CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO - PRESTAZIONALE
COMUNE DI TERNI
DIREZIONE MANUTENZIONI
UFFICIO GESTIONE SERVIZI CIMITERIALI
CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO - PRESTAZIONALE
APPALTO SOPRA SOGLIA COMUNITARIA CON CLAUSOLA SOCIALE PER LA GESTIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI DEI
CIMITERI DELLA CITTA’ DI TERNI PER LA DURATA DI ANNI UNO
IL R.U.P. COORD. TECNICO
P.O. Geom. Xxxxx XXXX
IL DIRIGENTE
Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxx
I N D I C E
Art. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO 3
Art. 2 – DURATA DELL’APPALTO 3
Art. 3 – MODALITÀ DELL’APPALTO 3
Art. 4 - DEFINIZIONI DELL'APPALTO 3
Art. 5 – CARATTERE DEL SERVIZIO 4
Art. 6 – COSTO DEL SERVIZIO 4
Art. 7 – CLAUSOLE SOCIALI 5
Art. 8 – DESCRIZIONE SERVIZI 5
Art. 9 – ARTICOLAZIONE DEI SERVIZI – ASPETTI MIGLIORATIVI E CRITERI PREMIALI 8
Art. 10 – SVOLGIMENTO DEI SERVIZI 11
Art. 11 – LOCALI IN COMODATO D’USO GRATUITO E SICUREZZA SUL LAVORO 11
Art. 12 – DIREZIONE TECNICA 12
Art. 13 – SUBAPPALTO 12
Art. 14 – CESSAZIONE ANTICIPATA 12
Art. 15 – DISFUNZIONI DEL SERVIZIO 12
Art. 16 – PERSONALE 13
Art. 17 – OBBLIGHI DEL PERSONALE 13
Art. 18 – CAUZIONE DEFINITIVA 14
Art. 19 – PAGAMENTI 14
Art. 20 – VIGILANZA E CONTROLLO DEL SERVIZIO 14
Art. 21 – PENALITÀ 14
Art. 22 – TRANSAZIONE 15
Art. 23 – OSSERVANZA DEI CONTRATTI COLLETTIVI 15
Art. 24 – OSSERVANZA DELLE LEGGI E DEI REGOLAMENTI 15
Art. 25 – OBBLIGHI ASSICURATIVI 16
Art. 26 – INFORTUNI E DANNI 16
Art. 27– MEZZI ED ATTREZZATURE 16
Art. 28 – SPESE A CARICO DELL’APPALTATORE 17
Art. 29 – ULTERIORI ONERI/OBBLIGHI A CARICO DELL’APPALTATORE 17
Art. 30 – CAUSA DI FORZA MAGGIORE 18
Art. 31 – INTERVENTI SOSTITUTIVI 18
Art. 32 – XXXXXXXX XXXXXXXXXX XXXXXXXX 00
Art. 33 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 18
Art. 34 – CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE 18
Art. 35 - MODIFICHE CONTRATTUALI 18
Art. 36 – PROROGA 19
Art. 37 – TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI 19
Art. 38 – RECESSO 19
Art. 39 – TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E PERSONALI 20
Art. 40 – ELEZIONE DEL DOMICILIO 20
Art. 41 – IL DIRETTORE DELL’ESECUZIONE 20
Art. 42 – NORME DI RINVIO 21
Art. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO.
L’appalto ha per oggetto la gestione dei servizi cimiteriali dei n. 15 Cimiteri della Città di Terni (Cimitero Urbano, Cimiteri delle frazioni di Papigno, Miranda, Piediluco (nuovo), Piediluco (vecchio), Collescipoli, Cesi, Rocca San Zenone, Collestatte, Torreorsina, Acquapalombo, Poggio Lavarino, Porzano, Cecalocco e Collelicino) e precisamente:
• Esecuzione delle operazioni cimiteriali relative alla sepoltura di feretri a mezzo di inumazione, tumulazione oltre a quelle operazioni similari e conseguenti quali esumazioni, estumulazioni, traslazioni, raccolta resti mortali, ecc., così come meglio specificato nella descrizione dei servizi da prestare all’Art. 8, lett. a) del presente Capitolato;
• Manutenzione ordinaria e pulizia dei Cimiteri comprendente tutte le prestazioni e forniture necessarie per mantenere gli stessi in condizioni ottimali di conservazione e decoro quali taglio del manto erboso, potatura di siepi e cespugli, riassetto e pulizia dei viali in ghiaietto, pulizia dei percorsi pavimentati, pulizia delle pavimentazioni dei padiglioni e riordino delle attrezzature mobili, pulizia canalette di scolo acque con relativi pozzetti di raccolta e degli scarichi delle fontanelle, pulizia dei servizi igienici, pulizia locali di servizio, tutto come meglio specificato all’Art. 8, lett. b) e c) del presente Capitolato;
• Manutenzione integrale omnicomprensiva degli impianti di illuminazione votiva presenti presso il Cimitero Urbano e i Cimiteri delle Frazioni di Papigno, Piediluco (nuovo), Collescipoli, Cesi, Rocca San Zenone, Collestatte, Torreorsina, tutto come meglio specificato all’Art. 8, lett. d) del presente Capitolato.
Il servizio deve essere svolto in conformità alle disposizioni contenute nel T.U. delle leggi sanitarie approvato con R.D. 27.07.1934 n. 1265 e ss.mm.ii. del Regolamento Generale di Polizia Mortuaria - approvato con D.P.R. 10.09.1990, n. 285
- e Circolare Ministero della Sanità 24.06.1993, n. 24 e s.m.i., Circolare Ministero della Sanità n. 10/1998, D.P.R. n. 254/2003 al vigente Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria approvato con D.C.C. n. 98 del 26.10.2009 ed al presente Capitolato Speciale d'Appalto.
Art. 2 – DURATA DELL’APPALTO.
L’Appalto ha la durata di anni uno a decorrere dalla data del verbale di consegna ed inizio dell’esecuzione del servizio.
Art. 3 – MODALITÀ DELL’APPALTO.
Il servizio sarà:
• appaltato mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del D.lgs. 50/2016, con clausola sociale ai sensi dell’art. 50 del medesimo decreto;
• aggiudicato secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, comma 2, del D.lgs. 50/2016.
Art. 4 – DEFINIZIONI DELL’APPALTO.
L’appalto è definito dal presente Capitolato Speciale di Appalto che ne determina e disciplina i contenuti ed i termini:
a) il servizio cimiteriale in ordine alle salme (inumazione esumazione, tumulazione ed estumulazione delle salme, di parti anatomiche riconoscibili, di feti, ossa, resti mortali e ceneri nei campi comuni);
b) il servizio cimiteriale di ordinaria e piccola manutenzione (pulizia delle caditoie e delle canaline per il deflusso delle acque e di quanto altro ritenuto opportuno dall’Ufficio Gestione servizi cimiteriali)
c) il servizio di assistenza per il trasporto delle salme dalla consegna alla tumulazione o inumazione in tombe, loculi, cappelle e fosse;
d) servizio manutenzione verde tramite taglio del manto erboso, potatura di siepi e cespugli;
e) servizio di pulizia, raccolta e smaltimento rifiuti;
f) manutenzione omnicomprensiva degli impianti di illuminazione votiva presenti presso il Cimitero Urbano e i Cimiteri delle Frazioni di Papigno, Piediluco (nuovo), Collescipoli, Cesi, Rocca San Zenone, Collestatte, Torreorsina.
Art. 5 – CARATTERE DEL SERVIZIO.
Tutti i servizi oggetto dell’appalto sono ad ogni effetto da considerarsi di pubblico interesse e, come tali, non potranno essere sospesi o abbandonati, anche nelle ipotesi di sciopero del proprio personale dipendente. In tali eventualità la ditta aggiudicataria si atterrà a quanto stabilito dalla Legge n. 146 del 12.06.1990 e dal D.P.R. n. 333 del 03.08.1990, trattandosi di attività rientrante tra i servizi pubblici essenziali.
In caso di sospensione o di abbandono, anche parziale, dei servizi, eccetto i casi di forza maggiore accertati, il Comune potrà sostituirsi all’Appaltatore per l’esecuzione d’ufficio a spese dell’inadempiente, oltre ad applicare le penalità previste al successivo art. 21.
Art. 6 – COSTO DEL SERVIZIO.
QUADRO ECONOMICO PER ANNI UNO | IMPORTO |
SERVIZI CIMITERIALI | € 175.000,00 |
SERVIZI DI PULIZIA E MANTENIMENTO DECORO | € 104.375,00 |
SERVIZI MANUTENZIONE DEL VERDE | € 66.875,00 |
SERVIZI DI MANUTENZIONE DELLA LUCE VOTIVA | € 32.000,00 |
IMPORTO SERVIZI | € 378.250,00 |
ONERI SICUREZZA | € 8.750,00 |
IMPORTO TOTALE | € 387.000,00 |
Il corrispettivo d’appalto resta determinato, in sede di gara, in modo onnicomprensivo delle prestazioni oggetto d’appalto, nella misura di € 378.250,00 oltre
€ 8.750,00 per costi della sicurezza, per un totale di € 387.000,00.
L'importo contrattuale sarà quello offerto dal vincitore della gara.
Il corrispettivo dovuto dal Comune, al netto di iva di legge, è da intendersi omnicomprensivo di qualunque costo e/o onere, espresso o non, per la perfetta esecuzione dell’appalto di che trattasi.
Nel caso fosse necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni di cui sopra da parte dell’Aggiudicatario, ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione Comunale, potrà essere richiesto allo stesso un aumento o una diminuzione del servizio agli stessi patti e condizioni del contratto originario fino alla concorrenza del quinto dell’importo complessivo, ai sensi dell’art. 106, comma 12, del D.lgs. 50/2016. In tal caso l’appaltatore non potrà far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
Art. 7 – CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE
Ai sensi dell’art. 100, comma 2, del D.lgs. 50/2016, in sede di offerta il concorrente dovrà dichiarare di accettare i requisiti particolari, qualora risulti aggiudicatario, relativi alle clausole sociali per l’esecuzione del contratto.
In particolare:
• l’aggiudicatario ha l’obbligo di eseguire il contratto con l’impiego di persone svantaggiate e di persone con disabilità destinando a detti soggetti, al fine dell’inserimento lavorativo, la percentuale minima del 20% dell’ammontare presunto di 17264 ore previsto per l’esecuzione dell’appalto, escluso il Servizio di manutenzione integrale omnicomprensiva degli impianti di illuminazione votiva;
• l’aggiudicatario ha l’obbligo di assorbire ed utilizzare prioritariamente nell’espletamento del Servizio, qualora disponibili, i lavoratori che già vi erano adibiti quali soci lavoratori o dipendenti del precedente aggiudicatario.
Nel corso di tutta la durata del contratto l’aggiudicatario è tenuto a mantenere invariati il numero e la tipologia degli addetti impiegati nei servizi.
Qualunque variazione non autorizzata dall’Amministrazione dovrà essere tempestivamente comunicata.
Art. 8 – DESCRIZIONE SERVIZI
I servizi dell’appalto (art. 4) prevedono l’esecuzione dei lavori come appresso
indicato:
a) Servizio cimiteriale in ordine alle salme
1. le inumazioni, attuando le rotazioni in atto con regolarità e precisione;
2. le tumulazioni;
3. le estumulazioni e le esumazioni autorizzate e/o ordinate dalle competenti autorità sia comunali che giudiziarie;
4. le estumulazioni con successiva/conseguente inumazione in campo comune in lotti indicati dal Servizio Tecnico comunale competente nelle modalità prescritte dall’art. 86 del regolamento di Polizia Mortuaria di cui il D.P.R. 285/90;
5. le esumazioni ordinarie con l’onere della raccolta delle ossa rinvenute e loro deposito in ossario comune o in loculi - ossari;
6. le operazioni di sanatoria e ripristino delle condizioni igieniche ordinate dall’autorità sanitaria in casi straordinari e d’emergenza;
7. sepoltura dei nati morti, feti e parti anatomiche riconoscibili;
8. tutti gli interventi connessi e conseguenti alle operazioni di esumazione ordinaria/straordinaria, estumulazione ordinaria/straordinaria relativi alla destinazione del cadavere o dei resti mortali.
b) Servizio di ordinaria e piccola manutenzione, pulizia e mantenimento decoro
1. manutenzione dei campi inumativi;
2. pulizia della camera mortuaria e della sala incisoria, pulizia servizi igienici;
3. pulizia delle canaline, delle caditoie e delle tombinature di scolo delle acque meteoriche, stasatura di scarichi di fontanelle secondo istruzioni impartite dalla Gestione Cimiteri;
4. riassetto e pulizia dei viali in ghiaietto con eventuale reintegro dello stesso, secondo istruzioni impartite dalla Gestione Cimiteri;
5. spargimento in caso di gelate di sale nelle zone interne ai cimiteri indicate dalla Gestione Cimiteri;
6. posizionamento e sistemazione dei fiori sulle tombe, fosse e loculi, se necessario;
7. manutenzione ordinaria delle attrezzature e accessori (quali scale ad appoggio e a carrello, ringhiere ecc.) degli impianti cimiteriali.
8. carico e trasporto a discarica autorizzata di tutto il materiale di risulta eventualmente prodotto nell’esecuzione delle lavorazioni di cui ai punti precedenti;
9. ridistribuzione periodica (almeno settimanale) delle scale ad appoggio e a carrello a servizio dei padiglioni loculi.
10. svuotamento dei secchi dislocati all’interno dei cimiteri e nei padiglioni loculi;
11. spazzamento dei viali principali e secondari, corselli, scale e pianerottoli dei padiglioni loculi;
12. presso il Cimitero Urbano è prevista la raccolta differenziata per cui dovranno essere garantiti gli svuotamenti degli appositi contenitori distribuiti in circa 150 punti di raccolta individuati con A.S.M. TERNI S.P.A. e i rifiuti raccolti saranno conferiti nei raccoglitori posizionati nell’area di raccolta già esistente;
13. eliminazione delle nidificazioni e degli escrementi di volatili dai ballatoi, scale e pianerottoli dei padiglioni loculi, dalle ringhiere e parapetti con lavaggio periodico delle superfici di tali elementi;
14. Pulizia periodica canali di gronda e dei manti di copertura dei padiglioni con estirpazione delle formazioni vegetali presenti.
c) Servizi di manutenzione del verde
1. manutenzione di tutte le aree a verde all’interno dei sedici impianti cimiteriali, inclusi i campi destinati alle inumazioni predisposti e non.
d) Servizio di manutenzione integrale omnicomprensiva degli impianti di illuminazione votiva
1. raccolta presso l’Ufficio Gestione Servizi Cimiteriali degli ordini di lavoro;
2. esecuzione interventi per il ripristino della funzionalità degli impianti che possono riguardare sia il singolo punto luce, che la rete di distribuzione in tutti i suoi componenti, dai quadri generali con tutti gli interruttori, i trasformatori, i fusibili, scatole di derivazione e tutti gli accessori;
3. sono compresi i rifacimenti, se necessari, di linee di distribuzione;
4. tutti gli oneri per gli interventi sono a carico dell’appaltatore indipendentemente dalla causa che li ha determinati e dalla loro entità.
Oltre ai servizi sopra descritti, la Gestione Cimiteri può chiedere alla ditta aggiudicataria interventi urgenti per ovviare a situazioni di pericolo o di necessità per il rispetto ambientale e di decoro all’interno dei cimiteri.
ORARI DEI SERVIZI OGGETTO DELL’APPALTO
a) Orari dei servizi cimiteriali
La ditta aggiudicataria dovrà garantire il servizio, seguendo il seguente prospetto:
squadra tipo n. 4 unità per 6 giorni per n. 7 ore giornaliere così distribuite:
• ESTIVO dalle ore 7.30 alle ore 12.30 e dalle ore 16.45 alle ore 18.45;
• INVERNALE dalle ore 7.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.45 alle ore 16.45; per un totale di 168 ore settimanali e per un totale di 8.736 ore per 1 anno.
Le operazioni di sepoltura dovranno essere garantite sino alle ore 12.15 e alle ore 18,30 nel periodo estivo e rispettivamente alle ore 12.15 e ore 16.30 per quello invernale.
Per l’espletamento dei servizi si intendono di norma, applicate le fasce orarie sopra riportate, rimodulabili nell’arco della giornata lavorativa per esigenze dell’ufficio gestione cimiteri.
b) Orari dei servizi di pulizia e mantenimento decoro
La ditta aggiudicataria dovrà garantire il servizio, seguendo il seguente prospetto:
n. 2 squadre di n. 2 unità/cadauna per 5 giorni per n. 5 ore giornaliere così distribuite:
• ESTIVO dalle ore 7.00 alle ore 12.00;
• INVERNALE dalle ore 8.00 alle ore 13,00;
per un totale di 100 ore settimanali e per un totale di 5.200 ore per 1 anno.
Il servizio di pulizia si intende di norma, effettuato dal lunedì al venerdì, eventualmente rimodulabile, nei giorni e nelle ore, per esigenze dell’Xxx.xx xxx.xx legate a ricorrenze ed eventi particolari.
c) Orari dei servizi di manutenzione del verde
La ditta aggiudicataria dovrà garantire il servizio, seguendo il seguente prospetto:
n. 2 squadre di n. 2 unità/cadauna per una media di 4 giorni per una media di n. 4 ore giornaliere, distribuite in funzione dei diversi periodi stagionali, per un totale medio di 64 ore settimanali e per un totale di 3.328 ore per 1 anno.
d) Orari dei servizi di manutenzione della luce votiva
La ditta aggiudicataria dovrà garantire il servizio, seguendo il seguente prospetto:
non è previsto vincolo di presenza in determinati orari, dovrà essere garantita la ricezione delle richieste di intervento tutte le mattine, dal lunedì al venerdì, dalle ore
8.00 alle ore 9.00 presso l’Ufficio Gestione Servizi Cimiteriali – Xxxxx xxx Xxxxxx, 00, ove dovranno essere consegnati i report degli interventi eseguiti il giorno precedente.
Art. 9 – ARTICOLAZIONE DEI SERVIZI – ASPETTI MIGLIORATIVI E CRITERI PREMIALI
A. SERVIZIO DI TUMULAZIONE SALME E CENERI
La ditta aggiudicataria dovrà garantire il servizio con personale alle proprie dipendenze ed eventuali attrezzature per la collocazione delle salme nelle nicchie, nei loculi, nelle tombe e nelle cappelle.
Il servizio di tumulazione consta delle seguenti operazioni:
1. predisposizione dell’eventuale ponteggio e successivo smontaggio ad operazioni ultimate;
2. trasporto del feretro dall’obitorio/camera mortuaria al luogo di tumulazione, con mezzi idonei e riservati esclusivamente a tale servizio;
3. tumulazione del feretro, posizionandolo nello spazio interno della tomba, della cappella o del loculo;
4. tumulazione delle ceneri, posizionandole nei diversi manufatti funerari;
5. trasporto e collocazioni dei fiori e corone nelle immediate vicinanze della sepoltura.
B. ESTUMULAZIONE SALME
1. predisposizione dell’eventuale ponteggio e successivo smontaggio ad operazioni ultimate;
2. estrazione del feretro e trasporto dello stesso al luogo della nuova tumulazione, con mezzi idonei e riservati esclusivamente a tale servizio;
3. estrazione del feretro raccolta dei resti mortali ossei, nel caso di completa mineralizzazione della salma, e collocazione degli stessi in ossario comune o in altra sepoltura;
4. allontanamento e smaltimento dei rifiuti cimiteriali di risulta all’operazione di estumulazione e loro smaltimento nei contenitori forniti dalla Amministrazione comunale;
5. pulizia, disinfezione del loculo vuoto con idonei prodotti forniti dall’Appaltatore.
C. SERVIZIO DI INUMAZIONE NEI CAMPI COMUNI
La ditta aggiudicataria dovrà eseguire i seguenti interventi:
1. scavo della fossa ove indicato dall’Ufficio Gestione cimiteri – con l’uso di paratìe di sicurezza – dimensioni secondo quanto previsto dal D.P.R 285/90 s.m. e i, collocando la terra scavata attorno alla stessa purché non sia di pericolo per le operazioni successive o danneggi le tombe esistenti;
2. inumazione delle casse contenenti il feretro;
3. reinterro della fossa con allontanamento della terra in esubero in loco;
4. trasporto e collocazioni dei fiori e corone nelle immediate vicinanze della sepoltura;
5. periodica verifica e eventuale aggiunta del terreno fino a livellamento.
D. ESUMAZIONE DEI RESTI MORTALI
1. demolizione del cippo/opera muraria di qualsiasi natura ed allontanamento del materiale di risulta nell’area di stoccaggio all’uopo individuata dalla Gestione
Cimiteri;
2. scavo manuale della fossa – con l’uso di paratìe di sicurezza –, collocando la terra scavata attorno alla stessa purché non sia di pericolo per le operazioni successive o danneggi le tombe esistenti;
3. esumazione dei resti mortali, con raccolta dei resti e ricomposizione in cassetta di zinco (esclusa fornitura cassetta di zinco);
4. allontanamento e smaltimento dei rifiuti cimiteriali di risulta all’operazione di esumazione e loro smaltimento nei contenitori forniti dalla Amministrazione comunale;
5. tumulazione della cassettina di zinco contenente i resti mortali autorizzato dall’Xxxxxxx Xxxxxxxx cimiteri;
E. PULIZIA
1. svuotamento dei secchi contenenti i rifiuti, dislocati all’interno delle aree cimiteriali, ivi compresi quelli nei padiglioni loculi, nei mezzi della ditta appaltatrice, trasporto e scarico nelle aree di stoccaggio indicate dall’Amministrazione Comunale che l’Appaltatore dovrà mantenere in perfetto ordine, pulite, libere da qualsiasi materiale e curare il taglio dell’erba e di altra vegetazione di qualsiasi tipo;
2. spazzamento manuale o meccanizzato di strade, viali, degli spazi comuni all’interno degli edifici loculi ed aree di pertinenza degli stessi;
3. Presso il Cimitero Urbano è prevista la raccolta differenziata per cui dovranno essere garantiti gli svuotamenti degli appositi contenitori distribuiti in circa 150 punti di raccolta individuati con A.S.M. TERNI S.P.A. e i rifiuti raccolti saranno conferiti nei raccoglitori posizionati nell’area di raccolta già esistente;
4. Eliminazione delle nidificazioni e degli escrementi di volatili dai ballatoi, scale e pianerottoli dei padiglioni loculi, dalle ringhiere e parapetti con lavaggio periodico delle superfici di tali elementi;
5. Pulizia periodica canali di gronda e dei manti di copertura dei padiglioni con estirpazione delle formazioni vegetali presenti.
Per le operazioni sopra indicate è obbligatorio che il personale preposto sia munito di idonei dispositivi di protezione individuale monouso quali ad esempio tute, guanti e mascherine tipo usa e getta, e di adeguati mezzi d’opera – scoponi, rande, pale, per i servizi di raccolta rifiuti.
F. MANUTENZIONE DEL VERDE
1. manutenzione di tutte le aree a verde dei sedici cimiteri, compresi i campi destinati alle inumazioni predisposti e non, costituita dal taglio dell’erba in tempi opportuni e secondo il numero dei tagli necessari per mantenere i tappeti erbosi in adeguato stato di decoro, compresa la raccolta, la pulizia delle aree e lo smaltimento dello sfalcio in impianti autorizzati;
2. manutenzione delle aiuole e delle siepi all’interno dei sedici cimiteri e dei viali di accesso e pertinenze dei medesimi, comprendente la potatura e allineamento delle siepi a regola d’arte, estirpazione erbe infestanti, compresa la raccolta, la pulizia delle aree e lo smaltimento delle potature in impianti autorizzati;
3. piantumazione di fioriture ornamentali stagionali presso il Cimitero Urbano, zona xxxxx xxxxxxxx xxxxxxxx x xxxxxx xxxxx xx xxxxxxxxxx;
4. estirpazione manuale erbe infestanti con riassetto finale dei vialetti inghiaiati presso
i sedici cimiteri, eventuale diserbo, limitato a piccole aree, con prodotti erbicidi registrati ed autorizzati, utilizzando tutti i dispositivi di protezione individuale;
G. MANUTENZIONE IMPIANTI ILLUMINAZIONE VOTIVA
1. raccolta presso l’Ufficio Gestione Servizi Cimiteriali degli ordini di lavoro per interventi di riparazione, allaccio nuove utenze compresa la fornitura di portalampada e lampada, distacco di utenze, trasferimento di utenze da un manufatto ad un altro;
2. esecuzione interventi per il ripristino della funzionalità degli impianti che possono riguardare sia il singolo punto luce, che la rete di distribuzione in tutti i suoi componenti, dai quadri generali con tutti gli interruttori, i trasformatori, i fusibili, scatole di derivazione e tutti gli accessori;
3. sono compresi i rifacimenti, se necessari, di linee di distribuzione;
4. tutti gli oneri per gli interventi sono a carico dell’appaltatore indipendentemente dalla causa che li determina e dalla loro entità;
5. gli interventi dovranno essere eseguiti entro due giorni dal ricevimento dell’ordine, in caso di mancato rispetto di tale termine verrà applicata la penale prevista al successivo Art. 21.
H. ASPETTI MIGLIORATIVI E CRITERI PREMIALI
Gli aspetti migliorativi da tenere presenti nell’offerta sono suddivisi in due sezioni e tengono conto di quanto previsto dall’art. 95, comma 6, del D.lgs. 50/2016:
1. Una sezione riguarda gli aspetti qualitativi di carattere sociale legati all’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate o con disabilità, come definiti dall’art. 1 della L.68/1999, dall’art. 4 L. 381/1991 e dall’art. 2 lett. f) e g) del Regol. (CE) n. 2204/2002 della Commissione del 12/12/2002;
2. Una sezione riguarda aspetti qualitativi specifici dei servizi relativi alla tutela ambientale, all’organizzazione del servizio e del personale ed al miglioramento del servizio.
Conseguentemente i criteri premiali applicati sono previsti come segue:
OFFERTA TECNICA SEZIONE INSERIMENTO LAVORATIVO (MAX 20 PUNTI)
Criterio | Punteggio max. | Sub - criterio |
Inserimento lavorativo | 7 | 1. Numero, tipologia e monte ore dei soggetti svantaggiati e con disabilità da inserire, minimo 12 ore settimanali ad operatore, evidenziando la quota eccedente il minimo del 20% di ore dedicate sul monte totale previsto |
10 | 2. Progetto dettagliato per sostenere l’inserimento occupazionale dei beneficiari inseriti, specificando anche gli aspetti organizzativo-gestionali aziendali previsti, con particolare riferimento alle modalità di selezione dei beneficiari, le azioni formative, di accompagnamento e sostegno attuabili, soluzioni per garantire la continuità del rapporto di lavoro | |
3 | 3. Formulazione di un progetto per la realizzazione di percorsi personalizzati di inclusione socio-lavorativa da realizzare in collaborazione con i Servizi del SSAL | |
Totale | 20 |
OFFERTA TECNICA SEZIONE SPECIFICA PER LA TIPOLOGIA DEL SERVIZIO (MAX 50 PUNTI)
Criterio | Punteggio max. | Sub – criterio |
Tutela ambientale | 20 | 1.Proposta migliorativa relativa all’utilizzo di mezzi alimentati con combustibili a bassa o con zero emissione di inquinanti; modalità di gestione dei rifiuti con tempistica del ciclo dalla raccolta allo smaltimento per ogni struttura cimiteriale con particolare riguardo alla raccolta differenziata presso il Cimitero Urbano |
Organizzazione del servizio e gestione del personale | 10 | 1.Strutturazione delle squadre con individuazione dei vari ruoli del personale con indicazione della professionalità, esperienza e formazione di ciascuno; criteri di gestione delle squadre con particolare riguardo alle turnazioni, gestione assenze, calendarizzazione dei servizi per le quindici strutture cimiteriali, modalità e tempistica di rendicontazione delle attività anche ai fini del controllo da parte del personale dell’Ufficio Gestione Servizi Cimiteriali |
Miglioramento del servizio | 20 | 1.Proposte migliorative in termini qualitativi per favorire un migliore decoro dei Cimiteri Comunali attraverso una pulizia più efficace, in particolare da escrementi di volatili, ed attraverso periodici interventi di ripristino di verniciature, tinteggiature, ripristino pavimentazioni di ogni genere, nonché la verifica di perdite di acqua dalle fontanelle e la loro eliminazione; proposte per interventi idonei ad evitare l’accesso dei volatili nei padiglioni loculi nella zona dell’ampliamento del Cimitero Urbano |
Totale | 50 |
Art. 10 – SVOLGIMENTO DEI SERVIZI
La ditta appaltatrice eseguirà i servizi richiesti nel rispetto del presente Capitolato Speciale di Appalto garantendo sempre la serietà, la rapidità, il decoro e l’efficienza e secondo le direttive impartite dall’Ufficio Gestione Servizi cimiteriali.
Gli stessi dovranno essere effettuati usando la massima diligenza ed ordine.
Inoltre, l’appaltatore dovrà, senza eccezione di sorta, assoggettarsi a tutte quelle maggiori prescrizioni che il Comune o le autorità competenti, nel pubblico interesse, ritenessero di imporre per ragioni di profilassi di malattie infettive.
Il personale dipendente della ditta aggiudicataria collocato presso il Cimitero dovrà essere munito di abbigliamento decoroso ed idoneo con cartellino di riconoscimento.
Le operazioni sopra descritte potranno essere variate dall’entrata in vigore di nuovi decreti o regolamenti: in tal caso la ditta appaltatrice si impegna sin d’ora al rispetto delle stesse apportando quelle variazioni nelle operazioni sopra descritte richieste per legge.
Art. 11 – LOCALI IN COMODATO D’USO GRATUITO E SICUREZZA SUL LAVORO.
Il Comune mette a disposizione gratuitamente i locali all’interno dei cimiteri che potranno essere adibiti a magazzino per gli attrezzi necessari per lo svolgimento dei servizi, etc. In particolare, presso il cimitero capoluogo, è disponibile un locale che può essere anche utilizzato dalla ditta come spogliatoio. Qualora la ditta lo volesse potrà adibirlo ad ufficio, nel qual caso l’attrezzatura quale mobili, strumenti ed impianti dovranno essere fornite dalla ditta stessa.
In ottemperanza e garantendo il rispetto della normativa vigente, ed in particolare il D.lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii., la ditta appaltatrice, in qualità di datrice di lavoro per propri addetti, assume ogni responsabilità sulla sicurezza del lavoro per tutti i servizi ed eventuali forniture inerenti il presente appalto, nei confronti del personale impiegato.
La ditta appaltatrice assume altresì ogni responsabilità anche nei confronti dei terzi per danni che dovessero derivare, oltre che dall’attività svolta, dalla cattiva conservazione dei luoghi e delle opere esistenti in ambito cimiteriale imputabili ad inosservanza degli obblighi derivanti dal contratto, nonché dal mancato rispetto delle leggi vigenti in materia.
L’appaltatore risponde direttamente dei danni alle persone o alle cose provocati nell’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, restando a suo carico qualsiasi risarcimento. E’ perciò tenuto a osservare tutte le disposizioni vigenti in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, assicurazione degli operai nonché a predisporre, prima dell’inizio dei lavori, il Piano Operativo della Sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome nell’organizzazione del cantiere e nell’esecuzione del servizio, comprendente il Documento di Valutazione dei Rischi di cui al D.lgs. n° 81/2008.
Art. 12 – DIREZIONE TECNICA
La ditta appaltatrice indicherà all’Amministrazione Comunale il nominativo del proprio direttore tecnico completo di recapito telefonico e domicilio che rappresenterà a tutti gli effetti la ditta stessa.
Il direttore tecnico costituirà l’interlocutore privilegiato nei rapporti Ente - Ditta, soprattutto in occasione di comunicazioni per seppellimenti od altri interventi di polizia cimiteriale.
L’Amministrazione appaltante sorveglierà i lavori a mezzo di proprio personale, intendendosi che l’impresa sarà in ogni caso responsabile della buona riuscita dei lavori e non potrà mai invocare nei casi di riscontrata deficienza il fatto dell’eventuale presenza di detto personale a sollievo dalla propria responsabilità.
Art. 13 – SUBAPPALTO
I servizi oggetto del presente appalto possono essere subappaltati nella misura massima del 30%, ad esclusione del servizio di manutenzione integrale omnicomprensiva degli impianti di illuminazione votiva che è subappaltabile per intero.
Comunque il subappalto dei servizi in oggetto, complessivamente, non potrà eccedere la quota del 30% del valore contrattuale dell’appalto.
Art. 14 – CESSAZIONE ANTICIPATA
Qualora l’Appaltatore dovesse dare disdetta al contratto prima della scadenza convenuta, senza giustificato motivo e/o giusta causa, l’Amministrazione Comunale potrà rivalersi sulla cauzione, addebitando alla inadempiente, a titolo di penale, la maggiore spesa derivante dall’assegnazione provvisoria dei servizi ad altra ditta, fino
alla scadenza naturale dell’appalto.
Art. 15 – DISFUNZIONI DEL SERVIZIO
In caso di mancata esecuzione, anche parziale, dei servizi indicati in appalto, o di mancato rispetto dei patti contrattuali, l’Amministrazione Comunale avrà il diritto di incamerare la cauzione e di servirsi per l’eliminazione delle carenze rilevate, a suo insindacabile giudizio, di altre ditte operanti nel Settore, ponendo a carico della ditta aggiudicataria tutte le spese ed i danni conseguenti.
Dopo 3 (tre) richiami scritti, l’Amministrazione è in facoltà di procedere automaticamente alla risoluzione del contratto e la ditta Appaltatrice sarà vincolata, per la durata di 3 (tre) mesi e comunque sino alla fine dell’appalto, al pagamento dell’eventuale maggiore prezzo od onere gravato o sopportato dall’Amministrazione per i servizi affidati ad altra ditta.
Art. 16 – PERSONALE
L’impresa dovrà disporre del personale necessario alla perfetta e completa attuazione del servizio in rigorosa osservanza di quanto prescritto dal presente capitolato.
L’organico minimo, per rendere ragione del servizio, dovrà comprendere:
• la direzione tecnica;
• idoneo personale operativo.
Detto organico dovrà essere integrato del personale necessario a garantire il normale godimento delle ferie contrattualmente previsto, nonché le sostituzioni per malattia, infortunio od altro.
La Ditta aggiudicataria dovrà garantire la presenza costante di almeno n. 12 dipendenti, al fine di garantire l’espletamento di tutti i servizi secondo le modalità di cui all’art. 8.
Contestualmente al verbale di consegna del servizio, la ditta aggiudicataria dovrà comunicare all’Xxx.xx xxx.xx i nominativi e il luogo di residenza del personale impiegato di cui al punto precedente, così come dovrà comunicare tempestivamente, e non oltre 24 (ventiquattro) ore il nome dei sostituti in caso di malattie, ferie, ecc.
Art. 17 – OBBLIGHI DEL PERSONALE
Il personale in servizio dovrà mantenere un contegno corretto, riguardoso e rispettoso confacente con le particolari funzioni e condizioni del servizio, e quindi astenersi dal fumare, mangiare, bere alcolici, parlare ad alta voce. Osserverà tutte le disposizioni che gli saranno impartite ed agirà in ottemperanza alle disposizioni dei Regolamenti Nazionale e Comunale di Polizia Mortuaria (o che possano essere emanate durante il corso del contratto) in particolare a quanto previsto per la profilassi delle malattie infettive sia del personale addetto al servizio che della collettività, le norme sulle contravvenzioni e ogni altra disposizione emanata anche in corso d’esecuzione dell’appalto delle autorità competenti riguardanti tutte le diverse attività connesse con la cessazione della vita e della custodia delle salme.
L’aggiudicatario dovrà dotare il personale in servizio di una divisa dello stesso colore e di un cartellino di riconoscimento con fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro; tale divisa deve essere tenuta in buono stato di conservazione, ordine e pulizia.
Nell’accettare il presente capitolato l’appaltatore si impegna a richiamare, multare ed eventualmente sostituire a semplice richiesta dell’Amministrazione i
dipendenti che mantengono un comportamento non confacente alle esigenze o che siano trascurati nel servizio o che abbiano un contegno riprovevole.
Art. 18 – CAUZIONE DEFINITIVA.
In caso di aggiudicazione la stipulazione del contratto è comunque subordinata alla presentazione da parte del concorrente di una garanzia fideiussoria definitiva nella misura del 10% (dieci per cento) del corrispettivo contrattuale, XXX xxxxxxx, ovvero delle ulteriori percentuali nelle ipotesi indicate dall'art. 103, co. 1, del D.lgs. 50/2016.
L'importo della garanzia può essere ridotto nelle misure indicate dall'art.93, co.7, del D.lgs. 50/2016, come richiamato dall'art. 103.
La fideiussione bancaria od assicurativa dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art.1957, co.2, del codice civile, e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta della stazione appaltante.
Art. 19 – PAGAMENTI
Per tutti i servizi specificati, il Comune corrisponderà all’impresa il pagamento da effettuarsi su presentazione di regolare fattura elettronica mensile, previo visto di conformità tecnica dell’Ufficio Gestione Servizi Cimiteriali.
Sarà cura del Dirigente competente inviare all’aggiudicatario tutte le informazioni necessarie alla emissione della fattura elettronica.
L’eventuale ritardo nel pagamento delle fatture non può essere invocato dall’Aggiudicatario come valido motivo per la risoluzione del contratto o per la sospensione del servizio erogato.
Lo stesso Xxxxxxxxxxxxxx non potrà altresì pretendere interessi per l’eventuale ritardo del pagamento dovuto, qualora questo dipenda dall’espletamento di obblighi normativi necessari a renderlo esecutivo.
Dai corrispettivi dovuti possono essere detratti gli importi delle pene pecuniarie applicate per inadempienza a carico della Ditta aggiudicataria e da quant’altro dovesse essere dalla stessa dovuto.
Art. 20 – VIGILANZA E CONTROLLO DEL SERVIZIO.
La vigilanza ed il controllo sul servizio competono all’Ufficio Gestione Servizi Cimiteriali.
L’inosservanza degli obblighi contrattuali è accertata dagli Uffici Comunali mediante apposita raccomandata con ricevuta di ritorno, che sarà spedita all’appaltatore a cura del Dirigente del Servizio o del Responsabile del Procedimento.
L’Appaltatore potrà produrre le sue deduzioni entro 5 (cinque) giorni dalla data di ricevimento della raccomandata; trascorso inutilmente tale termine, s'intenderà riconosciuta la mancanza e saranno applicate le penalità previste dall’art. 21 del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
In ogni caso, previo esame delle deduzioni dell’appaltatore, deciderà, insindacabilmente il Dirigente del Servizio sull’applicazione delle penalità e sul loro ammontare.
La reiterazione delle inosservanze, ancorché singolarmente inidonee a falsare considerevolmente il sinallagma contrattuale, costituirà inadempimento grave tale da legittimare la risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 15.
Art. 21 – PENALITÀ.
Le infrazioni ai patti contrattuali, da accertarsi nei modi indicati nel precedente articolo 20, faranno incorrere la ditta aggiudicataria nelle seguenti penalità:
Per ogni inadempienza dei servizi di tumulazione, inumazione e trasporto della salma | € 250,00 |
Per ogni ora di ritardo nel predisporre la fossa per la inumazione | € 250,00 |
Per ogni giorno di ritardo nell’esecuzione degli interventi sugli impianti di illuminazione votiva | € 20,00 |
Per ogni altra violazione dei patti contrattuali non espressamente indicata nel presente articolo (a seconda della gravità, su determinazione insindacabile del Dirigente del Servizio) | da € 250,00 a € 1.600,00 |
Per ogni inadempienza in materia antinfortunistica saranno applicate le sanzioni previste dal D.L.vo 81/2008 e ss.mm.ii.. |
Nel caso di recidiva, nel periodo di un mese, le penalità sopra indicate saranno raddoppiate.
Le sanzioni si assommano e non escludono l’addebito per l’intervento sostitutivo, previsto dall’articolo 32 del presente Capitolato Speciale d’Appalto e degli eventuali oneri straordinari sostenuti dall’Amministrazione Comunale in dipendenza di un’esecuzione trascurata.
La riscossione delle penalità avverrà mediante trattenuta sulla rata mensile posticipata da corrispondere alla ditta.
Art. 22 – TRANSAZIONE
La soluzione di eventuali controversie insorgenti nel corso dell’appalto e per le quali sussistono i presupposti è effettuata ai sensi del disposto di cui all’articolo 208 del D.lgs. 50/2016.
E’ in ogni caso escluso il ricorso al Collegio arbitrale.
Art. 23 – OSSERVANZA DEI CONTRATTI COLLETTIVI
L’appaltatore si obbliga ad osservare ed applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale del lavoro per la categoria e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nelle località in cui si svolge il servizio, anche dopo la scadenza del contratto stesso e degli accordi locali, fino alla rinnovazione degli stessi, anche se l’impresa non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse o indipendentemente dalla natura industriale o artigianale, dalla struttura e dimensioni dell’impresa e di ogni altra qualificazione giuridica, economica e sindacale.
L’inosservanza a tali norme, accertata dall’Amministrazione comunale o ad essa comunicata dall’Ispettorato del Lavoro, comporterà il sequestro della cauzione, previa contestazione dell’inadempienza accertata.
Lo svincolo della cauzione avverrà dopo che siano stati adempiuti gli obblighi predetti, con conferma da parte dell’Ispettorato del Lavoro.
Di tutte le inadempienze di cui sopra l’impresa non potrà opporre eccezioni alcune al Comune, né avrà titolo a risarcimento danni di alcun genere.
Art. 24 – OSSERVANZA DELLE LEGGI E DEI REGOLAMENTI
Oltre all’osservanza di tutte le norme specificate nel presente Capitolato Speciale d’Appalto, l’aggiudicatario, in ottemperanza al Regolamento comunale per l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate e con disabilità:
a) dovrà individuare le persone da inserire prima dell’inizio effettivo delle prestazioni e comunque entro 30 giorni dall’aggiudicazione e fornire al RUP il relativo elenco;
b) dovrà presentare al R.U.P., entro 60 giorni dall’aggiudicazione, i progetti individuali di inserimento lavorativo redatti secondo i modelli predisposti dagli uffici competenti dei Servizi Sociali dell’Ente anche con il coinvolgimento attivo dei beneficiari inseriti nel rispetto della vigente normativa riguardante il trattamento dei dati personali; il Responsabile del procedimento procederà a trasmettere copia dei progetti personalizzati di inserimento lavorativo alla Direzione Servizi Sociali ai fini dell’azione di monitoraggio di cui all’art. 19 del Regolamento;
c) si rende fin da ora disponibile, in esecuzione dell’art. 19 del Regolamento, alle verifiche che potranno essere effettuate al fine di monitorare l’inserimento lavorativo dei lavoratori, alla presenza anche dei responsabili aziendali e/o tutor aziendali.
Art. 25 – OBBLIGHI ASSICURATIVI
Tutti gli obblighi assicurativi, antinfortunistici, assistenziali, previdenziali sono a carico dell’appaltatore, il quale ne è il solo responsabile, anche in deroga alle norme che disponessero l’obbligo del pagamento e l’onere delle spese a carico del Comune, o in solido con il Comune con esclusione del diritto di rivalsa nei confronti del Comune medesimo.
Con ciò l’Amministrazione resterà pienamente esonerata da ogni e qualsiasi responsabilità in merito.
Art. 26 – INFORTUNI E DANNI
L’appaltatore dichiara che è a proprio carico la copertura dei rischi tutti, comunque connessi all'esecuzione dei servizi; pertanto il Committente rimane sollevato da ogni responsabilità civile e penale per i danni che possono derivare al personale e a terzi o a cose in dipendenza dei servizi di che trattasi.
In virtù di quanto sopra la ditta appaltatrice dovrà presentare copia della polizza assicurativa con primaria compagnia a copertura di eventuali danni a terzi, a cose o a cose di terzi che dovessero verificarsi nel corso dei servizi.
Tale polizza dovrà coprire anche i danni che potrebbero essere causati a seguito dell’espletamento dei servizi di che trattasi.
Art. 27– MEZZI ED ATTREZZATURE
La ditta è tenuta a disporre dei mezzi e delle attrezzature minime indispensabili per l’espletamento dei servizi:
− Idoneo mezzo di trasporto per il feretro dall’obitorio al luogo di tumulazione, riservato esclusivamente a tale servizio;
− Idoneo ponteggio modulare a norma in grado di raggiungere tutti i luoghi di sepoltura all’interno dei n. 16 cimiteri;
− Gru calaferetri per consentire in condizioni di assoluta sicurezza le operazioni di tumulazione ed estumulazione;
− Mezzi idonei per la raccolta e trasporto dei rifiuti derivanti dallo svuotamento dei contenitori, in particolare per la raccolta differenziata presso il Cimitero Urbano;
− Taglierba, decespugliatori, tagliasiepi, soffiatori e aspiratori per la manutenzione del verde;
− Idropulitrice di adeguata potenza per la pulizia e lavaggio delle pavimentazioni, corrimano, parapetti, ecc.
Dette attrezzature devono essere mantenute in perfetto stato di funzionamento, tecnicamente efficienti, dotate di tutti gli accessori ed accorgimenti atti a proteggere e salvaguardare gli operatori nonché gli utenti. Sono ad esclusivo carico dell’Appaltatore le tasse di circolazione, assicurazioni, carburanti, lubrificanti ed olii idraulici dei mezzi impiegati.
Sono messi a disposizione dall’Ente appaltante i seguenti mezzi e attrezzature:
− Carrello elevatore Caterpillar;
− N. 2 montaferetri;
− N. 1 calaferetri;
La manutenzione ordinaria e straordinaria, le revisioni previste dalle norme dei suddetti mezzi, i carburanti, lubrificanti ed olii idraulici, sono a carico dell’appaltatore.
Art. 28 – SPESE A CARICO DELL’APPALTATORE
Tutte le spese, imposte e tasse inerenti e conseguenti l’organizzazione del servizio ed il presente contratto o a questo consequenziali, nessuna eccettuata o esclusa, saranno a carico dell’appaltatore.
Art. 29 – ULTERIORI ONERI/OBBLIGHI A CARICO DELL’APPALTATORE
A. Compete interamente all’appaltatore ogni responsabilità in materia di infortuni e per quanto riguarda l’adeguamento alle vigenti norme sul lavoro, l’assicurazione degli operai e la previdenza sociale.
B. Compete, pertanto, all’appaltatore attuare l’osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi e dai decreti relativi, della prevenzione e assicurazione infortuni sul lavoro, delle previdenze varie per la disoccupazione involontaria, invalidità, vecchiaia, t.b.c. ed altre malattie professionali ed ogni altra disposizione in vigore o che potrà intervenire in corso d’appalto per la tutela dei lavoratori.
C. Per l’espletamento del servizio di cui al presente capitolato, la ditta utilizza mezzi e personale ad ogni effetto a carico direttamente dell’impresa stessa. L’Amministrazione Comunale non assume alcuna responsabilità in merito ad eventuali danni arrecati a terzi.
D. La ditta aggiudicataria dovrà trasmettere il nome del responsabile del servizio di protezione e prevenzione degli infortuni, così come previsto dal D.lvo 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni.
E. La Ditta appaltatrice dovrà inoltre attenersi anche alle disposizioni previste dal D.lgs. 81/2008 per quanto applicabili al presente appalto. A tale proposito, prima della stipula del contratto, dovrà consegnare alla Stazione Appaltante una copia del piano operativo di sicurezza.
F. L’appaltatore dovrà comunque osservare tutte le disposizioni derivanti dalle leggi, decreti, regolamenti, norme, ecc. vigenti o che saranno emanate nel corso
dei lavori da autorità governative, regionali, provinciali e comunali, nonché dall’Ispettorato del Lavoro, dall’Istituto Nazionale per la prevenzione degli infortuni, dagli enti previdenziali e simili. Ciò, ovviamente, nel caso che dette disposizioni siano inerenti allo svolgimento dei lavori appaltati.
G. L’appaltatore dovrà attuare, nei confronti dei lavoratori dipendenti, occupati nei lavori costituenti oggetto del presente capitolato, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro.
Art. 30 – CAUSA DI FORZA MAGGIORE
Qualora, per causa di forza maggiore, l’appaltatore non potesse temporaneamente assicurare totalmente o parzialmente il servizio, egli dovrà assumersi gli oneri per l’intervento sostitutivo del Comune.
Art. 31 – INTERVENTI SOSTITUTIVI.
In caso di inadempienza dei compiti previsti dal presente Capitolato, sarà facoltà dell’Amministrazione Comunale, nella figura del dirigente preposto, a suo insindacabile giudizio, allorché sussistano motivi sanitari, igienici, ambientali o di decoro, provvedere con altri mezzi ai servizi ed ai compiti non espletati dall’impresa, addebitando ad essa le spese sostenute e gli eventuali danni.
Tale provvedimento non pregiudica l’irrogazione delle penalità di cui all’art.
21 del presente Capitolato Speciale d'Appalto.
Dopo la terza diffida e successivi interventi sostitutivi da parte del Comune, si procederà all’incameramento della cauzione definitiva, come previsto dal punto 2. dell’art. 23 del presente Capitolato.
Art. 32 – CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA.
Il contratto sarà risolto in caso di grave o ripetuta inadempienza agli obblighi contrattuali, ai sensi dell’art. 1453 del Codice Civile.
Ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, sarà risolto di diritto nei seguenti casi:
• mancata assunzione del servizio nella data stabilita, previa unica costituzione in mora con termini di giorni 3 (tre) per l’assunzione;
• sospensione, anche parziale, del servizio per un periodo superiore a 48 ore;
• cessione parziale o totale del contratto o subappalto oltre la percentuale del 30%;
• decadenza o revoca dell’autorizzazione di cui all’art. 6 – punto d) – del D.P.R. 915/82;
• abituale deficienza o negligenza nel servizio comprese opere viziate e/o attività difettose e/o inidonee, purché la gravità e la frequenza delle infrazioni debitamente accertate e contestate determinino ipso facto il venir meno dell’affidabilità dell’impresa.
Art. 33 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO.
In caso di risoluzione eventuali danni o spese derivanti al Comune per colpa della ditta, saranno a carico di quest’ultima.
Il Comune potrà valersi con uso gratuito di mezzi e attrezzature di pertinenza dell’Impresa, per la continuazione provvisoria del servizio, in economia od anche provvedendo in altro modo alle esigenze del servizio.
La cauzione prestata ai sensi dell’art. 103 del D.lgs. 50/2016 viene incamerata dal Comune che avrà anche diritto al risarcimento del maggior danno.
Art. 34 – CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE.
Per ogni eventuale controversia in merito alla esecuzione del contratto la competenza esclusiva ed inderogabile è del Foro di Terni.
Nelle more della definizione della controversia, l’aggiudicatario non potrà esimersi dal proseguire l’erogazione delle prestazioni ed assicurare la regolare continuità dei servizi affidati.
Art. 35 - MODIFICHE CONTRATTUALI
Nel caso di modifiche dei servizi oggetto del presente appalto, nei limiti di cui all’art. 106 del D.lgs. n. 50/2016, le parti interessate effettuano congiuntamente l’analisi delle nuove necessità programmatiche e organizzative redigendo apposito verbale delle variazioni concordate, al fine di rendere esecutive le disposizioni operative necessarie.
Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall'esecutore se non è disposta dal responsabile dell'esecuzione e preventivamente autorizzata dal responsabile del procedimento. Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e, ove il RUP lo giudichi opportuno, comportano la rimessa in pristino, a carico dell'esecutore, della situazione originaria preesistente.
Per quanto non espressamente disposto nel presente articolo, si rinvia alla disciplina di cui all’art. 106 del D.lgs 50/2016.
Art. 36 - PROROGA
Il Comune di Terni si riserva, alla scadenza del contratto, di attivare l’opzione di proroga di cui all’art. 106, comma 11, del D.lgs. n. 50/2016, limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione del nuovo contraente.
L’aggiudicatario è tenuto, in ogni caso, per il periodo della proroga, all’esecuzione delle prestazioni contrattuali agli stessi prezzi, patti e condizioni previste nel contratto originario.
Art. 37 - TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
Il soggetto aggiudicatario assume gli obblighi in materia di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge n. 136/2010, e ss.mm.ii; dovrà altresì comunicare all’Amministrazione comunale gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati di cui all’art. 3 comma 1 della legge 136/2010 e ss.mm.ii. entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative alla presente commessa pubblica nonché, nello stesso termine, le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. In caso di successive variazioni, le generalità ed il codice fiscale delle nuove persone delegate, così come le generalità di quelle cessate dalla delega, sono comunicate entro sette giorni da quello in cui la variazione è intervenuta. Tutte le comunicazioni previste nel presente comma sono fatte mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi dell’art.21 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n.445.
L’Amministrazione Comunale non eseguirà alcun pagamento a favore dell’aggiudicatario in pendenza della comunicazione dei dati di cui al comma precedente. Di conseguenza i termini di pagamento si intendono sospesi.
Art. 38 - RECESSO
L’Amministrazione Comunale ha diritto, a proprio insindacabile giudizio e senza necessità di motivazione, di recedere unilateralmente dal contratto in qualsiasi momento, con un preavviso di almeno 30 giorni solari, da comunicarsi all’Aggiudicatario con lettera raccomandata A/R o fax o pec.
Dalla comunicata data di efficacia del recesso l’Aggiudicatario dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali assicurando, tuttavia, attraverso l’attivazione di una diretta consultazione con l’Amministrazione Comunale, che tale cessazione non pregiudichi la continuità del servizio e non comporti danno alcuno alla medesima Amministrazione Comunale.
L’Amministrazione Comunale, nel caso in cui sia stato depositato contro l’Aggiudicatario un ricorso ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, che proponga lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell’indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero nel caso in cui venga designato un liquidatore, curatore, custode o soggetto avente simili funzioni, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione degli affari dell’Aggiudicatario, ha diritto di recedere dal contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso.
Nelle fattispecie sopra individuate l’Aggiudicatario ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 1671 del Codice Civile.
Art. 39 - TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E PERSONALI
L’Aggiudicatario è tenuto all’osservanza del D. Lgs n. 196/2003 e ss.mm.ii. in materia di privacy e di trattamento dei dati personali. Pertanto la Ditta aggiudicataria è tenuta a garantire la riservatezza di tutte le informazioni inerenti il servizio appaltato e gli utenti. La stessa dovrà comunicare all’Amministrazione Comunale il nominativo del Responsabile del trattamento dei dati, ai sensi del citato Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196.
In ogni caso la Ditta aggiudicataria si impegna espressamente a non effettuare operazioni di comunicazione e diffusione dei dati personali sottoposti al trattamento verso soggetti terzi diversi dal Dipartimento competente dell’A.C. senza il preventivo assenso dello stesso, non rientrando tali operazioni tra quelle affidate.
Oltre alle responsabilità penali contemplate ai sensi del D. Lgs. n.196/2003 e ss.mm.ii. l’Aggiudicatario è comunque tenuto al risarcimento del danno eventualmente provocato agli interessati o all’Amministrazione Comunale in violazione della normativa richiamata.
Dal canto suo la Stazione Appaltante informa fin d’ora l’Aggiudicatario che tratterà i dati contenuti o derivanti dal presente Capitolato esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l’adempimento e assolvimento degli obblighi previsti dalla norma in materia.
Art. 40 - ELEZIONE DEL DOMICILIO
A tutti gli effetti contrattuali e di legge il domicilio dell’Aggiudicatario è quello indicato nel contratto da stipularsi dopo l’aggiudicazione.
Art. 41 - IL DIRETTORE DELL’ESECUZIONE
L’Amministrazione, prima che abbia inizio l’esecuzione del contratto, provvederà a nominare un Direttore/Responsabile dell’Esecuzione, con il compito di verificare il regolare andamento dell’esecuzione del contratto da parte dell’aggiudicatario. In particolare, il Direttore dell’Esecuzione provvede:
a) al coordinamento, alla direzione e al controllo tecnico-contabile dell’esecuzione del contratto;
b) a sovraintendere alla regolare esecuzione del contratto, verificando che le attività e le prestazioni contrattuali siano eseguite in conformità ai documenti contrattuali;
c) a svolgere tutte le altre attività allo stesso espressamente demandate dal D.lgs. 50/2016 nonché tutte le attività che si rendano opportune per assicurare la regolare prestazione dei servizi affidati.
Il nominativo del direttore dell’esecuzione verrà comunicato tempestivamente al soggetto aggiudicatario, così come ogni altra variazione dovesse intervenire.
Art. 42 – NORME DI RINVIO.
Per tutto quanto non espressamente regolato nel Bando, nel Disciplinare di gara e nei suoi allegati e nel presente Capitolato Speciale d’Appalto, si applicano le disposizioni vigenti in materia, tra cui quelle di cui al D. Lgs. n. 50/2016 e ogni altra normativa nazionale in materia, nonché, in via residuale, quelle del Codice Civile.
Si applicano inoltre le leggi e i regolamenti che venissero emanati nel corso del contratto, comunque attinenti ai servizi oggetto di gara.
La partecipazione all’appalto in oggetto comporta la piena ed incondizionata accettazione di tutte le clausole previste nella documentazione di gara.