Autonomia di giudizio Clausole campione

Autonomia di giudizio. Lo studente deve saper sviluppare un approccio metodologico scientificamente corretto e affrontare in modo approfondito e personale i problemi e le specificità dell’argomento della tesi offrendone una visione originale.
Autonomia di giudizio. (verificare la capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti): lo studente deve mostrare capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti studiati.
Autonomia di giudizio. Sulla base degli strumenti analitici di impianto sia storico che teorico, e attraverso il riferimento al pensiero degli autori che hanno contribuito a dare forma ai diversi dibattiti delle Relazioni Internazionali, al termine del corso gli studenti dovrebbero maturare la capacità di interpretare criticamente le dinamiche tipiche della politica internazionale, riuscendo a formulare in modo chiaro e articolato il proprio punto di vista sulle questioni che sono al centro del dibattito politico contemporaneo, anche alla luce delle diverse prospettive analitiche esistenti.
Autonomia di giudizio. (making judgements)
Autonomia di giudizio. Gli studenti devono sapere come acquisire e interpretare i dati rilevanti per risolvere problemi sia semplici che complessi in gastroenterologia. Devono essere in grado di formulare opinioni e considerare responsabilità etiche e sociali. In particolare, devono:
Autonomia di giudizio. La Laurea Magistrale a ciclo unico in Architettura viene conferita a studenti che abbiano sviluppato capacità di interpretare ed elaborare criticamente idee progettuali, in rapporto al complesso sistema territoriale e urbano del contesto di riferimento. Il laureato magistrale dovrà, quindi, dimostrare di possedere, al termine del percorso formativo proposto, piena autonomia nell'uso di aggiornate strumentazioni tecnico-scientifiche e nell'applicazione di modelli teorici innovativi in relazione ai mutamenti socio-culturali del mondo contemporaneo. All'obiettivo formativo finale, destinato al conseguimento delle capacità di elaborazione del progetto integrale dell'architettura, concorrono le specifiche discipline previste nell'articolazione del Corso di Studio attraverso l'analisi delle trasformazioni dei contesti e la simulazione delle possibili applicazioni, anche etiche, della dimensione progettuale legata alla professione dell'architetto generalista. A tal fine cooperano le attività di laboratorio e i workshop, nonché il laboratorio di tesi e il tirocinio, che integrano le differenti competenze disciplinari, in affinità con la struttura didattica dei corsi teorici. La verifica dell'autonomia di giudizio avverrà attraverso l'accertamento, nell'ambito di prove orali o nell'esame degli elaborati, delle capacità critiche ed interpretative degli allievi, nonché dell'attitudine a collocare le conoscenze acquisite nel quadro della formazione complessiva dell'architetto generalista.
Autonomia di giudizio. I laureati nel corso di laurea magistrale in Lettere classiche acquisiranno una sicura capacità di giudizio autonomo che si estrinsecherà, in particolare in: utilizzo delle conoscenze, delle competenze, delle abilità e delle capacità acquisite durante il corso di studi per esprimere giudizi autonomi, articolati, motivati e originali su specifici problemi nell'ambito delle discipline e dell'area di studio di interesse; capacità di gestire in maniera consapevole e critica la diversità degli approcci interdisciplinari e multidisciplinari possibili per costruire nuovi temi di ricerca e nuove modalità di conduzione della ricerca stessa; capacità di orientarsi con sicurezza all'interno della riflessione teorica e metodologica relativa all'ambito di studio di interesse; capacità di trattare criticamente sistemi di fonti diversi al fine di valutarne preliminarmente l'attendibilità complessiva e l'utilizzabilità ai fini della ricerca, anche in riferimento agli aspetti qualitativi e quantitativi del campione statistico che essi rappresentano; capacità di valutare e di esplicitare il valore sociale della ricerca scientifica sul passato dell'uomo e sull'antichità intesa nel senso più ampio e articolato del termine.
Autonomia di giudizio. (verificare la capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti): lo studente deve mostrare capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti studiati. In particolare: - Lo studente sarà in grado di valutare in modo critico l’applicabilità dei principi deontologici alla pratica infermieristica; - Esaminare e valutare criticamente situazioni e contesti in cui si possono generare conflitti e/o opposizioni derivanti da differenti visioni etiche.
Autonomia di giudizio. (making judgements) Capacità di apprendimento (learning skills)
Autonomia di giudizio. Lo studente sarà in grado di approfondire in maniera autonoma le nozioni acquisite durante il corso anche attraverso la consultazione di riviste giuridiche e banche dati per gli opportuni approfondimenti e aggiornamenti legislativi, dottrinari e giurisprudenziali.