Condizioni di valuta Clausole campione
Condizioni di valuta. 1. Le operazioni di riscossione e pagamento saranno portate a credito e a debito dell’Ente con valuta dello stesso giorno, rispettivamente, dell’incasso e del pagamento. Nel caso in cui il beneficiario di un titolo di spesa intrattenga un conto corrente, anche di Tesoreria, con il Tesoriere, la valuta attribuita al beneficiario può essere posticipata di non più di 1 (uno) giorno lavorativo rispetto alla data di addebito all’Ente.
2. Ai beneficiari di accredito su un conto corrente bancario presso un istituto diverso da quello del Tesoriere, la valuta può essere posticipata, ove consentito dalle norme in vigore, di non più di 3 (tre) giorni lavorativi rispetto alla data di addebito all’Ente.
3. Per quanto attiene al pagamento degli stipendi al personale dipendente, disposto mediante accredito su conto corrente postale o bancario, tenuto presso qualsiasi banca, questo verrà effettuato con valuta fissa il 27 (ventisette) di ciascun mese, ovvero, nella prima giornata lavorativa immediatamente precedente se festivo o di sabato.
4. Le condizioni di cui sopra varieranno in funzione dell’eventuale entrata in vigore di nuove normative cogenti che disciplinano il settore di riferimento.
Condizioni di valuta. Il Tesoriere si impegna ad applicare le seguenti valute per riscossioni e pagamenti:
a) sulle riscossioni:
a. riscossioni in contanti, assegni circolari emessi dal Tesoriere: stesso giorno dell’incasso;
b. accredito su c/c di Tesoreria con valuta fissa: stesso giorno della valuta;
c. riscossioni con procedura POS, carte di credito, procedure internet, assegno circolare emesso da altre banche: giorno successivo all’incasso;
b) sui pagamenti: stesso giorno dell’effettivo pagamento.
Condizioni di valuta. Le operazioni di riscossione e pagamento saranno portate a credito e a debito della Regione con le seguenti valute:
a) sulle riscossioni, stesso giorno dell’incasso;
b) sui pagamenti, stesso giorno del pagamento;
c) sui giri contabili, stesso giorno dell’operazione di riscossione e pagamento. Ai beneficiari dei pagamenti deve essere applicata la valuta così come prevista dal D.Lgs. n. 11/2010 e ss.mm.ii. in attuazione della Direttiva 2007/64/CE relativa ai servizi di pagamento nel mercato interno SEPA (Single Euro Payments Area) tenendo conto dei relativi provvedimenti attuativi della Banca D’Italia oltre che di eventuali nuove norme in materia che dovessero entrare in vigore nel corso della durata del contratto.
Condizioni di valuta. 1. Il Tesoriere si impegna ad applicare le seguenti valute:
a) riscossioni in contanti, prelievi dal c/c postale, assegni circolari, vaglia postali: stesso giorno dell'incasso;
b) accrediti su c/c di Tesoreria: data di effettivo incasso; se con valuta fìssa, stesso giorno della valuta;
c) riscossioni con procedura POS, carte di credito, procedure telematiche: giorno lavorativo successivo all'incasso
d) pagamenti con addebito sul c/c di Tesoreria: data di effettivo pagamento;
e) giri contabili interni: stesso giorno delle operazioni di riscossione e pagamento;
f) prelevamento dai conti correnti postali: giorno stesso del prelievo;
g) RID e MAV passivi: data di scadenza;
h) accrediti degli stipendi ai dipendenti dell’Ente e delle indennità di carica degli amministratori, sia su conti aperti presso le filiali del Tesoriere sia presso altri istituti di credito: ventisettesimo giorno del mese di riferimento.
Condizioni di valuta. 1. Le operazioni di riscossione e pagamento sono portate a credito e debito dell’Amministrazione con le seguenti valute:
a) sulle riscossioni, entro il giorno successivo secondo le regole PSD2 “Payment Services Directive 2”;
b) sui pagamenti, addebito sul conto corrente dell’Amministrazione, il giorno lavorativo bancabile successivo a quello della consegna al Tesoriere
2. Al beneficiario di un titolo di spesa deve essere attribuita la stessa valuta attribuita all’Amministrazione, fatto salvo quanto disposto per i pagamenti previsti all’art.7.
3. Allo scopo di assicurare il puntuale pagamento delle obbligazioni pecuniarie assunte dall’Amministrazione, da estinguersi a mezzo di bonifico bancario su estero, al di fuori dei Paesi dell’Unione Europea (extra SEPA), il Tesoriere garantisce al beneficiario una valuta estera pari a quella di addebito dell’Amministrazione posticipata di non più di 5 (cinque) giorni lavorativi.
Condizioni di valuta. 1. Le operazioni di riscossione e pagamento saranno portate a credito e a debito della Regione con le seguenti valute:
a) sulle riscossioni, stesso giorno dell’incasso;
b) sui pagamenti, stesso giorno del pagamento;
c) sui giri contabili, stesso giorno dell’operazione di riscossione e pagamento.
2. Ai beneficiari dei pagamenti deve essere garantita una valuta pari a quella di addebito alla Regione, posticipata di non più di cinque giorni lavorativi.
Condizioni di valuta. 0.Xx Tesoriere si impegna ad applicare le seguenti valute per riscossioni e pagamenti: a)Riscossioni in contanti, assegni circolari, vaglia postali:stesso giorno operazioni; b)Pagamenti: addebito sul conto di Tesoreria con valuta pari alla data di effettivo pagamento.
Condizioni di valuta. Valuta per gli incassi:
a) Versamento in contante presso sportello bancario del Tesoriere: lo stesso giorno di riscossione;
b) assegno circolare emesso dallo stesso Istituto Tesoriere: lo stesso giorno del versamento;
c) assegno circolare emesso da altri istituti: il terzo giorno lavorativo successivo alla data di versamento;
d) assegni bancari emessi da altri istituti: il terzo giorno lavorativo successivo alla data di versamento;
e) per gli incassi effettuati a mezzo POS, tramite bancomat e carta di credito: lo stesso giorno di effettuazione dell’operazione.
Condizioni di valuta. 1. Le operazioni eseguite sul conto di Tesoreria saranno portate a credito o a debito dell'Ente con valuta del giorno dell’operazione, salvo diversa comunicazione da parte dell’Ente.
Condizioni di valuta. 1. Il Tesoriere si impegna ad applicare le seguenti valute per riscossioni e pagamenti:
a) riscossioni in contanti, assegni circolari, vaglia postali: stesso giorno dell’incasso;
b) accrediti su c/c di Tesoreria, con valuta fissa: stesso giorno della valuta;
c) riscossioni con procedura POS, carte di credito, procedure internet: giorno lavorativo successivo all’incasso;
d) pagamenti: addebito sul conto di Tesoreria con valuta pari alla data di effettivo pagamento; per i pagamenti a valuta fissa addebito sul conto corrente di Tesoreria con uno stacco di valuta non superiore a 1 giorno antecedente lavorativo , rispetto alla valuta fissa, indicata nel titolo di spesa.
2. Per quanto riguarda i movimenti di Tesoreria, resta inteso che questi devono essere contabilizzati nella giornata in cui essi vengono effettuati.