Dati contabili e moltiplicatori Clausole campione

Dati contabili e moltiplicatori. La seguente tabella riporta dati finanziari selezionati relativi al Gruppo Save. Per informazioni più ana- litiche si rinvia al Capitolo IV della Sezione Prima. Ricavi delle vendite e delle prestazioni 84.772 125.708 147.576 Valore della produzione 88.792 133.798 156.254 Risultato operativo lordo (EBITDA) 23.996 39.601 47.814 Risultato operativo (EBIT) 10.574 17.869 19.307 Risultato ante imposte (EBT) 10.398 13.389 14.272 Risultato netto di gruppo 8.906 8.698 5.816 Capitale immobilizzato 229.998 229.741 230.462 Capitale di esercizio 5.646 8.318 16.465 Fondi per rischi ed oneri (6.867) (7.914) (12.442) Fondo trattamento di fine rapporto (5.736) (7.110) (7.803) Capitale investito netto 223.041 223.035 226.682 Patrimonio netto 93.264 93.954 92.975 Posizione finanziaria netta 129.777 129.081 133.707 Mezzi propri e posizione finanziaria netta 223.041 223.035 226.682 Flussi di cassa generati (utilizzati) dall’attività operativa (744) 15.731 19.165 Flussi di cassa generati (utilizzati) dall’attività di investimento (119.234) (7.028) (18.545) Flussi di cassa generati (utilizzati) dall’attività finanziaria 128.999 (9.987) (7.666) Incremento (decremento) delle disponibilità liquide 9.022 (1.284) (7.046) La seguente tabella riporta lo stato patrimoniale consolidato riclassificato al 31 dicembre 2002, 2003 e 2004. Per informazioni più analitiche si rinvia al Capitolo IV della Sezione Prima. STATO PATRIMONIALE(Migliaia di Euro) 31-12-2002 31-12-2003 31-12-2004 Immobilizzazioni immateriali 82.797 83.621 85.458 Immobilizzazioni materiali: – beni di proprietà 25.617 23.734 22.625 – beni gratuitamente devolvibili 115.304 116.777 115.838 Immobilizzazioni finanziarie: – partecipazioni 3.942 3.332 3.949 – altri crediti 2.338 2.277 2.592 – Crediti verso Ministero Trasporti 12.221 5.753 5.488 – Crediti verso clienti 20.372 36.779 29.334 – Crediti verso controllate/collegate 11.818 107 371 – Altre attività di esercizio 14.694 26.108 40.774 – Debiti verso fornitori (38.699) (39.351) (30.443) – Debiti verso controllate/collegate (1.126) (121) (63) – Debiti tributari e verso enti previdenziali (5.453) (6.452) (7.363) – Altre passività di esercizio (8.181) (14.505) (21.633) – Per imposte differite (2.151) (1.878) (5.052) – Altri (800) (1.917) (2.900) – Fondo rinnovamento beni gratuitamente devolvibili (3.916) (4.119) (4.490) Patrimonio netto di gruppo 68.621 69.145 68.464 Patrimonio netto di terzi 24.643 24.809 24.511 Indebitamento finanziario a breve termine 23.145 27.814 38.798 In...
Dati contabili e moltiplicatori. Si riportano di seguito i principali dati economici, patrimoniali e finanziari consolidati del Gruppo Unipol e del Gruppo Unipol Banca, che derivano dai prospetti contabili inclusi e pubblicati nei rispettivi bilanci annuali consolidati. Si precisa al riguardo che i risultati economici del Gruppo Unipol comprendono (esclusivamente a livello di Risultato ordinario, Risultato netto consolidato e Risultato netto di competenza del gruppo) anche i risultati realizzati dal Gruppo Unipol Banca, le cui società sono state incluse nel bilancio consolidato di Unipol con il metodo del patrimonio netto. Non si riportano i dati civilistici della Società, in quanto essi non forniscono significative informazioni aggiuntive rispetto a quelle riportate su base consolidata, del Gruppo Unipol. (milioni di euro) GRUPPO UNIPOL 2004 2003 2002 Premi lordi rami danni 3.902,7 2.838,8 2.324,0 Premi lordi rami vita 5.721,0 4.653,5 3.721,8 Premi di competenza rami danni 3.866,0 2.746,7 2.271,4 Premi di esercizio rami vita 5.721,0 4.653,5 3.721,8 Risultato della gestione tecnica rami danni 204,0 136,4 83,8 Risultato della gestione tecnica rami vita 71,4 33,6 36,8 Riserve tecniche nette rami danni 6.234,1 5.936,8 3.404,3 Riserve tecniche nette rami vita 21.415,1 18.843,4 13.187,4 Il cash flow operativo del 2003 è stato ricalcolato includendo i valori relativi alle nuove società acquisite nell’anno 2003. (milioni di euro) GRUPPO UNIPOL BANCA 2004 2003 2002 Margine finanziario 76,9 70,7 37,5 Margine servizi 127,0 87,9 47,0 Margine d'intermediazione 203,9 158,5 84,5 Risultato di gestione 52,3 29,3 7,0 Utile dell'attività ordinaria 38,9 20,5 1,8 Utile netto d'esercizio 22,1 13,9 5,2 Totale attivo 5.336,8 3.586,5 3.176,8 Patrimonio netto 641,2 492,7 328,9 Si riportano di seguito i principali indicatori per azione, sulla base dei dati consolidati del Gruppo Unipol. Numero di azioni ordinarie (0) 000.000.000 576.978.584 321.260.314 Numero di azioni privilegiate (0) 000.000.000 329.251.547 184.435.749 Dividendo per azione ordinaria (Euro) 0,1400 0,1250 0,1104 Dividendo per azione privilegiata (Euro) 0,1452 0,1302 0,1156 Risultato della gestione tecnica per azione (Euro) (2) 0,302 0,252 0,243 Risultato economico ordinario, dopo il prelievo fiscale, per azione (Euro) (2) 0,277 0,265 0,264 Risultato netto consolidato per azione (Euro) (2) 0,300 0,263 0,244 Risultato netto di competenza del Gruppo per azione (Euro) (2) 0,232 0,219 0,206 Cash flow operativo per azione (Euro) (2) 3,499 5,006 6,194 Pa...

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  • Controlli e Revisioni contabili Le parti dell’Accordo si impegnano a fornire ogni tipo di informazione richiesta dalla Commissione Europea, dall’Agenzia Nazionale italiana o da qualunque altro Organismo autorizzato dalla Commissione Europea o dall’Agenzia Nazionale italiana per verificare che la mobilità e le condizioni dell’Accordo siano stati correttamente attuati.

  • Gruppi di lavorazioni omogenee, categorie contabili 1. I gruppi di lavorazioni omogenee di cui agli articoli 43, commi 6 e 8, e 184 del Regolamento generale e all’articolo 38 del presente Capitolato speciale, sono indicati nella tabella «B», allegata allo stesso capitolato speciale quale parte integrante e sostanziale.

  • Contabilizzazione dei lavori Art. 23 Lavori a misura......................................................................................................................................... Art. 24 Eventuale lavoro a corpo......................................................................................................................... Art. 25 Eventuali lavori in economia ................................................................................................................... Art. 26 Contabilizzazione dei costi di sicurezza ...................................................................................................

  • Contabilità dei lavori Le misurazioni saranno svolte in contraddittorio con l'Appaltatore e la contabilità delle opere verrà svolta secondo le prescrizioni del titolo XI del Regolamento Generale LLPP, artt. da 152 a 185, che qui si intendono richiamati. La valutazione dei lavori “a corpo” è effettuata secondo le specificazioni date nell’enunciazione e nella descrizione del lavoro a corpo, nonché secondo le risultanze degli elaborati grafici e di ogni altro allegato progettuale; il corrispettivo per il lavoro a corpo resta fisso e invariabile senza che possa essere invocata dalle parti contraenti alcuna verifica sulla misura o sul valore attribuito alla quantità di detti lavori. Nel corrispettivo per l’esecuzione dei lavori a corpo s’intende sempre compresa ogni spesa occorrente per dare l’opera compiuta sotto le condizioni stabilite dal capitolato speciale d’appalto e secondo i tipi indicati e previsti negli atti progettuali. Pertanto nessun compenso può essere richiesto per lavori, forniture e prestazioni che, ancorché non esplicitamente specificati nella descrizione dei lavori a corpo, siano rilevabili dagli elaborati grafici o viceversa. Lo stesso dicasi per lavori, forniture e prestazioni che siano tecnicamente e intrinsecamente indispensabili alla funzionalità, completezza e corretta realizzazione dell'opera appaltata secondo le regole dell'arte. La contabilizzazione dei lavori a corpo è effettuata applicando all’importo netto di aggiudicazione, ottenuto mediante offerta a prezzi unitari effettuata sulla base della “lista” (questa senza efficacia negoziale) posta a base di gara, le percentuali convenzionali relative alle singole categorie di lavoro indicate nell’apposita tabella “B” contenuta nel Capitolato Speciale d’Appalto, ciascuna delle quali va contabilizzata in quota parte, in proporzione al lavoro eseguito. La lista delle voci e delle quantità relative ai lavori a corpo ha validità ai soli fini della determinazione del prezzo complessivo in base al quale effettuare l’aggiudicazione, in quanto l'appaltatore era tenuto, in sede di partecipazione alla gara, a verificare le voci e le quantità richieste per l’esecuzione completa dei lavori progettati, ai fini della formulazione della propria offerta e del conseguente corrispettivo. La misurazione e la valutazione dei lavori “a misura” sono effettuate secondo le specificazioni date nelle specifiche norme del capitolato speciale e nell’enunciazione delle singole voci in elenco; in caso diverso sono utilizzate per la valutazione dei lavori, le dimensioni nette delle opere eseguite rilevate in loco, senza che l’appaltatore possa far valere criteri di misurazione o coefficienti moltiplicatori che modifichino le quantità realmente poste in opera. Non sono comunque riconosciuti nella valutazione delle opere, ingrossamenti o aumenti dimensionali di alcun genere non rispondenti ai disegni di progetto se non saranno stati preventivamente autorizzati dal direttore dei lavori. Nel corrispettivo per l’esecuzione dei lavori a misura s’intende sempre compresa ogni spesa occorrente per dare l’opera compiuta sotto le condizioni stabilite dal capitolato speciale d’appalto e secondo i tipi indicati e previsti negli atti progettuali. La contabilizzazione delle opere e delle forniture verrà effettuata applicando alle quantità eseguite i prezzi unitari desunti dalla lista delle lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dell’appalto. La contabilizzazione dei lavori “in economia” è effettuata secondo i prezzi unitari contrattuali per l’importo delle prestazioni e delle somministrazioni fatte dall’impresa stessa, con le modalità previste dalle norme vigenti. In particolare: - la manodopera sarà valutata ad ore e gli arrotondamenti in eccesso o in difetto alle mezze ore. - il noleggio di impianti e attrezzature fisse sarà valutato a giornata, mentre il noleggio di apparecchiature e mezzi d'opera mobili, compreso i mezzi di trasporto, sarà valutato per il tempo effettivamente messo in funzione ed operante, ed il prezzo comprenderà anche la remunerazione dell'operatore. Gli oneri per la sicurezza, di cui all'articolo 3, riga 4) della tabella 1, sono valutati in base all'importo previsto negli atti progettuali e sul bando di gara, separatamente dall'importo dei lavori, per la parte valutata a corpo, in percentuale secondo gli stati di avanzamento, intendendosi come eseguita e liquidabile la quota parte proporzionale a quanto eseguito, e per la parte a misura, dovranno essere valutati sulla base dei relativi prezzi di elenco. L'Appaltatore è tenuto ad avvisare la Direzione dei lavori quando, per il progredire dei lavori, non risultino più accertabili le misure delle opere eseguite. Le singole lavorazioni verranno misurate con i criteri esposti nella parte II del presente capitolato speciale.

  • CONTABILIZZAZIONE La contabilizzazione dei lavori sarà effettuata a misura, in contraddittorio tra l’Impresa e la Direzione lavori, sulla base delle lavorazioni indicate nei singoli OdL e nei relativi Contratti Attuativi, utilizzando i prezzi risultanti dal ribasso offerto (fatta salva la maggiorazione prevista per gli interventi in priorità 3 - “urgenti e di emergenza” e l’indennità di chiamata prevista per gli interventi in priorità 2 – “urgenti”). Tali prezzi oltre che delle spese generali ed utili, sono comprensivi di ogni qualsiasi spesa ed onere che l’Impresa debba sostenere al riguardo e in particolare per i lavori compiuti di ogni spesa e onere per fornitura, lavorazione, sfridi, impiego, messa in opera e protezione, trasporti, carichi, scarichi e mezzi d’opera compresi i provvisionali (se non esplicitamente previsti e ordinati); sono pure comprensivi di ogni spesa per licenze, modelli, sopralluoghi preliminari, prove ed assistenza e di quanto altro occorrente per dare i lavori finiti in ogni parte e dettaglio. Per i singoli interventi dovrà essere applicata la specifica voce che riporta il prezzo unitario per l’opera compiuta, nonché laddove sia stato ritenuto necessario in base al rischio che comporta l’intervento, la specifica voce che riporta il prezzo unitario per l’apprestamento particolare di sicurezza, indicato dalla DL sull’ODL e nel relativo progetto. Qualora la particolare natura dell’intervento per la sua limitata dimensione o per altro motivo non permettesse con il metodo della misura un’equa retribuzione, la DL procederà ad una valutazione parziale o totale dell’intervento con il metodo delle economie avvalendosi: - delle ore di mano d’opera prestate e risultanti dal registro delle presenze depositato presso il cantiere; - delle liste settimanali della manodopera approvate e controfirmate dalla DL corredate delle bolle del materiale utilizzato, nonché conteggiando le ore effettivamente impiegate su precisa disposizione della D.L.. - della quantità dei materiali impiegati e di manufatti a piè d’opera (valutati a numero, a peso, a superficie, ecc.) - dei periodi di nolo di mezzi, macchine ed attrezzature e materiali risultanti nelle bollette settimanali approvate dalla DL. La registrazione delle misure, rilevate direttamente in cantiere in contraddittorio con l’Impresa verrà effettuata sul libretto di misura. La contabilità dei lavori avverrà nel rispetto del DLgs 50/2016 e del Decreto Ministeriale (MIT) 7 marzo 2018, n. 49: Regolamento recante: «Approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e del direttore dell’esecuzione». La liquidazione dei lavori per i quali è previsto dalla normativa vigente il rilascio di apposite certificazioni sarà effettuata solo ed esclusivamente dopo l’avvenuta presentazione di tutta la documentazione/certificazione occorrente, dopo la verifica della validità e correttezza da parte della DL.

  • IDENTITÀ E DATI DI CONTATTO DEL TITOLARE DEL TRATTAMENTO Intesa Sanpaolo Assicura S.p.A., con sede legale in Xxxxx Xxxxxxxxxxx 0, 00000 Xxxxxx, Società del Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita, in qualità di Titolare del trattamento (di seguito anche la “Società” o il “Titolare”) tratta i Suoi dati personali (di seguito i “Dati Personali”) per le finalità indicate nella Sezione 3. Per ulteriori informazioni può visitare il sito Internet di Intesa Sanpaolo Assicura xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx e, in particolare, la sezione “Privacy” con tutte le informazioni concernenti l’utilizzo e il trattamento dei Dati Personali.

  • Risoluzione per inadempimento L’ISMEA si riserva il diritto di risolvere il contratto nel caso in cui l’ammontare complessivo delle penali superi il 10% del valore dello stesso, ovvero nel caso di gravi inadempienze agli obblighi contrattuali da parte dell’Appaltatore. In tal caso l’ISMEA ha la facoltà di incamerare la cauzione definitiva, nonché di procedere all’esecuzione in danno dell’Appaltatore. Resta salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno. In ogni caso si conviene che l’ISMEA, senza bisogno di assegnare previamente alcun termine per l’adempimento, potrà risolvere di diritto il presente contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c., previa dichiarazione da comunicarsi all’Appaltatore con PEC., nei seguenti casi: a. mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escusse, entro il termine di dieci giorni lavorativi dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell’ISMEA; b. giusta causa; c. ragioni di pubblico interesse, debitamente motivate; d. interruzione della effettuazione del servizio/fornitura; e. inosservanza delle disposizioni di legge, di regolamenti e degli obblighi previsti dal presente contratto; f. grave inadempimento o frode dell’impresa; g. perdita, in capo al soggetto affidatario, dei requisiti soggettivi ed oggettivi, che, a giudizio dell’Ismea, ovvero per disposizioni legislative, non consentano la prosecuzione o il regolare svolgimento dell’appalto; h. inadempimento agli obblighi in materia di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3, Legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i. L’Ismea potrà altresì procedere alla risoluzione del contratto in tutti i casi previsti dal codice civile e dal codice dei contratti pubblici. Costituisce causa di risoluzione di diritto, la fattispecie prevista dall’art. 108, comma 4, del Codice (mancato rispetto dei termini di adempimento per negligenza dell’Appaltatore). In caso di risoluzione del contratto, l’Appaltatore si impegnerà a fornire all’ISMEA tutta la documentazione tecnica e i dati necessari al fine di provvedere direttamente o tramite terzi all’esecuzione dello stesso. L'appaltatore ha diritto soltanto al pagamento delle prestazioni relative ai servizi regolarmente eseguiti, decurtato degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto. Ai sensi dell’art. 110 del Codice l’ISMEA interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dell’esecuzione del contratto. L'affidamento avviene alle medesime condizioni già proposte dall'originario aggiudicatario in sede in offerta. Si procederà all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta fino al quinto migliore offerente, escluso l’originario aggiudicatario.

  • Obbligazioni specifiche del Fornitore Il Fornitore ha l’obbligo di tenere costantemente aggiornata, per tutta la durata del presente Accordo Quadro la documentazione amministrativa richiesta e presentata a Xx.Xx.Xx. S.p.A. per la stipula della presente Accordo Quadro. In particolare, pena l’applicazione delle penali di cui al paragrafo 13 del Capitolato Tecnico, ciascun Fornitore ha l’obbligo di: a) comunicare a Xx.Xx.Xx. S.p.A. ogni modificazione e/o integrazione relativa al possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80, del D.Lgs. n. 50/2016, entro il termine perentorio di 10 (dieci) giorni lavorativi decorrenti dall’evento modificativo/integrativo; b) inviare a Xx.Xx.Xx. S.p.A. con periodicità semestrale la dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000 del certificato di iscrizione al Registro delle Imprese. Ciascun singolo Fornitore ha l’obbligo di comunicare tempestivamente a Xx.Xx.Xx. S.p.A. le eventuali modifiche che possano intervenire per tutta la durata del presente Accordo Quadro, in ordine alle modalità di esecuzione contrattuale. In caso di inadempimento degli obblighi di cui sopra, Xx.Xx.Xx. S.p.A. provvederà all’applicazione della dovuta penale, conformemente a quanto previsto dal Capitolato Tecnico.

  • Revisione contabile Il Fondo Interno è annualmente sottoposto a verifica contabile da parte di una Società di Revisione iscritta all’Albo di cui all’articolo 161 del D. Lgs. del 24 febbraio 1998 n.58 e successive modificazioni che ne attesta la rispondenza della gestione al Regolamento e certifica l’adeguatezza delle attività gestite rispetto agli impegni assunti sulla base delle riserve matematiche, nonché la corretta valorizzazione delle quote. Annualmente, alla chiusura di ogni esercizio, la Società redige il rendiconto della gestione del Fondo Interno; tale rendiconto, insieme alla relazione di certificazione predisposta dalla Società di Revisione, è a disposizione del Contraente, trascorsi novanta giorni dalla chiusura dell’esercizio, presso la sede della Società o sul sito internet della Società stessa.

  • PERIODO DI CONSERVAZIONE DEI DATI PERSONALI I dati personali sono conservati per un periodo di 10 anni dalla scadenza o anticipata cessazione, per qualsiasi causa, del contratto di assicurazione e, in ogni caso, in conformità alle regole dell’autorità di vigilanza di settore.