P r o v i n c i a d i B o l o g n a
C O M U N E D I P I E V E D I C E N T O
P r o v i n c i a d i B o l o g n a
P.I .00510801202 – C.F 00470350372
Settore IV - Servizi alla Persona
Prot. n° del
RACCOMANDATA A.R.
Spett.le Ditta / Cooperativa
OGGETTO: INVITO A PARTECIPARE ALLA PROCEDURA NEGOZIATA DI COTTIMO FIDUCIARIO (Art. 125 D. Lgs 163/2006) PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI UNA SEZIONE PART-TIME ASILO NIDO – PERIODO: 01/10/2010 - 31/07/2011.
In esecuzione della determinazione del Responsabile del Settore Servizi alla Persona n. 82 del 14/07/2010 con la presente si invita codesta Spettabile Ditta a partecipare alla procedura negoziata di cottimo fiduciario (art. 125 D. Lgs. 163/2006) per l’affidamento del servizio di una sezione part-time asilo nido, periodo 01/10/2010 – 31/07/2011.
Le Ditte invitate dovranno formulare la propria offerta alle condizione e modalità contenute nella presente “Lettera d’Invito” e nell’allegato “Capitolato d’appalto”, utilizzando i moduli appositamente predisposti ed allegati, inderogabilmente entro i termini di seguito specificati.
Ente Appaltante
Comune di Pieve di Cento, Piazza Xxxxxx Xxxxx 17 – 00000 Xxxxx xx Xxxxx (XX) – tel. Ufficio Servizi Scolastici 051/6862674.
Oggetto dell’Appalto
Oggetto dell'appalto è la gestione di una sezione part-time di asilo nido (2 educatori , 1 figura ausiliaria) nel periodo 1° ottobre 2010 – 31 luglio 2011
Codice Identificativo Gara (C.I.G.) n.: 0513643F98
Luogo di esecuzione del servizio: Territorio del Comune di Pieve di Cento
Durata dell’Appalto
1° ottobre 2010 – 31 luglio 2011
Procedura di Gara e criterio di aggiudicazione
Mediante procedura di acquisizione in economia (cottimo fiduciario) ai sensi dell’art. 125 del D.lgs. 163/2006, da aggiudicarsi secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del medesimo D.lgs. sulla base degli elementi indicati nel presente invito e nel capitolato d’appalto.
Il committente procederà alla verifica delle offerte anormalmente basse ai sensi dell’art. 86 – comma 1 – del D.lgs. 163/2006.
In caso di offerte identiche, le ditte interessate presenti alla gara saranno invitate a presentare ulteriore offerta in ribasso entro il termine di due ore. Nel caso in cui nessuno dei concorrenti che abbia presentato identica offerta sia presente o voglia modificare l’offerta, l’aggiudicazione avverrà a sorteggio. L’aggiudicazione sarà effettuata, tra tutte le imprese in possesso dei requisiti d’idoneità, anche in presenza di una sola offerta ritenuta valida, purchè considerata conveniente.
Importo a base d’asta: L'importo dell'appalto è determinato in via presuntiva in € 51.796,00 IVA esclusa, oltre ad € 1.000,00 IVA esclusa relativi agli oneri per la sicurezza (art. 26 del D. Lgs. 81/2008) non soggetti a ribasso.
Termine per la ricezione delle offerte:
Le offerte saranno accolte a partire dalle ore 9.00 del 29/07/2010 alle ore 12,00 del 13/08/2010.
Indirizzo invio domande: COMUNE DI PIEVE DI CENTO – Xxxxxx Xxxxxx Xxxxx 00 – 00000 Xxxxx xx Xxxxx (XX). La domanda deve essere redatta in lingua italiana.
Responsabile del Procediemnto: Xxxxxx Xxxxxxxxx, Responsabile Settore Servizi alla Persona
1) MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE:
A pena di esclusione i concorrenti, dovranno far pervenire al COMUNE DI PIEVE DI CENTO – Ufficio Protocollo – Piazza Xxxxxx Xxxxx 17 – 00000 Xxxxx xx Xxxxx (XX) a partire dalle ore 9.00 del 29/07/2010 ed entro, e non oltre, le ore 12,00 del giorno 13.08.2010, esclusivamente a mezzo corriere, raccomandata, recapito autorizzato o consegna a mano, un plico chiuso e controfirmato sui lembi di chiusura recante all’esterno l’indicazione del mittente e la seguente dicitura:
“Offerta per la gara relativa al servizio di una sezione part-time asilo nido periodo 01/10/2010 – 31/07/2011, con scadenza 13.08.2010 - ore 12,00“
Il recapito del plico entro i termini è ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non dovesse giungere a destinazione in tempo utile.
Le offerte pervenute oltre tale termine non saranno prese in considerazione .
2) DOCUMENTAZIONE DI GARA
All’interno del plico di cui al punto 1) dovranno essere inserite, tre buste anch’esse chiuse e controfirmate sui lembi di chiusura. Le buste dovranno, a pena d’esclusione, essere contrassegnate dalle diciture di seguito indicate e contenere la documentazione per ciascuna specificamente prevista.
“BUSTA A) - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” , occorre inserire:
• Dichiarazione sostitutiva che dovrà riportare, a pena di esclusione, i dati identificativi del legale rappresentante del concorrente ed attestare il possesso dei requisiti di partecipazione previsti (Allegato 1).
• Capitolato d’appalto, sottoscritto, a pena di esclusione, in ogni sua pagina con timbro e firma del legale rappresentante in segno di integrale accettazione .
“BUSTA B ) - OFFERTA TECNICO-QUALITATIVA”, occorre inserire :
• Offerta progettuale relativa al merito tecnico e alla qualità del progetto, redatta in lingua italiana sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente.
La busta dovrà contenere una relazione, debitamente sottoscritta dal legale rappresentante, in cui siano trattati tutti i punti sotto indicati, in modo chiaro, sintetico, nell’ordine indicato e tenendo separati i vari punti (max complessive venti cartelle formato A4, margini di 2 centimetri sia a destra che a sinistra, max 35 righe per cartella, interlinea 1,5, font Times New Roman, carattere dimensione 12).
La relazione dovrà esplicitare chiaramente gli impegni che la ditta intende assumere in merito a quanto previsto al successivo articolo 3 lettera B).
“BUSTA C ) - OFFERTA ECONOMICA”, occorre inserire:
• La busta dovrà contenere l’offerta economica, redatta sull’apposita “Scheda Offerta” (Allegato
2) al presente bando di gara, indicando, il prezzo unitario in cifre ed in lettere, al netto di XXX,
relativo ad ogni singola tipologia di servizio richiesto, ed il regime fiscale cui la ditta è sottoposta; nonché la determinazione del prezzo in Euro complessivamente offerto al netto degli oneri fiscali.
NON SONO AMMESSE OFFERTE IL CUI IMPORTO TOTALE RISULTI ESSERE SUPERIORE ALL’IMPORTO A BASE D’ASTA DI € 51.796,00 IVA ESCLUSA OLTRE AD € 1.000,00 IVA ESCLUSA RELATIVI AGLI ONERI PER LA SICUREZZA NON SOGGETTI A RIBASSO.
L’offerta dovrà essere sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal legale rappresentante della ditta concorrente.
Nelle ipotesi di dichiarazioni sostitutive di certificazioni o di atti di notorietà l'interessato dovrà indicare l'amministrazione competente per il rilascio della relativa certificazione ai fini del controllo eventuale della veridicità delle dichiarazioni rese.
Nelle ipotesi di falsità o dichiarazioni mendaci si applicano le sanzioni penali previste dall'art. 76 del
D.P.R. 445/2000 ed il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
3) MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE:
La Commissione provvederà ad individuare l’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del medesimo D.lgs. 163/2006, sulla base dei punteggi e criteri sottoindicati.
L’Amministrazione si riserva di procedere all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. Gli elementi che saranno valutati ai fini dell’aggiudicazione sono:
A) Costo del servizio: punteggio massimo punti 40
Il massimo punteggio verrà attribuito all’impresa che avrà presentato il costo orario economicamente più vantaggioso; il punteggio per le altre cooperative verrà valutato in modo inversamente proporzionale rispetto al prezzo migliore
Ove:
X = Pi x C
PO
X = coefficiente totale attribuito al concorrente Pi = prezzo più basso
C = coefficiente (40 punti) PO = prezzo offerto
B) Qualità dell’offerta: punteggio massimo 60 punti
Massimo 10 punti
1) Xxxxxx professionali ed anzianità operatori in servizio punteggio max ad impresa con il maggior numero di personale
avente i requisiti previsti nel capitolato e con un minimo di due anni di anzianità di servizio nel settore specifico(servizi educativi per la prima infanzia);
per le altre imprese il punteggio verrà ridotto in proporzione applicando la formula di proporzionalità diretta.
2) Merito tecnico dell’impresa:
alla ditta verrà attribuito un punteggio sulla base dell’esperienza certificata e maturata negli ultimi tre anni in servizi identici o analoghi a quelli dell’appalto (nidi d’infanzia)
La valutazione avverrà moltiplicando punti 0,05 per ogni mese di servizio, fino ad un massimo di punti 5
3) Attività di formazione:
punteggio max all’impresa che ha promosso a favore dei propri dipendenti, negli ultimi 5 anni, il maggior numero di corsi di
Massimo 5 punti
Massimo 5 punti
formazione/aggiornamento in tematiche attinenti il servizio oggetto dell’appalto, della durata di almeno 12 ore; per le altre imprese il punteggio verrà ridotto in proporzione applicando la formula di proporzionalità diretta.
4) Relazione sui criteri e modalità di selezione e reclutamento del personale nonché per il contenimento del turn-over
I punteggi saranno assegnati come segue:
- valutazione ottima p. 5
- “ buona p. 3
- “ sufficiente p. 1
- “ scarsa p. 0
5) Impegno etico sociale del concorrente
Ai fini dell’attribuzione del punteggio sarà valutato l’impegno etico sociale del concorrente che dovrà indicare le azioni che si impegna ad intraprendere, ulteriori e migliorative rispetto a quelle già previste dalle norme vigenti , relativamente all’impegno etico sociale ispirato ai principi della certificazione SA8000, in merito a : tutela delle condizioni di lavoro e coinvolgimento del personale per garantire condizioni dignitose per tutti i lavoratori ; rispetto dei diritti dei lavoratori: orario, diritto alla contrattazione collettiva, garanzie di sicurezza e salubrità sul posto di lavoro; impegno contro ogni forma di discriminazione.
6) Progetto educativo
Verrà valutato il modello teorico riferito al servizio oggetto d’appalto, considerando i seguenti elementi:
progetto educativo – modalità di verifica dell’attività ed indicatori di controllo della qualità – indicazione nominativa degli operatori che si ipotizza di utilizzare nei servizi, con il rispettivo curriculum sottoscritto dall’interessato.
I punteggi saranno assegnati come segue:
• Progetto ottimo punti 25
• Progetto distinto punti 21
• Progetto buono punti 17
• Progetto sufficiente punti 14
• Progetto insufficiente punti 0
7) Proposte per eventuali servizi aggiuntivi ed accessori: eventuali proposte migliorative (non previste nel capitolato d’oneri) che l’impresa si impegna a realizzare con propri mezzi e risorse, senza maggiori oneri a carico del Comune.
Massimo 5 punti
Massimo 2 punti
Massimo 25 punti
Massimo 8 punti
L’appalto verrà aggiudicato a chi presenterà l'offerta economicamente più vantaggiosa quale risultato dalla sommatoria dei punteggi ottenuti da ciascuna ditta relativamente al prezzo ed alla qualità dell’offerta.
4) OPERAZIONI DI GARA:
Modalità di svolgimento della gara: La prima seduta di gara si terrà si terrà in forma pubblica in
data 17/08/2010 alle ore 10,00 presso una sala del Comune di Pieve di Cento, sito in Xxxxxx Xxxxxx Xxxxx 00.
Prima fase di gara (seduta pubblica): la Commissione giudicatrice procederà in seduta pubblica alla verifica della regolarità e completezza della documentazione amministrativa presentata da tutti i concorrenti. Le comunicazioni con i concorrenti sono tenute a mezzo fax.
Seconda fase di gara (seduta riservata): la Commissione giudicatrice, in seduta riservata,
procederà all’apertura delle buste sigillate contenenti le offerte tecniche dei soli soggetti ammessi e attribuirà i punteggi parziali.
Al termine della valutazione dell’offerta tecnica, la Commissione provvede a comunicare ai concorrenti ammessi mediante telefax i termini di apertura dell’offerta economica.
Terza fase di gara (seduta pubblica): la Commissione giudicatrice procederà, in seduta pubblica, all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche e procederà alla somma dei punteggi ottenuti dai concorrenti nelle offerte tecniche ed economiche. Verrà stilata una graduatoria, nella quale si classificherà al primo posto il concorrente che avrà ottenuto il punteggio più alto. La eventuale conseguente verifica di congruità sarà effettuata dalla Commissione giudicatrice in seduta riservata. La valutazione di congruità si avvarrà , tra l’altro, delle giustificazioni facoltativamente presentate dal concorrente in una apposita busta da denominarsi “busta D”. In ogni caso la valutazione di congruità dell’offerta sarà operata nei confronti del primo classificato in graduatoria e si procederà alla valutazione della congruità dell’offerta successiva solo in caso di accertata incongruità della precedente.
5) REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA:
Sono ammessi a partecipare i soggetti:
a) iscritti alla C.C.I.A.A. per la categoria di attività coincidenti con quelle oggetto del presente appalto o in un equivalente registro professionale o commerciale, se esistente, dei paesi membri dell’Unione Europea, ed in attività;
b) che abbiano prestato nel triennio 2007-2008-2009 analoghi servizi di pubblica utilità per un fatturato complessivo almeno pari a quello a base di gara, per un importo totale di almeno €. 51.000,00 IVA esclusa. Nel caso di associazione temporanea di impresa il suddetto requisito dovrà essere posseduto cumulativamente dalle mandanti.
c) che abbiano avuto nell’organico dell’ultimo triennio 2007-2008-2009 un numero medio di operatori con le qualifiche richieste, dipendenti, soci o collaboratori, almeno pari a quello necessario per il funzionamento del servizio oggetto della presente gara di appalto e un numero complessivo di addetti superiore al 50% a quello richiesto per il funzionamento del servizio;
d) che garantiscono agli operatori i contenuti economici-normativi della contrattazione nazionale e dei contratti integrativi vigenti con particolare riferimento al rispetto dei salari minimi contrattuali derivanti dagli stessi, a cui dovranno fare riferimento anche contratti diversi previsti dalla Legge. L’impresa si sottopone a tutti gli obblighi, verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni
L’istanza e le dichiarazioni sostitutive di cui sopra, a pena di esclusione, dovranno recare la sottoscrizione semplice del legale rappresentante del concorrente accompagnata dalla fotocopia non autenticata del documento di identità del sottoscrittore (artt.38 e 47 del T.U. approvato con DPR 445/2000).
6) VERIFICHE DELLE OFFERTE ANOMALE:
Il committente procederà alla verifica delle offerte anormalmente basse ai sensi dell’art. 86 – comma 1 – del D.lgs. 163/2006.
7) CAUZIONE DEFINITIVA:
Per la cauzione definitiva si rinvia a quanto stabilito all’ art. 13 del Capitolato d’appalto.
8) TUTELA DEI DATI PERSONALI:
Nel rispetto del D.Lgs. 196/03 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, si precisa che la raccolta dei dati personali ha la finalità di consentire l'accertamento dell'idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura concorsuale per l'appalto del servizio in oggetto
9) ALTRE INFORMAZIONI:
- Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile;
- Trascorso il termine fissato, non viene riconosciuta valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva di offerta precedente;
- Non sono ammesse offerte in aumento, offerte condizionate e offerte espresse in modo indeterminato o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto. In caso di discordanza tra l'offerta indicata in cifre e l'offerta indicata in lettere è ritenuta valida quella più conveniente per l’Amministrazione;
- Non sono ammesse le offerte che recano abrasioni o correzioni nell'indicazione del prezzo offerto;
- L'Amministrazione si riserva la facoltà di procedere all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, purché risultata conveniente e valida;
- Non si considereranno valide le offerte anormalmente basse, con riferimento, per quanto applicabile e per analogia, all'art. 19 del D.Lgs. n. 358/92;
- L'aggiudicazione sarà immediatamente impegnativa per l'aggiudicatario che, in relazione a ciò, resterà senz'altro vincolato alla sua offerta;
- L'aggiudicazione sarà impegnativa per l'Amministrazione comunale solo dopo la stipulazione dell'atto contrattuale.
10) ELEZIONE DOMICILIO:
A tutti gli effetti giudiziali ed extra-giudiziali, la ditta aggiudicataria dovrà eleggere domicilio legale in Bologna.
Referenti per le informazioni nei giorni e orari di ricevimento:
– Ufficio Servizi Scolastici - tel. 051/0000000 (Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxx)
– Responsabile del procedimento di gara: Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxx
– Responsabile IV° Settore - Servizi alla Persona – Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxx per tutti gli atti di gara
Il presente bando verrà pubblicato come segue:
– in versione integrale all’albo pretorio del Comune;
– in versione integrale sul sito Internet del Comune xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxxx.xx.xx
– avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
IV SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA LA RESPONSABILE
Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxx
ALLEGATO 1
(DA INSERIRE NELLA BUSTA A)
AL COMUNE DI PIEVE DI CENTO
Piazza Xxxxxx Xxxxx 17 – 40066 Pieve di Cento Telefono 051/0000000
Fax - 051/974308
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA PER LA PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA NEGOZIATA DI COTTIMO FIDUCIARIO (Art. 125 D. Lgs 163/2006) PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI UNA SEZIONE PART-TIME ASILO NIDO – PERIODO: 01/10/2010 - 31/07/2011.
Il sottoscritto
Nome Cognome Nato a il , residente a Stato Via in qualità di legale titolare/rappresentante, della Ditta con sede in con codice fiscale n°
, Partita IVA n°.
CHIEDE
di partecipare alla procedura indicata in oggetto
pertanto, sotto la propria responsabilità, consapevole che, ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, le dichiarazioni mendaci, la falsità in atti, l’uso di atti falsi, nei casi previsti dalla legge sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia, ai sensi degli artt. 46 e 47 della normativa suddetta e informato ex art. 13 del D.Lgs.vo 196/2003
DICHIARA
- che l’impresa è così esattamente denominata:
- che indica ad ogni fine per la presente procedura di gara il seguente numero di telefono e di fax:
Tel. Fax
- che è iscritta al Registro delle imprese della competente Camera di Commercio Industria Artigianato e
Agricoltura di
seguenti ulteriori dati:
con i
sede CAP Stato ; Via codice fiscale n. Partita IVA n. Codice Attività (IVA) numero di iscrizione ;data di iscrizione ; durata della Ditta / data termine ; forma giuridica ( ditta individuale, società…, consorzio…) ; per attività corrispondente ai servizi da eseguire e ivi così esattamente descritta:
(riportare esattamente quanto indicato nel certificato della CCIAA)
- che la carica di legale rappresentante è ricoperta da:
nome cognome nato/a il residenza quale
(indicare eventuali altre persone designate a rappresentare l’impresa come risultano depositate presso la stessa C.C.I.A.A. o da procura non ancora depositata):
nome cognome nato/a il residenza quale
- in quanto cooperativa o consorzio di cooperative, che l’impresa è iscritta all’albo delle Società Cooperative presso il Ministero delle Attività produttive, con n. alla sezione
Il nominativo del o dei rappresentanti legali abilitati a rappresentare ed impegnare legalmente l’impresa o cooperativa ;
oppure (segnare la voce che interessa)
- che l’impresa ha presentato domanda di iscrizione all’albo delle Società Cooperative presso il Ministero
delle Attività produttive alla sezione
- di non trovarsi nelle condizioni previste nell’art. 38 comma 1 del D.Lgs. 163/2006 ovvero:
in data
o che l’impresa non si trova in stato di fallimento, liquidazione coatta, amministrazione controllata, concordato preventivo o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
o l’assenza a proprio carico di provvedimenti per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della Legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative prevista dall’art. 10 della legge 31/05/1965, n. 575;
o l’inesistenza a proprio carico di sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del Codice di Procedura Penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale;
o che in relazione a tutti i soggetti sotto elencati, cessati dalla carica nel triennio antecedente l’invio della presente lettera di invito, non è stata pronunciata sentenza definitiva di condanna passata in giudicato, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del Codice di Procedura Penale, per fatti verificatisi nel periodo in cui erano in carica, per reati che incidono sulla sua/loro affidabilità morale e professionale;
NOME, COGNOME, DATA E LUOGO DI NASCITA, RESIDENZA, C.F. CARICA RICOPERTA
Oppure
Che in relazione a tutti i soggetti sottoelencati, cessati dalla carica nel triennio antecedente la pubblicazione del bando di gara, è stata pronunciata sentenza definitiva di condanna passata in giudicato, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del codice di Procedura Penale, per reati che incidono sulla sua/loro affidabilità morale e professionale, per fatti verificatisi nel periodo in cui erano in carica, ma che l’impresa ha adottato i seguenti atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata:
NOME, COGNOME, DATA E LUOGO DI NASCITA, RESIDENZA, C.F. CARICA RICOPERTA
Atti o misure di completa dissociazione adottati
Atti o misure di completa dissociazione adottati
o L’inesistenza a proprio carico di sentenza definitiva di condanna per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, di corruzione, di frode, di riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo1, della Direttiva Comunitaria 2004/18/CE;
o Di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della Legge 19 marzo 1990, n. 55;
o L’inesistenza di gravi infrazioni, definitivamente accertate, attinenti alle norme in materia di sicurezza e ad ogni altro obbligo derivanti dai rapporti di lavoro risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio;
o Di non aver commesso gravi negligenza o malafede nell’esecuzione di lavori/servizi affidati da questa stazione appaltante né di aver commesso un errore grave nell’esercizio dell’attività professionale;
o Di non aver commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
o Di non aver reso, nell’anno precedente l’invio della presente lettera di xxxxxx, false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio;
o Di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
o Non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lettera c), del D.Lgs. vo 08/06/2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione;
- che nei confronti dell’impresa non ricorrono le condizioni concernenti l’incapacità a contrattare con le PP.AA. di cui all’art. 32 quarter Codice Penale, né sussistono condizioni ostative rispetto alle prescrizioni della normativa antimafia (L. 55/90, L. 47/94, e X.Xxx.vo 490/94);
- che l’impresa è in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori secondo la legislazione italiana e che applica integralmente ai propri addetti i contenuti economico-normativi della contrattazione nazionale del settore, nonché i contratti integrativi vigenti, con particolare riferimento al rispetto dei salari minimi contrattuali derivanti dalla stessa;
- di essere in regola con gli adempimenti e norme previste dal D.Lgs. 81/2008 e successive modifiche e integrazioni;
che l’impresa ha regolarmente assolto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse secondo la legislazione italiana;
- che l’impresa mantiene le seguenti posizioni previdenziali ed assicurative presso:
la sede INPS di , matricola n. la sede INAIL di , matricola n. (nel caso di più sedi, indicarle tutte);
- di accettare le norme in vigore presso il Comune di Castello d’Argile per il funzionamento dei servizi essenziali, adottate ai sensi della legge 12.6.1990 n. 146 e successive modificazioni, e garantire comunque i servizi nella misura ivi prevista;
- che l’impresa si impegna a provvedere all’assicurazione obbligatoria stabilita dalle leggi in vigore, con particolare riferimento alla responsabilità civile verso terzi per danni a persone o a cose conseguenti all’attività prestata;
- di disporre degli automezzi necessari per l’effettuazione del servizio conformi alle normative vigenti in materia e con le caratteristiche indicate nel capitolato d’appalto;
- di disporre del personale da adibire come autista in possesso dei requisiti previsti dal capitolato d’appalto;
- di essere in possesso dei requisiti per la professione di trasportatore di viaggiatori previsti dal D.M. 20 dicembre 1991, n. 448 e successive modifiche e integrazioni;
- di essere in grado e di impegnarsi, fin da ora, a svolgere in proprio il servizio oggetto del presente appalto;
- di essere a conoscenza che, qualora la Ditta rimanga aggiudicataria, a comprova delle dichiarazioni di cui sopra, dovrà presentare nel termine fissato dall’Ente la documentazione richiesta.
RELATIVAMENTE AL POSSESSO DEI REQUISITI DI CAPACITÀ’ ECONOMICA FINANZIARIA E TECNICO ORGANIZZATIVA
DICHIARA
- di avere una capacità finanziaria pari all’importo complessivo posto a base d’asta del/i servizio/i di cui si presenta l’offerta ;
- di aver realizzato nel triennio 2007/2008/2009 analoghi servizi, per un fatturato pari o superiore all’importo complessivo posto a base d’asta del/i servizio/i di cui si presenta l’offerta;
Anno | Importi | Enti |
2007 | € | |
€ | ||
€ | ||
€ |
Anno | Importi | Enti |
2008 | € | |
€ | ||
€ | ||
€ |
Anno | Importi | Enti |
2009 | € | |
€ | ||
€ | ||
€ |
2) di aver avuto nell’organico dell’ultimo triennio 2007/2008/2009 un numero medio di operatori con le qualifiche richieste, dipendenti, soci o collaboratori, almeno pari a quello necessario per il funzionamento del servizio oggetto della presente gara di appalto e un numero complessivo di addetti superiore al 50% a quello richiesto per il funzionamento del servizio;
3) di disporre di personale per l’espletamento del servizio;
4) assumere l’impegno ad attivare una sede operativa nel territorio provinciale in cui si svolge il servizio; Il sottoscritto dichiara altresì di essere a conoscenza che la dimostrazione dei requisiti suddetti dovrà avvenire, a richiesta dell’Ente, mediante la produzione della seguente documentazione nel termine perentorio fissato dall’Ente stesso:
1) certificazione rilasciata dagli Enti presso i quali il servizio è stato svolto in cui si attesta che la Ditta abbia prestato nel triennio 2007/2008/2009 un analogo servizio per un fatturato complessivo di almeno
€ 51.000,00 (iva esclusa);
2) documentazione che attesti la presenza di un organico nell’ultimo triennio 2007/2008/2009 di un numero medio di addetti almeno pari a quello necessario, in possesso di qualifica idonea.
- che l’impresa, avente numero di lavoratori, è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili ex art. 17 della Legge del 12/3/1999 n° 68;
DICHIARA ALTRESÌ
- di impegnarsi ad eseguire i servizi richiesti nei modi e nei tempi previsti dal capitolato d’appalto e relativi allegati;
- che, nella determinazione del prezzo, sono stati valutati tutti gli oneri di qualunque natura e specie che si dovranno sostenere per assicurare il perfetto espletamento del servizio, alle condizioni e modalità fissate nel capitolato speciale e nel presente invito;
che l’impresa, negli ultimi tre anni, non è incorsa in risoluzioni di contratti per prestazioni analoghe, a causa di inadempienze contrattuali;
- di non essersi avvalso di piani individuali di emersione di cui alla legge 383/2001 oppure
- di essersi avvalso di piani individuali di emersione di cui alla legge 383/2001 ma che il periodo di emersione si è concluso;
- che il codice della propria ditta è (indicare il dato da acquisire sul certificato di attribuzione della partita IVA)
- di applicare integralmente ai propri addetti il contratto nazionale del settore e i contratti integrativi, territoriali e aziendali vigenti, con particolare riferimento ai salari minimi contrattuali derivanti dagli
stessi; per le imprese non italiane è richiesta una dichiarazione di attuale applicazione dell’analoga normativa del settore, se esistente nel paese di provenienza ed impegno, in caso di aggiudicazione, ad applicare quanto indicato al presente punto per le imprese italiane;
– di assumere a suo completo carico ogni imposta che debba essere assolta, ad eccezione dell’IVA, che farà carico all’ente appaltante.
Il sottoscritto Nome Cognome , in qualità di legale rappresentante della/del ,
DICHIARA INFINE
– di essere a conoscenza che, qualora dal controllo delle dichiarazioni qui rese, effettuato anche d’ufficio, nonché ai sensi dell’art. 688, comma 1, del c.p.p., emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, o comunque la sussistenza di cause di esclusione, l’impresa decadrà dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, con contestuale incameramento della cauzione provvisoria e segnalazione alle Autorità Competenti;
- di essersi recato sul posto dove viene eseguito il servizio e di aver preso conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione dell’offerta e di aver giudicato i prezzi nel complesso remunerativi e tali da consentire l’offerta fatta;
Luogo e data
Firma leggibile per esteso
NOTA BENE: Tutte le parti del modulo vanno obbligatoriamente compilate.
Si precisa che il dichiarante dovrà allegare fotocopia leggibile di documento di identità personale in corso di validità, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
ALLEGATO 2 “SCHEDA OFFERTA”
(DA INSERIRE NELLA BUSTA C)
Marca da bollo
(se dovuta)
AL COMUNE DI PIEVE DI CENTO
Piazza Xxxxxx Xxxxx 17 – 40066 Pieve di Cento Telefono 051/0000000
Fax - 051/974308
OFFERTA ECONOMICA RELATIVA ALLA PROCEDURA NEGOZIATA DI COTTIMO FIDUCIARIO (Art. 125 D. Lgs 163/2006) PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI UNA SEZIONE PART- TIME ASILO NIDO – PERIODO: 01/10/2010 - 31/07/2011.
Il/i sottoscritto/i rappresentante/i della/e sotto indicata/e società:
-……………………………………………………………………………………
-……………………………………………………………………………………
-……………………………………………………………………………………
rappresentano, secondo quanto previsto dal bando di gara e dal capitolato speciale di appalto, la seguente OFFERTA ECONOMICA:
Unità di misura | Fabbisogno | Prezzo | Prezzo | Importo totale | ||
SERVIZIO DI UNA SEZIONE | Presunto | unitario | unitario in | (oneri fiscali | ||
PART-TIME ASILO NIDO – | nel periodo | in cifre | lettere | esclusi) | Importo totale in | |
PERIODO: 01/10/2010 - 31/07/2011 | 1/10/2010 – 31/7/2011 | (oneri fiscali esclusi) | (oneri fiscali esclusi) | = fabbisogno presunto x prezzo unitario | lettere | |
Personale educativo | n_ore | 1.576 | ||||
Personale ausiliario | n. ore | 1.160 | ||||
Totale offerta economica complessiva (oneri fiscali esclusi) | ||||||
(in lettere) |
Data……………………..
Firma del/i legale/i rappresentante/i
…………………………………………………………
NOTA BENE: LA FIRMA DEL LEGALE RAPPRESENTANTE DELLA SOCIETA’ CONCORRENTE DEVE ESSERE SCRITTA PER ESTESO ED IN MODO LEGGIBILE.
In caso di Raggruppamento temporaneo di imprese l’offerta congiunta deve essere sottoscritta da tutte le imprese raggruppate e deve specificare le parti del servizio che saranno eseguite dalle singole imprese e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese si conformeranno alla disciplina prevista nell’art. 10 del D.Lgs. 358/92 e successive modifiche e integrazioni.
ALLEGATO 3
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER IL SERVIZIO DI UNA SEZIONE PART-TIME ASILO NIDO PERIODO 01/10/2010 – 31/07/2011.
Art. 1 - OGGETTO DELL'APPALTO
Oggetto dell'appalto è la gestione di una sezione part-time di asilo nido (2 educatori a, 1 figura ausiliaria) nel periodo 1° ottobre 2010 – 31 luglio 2011
In via indicativa ed esemplificativa si riportano ai successivi articoli 2 e 3 le finalità e le caratteristiche dei servizi, gli orari ed i tempi di funzionamento, predisposti sulla base dell’organizzazione attuale.
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di poter apportare, per cause di forza maggiore e/o necessità determinate dal numero degli iscritti o da esigenze diverse dell’utenza, modifiche all’organizzazione dei servizi (orari, periodi, ecc.) previa apposita comunicazione all’impresa aggiudicataria.
Art. 2 - PROCEDURA E CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELLE OFFERTE
TIPO DI PROCEDURA:
Acquisizione di servizi mediante procedura di cottimo fiduciario, criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, in base alla valutazione dell’elemento prezzo e agli elementi relativi alla qualità dell’offerta (art.83 D.Lgs. n.163/2006)
CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELLE OFFERTE:
L’offerta economicamente più vantaggiosa verrà valutata dalla Commissione di Gara sulla base di un punteggio complessivo di 100 punti ripartito come segue:
A) Prezzo : 40 punti
B) Qualità dell’offerta : 60 punti
A) PREZZO
Saranno valutate solamente le offerte a ribasso rispetto alla base d’asta, con esclusione delle offerte in aumento.
Alla ditta che avrà offerto il prezzo più basso saranno assegnati 40 punti, alle restanti ditte sarà attribuito il punteggio nel seguente modo:
Ove:
X = Pi x C
PO
X = coefficiente totale attribuito al concorrente Pi = prezzo più basso
C = coefficiente (40 punti) PO = prezzo offerto
B) ELEMENTI DI QUALITA’ DELL’OFFERTA
Gli altri punteggi che determinano la qualità dell’offerta (massimo 60 punti) saranno definiti con punteggi volti a premiare proporzionalmente lo scostamento dal valore qualitativamente meno apprezzabile, nell’intesa che il punteggio massimo complessivo non potrà superare i 60 punti e che l’attribuzione verrà effettuata da un’apposita commissione aggiudicatrice.
Al fine di ridurre al minimo la discrezionalità, di seguito vengono individuati e riportati gli elementi qualitativi definiti ed il punteggio massimo raggiungibile per ciascuno:
1) Xxxxxx professionali ed anzianità operatori in servizio
punteggio max ad impresa con il maggior numero di personale avente i requisiti previsti nel capitolato e con un minimo di due anni di anzianità di servizio nel settore specifico(servizi educativi per la prima infanzia);
per le altre imprese il punteggio verrà ridotto in proporzione applicando la formula di proporzionalità diretta.
2) Merito tecnico dell’impresa:
alla ditta verrà attribuito un punteggio sulla base dell’esperienza certificata e maturata negli ultimi tre anni in servizi identici o analoghi a quelli dell’appalto (nidi d’infanzia)
La valutazione avverrà moltiplicando punti 0,05 per ogni mese di servizio, fino ad un massimo di punti 5
3) Attività di formazione:
punteggio max all’impresa che ha promosso a favore dei propri dipendenti, negli ultimi 5 anni, il maggior numero di corsi di formazione/aggiornamento in tematiche attinenti il servizio oggetto dell’appalto, della durata di almeno
12 ore; per le altre imprese il punteggio verrà ridotto in proporzione applicando la formula di proporzionalità diretta.
4) Relazione sui criteri e modalità di selezione e reclutamento del personale nonché per il contenimento del turn-over
I punteggi saranno assegnati come segue:
- valutazione ottima p. 5
- “ buona p. 3
- “ sufficiente p. 1
- “ scarsa p. 0
5) Impegno etico sociale del concorrente
Ai fini dell’attribuzione del punteggio sarà valutato l’impegno etico sociale del concorrente che dovrà indicare le azioni che si impegna ad intraprendere, ulteriori e migliorative rispetto a quelle già previste dalle norme vigenti , relativamente all’impegno etico sociale ispirato ai principi della certificazione SA8000, in merito a : tutela delle condizioni di lavoro e coinvolgimento del personale per garantire condizioni dignitose per tutti i lavoratori ; rispetto dei diritti dei lavoratori: orario, diritto alla contrattazione collettiva, garanzie di sicurezza e salubrità sul posto di lavoro; impegno contro ogni forma di discriminazione.
6) Progetto educativo
Verrà valutato il modello teorico riferito al servizio oggetto d’appalto, considerando i seguenti elementi:
a) progetto educativo; b) modalità di verifica dell’attività ed indicatori di controllo della qualità; c) indicazione nominativa degli operatori che si ipotizza di utilizzare nei servizi, con il rispettivo curriculum sottoscritto dall’interessato.
I punteggi saranno assegnati come segue:
• Progetto ottimo punti 25
• Progetto distinto punti 21
• Progetto buono punti 17
Massimo 10 punti
Massimo 5 punti
Massimo 5 punti
Massimo 5 punti
Massimo 2 punti
Massimo 25 punti
• Progetto sufficiente punti 14
• Progetto insufficiente punti 0
7) Proposte per eventuali servizi aggiuntivi ed accessori: eventuali proposte migliorative (non previste nel capitolato d’oneri) che l’impresa si impegna a realizzare con propri mezzi e risorse, senza maggiori oneri a carico del Comune.
Massimo 8 punti
Art. 3 - FINALITÀ E OBIETTIVI DEI SERVIZI
Nella nostra realtà il servizio di nido si è qualificato come risposta educativa valida ed efficace fortemente legata al contesto demografico, sociale e culturale del territorio.
Il progetto educativo, investe sul concetto di nido come contesto educativo che implica l' assunzione di un costante atteggiamento di attenzione ai bisogni relazionali.
La cura della relazione e dell'accoglienza dell'altro va intesa sia verso il bambino che verso il genitore.
Il progetto educativo del nido mira ad un’ azione educativa attenta alle potenzialità del bambino, alla sua identità ed alla sua storia intesa come clima familiare ed esperienze sociali.
L 'azione educativa si traduce in un costante lavoro di "osservazione", nella definizione dei programmi di inserimento, nella predisposizione dei percorsi di autonomia personale e di socializzazione: il gioco e le azioni di cura.
Nel rispetto di dette finalità la gestione del servizio oggetto dell'appalto dovrà caratterizzarsi come attività complessa ed articolata, finalizzata al raggiungimento dei seguenti obiettivi educativi:
a) garantire una unitarietà progettuale in grado di integrarsi con i principi del progetto educativo del nido di Pieve di Cento;
b) sostenere la relazione interpersonale;
c) garantire pari opportunità educative;
d) favorire i percorsi di autonomia personale;
e) perseguire un confronto costante con il contesto scolastico sociale e culturale;
f) collaborare al passaggio nido-materna attraverso la partecipazione al progetto "ponte" e l'adozione di relativi strumenti di passaggio;
g) prestare attenzione all'identità ed alla storia personale di ciascun bambino;
h) predisporre strumenti di monitoraggio, autovalutazione e documentazione delle attività svolte;
i) curare le relazioni con i genitori sia nella quotidianità sia nei colloqui che nelle assemblee;
l) garantire continuità del personale di riferimento nel corso dell'anno scolastico.
Art. 4 - CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO OGGETTO D’APPALTO
Il servizio in oggetto prevede la gestione di una sezione a part-time e precisamente presso l’Asilo Nido Comunale sito in xxx Xxxxxxxxxxxxxxxx Xxxxxxx 00 x Xxxxx xx Xxxxx (XX).
L’articolazione indicativa prevista è la seguente:
Personale richiesto (nido) | Ott. / Dic. 2010, ore | Gen. / Giu. 2011, ore | Totali |
1 ausiliaria a 30 ore settimanali | 000 | 000 | 0000 |
1 edu.a p.t - 12 ore settimanali | 144 | 288 | 432 |
1 edu. a p.t a 30 ore sett. | 000 | 000 | 0000 |
TOTALE | 864 | 1728 | 2592 |
Personale richiesto (nido estivo) | Luglio 2011, ore | Totali | |
1 ausiliaria a 20 ore settimanali | 80 | 80 |
1 edu.a p.t - 12 ore settimanali per 2 settimane | 24 | 24 | |
1 edu. a p.t a 20 ore settimanali per 2 settimane | 40 | 40 | |
TOTALE | 144 | 144 |
Si precisa che si richiedono figure professionali afferenti ai profili:
- A1 vigente contratto nazionale cooperative sociali per il personale ausiliario;
- C3/D1 vigente contratto nazionale cooperative sociali per il personale educativo.
L’importo a base d’asta è stato calcolato moltiplicando:
- la somma delle ore dei due periodi del personale ausiliario per €. 16,80;
- la somma delle ore dei due periodi del personale educativo per €. 20,50.
L’articolazione oraria potrà subire variazioni in funzione delle iscrizioni al servizio.
Prolungamento del servizio nel mese di luglio
Potranno essere ammessi alla fruizione di detto servizio i bambini frequentanti il nido.
Il servizio aggiuntivo di nido estivo - previsto per il mese di luglio 2011 – sarà attivato solo in caso di un numero d’iscritti valutato congruo a giudizio del Comune di Pieve di Cento e potrebbe comunque prevedere un’impostazione organizzativa ed oraria differente.
Entro il 30 maggio 2011 verrà comunicata la decisione sull’attivazione o meno del servizio sopraindicato.
Ammissioni: L'ammissione dei bambini è a cura dell’Ufficio Servizi Scolastici del Comune.
Ritiri: In caso di ritiro di un bambino è a cura dell’Ufficio Comunale provvedere ad una nuova assegnazione.
Calendario ed orario di funzionamento: il servizio oggetto d’appalto funzionerà da ottobre 2010 a luglio 2011 secondo il calendario scolastico stabilito dal Comune di Pieve di Cento.
Per l’anno 2010 / 2011 è stato previsto il seguente calendario:
- 1° settembre 2010 – 30 giugno 2011 per l’utenza, eventuale nido estivo nel mese di luglio;
- Orario di apertura giornaliera dalle 7,30 alle 17,30 dal lunedì al venerdì;
- Chiusura vacanze di Natale e Pasqua come da calendario scolastico regionale;
- Festività: 1 novembre, 8 dicembre, 19 marzo 25 aprile, 1 maggio, 2 giugno, chiuse all’utenza.
I periodi di apertura della scuola può in ogni caso essere soggetto a variazioni apportate in sede di definizione dei calendari scolastici annuali.
Personale educativo
Il rapporto numerico educatore/bambino deve essere conforme a quanto previsto dalle normative vigenti.
Il personale educativo, anche quello utilizzato per le sostituzioni deve essere in possesso del titolo di studio previsto dalla normativa vigente e almeno la metà degli educatori deve avere adeguata esperienza nel settore da almeno un biennio.
Il personale educativo deve adottare una metodologia di lavoro in équipe, essere disponibile ad un continuo scambio di informazioni ed alla collaborazione reciproca.
Il personale educativo parteciperà a riunioni periodiche con finalità di programmazione condivisa, progettazione e verifica, nonché attività di aggiornamento rientranti nella programmazione del Coordinamento Pedagogico del Comune di Pieve di Cento.
Coordinatore pedagogico e gestionale : tale figura avrà il compito di mantenere i rapporti con l’Amministrazione Comunale, collaborerà con il Coordinatore pedagogico incaricato dal Comune nelle attività di programmazione, organizzazione e verifica di tutte le attività educative relative all’asilo nido per un impegno minimo di 6 ore mensili (non oggetto del presente appalto in quanto implicitamente previsto nel servizio).
L’aggiudicatario si impegna a disporre di personale assunto secondo il vigente contratto nazionale di lavoro di settore.
Servizi ausiliari
Il servizio ausiliario prevede funzioni di assistenza alla sezione, collaborazione con il personale educativo, cura dell’igiene del riordino e della pulizia degli ambienti utilizzati dai bambini. Il personale del servizio dovrà occuparsi della distribuzione del pasto ed eventuale aiuto nella preparazione del medesimo, della merenda del mattino e del pomeriggio e essere responsabile della chiusura delle strutture al termine del servizio. Si prevede un’unità di personale ausiliario.
Alimentazione
A tutti i bambini frequentanti il nido verranno garantiti il pranzo e la merenda secondo le tabelle dietetiche autorizzate dall'A.U.S.L. e fornite dalla cucina centralizzata comunale. Verranno inoltre rispettate eventuali richieste di diete per motivi di salute, religiosi ed etici.
Al personale, in servizio al momento del pranzo, viene garantito il pasto.
Aspetti Igienico – Sanitari
Le norme igienico - sanitarie per gli ambienti, il personale ed i minori sono quelle stabilite dai competenti Servizi dell'A.U.S.L. Bologna.
Si richiede alla Ditta aggiudicataria la fornitura del materiale di pulizia necessario per la sezione.
Programmazione
La programmazione delle attività educative e didattiche sarà svolta dagli educatori/Insegnanti della Ditta/Cooperativa aggiudicataria nel rispetto degli obiettivi e delle finalità di cui all'Art. 2, avvalendosi della consulenza del proprio Coordinatore pedagogico e di quello comunale che eserciterà anche funzioni di verifica con modalità da condividere.
Coinvolgimento dei genitori nella gestione:
La gestione del servizio verrà realizzata in modo tale da favorire la partecipazione attiva dei genitori e degli operatori nella prospettiva dell'interazione fra istituzione educativa ed ambiente sociale, da realizzarsi mediante la partecipazione ai medesimi organismi esistenti nei servizi Comunali.
Contribuzione dell'utenza
Le rette di frequenza dei minori saranno definite e riscosse direttamente dal Comune di Pieve di Cento.
Art. 5 - MODALITÀ DI GESTIONE
La gestione dei servizi del presente appalto è affidata all'Impresa aggiudicataria che vi provvederà:
- dando attuazione al Progetto presentato in sede di gara, per il quale l'Amministrazione Comunale si riserva, eventualmente, di subordinare l'aggiudicazione all'inserimento di integrazioni e/o modifiche;
- impiegando proprio personale dotato dei requisiti professionali previsti dal presente capitolato;
- utilizzando proprie capacità organizzative, integrate dai supporti messi a disposizione dal Comune, sottoponendosi ai controlli, alle verifiche ed alle indicazioni del Responsabile del Settore Servizi alla Persona.
Gli operatori impiegati risponderanno del loro operato alla Ditta/Cooperativa, la quale è ritenuta l'unica responsabile delle obbligazioni assunte con il contratto; gli operatori impiegati direttamente nelle attività educative dovranno raccordarsi, oltre che con la Ditta/Cooperativa di appartenenza, al Coordinatore Pedagogico, designato dal Comune di Pieve di Cento, limitatamente agli aspetti educativi e didattici.
Preliminarmente alla stipulazione del contratto la Ditta/Cooperativa deve indicare il proprio rappresentante, responsabile della gestione dei servizi, che costituirà l'interlocutore del Responsabile di Settore per tutto ciò che attiene all'esecuzione del contratto.
Art. 6 -RAPPORTI CON L'UTENZA
Poiché l'inserimento del bambino al Nido si caratterizza come esperienza emotivamente complessa che va mediata dagli educatori e dai genitori congiuntamente, sarà cura della Ditta/Cooperativa:
- far accompagnare l'inserimento al nido di ogni bambino da colloqui individuali, fra genitori ed educatori, perché si stabilisca fra loro una reciproca informazione finalizzata ad una fattiva collaborazione;
- consentire la presenza di un genitore o di altro adulto di riferimento durante il periodo di inserimento secondo modalità concordate con il personale addetto al Coordinamento Pedagogico.
Per garantire una partecipazione attiva dei genitori alla gestione del servizio oggetto dell'appalto è attivo presso il nido il Comitato di Gestione, al quali parteciperanno le rappresentanze dei genitori e degli insegnanti.
Per garantire il reale coinvolgimento dei genitori anche nell'ambito della programmazione educativa e dell'attività didattica verranno effettuati incontri periodici, almeno 2 nel corso dell'anno, per presentare, discutere e verificare la pianificazione e lo svolgimento delle attività educative.
Art. 7 - OBBLIGHI A CARICO DELL'IMPRESA
L'impresa si obbliga a:
a) garantire il funzionamento del Servizio di cui all'Art. 1 ed oggetto del presente appalto, con proprio personale e a mantenere in servizio un organico che consenta il rispetto dei rapporti di cui all'Art. 3, provvedendo, con tempestività, alla sostituzione del personale assente a qualsiasi titolo;
b) garantire, salvo casi di forza maggiore, adeguatamente documentati, la stabilità del personale educativo;
c) trasmettere all'inizio di ogni anno scolastico l'elenco degli operatori ( insegnanti e ausiliari) che verranno impiegati per la gestione dei servizi; qualora, per motivi di forza maggiore, gli operatori da impiegare non coincidessero con quelli presentati in sede di gara, la Ditta/Cooperativa dovrà impiegarne altri con gli stessi requisiti da documentare, prima del loro impiego, mediante l'esibizione del curriculum professionale al Responsabile del Settore che rilascerà apposito nulla osta;
d) assumere l'onere retributivo degli operatori impiegati nella gestione del Servizio, nel rispetto delle normative e degli accordi vigenti in materia quanto a corrispettivo, inquadramento, responsabilità, assicurazione, previdenza e sicurezza sul lavoro;
e) partecipare ai momenti di gestione di cui all'Art. 5;
f) assicurare l’applicazione delle norme relative all’igiene e alla prevenzione degli infortuni, nonché delle disposizioni igienico-sanitarie impartite dall’Azienda USL, dotando il personale degli indumenti appositi e di tutti i dispositivi di sicurezza previsti dal D.Lgs. 81/08 ex 626/94, atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti.
g) non far valere alcuna eccezione di sorta che comporti responsabilità per l’Amministrazione Comunale per eventuali danni o furti.
h) garantire la piena osservanza delle disposizioni legislative e regolamentari che, a qualsiasi titolo, disciplinano l'attività svolta;
i) garantire, all'interno del monte-ore la partecipazione dei propri operatori impiegati nella gestione dei servizi agli incontri periodici nell'anno scolastico, programmati e condotti dal Coordinatore Pedagogico incaricato dal Comune di Pieve di Cento , nonché ai corsi eventuali di formazione/aggiornamento proposti dall’Amministrazione comunali;
j) informare , in caso di sciopero dei propri operatori, con un preavviso di almeno 10 giorni l’Ufficio Servizi Scolastici al fine di consentire una adeguata comunicazione agli utenti nel rispetto di quanto previsto dall'art. 2 comma 6 della Legge 12 giugno 1990, n. 146;
k) trasmettere mensilmente (entro il 5 del mese successivo) all’Ufficio Servizi Scolatici del Comune l'elenco nominativo dei bambini iscritti con le relative presenze;
l) sottostare alle verifiche di cui al successivo Art. 13 e ad impegnarsi, per la parte di propria competenza, ad individuare soluzioni per superare le criticità che si dovessero evidenziare.
m) fornire il materiale di pulizia necessario per la sezione.
Art. 8 – CONTINUITA’ DIDATTICA
Al fine di garantire la qualità del servizio, la Ditta/Cooperativa si impegna ad assicurare la continuità degli educatori assegnati al servizio per l’intero periodo dell’appalto; pertanto l’avvicendamento degli educatori/insegnanti prima dei tempi di cui sopra, per motivi diversi dalla maternità, nomina in ruolo in Ente pubblico, malattia o altri gravi motivi documentati, comporterà l’applicazione della specifica penale prevista al successivo articolo 18. Va comunque garantito l'affiancamento di almeno una settimana in caso di sostituzione definitiva. La Ditta è tenuta ad utilizzare anche per tali sostituzioni, educatori in possesso dei requisiti offerti in sede di gara.
In ogni caso la sostituzione dovrà avvenire immediatamente quando sia necessaria al fine di garantire il mantenimento del rapporto educatori/bambini previsto dalla normativa regionale.
Gli oneri relativi alle sostituzioni del personale sono ricompresi nel corrispettivo.
Art. 9 - OBBLIGHI A CARICO DEL COMUNE
Restano a carico del Comune i seguenti obblighi:
- il pagamento del corrispettivo secondo le modalità di cui al successivo Art. 12;
- l'erogazione del servizio di mensa a tutti i minori iscritti nonché al personale in servizio;
- spese di manutenzione e funzionamento dell'immobile di cui al successivo Art. 10:
- fornire il materiale igienico - sanitario (carta, guanti, ecc.) richiesto dal regolamento sanitario predisposto dall'A.U.S.L. Bologna Nord;
- farsi carico delle spese per le utenze;
- farsi carico dell’assicurazione dei propri locali, attrezzature e arredi contro i danni da incendi, esplosioni, crolli, atti vandalici, furti ecc.;
Art.10 - CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA E MODALITA’ D’USO
La struttura che ospita il nido è di proprietà comunale, a due piani, situata a Pieve di Cento in via Circonvallazione Levante n.63.
Tutti gli oneri relativi alle utenze e manutenzioni, sono a carico del Comune.
Alla scadenza naturale o anticipata del contratto o a seguito di risoluzione o rescissione dello stesso, l'Impresa affidataria è tenuta alla riconsegna contestuale della parte di struttura, al Comune, nelle stesse condizioni in cui l'ha avuta in consegna, fatto salvo il normale deperimento d'uso.
Art. 11 - DURATA
Il contratto d'appalto decorrerà dal 1° ottobre 2010 e terminerà il 31 luglio 2011. Il servizio potrà partire anche in mora della stipulazione del contratto.
È facoltà delle parti modificare consensualmente, a scopo migliorativo, il contratto per esigenze dell'Amministrazione, ovvero su proposta dell'Appaltatore, stipulando, di norma, apposito atto aggiuntivo.
E’ prevista inoltre in qualsiasi momento la possibilità da parte dell’Amministrazione, per motivi di pubblico interesse, trasformare il contratto di appalto in un contratto di concessione del servizio previa risoluzione anticipata del contratto in essere.
Art. 12 - CORRISPETTIVO - MODALITÀ DI EROGAZIONE – REVISIONE PREZZI
Dovrà essere emessa da parte della Ditta una fattura mensile con l’indicazione analitica delle ore svolte dal personale; il corrispettivo viene determinato moltiplicando la tariffa oraria desumibile dall’offerta in sede di gara per il numero di ore effettivamente prestate.
I pagamenti verranno effettuati su presentazione di regolari fatture, entro 180 gg. dal ricevimento della stessa.
L’Ente provvederà a liquidare le somme a suo carico, attraverso emissione di mandato di pagamento entro 180 giorni dalla registrazione della fattura da parte della ragioneria comunale, che dovrà essere vistata dal responsabile del servizio al fine di attestare la regolare esecuzione e l’osservanza degli obblighi contrattuali.
Dal pagamento del corrispettivo sarà detratto l’importo di eventuali penalità a carico della Ditta appaltatrice.
Art. 13 - CAUZIONE E GARANZIE
A garanzia delle obbligazioni previste dall’appalto, la ditta aggiudicataria presterà una cauzione definitiva per un importo pari al 5% dell’importo base d’asta.
Detta garanzia deve essere prestata entro il termine fissato per l’inizio del servizio oggetto d’appalto.
A fronte dell’obbligo di prestare la cauzione iniziale definitiva, la ditta aggiudicataria stipula una fideiussione bancaria/assicurativa con primario istituto bancario/assicurativo, debitamente autorizzato all’esercizio del ramo cauzioni.
La fideiussione sostituisce la cauzione dovuta ai sensi di legge, a garanzia dell’esatto e corretto adempimento di tutte le obbligazioni, anche future ai sensi e per gli effetti dell’art. 1938 cod. civ., nascenti dal contratto di appalto.
Art. 14 - SUPERVISIONE DEI SERVIZI, VERIFICA E CONTROLLO
All’Amministrazione Comunale spetta la supervisione del servizio, consistente nella verifica dell’attività svolta; nello specifico il Responsabile del servizio comunale potrà disporre, in qualsiasi momento, i controlli ritenuti necessari al fine di garantire:
- l’osservanza degli adempimenti previsti dal presente capitolato;
- la rispondenza e la permanenza dei requisiti e delle condizioni che hanno dato luogo all’aggiudicazione;
- verifiche in itinere con eventuale coinvolgimento degli utenti e della Ditta/Cooperativa aggiudicataria, finalizzati a valutare l'andamento della gestione, sia sul piano organizzativo, sia sul piano delle attività educative;
- l’impresa è unica responsabile del corretto svolgimento del servizio per il quale impegnerà i necessari operatori, che dovranno uniformarsi agli indirizzi emanati dall’Amministrazione Comunale.
- allo scopo di perseguire la continuità didattico/educativa, in caso di cambio di gestione, l’azienda aggiudicataria si impegna ad assumere il personale già addetto al servizio in appalto, secondo le procedure previste allo specifico articolo del CCNL.
L’impresa aggiudicataria si impegnerà a sostituire quel personale che mantenga un continuo comportamento scorretto previa apposita contestazione scritta.
L’impresa dovrà dichiarare l’avvenuta formazione ed informazione del personale stesso ai sensi del D.Lgs. 81/08.
Art. 15 - RESPONSABILITÀ
Il servizio si intende esercitato a tutto rischio e pericolo dell’impresa esercente. La ditta si impegna a far fronte ad ogni e qualsiasi responsabilità, inerente lo svolgimento delle prestazioni, che possano derivare da inconvenienti e danni causati all’utente o a terzi, esonerando il Comune da qualsiasi responsabilità penale, civile ed amministrativa, purché queste non siano imputabili o derivanti da inadempienza da parte del Comune stesso.
Sarà obbligo della ditta adottare tutti i provvedimenti e le cautele necessarie per garantire la corretta esecuzione delle prestazioni e per evitare ogni rischio agli utenti e al personale, nonché per evitare danni a beni pubblici e privati.
La ditta dovrà, in caso di danno materiale, provvedere senza indugio ed a proprie spese alla riparazione e sostituzione dei danni causati; in caso di mancata reintegrazione dei danni causati, nel termine fissato nella relativa lettera di notifica, l’Amministrazione Comunale è autorizzata a rivalersi delle spese sostenute trattenendo l’importo sul canone di prima scadenza oppure, in caso di incapienza, sulla fideiussione. L’Amministrazione inoltre si riserva il diritto di rivalersi sulla fideiussione per eventuali penali non assolte dall’aggiudicatario.
L’impresa esercente è tenuta a dare al Comune, di volta in volta, immediata comunicazione dei sinistri verificatisi qualunque importanza essi rivestano ed anche quando nessun danno si fosse verificato.
L’impresa aggiudicataria è tenuta altresì a dare immediata comunicazione al Comune di qualsiasi interruzione, sospensione o variazione di servizio.
Il Comune resta del tutto estraneo sia ai rapporti giuridici verso terzi posti in essere a qualunque titolo, anche di fatto, dalla Ditta/Cooperativa , che ad ogni pretesa di azione al riguardo.
Art. 16 - ASSICURAZIONI
Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali relativi al personale sono a carico della Ditta/Cooperativa che ne è sola responsabile, anche in presenza di norme che disponessero l'obbligo del pagamento e l'onere delle spese a carico del Comune. A copertura dei rischi del servizio l'Impresa è tenuta a stipulare una polizza assicurativa R.C. verso terzi da esibirsi, preliminarmente, alla stipulazione del contratto. E’ fatto obbligo di provvedere all’assicurazione obbligatoria stabilita dalle leggi in vigore, con particolare riferimento alla responsabilità civile verso terzi per danni a persone o a cose conseguenti all’attività prestata, con un massimale non inferiore a Euro 3.000.000,00.
Art. 17 - INADEMPIMENTO - CAUSE DI RISOLUZIONE - DIRITTO DI RECESSO
Eventuali inadempienze contrattuali saranno contestate per iscritto, con fissazione di un termine per la relativa regolarizzazione, ove possibile.
La mancata o tardiva regolarizzazione di inadempienza da parte della ditta potrà comportare l'applicazione di una penale di importo variabile in ragione della gravità dell'inadempienza, fino ad un massimo di euro 5.000,00 , tale penale sarà trattenuta sui pagamenti da effettuare.
Il contratto si intenderà risolto di diritto, senza pregiudizio di ogni altra azione di rivalsa danni da parte del Comune, qualora la ditta si renda responsabile di:
- inosservanze della vigente normativa, ivi compresa l'applicazione dei contratti collettivi di categoria;
- abbandono del servizio, salvo che per forza maggiore;
- reiterate e notificate inadempienze degli obblighi contrattuali.
- cessione o subappalto del servizio anche parziale.
- fallimento o sottoposizione ad altre procedure concorsuali previste per legge.
Nel caso di risoluzione del contratto per i casi previsti dal presente articolo, la ditta aggiudicataria incorre nella perdita della cauzione che resta incamerata dal Comune, salvo risarcimento dei danni per l’eventuale riappalto e per tutte le altre circostanze che possono verificarsi.
Art. 18 – PENALITÀ
Salva la risoluzione del contratto nei casi di cui al precedente Art. 17, sono stabilite le seguenti penalità:
a) inosservanza all'obbligo di mantenere in servizio un organico che consenta il rispetto dei rapporti educatore/bambino stabilito dalle normative = Euro 80,00 per ogni infrazione giornaliera;
b) per sostituzione definitiva del personale titolare in corso d’anno, fatti i casi di forza maggiore, =Euro 520,00 per ogni episodio;
c) inosservanza degli orari di apertura dei Servizi = Euro 80,00 per ogni ora, salvo che il fatto non costituisca più grave adempimento;
d) inosservanza del calendario di apertura dei servizi = Euro 520,00 per ogni infrazione giornaliera;
e) mancato rispetto dei termini per la trasmissione delle presenze dei bambini di cui all'art. 6 lettera
= Euro 25,00 per ogni giorno di ritardo;
f) comportamento scorretto o sconveniente nei confronti dell'utenza, accertato a seguito di procedimento in cui sia garantito il contraddittorio: Euro 300,00 per ogni singolo evento, salvo che il fatto non costituisca più grave inadempimento. Il perdurare, comunque, del comportamento scorretto o sconveniente, o, comunque, il suo ripetersi per più di due volte, dovrà portare alla sostituzione del personale interessato. La non sostituzione del personale, entro 10 giorni dal terzo accertamento, comporta la risoluzione del contratto. In detto caso il Comune si rivarrà sulla
cauzione.
Il pagamento della penale non esonera l'Impresa dall'obbligazione di risarcire l'eventuale danno arrecato al Comune e/o a terzi in dipendenza dell'inadempimento.
Il pagamento della penale va effettuato entro 30 giorni dalla notifica o dalla ricezione della lettera A.R.; decorso inutilmente tale termine il Comune si rivarrà sulla cauzione.
Art. 19 - SUBAPPALTO
E’ vietato all’impresa appaltatrice dare incarico ad altri, senza il consenso scritto dell’Amministrazione, di eseguire tutta o parte della gestione dei servizi, oggetto del presente capitolato d’appalto.
Le cessioni senza consenso o qualsiasi atto diretto ad occultarle attribuiscono all’Amministrazione il diritto di risolvere il contratto senza ricorso ad atti giudiziali ed effettuare l'esecuzione in danno, con rivalsa sulla cauzione presentata.
Le richieste per ottenere l’autorizzazione al subappalto debbono essere effettuate in forma scritta e motivate e contenere le relative condizioni sottoscritte dalle parti.
Nei casi di subappalto non autorizzati, rimane invariata la responsabilità dell’impresa contraente, la quale continua a rispondere pienamente di tutti gli obblighi contrattuali.
Art. 20 - CONTROVERSIE
Qualsiasi controversia di natura tecnica, amministrativa o giuridica che dovesse insorgere in ordine all'interpretazione, esecuzione o risoluzione del contratto sarà preliminarmente esaminata in via amministrativa. Qualora la controversia non trovi bonaria composizione in sede amministrativa, verrà devoluta all'autorità giurisdizionale competente.
Art. 21 -SPESE CONTRATTUALI
Sono a completo ed esclusivo carico della ditta, senza alcuna possibilità di rivalsa nei riguardi dell’Amministrazione Comunale, tutte le spese inerenti il contratto, nessuna eccettuata od esclusa, nonché quelle di bollo, di copia, di registrazione e i diritti di segreteria.
Per quanto non previsto si rinvia alle disposizioni di legge e regolamentari in vigore.
Allegato 4
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DELLE INTERFERENZE (ART. 26 Leg.vo 81/2008)
OGGETTO DELLE ATTIVITA’: GESTIONE DEL SERVIZIO DI UNA SEZIONE PART-TIME ASILO NIDO PERIODO 01/10/2010 – 31/07/2011
Descrizione | ||
LAVORI | ||
SERVIZI | X | Servizio socio - scolastico |
FORNITURE |
Redatto | (Datore di Lavoro) | ||
Amministrazione Comunale di Pieve di Cento | |||
Il presente Documento di Valutazione dei Rischi delle Interferenze (DUVRI), predisposto dal Datore di Lavoro, costituisce adempimento alle disposizioni di cui all’art. 26, del D.Leg.vo 81/2008. Il DVRI contiene l’individuazione dei pericoli, l’analisi e la valutazione dei rischi derivanti dalle interferenze tra le attività lavorative da imprese terze, da lavoratori autonomi e da personale del Committente all’interno dei luoghi di lavoro oggetto del contratto e le relative misure di coordinamento per la salute e sicurezza dei lavoratori.
Il presente documento non contiene la valutazione dei rischi specifici propri dell’attività della impresa appaltatrice e della Committenza.
1 SOGGETTI COINVOLTI
SI TRATTA DI UN DUVRI A DUE SOGGETTI: COMMITTENZA (ENTE LOCALE), IMPRESA APPALTATRICE.
DATI DATORE DI LAVORO COMMITTENTE
Datore di Lavoro | Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxx |
Resp. Serv. Prev. Prot. (R.S.P.P.) | Xxx.Xxxxxxxxx Xxxxx |
Incaricato antincendio | Sig. Xxxxxxxxx Xxxxxx |
Incaricato 1° soccorso | Personale educativo comunale |
Medico Competente | Dr.ssa Xxxxx Xxxxxxxxxx |
Rapp. dei lavoratori per la sicurezza (R.L.S.) | Sig. Xxxxxxxxx Xxxxxx |
DATI FORNITORE:
Datore di Lavoro |
Resp. Serv. Prev. Prot. (R.S.P.P.) | |
Incaricati antincendio | |
Incaricati 1° soccorso | |
Medico Competente | |
Rapp. dei lavoratori per la sicurezza (R.L.S.) |
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’ OGGETTO DEL CONTRATTO
L’appalto ha per oggetto il servizio di una sezione part-time asilo nido, periodo 01/10/2010 – 31/07/2011
Il servizio verrà svolto presso l’asilo nido comunale sito in Xxx Xxxxxxxxxxxxxxxx Xxxxxxx 00 – Xxxxx xx Xxxxx (XX). Il personale della committenza opera prevalentemente nelle sezioni di nido comunale e nei locali accessori.
Il personale educativo può entrare in contatto con le educatrici della ditta durante le attività di intersezione. Il personale ausiliario può entrare in contatto con personale della ditta durante la pulizia degli spazi comuni.
2 AMBITI DI INTERFERENZA (TEMPORALI, SPAZIALI) E VALUTAZIONE DELLE INTERFERENZE
Per quanto riguarda le interferenze temporali, ossia la presenza negli stessi orari del personale del Committente e della Impresa appaltatrice, si riportano dei diagrammi relativi alla giornata tipo e alla settimana tipo, evidenziando in giallo le ore o le giornate in cui sono presenti interferenze. Il grafico evidenzia in maniera diretta ed esplicita la possibilità di una interferenza temporale. Per semplicità (ed esaustività) anche la presenza di un solo lavoratore comporta la segnalazione nel grafico.
Servizio educativo e ausiliario presso l’Asilo nido
Ambito di interferenza temporale – giornaliero -
1.00 | 2.00 | 3.00 | 4.00 | 5.00 | 6.00 | 7.30 | 8.00 | 9.00 | 10.00 | 11.00 | 12.00 | |
Impresa Appaltatrice | x | x | x | x | x | x | ||||||
Personale della Committenza | x | x | x | x | x | x |
13.0 | 14.00 | 15.0 | 16.00 | 17.0 | 18.00 | 19.0 | 20.0 | 21.0 | 22.00 | 23.00 | 24.00 | |
Impresa Appaltatrice | x | x | x | x | x | |||||||
Personale della Committenza | x | x | x | x | x |
Ambito di interferenza temporale – settimanale
Lunedi | Martedi | Mercoledì | Giovedì | Venerdì | Sabato | Domenica | |
Impresa Appaltatrice | x | x | x | x | x | ||
Personale della Committenza | x | x | x | x | x |
Ambito di interferenza spaziale
Per quanto riguarda le interferenze spaziali nel seguito si fornisce, sempre in forma tabellare un prospetto delle zone degli edifici in cui operano i lavoratori della Impresa Appaltatrice e del datore di lavoro. Anche in questo caso il grafico evidenzia in maniera diretta ed esplicita le possibilità di interferenza.
piano terra | Primo | |
Impresa Appaltatrice | X | |
Personale della Committenza | X | X |
3 INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI
Individuazione dei rischi dovuti a possibili interferenze causate dallo svolgimento delle attività oggetto dell’appalto e relative misure tecniche, organizzative o gestionali adottate per eliminare o ridurre i rischi.
Per quanto riguarda i rischi dovuti a possibili interferenze causate dallo svolgimento delle attività oggetto dell’appalto e tenendo conto anche degli ambiti temporali e spaziali, SULLA BASE DI QUANTO RIPORTATO NELLA DESCRIZIONE DELL’ATTIVITA’ si rileva che sono presenti rischi di interferenza derivanti da sovrapposizioni di più attività svolte dal personale dipendente del Committente e dal personale della ditta appaltatrice per quanto attiene la preparazione dei pasti
TABELLA DI VALUTAZIONE
LA PRESENZA DEL RISCHIO E’ INDICATA CON UNA X . NELLA TABELLA SUCCESSIVA E’ INDICATA LA MISURA DI PREVENZIONE DA ADOTTARE.
Lavori eseguiti dal committente e/o dall’appaltatore | Area di lavoro scivolosa | Caduta dall’alto | Caduta di oggetti | Calore | Elettrocuzione | Fuoriuscita di liquidi | Esp. Agenti chimici (tossici- nocivi) | Esp. Agenti chimici (corrosivi-irritanti) | Esp. Agenti chimici (Cancerogeni- | Polveri | Proiezione di frammenti e/o oggetti | Schizzi | Nebbie/fumi | Agenti biologici | Radiazioni non ionizzanti | Nebbie/fumi | Agenti biologici | incendio | Rumore | vibrazioni |
A1 | A2 | A3 | A4 | A5 | A6 | A7 | A8 | A9 | A10 | A11 | A12 | A13 | A14 | A15 | A16 | A17 | A18 | A19 | A20 | |
Lavori in altezza | ||||||||||||||||||||
Movimentazione carichi | x | x | x | x | x | |||||||||||||||
Uso scale | ||||||||||||||||||||
Utilizzo macchine | ||||||||||||||||||||
Utilizzo acqua | X | x | ||||||||||||||||||
Attività di pulizia | x | |||||||||||||||||||
Utilizzo di vapore | ||||||||||||||||||||
Utilizzo attrezzi manuali | ||||||||||||||||||||
Rimozione e smaltimento rifiuti | ||||||||||||||||||||
Potenziale rischio | Misure di prevenzione e Protezione nelle attività del fornitore | |
A.1 | Area di lavoro scivolosa | Predisposizione di cartelli di segnalazione, delimitazione aree di lavorazione |
A.2 | Caduta dall’alto | |
A.3 | Caduta di oggetti | |
A.4 | Calore | Formazione del personale durante la manipolazione dei contenitori, utilizzo di contenitori idonei |
A.5 | Elettrocuzione | |
A.6 | Fuoriuscita di liquidi | Utilizzo di contenitori chiusi |
A.7 | Esp. Agenti chimici (tossici- nocivi) |
A.8 | Esp. Agenti chimici (corrosivi- irritanti) | Utilizzo di idonei DPI da parte dell’impresa appaltatrice |
A.9 | Esp. Agenti chimici (Cancerogeni-sensibilizzanti) | |
A.10 | Polveri | |
A.11 | Proiezione di frammenti e/o oggetti | |
A.12 | Schizzi | Utilizzo di contenitori chiusi |
A.13 | Nebbie/fumi | |
A.14 | Agenti biologici | |
A.15 | incendio | Adeguata formazione del personale |
A.16 | Rumore | |
A.17 | vibrazioni |
SINTESI DELLE INTERFERENZE RILEVATE
Nello svolgimento del servizio si rilevano interferenze fra il personale della ditta appaltatrice ed il personale della committenza. Tuttavia, poiché l’attività svolta risulta la medesima, non si ritiene che le interferenze rilevate generino rischi aggiuntivi rispetto a quelli specifici delle attività stesse così come individuati nei documenti di valutazione dei rischi dei soggetti interessati. Pertanto le misure previste saranno di tipo organizzativo gestionale.
interferenza rilevata | Misure di prevenzione da attuare | costi delle misure da attuare |
Area di lavoro scivolosa | Utilizzo di cartellonistica: attenzione pavimentazione scivolosa | 150,00 € |
Area di lavoro scivolosa | Utilizzo di transenne leggere estensibili di colore bianco rosso per delimitare zona di interdizione | 150,00 € |
Xxxxxx | Xxxxxxxx di contenitori idonei e formazione del personale | 0,00 : costi specifici di ogni datore di lavoro relativamente alla propria attività |
Fuoriuscita di liquidi | Utilizzo di contenitori idonei | 0,00 : costi specifici di ogni datore di lavoro relativamente alla propria attività |
Utilizzo di prodotti chimici | Utilizzo di DPI e formazione del personale | 0,00 : costi specifici di ogni datore di lavoro relativamente alla propria attività |
Movimentazione di carichi | Formazione del personale | 0,00 : costi specifici di ogni datore di lavoro relativamente alla propria attività |
Schizzi | Utilizzo di contenitori idonei | 0,00 : costi specifici di ogni datore di lavoro relativamente alla propria attività |
Incendio | Formazione del personale | 0,00 : costi specifici di ogni datore di lavoro relativamente alla propria attività |
ULTERIORI MISURE DI PREVENZIONE PREVISTE
Misure di prevenzione da attuare | costi delle misure da attuare a carico dell’mpresa appaltatrice |
Riunioni di coordinamento per la definizione di misure di prevenzione gestionali e organizzative da attuare: n° 2 riunioni per tutta la durata dell’appalto. Alle riunioni saranno presenti i due datori di Lavoro e saranno verbalizzate. L’impresa appaltatrice avrà l’obbligo di organizzare le riunioni provvedendo alla convocazione , di redigere i verbali e trasmetterli alle parti interessate | 300,00 € |
Predisposizione di un piano di emergenza coordinato da illustrare e distribuire a tuttoil personale | 200,00 € |
Sopralluoghi congiunti dei datori di lavoro per la verifica dell’attuazazione delle | 200,00 € |
Misure di prevenzione da attuare | costi delle misure da attuare a carico dell’mpresa appaltatrice |
misure di prevenzione concordate |
TOTALE COSTI SICUREZZA INDIVIDUATI (NON SOGGETTI A RIBASSO)
1.000,00 € (Mille)
4 CONCLUSIONE E COSTI DELLA SICUREZZA
Le attività svolte dall’azienda appaltatrice nel luogo di lavoro di proprietà del committente
[ ] non comportano
[X] comportano
interferenze particolari che possano dare adito a rischi specifici sullo svolgimento delle attività oggetto dell’appalto.
Pertanto, a seguito di quanto su esposto la valutazione:
[X] Rende necessarie specifiche misure di sicurezza dovute ad interferenze.
[ ] Non rende necessarie specifiche misure di sicurezza dovute ad interferenze.
Si precisa che la presente valutazione e le relative misure di prevenzione e protezioni riguardano unicamente i rischi legati alle interferenze , mentre ogni impresa appaltatrice resta responsabile dell’applicazione delle misure di prevenzione e protezione da parte dei propri dipendenti in relazione alla specifica attività.
COSTI DELLA SICUREZZA RELATIVI ALLE INTERFERENZE
[ ] Non si rilevano costi relativi a misure da attuare in considerazione dei rischi inerenti alle interferenze. Si ritiene che non esistano costi specifici relativi allo svolgimento di ogni singola attività e pertanto di competenza del committente, dell’appaltatore e del datore di lavoro.
Il valore dei costi della sicurezza da interferenze relativi al presente documento è stato preventivato pari a €. 0 del prezzo contrattuale. Restano di competenza dell’impresa i costi relativi alla sicurezza specifici dell’attività propria della ditta appaltatrice.
[X] Si rilevano costi relativi a misure da attuare in considerazione dei rischi inerenti alle interferenze. Si ritiene che esistano costi specifici relativi allo svolgimento di ogni singola attività e pertanto di competenza del datore di lavoro e dell’appaltatore.
IL Datore di Lavoro Committente
Il Datore di Lavoro dell’impresa Appaltatrice