CIG 7357632DFD
Allegato B CAPITOLATO PROCEDURA APERTA AFFIDAMENTO SERVIZIO DI CASSA ANNI 2018-
2020
CIG 7357632DFD
Art. 1 – Oggetto del servizio Art. 2 – Durata del servizio
Art. 3 – Modalità di esecuzione – Caratteristiche tecniche
3.1 - Periodo di prova
3.2 - Modifiche della prestazione
3.3 - Firme autorizzate
3.4 - Atti e documenti
3.5 - Tassi interesse – Valute – Commissioni
3.6 - Esercizio finanziario
3.7 - Riscossioni
3.8 - Pagamenti
3.9 - Trasmissione e gestione ordinativi
3.10 - Requisiti degli ordinativi
3.11 - Mandati e reversali telematici
3.12 – Operazioni in valuta
3.13 - Pagamenti con carte di credito
3.14 - Amministrazione titoli
3.15 - Anticipazioni di cassa
3.16 - Rilascio di fideiussioni
3.17 – Mandato irrevocabile e fideiussione per finanziamento già in essere con la cassa depositi e prestiti
3.18 - Sponsorizzazione per iniziative istituzionali della Camera di Commercio
3.19 - Servizi complementari
3.20 - Costo del servizio di cassa e del trasporto valori
3.21 - Costo degli altri servizi complementari
3.22 - Attivazione conto corrente dell’Azienda Speciale
3.23 - Controlli
Art. 4 – Divieto di subappalto
Art. 5 – Inadempienze contrattuali - penalità Art. 6 – Risoluzione del contratto
Art. 7 – Responsabilità e garanzie per la regolare gestione del servizio Art. 8 – Riservatezza
Art. 9 – Composizione delle controversie foro competente Art. 10 – Spese di stipula e registrazione del contratto Art. 11 – Cauzione
Art. 12 – Tracciabilità dei pagamenti
Art. 13 – Tutela dei dati personali e clausole di salvaguardia Art. 14 – Codice di comportamento
Art. 15 – Riepilogo dell’offerta dell’Istituto cassiere
Art. 1 - OGGETTO DEL SERVIZIO
Il servizio ha per oggetto il complesso delle operazioni inerenti la gestione di cassa della Camera di Commercio di Vicenza e della propria azienda speciale. In particolare, l’Istituto aggiudicatario, di seguito denominato “Istituto Cassiere”, dovrà assicurare la riscossione delle entrate ed il pagamento delle spese facenti capo alla Camera di Commercio e dalla stessa ordinate. Il servizio dovrà essere svolto con l’osservanza delle disposizioni di legge e, in particolare, del D.P.R. 254/2005 “Regolamento concernente la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio” e con le modalità riportate nel presente capitolato.
La Camera di Commercio è inclusa nella tabella A annessa alla Legge n. 720/1984 ed è, pertanto, sottoposto al regime di "Tesoreria Unica" di cui alla medesima legge ed ai decreti del Ministro del Tesoro 26.7.1985 e 22.11.1985, pertanto l’Istituto Cassiere, non avendo la materiale detenzione delle giacenze di cassa, deve effettuare, nella qualità di organo di esecuzione, le operazioni di incasso e di pagamento disposte dall'Ente medesimo a valere sulle contabilità speciali aperte presso la competente Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato1.
L’Istituto cassiere si obbliga a custodire i titoli di proprietà della Camera di Commercio.
Art. 2 - DURATA DEL SERVIZIO
La durata del servizio è fissata in 24 mesi dalla data di sottoscrizione, con facoltà della Camera di Commercio di recedere unilateralmente dal contratto con preavviso di sei mesi, senza che ciò possa dar luogo a diritti e/o eccezioni di alcun genere da parte dell’Istituto.
Alla cessazione dalle sue funzioni, l’Istituto Cassiere, oltre al versamento del saldo di ogni suo debito ed alla regolare consegna al subentrante di tutti i valori in dipendenza della gestione affidatagli, dovrà effettuare, senza oneri, la consegna delle carte, dei registri, degli stampati, degli archivi informatici relativi a tutta la durata della gestione del servizio. La Camera di Commercio sarà obbligata a regolarizzare, entro 30 giorni dalla data della cessazione, con appositi ordinativi di incasso (reversali) e di pagamento (mandati) eventuali partite pendenti di entrata e di spesa ancora aperte.
L’Istituto cassiere sarà impegnato affinché il passaggio del servizio al subentrante avvenga nella massima efficienza e senza oneri per la Camera di Commercio, senza pregiudizio all’attività di pagamento e di riscossione, obbligandosi, se necessario, a continuare la temporanea gestione del servizio fino al concreto avvenuto passaggio delle funzioni.
Art. 3 - MODALITA’ DI ESECUZIONE - CARATTERISTICHE TECNICHE
3.1 - PERIODO DI PROVA
I primi sei mesi di esecuzione dell’appalto saranno considerati periodo di prova al fine di consentire alla Camera di Commercio una valutazione ampia e complessiva dell’espletamento del servizio di cassa.
Durante tale periodo la Camera di Commercio potrà, a suo insindacabile giudizio, richiedere all’Istituto Cassiere l’integrazione del servizio ove lo stesso dovesse non essere soddisfacente rispetto alle esigenze della Camera di Commercio.
1 Comma applicabile solo alla Camera di Commercio e non all’Azienda Speciale.
In caso di mancato adeguamento, la Camera di Commercio potrà recedere mediante semplice preavviso di un mese, da comunicare all’Istituto Cassiere tramite PEC o a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
3.2 - MODIFICHE DELLA PRESTAZIONE
Nel corso del rapporto contrattuale, la Camera di Commercio sarà legittimata a richiedere la riduzione o l’ampliamento del servizio a seguito di nuove disposizioni legislative.
La Camera di Commercio di Vicenza e l’Istituto Cassiere concorderanno ogni altro servizio connesso e/o conseguente al corretto svolgimento delle prestazioni oggetto dell’affidamento richiesto dalla Camera di Commercio alle migliori condizioni possibili.
Nel corso di tutto il periodo contrattuale, di comune accordo tra le parti, potranno essere in ogni momento apportati alle modalità di espletamento del servizio i perfezionamenti metodologici ritenuti necessari per migliorarne lo svolgimento.
3.3 - FIRME AUTORIZZATE
La Camera di Commercio trasmetterà preventivamente all’Istituto Cassiere le firme autografe con le generalità e la qualifica delle persone autorizzate e di quelle delegate in sostituzione, a firmare le reversali di riscossione ed i mandati di pagamento, le lettere di disposizione di prelievo dal conto corrente postale, i provvisori in uscita, le quietanze di versamento al Provveditore, le distinte di versamento, le girate degli assegni alla banca, etc., nonché, tempestivamente, le eventuali variazioni che potranno intervenire per decadenza, nomina o sostituzione.
Nel caso di utilizzo delle procedure di invio degli ordinativi telematici (mandati e reversali) verranno trasmessi, oltre alle firme autografe, anche i certificati di firma digitale delle persone autorizzate e di quelle delegate in sostituzione.
L’Istituto cassiere resterà impegnato dal giorno lavorativo successivo a quello di ricezione delle comunicazioni stesse.
3.4 - ATTI E DOCUMENTI
Ad avvio del servizio la Camera di Commercio trasmetterà all’Istituto Cassiere lo Statuto, il
D.P.R. 254/2005 “Regolamento concernente la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio”, nonché, le future successive variazioni.
L’Istituto cassiere dovrà consegnare almeno trimestralmente e comunque a richiesta della Camera in occasione della verifica da parte del Collegio dei Revisori la situazione di cassa contenente le riscossioni e i pagamenti in conto sospeso e l'elenco delle reversali e dei mandati inevasi. Tale situazione si riterrà esatta se non perverranno all'Istituto eventuali segnalazioni di discordanze entro il termine di 60 giorni dalla data di ricevimento della documentazione. Tali situazioni di cassa dovranno essere corredate dalla concordanza con il saldo della Banca d'Italia;
L’Istituto Cassiere avrà l’obbligo, mediante sistemi informatici, di tenere aggiornati i flussi informatici relativi a:
● il giornale di cassa, riportante le registrazioni giornaliere delle operazioni di riscossione e di pagamento, ivi comprese le partite pendenti di riscossione e pagamento; una copia del giornale dovrà essere resa disponibile, quotidianamente, alla Camera di Commercio tramite home banking;
● le reversali di incasso ed i mandati di pagamento, trasmessi in via telematica, che una volta estinti dovranno essere quietanzati tramite flusso telematico, mentre verranno consegnate, su carta, le quietanze di riscossione e di pagamento e quant'altro non dematerializzato. Le modalità di trasmissione dei flussi telematici dovranno essere rese nelle modalità di cui al punto 3.9 del presente capitolato;
● eventuali altri documenti previsti dalla legge.
L’Istituto Cassiere, inoltre, trasmetterà ai sensi dell’art. 2, comma 6, del decreto ministeriale 12 aprile 2011, al SIOPE le informazioni sulla consistenza delle disponibilità liquide della Camera di Commercio alla fine del mese precedente.
La Camera di Commercio verificherà gli estratti conto trasmessi, segnalando, per iscritto tempestivamente e, comunque, non oltre 60 giorni dalla data di ricevimento degli stessi le eventuali opposizioni. Decorso tale termine i documenti in questione si considerano approvati.
L’Istituto cassiere, inoltre, ai sensi dell’articolo 37, comma 1 del D.P.R. 254/05, entro il termine di due mesi dalla chiusura dell’esercizio, dovrà trasmettere alla Camera di Commercio il conto annuale di gestione secondo le modalità riportate nell’allegato E dello stesso D.P.R. 254/05. A tal fine l'istituto Cassiere dovrà fornire su supporto informatico il registro delle quietanze delle riscossioni e dei pagamenti dell'esercizio cui si riferisce il conto giudiziale.
3.5 - TASSI DI INTERESSE - VALUTE - COMMISSIONI
Sulle giacenze di cassa del conto corrente verrà applicato il tasso di interesse annuo attivo risultante dall’esito della procedura di affidamento e pari a , la cui liquidazione
avrà luogo con cadenza trimestrale.
Sulle eventuali anticipazioni ordinarie di cassa sarà applicato il tasso di interesse passivo risultante dall’esito della procedura di affidamento e pari a , la cui liquidazione
avrà luogo con cadenza trimestrale.
Entro il mese successivo alla chiusura di ciascun trimestre l’Istituto Cassiere trasmetterà all’Ente l’estratto conto regolato per capitale e interessi da cui riscontrare i tassi di interesse applicati.
Per tutte le riscossioni l’Istituto cassiere applica la seguente valuta: stesso giorno dell’incasso. Per tutti i pagamenti l’Istituto cassiere applica la seguente valuta: stesso giorno del pagamento.
Ai beneficiari dei mandati emessi dalla Camera di Commercio non potranno essere addebitate commissioni o altri oneri.
Le condizioni del presente articolo si intendono riferite alla Camera di Commercio nelle sole parti applicabili in vigenza del regime di Tesoreria Unica, mentre si applicano integralmente all’ Azienda Speciale e alla stessa Camera di Commercio qualora tale regime venga a cessare nel corso della durata del contratto.
3.6 - ESERCIZIO FINANZIARIO
La gestione finanziaria della Camera di Commercio ha durata annuale, con inizio al 1 gennaio e termine al 31 dicembre di ciascun anno.
Dopo tale termine potranno effettuarsi solo regolarizzazioni di operazioni di riscossione e di pagamento già avvenute di competenza dell’esercizio finanziario precedente.
Il fondo cassa residuato a fine esercizio sarà evidenziato in apposita voce della situazione di cassa del nuovo esercizio e coinciderà con il saldo al 31 dicembre del conto corrente della Camera di Commercio.
Alla fine di ogni esercizio finanziario e non oltre il giorno 10 del mese di gennaio successivo, l’Istituto Cassiere invierà alla Camera di Commercio specifica segnalazione per la richiesta di annullamento di eventuali reversali e mandati inestinti emessi nell’esercizio in chiusura. La Camera di Commercio provvederà ad emettere il relativo flusso telematico di annullo.
3.7 - RISCOSSIONI
Le entrate saranno riscosse in base a ordinativi di riscossione (reversali) rilasciati dalla Camera di Commercio, numerati progressivamente e firmati digitalmente, (trattandosi di ordinativi telematici) dal Dirigente dell’area economico-finanziaria e dal Responsabile dell’ufficio Ragioneria della Camera di Commercio o dai rispettivi delegati o sostituti.
L’Istituto Cassiere documenterà l’incasso delle somme riscosse sul conto corrente generando un flusso telematico, verso la Camera di Commercio, di riscontro dell'avvenuta riscossione.
L’Istituto Cassiere sarà tenuto all’incasso delle somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo o causa, a favore della Camera di Commercio contro rilascio di apposita ricevuta. Tali incassi saranno segnalati, tramite la procedura delle partite pendenti, alla Camera di Commercio che emetterà le relative reversali.
Il prelevamento dal conto corrente postale intestato alla Camera di Commercio sarà disposto con emissione di reversali, ovvero mediante lettera di prelevamento firmata dal Dirigente responsabile dell’area Economico-finanziaria, o da un suo delegato, con bonifico on-line intestato all’Istituto Cassiere, che provvederà per l’incasso. L’accredito sul conto corrente della Camera di Commercio, sarà effettuato nello stesso giorno in cui l’Istituto Cassiere avrà la disponibilità della somma prelevata dal c/c postale.
L’Istituto Cassiere non è tenuto ad accettare versamenti a mezzo di assegni di conto corrente bancario e postale da parte di terzi a favore dell’Ente direttamente allo sportello dell’Istituto di credito. Potranno essere accettati assegni circolari non trasferibili intestati alla Camera di Commercio.
Per i bonifici provenienti dai paesi esteri l’Istituto di credito dovrà assicurare la massima estensione della casuale riportata dall’emittente al fine di consentirne la più facile riconoscibilità. L'eventuale presenza di una qualsiasi irregolarità nella reversale telematica comporta l’obbligo di richiesta di annullo del flusso.
Gli elementi obbligatori delle reversali di incasso sono quelli indicati al paragrafo 3.10.
Con riguardo alle entrate affluite direttamente nelle contabilità speciali, l’Istituto Cassiere, appena in possesso dell'apposito tabulato fornitogli dalla competente Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato, è tenuto a rilasciare quietanza. In relazione a ciò la Camera di Commercio trasmette i corrispondenti ordinativi a copertura.
In ottemperanza alle disposizioni dettate dal DL n. 179 del 18 ottobre 2012 e s.m.i. e delle “Linee guida AgID per l’effettuazione dei pagamenti elettronici a favore delle Pubbliche Amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi”, le Pubbliche Amministrazioni, a far data del 31 dicembre 2015, sono tenute ad accettare pagamenti informatici mediante gli strumenti presenti sulla piattaforma AgID “Nodo dei pagamenti-SPC”.
Pertanto l’Istituto di Credito dovrà porre in essere tutte le azioni necessarie alla ricezione delle somme provenienti dal suddetto Nodo senza alcun onere aggiuntivo per la Camera di Commercio.
3.8 - PAGAMENTI
I pagamenti saranno effettuati dall’Istituto Cassiere in base a ordinativi di pagamento (mandati) , emessi dalla Camera di Commercio firmati digitalmente dal Dirigente dell’area economico- finanziaria e dal Responsabile dell’ufficio Ragioneria della Camera di Commercio o dai rispettivi delegati o sostituti.
L’Istituto Cassiere documenterà i pagamenti effettuati sul conto corrente generando un flusso telematico, verso la Camera di Commercio, di riscontro dell'avvenuto pagamento.
I mandati di pagamento saranno estinti con una delle seguenti modalità, riportate sull'ordinativo stesso:
● bonifico bancario e postale;
● accreditamento in conto corrente postale, intestato al creditore;
● per cassa (contanti);
● commutazione in assegno circolare o bancario non trasferibile, all’ordine del creditore, da spedire a cura dell'Istituto cassiere, entro 5 giorni lavorativi dalla data di addebito, con posta prioritaria;
● accredito Tesoreria provinciale dello Stato per tab. A e B;
● regolarizzazione di provvisori in uscita;
● compensazione con reversali di incasso;
● bonifici verso Banche estere.
L'eventuale presenza di una qualsiasi irregolarità nel mandato telematico comporta l’obbligo di richiesta di annullo del flusso.
L’Istituto, su specifica richiesta della Camera di Commercio dovrà effettuare i pagamenti derivanti da obblighi tributari, da somme iscritte a ruolo e da delegazioni di pagamento, anche in assenza della preventiva emissione del mandato di pagamento, che è comunque emesso entro i quindici giorni successivi dalla comunicazione dell'operazione.
In casi eccezionali, per scadenze imminenti ed urgenti che possono comportare interessi di mora o altre penalità, l’Istituto Cassiere, a richiesta dell’Ente, si impegna ad eseguire i pagamenti nella stessa giornata di consegna della relativa disposizione di pagamento.
I mandati di pagamento dovranno essere eseguiti entro il giorno lavorativo successivo a quello della ricezione del flusso telematico avvenuta entro le ore 17:30.
Tali termini dovranno essere mantenuti per tutta la durata contrattuale anche nel caso di abrogazione delle attuali disposizioni della Direttiva Europea per i Servizi di Pagamento.
Per tutti i pagamenti verrà attribuita, dall’Istituto Cassiere, la valuta dello stesso giorno lavorativo di esecuzione dei mandati.
In particolare, per gli emolumenti dei dipendenti dell’Amministrazione, che dovranno essere effettuati con valuta fissa, non saranno addebitate spese ai dipendenti stessi, qualunque sia la forma di pagamento prescelta.
L’Istituto cassiere potrà effettuare pagamenti anche in temporanea assenza dei mandati, ma esclusivamente su ordine scritto della Camera (recante comunque le firme previste per l'emissione dei mandati) ed unicamente per operazioni urgenti o il cui ammontare può essere determinato in via definitiva solo ad operazione eseguita (come, ad esempio, acquisto titoli, pagamenti in valuta estera, etc.). L'importo di tali esborsi dovrà essere precisato per iscritto, con tutta sollecitudine, affinché la Camera possa provvedere alla emissione dei relativi mandati ai fini della regolarizzazione contabile. In questo caso, l’istituto sarà tenuto a fornire all’Ente apposito indirizzo di Posta elettronica certificata, cui inoltrare dette comunicazioni, firmate digitalmente.
L’estinzione dei mandati ha luogo nel rispetto di quanto disposto dal comma 5 – articolo 16 del
D.P.R. 254/2005 e secondo le indicazioni fornite dalla Camera di Commercio con assunzione di responsabilità da parte dell’Istituto Cassiere che ne risponde con tutte le proprie attività e con il proprio patrimonio nei confronti sia della Camera di Commercio sia dei terzi creditori in ordine alla regolarità delle operazioni di pagamento eseguite.
L’Istituto Cassiere eseguirà i pagamenti per conto della Camera di Commercio fino alla concorrenza delle disponibilità di cassa, il cui eventuale esaurimento sarà tempestivamente comunicato alla Camera di Commercio per consentire l’adozione di conseguenti provvedimenti. Qualora il pagamento, ai sensi dell'art. 44 della legge n. 526/1982, debba effettuarsi mediante trasferimento di fondi a favore di enti intestatari di contabilità speciale aperta presso la Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato, la Camera di Commercio si impegna a trasmettere i mandati all’Istituto cassiere entro il secondo giorno lavorativo precedente il giorno di scadenza, identificandoli con apposite causali del tracciato ABI.
3.9 - TRASMISSIONE E GESTIONE ORDINATIVI
Gli ordinativi (reversali di riscossione e mandati di pagamento) saranno trasmessi, con flusso telematico, dalla Camera di Commercio all’Istituto Cassiere raggruppati per distinta telematica, accettata e presa in carico dall’Istituto Cassiere con flusso telematico di ritorno attestante l'avvenuta estinzione.
Le distinte saranno numerate progressivamente e conterranno l’importo complessivo degli ordinativi presentati all'Istituto cassiere.
3.10 - REQUISITI DEGLI ORDINATIVI
I mandati di pagamento e le reversali di incasso dovranno contenere, come previsto dagli articoli 16 e 17 del D.P.R. 254/2005:
a) l’intestazione della Camera di Commercio;
b) il numero d’ordine progressivo;
c) l’esercizio a cui si riferiscono;
d) nome e cognome o ragione sociale del creditore/xxxxxxxx;
e) codice fiscale del creditore/debitore;
f) la modalità di estinzione del titolo (per i pagamenti) e delle persone autorizzate a rilasciare quietanza;
g) l’importo in lettere e in cifre;
h) la causale della spesa o dell’entrata;
i) la data di emissione;
j) eventuale data di scadenza
Saranno, inoltre indicati, ove previsto dalla vigente normativa anche:
k) il codice SIOPE e/o il codice COFOG
l) il CIG (qualora obbligatorio in caso di contratti di forniture)
m) il CUP (qualora obbligatorio in caso di progetti di programmazione economica)
3.11 - MANDATI E REVERSALI TELEMATICI
La Camera di Commercio di Vicenza utilizza modalità telematiche per la trasmissione dei mandati di pagamento e delle reversali d'incasso, tramite la procedura offerta dalla propria società consortile InfoCamere ('Ordinativo Bancario Informatico'), che prevede l'impiego di flussi digitali di ordinativi e relative ricevute in formato xml firmati digitalmente ed inviati/ricevuti
mediante la Posta Elettronica Certificata ovvero mediante applicativi conformi a quanto previsto dalla Circolare ABI (serie tecnica num. 35 del 7 agosto 2008 o serie tecnica n. 36 del 30 dicembre 2013).
3.12 OPERAZIONI IN VALUTA
L’Istituto Cassiere si impegna ad applicare, per bonifici verso l’estero e per l’acquisto o vendita di banconote estere da parte dell’Ente, le seguenti spese e commissioni:
- bonifici verso Banche estere site in paesi della Comunità Europea: gratuito
- bonifici verso Banche estere site in paesi extra Comunità Europea: commissione espressa in sede di offerta
- acquisto/vendita banconote: DIVISA “IN”:
commissione servizio 0,00%
spese 0,00 DIVISA “OUT”
pari a cambio commerciale commissione servizio 0,00%
spese 0,00
3.13 - PAGAMENTI CON CARTE DI CREDITO
Su richiesta della Camera di Commercio, l’Istituto Cassiere procederà gratuitamente al rilascio di carte di credito aziendali fino al massimo di n. 4 carte di credito, appartenenti al circuito internazionale, regolato da apposito contratto e con le modalità di cui ai commi successivi.
A tal fine la Camera di Commercio richiederà l’emissione delle carte di credito all’Istituto Cassiere, comunicando i nominativi dei soggetti autorizzati ad effettuare pagamenti con carte di credito e i limiti di utilizzo.
La Camera di Commercio provvederà ad emettere i mandati di pagamento a copertura delle spese sostenute tramite le carte di credito.
L’Istituto Cassiere provvederà a registrare l’operazione sul conto corrente della Camera di Commercio.
L’Istituto Cassiere si accolla l’onere derivante dalle quote associative annuali. Non sono previste commissioni.
3.14 - AMMINISTRAZIONE TITOLI
L’Istituto Cassiere assumerà gratuitamente in custodia e/o amministrazione i titoli proprietà della Camera di Commercio che verranno immessi in deposito.
L’Istituto cassiere sarà responsabile, a norma di legge, di tutti i titoli e documenti ad esso affidati.
Il servizio di custodia, anche amministrata, dei titoli e dei valori mobiliari, tanto di proprietà dell'Ente quanto di terzi per cauzioni o per qualsiasi altro titolo, viene svolto gratuitamente. L'Istituto cassiere si obbliga a non procedere alla restituzione dei titoli stessi senza regolare autorizzazione dell'Ente.
Per tutti i titoli depositati, l’Istituto Cassiere, ove necessario, assumerà l’obbligo di controllare i bollettini delle estrazioni sia per il rimborso dei titoli che per l’assegnazione di premi e
provvederà alle riscossioni dandone notizia alla Camera di Commercio per l’emissione delle reversali di incasso.
3.15 - ANTICIPAZIONI DI CASSA – MUTUI IPOTECARI - FINANZIAMENTI
Nel caso di mancata disponibilità di fondi sul conto corrente, su apposita richiesta della Camera di Commercio, corredata della deliberazione dell’organo competente, l’Istituto Cassiere si impegna ad accordare un’anticipazione di cassa fino ad un massimo pari ai tre dodicesimi delle entrate risultanti dall’ultimo bilancio approvato dall’Ente.
Gli interessi a carico della Camera di Commercio verranno calcolati sull’importo dell’anticipazione utilizzata e decorreranno dalla data di effettivo utilizzo.
In caso di cessazione del servizio di cassa, per trasferimento ad altro soggetto, ovvero per qualsiasi altro motivo, l’Istituto Cassiere verrà rimborsato di ogni suo credito. L’Istituto Cassiere subentrante dovrà accettare espressamente all’atto della sottoscrizione del contratto di riconoscere alla Camera di Commercio l’anzidetta esposizione derivante dall’utilizzo dell’anticipazione di cassa.
L’Istituto Cassiere avrà diritto a rivalersi delle anticipazioni concesse su tutte le entrate fino alla totale compensazione delle somme anticipate.
Il tasso di interesse annuo applicato sulle anticipazioni di cassa sarà quello risultante dall’esito della procedura di affidamento e pari a ……(massimo 5) punti di spread in
aumento rispetto all’Euribor a tre mesi - base 360, la cui liquidazione avrà luogo con cadenza trimestrale.
3.16 - RILASCIO DI FIDEIUSSIONI
L’Istituto Cassiere si impegna a rilasciare fideiussioni a favore di terzi nell’interesse dell’Ente e delle proprie Aziende Speciali fino ad un massimo pari ai tre dodicesimi delle entrate risultanti dall’ultimo bilancio approvato dall’Ente (limite complessivo non superabile comprendente anche le anticipazioni di cassa di cui all’art. 3.15 se rilasciate) la cui durata potrà eccedere quella del presente contratto. In quest ultimo caso si applica la regolamentazione prevista dal comma successivo.
Nel caso di cessazione dal servizio la Camera di Commercio si impegna a farsi rilasciare dall’Istituto Cassiere subentrante apposite fideiussioni bancarie in sostituzione delle fideiussioni che dovessero essere state rilasciate dall’istituto Cassiere cessante, nell’interesse dell’Ente e/o delle Aziende Speciali dell’Ente, e che risultassero ancora efficaci.
Nel caso di rilascio di fideiussioni a favore di terzi, la commissione annua a carico dell’Ente sarà pari a quella espressa in sede di affidamento… (fino ad un massimo dell’1,5%).
3.17 - MANDATO IRREVOCABILE E FIDEIUSSIONE PER FINANZIAMENTO GIA’ IN ESSERE CON LA CASSA DEPOSITI E PRESTITI
Tra l’Istituto Cassiere e la Camera di Commercio di Vicenza verrà stipulato apposito mandato irrevocabile a garanzia del prestito univocamente individuato dalla posizione di finanziamento n. 4508999/00 con la Cassa Depositi e Prestiti SpA, il cui importo è stato destinato al finanziamento della spesa occorrente per l’acquisto della nuova sede della Camera di Commercio stessa2.
2 Alla data del 31.12.2017 il debito residuo di tale finanziamento è pari ad € 13.401.993,08
L’Istituto Cassiere si impegna ad emettere una fideiussione per tutto il periodo di vigenza del contratto di cassiere, a copertura delle rate future del mutuo erogato dalla Cassa Depositi e Prestiti, ovvero delle rate scadenti nel periodo 2018-2020 di ammortamento del prestito, maggiorata del 10% come previsto dall’art. 8 del contratto di prestito chirografario a favore della Camera di Commercio di Vicenza.
Sulla citata fideiussione, l’Istituto Cassiere applica a carico della Camera di Commercio di Vicenza la commissione pari a quella espressa in sede di procedura (fino ad un massimo dello 0,10%).
3.18 - SPONSORIZZAZIONE PER INIZIATIVE ISTITUZIONALI DELLA CAMERA DI COMMERCIO
L’Istituto Cassiere si impegna a corrispondere annualmente alla Camera di Commercio l’importo offerto in sede di affidamento e pari ad € ……………. + IVA a fronte della possibilità di pubblicizzare la propria immagine e/o i servizi offerti nell’informativa annuale inviate a tutte le imprese iscritte nel Registro Imprese da parte della Camera di Commercio, circa le modalità di versamento del diritto annuale o altre informazioni sui servizi camerali ovvero in altre iniziative dell’Ente connesse ai compiti istituzionali dello stesso.
3.19 - SERVIZI COMPLEMENTARI
L’Istituto Cassiere si impegna a fornire l’attivazione dei seguenti ulteriori servizi presso la Camera di Commercio:
A. ritiro e consegna di contante come di seguito precisato:
I. ritiro giornaliero degli incassi, da parte di personale incaricato dall’Istituto Cassiere, presso la sede della Camera e le sedi staccate di Schio, Bassano del Grappa e Arzignano, costituiti sia da contante che da assegni circolari. Rimane onere dell’istituto cassiere fornire le cassette di versamento, o apposite buste autosigillanti, e le relative distinte di versamento. Tali somme verranno accreditate sul conto corrente della Camera di Commercio entro cinque giorni da quello di ritiro con valuta (se contante) entro tre giorni e con i tempi necessari per la negoziazione se assegni circolari;
II. consegna in giornate da definire, anche di volta in volta, di denaro contante di piccolo taglio (banconote da € 5,00 e monete in tagli da € 1,00 - 0,20 - 0,05 - 0,01) per un importo presunto di € 500 per volta, per consentire il cambio di moneta ai propri dipendenti che svolgono attività di sportello;
III. consegna degli importi relativi ai mandati emessi, intestati al Cassiere camerale per i versamenti necessari al fondo di cassa interna, anche in tagli specifici qualora richiesto per esigenze dell’Ente, ogni qualvolta gli stessi vengono emessi;
B. “home banking” con funzioni informative per l’accesso diretto e in tempo reale agli archivi dei conti correnti intestati alla Camera di Commercio;
C. installazione gratuita di almeno n. 15 Pos con funzione di pagamento anche con carta di credito, presso le proprie sedi. I Pos sono di tipo contactless con connessione tramite GSM, comprensivi di SIM. Le relative apparecchiature dovranno essere attivate e rese perfettamente funzionanti contestualmente all’installazione che dovrà avvenire entro il giorno di inizio della prestazione del servizio di cassa. Le spese di gestione per la
manutenzione/sostituzione delle apparecchiature saranno a carico dell’Istituto cassiere mentre rimangono a carico della Camera di Commercio le commissioni, per pagamenti tramite POS, che verranno addebitate dai gestori dei vari circuiti, tramite l’Istituto cassiere, nella percentuale massima risultante dalla procedura di affidamento. Eventuali variazioni in aumento di tali commissioni, che superassero nel corso del contratto la percentuale offerta in sede di offerta, saranno a carico, per la differenza, dell’Istituto di Credito;
D. messa a disposizione gratuita di almeno una cassetta di sicurezza di dimensioni contenute, abbastanza grande da poter contenere contratti, documenti o supporti informatici contenenti banche dati; le condizioni, tecniche ed economiche, di utilizzo saranno disciplinate da apposito contratto tra le parti. In ogni caso, l’Istituto Cassiere garantisce il rispetto delle misure minime di sicurezza, anche nel rispetto della vigente normativa in materia di conservazione dei supporti e di tutela della riservatezza (D.Lgs. 196/2003).
(da completare con eventuali ulteriori servizi aggiuntivi offerti gratuitamente in sede di procedura di affidamento - NON SOGGETTI A VALUTAZIONE)
3.20 - COSTO DEL SERVIZIO DI CASSA E DEL TRASPORTO VALORI
Per iI servizio di cassa svolto dall’Istituto Cassiere e per il servizio di trasporto valori di cui al punto 3.19 lettera A verrà corrisposto dalla Camera di Commercio di Vicenza l’importo annuale di € come da offerta in sede di affidamento del servizio.
Nessun altro onere di gestione per il servizio di cassa e trasporto valori dovrà essere posto a carico della Camera di Commercio relativamente alla tenuta del conto corrente bancario, salvo il rimborso delle spese effettivamente sostenute per imposta di bollo e spese postali e bonifici esteri e a quanto previsto per gli altri servizi complementari.
Il pagamento del compenso per il servizio di cassa avverrà su presentazione di fattura elettronica con cadenza quadrimestrale, mentre il rimborso delle spese avverrà su presentazione di note mensili.
La Camera di Commercio, avuta comunicazione delle spese suddette tramite elenco descrittivo, provvederà ad emettere il relativo mandato di pagamento.
Nessuna altra spesa, ad eccezione di quelle sopra menzionate, potrà essere posta a carico della Camera di Commercio per il servizio di cassa.
3.21 - COSTO DEGLI ALTRI SERVIZI COMPLEMENTARI
Per i servizi complementari di cui al punto C dell’art. 3.19 la Camera di Commercio di Vicenza riconoscerà all’Istituto Cassiere il valore delle commissioni per i pagamenti tramite POS che verranno addebitate dai gestori dei vari circuiti, tramite l’Istituto cassiere, nella percentuale massima ….come da offerta risultante dalla procedura di affidamento. Eventuali variazioni in aumento di tali commissioni, che supereranno nel corso del contratto la percentuale proposta in sede di offerta, saranno a carico, per la differenza, dell’Istituto di Credito.
Nessun altra spesa potrà essere addebitata alla Camera di Commercio di Vicenza per i servizi complementari.
3.22 - ATTIVAZIONE CONTO CORRENTE DELL’AZIENDA SPECIALE
L’ Istituto cassiere si obbliga ad attivare un conto corrente per l’operatività dell’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Vicenza con utilizzo di funzioni home-banking, alle stesse condizioni (tassi, commissioni, valuta...) offerte nella procedura di affidamento.
L’Istituto cassiere si obbliga altresì al rilascio di massimo 2 carte di credito business e massimo 6 carte prepagate ricaricabili al costo annuale indicato in offerta.
L’istituto cassiere si impegna ad installare un apparecchio POS a titolo gratuito. All’azienda speciale non si applica l’art. 3.11 “mandati e reversali telematici”.
3.23 - CONTROLLI
La Camera di Commercio e il proprio Collegio dei revisori dei conti si riservano il diritto di procedere a verifiche sull’attività di cassa e suoi valori dati in carico, previa comunicazione scritta.
L'istituto cassiere si impegna a collaborare con la Camera di Commercio in occasione delle periodiche verifiche del Collegio dei Revisori fornendo tutta la necessaria documentazione e assistenza per i riscontri contabili.
Art. 4 – DIVIETO DI SUBAPPALTO
Considerata la particolare natura del servizio, non è consentito il ricorso al subappalto.
L’Istituto di credito aggiudicatario del servizio di cassa è tenuto, pertanto, ad eseguire in proprio tutte le prestazioni comprese nel contratto, salvo la possibilità di avvalersi di portavalori autorizzati per i servizi complementari di cui al punto A dell’art. 3.19 e dei fornitori dei servizi POS di cui al punto C dell’art. 3.19.
Art. 5 – INADEMPIENZE CONTRATTUALI – PENALITA’
La Camera di Commercio, in caso di inesatto adempimento delle prestazioni oggetto del presente capitolato speciale e/o violazione delle norme di legge e/o del contratto, si riserva la facoltà di applicare penalità il cui ammontare potrà variare, a seconda della gravità del comportamento dell’Istituto Cassiere, tra un minimo di € 250,00 ad un massimo di € 500,00 per ogni singola inadempienza e/o violazione.
La penale sarà applicata dopo formale contestazione ed esame delle eventuali controdeduzioni dell’Istituto Cassiere, le quali dovranno pervenire entro 10 giorni lavorativi dalla data di contestazione.
Qualora la violazione riscontrata risulti di lieve entità e non abbia provocato alcuna conseguenza pregiudizievole per la Camera di Commercio, potrà essere comminata una semplice ammonizione.
Sono in ogni caso considerati inadempimenti sanzionabili, i ritardi riguardanti le obbligazioni assunte dall’Istituto cassiere con un termine temporale di esecuzione. In tal caso l’importo della penale è determinato in € 250,00 per ogni decade di ritardo.
Art. 6 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il contratto sarà risolto, ai sensi dell’articolo 1456 del c.c., con provvedimento motivato e previa comunicazione del procedimento stesso, nei seguenti casi:
a) frode contrattuale;
b) per motivate esigenze di pubblico interesse specificate nel provvedimento di risoluzione;
c) in caso di cessazione di attività, di concordato preventivo, di fallimento o di atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’Istituto cassiere;
d) interruzione non giustificata del servizio;
e) subappalto, anche parziale, del servizio;
f) cessione del contratto;
g) revoche di provvedimenti di autorizzazioni che incidano sull’attività inerente l’appalto;
h) inadempimenti dell’Istituto Cassiere che, nel corso di un anno, abbiano comportato l’applicazione di cinque (5) ovvero più penali, ai sensi del precedente articolo 5. Dal conteggio si intendono escluse le ammonizioni.
i) mancato rispetto del codice di Comportamento della Camera di Commercio di Vicenza art . 54, comma 5, d . lgs. 165/2001 (approvato con deliberazione della Giunta camerale
n. 16 del 13 febbraio 2014) e il Codice Generale di Comportamento dei dipendenti pubblici approvato con D.P.R. del 16.04.2013 n. 62, e s.m.i. (vedasi art. 16 seguente).
Al verificarsi delle sopra elencate ipotesi, la risoluzione avverrà di diritto nel momento in cui la Camera di Commercio, concluso il relativo procedimento, deliberi di avvalersi della clausola risolutiva dandone adeguata comunicazione all’Istituto Cassiere.
Salvo quanto disposto dal precedente articolo 5, l’Istituto Cassiere sarà in ogni caso tenuto al completo risarcimento di tutti i danni, diretti ed indiretti, cagionati alla Camera di Commercio.
Art. 7 – RESPONSABILITA’ E GARANZIE PER LA REGOLARE GESTIONE DEL SERVIZIO
Durante l’esecuzione del servizio l’Istituto Cassiere sarà direttamente responsabile di ogni danno che possa derivare alla Camera di Commercio in conseguenza all’espletamento dello stesso.
L’Istituto Cassiere sarà responsabile, ai sensi di legge, delle somme depositate, rispondendone anche in caso di frode e di altre sottrazioni delittuose.
L’Istituto Cassiere sarà responsabile dei pagamenti effettuati sulla base dei titoli di spesa non conformi alle disposizioni di legge ed ai regolamenti della Camera di Commercio.
Per l’adempimento degli obblighi derivanti dal contratto, nonché per gli eventuali danni causati alla Camera di Commercio, alle Istituzioni o a terzi, l’Istituto Cassiere risponderà con tutte le proprie attività e con il proprio patrimonio.
Art. 8 – RISERVATEZZA
L’Istituto Cassiere sarà impegnato formalmente a dare istruzioni al proprio personale affinché tutti i dati e le informazioni patrimoniali, statistiche, anagrafiche e/o di qualunque altro genere di cui verrà a conoscenza in conseguenza dei servizi resi, vengano considerati riservati e come tali trattati, pur assicurando nel contempo la trasparenza delle attività svolte.
Art. 9 – COMPOSIZIONE DELLE CONTROVERSIE FORO COMPETENTE
Le Parti sottoporranno tutte le controversie derivanti dal presente contratto o collegate ad esso - ivi comprese quelle relative alla validità, interpretazione, efficacia, esecuzione e risoluzione - al tentativo di mediazione secondo le disposizioni del Regolamento di Mediazione Civile e Commerciale dell’Azienda Speciale Made in Vicenza della Camera di Commercio di Vicenza che le Parti espressamente dichiarano di conoscere e di accettare integralmente.
Le Parti si impegnano a ricorrere alla mediazione prima di iniziare qualsiasi procedimento arbitrale o giudiziale.
In caso di mancato accordo è competente il Foro di Vicenza.
Per quanto non previsto dal presente contratto, si fa rinvio alla legge ed ai regolamenti che disciplinano la materia.
Art. 10 – SPESE DI STIPULA E REGISTRAZIONE DEL CONTRATTO
Tutte le spese inerenti la stipulazione del contratto relativo al presente appalto sono a carico dell’Istituto di credito affidatario.
Art. 11 – CAUZIONE
L’Istituto Cassiere verrà esonerato da prestare cauzione per l’affidamento del servizio oggetto della presente procedura, in quanto obbligato al rispetto di indici di equilibrio finanziario, economico e patrimoniali per i quali è sottoposto a controllo ai sensi dell’articolo 47 del D. Lgs. 385/93, così come modificato dall'articolo 9, commi 1 e 2, del D. Lgs. 342/1999.
Art. 12 – TRACCIABILITA' DEI PAGAMENTI
Il Fornitore, a pena di nullità assoluta del contratto, assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari, di cui alla Legge 13/08/2010 n. 136.
A tale fine, il Fornitore indica:
- gli estremi del/i conto/i corrente/i dedicato, anche in via non esclusiva, ai rapporti con le PP.AA.:
- le generalità ed il codice fiscale della/e persona/e delegata/e ad operare su di esso/i:
Si impegna altresì, in ottemperanza a quanto previsto dal comma 7 della legge in parola, a comunicare alla Camera di Commercio di Vicenza ogni modifica relativa al/ai conto/i corrente/i dedicato/i.
La comunicazione deve essere effettuata entro sette giorni dall’accensione del conto corrente ovvero, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica.
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale o di altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto.
Art. 13 – TUTELA DEI DATI PERSONALI E CLAUSOLE DI SALVAGUARDIA
I dati personali, sensibili e giudiziari, relativi al personale (dipendente o non) dell’Ente camerale, verranno conferiti al fine di svolgere l’incarico di Cassiere dell’Ente stesso, come indicato nel presente Contratto.
Il soggetto contraente, in qualità di incaricato al trattamento di tali dati, dovrà attenersi alle previsioni del D.Lgs. n. 196/2003 e successive modifiche e integrazioni.
Qualora l’esecuzione del servizio affidato implichi il trattamento di dati assoggettati alla normativa di cui al D. Lgs. 196/2003 e di titolarità della Camera di Commercio, questa si riserva il diritto di nominare l’Istituto Cassiere, aggiudicatario del servizio, responsabile del trattamento ai sensi dell’articolo 29 del citato decreto. La mancata accettazione di detta nomina da parte dell’Istituto Cassiere è causa di decadenza dall’aggiudicazione.
Art. 14 – ESTENSIONE ALLE AZIENDE SPECIALI DELLA CAMERA DI COMMERCIO
Salvo quanto previsto dall’art. 3.22 (attivazione conto corrente dell’azienda speciale), il presente contratto si estende, per le parti applicabili e compatibili quanto ad oneri, commissioni, tassi a credito e a debito applicati, al servizio di tesoreria e cassa dell’azienda speciale Made in Vicenza.
Art. 15 - CODICE DI COMPORTAMENTO
L’Istituto cassiere dichiara di aver acquisito in modalità informatica il Codice di Comportamento della Camera di Commercio di Vicenza art . 54, comma 5, D. Lgs. 165/2001 (approvato con deliberazione della Giunta camerale n. 16 del 13 febbraio 2014) e il Codice Generale di Comportamento dei dipendenti pubblici approvato con D.P.R. del 16.04.2013 n. 62, e s.m.i., reperiti al link: xxxxx://xxx.xx.xxxxxx.xx/x_XXX_0000_0.xxxx.
La violazione degli obblighi derivanti dal Codice di Comportamento della Camera di Commercio di Vicenza e dal Codice Generale di Comportamento dei dipendenti pubblici approvato con
D.P.R. del 16.04.2013 n. 62 è causa di risoluzione o decadenza del rapporto.
L'affidatario dichiara di impegnandosi a metterli a disposizione di tutti i soggetti che, in concreto, svolgeranno attività in favore della Camera (sia in loco che non), al fine della responsabilizzazione degli stessi con gli strumenti ritenuti adeguati.
Art. 16 - RIEPILOGO DELL’OFFERTA DELL’ISTITUTO CASSIERE
Le voci offerte in sede di affidamento del servizio formano parte integrante del contratto (da compilare in sede di sottoscrizione del contratto con i dati offerti dall’istituto cassiere).