Credito al consumo. La Società non ha posto in essere tale attività né nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 né in quello chiuso al 31 dicembre 2019.
Credito al consumo. Corte di giustizia delle Comufita` europee,I Seziofe, 23 aprile 2009 (in causa C-509/07) — Jaff Presidente e Relatore — Maza´ k Avvocato generale — Xxxxxxxxx (avv.ti Maffettini, Pozzi) - Neos Banca s.p.a. (avv. Beccari).
Credito al consumo. 1. [Il Comitato interministeriale per il credito e il risparmio (CICR) provvede ad adeguare la normativa nazionale alla direttiva 98/7/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 febbraio 1998, che modifica la direttiva 87/102/CEE, relativa al ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri in materia di credito al consumo, con particolare riguardo alla previsione di indicare il Tasso annuo effettivo globale (TAEG) mediante un esempio tipico]. 5
Credito al consumo. L’erogazione dei finanziamenti al consumo viene svolta nelle forme dei prestiti personali proposti sia a tasso fisso che a tasso variabile. Il Gruppo BPER svolge attività di credito al consumo principalmente attraverso la società dedicata, Bibanca. In tale contesto si collocano, oltre ai prodotti di prestito personale, quelli di (i) cessione del quinto dello stipendio/pensione e riservato a tutti i lavoratori dipendenti assunti a tempo indeterminato, a pensionati INPS e pensionati ex INPDAP e (ii) “BPERcard Revolving”, carta di credito revolving che prevede il rimborso rateale degli acquisti effettuati. È inoltre attiva una convenzione con Compass S.p.A., società del gruppo Mediobanca, per l’offerta di prestiti personali. Nel primo semestre 2020 risultano erogati complessivamente Euro 275 milioni di operazioni di credito al consumo (prestiti più cessioni del quinto), mentre il dato riferito all’esercizio 2019 è di Euro 354 milioni. Il margine da attività commerciale derivante da impieghi, nel xxxxx xxx xxxxx xxxxxxxx 0000, ha registrato una leggera contrazione rispetto al primo semestre 2019, influenzata principalmente dai tassi di mercato.
Credito al consumo. L'erogazione dei finanziamenti al consumo viene invece svolta nelle forme dei prestiti personali nella linea Prestiti Personali - Fragola Blu (proposti sia a tasso fisso che a tasso variabile) a cui si affiancano alcune proposte finalizzate fra cui Computer Zero e Libri Zero, appositamente studiati per le esigenze degli studenti e delle famiglie e caratterizzati da condizioni particolarmente vantaggiose. Il Gruppo svolge inoltre attività di credito al consumo attraverso la Divisione Consumer, business unit della controllata Banca di Sassari. In questo contesto si colloca il prodotto BPERQuinto, prestito con cessione del quinto dello stipendio, gestito dalla Divisione Consumer con il supporto dei collaboratori di Presticinque SpA, e riservato a tutti i lavoratori dipendenti assunti a tempo indeterminato, a pensionati INPS e pensionati INPDAP. Della Divisione Consumer la Banca commercializza anche BPERcard Revolving, carta di credito revolving che prevede il rimborso rateale gli acquisti effettuati.
Credito al consumo prestiti personali - prestiti finalizzati - cessione del quinto
Credito al consumo. C.1 Composizione per forma tecnica
C.2 Classificazione per vita residua e qualità
C.3 Altre informazioni
Credito al consumo. Credito concesso, nell’esercizio di un’attività commerciale o professionale, sotto forma di dilazione di pagamento, di finanziamento o di altra analoga facilitazione finanziaria a favore di una persona fisica (consumatore) che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale o professionale eventualmente svolta.
Credito al consumo. L’indennità settimanale riconosciuta ai quadri direttivi di terzo e quarto livello in relazione al servizio di “Credito al consumo”, a decorrere dall’1 giugno 2006, sarà corrisposta nella misura di € 250,00.
Credito al consumo. Compass è tra i principali operatori indipendenti italiani nel settore del credito al consumo. La società eroga finanziamenti per l’acquisto di autoveicoli e altri beni di consumo durevoli, prestiti personali, credito revolving mediante carte di credito e finanziamenti contro cessione del quinto. Il gruppo Compass, nato dalla fusione Compass-Linea (quest’ultima acquisita il 27 giugno 2008 da Banca Popolare di Vicenza, Banco Popolare e altri soci bancari), è presente su tutto il territorio nazionale con una rete di 146 filiali ed è convenzionata con circa 27 mila esercizi commerciali. Nell’esercizio chiuso al 30 giugno 2009 ha erogato circa euro 3,8 miliardi. Al 30 giugno 2009 gli impieghi erano pari a euro 8 miliardi e l’organico era di 1.284 dipendenti. Nell’aprile 2008 l’Assemblea dei Soci ha deliberato la variazione di denominazione sociale di Micos Banca in CheBanca!. Nel maggio 2008 è stata avviata la piattaforma di retail banking CheBanca! con l’attivazione di un canale remoto (web e call center), l’apertura di filiali di nuova concezione (inizialmente 9) e l’ampliamento della gamma prodotti estesa a conti correnti, depositi e carte, in aggiunta ai mutui ipotecari già distribuiti. La rete, tra filiali CheBanca! e CheBanca! Divisione Casa (già Micos Banca) conta oggi 55 filiali. Al 30 giugno 2009 gli impieghi erano pari a euro 3,2 miliardi e la raccolta diretta a euro 6,2 miliardi; l’organico ammonta a 730 dipendenti.