Definizione di Acque reflue urbane

Acque reflue urbane acque reflue domestiche o il miscuglio di acque reflue domestiche, di acque reflue industriali ovvero meteoriche di dilavamento convogliate in reti fognarie, anche separate, e provenienti da agglomerato;
Acque reflue urbane acque reflue domestiche o il miscuglio di acque reflue domestiche, acque reflue industriali e/o acque meteoriche di dilavamento. (...)
Acque reflue urbane ai sensi del comma 1, lettera i), art. 74 del D.Lgs. 152/2006 si intendono il miscuglio di acque reflue domestiche, di acque reflue industriali, e/o di quelle meteoriche di dilavamento convogliate in reti fognarie, anche separate, e provenienti da agglomerato così come definito all’art.74 del D.Lgs. 152/2006.

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Acque reflue urbane il miscuglio di acque reflue domestiche, di acque reflue industriali e/o meteoriche di dilavamento convogliate in reti fognarie, anche separate, e provenienti da agglomerato.
Acque reflue urbane acque reflue domestiche o miscuglio di acque reflue domestiche, industriali e meteoriche di dilavamento.
Acque reflue urbane acque reflue domestiche o il miscuglio di acque reflue domestiche, acque reflue industriali ovvero meteoriche di dilavamento convogliate in reti fognarie, anche separate, e provenienti da agglomerato. In base alle caratteristiche qualitative dei reflui gli scarichi si classificano in: Acque bianche: acque meteoriche di dilavamento, non usate e non trattate, acque destinabili al consumo umano, non usate, e acque sotterranee di drenaggio qualora abbiano i requisiti per lo scarico diretto in corpi idrici superficiali nel rispetto delle norme di legge e senza trattamenti. acque reflue domestiche; acque reflue assimilabili a domestiche; acque reflue industriali, acque meteoriche di dilavamento, quando assumono caratteristiche chimico - fisiche tali da non poter essere scaricate in corpi idrici superficiali senza ulteriori trattamenti.
Acque reflue urbane acque reflue domestiche o il miscuglio d'acque reflue domestiche, d'acque reflue industriali ovvero meteoriche di dilavamento convogliate in reti fognarie, anche separate, e provenienti da agglomerato così come definito all'art.2 del d.lgs 152/99 e s.m.i;
Acque reflue urbane acque refIue domestiche o iI miscugIio di acque refIue domestiche, di acque refIue industriaIi ovvero meteoriche di diIavamento convogIiate in reti fognarie, anche separate, e provenienti da aggIomerato;
Acque reflue urbane acque reflue domestiche o il miscuglio di acque reflue domestiche, di acque reflue industriali ovvero meteoriche di dilavamento convogliate in reti fognarie, anche separate, e provenienti da agglomerato.

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  • Franchigia/Scoperto la parte di danno che l’Assicurato tiene a suo carico, calcolata in misura fissa o in percentuale;

  • Regolamento della Gestione Separata L’insieme delle norme, riportate nelle condizioni contrattuali, che regolano la gestione separata.

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  • Decorrenza della garanzia momento in cui le garanzie divengono efficaci ed in cui il contratto ha effetto, a condizione che sia stato pagato il premio pattuito.

  • Polizza di Assicurazione sulla vita Contratto di assicurazione con il quale la Compagnia si impegna a pagare al Beneficiario un capitale o una rendita quando si verifichi un evento attinente alla vita dell’Assicurato, quali il decesso o la sopravvivenza ad una certa data. Nell’ambito delle polizze di assicurazione sulla vita si possono distinguere varie tipologie quali polizze caso vita, polizze caso morte, polizze miste.

  • Negoziazione assistita tramite richiesta del proprio avvocato ad Europ Assistance Italia S.p.A. In caso di controversie relative alla determinazione e stima dei danni, è necessario ricorrere alla perizia contrattuale ove prevista dalle Condizioni di Assicurazione per la risoluzione di tale tipologia di controversie. La domanda di attivazione della perizia contrattuale o di arbitrato dovrà essere indirizzata a: Ufficio Liquidazione Sinistri – Xxx xxx Xxxxxx, 0 – 00000 Xxxxxx (XX), a mezzo Raccomandata A.R. oppure pec: all’indirizzo xxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx. Se si tratta di controversie nell’ambito di polizze contro il rischio di danno nelle quali sia già stata espletata la perizia contrattuale oppure non attinenti alla determinazione e stima dei danni, la legge prevede la mediazione obbligatoria, che costituisce condizione di procedibilità, con facoltà di ricorrere preventivamente alla negoziazione assistita. Se si tratta di controversie nell’ambito di polizze contro gli infortuni o malattie nelle quali sia già stato espletato l’arbitrato oppure non attinenti a questioni mediche, la legge prevede la mediazione obbligatoria, che costituisce condizione di procedibilità, con facoltà di ricorrere preventivamente alla negoziazione assistita. Resta salva la facoltà di adire l’Autorità Giudiziaria.

  • Codice Etico significa il codice etico adottato da Cerved e consultabile nell’apposita sezione del sito web xxxxxxx.xxxxxx.xxx;

  • Valore assicurato È il valore dichiarato in Polizza. Lo stesso deve corrispondere al valore commerciale al mo- mento della stipulazione del contratto.

  • Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia dell’operazione e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore.

  • Rendiconto annuale della Gestione Separata riepilogo aggiornato annualmente dei dati relativi al rendimen- to finanziario conseguito dalla Gestione Separata e all’aliquota di retrocessione di tale rendimento attribuito da Poste Vita S.p.A. al contratto.

  • Danno parziale Danno le cui spese di riparazione risultano inferiori al valore commerciale del veicolo al momento del sinistro.

  • Riscatto parziale facoltà del Contraente di riscuotere anticipatamente una parte del valore di riscatto maturato sul contratto alla data della richiesta.

  • Domanda In riferimento alle premesse di cui sopra, al set di chiarimenti ATM VII del 9.11.2022 (quesiti n. 10 ed 11), tenendo conto che il bando prevede che unitamente alla stipula dell’accordo quadro verrà sottoscritto solo un primo Contratto Applicativo e che l'assegnazione dell'accordo quadro non costituisca in capo ad ATM alcun vincolo / obbligo di stipulare i contratti applicativi successivi al primo e che la stipula degli eventuali contratti applicativi successivi al primo è subordinata al reperimento da parte di ATM dei finanziamenti pubblici necessari, si richiede di poter confermare che l’impegno del fidejussore ad emettere le cauzioni definitive, è da intendersi riferito esclusivamente all’accordo quadro e al primo contratto applicativo, con esclusione dei contratti applicativi oltre il primo. Si chiede cortesemente la conferma della piena accettabilità di quanto sopra specificato, ovvero in caso diverso di fornire specifiche e dettagliate indicazioni al riguardo. Non si conferma. Vale quanto già indicato negli atti di gara e nei chiarimenti forniti Relativamente al requisito Req_Diagn_41 applicabile al Sistema di remotizzazione dei dati diagnostici, si chiede di chiarire se al termine del periodo di 15 anni dal collaudo definitivo del primo tram, il sistema centrale può limitarsi alla sola funzione "trasferimento dei dati verso altro sistema diagnostico predisposto da ATM", oppure deve continuare ad erogare tutte le funzioni previste dal capitolato (ad esempio le varie interfacce utente per la consultazione e scarico dei dati diagnostici) Risposta n. 39 Il Req_Diag_41 è relativo alla migrazione del sistema di diagnostica che avverrà al termine del periodo di 15 anni dal collaudo definitivo del primo tram. La migrazione dovrà garantire al nuovo sistema la corretta esecuzione di tutte le funzioni richieste come per esempio anche l’utilizzo delle interfacce utente oltre che i dati memorizzati negli anni precedenti. Disciplinare di gara; art. 6.1 pag. 11 punto II let. d) – Documentazione Amministrativa Rispetto degli obblighi di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68 e assunzione di almeno il 30% di giovani e donne (par. 4 linee guida - art. 47, comma 4). In riferimento alle lettere c) e d) di cui all’art. 6.1 punto II del Disciplinare di gara, si prega di confermare che per dimostrare il rispetto dei requisiti ivi indicati sia sufficiente sottomettere in fase di offerta:

  • Sardegna Ricerche si riserva la facoltà di procedere alla stipula del contratto con il candidato idoneo classificato alla prima posizione della graduatoria finale. La stipula avverrà in funzione delle esigenze determinate dall’avvio operativo dei progetti e dallo svolgimento delle attività previste nel POR FESR 2014-2020. Il contratto verrà attribuito al candidato dichiarato vincitore e la decorrenza sarà stabilita sulla base delle esigenze operative indicate da Sardegna Ricerche. Il candidato dichiarato vincitore verrà convocato per la sottoscrizione del contratto di consulenza professionale tecnica nella forma del rapporto di lavoro autonomo, stipulato ai sensi della normativa vigente in materia. Il conferimento dell’incarico non dà luogo a diritti in ordine all’accesso ai ruoli di Sardegna Ricerche. Ai fini fiscali il contratto è disciplinato dalla normativa vigente in materia. È riservata a Sardegna Ricerche la facoltà di non procedere ad alcun conferimento di incarico. L’inserimento nella graduatoria non comporta pertanto alcun diritto da parte del candidato a ottenere il conferimento dell’incarico stesso. Prima della stipula del contratto Sardegna Ricerche provvederà alla verifica delle dichiarazioni rese nelle domande di partecipazione e alla acquisizione dei documenti relativi a tutti i titoli autocertificati. In fase di esecuzione del contratto, qualora il responsabile di Sardegna Ricerche giudichi la prestazione non conforme a quanto previsto dal contratto stesso, richiede al contraente di adempiere entro un congruo termine. In caso di ulteriore inadempienza Sardegna Ricerche può recedere dal contratto, erogando il compenso per la prestazione già svolta conformemente al contratto. Il professionista ha la facoltà di recedere dal contratto.

  • Capitolato d’Oneri il documento Allegato "D" all’Accordo Quadro che ha disciplinato la partecipazione alla procedura aperta per l’aggiudicazione del medesimo Accordo Quadro, e contenente, altresì, le condizioni e le modalità per la indizione e aggiudicazione degli Appalti Specifici;