ALLEGATO A)
ALLEGATO A)
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA, OVVERO L'ORGANIZZAZIONE, L'APPROVVIGIONAMENTO, LA PREPARAZIONE E LA SOMMINISTRAZIONE DI PASTI, PER LE SCUOLE INFANZIA E PRIMARIA NONCHÉ LA VIGILANZA E L'ASSISTENZA SULLO SCUOLABUS PER GLI ALUNNI DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA DEL COMUNE DI CALIZZANO PER IL PERIODO ANNI SCOLASTICI 2018/2019 – 2019/2020 – 2020/2021.
ART. 1
OGGETTO E A M M O N TAR E D ELL'APPALTO
Il presente capitolato ha per oggetto l'affidamento del servizio di refezione scolastica, ovvero l'organizzazione, l'approvvigionamento, la preparazione, il confezionamento e la somministrazione di pasti, per le scuole infanzia e primaria nonché l'assistenza sullo scuolabus per gli alunni della scuola dell'infanzia del Comune di Calizzano;
II vaIore presunto deII'appaIto per iI periodo anni scoIastici 2018/2019 – 2019/2020 – 2020/2021, viene stimato in € 116.000,00. Tale importo è dato dalla somma del servizio di refezione con quella del servizio di assistenza sullo scuolabus, compresi oneri di sicurezza, al netto dell'IVA.
Il costo della manodopera per il triennio è stimato in € 60.700,00.
La quantita' stimata dei pasti del triennio è di 16.600. TaIe stima potrà subire variazioni sia in aumento che in diminuzione.
Il valore presunto del servizio di refezione scolastica è pari a € 100.000,00.
Per ogni singoIo pasto, I'importo che viene posto a base d'asta è pari a € 6,00 di cui oneri per Ia sicurezza non soggetti a ribasso d'asta quantificati in € 0,03, aI netto di I.V.A.
Per ogni singolo pasto, l'importo ribassabile è pari ad € 5,97, lo stesso è calcolato sottraendo l'importo degli oneri della sicurezza dall'importo messo a base di gara.
Per I'assistenza suIIo scuoIabus, I'importo che viene posto a base d'asta è pari a € 16.000,00 di cui oneri per Ia sicurezza non soggetti a ribasso d'asta quantificati in € 500,00, aI netto di I.V.A.
Per l'assistenza sullo scuolabus, l'importo ribassabile è pari ad € 15.500,00, lo stesso è calcolato sottraendo l'importo degli oneri di sicurezza dall'importo messo a base di gara.
ART. 2
MODALIDA' DI AGGIUDICAZIONE E DURATA DELL'APPALTO
Il presente affidamento ha durata per il periodo:
REFEZIONE SCOLASTICA ANNI SCOLASTICI 2018/2019 – 2019/2020 – 2020/2021 (OTTOBRE – GIUGNO DI OGNI ANNO SCOLASTICO)
ASSISTENZA SCUOLABUS ANNI SCOLASTICI 2018/2019 – 2019/2020 – 2020/2021 (con
decorrenza 1/01/2019 fino al termine dell'anno scolastico GIUGNO 2021) e comunque ha validità per un triennio.
Nel caso in cui alla scadenza del termine contrattuale di cui al presente articolo 2), il Comune non avesse perfezionata o conclusa la procedura di gara per il nuovo affidamento del servizio medesimo,
ed anche nell'ipotesi di risoluzione anticipata del contratto, l'aggiudicataria sarà tenuta, su richiesta insindacabile dell'Amministrazione stessa, alla prosecuzione dello svolgimento del servizio, senza soluzione di continuità alle condizioni del contratto in atto, per il periodo di tempo necessario per provvedere al nuovo affidamento.
L'appaltatore si impegna irrevocabilmente ad accettare e garantire l'avvio del servizio, anche nelle more della stipula del contratto per l'affidamento del servizio medesimo.
ART. 3
CONDIZIONI DI EFFETTUAZIONE DEL SERVIZIO
Servizio refezione scoIastica
Il servizio di refezione scolastica consiste:
- nell'approvvigionamento delle derrate alimentari, compresa l'eventuale fornitura di acqua minerale naturale e nella produzione di pasti e scodellamento per alunni scuola dell'Infanzia e Primaria.
L'aggiudicatario provvederà all'approvvigionamento delle forniture dei prodotti alimentari a proprio nome, conto e spese, assumendo tutte le responsabilità verso i fornitori per il pagamento.
La consegna delle derrate alimentari da parte dei fornitori dovrebbe avvenire in fasce orarie precise, tali da non ostacolare le fasi di preparazione dei pasti e con la specifica delle cadenze di rifornimento minime in considerazione delle capacità di stoccaggio della dispensa e dei frigoriferi;
- nel lavaggio delle stoviglie necessarie per il consumo e la preparazione dei pasti nonché della pulizia della cucina, delle pertinenza e delle eventuali zone di ripostiglio ad essa attinenti, nonché dei mobili e suppellettili e attrezzature (come ad esempio lavastoviglie, forno, piano cottura, frigoriferi, etc.) ivi disposti, senza alcun onere aggiuntivo da pretendere dall'Amministrazione Comunale.
L'aggiudicatario si farà carico della manutenzione ordinaria e l'assistenza tecnica nei confronti del materiale, delle attrezzature e dei locali concessi in uso per la gestione del servizio, nonché delle attrezzature ulteriori a quelle già in uso eventualmente necessarie per lo svolgimento del servizio mensa in conformità delle normative comunitarie, statali, regionali vigenti e future.
- nella produzione e somministrazione dei pasti per gli adulti che ne abbiamo diritto in quanto istituzionalmente addetti a prestare la propria opera presso le scuole stesse;
- nella produzione, su richiesta dell'Amministrazione Comunale, di servizi aggiuntivi, sostitutivi, per feste ed altre iniziative (fornitura di pasti freddi o cestini per escursioni, gite, ecc.) fermi restando i limiti massimi di estensione degli appalti previsti in base alle vigenti normative.
Per la somministrazione dei pasti, le stoviglie verranno messe a disposizione dall'amministrazione comunale, in caso di impreviste maggiori esigenze l'impresa dovrà provvedere con oneri a proprio carico, per la somministrazione della seconda pietanza potranno essere utilizzati piatti di plastica a perdere, la cui fornitura resta comunque a carico della ditta aggiudicataria, senza alcun aggravio di spesa per il Comune.
La distribuzione e la preparazione dei pasti avverrà presso il punto di refezione in Via E. Lambertini
n. 6 piano terra.
L'intervallo tra l'ultimazione della cottura e la consegna dei pasti non deve comunque superare i 30 minuti.
I servizi richiesti dovranno essere effettuati dall'appaltatore con un numero di addetti adeguato a garantire il buon funzionamento del servizio.
La Ditta aggiudicataria dovrà garantire la pulizia giornaliera della cucina, della dispensa e periodicamente dell'area esterna di pertinenza.
Sono a carico della Ditta le spese dei materiali di pulizia necessari per la sanificazione e la pulizia dei locali e delle attrezzature, per il lavaggio delle stoviglie utilizzate in cucina e durante la distribuzione dei pasti e per il lavaggio di strofinacci.
I prodotti utilizzati devono essere conformi alle vigenti disposizioni a norma di legge.
La somministrazione del pasto avverrà dietro presentazione di appositi buoni rilasciati all'utente da parte dell'Amministrazione Comunale. L'utente prenota i pasti giornalmente consegnando i buoni al personale A.T.A. che dovrà curarne la comunicazione alla ditta affidataria entro le ore 9,00.
La somministrazione dei pasti caldi dovrà avvenire, salvo variazioni richieste dall'Amministrazione Comunale:
- alle ore 12,00 per la scuola infanzia per gg. 5 settimanali dal lunedì al venerdì;
- alle ore 13,00 per la scuola primaria nel giorno di rientro settimanale
secondo il calendario scolastico fissato dalle autorità competenti, con le sotto indicate chiusure fisse previste, oltre ai fini settimana (sabato e domenica):
- festività nazionali segnate nel calendario
- vacanze natalizie, pasquali ed estive
- stop didattico ed ogni altro periodo di sospensione previsto dalle Istituzioni Scolastiche e/o dall'Amministrazione Comunale per cause contingibili ed urgenti.
Nei casi di sopravvenuta inagibilità del centro di cottura comunale per motivi straordinari che determinano impossibilità di funzionamento dello stesso, la Ditta aggiudicataria dovrà comunque garantire la fornitura dei pasti giornalieri tramite servizio catering o prodotti in altre strutture organizzate e veicolati ai sensi delle norme igienico sanitarie in vigore.
Servizio Assistenza suIIo scuoIabus
Il servizio consiste nell'assistenza sullo scuolabus per 5 giorni settimali per un totale di 10 ore settimanali secondo il calendario scolastico predisposto dall'Istituto Comprensivo all'inizio di ogni anno scolastico.
ART.4
OBBLIGHI DEL COMMITTENTE
Concessione deIIe cucine di proprietà comunaIe
Nell'ambito del contratto di aggiudicazione del servizio, il Comune darà in concessione alla Ditta aggiudicataria, gli spazi addetti alla preparazione dei pasti e allo stoccaggio dei prodotti alimentari presso il plesso scolastico di Via E. Lambertini n. 6 e gli impianti, le attrezzature e gli arredi ivi ubicati, attualmente in perfetto stato di manutenzione ed idonei all'espletamento del servizio.
Di tutto il complesso dei beni dato in concessione la Ditta aggiudicataria dovrà far uso in conformità alle finalità perseguite con il presente Capitolato e con l'obbligo della restituzione alla cessazione in buono stato di conservazione.
II Comune rimane obbIigato a provvedere:
a. alla consegna dei locali ed impianti in perfetto stato d'uso, nonché delle attrezzature fisse e mobili e delle stoviglie nello stato d'uso in cui si trovano;
b. ad effettuare la manutenzione straordinaria dei lavori e dei relativi impianti connessi;
c. al pagamento delle utenze (energia elettrica, acqua, riscaldamento locali etc.) necessarie per il funzionamento degli impianti;
d. alle autorizzazioni amministrative e sanitarie per i locali della cucina.
ART. 5
MODALITA' DI EFFETTUAZIONE DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA CONFEZIONAMENTO E SOMMINISTRAZIONE DEI PASTI E ASSISTENZA SULLO SCUOLABUS.
L'affidatario si impegna ad erogare i seguenti servizi con le specifiche modalità per ognuna indicate:
REFEZIONE SCOLASTICA
Per quanto attiene al servizio di refezione scolastica deve essere assicurato quanto segue: Il pasto per i bambini della scuola infanzia, della scuola primaria dovrà:
a) essere preparato con materie prime di elevata qualità, nel rispetto del menù autorizzato dalla competente A.S.L.. Le grammature dei pasti dovranno essere calibrate a cura della ditta aggiudicataria, tenuto conto delle disposizioni impartite dalle linee guida dal Ministero della Salute, in relazione alle fasce di età degli utenti. La ditta aggiudicataria, prima dell'inizio del servizio, comunica per iscritto al Comune le grammature praticate. E' comunque facoltà dell'Amministrazione comunale richiedere alla ditta appaltatrice di provvedere a modificare i menù per migliorare la qualità e la gradibilità second le disposizioni impartite dalle linee guida dal Ministero della Salute. Tali variazioni
concordate tra Comune, ditta aggiudicataria e A.S.L. n. 2 di Savona e Istituto Comprensivo non comporteranno nessuna variazione del prezzo.
b) essere preparato giornalmente. Nelle tecniche di cottura degli alimenti deve essere privilegiata la lessatura, la cottura al forno, in umido o al vapore. Non sono ammesse fritture. Il consumo di sale deve essere limitato al minimo indispensabile. E' vietato l'uso di alimenti sottoposti a trattamenti transgenici (OGM). Nel condimento dei cibi dovrà essere utilizzato esclusivamente olio di oliva extravergine. Nella preparazione delle macedonie dovrà essere utilizzata frutta fresca di stagione mista e preparata in cucina. Il prosciutto cotto/crudo o arrosto somministrati dovranno essere privi di ogni conservante e polifosfato aggiunto. In aggiunta ai formaggi freschi (mozzarella, stracchino) che devono essere privi di ogni conservante aggiunto, è ammesso esclusivamente l'utilizzo di parmigiano reggiano, grana padano o trentingrana. E' vietato l'uso di preparati per il brodo (dadi vegetali e di carne).
c) il pasto dovrà essere composto da:
- primo piatto, secondo piatto, contorno, pane, frutta e/o dolce. Ai bambini dovrà essere somministrata acqua minerale naturale in bottiglie. La ditta aggiudicataria si impegna a predisporre in collaborazione con il Comune e con l'A.S.L. :
- diete in bianco per bambini che ne facciano richiesta;
- diete speciali per bambini con problemi di salute e/o patologie certificati dal medico curante, e/o bambini provenienti da famiglie che professano religioni diverse. Nessun costo aggiuntivo verrà addebitato per la lavorazione la preparazione delle diete suddette.
d) l'adozione di alimenti da agricoltura biologica nelle mense scolastiche rappresenta una scelta importante per la tutela del territorio, la sostenibilità ambientale del servizio, l'eticità del modo di produrre e il rispetto degli animali. Per tale motivo, in ottemperanza a quanto previsto dalla Legge 488/99 art. 59 comma 4 e delle disposizioni contenute nel Decreto del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio 25.05.2011, si richiede che la ditta aggiudicataria del servizio fornisca aImeno i seguenti alimenti principalmente di origine biologica (Iatte, pasta):
per prodotto "biologico" si intende un prodotto ottenuto secondo quanto disposto dal Regolamento CE 8634/2007 e successive modifiche e aggiornamenti. Sulle confezioni devono comparire modifiche e aggiornamenti. Sulle confezioni devono comparire le diciture obbligatorie:
- da agricoltura biologica - regime di controllo CEE;
- nome dell'Organismo di controllo ed estremi dell'autorizzazione ministeriale;
- sigle dell'Organismo di controllo e codice del produttore.
e) l'Amministrazione comunale richiede che i seguenti prodotti: pane e carne siano acquistate prevaIentemente nelle aziende presenti sul territorio comunale e che aderiscono al principio di filiera corta.
ASSISTENZA SULLO SCUOLABUS
L'affidatario dovrà garantire il servizio vigilanza e assistenza sullo scuolabus con personale che abbia già svolto tale mansione da almeno 5 anni consecutivi
ART.6
RAPPORTI CON IL COMMITTENTE
Il controllo sul funzionamento del servizio sarà effettuato dall'Amministrazione Comunale e/o dal Responsabile del Servizio Scolastico o suo delegato.
E' escluso l'accesso a soggetti diversi ai locali della cucina, a meno che non strutturalmente necessario e i soggetti preposti siano in possesso di idonea certificazione sanitaria rilasciata dall'A.S.L..
L'impresa appaltatrice dovrà rendersi disponibile ad incontri periodici con i rappresentanti della committenza, nonché a fornire dati specifici eventualmente richiesti, al fine di effettuare verifiche sulla qualità del servizio e fornire informazioni sui problemi dell'alimentazione.
ART. 7
ObbIighi neII'esecuzione deI servizio
Nello svolgimento del servizio oggetto di appalto la ditta aggiudicataria deve:
- osservare nei riguardi dei propri dipendenti le leggi, i regolamenti e le disposizioni previste dai contratti salariali, previdenziali e assicurativi disciplinati dal rapporto di lavoro della categoria.
- impegnarsi all'assorbimento del personale impiegato nel precedente appalto a norma della legge e del C.C.N.L. vigente.
Il personale della Ditta dovrà essere dotato di apposito cartellino di riconoscimento. In particolare il personale addetto alla refezione dovrà essere dotato anche di apposita divisa ,e dovrà essere in possesso dei requisiti sanitari richiesti dalla Legge. Dovrà inoltre essere adeguatamente istruito e formato professionalmente ed esser aggiornato dall'appaltatore sui vari aspetti della referezione scolastica ed in particolare sull'igiene degli alimenti, merceologia degli alimenti, tecnologia della cottura ed effetti sul valore nutrizionale, controllo di qualità, dietetica, sicurezza ed antinfortunistica all'interno della struttura.
Il personale dell'impresa è tenuto, a pena della immediata decadenza del contratto ed alla responsabilità penale personale, anche a mantenere il segreto d'ufficio sui fatti e circostanze di cui sia venuto a conoscenza nell'espletamento dei propri compiti.
L'impresa deve incaricare del servizio persone in grado di mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, riservato, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell'utenza.
L'impresa dovrà far pervenire l'elenco nominativo del personale alle proprie dipendenze impiegato nel servizio oggetto dell'appalto, con l'obbligo di mantenere aggiornato l'elenco nel caso si verificassero eventuali sostituzioni.
L'elenco dovrà essere in grado di dimostrare la presenza degli operatori nelle fasce orarie stabilite. Deve inoltre essere garantita la costanza dell'organico, provvedendo alla immediata sostituzione con altro personale in possesso di tutti i requisiti di cui al presente articolo, degli operatori che si assentino per ferie o legittimo impedimento.
In caso di sciopero del personale addetto al servizio o in caso di altri eventi che per qualsiasi motivo possano influire sul normale espletamento del servizio, l'Amministrazione Comunale dovrà essere avvisata con anticipo di almeno tre giorni e comunque con la massima tempestività.
In ogni caso, trattandosi di pubblico esercizio, l'appaltatore dovrà garantire la completa fornitura, anche in presenza di eventi dovuti a causa di forze maggiore.
L'appaltatore solleva e garantisce il Committente da qualsiasi pretesa, azione o molestia di terzi comunque derivante dagli obblighi da essa assunti, ivi compresi danni a cose e persone, in dipendenza del servizio e del suo svolgimento.
ART. 8
CRITERI MINIMI AMBIENTALI - STANDARD MINIMI DI QUALITÀ DEL SERVIZIO E CARTA DEI SERVIZI
Il presente capitolato rispetta la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della pubblica amministrazione mediante la previsione dei criteri ambientali minimi per il servizio di ristorazione collettiva e la fornitura di derrate alimentari di cui ai punti 5.3.1 e 6.3.1 dell'allegato 1 al Decreto Ministeriale del 25/07/2011 pubblicato su G.U. n. 220 del 21/09/2011.
Gli standard minimi di qualità sono quelli riportati nel presente capitolato e ne costituiscono parte integrante e sostanziale.
L'erogazione del servizio di refezione scolastica si uniforma ai principi fondamentali sanciti dalla direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 gennaio 1994 “Principi sull'erogazione dei Servizi Pubblici”, pertanto, la ditta aggiudicataria, entro 60 giorni dall'attivazione del servizio, con supervisione del Comune, deve provvedere alla realizzazione, della carta dei servizi, in formato elettronico oltre alle copie in formato cartaceo così come richieste dalla stazione appaltante. Una copia deve essere resa disponibile ed affissa presso ogni sede di distribuzione dei pasti. La Carta deve indicare le regole di organizzazione e di effettuazione del Servizio, nonché prevedere le condizioni e modalità di tutela degli utenti fruitori del servizio. Dovranno inoltre essere previste forme
di consultazione periodica, con la commissione mensa a riguardo della verifica del funzionamento del servizio stesso, promossa di concerto con il Comune.
ART. 9 RESPONSABILITA' DELL'APPALTATORE
L'appaltatore è l'unico e solo responsabile dei rapporti con il proprio personale ed i terzi, nell'ambito della gestione del servizio.
E' inoltre responsabile di qualsiasi danno od inconveniente a persone o cose, sollevando quindi il Comune da ogni responsabilità diretta od indiretta dipendente dall'esercizio dei servizi oggetto del presente capitolato, sotto il profilo civile e penale.
ART. 10 GARANZIE IGIENICHE
La Ditta fornisce, entro trenta giorni dall'attivazione del servizio, un proprio regolamento interno di igiene, che sarà preventivamente posto all'esame dell'Amministrazione Comunale e successivamente esposto in copia nei plessi scolastici e dovrà curare i seguenti aspetti, a garanzia della massima tutela dell'igiene degli alimenti e dei luoghi:
- l'assetto dei locali durante la preparazione dei pasti;
- l'abbigliamento del personale durante la preparazione dei pasti;
- le modalità di conservazione delle derrate alimentari per diverse tipologie;
- le modalità di manipolazione e di cottura degli alimenti con l'indicazione dei recipienti utilizzati;
- le modalità di sommininistrazione dei pasti nelle scuole;
- le modalità di effettuazione e di mantenimento delle pulizie nei locali delle cucine, con l'indicazione delle norme di sicurezza sull'uso di detergenti e dei sanificanti;
- il piano di evacuazione dei locali in caso di pericolo.
ART. 11
ACCESSO AI LOCALI PER LAVORI, CONTROLLI ED ISPEZIONI
L'appaltatore dovrà consentire in qualsiasi momento l'accesso ai locali della scuola ai tecnici e al personale incaricato dal Comune e dall'Azienda Sanitaria Locale per l'espletamento di tutti i controlli ritenuti opportuni, per l'accertamento dello stato dell'immobile, delle condizioni di manutenzione dello stesso, della osservanza delle prescrizioni del presente capitolato e del rispetto delle norme igienico- sanitarie.
I tecnici e il personale del Comune potranno essere accompagnati, durante i loro controlli dal personale dell'appaltatore.
ART. 12
PIANO DI AUTOCONTROLLO DI CUI AL D.Igs n. 155/97
Il Piano di Autocontrollo per i servizi svolti deve essere redatto dalla Ditta affidataria a norma del D. Lgs. n. 155/97 e garantire che siano individuate, applicate, mantenute ed aggiornate le adeguate procedure di sicurezza degli alimenti, avvalendosi dei principi su cui è basato il sistema di analisi dei rischi e di controllo dei punti critici denominato con la sigla HACCP.
Il Piano di controllo deve contenere un protocollo di comportamento riguardante i seguenti punti:
- identificare e analizzare i rischi e le misure di controllo da applicare;
- identificare i punti critici di controllo;
- fissare i limiti critici per ciascun punto;
- stabilire procedure di sorveglianza;
- determinare misure correttive;
- stabilire procedure di verifica;
- documentare e registrare tutte le procedure.
I risultati delle analisi chimiche e batteriologiche previste nel Piano di autocontrollo devono essere trasmessi all'Ente appaltatore; quest'ultimo si riserva la facoltà di effettuare analisi e controlli tramite operatori di Laboratori Analisi a tale scopo individuati.
Nel caso di risultati di analisi non conformi agli standard, la ditta è obbligata a realizzare correttivi nei tempi individuati dall'Amministrazione ed effettuare, a proprie spese, nuove analisi fino a quando non sia raggiunta la conformità.
La ditta aggiudicataria dovrà rendersi disponibile ad adeguare o modificare il Piano di Autocontrollo su richiesta dell'Amministrazione dell'Ente o su indicazione della competente Autorità Sanitaria, senza che la stessa possa pretendere alcun rimborso.
ART. 13 CLAUSOLA SOCIALE
Per l'avvio dell'attività, a salvaguardia sia della continuità del servizio in rapporto ai fruitori del medesimo, che dell'attività lavorativa dei soggetti fin ora impiegati nell'espletamento dello stesso, ai sensi dell'art. 50 del D. Lgs.50/2016, l'impresa subentrante dovrà assumere tutto il personale, adibito all'appalto, iscritto nel libro unico del lavoro presente da almeno tre mesi nell'unità produttiva interessata, fatti salvi i lavoratori assenti con diritto alla conservazione del posto di lavoro.
Ai lavoratori saranno garantite le stesse condizioni economiche e normative preesistenti, ivi compresi scatti di anzianità maturati ed eventuali trattamenti integrativi salariali. La stessa impresa si obbliga ad effettuare i passaggi di consegne necessaria al subentro in modo da consentire il regolare avvio del nuovo servizio. E' fatto in ogni caso divieto di assumere ulteriore personale rispetto a quello necessario secondo l'organico nei tre mesi precedenti la scadenza del contratto. L'impresa deve attuare, nei confronti dei lavoratori dipendenti, occupati nelle mansioni costituenti oggetto del presente capitolato, le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle previste dai contratti collettivi nazionali di lavoro applicabili, alla data di stipula del contratto, nonché condizioni risultanti da successive modifiche e integrazioni, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria delle XX.XX. comparativamente più rappresentative, applicabile nella Provincia di Savona. L'impresa deve esibire tutta la documentazione comprovante il regolare trattamento retributivo, contributivo e previdenziale dei propri dipendenti impiegati nelle attività oggetto del presente contratto. Il Comune in caso di violazione degli obblighi di cui sopra, previa comunicazione all'Impresa delle inadempienze riscontrate, denuncerà quanto sopra i competenti Uffici del Lavoro, riservandosi il diritto di valersi della cauzione definitiva.
ELENCO PERSONALE IMPIEGATO NEL PRECEDENTE APPALTO:
numero | mansione | IiveIIo | tipo contratto | MONTE ORE SETTIMANALE |
1 | Accompagnatore scuolabus | livello A2 | CCNL COOPERATIVE SOCIALI | 10 |
1 | Cuoco | livello C1 | CCNL COOPERATIVE SOCIALI | 23 |
1 | Aiuto Cuoco | livello B1 | CCNL COOPERATIVE SOCIALI | 4 |
ART. 29
PIANO DELLA SICUREZZA
L'Impresa s'impegna a ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di igiene e sicurezza sul lavoro, nonché prevenzione e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri.
L'Impresa s'impegna in particolare a rispettare e fare rispettare al proprio personale le norme in materia di sicurezza, nonché ad osservare tutti gli adempimenti riguardanti l'applicazione del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché della Legge 123
del 3 agosto 2007 e della Legge Regionale di Regione Liguria n. 30/2007, manlevando il Committente da ogni responsabilità al riguardo sia diretta che indiretta.
L'Impresa entro trenta giorni dall'inizio delle attività, deve redigere la Relazione sulla Valutazione dei Rischi per la Sicurezza e la Salute durante il lavoro ai sensi del D.lgs. 81/2008 articoli. 28 e 29 e consegnarne copia al Comune.
Il Comune, ai sensi dell'art. 26 del D.lgs. 81/2008, al fine di eliminare i rischi derivanti da interferenze, ha elaborato il DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze) , allegato al presente capitolato, nel quale sono riportate le misure che l'Impresa deve adottare per l'eliminazione delle interferenze. L'Impresa con l'inizio del servizio è obbligata a mettere in atto e a rispettare scrupolosamente tali misure.
In adempimento agli articoli 18 e 26 del D. lgs n. 81/2008 nell'ambito dello svolgimento di attività in regime d'appalto, il personale occupato dall'Impresa appaltatrice deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro. I lavoratori sono tenuti ad esporre detta tessera.
E' fatto divieto al personale della ditta appaltatrice di eseguire qualsiasi operazione non autorizzata e al di fuori dell'area di esecuzione del servizio e di quanto previsto specificamente dal relativo Capitolato.
Presso i luoghi di distribuzione dei pasti l'Impresa, a partire dall'inizio del servizio, deve mettere a disposizione del Comune, oltre che del personale operante, le schede tecniche e di sicurezza di tutti i prodotti utilizzati per la pulizia e sanificazione che dovranno essere adeguate al D.M. 14.06.2002; per eventuali prodotti ad elevata tossicità devono essere altresì indicati i riferimenti del competente Centro Antiveleni.
I relativi documenti devono essere tenuti presso i locali di distribuzione e, in copia, devono essere messi a disposizione del Comune o del personale da questo incaricato.
L'impiego di energia elettrica, gas, vapore e/o altra forma, da parte del personale dell'Impresa deve essere assicurato da personale appositamente formato sulle idonee modalità di manovra da eseguire sulle apparecchiature. In particolare per quanto riguarda la Sicurezza durante il lavoro, ogni e qualsiasi responsabilità connessa è a carico dell'Impresa.
L'Impresa deve predisporre e far affiggere a proprie spese cartelli che illustrino le norme principali di prevenzione e antinfortunistica all'interno dei locali di preparazione, cottura e somministrazione secondo quanto previsto dalle normative vigenti.
In applicazione dell'art. 95 comma 10 del DLgs n.50/2016, nonché, dell'art. 26 comma 5 del D.lgs 81/2008 e s.m.i. l'Impresa deve specificamente indicare, a pena di nuIIità deI contratto, il costo relativo alla sicurezza del lavoro che deve risultare congruo rispetto all'entità e alle caratteristiche dei lavori, dei servizi e delle forniture.
Per i costi della sicurezza afferenti l'esercizio dell'attività svolta dall'Impresa resta immutato l'obbligo per la stessa di elaborare il proprio documento di valutazione e di provvedere all'attuazione delle misure necessarie o ridurre al minimo i rischi.
Di seguito i relativi adempimenti:
- formazione aggiornamento del personale in materia di sicurezza (preposti, addetti all'emergenza, addetti pronto soccorso);
- cartellonistica
- cassette pronto soccorso;
- sorveglianza sanitaria;
- attività del servizio di prevenzione e protezione ( aggiornamento documento di valutazione del rischio, sopralluoghi, ecc.).
Per quanto riguarda i costi della sicurezza necessari per l'eliminazione dei rischi da interferenze, essi, devono essere tenuti distinti dall'importo a base d'asta e non sono soggetti a ribasso.
ART. 30 AUTORIZZAZIONI
Nei 10 giorni antecedenti alla stipula del contratto o all'atto della consegna del servizio se antecedente, l'appaltatore deve provvedere all'acquisizione di tutte le autorizzazioni e certificazioni necessarie per l'attivazione e l'espletamento del servizio, comprese le autorizzazioni sanitarie previste dal DPR 327/1980 e s.m.e.i.
ART. 31 MODALITA' DELL'APPALTO
La scelta dell'affidatario sarà effettuata, mediante procedura negoziata ai sensi deII'articoIo 36 comma 2 deI D. Lgs. N. 50/2016 s.m.e7i., da aggiudicare con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'art. 95, comma 3 lettera a), del D.Lgs. n. 50/2016.
Non sono consentite offerte al rialzo: l'offerta economica dovrà essere espressa, per ogni singolo lotto, al ribasso sull'importo indicato utilizzando la modulistica allegata al disciplinare di gara.
ART. 32
SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLA GARA E OBBLIGHI DELL'APPALTATORE
Possono presentare offerta:
1.Operatori economici con idoneità individuale di cui alle lettere a) (imprenditori individuali anche artigiani, società commerciali, società cooperative); b) (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane), c) (consorzi stabiliti), dell'articolo 45, comma 2 del Codice di cui al DLgs. N. 50/2016;
1.Operatori economici con idoneità plurisoggettiva di cui alla lettera d) (raggruppamenti temporanei di concorrenti), e) (consorzi ordinari di concorrenti), f) (le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete), g)(gruppo europeo di interesse economico dell'art. 45, comma 2 del Codice di cui al DLgs. N. 50/2016, oppure da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell'art. 47 e 48 del Codice di cui al DLgs. N. 50/2016;
1.Operatori economici con sede in altri stati membri dell'Unione europea, alle condizioni di cui all'articolo 45, comma 2 del Codice di cui al all'articolo 62 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 (in prosieguo Regolamento), nonché del disciplinare di gara. Ai predetti soggetti si applicano le disposizioni di cui agli articoli 48 e 49 del Codice. Ai sensi dell'art. 48 comma 7. del DLgs. N. 50/2016 è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora partecipino alla medesima gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete, a pena di esclusione di tutte le offerte presentate.
I consorzi di cui all'art. 45 comma 2, lettera b) e c) del DLgs. N. 50/2016 e s.m.i. sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio, sia il consorziato.
E' altresì vietata la partecipazione in più di un consorzio stabile.
I concorrenti, ai fini dell'ammissione alla gara, devono dichiarare di non trovarsi, rispetto ad altro partecipante alla stessa procedura, in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 Codice Civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione di fatto comporti che le offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale o che le medesime offerte non siano state formulate autonomamente (art. 38 DLgs. N. 50/2016).
2.le Cooperative Sociali iscritte nell'Albo Regionale di cui alla legge 381/91 - Sezione B e loro Consorzi, che abbiano tra i settori di intervento la gestione di servizi oggetto del presente appalto – servizi di ristorazione;
Ai sensi dell'art. 80 e 83 del D.Lgs. 50/2016 il partecipante dovrà dichiarare il possesso dei seguenti requisiti alla XXX.XX da attestarsi come segue:
a) REQUISITI DI ORDINE GENERALE:
mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio da presentare alla XXX.XX attestante l'assenza di cause di esclusione di cui all'art. 80 del Dlgs n. 50/2016, nessuna esclusa;
b) REQUISITI DI XXXXXXXX' PROFESSIONALE:
- Iscrizione aI Registro Imprese tenuto daIIa Camera di Commercio Industria Artigianato AgricoItura o analogo registro relativo all'appalto in oggetto, ai sensi di quanto previsto all'art. 83 comma 3 del Dlgs. N. 50/2016. In particolare i concorrenti dovranno essere iscritti alla Camera di Commercio o analogo registro, per la gestione di servizi ricomprendenti i servizi oggetto del presente appalto – servizi di ristorazione e servizio di assistenza sullo scuolabus. Tali requisiti saranno verificati d'ufficio dalla SUA.
- per le cooperative e consorzi l'iscrizione aII'AIbo regionaIe di cui alla legge 381/91 - Sezione B. Tale requisito sarà verificato d'ufficio dalla SUA.
c) REQUISITI DI CAPACITA' ECONOMICO-FINANZIARIA:
possesso deIIa soIidità economica e finanziaria. Tale requisito dovrà essere dimostrato con la presentazione di almeno uno/due dichiarazioni, in originale, di istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993 n. 385 ed aventi sede nel territorio dell'Unione europea che attestino l'affidabilità finanziaria. LE DICHIARAZIONI DOVRANNO FARE ESPRESSO RIFERIMENTO ALLA GARA IN OGGETTO ED EVIDENZIARE LA SOLIDITA' ECONOMICA DELL'IMPRESA CONCORRENTE.
d) REQUISITI DI XXXXXXXX' TECNICO- PROFESSIONALE
mediante presentazione alla XXX.XX di autocertificazione di aver prodotto, compIessivamente neII'uItimo biennio ( 2016-2017) un numero di pasti non inferiore a 5.000 per ogni singoIo anno
, da comprovarsi con certificazioni da rilasciarsi dall'Ente pubblico o privato, per il quale il servizio è stato reso.
Nel caso di concorrenti costituiti ai sensi dell'art. 45, comma 2, lett. d), e) ed f) del Codice, i requisiti di capacità economico finanziaria e di capacità tecnica richiesti devono essere posseduti nella misura minima del 60% dall'operatore economico capogruppo. La restante percentuale dovrà essere posseduta cumulativamente dalle mandanti, ciascuna in misura corrispondente alla quota di partecipazione dichiarata in sede di domanda e comunque non potrà essere inferiore alla misura minima del 20% di quanto richiesto per l'intero raggruppamento.
Saranno escluse dalla gara le Cooperative che parteciperanno alla procedura di gara in proprio e contemporaneamente quale membro di Consorzio.
I partecipanti alla procedura dovranno aver effettuato il sopraIIuogo presso la struttura ove si dovrà svolgere il servizio, preconcordando lo stesso con il Comune entro la data indicata nel disciplinare.
La mancata effettuazione del sopralluogo è causa di escIusione dalla procedura di gara.
Il sopralluogo può essere effettuato dal rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico in possesso del documento di identità, o da soggetto in possesso del documento di identità e apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante. Il soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l'incarico da più concorrenti.
La stazione appaItante riIascia attestazione di avvenuto sopraIIuogo.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti, aggregazione di imprese di rete, in relazione al regime della solidarietà di cui all'art. 48, comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega del mandatario/capofila.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, aggregazione di imprese di rete non ancora costituita in RTI, il sopralluogo è effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega di tutti detti operatori. In alternativa l'operatore raggruppando/aggregando/consorziando può effettuare il sopralluogo singolarmente.
In caso di consorzio di cui all'art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio oppure dall'operatore economico consorziato indicato come esecutore.
ART. 33 AVVALIMENTO
E' ammesso l'istituto dell'avvalimento nelle forme di cui all'art. 89 del D.LGS. 50/2016.
ART. 34
DIVIETO DI CESSIONE DI CONTRATTO
È vietato cedere il servizio assunto pena l'immediata risoluzione del contratto e la perdita del deposito cauzionale, fatta salva la possibilità di richiedere l'ulteriore risarcimento dei maggiori danni accertati. Il contratto non potrà essere ceduto a terzi, anche in caso di cessazione dell'attività da parte dell'impresa aggiudicataria e di fallimento della stessa.
ART. 35
FATTURAZIONE E PAGAMENTI - FINANZIAMENTO
Il pagamento del corrispettivo dovuto per il servizio effettuato avverrà a fronte di regolare fattura elettronica
Il pagamento da parte dell'amministrazione dovrà avvenire, salvo contestazioni scritte per eventuali irregolarità, entro 30 (trenta) giorni dalla data di ricezione dal Sistema di Interscambio (Sdl) dell'Agenzia delle Entrate.
Ai sensi dell'art. 17-ter del DPR n. 633/1972, introdotto dall'art. 1, co. 629 lett. b), della L. n. 190/2014, l'IVA sarà versata in ogni caso dal Comune secondo modalità e termini fissati con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze del 23.1.2015 e successive ed eventuali modificazioni. L'esecutore dovrà continuare ad esporre l'IVA in fattura, ma il Comune non procederà a saldare il relativo importo all'esecutore, in quanto esso verrà trattenuto al fine del successivo versamento all'Erario cui è tenuto direttamente il Comune di Calizzano. Di conseguenza le fatture che verranno emesse dovranno contenere la seguente dicitura: “Scissione dei pagamenti - art. 17-ter deI DPR n. 633/1972”.
Il pagamento avverrà sulla base di regolari fatture elettroniche secondo le specifiche tecniche indicate nel D.M. n. 55 del 3 aprile 2013 e sarà disposto previo accertamento della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nei documenti contrattuali. L'assenza della fattura elettronica impedirà all'Amministrazione appaltante di effettuare qualsiasi pagamento all'esecutore. Il destinatario della fatturazione elettronica relativamente all'appalto in oggetto è il COMUNE DI CALIZZANO Via X. Xxxxxxx n. 4 – X.X. x X.X. 00000000000 – XXX 00000 XXXXXXXXX (XX):
In ottemperanza alle disposizioni del D.M. n. 55/2013, le fatture elettroniche dovranno obbligatoriamente indicare, affinché il Sistema di Interscambio (Sdl) dell'Agenzia delle Entrate sia in grado di recapitare la fattura elettronica all'ufficio destinatario corretto, il seguente Codice Univoco ZUH6PF,
Nella fattura, ai sensi del D.L. n. 66/2014 convertito in Legge n. 89/2014, dev'essere altresì riportato il codice identificativo di gara (CIG), in ipotesi di assenza o indicazione errata del CIG, la fattura stessa sarà rifiutata. Si precisa che possono essere verificate, per quanto di proprio interesse, le “Specifiche operative per l'identificazione degli uffici destinatari di fattura elettronica” pubblicate sul sito xxx.xxxxxxxx.xxx.xx e la documentazione sulla predisposizione e trasmissione della fattura elettronica al Sistema di interscambio disponibile sul sito xxx.xxxxxxxxx.xxx.xx.
Le fatture elettroniche inoltre devono riportare obbligatoriamente le informazioni di cui ai paragrafi 3 e 4 dell'allegato A del D.M. n. 55 del 3.4.2013 nonchè, come previsto dall'art. 191 del D.Lgs. n. 267/2000, i riferimenti contabili dell'Ente; pertanto, nelle fatture da inviare all'Amministrazione appaltante viene richiesto di indicare in fattura i dati relativi all'impegno su cui imputare la spesa.
Ai fini del pagamento delle prestazioni rese nell'ambito del presente contratto, il Comune acquisisce d'ufficio, ai sensi dell'art. 105, co. 9, del D.Lgs. n. 50/2016, il documento unico di regolarità contributiva in corso di validità relativo all'affidatario, con modalità esclusivamente telematica, dagli istituti o dagli enti abilitati al rilascio secondo quanto stabilito dal D.M. 30/1/2015. Detto documento (DURC on-line) ha validità 120 giorni dalla data di effettuazione della verifica dalla quale è stato generato e vale per ogni fase dell'appalto.
In caso di ritardato pagamento delle retribuzioni dovute al personale nonchè in caso di inadempienza contributiva risultante dal documento unico di regolarità contributiva si applicano le disposizioni di cui all'art. 30, commi 5 e 6, del D.Lgs. n. 50/2016. L'appalto è finanziato con i mezzi propri dell'amministrazione appaltante.
ART. 36
TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
L'aggiudicatario assume l'impegno di rispettare tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari specificamente sanciti dalla Legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive disposizioni interpretative e modificative di cui al D.L. 12 novembre 2010, n. 187, convertito dalla L. 17 dicembre 2010 n. 217, adottando tutte le misure applicative ed attuative conseguenti.
E' fatto, perciò, obbligo all'Aggiudicatario di utilizzare per tutti i movimenti finanziari riferibili ai contratto di servizio, conformemente a quanto previsto dall'art. 3, co. 1, Legge n. 136/2010, uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste italiane S.p.a., dedicati, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche ovverosia utilizzati anche promiscuamente per più commesse pubbliche. Sui medesimi conti possono essere effettuati movimenti finanziari anche estranei alle commesse pubbliche comunicate.
I pagamenti e le transazioni afferenti il contratto dovranno essere registrati su tali conti correnti dedicati ed essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni. Parimenti, i pagamenti destinati a dipendenti, consulenti e fornitori di beni e servizi rientranti tra le spese generali nonché quelli destinati alla provvista di immobilizzazioni tecniche dovranno essere eseguiti tramite il conto corrente dedicato, anche con strumenti diversi dal bonifico bancario o postale purché idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni per l'intero importo dovuto, anche se non riferibile in via esclusiva alla realizzazione degli interventi affidati.
Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, l'Esecutore dovrà riportare negli strumenti di pagamento, in relazione a ciascuna transazione riferibile al contratto di servizio, il seguente codice identificativo di gara (CIG) .
In caso di raggruppamento temporaneo di operatori economici, ciascun componente del raggruppamento è tenuto ad osservare, in proprio e nei rapporti con eventuali subcontraenti, gli obblighi derivanti dalla L. n. 136/2010. La mandataria dovrà rispettare nel pagamenti effettuati verso le mandanti le clausole di tracciabilità che andranno, altresì, inserite nel contratto di mandato. Quanto detto per il raggruppamento temporaneo trova applicazione anche per il consorzio ordinario di concorrenti di cui all'art. 34, co. 1, lett. e), del D.Lgs. n. 163/2006.
In ottemperanza agli obblighi di cui all'art. 3, co. 1, della Legge n. 136/2010, l'Esecutore comunica che tutti i pagamenti relativi al presente appalto dovranno essere effettuati su conto corrente dedicato, sul quale sono delegate ad operare le persone nello stesso indicate (indicare nome e cognome, luogo e data di nascita, indirizzo di residenza, codice fiscale). In caso di variazione del conto corrente precedentemente comunicato, cosi come previsto dall'art. 3, co. 7, della Legge n. 136/2010, l'Esecutore dovrà trasmettere apposita comunicazione circa il nuovo conto corrente e le persone delegate ad operare su di esso, entro sette giorni. La variazione delle persone delegate ad operare sul conto corrente dedicato dovrà essere tempestivamente notificata al Comune.
I pagamenti verranno effettuati con mandati di pagamento emessi dal Settore Finanziario del Comune di Calizzano – Via X. Xxxxxxx n. 4 tramite la tesoreria del Comune di Calizzano, secondo le norme che regolano la contabilità del Comune, mediante bonifico bancario, postale ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
La normativa sulla tracciabilità si applica anche ai movimenti finanziari relativi ai crediti ceduti: conseguentemente il cessionario deve comunicare al Comune gli estremi identificativi del conto corrente dedicato, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso, nonché, al fine di garantire la piena tracciabilità di tutte le operazioni finanziarie, é tenuto ad indicare il codice identificativo di gara (ClG) e ad effettuare i pagamenti all'Esecutore cedente sui conti correnti dedicati mediante bonifico bancario o postale.
Per quanto non disciplinato espressamente dal presente articolo si rinvia alla Legge n. 136/2010 e alle successive disposizioni interpretative e modificative di cui al D.L. 12 novembre 2010 n. 187, convertito dalla L. 17 dicembre 2010, n. 217
ART. 37
INTERVENTO SOSTITUTIVO DEL COMUNE IN CASO DI INADEMPIENZA CONTRIBUTIVA E RETRIBUTIVA
Inadempienza contributiva
L'affidatario é obbligato ad osservare le norme e prescrizioni dei contratti collettivi nazionali e territoriali stipulati in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro stipulati dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e quelli il cui ambito di applicazione sia strettamente connesso con l'attività oggetto del presente appalto.
Il Comune, ai sensi dell'art. 105, co. 9, del D.Lgs. n. 50/2016, procede alla verifica della regolarità contributiva, conformemente a quanto previsto dal D.M. 30/1/2015, con modalità esclusivamente telematica ed in tempo reale, acquisendo un documento in formato pdf non modificabile denominato DURC on-line in corso di validità per il pagamento delle prestazioni relative al servizio.
Ai sensi dell'art. 30, co. 5, del D.Lgs. n. 50/2016, qualora il documento unico di regolarità contributiva segnali una inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell'esecuzione del contratto, il Comune trattiene dal certificato di pagamento l'importo corrispondente all'inadempienza per il successivo versamento diretto agli enti previdenziali ed assicurativi. Sull'importo netto progressivo della prestazione è operata una ritenuta dello 0,50 per cento; le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l'approvazione del certificato di conformità, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva.
Sono fatte salve le ulteriori disposizioni a tutela dei lavoratori stabilite dalla legislazione speciale in materia di sicurezza, salute, assicurazione, assistenza, occupazione e mercato del lavoro.
E' fatto obbligo all'Esecutore di comunicare tempestivamente al Comune ogni modificazione intervenuta negli assetti proprietari e nella struttura dell'impresa nonché negli organismi tecnici e amministrativi.
Inadempienza Retributiva
In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell'Esecutore impiegato nell'esecuzione del contratto, in conformità dell'art. 30, co. 6, del D.Lgs. n. 50/2016, il responsabile del procedimento invita per iscritto l'Esecutore, a provvedervi entro i successivi quindici giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, il Comune paga anche in corso di esecuzione direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all'Esecutore del contratto.
I pagamenti eseguiti sono provati dalle quietanze predisposte a cura del responsabile del procedimento e sottoscritte dagli interessati.Nel caso di formale contestazione delle richieste, il responsabile del procedimento provvede all'inoltro delle richieste e delle contestazioni alla Direzione provinciale del lavoro per i Necessari accertamenti.
ART. 38 ASSICURAZIONE
L'Esecutore é sempre responsabile, sia verso il Comune sia verso i terzi, di tutti i danni a persone o cose verificatisi nell'esecuzione del contratto, derivanti da cause ad esso imputabili o che risultino arrecati dal proprio personale, restando a proprio completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento senza diritto di rivalsa o di alcun compenso.
A garanzia degli eventuali danni cagionati nell'esecuzione delle prestazioni oggetto del presente capitolato, l'Esecutore dovrà stipulare, con primaria compagnia assicuratrice, una polizza assicurativa di responsabilità civile verso terzi e verso prestatori di lavoro, con i seguenti massimali:
-Responsabilità Civile verso Terzi: € 5.000.000,00 per ogni sinistro, con il limite di
🕐€ 5.000.000,00 per persona
🕐€ 5.000.000,00 per danni a cose
-Responsabilità Civile verso i Prestatori di Lavoro: € 5.000.000,00 per ogni sinistro, con il limite di € 2.500.000,00 per persona.
Il Comune dovrà essere ricompreso nel novero dei terzi. Tale polizza, avente validità per tutta la durata dell'appalto, dovrà contenere espressa rinuncia, da parte della compagnia assicuratrice, ad ogni rivalsa nei confronti del Comune per tutti i rischi, nessuno escluso, derivanti dall'attività di gestione dei servizi oggetto del presente capitolato. Tale polizza dovrà essere prodotta in copia al Comune prima della stipulazione del contratto e comunque prima dell'inizio del servizio.
Sono a carico dell'Esecutore tutte le misure e tutti gli adempimenti per evitare il verificarsi di danni alle opere, all'ambiente, alle persone e alle cose nell'esecuzione del servizio.
Resta inteso che la Ditta dovrà comunque risarcire i maggiori danni non coperti dalla polizza assicurativa. Ad ogni scadenza annuale la Ditta dovrà produrre al Comune copia dell'avvenuto pagamento inerente il premio annuo
Il direttore dell'esecuzione trasmette senza indugio apposita relazione al responsabile del procedimento qualora nell'esecuzione del contratto avvengano sinistri alle persone o danni alle cose.
ART. 39.
FORMULAZIONE DELL'OFFERTA TECNICA E DELL'OFFERTA ECONOMICA
Non sono ammesse offerte economiche indeterminate, condizionate ovvero pari o in aumento rispetto al valore presunto dell'appalto.
L'offerta tecnica e l'offerta economica devono essere firmati in ogni pagina dal legale rappresentante della Ditta offerente.
ART. 40
PRESENTAZIONE E VALIDITÀ DELL'OFFERTA
Il plico dell'offerta dovrà pervenire, a rischio e spese del mittente, pena l'esclusione, entro il termine perentorio e all'indirizzo stabiliti nel disciplinare di gara.
L'offerta presentata avrà validità per i 180 (centottanta) giorni successivi al termine di cui sopra.
La presentazione dell'offerta implica l'accettazione di tutte le condizioni e norme contenute nel presente capitolato speciale d'appalto e l'offerente resta impegnato per effetto della presentazione dell'offerta stessa.
Il Comune di Calizzano non assumerà alcun obbligo verso gli offerenti se non quando risulteranno perfezionati, a norma di legge, tutti gli atti inerenti la procedura in questione e ad essa necessari e dipendenti.
L'ente appaltante si riserva il diritto di procedere all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.
ART. 41
PROCEDIMENTO DI GARA E MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE
La proposta di aggiudicazione sarà disposta da apposita commissione giudicatrice a favore dell'offerta economicamente più vantaggiosa in base ai seguenti elementi di valutazione: 1)Offerta tecnica: punteggio disponibiIe 70;
1)Offerta economica: punteggio disponibiIe 30.
Qualora più concorrenti conseguano uno stesso punteggio complessivo finale, si procederà mediante sorteggio.
1) OFFERTA TECNICA
Il punteggio deII'offerta tecnica verrà assegnato fino ad un massimo di 70 punti, attribuibili in base alle seguenti voci:
1a) MetodoIogie operative: max 35 punti
Punti
METODOLOGIE OPERATIVE
Modalità organizzative del servizio, coerentemente con le richieste e le prescrizioni del capitolato | Max 5 |
I punteggi risulteranno dalla media di quanto attribuito discrezionalmente dai singoli commissari e verranno espressi fino alla terza cifra decimale, mediante l'attribuzione da parte di ogni commissario del coefficiente e sulla base di una valutazione graduata sulla scala di giudizi sotto riportata | |
Esperienza lavorativa Servizio scuolabus | Max 8 1 punto per ogni anno ulteriore rispetto ai 5 anni richiesti nei requisiti di partecipazione di fino ad un massimo di 8 punti |
sistema e frequenza consegna derrate alimentari: indicare la frequenza giornaliera e/o settimanale delle consegne delle categorie di derrate: CEREALI FRUTTA VERDURA CARNI LATTE E DERIVATI FORMAGGI ALIMENTI CONSERVATI | Max 14 2 punti in caso di consegna giornaliera 1,5 punti in caso di consegna tre volte alla settimana 1 punto in caso di consegna due volte alla settimana |
Centri di cottura (propri o gestiti per conto terzi) a disposizione | Max 8 |
ed utilizzabili in caso di indisponibilità del Centro di cottura di | |
Calizzano. Indicare la sede alternativa disponibile, in caso di eventuali guasti e/o imprevisti che compromettano l'utilizzo del centro | 8 punti Fino a 10 Km di distanza 5 punti dai 10,1 ai 20 Km di distanza 2 punti dai 20,1 ai 30 Km di distanza 1 punto oltre i 30 Km di distanza |
cottura di Calizzano. Detta disponibilità dovrà essere comprovata | |
da autorizzazione sanitaria rilasciata dalla competente A.S.L. e | |
da autocertificazione attestante la disponibilità del centro. In caso | |
il centro cottura sia stato concesso in uso da altro Ente, dovrà | |
prodursi autorizzazione per l'intera durata dell'appalto. |
GIUDIZIO | COEFFICIENTE | CRITERI METODOLOGICI |
APPENA | 1,00 | Trattazione appena sufficiente e/o descrizioni |
SUFFICIENTE | lacunose che denotano scarsa rispondenza della | |
proposta | ||
rispetto il tema costituente il parametro oggetto | ||
di valutazione. I vantaggi e/o benefici | ||
conseguibili dalla | ||
stazione appaltante non risultano chiari, e/o non | ||
trovano dimostrazione analitica o, comunque, | ||
non | ||
appaiono particolarmente significativi. |
PARZIALMENTE ADEGUATO | 1,25 | Trattazione sintetica e/o che presenta alcune lacune, e/o non del tutto rispondente o adeguata alle esigenze della Stazione Appaltante contraddistinta da una sufficiente efficienza e/o efficacia della proposta rispetto il tema costituente il parametro oggetto di valutazione. I vantaggi e/o benefici conseguibili dalla stazione appaltante non risultano completamente chiari, in massima parte analitici ma comunque relativamente significativi. |
ADEGUATO | 2,50 | Trattazione completa ma appena esauriente o, pur esauriente, non del tutto completa, rispetto alle esigenze della Stazione Appaltante contraddistinta da una discreta efficienza e/o efficacia della proposta rispetto il tema costituente il parametro oggetto di valutazione. I vantaggi e/o benefici conseguibili dalla stazione appaltante risultano abbastanza chiari, in massima parte analitici ma comunque significativi. |
BUONO | 3,75 | Trattazione completa dei temi richiesti, con buona rispondenza degli elementi costitutivi dell'offerta alle esigenze della Stazione Appaltante e buona efficienza e/o efficacia della proposta rispetto il tema costituente il parametro oggetto di valutazione. I vantaggi e/o benefici conseguibili dalla stazione appaltante risultano chiari, analitici e significativi. |
OTTIMO | 5 | Il parametro preso in esame viene giudicato eccellente. Risulta del tutto aderente alle aspettative della S.A. La sua presentazione è più che esaustiva ed ogni punto di interesse viene illustrato con puntualità e dovizia di particolari utili ed efficaci in rapporto alla natura del parametro considerato. Le relazioni illustrano con efficacia le potenzialità dell'operatore economico candidato ed evidenziano le eccellenti caratteristiche di offerta prestazionale. |
1b) migIiorie ed innovazioni: max 35 punti
MIGLIORIE ED INNOVAZIONI | 35 |
MigIiorie aI menù: -Introduzione prodotti biologici DOP, IGP indicare i prodotti -Fornitura di prodotti acquistati in aziende presenti sul territorio (es: verdura, frutta, pane e carne) | Max 20 1 punto per ogni prodotto biologico, DOP, IGP per prodotti acquistati in aziende di Calizzano 1 punto per una percentuale fino al 50% sul totale della fornitura delle derrate alimentari 2 punti dal 50% al 60% 3 punti oltre il 60% |
Migliorie nel centro di cottura: -Indicare Attrezzature/arredi che si intende integrare e/o sostituire e relativo valore, che al termine dell'affidamento verranno acquisite al patrimonio dell'ente | Max 10 0,5 punti per ogni attrezzatura/arredo del valore di almeno € 200,00 5 punti per ogni attrezzatura/arredo del valore di almeno € 1.500,00 |
Iniziative di educazione alimentare proposte per le scuole: -Indicare tipologia attività -Ordine scolastico al quale è rivolta l'iniziativa -Tempi e modalità di svolgimento dell'attività | Max 5 1 punto per ogni iniziativa proposta |
L'offerta tecnica non dovrà superare Ie 20 pagine compIessive, comprensive di aIIegati, formato A4, con utiIizzo deI carattere AriaI, grandezza 10, non in boIIo, con numerazione progressiva ed univoca deIIe pagine. comprensive di aIIegati
1)OFFERTA ECONOMICA: 30 PUNTI
PREZZO: max 30 punti
Il punteggio massimo di 30 punti verrà attribuito all'offerta che risulterà la più bassa fra quelle pervenute, calcolando l'offerta complessiva ricavata moltiplicando i prezzi unitari proposti per il n. dei pasti annui previsti, rispettivamente, per il servizio di refezione scolastica, per il servizio di mensa Nido d'infanzia e per il servizio di pasti caldi a domicilio.
I 30 punti per l'offerta economica sono attribuiti alla migliore offerta e agli altri in proporzione, mediante utilizzo della seguente formula:
punteggio =
Pm (migliore offerta) x PA 30 (punteggio massimo attribuibile) P (offerta di riferimento)
dove PM è il prezzo della migliore offerta, PA (30) è il punteggio massimo attribuibile e P è il prezzo dell'offerta di riferimento.
Si formula così una graduatoria dell'offerta economica ordinata in materia decrescente a partire dall'offerta economicamente più vantaggiosa cui è attribuito il punteggio massimo.
Per l'attribuzione del punteggio, se necessario, si calcolerà l'offerta sino alla terza cifra dopo la virgola. Sarà ritenuta più vantaggiosa l'offerta che avrà ottenuto in sede di valutazione il punteggio più elevato.
All'amministrazione appaltante spetta l'approvazione degli atti di gara e l'aggiudicazione definitiva, fatti salvi gli accertamenti in ordine alla regolarità della gara stessa e la verifica della veridicità delle dichiarazioni sostitutive prodotte e, in particolare, al possesso dei requisiti di partecipazione richiesti.
L'amministrazione appaltante si riserva, inoltre, la facoltà di aggiudicare la fornitura anche nel caso di presentazione di una sola offerta, purché valida.
Non si procederà all'aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto.
Avvenuta la definitiva aggiudicazione il rapporto contrattuale di affidamento sarà perfezionato e formalizzato mediante stipulazione di apposito contratto.
ART. 42 MODIFICHE TECNICHE
L'Amministrazione appaltante, sulla base dell'organizzazione del servizio e dell'offerta della Ditta, si riserva la facoltà di richiedere eventuali adeguamenti tecnici, a parità di costo, che si rendano necessari per una migliore qualità del servizio.
L'Amministrazione e la Ditta si riservano, in sede di stipulazione del formale contratto, la facoltà, previo comune accordo, di prevedere ulteriori specificazioni tecniche e procedurali nonché modifiche che si rendano necessarie per il migliore andamento del servizio, purché non comportanti variazioni di oneri o costo previsti.
ART. 43 GARANZIE E CAUZIONE
La cauzione provvisoria, deve essere costituita, come definita dall'art. 93 del Codice, nella misura del 2% dell'importo a base d'asta per il triennio e precisamente per l'importo di € 2.320,00
La cauzione definitiva, deve essere costituita prima della stipula del contratto.
Essa è stabilita nella misura del 10% (dieci per cento) dell'importo del contratto come desunto dall'offerta dell'aggiudicatario, ai sensi dell'art. 103 del Decreto Legislativo n. 50/2016.
Sia la cauzione provvisoria che quella definitiva possono essere costituite a mezzo polizza fidejussoria o fideiussione bancaria presso gli istituti legalmente autorizzati, nonché presso gli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del D. Lgs. 385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie.
La cauzione provvisoria:
- dovrà avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta;
- dovrà prevedere al rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
- dovrà prevedere l'obbligo dell'istituto garante a rilasciare la cauzione definitiva qualora l'offerente risultasse aggiudicatario;
- sarà svincolata all'atto della stipula contrattuale e/o restituita alle ditte partecipanti ad aggiudicazione definitiva.
La cauzione definitiva:
-dovrà essere prestata con le modalità e gli importi previsti dall'art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016. Alla garanzia si applicano le riduzioni previste dall'art. 93 co. 7 del D.Lgs. n. 50/2016. La garanzia dovrà essere prestata sotto forma di cauzione o fideiussione rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'art. 106 del D.Lgs. n. 385/1993, che
svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'art. 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa.
La garanzia fideiussoria deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, co. 2 c.c., e la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta del Comune ed é progressivamente svincolata nel termini, per le entità e con le modalità di cui all'art. 103, co. 5, del D.Lgs. n. 50/2016. Le fideiussioni devono essere conformi ai contenuti dello schema tipo approvato con decreto dal Ministero dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze. Attualmente le fideiussioni devono essere conformi ai contenuti dello schema tipo 1.2 ed alle schede tecniche parti integranti, approvate dal D.M. 12.3.2004 n. 123.
La mancata costituzione della garanzia di cui al comma 1 determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria presentata in sede di offerta.
Come previsto dall'art. 103, co. 10, del D.Lgs. n. 50/2016, in caso di raggruppamenti temporanei la garanzia fideiussoria è presentata, su mandato irrevocabile, dalla mandataria in nome e per conto di tutti i concorrenti, fermo restando la responsabilità solidale tra le imprese.
Qualora il responsabile del procedimento autorizzi, ai sensi dell'art. 32, co. 8, del D.Lgs. n. 50/2016, l'esecuzione in via d'urgenza del contratto sulla base dell'aggiudicazione definitiva, prima della stipulazione del contratto, l'esecutore è tenuto a dimostrare l'avvenuta costituzione della garanzia prescritta dal presente articolo prima dell'avvio dell'esecuzione.
La garanzia di cui al comma 1, nella misura progressivamente ridotta, ai sensi dell'art. 103, co. 5, del D.Lgs. n. 50/2016, deve permanere fino alla data di emissione del certificato di verifica di conformità. La cauzione è prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'Esecutore rispetto alla risultanza finale della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggiore danno.
Il Comune ha il diritto di valersi della garanzia per l'eventuale maggiore spesa sostenuta per l'esecuzione del contratto nel caso di risoluzione del contratto disposta in danno dell'Esecutore. Il Comune ha inoltre il diritto di valersi della garanzia per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall‘Esecutore per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori. Il Comune può incamerare la garanzia per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall'esecutore per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori.
Il Comune può richiedere all‘Esecutore la reintegrazione della garanzia ove questa sia venuta meno in tutto o in parte; in caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all'Esecutore ai sensi dell'art. 103, co. 1, del D.Lgs. n. 50/2016.
Si precisa che lo svincolo della cauzione definitiva sarà effettuato dal Comune di Calizzano, con le modalità di cui all'art. 103 del D.Lgs. 50/2016, solo dopo che saranno decorsi sei mesi dalla scadenza del termine contrattuale o dalla scadenza di eventuali proroghe; entro detto termine semestrale il Comune di Calizzano procederà all'accertamento dell'avvenuto adempimento di tutti gli obblighi dell'Impresa, ivi compresi quelli nei confronti del personale e, se richiesta, rilascerà una dichiarazione liberatoria".
ART. 44 SEGRETO D' UFFICIO
L'Amministrazione appaltante e le Ditte offerenti riconoscono, con perfetta reciprocità, carattere riservato a tutte le informazioni fornite per partecipare alla gara.
L'offerta dovrà contenere esplicito impegno a non divulgare e/o utilizzare dati o informazioni riservate in qualsiasi modo ottenute nel corso della predisposizione dell'offerta e nell'effettuazione del servizio.
Tutti coloro che, nelle successive fasi di esecuzione del contratto, verranno a contatto (direttamente o indirettamente, con qualsiasi mezzo e in qualsiasi forma) con informazioni, dati o
notizie dell'Amministrazione comunale e/o dell'aggiudicatario, dovranno assicurare ogni riservatezza in proposito. In particolare, l'appaltatore deve rispettare rigorosamente il segreto di ufficio sui dati trattati e vigilare che, anche il personale dipendente, si comporti in ossequio alla normativa di cui al D.L.vo 196/2003, alla Legge 241/1990 e al D.P.R. 445/2000 e non riveli a terzi il contenuto degli atti trattati. Resta inteso che l'appaltatore deve improntare lo svolgimento della propria attività anche alla restante normativa, anche se non esplicitamente richiamata, ma comunque applicabile all'attività espletata.
Il comune di Calizzano, in qualità di titolare del trattamento dei dati personali, ai sensi del D.Lgs. 196/2003, nominerà la Ditta “responsabile del trattamento”, nella persona del legale rappresentante, dei dati trasmessi, nonché gli “incaricati” della ditta impiegati presso l'ufficio.
ART. 45
SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO
Il concorrente indica all'atto dell'offerta le parti del servizio/fornitura che intende subappaltare o concedere in cottimo nei limiti del 30% dell'importo complessivo del contratto, in conformità a quanto previsto dall'art. 105 del Codice; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
Il concorrente è tenuto ad indicare nell'offerta obbligatoriamente tre subappaltatori.
Non costituisce motivo di esclusione ma comporta, per il concorrente, iI divieto di subappaIto:
-l'omessa dichiarazione della terna;
-l'indicazione di un numero di subappaltatori inferiore a tre;
-l'indicazione di un subappaltatore che, contestualmente, concorra in proprio alla gara.
È consentita l'indicazione dello stesso subappaltatore in più terne di diversi concorrenti.
I subappaltatori devono possedere i requisiti previsti dall'art. 80 del Codice e dichiararli in gara.
Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all'art. 105, comma 3 del Codice
ART. 46
TERMINE PER LA STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
L'aggiudicatario resta obbligato a far pervenire all'Amministrazione appaltante la documentazione necessaria alla stipula contrattuale.
Nel caso in cui siano riscontrate irregolarità in merito al possesso dei requisiti generali e speciali di ammissibilità alla gara da parte dell'aggiudicatario, ovvero questi non si presenti senza giustificato motivo alla stipula contrattuale, l'amministrazione ne dichiara la decadenza, con incameramento della cauzione provvisoria e con facoltà di aggiudicare al concorrente che segue in graduatoria.
Tutte le spese contrattuali, tasse e imposte inerenti e conseguenti all'appalto e alla stipulazione del relativo contratto, anche se non espressamente richiamate dal presente capitolato, nonché le eventuali spese per la registrazione del contratto stesso, per i diritti di segreteria e per il deposito e lo svincolo della cauzione, sono a carico dell'aggiudicatario, senza diritti di rivalsa.
Il responsabile del procedimento può richiedere, nei modi ed alle condizioni previste all'art. 32, co. 8, del D.Lgs. n. 50/2016, l'esecuzione in via d'urgenza del servizio dopo che l'aggiudicazione definitiva é divenuta efficace, durante il termine dilatorio previsto per la sottoscrizione del contratto. A tal fine, il responsabile del procedimento adotta apposito provvedimento che indica in concreto i motivi giustificativi dell'esecuzione anticipata
ART. 47 RIMBORSO SPESE
Le spese necessarie per l'espletamento della gara da parte della stazione appaltante e le spese contrattuali, inerenti e conseguenti, nessuna esclusa, comprese le spese di registrazione, saranno a carico dell'Aggiudicatario.
ART. 48
RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
La stazione Appaltante può risolvere il contratto in aderenza a quanto previsto dall'art Art. 108 Dlgs. 50/2016
Costituiscono inoltre motivo di risoluzione di diritto del contratto, ai sensi dell'Art. 1456 C.C. (Clausola risolutiva espressa), le seguenti fattispecie:
a)sopravvenuta causa di esclusione di cui all'art. 110 del D.Lgs. 50/2016;
a)gravi violazioni e/o inosservanze delle disposizioni legislative e regolamentari, nonchè delle norme del presente capitolato in materia igienico-sanitaria e/o gravi violazioni degli obblighi contrattuali non eliminate dall'I.A., anche a seguito di diffide del Comune;
b)gravi violazioni e/o inosservanze delle norme del presente capitolato relative alle caratteristiche merceologiche;
c)1 (uno) episodio di intossicazione o tossinfezione alimentare dovuto ad accertata imperizia dell'I.A.;
d)errata somministrazione di un regime dietetico particolare con grave danno per l'utenza;
e)interruzione non motivata del servizio;
f)mancata osservanza dell'art. 29 del presente Capitolato
g)gravi danni prodotti ad impianti e attrezzature di proprietà del Comune;
h)destinazione dei locali per uso diverso rispetto a quello stabilito dal contratto;
i)gravi difformità nella realizzazione del servizio in relazione a quanto indicato in sede di offerta.
Nei suddetti casi di risoluzione del contratto, il Comune avrà la facoltà di affidare il servizio a terzi, per il periodo necessario a procedere al nuovo affidamento del servizio, attribuendo gli eventuali maggiori costi a carico dell'I.A. con cui il contratto è stato risolto.
In ogni caso è sempre fatto salvo il risarcimento dei danni derivanti dalle inadempienze.
All'I.A. verrà corrisposto il prezzo contrattuale del servizio effettuato fino al giorno della disposta risoluzione, detratte le penalità, le spese e i danni.
Al fine di recuperare penalità, spese e danni il Comune potrà rivalersi su eventuali crediti dell'I.A. nonché sulla cauzione, senza necessità di diffide o di autorizzazione della stessa.
In tutti i casi di risoluzione anticipata del contratto il Comune effettuerà, tramite propri periti, una stima dei servizi forniti e dei servizi da fornire e valuterà l'entità del danno subito.
Tale accertamento potrà essere, se richiesto, eseguito in contraddittorio con rappresentanti dell'impresa fornitrice e le risultanze dello stesso verranno verbalizzate e sottoscritte dai presenti.
Le spese occorrenti per l'eventuale risoluzione del contratto e consequenziali alla stessa saranno a totale ed esclusivo carico dell'appaltatore.
ART. 49 RECESSO
Il committente si riserva altresì il diritto di recedere dal contratto prima della scadenza nei seguenti casi:
-giusta causa;
-reiterati inadempimenti dell'appaltatore, singolarmente non gravi ma resi tali per effetto della reiterazione;
A mero titolo esemplificativo e non esaustivo, si ha giusta causa quando:
▪sia stato depositato contro l'appaltatore un ricorso ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, che proponga lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell'indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero, nel caso in cui venga designato un liquidatore, curatore, custode, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione dei beni dell'appaltatore;
▪l'appaltatore perda i requisiti minimi richiesti dalla lettera di xxxxxx;
▪sia accertata a carico dell'appaltatore, anche nella persona dei componenti degli organi di amministrazione, del direttore tecnico e degli altri soggetti rilevanti ai sensi della normativa vigente, l'esistenza o la sopravvenienza di incapacità, incompatibilità o impedimenti a contrarre con la pubblica amministrazione;
▪sia accertata la mancanza e/o la perdita da parte dell'Appaltatore, anche nella persona dei componenti degli organi di amministrazione, del direttore tecnico e degli altri soggetti rilevanti ai sensi della normativa vigente, dei requisiti d'ordine morale e professionale previsti dalla normativa vigente;
▪ogni altra fattispecie che faccia venir meno il rapporto di fiducia inerente il presente contratto
In caso di recesso, l'aggiudicatario ha il diritto al pagamento delle prestazioni eseguite, purché effettuate a regola d'arte, secondo i corrispettivi e le condizioni contrattuali, rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa anche di natura risarcitoria ed ogni ulteriore compenso o indennizzo anche in deroga a quanto previsto dall'articolo 1671 del codice civile.
ART. 50
SEDE E RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
La sede dell'amministrazione appaltante competente per il presente procedimento è la seguente: Comune di Calizzano Via Santa Xxxxxxx n. 4 – Calizzano. Ogni ditta interessata al presente appalto potrà rivolgersi per qualsiasi corrispondenza, comunicazione o richiesta al Responsabile Servizio del Comune di Calizzano. Ai sensi dell'art. 5, comma 1, della legge 241/1990, la responsabilità del presente procedimento è affidata alla Sig.ra Xxxxxxx XXXXXX del Comune di Calizzano, Telefono 000.0000000.
ART. 51
OBBLIGHI DERIVANTI DAL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI PUBBLICI
Gli obblighi di condotta previsti dal D.P.R. 16 aprile 2013 n. 62 “Regolamento recante il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’art. 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165”, e dal Codice di comportamento adottato dal Comune, si estende, per quanto compatibile, all'Esecutore ed ai suoi collaboratori, conformemente a quanto previsto dall'art. 2, co. 3, del medesimo Decreto.
In ipotesi di violazione degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento di cui al precedente comma, in cui venga in esistenza un malfunzionamento dell'Amministrazione a causa dell'uso a fini di vantaggio privato, estraneo all'esercizio professionale o dell'impresa, delle attività svolte ovvero l'inquinamento dell'azione amministrativa ab externo, il Comune ha facoItà di procedere aIIa risoIuzione del contratto e di incamerare la cauzione definitiva, fatto salvo il diritto al risarcimento degli eventuali maggiori danni.
ART. 52
NORMA FINALE E PROTOCOLLO DI LEGALITA'
L'appaltatore oltre a quanto previsto dal presente Capitolato, è tenuta all'osservanza di tutte le leggi statali e regionali, decreti, regolamenti ed in genere tutti gli atti e prescrizioni che siano emanate dai pubblici poteri, in qualsiasi forma, nella materia oggetto del presente appalto.
Per quanto non espressamente previsto e normato dal presente Capitolato, si fa espresso richiamo al Bando di gara e disciplinare di gara e si applicano le disposizioni di legge nazionali e regionali che disciplinano la materia.
L'appaltatore assume altresì impegno all'osservanza dello scrupoloso rispetto delle prescrizioni di cautela dettate dalla normativa antimafia vigente in materia, nonché ad incrementare le misure di contrasto ai tentativi di infiltrazione mafiosa nelle procedure di affidamento ed esecuzione dei lavori, servizi e forniture, come discendono dallo specifico protocollo per lo sviluppo della legalità e la trasparenza degli appalti pubblici in data 21/11/2017 sottoscritto dal Comune di Calizzano.
ART. 52 DOMICILIO LEGALE
1 Agli effetti del presente appalto, l'Esecutore elegge il proprio domicilio legale presso la sede del Palazzo Comunale. A tale domicilio si intendono ritualmente effettuate tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini e ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal contratto.
ART. 53 NORMATIVA APPLICABILE
Per tutto quanto non espressamente citato nel presente capitolato, si farà riferimento:
-alle norme vigenti in materia di appalti e contratti pubblici,
-alle norme vigenti in materia di servizi di refezione,
-alle normative relative alla tutela del personale,
-al codice civile ed alle altre disposizioni vigenti in materia, in quanto compatibili.
ART. 54 CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE
Tutte le controversie che dovessero sorgere tra le Parti, dall'interpretazione, esecuzione, scioglimento del contratto e del sotteso rapporto giuridico con esso dedotto, saranno devolute alla competente Autorità Giudiziaria - Foro esclusivo di Savona, rimanendo esclusa la competenza arbitrale.
ART. 55
RINVIO AD ALTRE NORME COGENTI E/O VOLONTARIE
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente Capitolato Speciale si fa rinvio alle Leggi e Regolamenti in vigore ed in quanto applicabili, alle disposizioni del Codice Civile.
La Ditta appaltatrice è tenuta all'applicazione e alla vigilanza sul rispetto delle disposizioni di cui alla
L. n. 584/1975 concernente il divieto di fumare in determinati locali e su mezzi di trasporto pubblico di cui occorre fornire formale riscontro con indicazione del Responsabile, nonchè all'osservanza della Direttiva Presidente del Consiglio dei Ministri 14 dicembre 1995 ad oggetto “Divieto di fumo in determinati locali della pubblica amministrazione o dei gestori di servizi pubblici” e della Circolare del Ministero della Sanità 28/03/2001 “Interpretazione ed applicazione delle leggi vigenti in materia di divieto di fumo”.
ART. 56
ESONERO RESPONSABILITÀ PER IL COMUNE
La gestione del servizio è fatta sotto la diretta ed esclusiva responsabilità dell'appaltatore che risponde dell'esatto adempimento dei suoi obblighi nei confronti del Comune. L'Impresa risponde inoltre, direttamente e personalmente dei danni di qualsiasi genere e delle conseguenze comunque pregiudizievoli, che nell'espletamento dell'attività da essa o dai propri dipendenti svolta nell'esecuzione del presente appalto, possano derivare agli stessi dipendenti, agli utenti, al Comune o a terzi in genere.
La ditta appaltatrice è tenuta inoltre a sollevare il Comune da qualunque pretesa che nei suoi confronti fosse fatta valere da terzi, assumendo in proprio l'eventuale lite.
ART. 57 RESPONSABILITÀ
I danni derivanti dal non corretto espletamento del servizio o, comunque, collegabili a cause da esso dipendenti, di cui venisse richiesto il risarcimento all'Amministrazione od a terzi, saranno assunti dalla ditta appaltatrice a suo totale carico, senza riserve od eccezioni.
ART. 58 ONERI FISCALI
Tutte le spese, imposte e tasse, nessuna esclusa, inerenti l'esecuzione del servizio come previsto dal presente Capitolato speciale sono a carico dell'Impresa.
ART. 59 SPESE ED UTENZE
Sono a carico della ditta appaltatrice tutti gli eventuali danni che dovessero verificarsi, per negligenze o per uso improprio da parte del personale, dei locali e delle attrezzature.
I guasti e le anomalie di origine straordinaria dei locali del Comune devono essere tempestivamente segnalati al Comune.
E' a totale carico della ditta appaltatrice l'onere della manutenzione preventiva e correttiva delle attrezzature e della manutenzione ordinaria e straordinaria delle stesse, senza diritto ad alcun rimborso o indennizzo di sorta.
Sono a carico della ditta appaltatrice i costi relativi al gas per il funzionamento dei fuochi della cucina.
ART. 60
ATTI DI TRASFORMAZIONE SUCCESSIVI ALLA STIPULA DEL CONTRATTO
Si rimanda a quanto previsto dall'art. 106 comma 1 lettera d) punto 2) del D.Lgs. n. 50/2016.
Nei sessanta giorni successivi l'Amministrazione può opporsi al subentro del nuovo soggetto nella titolarità del contratto, con effetti risolutivi sulla situazione in essere, laddove non risultino sussistere i requisiti di cui all'art. 10 sexies della Legge 31 maggio 1965, n.575 e s.m.i.
ART. 61 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
La ditta appaltatrice entro l'avvio del servizio dovrà trasmettere al Comune – Servizi scolastici - il nominativo del Responsabile per il trattamento dei dati personali individuato al fine di garantire il rispetto del D. Lgs. 196/2003 e ss.mm.ii.
L'aggiudicatario dovrà, inoltre, comunicare i nominativi degli incaricati del trattamento.
I dati personali comuni e sensibili, acquisiti in ragione del rapporto contrattuale scaturito dalla presente gara, dovranno essere trattati solo ed esclusivamente per tutte le finalità connesse alla realizzazione del servizio che verrà realizzato secondo quanto disposto dal presente capitolato.
Il personale della ditta appaltatrice è tenuto a mantenere riservato quanto verrà a loro conoscenza in merito all'organizzazione, all'attività del Comune o ad informazioni riguardanti l'utenza durante l'espletamento del servizio.
ART. 62 PRIVACY
Il trattamento dei dati personali forniti e' finalizzato all'espletamento della presente procedura di gara ed alla eventuale stipula e gestione del contratto di appalto ed avverrà presso questo Ente, con l'utilizzo di procedure anche informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalità; i dati potranno essere comunicati ad altri soggetti della Pubblica Amministrazione in base alle vigenti norme di legge; dei dati potranno inoltre venire a conoscenza gli incaricati del trattamento di altri uffici del Comune di Calizzano ed ogni altro soggetto che abbia interesse in base alle vigenti norme di legge. Il conferimento dei dati e' obbligatorio per la procedura indicata e la loro mancata indicazione comporta l'impossibilità di trattare la pratica.
Agli interessati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del citato D.Lgs. n. 196 del 30/06/2003 e s.m.i. ed in particolare il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiedere la rettifica degli stessi, l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi, rivolgendo le richieste agli uffici preposti del Comune di Calizzano.
Art. 63 ALLEGATI
Xxxxx parte integrante del presente capitolato i seguenti allegati:
- Allegato A1 - Caratteristiche e criteri per la realizzazione del menù - tabelle dietetiche in uso con grammature – schema menù scolastico
- Allegato A2 - Caratteristiche merceologiche dei principali alimenti
- Allegato A3 - DUVRI