Attività ammissibili Clausole campione

Attività ammissibili. Studio e preparazione tesi Si raccomanda di controllare accuratamente l’offerta didattica di questa Università, in particolare l’offerta in lingua inglese: xxxxx://xxx.xxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxx-xxxxxxxx-xxxxxxxx-xx-xxx/ Per la preparazione tesi è obbligatorio contattare in fase di domanda un supervisore presso l'università ospitante per concordare le attività di ricerca. È possibile contattare l’Ufficio Relazioni Internazionali dell’Università di Tirana per avere maggiori informazioni: Requisito linguistico: - per Preparazione tesi è richiesta la conoscenza della lingua inglese B2. - per Studio è richiesta la conoscenza della lingua albanese a livello B2 o inglese B1 a livello bachelor, B2 a livello master. La conoscenza della lingua albanese sarà verificata dalla European University of Tirana in sede di application. Maggiori informazioni sono disponibili nell’offerta pubblicata su ALMARM.
Attività ammissibili. 1. Sono ammissibili al credito d’imposta le attività di formazione finalizzate all’acquisizione o al consolidamento, da parte del personale dipendente dell’impresa, delle competenze nelle tecnologie rilevanti per la realizzazione del processo di trasformazione tecnologica e digitale delle imprese previsto dal “Piano nazionale Impresa 4.0”. Costituiscono in particolare attività ammissibili al credito d’imposta le attività di formazione concernenti le seguenti tecnologie:
Attività ammissibili. Le attività finanziate dall’Avviso hanno come obiettivo quello di favorire l’inclusione sociale delle persone detenute ed ex-detenute; le prime, attraverso un servizio di supporto e di tutele sociali erogate all’interno degli Istituti di pena, le seconde, attraverso l’attivazione di un servizio “ponte” che, iniziato nella fase di pre-dimissione a fine pena, accompagni la persona nel primo periodo di libertà. Le attività quindi si distinguono in:
Attività ammissibili. Sono ammesse a contributo le spese per la partecipazione ad attività formative, connesse con l’attività esercitata, finalizzate ad innalzare i livelli di competenza e le abilità individuali dei professionisti, realizzate esclusivamente all’estero, da organismi di formazione accreditati, enti o strutture pubbliche e private, ordini professionali, accademie, scuole o università. Sono ammesse a contributo le seguenti tipologie di spesa: a) spese di iscrizione per la frequenza del percorso formativo; b) acquisto di testi connessi al percorso formativo; c) premio e spese di istruttoria per l’ottenimento di garanzie, in forma di fideiussioni, rilasciate nell’interesse del professionista beneficiario da banche o istituti assicurativi; d) spese di viaggio; e) spese accessorie di soggiorno, calcolate con riferimento al paese estero di svolgimento del corso e alla durata del percorso formativo espresso in giorni, determinate in maniera forfettaria. • Professionisti ordinistici regolarmente iscritti a ordini o collegi professionali. • Professionisti non ordinistici che siano aderenti ad associazioni inserite nel registro regionale previsto dall’ art. 4 della LR 13/2004. • Professionisti non ordinistici, titolari di forme di assicurazione per la responsabilità civile per danni arrecati nell’esercizio dell’attività professionale. Iscritti ad una associazione professionale inserita, ai sensi della legge 14 gennaio 2013, n. 4 (Disposizioni in materia di professioni non organizzate), nell’elenco delle associazioni professionali che rilasciano l’attestato di qualità dei servizi, pubblicato dal Ministero dello sviluppo economico nel proprio sito internet L’ammontare del contributo è pari al 50% delle spese ammesse. Il contributo minimo è pari a 1.500,00 euro e contributo massimo è pari a 20.000,00 euro. Non vengono concessi contributi per domande che prevedono piani di spesa ammissibile inferiori a euro 3.000,00 euro. L’importo del contributo complessivamente concesso al medesimo beneficiario nell’arco del triennio non può superare il limite massimo di euro 20.000,00 Sono ammesse a contributo le spese strettamente connesse all’avvio e al funzionamento dei primi tre anni di attività professionale, sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda ed entro la scadenza del triennio. Possono riguardare spese da sostenere e/o spese sostenute nei 12 mesi precedenti la data di presentazione della domanda. Voci di spesa ammissibile a contributo: • attrezzature tecn...
Attività ammissibili. Sono ammissibili alle agevolazioni i programmi di investimento finalizzati all’avvio e allo sviluppo di attività professionali da svolgere in luoghi di esercizio ubicati sul territorio della Regione Campania che presentino spese in attivi materiali e immateriali per l’innovazione tecnologica e digitale pari almeno al 70% del programma di investimento.
Attività ammissibili. Opere murarie, acquisto macchinari, impianti e attrezzature varie, acquisto di programmi informatici, trasferimenti di tecnologia, spese di locazione, utenze, acquisto materie prime, premi per polizze assicurative.
Attività ammissibili. Le attività ammissibili, distinte per misura, sono:
Attività ammissibili. 3.1. Possono essere sostenuti, con fondi a valere sul capitolo 2619, piano gestionale 3, attività riguardanti corsi di formazione, aggiornamento e perfezionamento destinati a docenti di lingua italiana in servizio nelle scuole locali.
Attività ammissibili. 2.1 Attività di ricerca e sviluppo ammissibili
Attività ammissibili. L’intervento per il quale si richiede un contributo deve prevedere un piano di attività che può essere attuato attraverso più servizi reali per l’internazionalizzazione, articolati in modo da costituire un’azione integrata. Le attività ammissibili sono: