Dati economici selezionati del Gruppo Clausole campione

Dati economici selezionati del Gruppo. Esercizi chiusi al 31 dicembre 2003 e 2004 ITA GAAP, 31 dicembre 2004 e 2005 IFRS e 31 dicembre 2005 IFRS pro-forma
Dati economici selezionati del Gruppo. Di seguito sono forniti i principali dati economici del Gruppo per i trimestri chiusi al 31 marzo 2008 e 2007 e per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2007, 2006 e 2005. (In migliaia di Euro) Trimestre chiuso al 31 marzo Esercizio chiuso al 31 dicembre 2008 2007 2007 2006 2005 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 45.414 37.818 181.162 154.315 141.353 Costo del venduto (27.825) (22.060) 101.327 88.068 84.032 Altri proventi 699 1.057 4.788 4.951 4.829 Spese generali e amministrative (6.441) (5.833) 25.800 27.513 25.744 Spese commerciali e marketing (2.808) (2.333) 10.979 9.349 9.021 Spese di ricerca e sviluppo (1.464) (1.464) 5.469 4.989 6.306 Altri costi operativi (579) (898) 3.399 2.843 6.455 Oneri finanziari (4.649) (2.209) 12.663 5.597 5.145 Proventi finanziari 1.864 1.287 3.112 1.187 1.368 Quota degli oneri/(proventi) derivanti da valutazione delle partecipazioni con il metodo del patrimonio netto 0 0 0 0 257 Imposte sul reddito (1.847) (2.149) 11.217 10.135 5.313 Utile di terzi 0 0 0 0 1.035 (In migliaia di Euro) 31 marzo 2008 31 dicembre 2007 2006 2005 ImpieghiCapitale circolante netto (1) 97.630 89.952 98.197 81.819 Immobilizzazioni e altre attività a lungo termine 124.030 122.074 98.892 86.383 Passività a lungo termine (8.193) (8.247) (10.334) (9.433 Capitale investito netto 213.467 203.779 186.755 158.769 FontiIndebitamento finanziario netto (2) 121.562 113.106 110.428 86.670 Patrimonio netto 91.905 90.673 76.327 72.099 Di seguito si riporta lo schema riclassificato per Fonti ed Impieghi dello Stato Patrimo- niale consolidato al 31 marzo 2008, al 31 dicembre 2007, 2006 e 2005: )
Dati economici selezionati del Gruppo. Dati economici consolidati per i periodi relativi ai nove mesi chiusi al 30 settembre 2007 e 2006
Dati economici selezionati del Gruppo. La tabella che segue riporta i principali indicatori economici del Gruppo Piaggio alla data del 31 dicembre 2003 e 2004 determinati secondo i Principi Contabili Italiani. Ricavi netti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 925,1 100 1.084,2 100 Ebitda(a) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72,3 7,8 127,9 11,8 Ebit(b) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . (23,9) (2,6) 40,9 3,8 Risultato consolidato . . . . . . . . . . . . . . . (138,1) (14,9) 4,0 0,4 Risultato netto di terzi . . . . . . . . . . . . . . 0,3 0,0 0,3 0,0 Risultato consolidato del Gruppo . . . . . . (138,4) (14,9) 3,7 0,3
Dati economici selezionati del Gruppo. Di seguito sono forniti i principali dati economici consolidati del Gruppo per i trimestri chiusi al 31 marzo 2010 e 2009: (In migliaia di Euro) 2010 % su ricavi 2009 % su ricavi Costi per materie prime e materiali di consumo (14.979) 51,1% (8.916) 41,7% Costi per servizi (4.830) 16,5% (4.382) 20,5% Costo del lavoro (4.216) 14,4% (4.292) 20,1% Altri costi/ricavi operativi netti (800) 2,7% (1.013) 4,7% Ammortamenti (1.245) 4,2% (614) 2,9% Incremento di immobilizzazioni per costi di ricerca e sviluppo 1.064 3,6% 757 3,5% Oneri finanziari (1.008) 3,4% (1.070) 5,0% Proventi finanziari 673 2,3% 209 1,0% Quota degli (oneri)/proventi derivanti da valutazione delle partecipazioni con il metodo del patrimonio netto 26 0,1% 11 0,1% Imposte sul reddito (1.447) 4,9% (881) 4,1% Utile / (Perdita) di terzi (7) 0,0% (6) 0,0% Di seguito si presenta una riesposizione dei dati economici volta a rappresentare l’andamento dell’indi- catore di profittabilità operativa EBITDA per i trimestri chiusi al 31 marzo 2010 e 2009. (In migliaia di Euro) 2010 % su ricavi 2009 % su ricavi 2010 vs 2009 Risultato operativo 4.296 14,7% 2.914 13,6% 1.382 + Ammortamenti 1.245 4,2% 614 2,9% 631 (*) L’EBITDA è rappresentato dal risultato operativo al lordo degli ammortamenti. L’EBITDA così definito rappresenta una mi- sura utilizzata dal management della Società per monitorare e valutare l’andamento operativo della stessa. L’EBITDA non è iden- tificato come misura contabile nell’ambito degli IFRS e, pertanto, non deve essere considerato misura alternativa per la valuta- zione dell’andamento del risultato operativo del Gruppo. Poiché la composizione dell’EBITDA non è regolamentata dai prin- cipi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adot- tato da altri e quindi non comparabile. Di seguito si presenta la composizione della voce ricavi per segmento di attività per i trimestri chiusi al 31 marzo 2010 e 2009. (In migliaia di Euro) 2010 % su ricavi 2009 % su ricavi 2010 vs 2009 Tesatura 14.743 50,3% 8.864 41,5% 5.879 Trencher 14.559 49,7% 12.510 58,5% 2.049 Di seguito sono forniti i principali dati economici del Gruppo per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2009, 2008 e 2007. (In migliaia di Euro) Esercizio chiuso al 31 dicembre 2009 % su ricavi 2008 % su ricavi 2007 % su ricavi Costi per materie prime e materiali di consumo (38.543) 44,8% (56.630) 51,4% (49.139) 54,9% Costi per servizi (16.609) 19,3% (22.058) 20,0% (17.495)...
Dati economici selezionati del Gruppo. 3.1.1 Dati economici consolidati per i trimestri chiusi al 31 marzo 2007 e 2006

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  • VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE Nella medesima seduta pubblica di cui sopra, a seguire, alla presenza della Commissione Giudicatrice, si procede all’apertura tramite Piattaforma delle offerte tecniche dei concorrenti ammessi. La commissione giudicatrice procede in una o più sedute riservate all’esame e valutazione delle offerte tecniche presentate e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare. Gli esiti della valutazione sono registrati dalla Piattaforma. La Commissione procede alla riparametrazione dei punteggi secondo quanto indicato al punto 17.1. La Commissione giudicatrice rende visibile ai concorrenti, con le modalità di cui al manuale “Guida alla presentazione delle offerte telematiche”; a) i punteggi tecnici attribuiti alle singole offerte tecniche; b) le eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti. Al termine delle operazioni di cui sopra la Piattaforma consente la prosecuzione della procedura ai soli concorrenti ammessi alla valutazione delle offerte economiche. La Commissione giudicatrice procede, anche a seguire della medesima seduta pubblica di cui sopra, all’apertura delle offerte economiche e, quindi, alla loro valutazione, secondo i criteri e le modalità descritte al punto 17 e successivamente all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, è collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica la Commissione procede, nella medesima seduta pubblica, mediante sorteggio ad individuare il concorrente che verrà collocato primo nella graduatoria. La Commissione giudicatrice rende visibile ai concorrenti, con le modalità indicate nei manuali di utilizzo i prezzi offerti. All’esito delle operazioni di cui sopra, la Commissione, redige la graduatoria e comunica la proposta di aggiudicazione al RUP. Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’articolo 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la Commissione, chiude la seduta dando comunicazione al RUP, che procede alla verifica dell’anomalia. In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la Commissione provvede a comunicare, tempestivamente al Rup i casi di esclusione da disporre per: - mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero inserimento di elementi concernenti il prezzo nella documentazione amministrativa o nell’offerta tecnica; - presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative oppure irregolari in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche, o anormalmente basse; - presentazione di offerte inammissibili in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per l’informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara; - mancato superamento della soglia di sbarramento per l’offerta tecnica.

  • APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, la commissione giudicatrice, in seduta virtuale, procederà all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare. In seduta pubblica la commissione procederà all’apertura dei plichi contenenti i campioni pervenuti ai fini della verifica formale del loro contenuto. In una o più sedute riservate la commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare. Successivamente, in seduta virtuale, la commissione darà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche e darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti. Nella medesima seduta, o in una seduta virtuale successiva, la commissione procederà all’apertura della busta contenente l’offerta economica e quindi alla relativa valutazione, che potrà avvenire anche in successiva seduta riservata, secondo i criteri e le modalità descritte al paragrafo 18. La stazione appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica. All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria e procede ai sensi di quanto previsto al paragrafo 0. Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione, chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo paragrafo 22. In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP ovvero il seggio di gara istituito ad hoc che procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice, i casi di esclusione da disporre per:

  • METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la seguente formula: Ci = (Ra/Rmax)α Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo; Ra = ribasso dell’offerta del concorrente i-esimo; Rmax = ribasso dell’offerta più conveniente.

  • CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA 1. La “BUSTA C –Offerta Economica” deve contenere tante buste economiche quanti sono i lotti di partecipazione ed in ciascuna inserire: a) l’offerta economica in bollo, redatta secondo lo schema riportato nell’Allegato B.3 “Modello di Offerta Economica” del presente disciplinare di gara; b) supporto informatico contenente l’offerta economica. 2. L’offerta economica deve essere sottoscritta, pena l’esclusione, su ogni facciata dal legale rappresentante dell’operatore concorrente in forma singola o del consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b) e c), del Codice, oppure dal legale rappresentate del soggetto mandatario in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE già costituito, oppure, nel caso di raggruppamento o consorzio ordinario o GEIE costituendi, da tutti i legali rappresentanti dei soggetti costituendi il futuro raggruppamento temporaneo o consorzio o gruppo. 3. L’offerta dovrà indicare il prezzo dei dispositivi offerti formulato a ribasso sull’importo posto a base d’appalto. A pena di esclusione, l’offerta economica non può essere superiore all’importo complessivo posto a base d’asta per ciascun lotto. 4. Nel caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti, di consorzio ordinario o di GEIE, costituiti o da costituirsi, a pena di esclusione, l’offerta economica deve specificare le parti del servizio che, in caso di aggiudicazione, saranno eseguite dai singoli operatori economici raggruppati o consorziati, con indicazione dell’importo o della percentuale del corrispettivo di competenza dei singoli soggetti. 5. L’Amministrazione valuta la congruità delle offerte ai sensi dell’art. 97 del Codice. 6. Eventuali indicazioni di prezzo, sia pure parziali, poste al di fuori di detta busta e la mancanza anche parziale della documentazione richiesta o redatta con modalità difformi da quelle sopra prescritte, comportano l'esclusione dalla gara.

  • Obblighi dell’operatore economico 1. Il Patto di Integrità costituisce parte essenziale dei documenti da presentare nell’ambito delle procedure di affidamento di contratti pubblici. 2. L’operatore economico si impegna a: a. rispettare i contenuti del presente Patto di Integrità anche nei contratti stipulati con i subcontraenti; b. non porre in essere condotte finalizzate ad alterare le procedure di aggiudicazione o la corretta esecuzione dei contratti, a non ricorrere alla mediazione o altra opera di terzi ai fini dell’aggiudicazione o gestione del contratto, a non corrispondere ad alcuno, direttamente o tramite terzi, ivi compresi soggetti collegati o controllati, somme di danaro o altre utilità al fine di facilitare l’aggiudicazione o gestione del contratto; c. rendere, per quanto di propria conoscenza, una dichiarazione sostitutiva concernente l’eventuale sussistenza di conflitti di interessi, anche potenziali, rispetto ai soggetti che intervengono nella procedura di gara o nella fase esecutiva e a comunicare qualsiasi conflitto di interesse che insorga successivamente. 3. L’operatore economico, inoltre, dichiara, con riferimento alla specifica procedura di affidamento o iscrizione all’Elenco Fornitori Telematico, di non avere in corso né di avere praticato intese e/o pratiche restrittive della concorrenza e del mercato vietate ai sensi della normativa vigente, ivi inclusi gli artt. 101 e segg. del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE) gli artt. 2 e seguenti della l. 10 ottobre 1990, n. 287, e che l’offerta è stata predisposta nel pieno rispetto della predetta normativa; dichiara altresì, che non si è accordato e non si accorderà con altri partecipanti alle procedure per limitare con mezzi illeciti la concorrenza. 4. Il Patto di Integrità ha efficacia dal momento della presentazione delle offerte, in fase di affidamento di contratti di lavori, servizi e forniture e sino alla completa esecuzione dei contratti aggiudicati. 5. In sede di iscrizione all’Elenco Fornitori Telematico Sintel l’operatore economico sottoscrive il presente Patto di Integrità. 6. In sede di esecuzione del contratto d’appalto l’operatore economico si impegna a rispettare i termini di pagamento stabiliti dal d.lgs. 9 ottobre 2002, n. 231, salvo diverso accordo tra le parti.

  • NOME E INDIRIZZO DELL’OPERATORE ECONOMICO AGGIUDICATARIO A.Menarini Diagnostics, Xxx Xxxxx Xxxxx 0, X-00000 Xxxxxxx.

  • Contenuto economico dell'Offerta Ulteriori dettagli economici dell'offerta rispetto a quelli sotto riportati sono dettagliati in tutti i documenti di offerta sottoscritti dal Concorrente ed inoltrati allâAmministrazione, e costituiscono parte integrante e sostanziale del presente contratto.

  • CONDIZIONI ECONOMICHE 9.1 Le Condizioni economiche sono le condizioni di prezzo proposte al Cliente nell’ambito della presente Offerta PLACET, sono allegate al presente Contratto e ne costituiscono parte integrante. Esse sono accettate dal Cliente in fase di conclusione del Contratto.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO III.1) CONDIZIONI RELATIVE ALL'APPALTO III.1.1) Xxxxxxxx e garanzie richieste: III.1.2) Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia: III.1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto: III.1.4) Altre condizioni particolari cui è soggetta la realizzazione dell'appalto: