZZA
In ogni caso le Coperture Aggiuntive vengono a cessare qualora il costo del premio assicurativo annualizzato superi il 10% del controvalore della polizza calcolato il giorno di pagamento del premio. In caso di tale evento la Compagnia invierà apposita comunicazione al contraente al fine di riportare tale percentuale al di sotto della soglia del 10% (per es. effettuando un versamento aggiuntivo). Entro 6 mesi da tale comunicazione senza riscontro, le coperture aggiuntive cessano il loro effetto.
Nel caso in cui successivamente il contraente effettui dei versamenti ulteriori, tali per cui il costo del premio assicurativo annualizzato risulti inferiore al 10% del controvalore della polizza, sarà possibile su richiesta di riattivare le coperture sottoponendosi di nuovo alla valutazione del rischio.
4.9 LIMITE DEL CAPITALE MASSIMO ASSICURABILE CON LE COPERTURE AGGIUNTIVE
Il capitale massimo assicurabile, complessivamente per le tre coperture è pari a € 5.000.000,00
(cinquemilioni).
Fino ad un importo massimo di 1.000.000€ (un milione), non occorre specifica autorizzazione da parte della Compagnia, fermo restando gli accertamenti sanitari previsti. Per importi superiori la Compagnia si riserva il diritto di richiedere accertamenti sanitari personalizzati.
Ai fini dei calcolo dei limiti di capitale assicurato si terrà conto, in caso di più polizze con lo stesso assicurato, del cumulo delle coperture aggiuntive presenti presso la Compagnia.
ART. 5 - OPZIONE CONVERSIONE IN RENDITA | Il Contraente, purché siano trascorsi almeno 5 anni dal Giorno di Conclusione e Decorrenza del Contratto e dal GIORNO DI SOTTOSCRIZIONE (cioè il giorno in cui il premio versato viene convertito in quote del Fondo Interno) di ciascun versamento aggiuntivo, può chiedere alla Società di convertire, anche parzialmente, l’importo del riscatto in una rendita posticipata rivalutabile sul Soggetto assicurato. La prestazione in rendita è certa fino all’età di 85 anni per cui, in caso di decesso dell’Assicurato prima di tale età, verrà comunque corrisposta ai Beneficiari designati fintantoché questi avrebbe compiuto 85 anni. Al raggiungimento dell’85esimo anno di età la rendita diventa vitalizia per cui, in caso di decesso dell’Assicurato dopo tale età, cesserà l’erogazione della rendita. Nella fase di erogazione la rendita non potrà essere riscattata. Alla data della richiesta l’Assicurato deve avere un’età almeno pari a 55 anni e non superiore a 75 anni, e l’ammontare della rendita annua iniziale non deve essere inferiore a Euro 5.000,00. Il tasso di conversione della rendita sarà quello in vigore alla data in cui la Società riceve la richiesta di conversione del capitale in rendita da parte del Contraente. A titolo puramente indicativo si riportano in Allegato 4 i coefficienti attualmente in essere. La rendita annua si determina dividendo il capitale da convertire al netto di ogni onere fiscale e del costo previsto all’art. 13.1.6. per il relativo coefficiente di conversione, determinato in corrispondenza dell’anno di nascita e dell’età dell’Assicurato al momento della richiesta. La rivalutazione annuale della rendita d’opzione avverrà in conformità a quanto descritto nella Clausola di Rivalutazione delle presenti Condizioni di Assicurazione. La richiesta di conversione in rendita deve essere comunicata per iscritto dal Contraente alla Società, il quale dovrà scegliere fra il pagamento in rate annuali o semestrali. La Società potrà decidere di cedere l’erogazione della prestazione di rendita ad altra Compagnia di Assicurazione con cui stipulerà apposito accordo. In tale caso, la Società provvederà ad informare il Contraente, all’atto della richiesta di stima del valore della prestazione in rendita, tramite comunicazione scritta nella quale saranno indicati, tra l’altro, gli estremi della Compagnia erogatrice della rendita. A tale fine la Società richiede il consenso preventivo del Contraente e dell’Assicurato (se diverso dal Contraente) e questi ultimi prestano il proprio consenso apponendo la propria firma nella sezione “Dichiarazioni” della Proposta. La Società rimane comunque obbligata nei confronti del Contraente: - fino alla data di esercizio dell’opzione in rendita, per tutte le prestazioni definite nel presente Contratto; - successivamente alla predetta data, per le prestazioni relative all’eventuale parte di capitale non convertita in rendita. Rivalutazione della rendita La Società riconosce una rivalutazione annua delle prestazioni in base alle condizioni che seguono. La Società gestisce le attività a copertura degli impegni assunti (riserve matematiche) nei confronti degli aderenti al Fondo, attraverso la Gestione Speciale denominata “AZ PENSION”, ovvero attraverso analoga gestione speciale istituita dalla Compagnia di Assicurazione cessionaria dell’erogazione della prestazione in rendita, con le modalità ed i criteri previsti dall’Allegato 3 “Regolamento della Gestione Speciale AZ PENSION”. A) Ad ogni anniversario della decorrenza, la rendita assicurata in vigore al precedente anniversario viene rivalutata in base ai rendimenti conseguiti dal fondo AZ PENSION, ovvero attraverso analoga gestione speciale istituita dalla Compagnia di Assicurazione cessionaria dell’erogazione della prestazione in rendita – il cui Regolamento è riportato nellallegato 3- nella misura e con le modalità di seguito indicate. B) La Società calcola mensilmente il rendimento annuo di AZ PENSION, ovvero la Compagnia di Assicurazione cessionaria dell’erogazione della prestazione in rendita quello di analoga gestione speciale dalla stessa istituita , determinato con i criteri indicati nel Regolamento. C) Ai fini del calcolo della misura di rivalutazione della rendita, si assume il rendimento annuale rilevato il terzo mese precedente a quello di ricorrenza. D) La misura annua di rivalutazione si ottiene sottraendo dal 100% del rendimento annuo determinato ai sensi del precedente comma C. una ritenzione dell’ 1,30%. E) Il valore della rivalutazione della rendita assicurata si ottiene moltiplicando la misura di rivalutazione per la rendita assicurata in vigore al precedente anniversario. F) Nel caso la misura annua di rivalutazione risultasse non positiva, sarà posta pari a zero. |
ART. 6 - DICHIARAZIONI DEL CONTRAENTE E DELL’ASSICURATO | Le dichiarazioni del Contraente e dell’Assicurato devono essere complete ed esatte, secondo quanto previsto dagli artt. 1892 e 1893 c.c. L’inesatta indicazione della data di nascita dell’Assicurato comporta in ogni caso la rettifica, in base all’età reale, della prestazione caso morte. |
ART. 7 - CONCLUSIONE E DECORRENZA DEL CONTRATTO | Il Contratto si considera concluso (GIORNO DI CONCLUSIONE) il giorno successivo (se di Mercati Aperti ovvero il primo giorno di Mercati Aperti successivo) a quello in cui la Società ha acquisito la valuta del mezzo di pagamento (così come previsto al successivo Articolo 10), sempreché la Rappresentanza Generale abbia ricevuto la Proposta – trasmessa dal Soggetto Distributore – ed entro tale periodo non abbia comunicato per iscritto alil Contraente la volontà di rifiutare la Proposta medesima, avendone valutato l’eventuale rischio. Qualora tuttavia la modalità di pagamento del premio sia esclusivamente il controvalore riveniente dal rimborso di Comparti di AZ Fund 1 (Fondo comune di investimento multicomparto gestito da Azimut Investments SA, società di gestione appartenente al Gruppo Azimut), il Contratto si considera concluso lo stesso giorno in cui la Società ha acquisito la valuta del mezzo di pagamento. Anche in tale caso, resta ferma la facoltà della Rappresentanza Generale di rifiutare la Proposta, avendone valutato l’eventuale rischio. |
Il Contraente verrà informato successivamente del Giorno di Conclusione e decorrenza del Contratto
tramite l’invio della Lettera di Conferma di cui al successivo art. 10.
Le prestazioni previste dal Contratto decorrono dalla data in cui la Società effettua l’investimento relativo all’importo del premio iniziale (al netto dei costi) in uno o più dei Fondi Interni scelti dal Contraente al momento della sottoscrizione della Proposta, con un limite massimo di 12 Fondi Interni tra quelli di seguito indicati, per Contratto.
FAMIGLIA CORE | Core Money Market Core Global Conservative Core Global Balanced Core Global Accrescitive |
FAMIGLIA ACTIVE | Active Global Conservative Active Global Balanced Active Global Accrescitive Active MM Income Active MM Conservative Active MM Balanced Active MM Accrescitive Active MM Equity Active MM Emerging Markets Equity |
FAMIGLIA TOTAL RETURN | TR Global Conservative TR Global Balanced TR Global Accrescitive TR MM Conservative TR MM Balanced TR MM Accrescitive TR Alternative |
FAMIGLIA THEMATIC | Thematic Innovation Thematic ESG Thematic Lifestyle Thematic Silver Economy |
FAMIGLIA ESCALATOR | Escalator Global Escalator Global Emerging |
FAMIGLIA BESPOKE | Bespoke Quasar |
ART. 8- REVOCA DELLA PROPOSTA E RECESSO DAL CONTRATTO
ART. 9 - DURATA DEL CONTRATTO
ART. 10 - PAGAMENTO DEL PREMIO
Il Giorno di decorrenza coincide con il Giorno di Conclusione del Contratto.
Il Contraente ha la facoltà, così come previsto dalla normativa vigente, di revocare la Proposta prima del Giorno di Conclusione del Contratto, così come definito all’articolo 7,mediante comunicazione scritta da inviare alla Rappresentanza Generale con lettera raccomandata. La Società - per il tramite del Soggetto Distributore - restituirà al Contraente l’intero premio corrisposto entro 30 giorni dalla data di ricevimento della raccomandata.
Il Contraente ha la facoltà di recedere dal Contratto entro 45 giorni dal Giorno di Conclusione dello stesso. Al fine di esercitare tale diritto, il Contraente deve inviare, entro il suddetto termine, una richiesta scritta alla Rappresentanza Generale mediante lettera raccomandata. La Società entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta di recesso, rimborsa al Contraente - per il tramite del Soggetto Distributore - un importo ottenuto moltiplicando il numero delle quote complessivamente attribuite al Contratto, al netto di eventuali quote dedotte per le coperture assicurative in essere non recuperabili, per il valore unitario delle stesse rilevato il terzo giorno di Mercati Aperti successivo alla ricezione della predetta comunicazione, maggiorato dei costi pagati di cui all’art. 13.1.1 e 13.1.2. ed al netto del costo di recesso pari a Euro 50,00 di cui all’art. 13.1.5.
Il presente Contratto non ha una durata prefissata. Il Contratto si estingue in caso di riscatto totale o con
il decesso dell’Assicurato.
Il Contratto prevede il versamento di un premio iniziale da corrispondersi all’atto della sottoscrizione della Proposta e di eventuali premi aggiuntivi. Tali premi possono essere versati su uno o più Fondi Interni liberamente scelti dal Contraente tra quelli disponibili, con un limite massimo di 12 Fondi Interni per Contratto. L’impresa non procede alla vendita diretta dei propri prodotti, neppure tramite internet, ma si avvale di Soggetti Distributori che possono anche utilizzare tecniche di comunicazione a distanza per la sottoscrizione dei contratti.
L’importo minimo del premio iniziale è pari a Euro 5.000 per ciascun Fondo Interno prescelto.
L’importo minimo di ciascun premio aggiuntivo è pari a Euro 500 per ciascun Fondo Interno che risulti essere collegato al Contratto al momento del versamento.
Qualora i Fondi Interni selezionati siano di nuova scelta, il predetto importo non potrà tuttavia essere inferiore a Euro 5.000 per ciascun Fondo Interno.
La Società, a seguito dell’investimento del premio iniziale e di ogni premio aggiuntivo, invierà al Contraente - entro 10 giorni lavorativi dalla data di valorizzazione delle quote - una Lettera di Conferma contenente le seguenti informazioni:
- il numero di Polizza;
- il Giorno di Sottoscrizione
- il premio lordo versato;
- il premio netto investito;
- il numero delle quote attribuite a ciascun Fondo Interno sottoscritto;
- il valore unitario delle quote di ciascun Fondo Interno con il relativo Giorno di Valutazione.
Relativamente ai soli premi iniziali vengono altresì comunicati al Contraente il numero di proposta nonché il Giorno di Conclusione e Decorrenza del Contratto. A seguito dell’investimento del premio iniziale e/o dell’esame del rischio sulla base delle dichiarazioni sullo stato di salute fornite dall’assicurato, la Compagnia comunica, con apposita Lettera, se riconoscerà in caso di decesso dell’Assicurato la “maggiorazione standard” ovvero le eventuali coperture aggiuntive o esclusivamente la “maggiorazione minima”. Nel caso in cui il rischio risultasse aggravato verrà richiesta esplicita accettazione delle condizioni da parte del contraente. MODALITÀ DI PAGAMENTO DEL PREMIO Il pagamento del premio iniziale deve essere effettuato a favore del Soggetto Distributore indicato nella Proposta scegliendo tra le seguenti modalità: - Bonifico Bancario (“BB”): il bonifico bancario è il solo mezzo di pagamento utilizzabile nel caso di sottoscrizione e/o di operazioni successive mediante tecniche di comunicazione a distanza; - Assegno circolare/bancario non trasferibile (“AC/B”); - Utilizzo del controvalore riveniente dal rimborso di prodotti/servizi del Gruppo Azimut (“SW”). Il pagamento dei premi aggiuntivi deve essere effettuato a favore del Soggetto Distributore utilizzando i medesimi mezzi di versamento previsti per il pagamento del premio iniziale ovvero tramite autorizzazione permanente di addebito su conto corrente bancario indicato dal Contraente (addebito SDD - Sepa Direct Debit). La valuta relativa ai predetti mezzi di pagamento si considera acquisita dalla Società il secondo giorno lavorativo di calendario italiano successivo alla ricezione del premio da parte della stessa, purché tale giorno cada in un giorno di Mercati Aperti. In caso contrario si assume il primo giorno di Mercati Aperti successivo. Tuttavia qualora la modalità di pagamento del premio sia esclusivamente il controvalore riveniente dal rimborso di Comparti di AZ Fund 1 (Fondo comune di investimento multi comparto gestito da AZ Investments SA, società di gestione appartenente al Gruppo Azimut), la valuta del mezzo di pagamento si considera acquisita dalla Società il medesimo giorno lavorativo di ricezione del premio da parte della stessa, purché tale giorno cada in un giorno di Mercati Aperti. In caso contrario si assume il primo giorno di Mercati Aperti successivo. | |
ART. 11 - MODALITÀ DI CONVERSIONE DEL PREMIO IN QUOTE | Il Contraente, al momento della sottoscrizione della Proposta, effettua la scelta del/dei Fondo/i Interno/i al/i quale/i viene collegato l’investimento e del regime commissionale (LOAD/NO LOAD) che sarà applicato ai versamenti effettuati. Le caratteristiche dei Fondi Interni vengono descritte nel Regolamento allegato alle presenti Condizioni di Contratto. I versamenti effettuati, relativi sia al premio iniziale che ai premi aggiuntivi - al netto dei diritti fissi di sottoscrizione e degli eventuali costi di caricamento - sono convertiti in quote del/i Fondo/i Interno/ prescelto/i, con le tempistiche e le modalità di seguito rappresentate: • PREMIO UNICO INIZIALE: il premio versato inizialmente al momento della sottoscrizione della proposta viene convertito in quote del/dei Fondo/i Interno/i prescelto/i il Giorno di Conclusione e Decorrenza del Contratto; • EVENTUALI PREMI AGGIUNTIVI: i premi versati successivamente vengono convertiti in quote del/dei Fondo/i Interno/i prescelto/i il giorno successivo a quello in cui la Società ha acquisito la valuta del mezzo di pagamento purché tale giorno cada in giorno di Mercati Aperti. In caso contrario si assume il primo giorno di Mercati Aperti successivo. Ai fini della determinazione del numero di quote, i premi versati, diminuiti dei costi applicati dalla Società, vengono divisi per il valore unitario delle quote del/dei Fondo/i Interno/i prescelto/i il Contraentedal Contraente. |
ART. 12 - OPERAZIONI DI SWITCH | Il Contraente - in qualsiasi momento successivo alla data di conclusione e decorrenza - ha la facoltà di richiedere alla Società: • il trasferimento totale o parziale delle quote detenute in ciascun Fondo Interno verso uno o più dei Fondi Interni disponibili, con un limite massimo di 12 Fondi Interni per Contratto, utilizzando l’apposita disposizione di switch predisposta dalla Società; • l’attivazione del Servizio Switch Programmato, specificando nell’apposito modulo la durata dei trasferimenti (minimo 24 mesi) con cadenza mensile obbligatoria, un Fondo Interno di provenienza e uno di destinazione. Nel caso sia attivo il Servizio Distribuzione Proventi, tale Servizio non si intenderà automaticamente trasferito al Fondo Interno di destinazione. Il Contraente ha la facoltà di effettuare operazioni di passaggio in nuovi Fondi Interni istituiti successivamente alla prima sottoscrizione previa consegna da parte della Società della relativa informativa. In caso di trasferimento parziale l’importo da destinare al/ai Fondo/i Interno/i da sottoscrivere, se già aperto/i al momento dell’operazione, non potrà essere inferiore a Euro 500 per ciascun Fondo Interno. Qualora il/i Fondo/i Interno/i di destinazione sia/siano di nuova scelta, il predetto importo non potrà essere inferiore a Euro 5.000 per ciascun Fondo Interno. I costi relativi a tale operazione sono quelli previsti al successivo art. 13.1.4. PROCEDURA ADOTTATA La procedura adottata per effettuare il trasferimento delle quote dei Fondi Interni, precedentemente scelti, ad altri Fondi Interni è la seguente: - viene determinato il controvalore delle quote da rimborsare nell’ambito di ciascun Fondo Interno, calcolato come prodotto del numero di quote da rimborsare per il valore unitario delle stesse del terzo giorno di Mercati Aperti successivo a quello del ricevimento, da parte della Società, dell’apposita disposizione di switch; - in pari data, l’importo così ottenuto, al netto dei costi, viene investito - secondo le indicazioni fornite dal Contraente - nei Fondi Interni prescelti al rispettivo valore unitario di riferimento. |
Con riferimento al Servizio Switch Programmato, la procedura adottata per effettuare il trasferimento delle quote del Fondo Interno, precedentemente scelto, ad altro Fondo Interno verrà effettuata con le stesse modalità sopra descritte ad ogni quinto giorno lavorativo del mese successivo a quello in cui la Compagnia riceve la richiesta di attivazione di tale Servizio e successivamente le operazioni verranno eseguite con cadenza mensile.
LETTERA DI CONFERMA
La Società invia al Contraente una Lettera di Conferma Operazione che indica:
- la data alla quale è avvenuto il trasferimento;
- il valore unitario delle quote dei Fondi Interni;
- il numero delle quote liquidate e contestualmente acquistate;
- il controvalore delle quote alla data di sostituzione.
Con riferimento al Servizio Switch Programmato, la Lettera di Conferma operazione viene inviata con cadenza mensile - e indica le medesime informazioni sopra riportate, unitamente alla data di primo ed ultimo stacco, relative a tutte le operazioni rivenienti dalle istruzioni impartite e processate ogni quinto giorno lavorativo del mese.
ART. 13 - COSTI 13.1. COSTI DIRETTAMENTE A CARICO DEL CONTRAENTE
13.1.1. Spese fisse
a) Al momento del versamento del premio è previsto il prelievo di un diritto fisso di sottoscrizione pari ad Euro 5,00 per ogni versamento effettuato su ogni singolo Fondo Interno ovvero Euro 1,25 per ogni versamento effettuato su ogni singolo Fondo Interno tramite autorizzazione permanente di addebito su conto corrente bancario indicato dal Contraente (addebito SDD - Sepa Direct Debit).
b) Per ogni riscatto parziale/totale è previsto il prelievo di un diritto fisso di riscatto pari ad Euro 5,00 ovvero pari a Euro 2,50 per ogni rimborso programmato anche nell’ambito del Servizio Distribuzione Proventi.
13.1.2. Costi di caricamento/Costi di rimborso del capitale prima della scadenza (c.d. costi di riscatto)
Al momento della sottoscrizione del Contratto, il Contraente deve optare per una delle alternative commissionali di seguito descritte.
a) costi di caricamento – alternativa a (regime LOAD)
Al momento del versamento del premio è prevista l’applicazione di una percentuale variabile, come indicata nella tabella che segue, definita in funzione dell’importo del premio lordo versato e della previsione di investire un certo importo complessivo (Capacità di investimento).
PREMIO LORDO VERSATO | CAPACITÀ DI INVESTIMENTO | ||||
Middle | Advanced | Affluent | Private | Excellence | |
da € 5.000,00 a 24.999,99 | 4,00% | 3,00% | 2,00% | 1,00% | 0% |
da € 25.000,00 a 49.999,99 | 3,50% | 2,50% | 1,50% | 0,75% | 0% |
da € 50.000,00 | 3,00% | 2,00% | 1,00% | 0,50% | 0% |
Per Capacità di investimento del Contraente si intende la potenziale disponibilità dello stesso ad investire nel Contratto un certo importo di premio. Tale capacità viene individuata all’atto della sottoscrizione della Proposta e non può essere modificata successivamente, nell’ambito dello stesso Contratto. La capacità di investimento viene così definita:
MIDDLE previsione di investire un importo complessivo inferiore a Euro 75.000,00; ADVANCED previsione di investire un importo complessivo uguale o superiore a Euro
75.000,00 ma inferiore a Euro 150.000,00;
AFFLUENT previsione di investire un importo complessivo uguale o superiore a Euro 150.000,00 ma inferiore a Euro 300.000,00;
PRIVATE previsione di investire un importo complessivo uguale o superiore a Euro 300.000,00 ma inferiore a Euro 500.000,00;
EXCELLENCE previsione di investire un importo complessivo uguale o superiore a Euro 500.000,00.
Beneficio di accumulo: per ogni premio aggiuntivo, il Contraente ha diritto all’applicazione della percentuale di caricamento corrispondente alla somma dell’importo lordo del premio aggiuntivo e dell’importo globalmente versato (al lordo di eventuali riscatti) nell’ambito dello stesso Contratto.
In questo caso non è previsto alcun “costo di riscatto” all'atto del riscatto delle quote così
sottoscritte.
b) costi di rimborso del capitale prima della scadenza – alternativa b (regime NO LOAD) Nel caso in cui il Contraente opti per l’alternativa B non è previsto alcun “costo di caricamento” all’atto del versamento dei premi.
• Costo per il riscatto: è prevista - all’atto del riscatto parziale/totale - la corresponsione di un costo di riscatto decrescente in funzione del periodo di permanenza delle quote medesime nel Fondo Interno nella misura seguente:
fino a 12 mesi 2,50%
da 12 mesi a 24 mesi 1,75%
da 24 mesi a 36 mesi 1,00%
calcolato sul controvalore delle quote da riscattare, con un minimo di Euro 100,00. Oltre i primi 3 anni di permanenza delle quote nel Fondo Interno tale commissione è pari a zero. Per periodo di permanenza delle quote nel Fondo Interno si intende l’arco temporale intercorrente tra la data di decorrenza di ogni versamento e quella presa a riferimento per
il riscatto delle quote medesime. Ai fini della determinazione del costo di riscatto, le quote rivenienti da ogni sottoscrizione sono considerate separatamente da quelle rivenienti da precedenti o successive sottoscrizioni. Ai fini del riscatto, la Società darà priorità alle quote sottoscritte in epoca più remota, provvedendo poi a determinare il controvalore del riscatto trattenendo dal controvalore delle quote l’ammontare dell’eventuale costo di riscatto.
La Società - con esclusivo riferimento ai soli rimborsi periodici derivanti dal Servizio Distribuzione Proventi - concederà una riduzione pari al 100% del “costo per il riscatto” su un importo dei rimborsi che, in ciascun anno solare, sia al massimo pari ad 1/10 di quanto complessivamente investito l’ultimo giorno di Mercati Aperti del mese solare precedente la data di esecuzione del rimborso. Esclusivamente sui rimborsi periodici trimestrali di cui al predetto Servizio, anche qualora eccedenti l’importo sopra individuato, non si applicherà in ogni caso il minimo di 100,00 Euro.
13.1.3. Costo delle coperture assicurative base previste dal contratto
La Società - a partire dal primo giorno del mese successivo al giorno di conclusione e decorrenza del contratto - applicherà al Contraente un costo per le coperture assicurative pari allo 0,04% su base annua del controvalore delle quote attribuite al Contratto. Tale costo viene applicato mediante prelievi mensili, in via anticipata, il primo giorno lavorativo di ciascun mese solare tramite annullamento di un corrispondente numero di quote - in misura proporzionale su tutti i Fondi Interni collegati al Contratto - e calcolato sulla base del controvalore delle quote dell’ultimo giorno lavorativo del mese precedente. L’importo massimo dei prelievi mensili è pari a Euro 50,00. Il prelievo mensile per le coperture assicurative non viene effettuato:
• qualora la Società - sulla base delle dichiarazioni sullo stato di salute fornite dall’assicurato - abbia comunicato di non poter corrispondere la “maggiorazione standard” ma esclusivamente la “maggiorazione minima”;
• al superamento degli 80 anni dell’assicurato (cfr. quanto riportato nel Glossario in merito all’età);
• trascorsi tre giorni di Mercati Aperti dal ricevimento da parte della Società del certificato di
morte dell’Assicurato.
13.1.4. Costi di switch
Per ogni operazione di switch, è previsto un diritto fisso pari a Euro 25,00 per ogni Fondo Interno di destinazione. Nel caso del Servizio Switch Programmato, è previsto esclusivamente un diritto fisso pari a Euro 2,50 per ogni operazione effettuata.
13.1.5. Costo di recesso
Per l’eventuale richiesta di recesso, entro i 45 giorni dalla data di conclusione del Contratto, è
previsto un costo a carico del Contraente pari a Euro 50,00.
13.1.6. Costo della conversione in rendita
Al momento della conversione in rendita è prevista l’applicazione di un costo pari allo 0,50% del
controvalore delle quote convertite in rendita.
13.1.7. Costo della coperture assicurative facoltative – “Mosaico”
La Società - a partire dal primo giorno del mese successivo al giorno di accettazione del rischio sulle coperture assicurative facoltative - applicherà al Contraente un costo per le coperture assicurative sulla base dei tassi di premio riportati nell’allegato 2. Tale costo viene applicato come descritto all’interno dell’articolo 4.
È inoltre previsto un costo fisso iniziale una tantum, alla prima attivazione di ciascuna copertura
aggiuntiva pari a 75€.
In caso di richiesta di variazioni nell’ammontare del capitale assicurato per le prestazioni Aggiuntive, o di cancellazione delle stesse, o di durata e/o frequenza in caso di Copertura “Capitale Decrescente” si applica un costo di 30€ per ogni variazione. Tali costi verranno addebitati al primo evento utile tra i seguenti: riscatto totale, riscatto parziale, versamento di un premio aggiuntivo o liquidazione per sinistro.
13.2. XXXXX INDIRETTAMENTE A CARICO DEL CONTRAENTE
Di seguito sono specificati i costi che gravano sui Fondi Interni e, quindi, indirettamente sulil Contraente.
a) commissione di gestione: la commissione di gestione (su base annua) che grava sui Fondi Interni è pari alle percentuali di seguito indicate:
Core Money Market | 0,20% |
Core Global Conservative | 1,20% |
Core Global Balanced | 1,50% |
Core Global Accrescitive | 1,80% |
Active Global Conservative | 1,20% |
Active Global Balanced | 1,50% |
Active Global Accrescitive | 1,80% |
Active MM Income | 1,00% |
Active MM Conservative | 1,20% |
Active MM Balanced | 1,50% |
Active MM Accrescitive | 1,80% |
Active MM Equity | 1,80% |
Active MM Emerging Markets Equity | 2,10% |
TR Global Conservative | 1,20% |
TR Global Balanced | 1,50% |
TR Global Accrescitive | 1,80% |
TR MM Conservative | 1,20% |
TR MM Balanced | 1,50% |
TR MM Accrescitive | 1,80% |
TR Alternative | 1,20% |
Thematic Innovation | 2,10% |
Thematic ESG | 2,10% |
Thematic Lifestyle | 2,10% |
Thematic Silver Economy | 2,10% |
Escalator Global | 1,65% |
Escalator Global Emerging | 1,80% |
Bespoke Quasar | 1,65% |
Le commissioni di gestione sono calcolate giornalmente dalla Società sul patrimonio complessivo di ciascun Fondo Interno e vengono prelevate mensilmente.
b) eventuale commissione di incentivo: calcolata sul valore globale netto di ciascun Fondo Interno per ogni punto percentuale di rendimento realizzato dal Fondo Interno. Per rendimento del Fondo Interno si intende l'incremento espresso in percentuale annualizzata del valore unitario della quota calcolato l'ultimo giorno di Mercati Aperti del mese rispetto al valore unitario della quota del corrispondente giorno di Mercati Aperti del trimestre precedente. Tale commissione è pari alle percentuali di seguito indicate:
Core Money Market | Non prevista |
Core Global Conservative | 0,005% |
Core Global Balanced | 0,006% |
Core Global Accrescitive | 0,010% |
Active Global Conservative | 0,005% |
Active Global Balanced | 0,006% |
Active Global Accrescitive | 0,010% |
Active MM Income | 0,004% |
Active MM Conservative | 0,005% |
Active MM Balanced | 0,006% |
Active MM Accrescitive | 0,010% |
Active MM Equity | 0,010% |
Active MM Emerging Markets Equity | 0,010% |
TR Global Conservative | 0,005% |
TR Global Balanced | 0,006% |
TR Global Accrescitive | 0,010% |
TR MM Conservative | 0,005% |
TR MM Balanced | 0,006% |
TR MM Accrescitive | 0,010% |
TR Alternative | 0,005% |
Thematic Innovation | 0,010% |
Thematic ESG | 0,010% |
Thematic Lifestyle | 0,010% |
Thematic Silver Economy | 0,010% |
Escalator Global | 0,007% |
Escalator Global Emerging | 0,010% |
Bespoke Quasar | 0,007% |
Il prelievo dell’eventuale commissione di incentivo viene effettuato su base mensile.
c) commissione amministrativa: pari allo 0,36% annuo. La commissione è calcolata giornalmente dalla Società sul patrimonio complessivo di ciascun Fondo Interno e viene prelevata mensilmente. Con riferimento al fondo “Liquidity” alimentato in base a quanto previsto dalla copertura facoltativa “Capitale Sicuro” come descritto nell’articolo 4, l’importo di tale commissione è pari allo 0,20% annuo e sarà calcolato e prelevato con le medesime modalità.
d) su ciascun Fondo Interno gravano indirettamente le commissioni di gestione e gli oneri a carico del patrimonio degli OICR in cui sono investite le relative disponibilità.
Eventuali commissioni retrocesse dalle Società di Gestione degli OICR saranno attribuite ai Fondi Interni.
e) Altri costi
Oltre ai costi sopra specificati, sul patrimonio dei singoli Fondi Interni gravano ulteriori oneri quali:
- eventuali oneri relativi al servizio di amministrazione e custodia degli attivi e della liquidità dei Fondi Interni presso soggetti abilitati;
- eventuali costi di negoziazione delle attività;
- eventuali spese di revisione e certificazione;
- ogni altro onere, anche fiscale, posto a carico dei Fondi Interni stessi.
Si rinvia all’articolo 20 (“Variazioni Contrattuali”) per la disciplina di eventuali variazioni di costo.
ART. 14 - RISCATTO | Il Contratto prevede la facoltà da parte del Contraente di richiedere il riscatto parziale (anche in forma programmata) o totale delle quote detenute in qualsiasi momento successivo alla data di Conclusione e Decorrenza. Il controvalore del riscatto viene calcolato moltiplicando il numero delle quote da riscattare, detenute in ciascun Fondo Interno, per il relativo valore unitario del terzo giorno di Mercati Aperti successivo alla data di ricevimento della richiesta di riscatto e della documentazione necessaria per la Società ai fini del disinvestimento. Qualora nella suddetta data di disinvestimento la valorizzazione dei Fondi Interni fosse sospesa, per cause previste dalla normativa, per operazioni di liquidazione dei Fondi Interni, perché cade in un giorno di chiusura dei mercati o per l’impossibilità di disporre della valorizzazione di uno o più OICR in cui sia investita una parte significativa delle attività dei Fondi Interni, il disinvestimento viene posticipato al primo giorno utile di Mercati Aperti. Relativamente al solo riscatto parziale, questo può essere richiesto a condizione che il controvalore residuo delle quote detenute in ciascun Fondo Interno sia almeno pari a Euro 1.000,00. La Società - per il tramite del Soggetto Distributore - corrisponde al Contraente il valore di riscatto, al netto dei diritti fissi di riscatto (di cui all’art. 13.1.1. lettera b) e degli eventuali costi di riscatto (di cui all’art. 13.1.2. lettera b), entro 20 giorni dal ricevimento di tutta la documentazione necessaria al riscatto come da art. 17 delle presenti Condizioni di Contratto. La Società, a seguito di ciascuna operazione di riscatto, invierà - entro 12 giorni di Mercati Aperti dal Giorno di regolamento di ciascuna operazione - al Contraente una Lettera di Conferma Riscatto contenente tra l’altro le seguenti informazioni: - il numero di polizza; - il controvalore dell’importo lordo riscattato; - gli eventuali costi applicati; - l’eventuale imposta applicata; - il controvalore dell’importo netto liquidato; - il numero delle quote riscattate e loro valore unitario. Il Contratto non fornisce alcuna garanzia di capitale o di rendimento minimo dell’investimento finanziario. Il Contraente si assume il rischio connesso all’andamento negativo del valore delle quote del Fondo Interno. Vi è pertanto la possibilità che il Contraente ottenga, al momento del rimborso, un ammontare inferiore ai premi versati. Il Contraente può in qualunque momento chiedere alla Società informazioni relative al valore di riscatto. 14.1. SERVIZIO DISTRIBUZIONE PROVENTI Il Contraente, in fase di sottoscrizione del Contratto medesimo ovvero in qualsiasi momento successivo al Giorno di Conclusione e Decorrenza, ha la facoltà di richiedere - su uno o più dei Fondi Interni sottoscritti (ad esclusione dei Fondi Interni Total Return Global Conservative, Balanced e Accrescitive) - l’attivazione del Servizio Distribuzione Proventi selezionando, mediante compilazione di apposita modulistica predisposta dalla Società, l’OPZIONE 1 ovvero l’OPZIONE 2 del Servizio le cui specifiche sono di seguito descritte. Il Servizio prevede, per ciascun Fondo Interno, un rimborso periodico trimestrale (l’ultimo giorno di Mercati Aperti di ciascun trimestre di riferimento(2)) di un numero di quote come di seguito specificato. Ciascun Contraente concorrerà alla distribuzione, in funzione del numero di quote detenute nel Fondo Interno l’ultimo giorno di Mercati Aperti del trimestre di riferimento. Il rimborso sarà effettuato a condizione che sia trascorso almeno un trimestre di riferimento completo dal momento in cui alla Compagnia pervenga l’adesione al Servizio da parte del Contraente. Il rimborso delle quote avverrà in base al valore unitario della quota del Fondo Interno dell’ultimo giorno di Mercati Aperti di ciascun trimestre di riferimento. La Società provvederà a rimborsare il Contraente entro 20 giorni da tale data a condizione che l’importo - al lordo degli eventuali oneri fiscali e degli eventuali costi di rimborso - non sia inferiore a Euro 100. OPZIONE 1 La Società in condizioni di mercato favorevoli provvede l’ultimo giorno di Mercati Aperti di ciascun trimestre di riferimento a mettere a disposizione degli investitori-contraenti che hanno aderito al Servizio Distribuzione Proventi il controvalore di un numero di quote corrispondente all’importo derivante dall’incasso parziale/totale dei proventi (es. dividendi, cedole, interessi) percepiti dal Fondo Interno prescelto nel periodo considerato a fronte degli investimenti realizzati. A tale scopo la Società informa tempestivamente i Contraenti attraverso la pubblicazione di apposito avviso sul sito pubblico xxx.xxxxxxxxxx.xx indicando, per ciascun Fondo Interno, l’ammontare complessivo lordo messo a disposizione per la distribuzione, espresso in percentuale sugli attivi netti del Fondo Interno medesimo. OPZIONE 2 In tale opzione è facoltà del Contraente richiedere una percentuale differente rispetto a quella messa a disposizione dalla Società nel periodo di riferimento. Nell’ambito di tale Opzione è inoltre facoltà del Contraente variare la percentuale indicata al momento dell’adesione al Servizio Distribuzione tramite comunicazione scritta indirizzata alla Società. La Società provvederà all’esecuzione della richiesta nel trimestre di riferimento in corso a condizione che tale richiesta pervenga entro il 1° giorno di Mercati Aperti precedente la chiusura |
(1) Trimestri di riferimento: 1° dicembre/28 (ovvero 29) febbraio; 1° marzo/31 maggio; 1° giugno/31 agosto; 1° settembre/30 novembre.
del trimestre stesso. In caso contrario la variazione della percentuale diverrà efficace dal trimestre di riferimento successivo. Qualora il Contraente abbia scelto al momento della sottoscrizione del Contratto il regime no load (Costi di RISCATTO – ALTERNATIVA B), la Società - con esclusivo riferimento ai soli rimborsi periodici derivanti da tale Servizio - concederà una riduzione pari al 100% del “costo per il riscatto” di cui all’art. 13.1.2 su un importo dei rimborsi che, in ciascun anno solare, sia al massimo pari ad 1/10 di quanto complessivamente investito l’ultimo giorno di Mercati Aperti del mese solare precedente la data di esecuzione del rimborso. Esclusivamente sui rimborsi periodici trimestrali di cui al presente Servizio, anche qualora eccedenti l’importo sopra individuato, non si applicherà in ogni caso il minimo di Euro 100,00 di cui all’art. 13.1.2 delle presenti condizioni. Resta ferma la facoltà del Contraente di richiedere un rimborso programmato - con le medesime cadenze sopra rappresentate - per un importo fisso dallo stesso Contraente definito purché non inferiore a Euro 100,00 (al lordo degli eventuali oneri fiscali e dei costi di rimborso). In tale fattispecie, troverà comunque applicazione l’agevolazione di cui al paragrafo precedente nei medesimi termini ivi descritti. Il Contraente potrà in qualunque momento modificare l’OPZIONE scelta ovvero recedere dal Servizio Distribuzione Proventi. La Società provvederà all’esecuzione della richiesta nel trimestre di riferimento in corso a condizione che tale richiesta pervenga entro il 1° giorno di Mercati Aperti precedente la chiusura del trimestre stesso. In caso contrario la modifica dell’OPZIONE ovvero il recesso diverranno efficaci dal trimestre di riferimento successivo. | |
ART. 15 – INFORMAZIONI A DISPOSIZIONE DEI CONTRAENTI E OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE | La Società provvederà: • a trasmettere al Contraente - entro il 31 maggio di ogni anno solare - l’estratto conto annuale della posizione assicurativa contenente le seguenti informazioni minimali: a. cumulo dei premi versati dalla data di Conclusione del Contratto al 31 dicembre dell’anno precedente, numero e controvalore delle quote assegnate al 31 dicembre dell’anno precedente; b. dettaglio dei premi versati, di quelli investiti, del numero e del controvalore delle quote assegnate nell’anno di riferimento; c. numero e controvalore delle quote trasferite e di quelle assegnate a seguito di operazioni di switch; d. numero e controvalore delle quote rimborsate a seguito di riscatto parziale nell’anno di riferimento; e. numero delle quote annullate a fronte del costo delle coperture assicurative previste dal contratto - di cui ai precedenti articoli 13.1.3. e 13.1.7.- nell’anno di riferimento; f. importo dei costi e delle spese, incluso il costo della distribuzione a carico dell’assicurato nell’anno di riferimento, con indicazione della parte connessa al costo della distribuzione; g. numero delle quote complessivamente assegnate e del relativo controvalore alla fine dell’anno di riferimento; • a comunicare tempestivamente e, comunque, con cadenza di almeno dodici mesi dalla data della pubblicazione iniziale dei documenti, ai Contraenti le variazioni che incidono o potrebbero incidere significativamente sulle informazioni concernenti le caratteristiche essenziali del prodotto, tra le quali la tipologia di gestione, il regime dei costi, il profilo di rischio del prodotto; • a comunicare le eventuali variazioni delle informazioni contenute nelle presenti condizioni di contratto per effetto di modifiche alla normativa successive alla conclusione dello stesso; • qualora in corso di contratto si verifichi una riduzione del controvalore delle quote complessivamente detenute, tenuto conto di eventuali riscatti, superiore al 30% rispetto all’ammontare del premio, o di una sua parte, che finanzia tale prestazione, a darne comunicazione scritta al Contraente entro 10 giorni lavorativi dalla data in cui si è verificato l’evento. La Società si impegna inoltre, a comunicare, con le medesime modalità, ogni ulteriore riduzione pari o superiore al 10%. |
ART. 16 - PRESTITI | Il presente Contratto non prevede l’erogazione di prestiti. |
ART. 17 - DOCUMENTAZIONE DA CONSEGNARE ALLA SOCIETÀ | 17.1. DOCUMENTAZIONE DA CONSEGNARE ALLA SOCIETÀ PER LA LIQUIDAZIONE DELLE PRESTAZIONI Per tutti i pagamenti della Società debbono essere preventivamente consegnati i documenti, indicati successivamente. Nel caso in cui l’Assicurato non coincida con il Contraente è necessario consegnare la copia di un documento di riconoscimento valido, riportante i dati anagrafici dell’Assicurato. Le liquidazioni vengono effettuate, per il tramite del Soggetto Distributore, entro 20 giorni dalla data di ricevimento della richiesta di liquidazione, corredata da tutta la documentazione necessaria. I 20 giorni decorrono dal momento in cui la Rappresentanza Generale riceve tutta la documentazione inviata a mezzo raccomandata. Tale richiesta di liquidazione deve essere sempre accompagnata – distintamente per tipo di richiesta effettuata – dalla seguente documentazione: IN CASO DI RISCATTO: - disposizione di Xxxxxxxx allegando copia di un valido documento d’identità; - se il riscatto è eseguito per esercitare la conversione del capitale in rendita, il certificato di esistenza in vita dell’Assicurato o autocertificazione di esistenza in vita nel caso in cui l’Assicurato non coincida con il Contraente; - nel caso in cui l’Assicurato non coincida con il Contraente, il certificato di esistenza in vita dell’Assicurato o autocertificazione di esistenza in vita. In caso di riscatto in forma programmata, il predetto certificato dovrà essere fornito con cadenza almeno annuale. IN CASO DI DECESSO DELL’ASSICURATO: - Richiesta di liquidazione della polizza a firma dei beneficiari e autenticata dal Soggetto Distributore; - certificato di morte dell’Assicurato rilasciato dall’Ufficio di Stato Civile in carta semplice; |
- nel caso in cui l’Assicurato godeva della “maggiorazione standard”, una relazione medica sulle cause del decesso redatta su apposito modulo. Nei casi in cui la relazione medica non fosse sufficiente ai fini della valutazione del sinistro, la Compagnia ha la facoltà di richiedere documentazione aggiuntiva; - nel caso in cui l’Assicurato godeva della “maggiorazione standard” e nel solo caso di decesso per infortunio, documento riportante l’indicazione del luogo, giorno ed ora dell’evento e delle cause che lo hanno determinato Nei casi in cui la documentazione ricevuta non fosse sufficiente ai fini della valutazione del sinistro per decesso da infortunio, la Compagnia ha la facoltà di richiedere documentazione aggiuntiva; - dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà o atto notorio, ove si dichiari se il defunto abbia lasciato o meno testamento e l’indicazione di eventuali eredi legittimi; - se l’Assicurato non ha lasciato testamento: atto di notorietà ovvero dichiarazione autenticata sostitutiva dell’atto notorio, autenticata da notaio, cancelliere, autorità comunali o altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato, da cui risulti la morte ab intestato dell’Assicurato e nel quale siano indicati i suoi eredi legittimi, la capacità di agire, il grado di parentela con l’Assicurato con la specifica che tali eredi legittimi sono gli unici e non esistono altri eredi oltre a quelli indicati; - in presenza di testamento, copia autenticata dello stesso da notaio, cancelliere, autorità comunali o altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato, pubblicato a termini di legge nel quale sono indicati gli eredi ed in cui risulti che il testamento in questione è l’ultimo da ritenersi valido; - decreto del Xxxxxxx Xxxxxxxx che autorizzi il tutore degli eventuali minori od incapaci, a riscuotere la somma dovuta, con esonero della Società da ogni responsabilità in ordine al pagamento nonché all’eventuale reimpiego della somma stessa e da cui risulti indicato il numero di polizza, l’importo che dovrà essere liquidato e le modalità di reimpiego di tale importo. Il decreto può essere anche in copia autenticata. Ciascuno dei beneficiari designati o degli eventuali tutori dovrà inviare alla Società anche la seguente documentazione: - copia di un valido documento d’identità; - copia del codice fiscale; - dichiarazione dei beneficiari con l’indicazione degli estremi bancari; - documentazione, messa a disposizione dal Soggetto Distributore, relativa all’acquisizione di dati riferibili ai beneficiari al fine dell’adempimento degli obblighi imposti dalla disciplina fiscale ed antiriciclaggio. In particolare, scheda FATCA/CRS e scheda AML sottoscritte e compilate in ogni parte dal soggetto interessato. - ogni altro documento che possa ragionevolmente essere richiesto dalla Compagnia, in applicazione della legislazione di tempo in tempo vigente e dell’esigenza da parte della Compagnia di procedere al corretto pagamento delle somme dovute. - | |
17.2. DOCUMENTAZIONE DA CONSEGNARE ALLA SOCIETÀ IN CASO DI PREMORIENZA DEL CONTRAENTE QUALORA PERSONA DIVERSA DALL’ASSICURATO (ART. 2) In seguito al decesso del Contraente, qualora questi sia persona diversa dall’Assicurato e l’Assicurato sia ancora in vita, la seguente documentazione dovrà essere prodotta alla Compagnia: 1. Certificato di morte del contraente originario. 2. In assenza di specifica designazione da parte del Contraente di un erede subentrante in caso di propria premorienza rispetto all’Assicurato, modulo di richiesta di subentro mortis causa nella contraenza della polizza debitamente compilato in ogni sua parte e firmato dall’erede identificato come unico contraente subentrante. In caso di pluralità di eredi è necessario che venga prodotta formale dichiarazione di rinuncia al subentro nella contraenza da parte di tutti gli eredi non cessionari in favore dell’unico erede subentrante, indicato nominativamente. Tale dichiarazione dovrà essere rilasciata nella forma dell’atto pubblico notarile/dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e dovrà essere munita di firma autenticata da un pubblico ufficiale. 3. Certificato di esistenza in vita dell'Assicurato – da produrre solo nel caso in cui l’Assicurato sia persona diversa dal contraente subentrante. A norma dell’art. 21 D.P.R. 445/2000 non verranno accettate autocertificazioni di esistenza in vita. | |
ART. 18 - PEGNO E VINCOLO | Il Contraente può dare in pegno a terzi il credito derivante dal presente Contratto. Tale atto diviene efficace dal momento in cui la Società viene a conoscenza dell’avvenuta richiesta di costituzione in pegno del credito derivante dal Contratto. In tale momento la Società - eseguite le opportune verifiche - effettua la relativa annotazione in polizza su apposita appendice. In conformità con quanto disposto dall’art. 2805 c.c. la Società può opporre al creditore pignoratizio le eccezioni che le spettano verso il Contraente originario sulla base del presente Contratto. Il Contraente può anche vincolare le somme assicurate a favore di un terzo. Tale atto diviene efficace dal momento in cui la Società effettua l’annotazione della costituzione del vincolo in polizza su apposita appendice. Qualora il Contraente abbia dato in pegno a terzi il credito derivante dal presente Contratto ovvero abbia vincolato le somme assicurate a favore di un terzo, il Contraente non potrà richiedere l’attivazione del Servizio Distribuzione Proventi di cui al precedente art 14.1.. Eventuali richieste di adesione al suddetto Servizio, inoltrate dal Contraente, verranno respinte. Nel caso in cui il Contraente abbia già in essere il Servizio Distribuzione Proventi, il Servizio verrà revocato automaticamente a seguito di richiesta di costituzione in pegno ovvero di annotazione delle costituzione del vincolo in polizza. |
ART. 19 - CESSIONE | In conformità con quanto disposto dall’art. 1406 c.c. il Contraente può sostituire a sé un terzo nei rapporti derivanti dal presente Contratto. Tale atto diviene efficace dal momento in cui la Società viene a conoscenza dell’avvenuta cessione corredata dalla documentazione a essa inerente. In tale momento la Società ha l’obbligo di effettuare l’annotazione relativa all’avvenuta cessione in polizza su apposita appendice. In base a quanto disposto dall’art. 1409 c.c. l’impresa assicurativa può opporre al terzo cessionario tutte le eccezioni derivanti dal presente Contratto. Qualora il Contraente abbia precedentemente attivato il Servizio Distribuzione Proventi, il Servizio verrà revocato automaticamente a seguito della cessione. |
ART. 20 - VARIAZIONI CONTRATTUALI | Nel corso del rapporto contrattuale, le presenti Condizioni di Contratto e il Regolamento dei Fondi Interni possono subire una variazione: a) qualora vi sia un mutamento della legislazione primaria e/o secondaria applicabile al Contratto, ivi compresa la disciplina fiscale; b) a fronte di mutati criteri gestionali ovvero all’aumento dei costi gravanti sul Fondo Interno. La Società informerà tempestivamente i Contraenti delle modifiche intervenute al Contratto. Le modifiche apportate ai sensi della lettera b) diverranno efficaci trascorsi 40 giorni dall’informativa trasmessa dalla Società ai Contraenti. Il Contraente che non intendesse accettare le suddette modifiche, dovrà darne comunicazione scritta alla Società prima della loro entrata in vigore; in tal caso il Contratto si risolve di diritto e verrà liquidato il controvalore delle quote possedute senza oneri aggiuntivi. In mancanza di comunicazione da parte del Contraente, il Contratto resta in vigore alle nuove condizioni. |
ART. 21 - BENEFICIARI | Il Contraente designa i Beneficiari caso morte nella Proposta, che possono comunque in qualsiasi momento essere revocati mediante comunicazione scritta alla Società o per testamento. La revoca tuttavia non può essere disposta dagli eredi successivamente alla morte del Contraente né dopo che, verificatosi l’evento, il Beneficiario abbia dichiarato per iscritto di voler profittare del beneficio. Qualora il Contraente abbia rinunciato per scritto al potere di revoca, questa non avrà effetto dopo che il Beneficiario avrà dichiarato al Contraente di voler profittare del beneficio. In tali casi, le operazioni di riscatto, pegno e vincolo, richiedono l’assenso scritto dei Beneficiari. In assenza di diversa indicazione contrattuale o testamentaria da parte del Contraente che abbia designato quali Beneficiari i propri eredi, la Compagnia procede alla corresponsione delle prestazioni in parti uguali tra questi. In caso di valida rinuncia da parte di uno o piu’ Beneficiari alla quota di propria spettanza, la parte residua viene distribuita dalla Compagnia ai restanti beneficiari in proporzione alla designazione originaria. In caso di premorienza di uno dei Beneficiari, gli eredi del Beneficiario deceduto subentrano per rappresentazione nella posizione contrattuale del Beneficiario deceduto e la prestazione spettante al Beneficiario deceduto viene corrisposta agli stessi in parti uguali, in assenza di diversa indicazione del Contraente. |
ART. 22 - TITOLARITÀ DEI FONDI INTERNI | Fermo restando che i versamenti effettuati dal Contraente, al netto degli eventuali costi sono convertiti in quote ed investiti nei Fondi Interni prescelti, resta inteso che la titolarità dei Fondi Interni rimane di proprietà della Società. |
ART. 23 - DUPLICATO DEI DOCUMENTI CONTRATTUALI | In caso di smarrimento, sottrazione o distruzione di qualsiasi documento contrattuale, gli aventi diritto possono ottenerne un duplicato. |
ART. 24 - IMPOSTE | Le imposte relative al Contratto sono a carico del Contraente o dei Beneficiari aventi diritto. |
ART. 25 - TRASFORMAZIONE | Il presente Contratto non può in nessun caso essere trasformato in altro tipo di Contratto. |
ART. 26 - ARROTONDAMENTI | Tutti i valori in Euro riportati nel presente Contratto e nelle comunicazioni che la Società farà al Contraente ed ai Beneficiari sono indicati con due decimali. Quando necessario l’arrotondamento alla seconda cifra avviene con il criterio commerciale, e cioè per difetto, se la terza cifra decimale è inferiore a 5, per eccesso, se è pari o superiore a 5. |
ART. 27 - NON PIGNORABILITÀ E NON SEQUESTRABILITÀ | Ai sensi dell’art. 1923 del Codice Civile le somme dovute in dipendenza del Contratto non sono né pignorabili né sequestrabili. |
ART. 28 - FORO COMPETENTE | Foro competente è esclusivamente quello del luogo di residenza o domicilio elettivo del Contraente o delle persone fisiche che intendono far valere diritti derivanti dal Contratto. |
ALLEGATO 1 - REGOLAMENTO DEI FONDI INTERNI
ART. 1 - ISTITUZIONE E DENOMINAZIONE DEI FONDI INTERNI
La Società ha istituito e gestisce direttamente, secondo le modalità previste dal presente Regolamento, i Fondi Interni, tutti denominati in Euro, di seguito elencati:
FAMIGLIA CORE
Core Money Market Core Global Conservative
Core Global Balanced Core Global Accrescitive FAMIGLIA ACTIVE
Active Global Conservative
Active Global Balanced Active Global Accrescitive Active MM Income
Active MM Conservative Active MM Balanced Active MM Accrescitive Active MM Equity
Active MM Emerging Markets Equity
FAMIGLIA TOTAL RETURN
TR Global Conservative TR Global Balanced
TR Global Accrescitive TR MM Conservative TR MM Balanced
TR MM Accrescitive TR Alternative FAMIGLIA THEMATIC
Thematic Innovation
Thematic ESG Thematic Lifestyle
Thematic Silver Economy
FAMIGLIA ESCALATOR
Escalator Global Escalator Global Emerging
FAMIGLIA BESPOKE
Bespoke Quasar
Il Contraente, al momento della sottoscrizione della Proposta, sceglie uno o più dei Fondi Interni tra quelli sopra indicati, con un limite massimo di 12 Fondi Interni per Contratto. Il patrimonio di ciascun Fondo Interno costituisce patrimonio separato rispetto al patrimonio della Società e a quello di ogni altro Fondo Interno dalla stessa gestito. La Società, nei casi previsti dall’art. 33 del presente Regolamento, nel rispetto dei criteri e dei profili di investimento scelti dal Contraente all’atto della stipula del Contratto, potrà procedere alla fusione dei Fondi Interni con altri Fondi Interni aventi analoghe caratteristiche.
ART. 2 - SCOPO E CARATTERISTICHE DEI FONDI INTERNI
L’obiettivo che si pone la gestione a gestione di ciascun Fondo Interno è riportato nel rispettivo articolo del presente xxxxxxxxxxx.Xx particolare con la sottoscrizione del presente Contratto il Contraente si espone agli elementi di rischio propri degli investimenti finanziari di seguito dettagliati:
a) rischio connesso alla variazione del prezzo: il prezzo di ciascun strumento finanziario dipende dalle caratteristiche peculiari dell’emittente, dall’andamento dei mercati di riferimento e dei settori di investimento, e può variare in modo più o meno accentuato a seconda della sua natura. In linea generale, la variazione del prezzo delle azioni è connessa alle prospettive reddituali degli emittenti e può essere tale da comportare la riduzione o addirittura la perdita del capitale investito, mentre il valore delle obbligazioni è influenzato dall’andamento dei tassi di interesse di mercato e dalle valutazioni della capacità dell’emittente di far fronte al pagamento degli interessi dovuti e al rimborso del capitale di debito a scadenza;
b) rischio specifico e sistematico: tipici dei titoli di capitale (es. azioni), collegati alla variabilità dei loro prezzi, i quali risentono sia delle aspettative di mercato sulle prospettive di andamento economico della società emittente (rischio specifico) sia delle fluttuazioni dei mercati sui quali tali titoli sono negoziati (rischio generico o sistematico);
c) rischio connesso alla valuta di denominazione: per l’investimento in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’euro, occorre tenere presente la variabilità del rapporto di cambio tra la valuta di riferimento del Fondo Interno e la valuta estera in cui sono denominati gli investimenti;
d) rischio di interesse: è il rischio collegato alla variabilità del prezzo dell’investimento quale ad esempio, nei titoli a reddito fisso, la fluttuazione dei tassi di interesse di mercato che si ripercuote sui prezzi e quindi sui rendimenti in modo tanto più accentuato quanto più lunga è la vita residua dei titoli stessi, per cui un aumento dei tassi di mercato comporta una diminuzione del prezzo del titolo e viceversa;
e) rischio emittente: è il rischio tipico dei titoli di debito quali le obbligazioni, connesso all’eventualità che l’emittente del titolo, per effetto di un deterioramento della sua solidità patrimoniale, non sia in grado di pagare l’interesse o il rimborso del capitale;
f) rischio connesso alla liquidità: la liquidità degli strumenti finanziari, ossia la loro attitudine a trasformarsi prontamente in moneta senza perdita di valore, dipende dalle caratteristiche del mercato in cui gli stessi sono trattati. In generale i titoli trattati su mercati regolamentati sono più liquidi e, quindi, meno rischiosi, in quanto più facilmente smobilizzabili dei titoli non trattati su detti mercati. L’assenza di una quotazione ufficiale rende inoltre complesso l’apprezzamento del valore effettivo del titolo, la cui determinazione può essere rimessa a valutazioni discrezionali;
g) rischio relativo alla valorizzazione delle quote di OICR: tale rischio è collegato all’andamento dei mercati di riferimento degli OICR stessi;
h) altri fattori di rischio: le operazioni sui mercati emergenti potrebbero esporre l’investitore a rischi aggiuntivi connessi al fatto che tali mercati potrebbero essere regolati in modo da offrire ridotti livelli di garanzia e protezione agli investitori. Sono poi da considerarsi i rischi connessi alla situazione politico-finanziaria del paese di appartenenza degli emittenti.
La presenza di tali rischi può determinare la possibilità di non ottenere, al momento del rimborso, la restituzione degli interi premi versati. E’ fondamentale pertanto per il Contraente valutare il rapporto rischio/rendimento dei Fondi Interni prescelti in funzione degli obiettivi che intende perseguire.
Il Contraente può valutare il rapporto rischio/rendimento in funzione degli obiettivi che intende perseguire e decidere di destinare il versamento effettuato in uno o più dei Fondi Interni sopraindicati, con un limite massimo di 12 Fondi Interni per Contratto.
La ripartizione degli investimenti viene effettuata in base alle finalità e ai criteri di investimento di ciascun Fondo Interno così come indicati ai successivi Artt. 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24 , 25, 26, 27, 28, 29 e 30 del presente Regolamento. Resta tuttavia ferma la facoltà della Società, da esercitare nell’interesse dei Contraenti e in relazione all’andamento dei mercati finanziari o a specifiche situazioni congiunturali, di detenere una parte anche significativa del patrimonio di ciascun Fondo Interno in disponibilità liquide o in strumenti finanziari diversi da quelli ordinariamente previsti e illustrati ai sensi delle disposizioni specifiche di ciascun Fondo Interno. In tale ambito, pertanto la Società potrà – a sua discrezione – realizzare scelte di investimento che non considerano i limiti dichiarati nei successivi Artt. 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24 , 25, 26, 27, 28, 29 e
30.
La Società inoltre potrà utilizzare – al massimo fino al 50% – strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo
di ridurre la rischiosità delle attività finanziarie, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Inter no.
ART. 3 – PARTECIPANTI AI FONDI INTERNI E DESTINAZIONE DEI VERSAMENTI
A ciascun Fondo Interno possono partecipare sia le persone fisiche che le persone giuridiche, mediante la sottoscrizione di un Contratto espresso in quote del/dei Fondo/i Interno/i prescelto/i.
Il Contraente decide, nel rispetto delle Condizioni di Contratto, di destinare i versamenti effettuati, in quote di uno o più fra i Fondi Interni predisposti dalla Società, con un limite massimo di 12 Fondi Interni per Contratto. I capitali conferiti nei Fo ndi prescelti sono investiti dalla Società, al netto dei costi, nel rispetto dei limiti previsti dagli Artt. 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24
25, 26, 27, 28, 29 e 30 del presente Regolamento.
ART. 4 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “CORE MONEY MARKET”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
conservare il valore del capitale investito attraverso l’investimento principalmente in OICR –istituiti o gestiti da Società appartenenti al
Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) – così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
100% EONIA (DBDCONIA)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario , è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
- Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 2
Categoria Fondo Interno: liquidità area Euro.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 70% | 100% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 10% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 3:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 90% | 100% |
Componente Azionaria * | 0% | 0% |
Liquidità ** | 0% | 10% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati in Euro e nelle altre principali
valute di riferimento.
Aree geografiche/mercati di riferimento: | normalmente gli investimenti riguardano OICR che investono principalmente nei paesi dell’area Euro. |
Categorie di emittenti: | normalmente gli OICR selezionati investono principalmente in liquidità (depositi a vista e/o a termine) e in titoli del mercato monetario e obbligazionario. |
Specifici fattori di rischio: | Duration: inferiore a 18 mesi. Rating: normalmente gli OICR selezionati investono: - principalmente in titoli di emittenti con rating non inferiore all’“Investment Grade”; - in misura contenuta in titoli di emittenti con rating inferiore all’“Investment Grade” nonché privi di rating. |
Strumenti finanziari derivati: | Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle attività finanziarie, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti. |
Tecnica di Gestione: | Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto dell’investimento sulla base delle aspettative riguardo l’andamento dei diversi strumenti finanziari impiegati. |
Destinazione dei proventi: | il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi. |
ART. 5 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “CORE GLOBAL CONSERVATIVE ”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere gradualmente il valore del capitale attraverso l’investimento principalmente in OICR istituiti o gestiti da Società appartenenti al
Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
5% STOXX EUROPE 600 PRICE INDEX IN EURO (SXXP)+ 10% MSCI ALL COUNTRY WORLD NET TR IN EURO (NDEEWNR) + 30% BARCLAYS EURO-AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN (LECPTREU) + 5% BARCLAYS GLOBAL AGGREGATE UNHEDGED IN EURO (LEGATREU INDEX) + 20% EONIA TOTAL RETURN (DBDCONIA) + 30% BARCLAYS EURO-AGGREGATE GOVERNMENT 1-3 YEAR (LEG1TREU INDEX)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
- Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 3
Categoria Fondo Interno: obbligazionario misto internazionale.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 70% | 100% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 20% |
Titoli | 0% | 10% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 4:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 65% | 100% |
Componente Azionaria * | 0% | 30% |
Liquidità ** | 0% | 20% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
3 Cfr nota 2.
4 Cfr nota 3.
Aree geografiche/mercati di riferimento: | il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento. |
Categorie di emittenti: | il Fondo Interno investe senza limitazioni relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici. |
Specifici fattori di rischio: | Duration: nessun vincolo in termini di duration. Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating. Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può anche essere contenuto. Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio. |
Strumenti finanziari derivati: | il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti. |
Tecnica di Gestione: | Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto dell’investimento sulla base delle aspettative riguardo l’andamento dei diversi strumenti finanziari impiegati. Più in dettaglio la strategia di investimento generale sarà basata principalmente sull’identificazione delle macrotendenze a lungo termine in atto nell’economia mondiale (componente “strategica”) e in misura contenuta sulle variabili di natura macroeconomica, fondamentale e tecnica a breve/medio termine (componente “tattica”). La componente “tattica” del portafoglio potrà essere soggetta anche a frequenti variazioni in termini di aree geografiche, classi di emittenti, settori di investimento oltre che di allocazione tra di classi di attività (azionaria, obbligazionaria e monetaria). |
Destinazione dei proventi: | il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi. |
ART. 6 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “CORE GLOBAL BALANCED ”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere il valore del capitale attraverso l’investimento principalmente in OICR istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut
(cosiddetti OICR “collegati”) così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
15% STOXX EUROPE 600 PRICE INDEX IN EURO (SXXP) + 25% MSCI ALL COUNTRY WORLD NET TR IN EURO (NDEEWNR)+ 5% MSCI EMERGING ASIA 10/40 NET TR IN EURO (MN40AAE) + 20% BARCLAYS EURO-AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN (LECPTREU INDEX) + 15% EONIA TOTAL RETURN (DBDCONIA) + 20% BARCLAYS EURO-AGGREGATE GOVERNMENT 1-3 YEAR (LEG1TREU)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
- Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 5
Categoria Fondo Interno: bilanciato.
Minimo | Massimo | |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 70% | 100% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 20% |
Titoli | 0% | 10% |
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Il Fondo interno può investire in:
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli investimenti verranno ripartiti come segue 6: Minimo Massimo Componente Obbligazionaria/Monetaria * 30% 75% Componente Azionaria * 25% 65% Liquidità ** 0% 15% * Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro. Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento. | |
Aree geografiche/mercati di riferimento: | il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento. |
Categorie di emittenti: | il Fondo Interno investe senza limitazioni relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici. |
Specifici fattori di rischio: | Duration: nessun vincolo in termini di duration. Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating. Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può anche essere significativo. Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio. |
Strumenti finanziari derivati: | il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti. |
Tecnica di Gestione: | Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto dell’investimento sulla base delle aspettative riguardo l’andamento dei diversi strumenti finanziari impiegati. Più in dettaglio la strategia di investimento generale sarà basata principalmente sull’identificazione delle macrotendenze a lungo termine in atto nell’economia mondiale (componente “strategica”) e in misura contenuta sulle variabili di natura macroeconomica, fondamentale e tecnica a breve/medio termine (componente “tattica”). La componente “tattica” del portafoglio potrà essere soggetta anche a frequenti variazioni in termini di aree geografiche, classi di emittenti, settori di investimento oltre che di allocazione tra di classi di attività (azionaria, obbligazionaria e monetaria). |
Destinazione dei proventi: | il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi. |
ART. 7 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “CORE GLOBAL ACCRESCITIVE ”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere significativamente il valore del capitale attraverso l’investimento principalmente in OICR istituiti o gestiti da Società
appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
20% STOXX EUROPE 600 PRICE INDEX IN EURO (SXXP) + 60% MSCI ALL COUNTRY WORLD NET TR IN EURO (NDEEWNR) + 5% MSCI EMERGING ASIA 10/40 GROSS TR IN EURO (MN40AAE) + 15% EONIA (DBDCONIA)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 7
Categoria Fondo Interno: | azionario globale. |
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione: | Il Fondo interno può investire in: |
Minimo | Massimo | ||
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 70% | 100% | |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% | |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 20% | |
Titoli | 0% | 10% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 8:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 40% |
Componente Azionaria * | 60% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 10% |
Aree geografiche/mercati di riferimento:
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: il Fondo Interno investe senza limitazioni relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che
investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può anche essere prevalente.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto dell’investimento sulla base delle aspettative riguardo l’andamento dei diversi strumenti finanziari impiegati. Più in dettaglio la strategia di investimento generale sarà basata principalmente sull’identificazione delle macrotendenze a lungo termine in atto nell’economia mondiale (componente “strategica”) e in misura contenuta sulle variabili di natura macroeconomica, fondamentale e tecnica a breve/medio termine (componente “tattica”). La componente “tattica” del portafoglio potrà essere soggetta anche a frequenti variazioni in termini di aree geografiche, classi di emittenti, settori di investimento oltre che di allocazione tra di classi di attività (azionaria, obbligazionaria e monetaria).
Destinazione dei proventi: il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
ART. 8 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “ACTIVE GLOBAL CONSERVATIVE ”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere gradualmente il valore del capitale attraverso l’investimento principalmente in OICR –istituiti o gestiti da Società appartenenti
al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) – così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
15% MSCI AC WORLD IN EURO (NDEEWNR) + 40% BARCLAYS EURO-AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN (LECPTREU)+ 20% BARCLAYS GLOBAL AGGREGATE UNHEDGED IN EURO (LEGATREU) + 15% BARCLAYS EURO-AGGREGATE GOVERNMENT 1-3 YEAR (LEG1TREU) + 10% EONIA (DBDCONIA)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento.
Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 9
Categoria Fondo Interno: obbligazionario misto internazionale.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 70% | 100% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 10:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 60% | 100% |
Componente Azionaria * | 0% | 35% |
Liquidità ** | 0% | 20% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: il Fondo Interno investe senza limitazioni relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che
investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può anche essere contenuto.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto dell’investimento sulla base delle aspettative riguardo l’andamento dei diversi strumenti finanziari impiegati. Più in dettaglio la strategia di investimento generale sarà basata sull’identificazione delle macrotendenze a lungo termine in atto nell’economia mondiale tramite la selezione di settori, strategie e mercati.
Destinazione dei proventi: il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
ART. 9 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “ ACTIVE GLOBAL BALANCED ”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere il valore del capitale attraverso l’investimento principalmente in OICR –istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo
Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) – così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
45% MSCI AC WORLD IN EURO (NDEEWNR) + 20% BARCLAYS EURO-AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN (LECPTREU) + 15% BARCLAYS GLOBAL AGGREGATE TOTAL RETURN UNHEDGED IN EURO (LEGATREU)+ 10% BARCLAYS EURO-AGGREGATE GOVERNMENT 1-3 YEAR (LEG1TREU) + 10% EONIA (DBDCONIA)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 11
Categoria Fondo Interno: bilanciato.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 70% | 100% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 12:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 25% | 75% |
Componente Azionaria * | 25% | 70% |
Liquidità ** | 0% | 15% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: il Fondo Interno investe senza limitazioni relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che
investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può essere anche significativo.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto dell’investimento sulla base delle aspettative riguardo l’andamento dei diversi strumenti finanziari impiegati. Più in dettaglio la strategia di investimento generale sarà basata sull’identificazione delle macrotendenze a lungo termine in atto nell’economia mondiale tramite la selezione di settori, strategie e mercati.
Destinazione dei proventi: il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
ART. 10 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “ACTIVE GLOBAL ACCRESCITIVE ”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere significativamente il valore del capitale attraverso l’investimento principalmente in OICR –istituiti o gestiti da Società
appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) – così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
50% MSCI AC WORLD IN EURO (NDEEWNR) + 20% STOXX EUROPE 600 PRICE INDEX IN EURO (SXXP) + 15% BARCLAYS EURO- AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN (LECPTREU) + 10% BARCLAYS EURO-AGGREGATE GOVERNMENT 1-3 YEAR (LEG1TREU)
+5% EONIA (DBDCONIA)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 13
Categoria Fondo Interno: azionario globale.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 70% | 100% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 14:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 50% |
Componente Azionaria * | 55% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 10% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: il Fondo Interno investe senza limitazioni relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che
investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può anche essere principale.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto dell’investimento sulla base delle aspettative riguardo l’andamento dei diversi strumenti finanziari impiegati. Più in dettaglio la strategia di investimento generale sarà basata sull’identificazione delle macrotendenze a lungo termine in atto nell’economia mondiale tramite la selezione di settori, strategie e mercati.
Destinazione dei proventi: il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
ART. 11 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “ ACTIVE MM INCOME”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere gradualmente il valore del capitale attraverso l’investimento in una gamma ampliamente diversificata di OICR così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
20% EONIA (DBDCONIA) + 30% BARCLAYS EURO–AGGREGATE TOTAL RETURN (LBEATREU) + 30% BARCLAYS GLOBAL AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN HEDGED IN EURO (LGCPTREH) + 20% BARCLAYS GLOBAL AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN UNHEDGED IN EURO (LGCPTREU)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 15
Categoria Fondo Interno: Obbligazionario misto internazionale.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 70% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 10% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 16:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 85% | 100% |
Componente Azionaria * | 0% | 10% |
Liquidità ** | 0% | 20% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano principalmente OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Componente Obbligazionaria/Monetaria: il Fondo Interno non ha alcun vincolo: gli investimenti riguardano pertanto OICR che possono investire in titoli di emittenti sovrani e/o organismi internazionali e/o societari.
Componente Azionaria: normalmente OICR che investono principalmente in titoli di emittenti a media/alta capitalizzazione. E’ tuttavia possibile un investimento anche contenuto in titoli di emittenti a bassa capitalizzazione.
Gli investimenti degli OICR selezionati vengono effettuati normalmente con diversificazione in tutti i settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: gli OICR selezionati possono investire in titoli senza limiti di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: è prevista la possibilità di investire in OICR che investono in Paesi Emergenti.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che
investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR oggetto dell’attività di investimento tramite una accurata combinazione di analisi di tipo quantitativo e qualitativo. Lo screening quantitativo si avvale di strumenti proprietari sviluppati internamente che consentono di analizzare la performance di un OICR in relazione alle sue politiche di investimento, al suo processo di investimento e sulla base dello stile gestionale adottato. Viene verificata la consistenza della performance generata per determinare la ripetibilità della stessa. L’analisi qualitativa si focalizza sugli elementi che non sono ricompresi in una pura analisi numerica come l’esperienza del team di investimento e degli strumenti a supporto della gestione. Si
procede quindi alla determinazione dell’Asset Allocation di portafoglio sulla base dei limiti di investimento e di considerazioni macroeconomiche, selezionando gli OICR più opportuni sulla base delle risultanze delle analisi quanti-qualitative di cui sopra. | |
Destinazione dei proventi: | Il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi. |
ART. 12 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “ACTIVE MM CONSERVATIVE ”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere gradualmente il valore del capitale attraverso l’investimento in una gamma ampliamente diversificata di OICR così come
rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
20% EONIA (DBDCONIA) + 25% BARCLAYS EURO-AGGREGATE TOTAL RETURN (LBEATREU ) + 25% BARCLAYS GLOBAL AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN HEDGED IN EURO (LGCPTREH) + 15% BARCLAYS GLOBAL AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN UNHEDGED IN EURO (LGCPTREU) + 15% MSCI AC WORLD NET TOTAL RETURN IN EURO (NDEEWNR)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 17
Categoria Fondo Interno: Obbligazionario misto internazionale.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 70% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 10% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 18:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 60% | 100% |
Componente Azionaria * | 0% | 35% |
Liquidità ** | 0% | 20% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: normalmente gli investimenti riguardano principalmente OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Componente Obbligazionaria/Monetaria: il Fondo Interno non ha alcun vincolo: gli investimenti riguardano pertanto OICR che possono investire in titoli di emittenti sovrani e/o organismi internazionali e/o societari. Componente Azionaria: normalmente OICR che investono principalmente in titoli di emittenti a media/alta capitalizzazione. E’ tuttavia possibile un investimento anche contenuto in titoli di emittenti a bassa capitalizzazione.
Gli investimenti degli OICR selezionati vengono effettuati normalmente con diversificazione in tutti i settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: gli OICR selezionati possono investire in titoli senza limiti di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: l’investimento in tali Paesi può essere anche prevalente.
17 Cfr nota 2.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio. | |
Strumenti finanziari derivati: | Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti. |
Tecnica di Gestione: | Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società seleziona gli OICR oggetto dell’attività di investimento tramite una accurata combinazione di analisi di tipo quantitativo e qualitativo. Lo screening quantitativo si avvale di strumenti proprietari sviluppati internamente che consentono di analizzare la performance di un OICR in relazione alle sue politiche di investimento, al suo processo di investimento e sulla base dello stile gestionale adottato. Viene verificata la consistenza della performance generata per determinare la ripetibilità della stessa. L’analisi qualitativa si focalizza sugli elementi che non sono ricompresi in una pura analisi numerica come l’esperienza del team di investimento e degli strumenti a supporto della gestione. Si procede quindi alla determinazione dell’Asset Allocation di portafoglio sulla base dei limiti di investimento e di considerazioni macroeconomiche, selezionando gli OICR più opportuni sulla base delle risultanze delle analisi quanti-qualitative di cui sopra. |
Destinazione dei proventi: | Il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi. |
ART. 13 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “ACTIVE MM BALANCED”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere il valore del capitale attraverso l’investimento in una gamma ampliamente diversificata di OICR così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
10% EONIA (DBDCONIA) + 20% BARCLAYS EURO-AGGREGATE TOTAL RETURN (LBEATREU) + 15% BARCLAYS GLOBAL AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN HEDGED IN EURO (LGCPTREH) + 10% BARCLAYS GLOBAL AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN UNHEDGED IN EURO (LGCPTREU) + 45% MSCI AC WORLD NET TOTAL RETURN IN EURO (NDEEWNR)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 19
Categoria Fondo Interno: Bilanciato.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 70% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 10% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 20:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 25% | 75% |
Componente Azionaria * | 25% | 70% |
Liquidità ** | 0% | 15% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende
anche valute diverse dall’Euro.
19 Cfr nota 2.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano principalmente OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento. | |
Aree geografiche/mercati di riferimento: | il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento. |
Categorie di emittenti: | Componente Obbligazionaria/Monetaria: gli OICR oggetto di investimento non hanno alcuna limitazione circa le categorie di emittenti: pertanto possono investire in titoli di emittenti sovrani e/o organismi internazionali e/o societari. Componente Azionaria: normalmente OICR che investono principalmente in titoli di emittenti a media/alta capitalizzazione. E’ tuttavia possibile un investimento anche significativo in titoli di emittenti a bassa capitalizzazione. Gli investimenti degli OICR selezionati vengono effettuati normalmente con diversificazione in tutti i settori economici. |
Specifici fattori di rischio: | Duration: nessun vincolo in termini di duration. Rating: gli OICR selezionati possono investire in titoli senza limiti di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating. Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può essere anche principale. Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio. |
Strumenti finanziari derivati: | Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti. |
Tecnica di Gestione: | Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società seleziona gli OICR oggetto dell’attività di investimento tramite una accurata combinazione di analisi di tipo quantitativo e qualitativo. Lo screening quantitativo si avvale di strumenti proprietari sviluppati internamente che consentono di analizzare la performance di un OICR in relazione alle sue politiche di investimento, al suo processo di investimento e sulla base dello stile gestionale adottato. Viene verificata la consistenza della performance generata per determinare la ripetibilità della stessa. L’analisi qualitativa si focalizza sugli elementi che non sono ricompresi in una pura analisi numerica come l’esperienza del team di investimento e degli strumenti a supporto della gestione. Si procede quindi alla determinazione dell’Asset Allocation di portafoglio sulla base dei limiti di investimento e di considerazioni macroeconomiche, selezionando gli OICR più opportuni sulla base delle risultanze delle analisi quanti-qualitative di cui sopra. |
Destinazione dei proventi: | il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi. |
ART. 14 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “ACTIVE MM ACCRESCITIVE”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere significativamente il valore del capitale attraverso l’investimento in una gamma ampliamente diversificata di OICR così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro.
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark).
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
15% BARCLAYS EURO-AGGREGATE TOTAL RETURN (LBEATREU) + 10% BARCLAYS GLOBAL AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN UNHEDGED IN EURO (LGCPTREU) + 75% MSCI AC WORLD NET TOTAL RETURN IN EURO (NDEEWNR)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 21
Categoria Fondo Interno: | Azionario Globale |
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione: | Il Fondo interno può investire in: |
Minimo | Massimo | ||
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 70% | 100% | |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 10% | |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% | |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 22:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 50% |
Componente Azionaria * | 55% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 10% |
Aree geografiche/mercati di riferimento:
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: normalmente gli investimenti riguardano principalmente OICR denominati nelle principali valute di riferimento.
il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Componente Obbligazionaria/Monetaria: gli OICR oggetto di investimento non hanno alcuna limitazione circa le categorie di emittenti: pertanto possono investire in titoli di emittenti sovrani e/o organismi internazionali e/o societari.
Componente Azionaria: normalmente OICR che investono principalmente in titoli di emittenti a media/alta capitalizzazione. E’ tuttavia possibile un investimento anche significativo in titoli di emittenti a bassa capitalizzazione.
Gli investimenti degli OICR selezionati vengono effettuati normalmente con diversificazione in tutti i settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: gli OICR selezionati possono investire in titoli senza nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può essere anche principale.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che
investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetariasenza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società seleziona gli OICR oggetto dell’attività di investimento tramite una accurata combinazione di analisi di tipo quantitativo e qualitativo. Lo screening quantitativo si avvale di strumenti proprietari sviluppati internamente che consentono di analizzare la performance di un OICR in relazione alle sue politiche di investimento, al suo processo di investimento e sulla base dello stile gestionale adottato. Viene verificata la consistenza della performance generata per determinare la ripetibilità della stessa. L’analisi qualitativa si focalizza sugli elementi che non sono ricompresi in una pura analisi numerica come l’esperienza del team di investimento e degli strumenti a supporto della gestione. Si procede quindi alla determinazione dell’Asset Allocation di portafoglio sulla base dei limiti di investimento e di considerazioni macroeconomiche, selezionando gli OICR più opportuni sulla base delle risultanze delle analisi quanti-qualitative di cui sopra.
Destinazione dei proventi: Il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
ART. 15 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “ACTIVE MM EQUITY”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere significativamente il valore del capitale attraverso l’investimento in una gamma ampliamente diversificata di OICR così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
10% EONIA (DBDCONIA) + 90% MSCI AC WORLD NET TOTAL RETURN IN EURO (NDEEWNR)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 23
Categoria Fondo Interno: Azionario Globale
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 70% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 10% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 24:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 10% |
Componente Azionaria * | 80% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 20% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano principalmente OICR denominati nelle principali valute di riferimento.
il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Componente Obbligazionaria/Monetaria: gli OICR oggetto di investimento non hanno alcuna limitazione circa le categorie di emittenti: pertanto possono investire in titoli di emittenti sovrani e/o organismi internazionali e/o societari.
Componente Azionaria: normalmente OICR che investono principalmente in titoli di emittenti a media/alta capitalizzazione. E’ tuttavia possibile un investimento anche significativo in titoli di emittenti a bassa capitalizzazione.
Gli investimenti degli OICR selezionati vengono effettuati normalmente con diversificazione in tutti i settori economici.
Specifici fattori di rischio: Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può essere anche principale.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che
investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società seleziona gli OICR oggetto dell’attività di investimento in relazione al costante monitoraggio dei gestori, basato sulla valutazione quantitativa delle performance e della composizione dei patrimoni gestiti e sulla valutazione qualitativa determinata in relazione agli stili di gestione, alla politica di investimento e all’attività di ricerca funzionali all’attività di investimento. In tale ambito la Società potrà anche utilizzare OICR che si avvalgono di modelli quantitativi per regolare l’esposizione al mercato azionario, con un contestuale controllo del livello di rischio. La Società per la selezione degli OICR utilizza dati disponibili sul mercato ed informazioni periodiche provenienti dalle società di gestione degli stessi OICR, relative alla politica di investimento attuata.
Destinazione dei proventi: Il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
ART. 16 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “ACTIVE MM EMERGING MARKETS EQUITY”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere significativamente il valore del capitale attraverso l’investimento in una gamma ampliamente diversificata di OICR così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
23 Cfr nota 2.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
10% EONIA (DBDCONIA) + 90% MSCI EMERGING MARKETS NET TOTAL RETURN IN EURO (MSDEEEMN)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 25
Categoria Fondo Interno: Azionario Specializzato
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 70% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 10% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 26:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 10% |
Componente Azionaria * | 80% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 10% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati nelle principali valute di riferimento.
Il Fondo Interno di norma investirà in via principale in Paesi Emergenti.
Categorie di emittenti: Componente Obbligazionaria/Monetaria: gli OICR oggetto di investimento non hanno alcuna limitazione circa le categorie di emittenti: pertanto possono investire in titoli di emittenti sovrani e/o organismi internazionali e/o societari.
Componente Azionaria: il Fondo Interno investirà normalmente in OICR che investono principalmente in titoli di emittenti a media/alta capitalizzazione. E’ tuttavia possibile un investimento anche significativo in titoli di emittenti a bassa capitalizzazione.
Gli investimenti degli OICR selezionati vengono effettuati normalmente con diversificazione in tutti i settori economici.
Specifici fattori di rischio: Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi è di norma principale.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% - in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società seleziona gli OICR oggetto dell’attività di investimento in relazione al costante monitoraggio degli OICR stessi, basato sulla valutazione quantitativa delle performance e della composizione dei patrimoni gestiti e sulla valutazione qualitativa determinata in relazione agli stili di gestione, alla politica di investimento e all’attività di ricerca funzionali all’attività di investimento. La Società per la selezione degli OICR utilizza dati disponibili sul mercato ed informazioni periodiche provenienti dalla società di gestione degli OICR stessi.
Destinazione dei proventi: il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
25 Cfr nota 2.
ART. 17 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “TR GLOBAL CONSERVATIVE”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
Conseguire un graduale accrescimento del valore del capitale investito attraverso l’investimento in una gamma diversificata di strumenti finanziari.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
A benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
35% EONIA (DBDCONIA) + 10% BARCLAYS GLOBAL AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN HEDGED IN EURO (LGCPTREH)+ 45% BARCLAYS EURO-AGGREGATE TOTAL RETURN (LBEATREU) + 10% MSCI ALL COUNTRY WORLD NET TR IN EURO (NDEEWNR)
- Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 27
Categoria Fondo Interno: Obbligazionario misto internazionale.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 0% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 100% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 100% |
Titoli | 0% | 100% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 100% |
Componente Azionaria * | 0% | 30% |
Liquidità ** | 0% | 30% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano titoli ed OICR denominati nelle principali valute di riferimento.
Il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Il Fondo Interno investe senza alcuna limitazione relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: Potranno essere effettuati in misura contenuta investimenti in titoli di debito con rating
inferiore all’“Investment Grade” ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può essere anche significativo.
Rischio di cambio: gli investimenti in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’euro
comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% - in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: L’allocazione degli attivi di portafoglio avverrà sulla base di uno stile di gestione “total return” finalizzato a massimizzare il rendimento assoluto del Fondo Interno attraverso una ampia flessibilità nella definizione dell’asset allocation. La selezione degli strumenti finanziari sarà effettuata sulla base di un’analisi qualitativa
e quantitativa volta all’individuazione degli strumenti più efficienti per l’implemetazione dell’asset allocation. | |
Destinazione dei proventi: | Il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi. |
ART. 18 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “TR GLOBAL BALANCED”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
Conseguire un graduale accrescimento del valore del capitale investito attraverso l’investimento in una gamma diversificata di strumenti finanziari.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
A benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
30% EONIA (DBDCONIA)+ 10% BARCLAYS GLOBAL AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN HEDGED IN EURO (LGCPTREH)+ 30% BARCLAYS EURO-AGGREGATE TOTAL RETURN (LBEATREU) + 30% MSCI ALL COUNTRY WORLD NET TR IN EURO (NDEEWNR)
- Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 28
Categoria Fondo Interno: flessibile.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 0% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 100% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 100% |
Titoli | 0% | 100% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 100% |
Componente Azionaria * | 15% | 70% |
Liquidità ** | 0% | 30% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano titoli ed OICR denominati nelle principali valute di riferimento.
Il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Il Fondo Interno investe senza alcuna limitazione relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: Potranno essere effettuati in misura contenuta investimenti in titoli di emittenti con rating
inferiore all’“Investment Grade” ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può essere anche significativo.
Rischio di cambio: gli investimenti in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’euro,
comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire - al massimo fino al 50% - in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: | L’allocazione degli attivi di portafoglio avverrà sulla base di uno stile di gestione “total return” finalizzato a massimizzare il rendimento assoluto del Fondo Interno attraverso una ampia flessibilità nella definizione dell’asset allocation. La selezione degli strumenti finanziari sarà effettuata sulla base di un’analisi qualitativa e quantitativa volta all’individuazione degli strumenti più efficienti per l’implemetazione dell’asset allocation. |
Destinazione dei proventi: | Il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi. |
ART. 19 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “TR GLOBAL ACCRESCITIVE”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
Conseguire un graduale accrescimento del valore del capitale investito attraverso l’investimento in una gamma diversificata di strumenti finanziari.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
A benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
25% EONIA (DBDCONIA) + 75 MSCI ALL COUNTRY WORLD NET TR IN EURO (NDEEWNR)
- Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 29
Categoria Fondo Interno: flessibile.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 0% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 100% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 100% |
Titoli | 0% | 100% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 100% |
Componente Azionaria * | 30% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 30% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano titoli ed OICR denominati nelle principali valute di riferimento.
Il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Il Fondo Interno investe senza alcuna limitazione relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: Potranno essere effettuati in misura contenuta investimenti in OICR che investono in titoli
di emittenti con rating inferiore all’“Investment Grade” ovvero privi di rating. Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può essere anche significativo.
Rischio di cambio: gli investimenti in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’euro,
comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire - al massimo fino al 70% - in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse
dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti. | |
Tecnica di Gestione: | L’allocazione degli attivi di portafoglio avverrà sulla base di uno stile di gestione “total return” finalizzato a massimizzare il rendimento assoluto del Fondo Interno attraverso una ampia flessibilità nella definizione dell’asset allocation. La selezione degli strumenti finanziari sarà effettuata sulla base di un’analisi qualitativa e quantitativa volta all’individuazione degli strumenti più efficienti per l’implemetazione dell’asset allocation. |
Destinazione dei proventi: | Il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi. |
ART. 20 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “TR MM CONSERVATIVE”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
Accrescere gradualmente il valore del capitale attraverso l’investimento principalmente in OICR come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
Flessibile
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
In considerazione dello stile di gestione del Fondo Interno non è possibile individuare un benchmark rappresentativo della politica di gestione. Tuttavia il Fondo Interno si propone l’obiettivo di mantenere la volatilità annua attesa entro un massimo del 7% (pur operando in condizioni normali con una volatilità annua inferiore al 5%).
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 30
Categoria Fondo Interno: Flessibile
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 70% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 10% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 31:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 55% | 100% |
Componente Azionaria * | 0% | 40% |
Liquidità ** | 0% | 30% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
Il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Il Fondo Interno investe senza limitazioni relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che
investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può anche essere contenuto.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione e il livello di volatilità annua associata al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto
30 Cfr nota 2.
d’investimento sulla base di uno stile di gestione “total return” volto a massimizzare il rendimento assoluto del Fondo Interno attraverso una ampia flessibilità nella definizione del portafoglio. | |
Destinazione dei proventi: | il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi. |
ART. 21 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “TR MM BALANCED”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
Accrescere il valore del capitale attraverso l’investimento principalmente in OICR come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
Flessibile
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
In considerazione dello stile di gestione del Fondo Interno non è possibile individuare un benchmark rappresentativo della politica di gestione. Tuttavia il Fondo Interno si propone l’obiettivo di mantenere la volatilità annua attesa entro un massimo del 12% (pur operando in condizioni normali con una volatilità annua inferiore al 10%).
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 32
Categoria Fondo Interno: Flessibile
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 70% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 10% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 33:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 25% | 100% |
Componente Azionaria * | 0% | 70% |
Liquidità ** | 0% | 30% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
Il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Il Fondo Interno investe senza limitazioni relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che
investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può anche essere contenuto.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valutea copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio.E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione e il livello di volatilità annua associata al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto d’investimento sulla base di uno stile di gestione “total return” volto a massimizzare il rendimento assoluto del Fondo Interno attraverso una ampia flessibilità nella definizione del portafoglio.
Destinazione dei proventi: il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
ART. 22 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “TR MM ACCRESCITIVE”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
Accrescere significativamente il valore del capitale attraverso l’investimento principalmente in OICR come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
Flessibile
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
In considerazione dello stile di gestione del Fondo Interno non è possibile individuare un benchmark rappresentativo della politica di gestione. Tuttavia il Fondo Interno si propone l’obiettivo di mantenere la volatilità annua attesa entro un massimo del 18% (pur operando in condizioni normali con una volatilità annua inferiore al 15%).
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 34
Categoria Fondo Interno: Flessibile
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 70% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 10% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 35:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 100% |
Componente Azionaria * | 0% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 30% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
Il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Il Fondo Interno investe senza limitazioni relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che
investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può anche essere contenuto.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 70% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valutea copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione e il livello di volatilità annua associata al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto d’investimento sulla base di uno stile di gestione “total return” volto a massimizzare il rendimento assoluto del Fondo Interno attraverso una ampia flessibilità nella definizione del portafoglio.
Destinazione dei proventi: il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
ART. 23 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “TR ALTERNATIVE”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere gradualmente il valore del capitale ottimizzando il profilo di rischio/rendimento attraverso l’investimento principalmente in OICR – almeno in misura prevalente istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) anche in via
principale caratterizzati per l’utilizzo di strategie d’investimento alternative decorrelate dall’andamento dei mercati finanziari - così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
flessibile.
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
In considerazione dello stile di gestione del Fondo Interno non è possibile individuare un benchmark rappresentativo della politica di gestione. Tuttavia il Fondo Interno si propone l’obiettivo di mantenere la volatilità annua attesa entro un massimo dell’8,00% (pur operando in condizioni normali con una volatilità annua inferiore a 5,00%).
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 36
Categoria Fondo Interno: flessibile.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 50% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 50% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 10% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 37:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 100% |
Componente Azionaria * | 0% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 10% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano principalmente OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: il Fondo Interno investe senza limitazioni relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che
investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può essere anche significativo.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valutea copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione e il livello di volatilità annua associata al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto d’investimento sulla base di uno stile di gestione “total return” volto a massimizzare il rendimento assoluto del Fondo Interno attraverso una ampia flessibilità nella definizione del portafoglio.
Destinazione dei proventi: il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
ART. 24 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “THEMATIC INNOVATION”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere significativamente il valore del capitale attraverso l’investimento principalmente in una gamma ampliamente diversificata di OICR così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
10% EONIA (DBDCONIA) + 90% MSCI AC WORLD NET TOTAL RETURN IN EURO (NDEEWNR)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 38
Categoria Fondo Interno: Azionario Specializzato
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 70% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 10% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Titoli | 0% | 10% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 39:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 20% |
Componente Azionaria * | 80% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 10% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati nelle principali valute di riferimento. Il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Componente Obbligazionaria/Monetaria: gli OICR oggetto di investimento non hanno alcuna limitazione circa le categorie di emittenti: pertanto possono investire in titoli di emittenti sovrani e/o organismi internazionali e/o societari.
Componente Azionaria: il Fondo Interno investirà normalmente in OICR che investono principalmente in titoli di emittenti a media/alta capitalizzazione. E’ tuttavia possibile un investimento anche significativo in titoli di emittenti a bassa capitalizzazione.
Il Fondo Interno tenderà normalmente ad avere un sovrappeso sui seguenti settori: tecnologia, farmaceutici e biotecnologia, consumi, telecomunicazioni e industriali.
Specifici fattori di rischio: Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può anche essere anche significativo.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% - in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valutea copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società seleziona gli OICR oggetto dell’attività di investimento in relazione al costante monitoraggio degli OICR stessi, basato sulla valutazione quantitativa delle performance e della composizione dei patrimoni gestiti e sulla valutazione qualitativa determinata in relazione agli stili di gestione, alla politica di investimento e all’attività di ricerca funzionali all’attività di investimento. La Società per la selezione degli OICR utilizza dati disponibili sul mercato ed informazioni periodiche provenienti dalla società di gestione degli OICR stessi.
Destinazione dei proventi: il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
ART. 25 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “THEMATIC ESG”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere significativamente il valore del capitale attraverso l’investimento principalmente in una gamma ampliamente diversificata di OICR che adottano criteri ESG nella costruzione di portafoglio.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
10% EONIA (DBDCONIA) + 90% MSCI AC WORLD NET TOTAL RETURN IN EURO (NDEEWNR)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 40
Categoria Fondo Interno: Azionario Specializzato
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 70% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 10% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 41:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 20% |
Componente Azionaria * | 80% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 10% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati nelle principali valute di riferimento. Il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Componente Obbligazionaria/Monetaria: gli OICR oggetto di investimento non hanno alcuna limitazione circa le categorie di emittenti: pertanto possono investire in titoli di emittenti sovrani e/o organismi internazionali e/o societari.
Componente Azionaria: il Fondo Interno investirà normalmente in OICR che investono principalmente in titoli di emittenti a media/alta capitalizzazione. E’ tuttavia possibile un investimento anche significativo in titoli di emittenti a bassa capitalizzazione.
Il Fondo Interno tenderà normalmente ad avere un sovrappeso su fondi che applicano criteri ESG, ovvero su investimenti che rispettino criteri di sostenibilità in materia ambientale, sociale e di governance aziendale.
Specifici fattori di rischio: Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può anche essere anche significativo.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% - in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo
Interno, la Società selezionerà gli OICR oggetto dell’attività di investimento tramite una accurata
combinazione di analisi di tipo quantitativo e qualitativo. Lo screening quantitativo si avvale di strumenti proprietari sviluppati internamente che consentono di analizzare la performance di un OICR in relazione alle sue politiche di investimento, al suo processo di investimento e sulla base dello stile gestionale adottato. Viene verificata la consistenza della performance generata per determinare la ripetibilità della stessa. L’analisi qualitativa si focalizza sugli elementi che non sono ricompresi in una pura analisi numerica come l’esperienza del team di investimento e degli strumenti a supporto della gestione. Si procede quindi alla determinazione dell’Asset Allocation di portafoglio sulla base dei limiti di investimento e di considerazioni macroeconomiche, selezionando gli OICR più opportuni sulla base delle risultanze delle analisi quanti-qualitative di cui sopra. | |
Destinazione dei proventi: | il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi. |
ART. 26 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “THEMATIC LIFESTYLE”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere significativamente il valore del capitale attraverso l’investimento principalmente in una gamma ampliamente diversificata di OICR con un focus sul settore dei consumi ad ampio spettro, così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
10% EUROMTS TR EONIA INVESTABLE INDEX + 30% MSCI WORLD CONSUMER STAPLES NET TOTAL RETURN TRADOTTO IN EURO (NDWUCSTA)+ 40% MSCI WORLD CONSUMER DISCRETIONARY NET TOTAL RETURN TRADOTTO IN EURO (NDWUCDIS) + 20% MSCI WORLD INFORMATION TECHNOLOGY NET TOTAL RETURN IN EURO (NDWUIT)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 42
Categoria Fondo Interno: Azionario Specializzato
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 70% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 30% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Titoli | 0% | 10% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 43:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 20% |
Componente Azionaria * | 80% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 10% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati nelle principali valute di riferimento. Il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Componente Obbligazionaria/Monetaria: gli OICR oggetto di investimento non hanno alcuna limitazione circa le categorie di emittenti: pertanto possono investire in titoli di emittenti sovrani e/o organismi internazionali e/o societari.
Componente Azionaria: il Fondo Interno investirà normalmente in OICR che investono principalmente in titoli di emittenti a media/alta capitalizzazione. E’ tuttavia possibile un investimento anche significativo in titoli di emittenti a bassa capitalizzazione.
42 Cfr nota 2.
43 Cfr nota 3.
Il Fondo Interno tenderà normalmente ad avere un sovrappeso su fondi che investono sul settore dei consumi ad ampio spettro (di base, discrezionali, lusso, turismo, ...) e sulle nuove modalità di consumo (rivenditori on-line, pagamenti digitali, home entertainment. ) | |
Specifici fattori di rischio: | Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può anche essere anche significativo. Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio. |
Strumenti finanziari derivati: | Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% - in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti. |
Tecnica di Gestione: | Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR oggetto dell’attività di investimento tramite una accurata combinazione di analisi di tipo quantitativo e qualitativo. Lo screening quantitativo si avvale di strumenti proprietari sviluppati internamente che consentono di analizzare la performance di un OICR in relazione alle sue politiche di investimento, al suo processo di investimento e sulla base dello stile gestionale adottato. Viene verificata la consistenza della performance generata per determinare la ripetibilità della stessa. L’analisi qualitativa si focalizza sugli elementi che non sono ricompresi in una pura analisi numerica come l’esperienza del team di investimento e degli strumenti a supporto della gestione. Si procede quindi alla determinazione dell’Asset Allocation di portafoglio sulla base dei limiti di investimento e di considerazioni macroeconomiche, selezionando gli OICR più opportuni sulla base delle risultanze delle analisi quanti-qualitative di cui sopra. |
Destinazione dei proventi: | il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi. |
ART. 27 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “THEMATIC SILVER ECONOMY”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
- Accrescere il valore del capitale investito attraverso l’investimento principalmente in una gamma diversificata di strumenti finanziari
focalizzati sul tema dell’invecchiamento della popolazione.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
10% EUROMTS TR EONIA INVESTABLE INDEX + 90% MSCI AC WORLD NET TOTAL RETURN IN EURO (NDEEWNR)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 44
Categoria Fondo Interno: Azionario specializzato
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 0% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 50% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Titoli | 0% | 100% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 45:
Minimo | Massimo | ||
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 20% | |
Componente Azionaria * | 80% | 100% | |
Liquidità ** | 0% | 10% |
44 Cfr nota 2.
45 Cfr nota 3.
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro. Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati nelle principali valute di riferimento. | ||
Aree geografiche/mercati di riferimento: | Il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento. | |
Categorie di emittenti: | Componente Obbligazionaria/Monetaria: gli OICR oggetto di investimento non hanno alcuna limitazione circa le categorie di emittenti: pertanto possono investire in titoli di emittenti sovrani e/o organismi internazionali e/o societari. Componente Azionaria: il Fondo Interno investirà normalmente in OICR che investono principalmente in titoli di emittenti a media/alta capitalizzazione. E’ tuttavia possibile un investimento anche significativo in titoli di emittenti a bassa xxxxxxxxxxxxxxxx. Xx Fondo Interno tenderà normalmente ad avere un sovrappeso sui seguenti settori: farmaceutico, beni di consumo, servizi di pubblica utilità, finanziari. | |
Specifici fattori di rischio: | Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può anche essere anche significativo. Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio. | |
Strumenti finanziari derivati: | Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% - in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti. | |
Tecnica di Gestione: | Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà titoli emessi da società globali sulla base di una valutazione qualitativa del business sottostante e di una quantitativa volta a verificare la solidità finanziaria dell’emittente. La Società selezionerà gli OICR oggetto dell’attività di investimento tramite una accurata combinazione di analisi di tipo quantitativo e qualitativo. | |
Destinazione dei proventi: | il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi. |
ART. 28 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “ ESCALATOR GLOBAL ”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
Accrescere il valore del capitale aumentando gradualmente l’esposizione netta azionaria principalmente attraverso l’investimento in OICR
– prevalentemente istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) - in un periodo di cinque anni dalla data del lancio del prodotto.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
Flessibile
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
In considerazione dello stile di gestione del Fondo Interno non è possibile individuare un benchmark rappresentativo della politica di gestione. Tuttavia il Fondo Interno si propone l’obiettivo di mantenere la volatilità annua attesa entro un massimo del 30% (pur operando in condizioni normali con una volatilità annua inferiore al 18%).
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 46
Categoria Fondo Interno: flessibile
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 0% | 50% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 50% | 100% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Titoli | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda.
Di norma, per il primo anno, gli investimenti verranno ripartiti come segue 47:
Minimo | Massimo | ||
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 90% | |
Componente Azionaria * | 10% | 30% | |
Liquidità ** | 0% | 20% |
46 Cfr nota 2.
47 Cfr nota 3.
Di norma, dall’inizio del secondo anno dal lancio sino al termine del terzo anno dal lancio, gli investimenti verranno ripartiti come segue 48:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 25% | 75% |
Componente Azionaria * | 30% | 70% |
Liquidità ** | 0% | 15% |
Di norma, dall’inizio del quarto anno dal lancio in avanti, gli investimenti verranno ripartiti come segue 49:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 35% |
Componente Azionaria * | 65% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 10% |
Aree geografiche/mercati di riferimento:
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: il Fondo Interno investe senza limitazioni relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che
investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può essere anche significativo.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto dell’investimento sulla base delle aspettative riguardo l’andamento dei diversi strumenti finanziari impiegati. Più in dettaglio la strategia di investimento generale sarà basata sull’identificazione delle macrotendenze a lungo termine in atto nell’economia mondiale tramite la selezione di settori, strategie e mercati.
Destinazione dei proventi: il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
ART. 29 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “ ESCALATOR GLOBAL EMERGING ”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
Accrescere il valore del capitale aumentando gradualmente l’esposizione netta azionaria principalmente attraverso l’investimento in OICR
– prevalentemente istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) - in un periodo di cinque anni dalla data del lancio del prodotto.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
Flessibile
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
In considerazione dello stile di gestione del Fondo Interno non è possibile individuare un benchmark rappresentativo della politica di gestione. Tuttavia il Fondo Interno si propone l’obiettivo di mantenere la volatilità annua attesa entro un massimo del 35% (pur operando in condizioni normali con una volatilità annua inferiore al 25%).
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 50
Categoria Fondo Interno: flessibile
Minimo | Massimo | ||
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 0% | 50% |
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Il Fondo interno può investire in:
48 Cfr nota 3.
49 Cfr nota 3.
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 50% | 100% | |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% | |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% | |
Titoli | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda.
Di norma, per il primo anno, gli investimenti verranno ripartiti come segue 51:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 90% |
Componente Azionaria * | 10% | 30% |
Liquidità ** | 0% | 20% |
Di norma, dall’inizio del secondo anno dal lancio sino al termine del terzo anno dal lancio, gli investimenti verranno ripartiti come segue 52:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 25% | 75% |
Componente Azionaria * | 30% | 70% |
Liquidità ** | 0% | 15% |
Di norma, dall’inizio del quarto anno dal lancio in avanti, gli investimenti verranno ripartiti come segue 53:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 35% |
Componente Azionaria * | 65% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 10% |
Aree geografiche/mercati di riferimento:
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
Il Fondo Interno di norma investirà in via prevalente in Paesi Emergenti.
Categorie di emittenti: il Fondo Interno investe senza limitazioni relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che
investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi è di norma prevalente.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto dell’investimento sulla base delle aspettative riguardo l’andamento dei diversi strumenti finanziari impiegati. Più in dettaglio la strategia di investimento generale sarà basata sull’identificazione delle macrotendenze a lungo termine in atto nell’economia mondiale tramite la selezione di settori, strategie e mercati.
Destinazione dei proventi: il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
ART. 30 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “BESPOKE QUASAR”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere il valore del capitale attraverso l’investimento in attivi diversificati così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
Flessibile
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
In considerazione dello stile di gestione del Fondo Interno non è possibile individuare un benchmark rappresentativo della politica di gestione. Tuttavia il Fondo Interno si propone l’obiettivo di mantenere la volatilità annua attesa entro un massimo del 25% (pur operando in condizioni normali con una volatilità annua inferiore al 20%).
51 Cfr nota 3.
52 Cfr nota 3.
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno e regime commissionale prescelto (Load/No Load).
Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 54
Categoria Fondo Interno: flessibile.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 0% | 25% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 30% | 100% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 25% |
Titoli | 0% | 25% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 100% |
Componente Azionaria * | 0% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 15% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano principalmente OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
Il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Il Fondo Interno investe senza alcuna limitazione relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’“Investment Grade” ovvero privi di rating. Paesi emergenti: l’eventuale investimento in tali paesi è residuale.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR che investono in strumenti finanziari denominati
in valute diverse dall’euro, comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati potendosi anche avvalere di strumenti quantitativi per regolare l’esposizione ai mercati azionari. La composizione del portafoglio potrà essere soggetta a frequenti variazioni in termini di allocazione tra classi di attività (azionaria, obbligazionaria e monetaria). La Società selezionerà titoli emessi da società globali sulla base di una valutazione qualitativa del business sottostante e di una quantitativa volta a verificare la solidità finanziaria dell’emittente.
Destinazione dei proventi: Il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
ART. 31 - COSTI GRAVANTI SUI FONDI INTERNI
Di seguito sono specificati i costi che gravano su ogni singolo Fondo Interno e, quindi, indirettamente sul Contraente.
REMUNERAZIONE DELLA SOCIETÀ
a) commissione DI GESTIONE: la commissione di gestione (su base annua) che grava sui Fondi Interni è pari alle percentuali di seguito indicate:
Core Money Market | 0,20% |
Core Global Conservative | 1,20% |
Core Global Balanced | 1,50% |
Core Global Accrescitive | 1,80% |
Active Global Conservative | 1,20% |
Active Global Balanced | 1,50% |
Active Global Accrescitive | 1,80% |
Active MM Income | 1,00% |
Active MM Conservative | 1,20% |
Active MM Balanced | 1,50% |
Active MM Accrescitive | 1,80% |
Active MM Equity | 1,80% |
Active MM Emerging Markets Equity | 2,10% |
TR Global Conservative | 1,20% |
TR Global Balanced | 1,50% |
TR Global Accrescitive | 1,80% |
TR MM Conservative | 1,20% |
TR MM Balanced | 1,50% |
TR MM Accrescitive | 1,80% |
TR Alternative | 1,20% |
Thematic Innovation | 2,10% |
Thematic ESG | 2,10% |
Thematic Lifestyle | 2,10% |
Thematic Silver Economy | 2,10% |
Escalator Global | 1,65% |
Escalator Global Emerging | 1,80% |
Bespoke Quasar | 1,65% |
Le commissioni di gestione sono calcolate giornalmente dalla Società sul patrimonio complessivo di ciascun Fondo Interno e vengono prelevate mensilmente.
b) eventuale COMMISSIONE DI INCENTIVO: calcolata sul valore globale netto di ciascun Fondo Interno per ogni punto percentuale di rendimento realizzato dal Fondo Interno. Per rendimento del Fondo Interno si intende l'incremento espresso in percentuale annualizzata del valore unitario della quota calcolato l'ultimo giorno lavorativo del mese rispetto al valore unitario della quota del corrispondente giorno lavorativo del trimestre precedente. Tale commissione è pari alle percentuali di seguito indicate:
Core Money Market | Non prevista |
Core Global Conservative | 0,005% |
Core Global Balanced | 0,006% |
Core Global Accrescitive | 0,010% |
Active Global Conservative | 0,005% |
Active Global Balanced | 0,006% |
Active Global Accrescitive | 0,010% |
Active MM Income | 0,004% |
Active MM Conservative | 0,005% |
Active MM Balanced | 0,006% |
Active MM Accrescitive | 0,010% |
Active MM Equity | 0,010% |
Active MM Emerging Markets Equity | 0,010% |
TR Global Conservative | 0,005% |
TR Global Balanced | 0,006% |
TR Global Accrescitive | 0,010% |
TR MM Conservative | 0,005% |
TR MM Balanced | 0,006% |
TR MM Accrescitive | 0,010% |
TR Alternative | 0,005% |
Thematic Innovation | 0,010% |
Thematic ESG | 0,010% |
Thematic Lifestyle | 0,010% |
Thematic Silver Economy | 0,010% |
Escalator Global | 0,007% |
Escalator Global Emerging | 0,010% |
Bespoke Quasar | 0,007% |
Il prelievo dell’eventuale commissione di incentivo viene effettuato su base mensile.
Si rinvia all’articolo 34 (“Modifiche al Regolamento dei Fondi Interni”) per la disciplina di eventuali variazioni di costo.
REMUNERAZIONE DELLE SOCIETÀ DI GESTIONE (RELATIVA ALL’ACQUISTO DI OICR DA PARTE DEI FONDI INTERNI)
Su ciascun Fondo Interno gravano indirettamente le commissioni di gestione e gli oneri a carico del Patrimonio degli OICR in cui sono investite le relative disponibilità. Attualmente, non sono previste normalmente commissioni di sottoscrizione/rimborso. La misura massima delle commissioni di gestione è pari a 2,50% ed eventuali commissioni di performance non sono quantificabili a priori.
Le commissioni sopra indicate possono variare nel corso del Contratto e tale mutamento si riflette sul patrimonio dei Fondi Interni. Eventuali commissioni retrocesse dalle Società di Gestione degli OICR saranno attribuite ai Fondi Interni.
ALTRI COSTI
Oltre ai costi sopra specificati, sul patrimonio dei singoli Fondi Interni gravano ulteriori oneri, quali:
• COMMISSIONE AMMINISTRATIVA: pari allo 0,36% annuo. La commissione è calcolata giornalmente dalla Società sul patrimonio complessivo di ciascun Fondo Interno e viene prelevata mensilmente;
• eventuali oneri relativi al servizio di amministrazione e custodia degli attivi e liquidità dei Fondi Interni presso soggetti abilitati;
• eventuali costi di negoziazione delle attività;
• ogni altro onere, anche fiscale, posto a carico dei Fondi stessi.
ART. 32 - VALORE UNITARIO DELLE QUOTE E RELATIVA PUBBLICAZIONE
Modalità di valorizzazione delle quote
Il valore unitario delle quote di ciascun Fondo Interno si ottiene dividendo il patrimonio netto giornaliero del Fondo Interno per il numero delle quote in cui è ripartito, alla stessa data, il Fondo Interno medesimo.
Il patrimonio netto giornaliero del Fondo Interno viene determinato in base alla valorizzazione – a valori correnti di mercato – di tutte le attività di pertinenza del Fondo Interno stesso, al netto di tutte le passività comprese le spese a carico del Fondo Interno di cui al precedente Art. 31 “COSTI GRAVANTI SUI FONDI INTERNI”.
Il valore unitario delle quote viene pubblicato giornalmente sul sito internet “xxx.xxxxxxxxxx.xx”.
Tempistica di valorizzazione delle quote
Il valore unitario delle quote dei Fondi Interni sopraindicati è determinato dalla Società giornalmente nei giorni di Mercati Aperti utilizzando
per la valorizzazione delle attività di pertinenza di ciascun Fondo Interno l’ultimo valore disponibile.
Nel caso in cui sopravvengono eventi che provochino rilevanti turbative dei mercati tali da comportare la sospensione, eliminazione o mancata rilevazione del valore di mercato degli OICR sottostanti il Fondo Interno, la valorizzazione dei Fondi Interni viene rinviata fino alla cessazione di tali eventi.
Per “Evento di Turbativa dei Mercati” si intende, con riferimento agli attivi sottostanti il Fondo Interno, l’esistenza di una sospensione o limitazione alle contrattazioni sul corrispondente Mercato Borsistico di Riferimento. Resta inteso che una limitazione all’orario normale di contrattazione annunciata dal Mercato Borsistico di Riferimento, non costituirà un “Evento di Turbativa dei Mercati”, al contrario, una limitazione alle contrattazioni dovuta ad una fluttuazione dei prezzi che eccede i livelli permessi dalle autorità competenti costituirà un “Evento di Turbativa dei Mercati”.
La Società gestirà i Fondi Interni in maniera tale che le operazioni effettuate siano eseguite alle migliori condizioni possibili con riferimento al momento, alla dimensione ed alla natura delle operazioni.
ART. 33 - FUSIONE CON ALTRI FONDI
Nell’interesse dei Contraenti e in presenza di giustificati motivi, ed in particolare in caso di riduzione del patrimonio di un Fondo Interno tale da non consentire un’efficiente prestazione dei servizi di gestione finanziaria e amministrativa, o in caso di variazioni normative incompatibili con le modalità gestionali,, la Società può disporre la fusione di due o più Fondi Interni che presentano caratteristiche simili e politiche di investimento omogenee.
La fusione verrà posta in essere secondo le modalità sotto elencate:
a) il progetto di fusione sarà comunicato - almeno 40 giorni prima della data di efficacia – al Contraente dettagliando le modalità operative (motivazione dell’operazione, caratteristiche del Fondo Interno liquidato e del Fondo Interno di destinazione, data di efficacia della fusione) e gli effetti della fusione deliberata, nonché il diritto concesso al Contraente – prima della data di efficacia o sino alla data indicata dalla Società (nel rispetto dei 40 giorni di preavviso) - di riscattare senza costi il Fondo Interno in via di estinzione oppure di trasferire gratuitamente le quote ad altro Fondo Interno. Qualora la Società non riceva alcuna disposizione di riscatto da parte del Contraente, procederà a trasferire l’importo maturato nel Fondo Interno di destinazione;
b) le somme spettanti ai Contraenti che chiedano di riscattare a seguito dell’operazione di fusione saranno liquidate, senza costi a carico del
Contraente (fatti salvi eventuali oneri fiscali);
c) l’operazione di fusione è effettuata a valori di mercato, attribuendo al Contraente un numero di quote del Fondo Interno di destinazione, calcolato sulla base del valore complessivo delle quote del Fondo Interno incorporato possedute dal Contraente e dell’ultima quotazione del Fondo Interno di destinazione precedente la fusione;
d) la Società provvede alla contabilità delle operazioni di fusione e ad inviare ai Contraenti apposita conferma di avvenuta esecuzione di tali operazioni.
ART. 34 - MODIFICHE AL REGOLAMENTO DEI FONDI INTERNI
La Società potrà modificare il presente Regolamento:
a) qualora vi sia un mutamento della legislazione primaria e/o secondaria applicabile al Contratto, ivi compresa la disciplina fiscale;
b) a fronte di mutati criteri gestionali ovvero all’aumento dei costi gravanti sul Fondo Interno.
La Società informerà tempestivamente i Contraenti delle modifiche intervenute al Contratto.
Le modifiche apportate ai sensi della lettera b) diverranno efficaci trascorsi 40 giorni dall’informativa trasmessa dalla Società ai Contraenti. Il Contraente che non intendesse accettare le suddette modifiche, dovrà darne comunicazione scritta alla Società prima della loro entrata in vigore; in tal caso il Contratto si risolve di diritto e verrà liquidato il controvalore delle quote possedute senza oneri aggiuntivi. In mancanza di comunicazione da parte del Contraente, il Contratto resta in vigore alle nuove condizioni.
ALLEGATO 2 - TABELLA PREMI ASSICURATIVI COPERTURE FACOLTATIVE
Età | Premio annuo per 1.000€ di capitale assicurato | Età | Premio annuo per 1.000€ di capitale assicurato | Età | Premio annuo per 1.000€ di capitale assicurato | ||
0 | 4.087 | 26 | 0.65392 | 51 | 2.96094 | ||
1 | 0.26718 | 27 | 0.66002 | 52 | 3.27326 | ||
2 | 0.19642 | 28 | 0.6588 | 53 | 3.74418 | ||
3 | 0.15128 | 29 | 0.6405 | 54 | 4.00404 | ||
4 | 0.12566 | 30 | 0.6588 | 55 | 4.3798 | ||
5 | 0.12078 | 31 | 0.6649 | 56 | 4.8495 | ||
6 | 0.11468 | 32 | 0.69174 | 57 | 5.47292 | ||
7 | 0.11834 | 33 | 0.7259 | 58 | 6.01216 | ||
8 | 0.10614 | 34 | 0.78324 | 59 | 6.80882 | ||
9 | 0.10858 | 35 | 0.80886 | 60 | 7.37002 | ||
10 | 0.11468 | 36 | 0.85644 | 61 | 7.98246 | ||
11 | 0.10736 | 37 | 0.89182 | 62 | 8.70226 | ||
12 | 0.12688 | 38 | 0.95526 | 63 | 9.3696 | ||
13 | 0.16226 | 39 | 1.02602 | 64 | 10.34682 | ||
14 | 0.21228 | 40 | 1.1102 | 65 | 11.54852 | ||
15 | 0.27694 | 41 | 1.18096 | 66 | 12.92102 | ||
16 | 0.37454 | 42 | 1.28466 | 67 | 14.36428 | ||
17 | 0.44774 | 43 | 1.3847 | 68 | 15.81242 | ||
18 | 0.52094 | 44 | 1.53476 | 69 | 17.63144 | ||
19 | 0.5673 | 45 | 1.6836 | 70 | 19.6969 | ||
20 | 0.59536 | 46 | 1.83366 | 71 | 21.81482 | ||
21 | 0.62586 | 47 | 2.04594 | 72 | 24.30728 | ||
22 | 0.65148 | 48 | 2.21796 | 73 | 26.8522 | ||
23 | 0.64904 | 49 | 2.43268 | 74 | 29.8778 | ||
24 | 0.67222 | 50 | 2.66204 | 75 | 33.37554 | ||
25 | 0.66612 |
ALLEGATO 3 - REGOLAMENTO DELLA GESTIONE SPECIALE “AZ PENSION”
1) Viene attuata una speciale forma di gestione degli investimenti, separata da quella delle altre attività di AZ LIFE dac denominata “AZ PENSION”.
Il valore delle attività gestite non sarà inferiore all’importo delle Riserve Matematiche costituite per le assicurazioni che prevedono una
clausola di rivalutazione legata al rendimento del Fondo AZ PENSION.
2) Il rendimento annuo del fondo viene calcolato al termine di ciascun mese dell’esercizio relativo alla certificazione, con riferimento ai dodici mesi di calendario trascorsi.
Il tasso medio di rendimento annuo del fondo si ottiene rapportando il risultato finanziario del fondo, di competenza del periodo indicato sopra, al valore medio del fondo nello stesso periodo.
Il risultato finanziario del Fondo è pari ai proventi finanziari di competenza, compresi gli utili e le perdite di realizzo, al netto delle spese specifiche degli investimenti. Gli utili e le perdite di realizzo vengono determinati con riferimento al valore di iscrizione delle corrispondenti attività del Fondo e cioè al prezzo di acquisto per i beni di nuova acquisizione ed al valore di mercato all’atto dell’iscrizione nel Fondo per i beni già di proprietà di AZ Life dac.
Per “valore medio” si intende la somma della giacenza media annua dei depositi in numerario presso gli istituti di credito, della consistenza media annua degli investimenti in titoli, della consistenza media annua di ogni altra attività del Fondo stesso.
La consistenza media annua dei titoli e delle altre attività viene determinata in base al valore di iscrizione nel Fondo.
3) La Società si riserva di apportare al punto 2) di cui sopra quelle modifiche che si rendessero necessarie a seguito di cambiamenti della disciplina fiscale, della normativa primaria e secondaria vigente.
4) La Società mette a disposizione il prospetto della composizione della Gestione Speciale del Fondo AZ PENSION presso la Rappresentanza Generale e la sede della Società, qualora istituito.
ALLEGATO 4 - TABELLE DEI COEFFICIENTI DI CONVERSIONE IN RENDITA
I coefficienti di conversione sotto riportati a titolo puramente indicativo, sono stati determinati tenendo conto:
- della speranza di vita residua dell’Assicurato, in base alle tavole demografiche “A62 I” elaborate dall’ANIA. Poiché le tavole demografiche si fondano su proiezioni che abbracciano un lungo arco di tempo, è verosimile che possano verificarsi scostamenti significativi tra gli scenari previsti e gli effettivi andamenti demografici. La Società si riserva, pertanto, la facoltà di modificare le basi demografiche utilizzate ai fini del calcolo dei coefficienti di conversione in rendita, a condizione che non sia iniziata l’erogazione della rendita.
- di un rendimento atteso pari al 0,00% annuo (tasso tecnico) implicito nei coefficienti di conversione in rendita. Nell’eventualità di una significativa variazione in diminuzione dei tassi di interesse di mercato, al momento della conversione in rendita e prima dell’erogazione della stessa, la Società si riserva la facoltà di ricalcolare i relativi coefficienti modificando la base finanziaria (tasso tecnico) adottata.
La rendita annua si determina dividendo il capitale da convertire (al netto di ogni onere fiscale e costi) per il coefficiente di conversione
determinato in corrispondenza dell’anno di nascita e dell’età dell’Assicurato al momento della richiesta.
COEFFICIENTI DI CONVERSIONE IN RENDITA ANNUA CERTA FINO ALL'85° ANNO DI ETÀ DELL'ASSICURATO E SUCCESSIVAMENTE VITALIZIA
Rateazione annuale | ||||||||
Età | Anno di nascita | |||||||
Dal 1939 al 1947 | Dal 1948 al 1957 | Dal 1958 al 1966 | Dal 1967 al 1978 | Dal 1979 al 1990 | Dal 1991 al 2003 | Dal 2004 al 2016 | Dal 2017 al 2020 | |
55 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
56 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
57 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
58 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
59 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
60 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
61 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
62 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
63 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
64 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
65 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
66 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
67 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
68 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
69 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
70 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
71 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
72 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
73 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
74 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
75 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
Rateazione semestrale | ||||||||
Età | Anno di nascita | |||||||
Dal 1939 al 1947 | Dal 1948 al 1957 | Dal 1958 al 1966 | Dal 1967 al 1978 | Dal 1979 al 1990 | Dal 1991 al 2003 | Dal 2004 al 2016 | Dal 2017 al 2020 | |
55 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
56 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
57 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
58 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
59 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
60 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
61 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
62 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
63 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
64 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
65 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
66 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
67 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
68 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
69 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
70 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
71 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
72 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
73 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
74 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
75 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 | 00.00000 |
0xx Xxxxx, Xxxxx 0, Xxxxx Xxxx Xxxxxx, Xxxxx Xxxxxx Xxxxx, Xxxxxx 1 - X00 X000 - Ireland - Rappresentanza Generale per l’Italia, Xxx Xxxxxx, 0 - 00000 Xxxxxx
COD. 4000069 - 08/2020