Common use of DESCRIZIONE DEI LAVORI Clause in Contracts

DESCRIZIONE DEI LAVORI. I lavori che formano oggetto dell’appalto sono sinteticamente descritti nel seguito del presente articolo, ma sono meglio specificati e dettagliati nei grafici esecutivi e nelle relazioni allegate, che costituiscono parte integrante del presente capitolato. La necessità di dare corso alla SENTENZA n° 2507/2012 Tribunale di Roma II^ Sez. Civile ha dato il via ad una campagna di indagini (sia documentali che strumentali) per verificare eventuali carenze strutturali degli edifici e predisporre conseguentemente un progetto di adeguamento conforme a quanto previsto dalle XXX 0000. La criticità emersa dalle indagini risiede nella cattività qualità del calcestruzzo riscontrato sui pilastri e sulle travi, in particolare le verifiche con i nuovi carichi hanno dimostrato carenze anche nei confronti dei carichi gravitazionali. Si è riscontrata una resistenza caratteristica del calcestruzzo compresa tra Rck 100 e Rck 130, pertanto si è deciso, in uno alla Commissione Stabili Pericolanti del Comune di Roma, di intervenire sulla porzione più caricata dei pilastri e più sollecitata, ovvero al piano terra. La scelta è ricaduta, previa ricostruzione delle geometrie originali degli elementi, con un intervento con collari di acciaio con conseguente incremento della duttilità e resistenza al taglio, garantendo una forte azione composita. Questo per evitare di variare la rigidezza dell'elemento e quindi il comportamento globale dell'edificio nei confronti delle azioni di progetto. L'area è classificata come area a moderato rischio sismico solo negli anni 2000, in conseguenza di ciò gli edifici de quo non sono stati progettati per resistere alle azioni sismiche. Strutturalmente, l'edificio tipico del complesso immobiliare, si presenta con una regolarità in pianta La struttura in cemento armato gettato in opera è composta da pilastri e travi formanti telaio, anche se non regolare, e solai in latero-cemento, con fondazioni dirette con plinti isolati senza travi di collegamento. Il progetto di miglioramento delle prestazioni sismiche di siffatti edifici, caratterizzati da insufficiente duttilità e resistenza, è stato ulteriormente complicato dall'aver riscontrato calcestruzzi di qualità inferiore a quanto previsto in fase progettuale che hanno comportato la scelta di interventi diffusi all'interno dei piani destinati alle abitazioni, con conseguenti notevoli problemi legati ai ripristini e alle finiture. Potendo sfruttare il piano interrato destinato a ricovero autoveicoli si è optato di intervenire mediante l'isolamento sismico alla base dell'edificio con l'utilizzo di isolatori elastomerici e a scorrimento. Preliminarmente all'attività di progettazione sono stati condotti studi e analisi sia sulla sismicità dell'area su cui insistono i fabbricati , sia sulla geologia della stessa. L’area di intervento ,relativa all’intero complesso immobiliare, è limitata all’interno del parco da stradine e ampi spazi a verde. Trattasi di 5 edifici per civili abitazioni con quattro e cinque piani fuori e un piano interrato adibito a ricovero auto. Il piano terra, di tutti i fabbricati, è caratterizzato da porticato aperto su tutti i lati. All’interno dell’edificio trovano allocazione le unità abitative servite da corpi scala ricavati all’intero dei fabbricati stessi. L’intervento progettato è relativo alla messa in sicurezza e all’adeguamento sismico dello stesso con inserimento, all’interno del piano cantinato, di isolatori sismici interessanti l’intera struttura portante. Le opere/lavori da eseguire in ogni singolo edificio del complesso immobiliare sono sostanzialmente le seguenti: LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO: Inserimento su tutti i pilastri, nel piano interrato di isolatori a scorrimento, previo ringrosso di pilastri e travi, con separazione netta dei piani sopraelevati, a partire dal piano terra. Sarà cura dell’appaltatore sviluppare in sede costruttiva la verifica definitiva sull’idoneità della soluzione dei baggioli. Per quanto riguarda giunti sismici per gli impianti, gli stessi reperiti in commercio tipo Boldrin Group, risponderanno allo spostamento massimo calcolato al piano 0 sismico, pari a circa 15 cm. • manichetta antisismica per gas (tipo U-Flex della Boldrin montato in maniera compatibile con il movimento concesso dal sistema antisismico) sulla montante di alimentazione del gas; • manichetta antisismica per acqua (tipo Metraloop Over/Under della Metraflex montato in maniera compatibile con il movimento concesso dal sistema antisismico) sulla montante di alimentazione dell’acqua; • giunto antisismico per cavi elettrici (tipo mollezza e facilità di movimentazione dei cavi elettrici di alimentazione e di servizio montati in maniera compatibile con il movimento concesso dal sistema antisismico) sulla montante di alimentazione elettrica dello stabile e sulle diramazioni elettriche (di energia e di segnale) entranti nei singoli fabbricati sismicamente indipendenti.

DESCRIZIONE DEI LAVORI. I lavori che formano oggetto dell’appalto sono sinteticamente descritti nel seguito del presente articolol'oggetto dell'appalto possono riassumersi come appresso, ma sono meglio specificati e dettagliati nei grafici esecutivi e nelle relazioni allegate, salvo più precise indicazioni che costituiscono parte integrante del presente capitolato. La necessità di dare corso alla SENTENZA n° 2507/2012 Tribunale di Roma II^ Sez. Civile ha dato il via ad una campagna di indagini (sia documentali che strumentali) per verificare eventuali carenze strutturali degli edifici e predisporre conseguentemente un progetto di adeguamento conforme a quanto previsto dalle XXX 0000. La criticità emersa dalle indagini risiede nella cattività qualità del calcestruzzo riscontrato sui pilastri e sulle travi, in particolare le verifiche con i nuovi carichi hanno dimostrato carenze anche nei confronti all'atto esecutivo potranno essere impartite dalla Direzione dei carichi gravitazionaliLavori. Si prevede la realizzazione di un ampliamento del cimitero cittadino di Piancastagnaio, da adibire a fossa di seppellimento comune. L'area sarà realizzata su due terrazzamenti, previo lavoro di ripulitura del bosco, scotico, sbancamento, demolizione e di reinterro come da progetto esecutivo. L’accesso all’area di cantiere avverrà attraverso una strada a sterro da realizzarsi nell’ambito delle opere di allestimento del cantiere steso, il cui costo di esecuzione è riscontrata stato considerato nel computo metrico. Durante la fase di demolizione della cinta muraria le pietre dovranno essere recuperate per successivo utilizzo, alle quali eventualmente si aggiungeranno ciottoli e pietrami acquisiti durante le fasi di sbancamento. Le pareti di contenimento dei due terrazzamenti sono realizzate in cemento armato, opportunamente rivestite sul lato verso terra da una resistenza caratteristica guaina impermeabilizzante di protezione, mentre sono rivestite sul lato a vista dalle pietre recuperate durante la demolizione e gli scavi, secondo uno schema a opus incertum. Sul fondo degli scavi, prima del calcestruzzo compresa tra Rck 100 e Rck 130riempimento, pertanto si è deciso, in verrà posto uno alla Commissione Stabili Pericolanti del Comune strato di Romaargilla con valore di permeabilità k < 10E-7 m/s, di intervenire sulla porzione più caricata dei pilastri spessore non infferiore a 30cm e più sollecitata, ovvero al piano terrapendenziata opportunamente per garantire il drenaggio dell'acqua. La scelta è ricaduta, previa ricostruzione delle geometrie originali degli elementi, con un intervento con collari Per il drenaggio sono realizzati anche strati in ghiaia lavata di acciaio con conseguente incremento della duttilità e resistenza al taglio, garantendo una forte azione composita. Questo per evitare di variare la rigidezza dell'elemento e quindi il comportamento globale dell'edificio nei confronti delle azioni fiume 3/5 cm secndo le indicazioni di progetto. L'area è classificata come area a moderato rischio sismico solo negli anni 2000, in conseguenza di ciò gli edifici de quo non sono stati progettati per resistere alle azioni sismiche. Strutturalmente, l'edificio tipico del complesso immobiliare, si presenta con una regolarità in pianta La struttura in cemento armato gettato L'acqua drenata viene raccolta da tubazioni poste in opera è composta da pilastri e travi formanti telaio, in base alle indicazioni di progetto. Sull'area sono anche se non regolare, e solai in latero-cementorealizzati vialetti interni, con fondazioni dirette con plinti isolati senza travi soffondazione e resetta in ghiaia 1/3 cm, come da progetto esecutivo. Viene realizzato un impianto elettrico per alimentare i punti luce delle sepolture (lumini). Infine sono realizzate tutte le finiture, la pose di collegamento. Il siepi vegetali secondo indicazione della Direzione dei Lavori, i rivestimenti e sono disposti i cippi e secondo quanto disposto dal progetto di miglioramento delle prestazioni sismiche di siffatti edifici, caratterizzati da insufficiente duttilità e resistenza, è stato ulteriormente complicato dall'aver riscontrato calcestruzzi di qualità inferiore a quanto previsto in fase progettuale che hanno comportato la scelta di interventi diffusi all'interno dei piani destinati alle abitazioni, con conseguenti notevoli problemi legati ai ripristini e alle finiture. Potendo sfruttare il piano interrato destinato a ricovero autoveicoli si è optato di intervenire mediante l'isolamento sismico alla base dell'edificio con l'utilizzo di isolatori elastomerici e a scorrimento. Preliminarmente all'attività di progettazione sono stati condotti studi e analisi sia sulla sismicità dell'area su cui insistono i fabbricati , sia sulla geologia della stessa. L’area di intervento ,relativa all’intero complesso immobiliare, è limitata all’interno del parco da stradine e ampi spazi a verde. Trattasi di 5 edifici per civili abitazioni con quattro e cinque piani fuori e un piano interrato adibito a ricovero auto. Il piano terra, di tutti i fabbricati, è caratterizzato da porticato aperto su tutti i lati. All’interno dell’edificio trovano allocazione le unità abitative servite da corpi scala ricavati all’intero dei fabbricati stessi. L’intervento progettato è relativo alla messa in sicurezza e all’adeguamento sismico dello stesso con inserimento, all’interno del piano cantinato, di isolatori sismici interessanti l’intera struttura portante. Le opere/lavori da eseguire in ogni singolo edificio del complesso immobiliare sono sostanzialmente le seguenti: LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO: Inserimento su tutti i pilastri, nel piano interrato di isolatori a scorrimento, previo ringrosso di pilastri e travi, con separazione netta dei piani sopraelevati, a partire dal piano terra. Sarà cura dell’appaltatore sviluppare in sede costruttiva la verifica definitiva sull’idoneità della soluzione dei baggioli. Per quanto riguarda giunti sismici per gli impianti, gli stessi reperiti in commercio tipo Boldrin Group, risponderanno allo spostamento massimo calcolato al piano 0 sismico, pari a circa 15 cm. • manichetta antisismica per gas (tipo U-Flex della Boldrin montato in maniera compatibile con il movimento concesso dal sistema antisismico) sulla montante di alimentazione del gas; • manichetta antisismica per acqua (tipo Metraloop Over/Under della Metraflex montato in maniera compatibile con il movimento concesso dal sistema antisismico) sulla montante di alimentazione dell’acqua; • giunto antisismico per cavi elettrici (tipo mollezza e facilità di movimentazione dei cavi elettrici di alimentazione e di servizio montati in maniera compatibile con il movimento concesso dal sistema antisismico) sulla montante di alimentazione elettrica dello stabile e sulle diramazioni elettriche (di energia e di segnale) entranti nei singoli fabbricati sismicamente indipendentidalla DL.

DESCRIZIONE DEI LAVORI. I lavori Le prestazioni che formano oggetto dell’appalto dell'appalto sono sinteticamente descritti nel seguito quelle necessarie alla realizzazione delle opere strutturali di miglioramento sismico dell’edificio che comprendono la demolizione di alcune parti della struttura, la formazione di nuove fondazioni in c.a. rivolte principalmente alle murature portanti interne, la costruzione in ampliamento di un nuovo corpo di fabbrica ad ovest nella parte retrostante e destinato a contenere la piattaforma elevatrice necessaria al superamento delle barriere architettoniche, uffici, servizi igienici. Lo stesso manufatto come quello esistente a est, sarà interessato assieme ai due corpi esistenti contenenti il vano scala da una parte e il centralino VV.UU. dall’altra, sempre ai fini del presente articolo, ma sono meglio specificati e dettagliati nei grafici esecutivi e nelle relazioni allegatemiglioramento sismico dalla posa di betoncino armato interno/esterno di adeguato spessore, che costituiscono parte integrante del presente capitolato. La necessità di dare corso alla SENTENZA n° 2507/2012 Tribunale di Roma II^ Sez. Civile ha dato il via ad una campagna di indagini (sia documentali che strumentali) per verificare eventuali carenze strutturali degli edifici e predisporre conseguentemente un progetto di adeguamento conforme a quanto previsto dalle XXX 0000. La criticità emersa dalle indagini risiede nella cattività qualità del calcestruzzo riscontrato sui pilastri e sulle travi, in particolare sarà posato lungo tutte le verifiche con i nuovi carichi hanno dimostrato carenze anche nei confronti dei carichi gravitazionali. Si è riscontrata una resistenza caratteristica del calcestruzzo compresa tra Rck 100 e Rck 130, pertanto si è deciso, in uno alla Commissione Stabili Pericolanti del Comune di Roma, di intervenire sulla porzione più caricata dei pilastri e più sollecitata, ovvero al piano terra. La scelta è ricaduta, previa ricostruzione delle geometrie originali degli elementi, con un intervento con collari di acciaio con conseguente incremento della duttilità e resistenza al taglio, garantendo una forte azione composita. Questo per evitare di variare la rigidezza dell'elemento e quindi il comportamento globale dell'edificio nei confronti delle azioni di progetto. L'area è classificata come area a moderato rischio sismico solo negli anni 2000, in conseguenza di ciò gli edifici de quo non sono stati progettati per resistere alle azioni sismiche. Strutturalmente, l'edificio tipico del complesso immobiliare, si presenta con una regolarità in pianta La struttura in cemento armato gettato in opera è composta da pilastri e travi formanti telaio, anche se non regolare, e solai in latero-cemento, con fondazioni dirette con plinti isolati senza travi di collegamentopareti perimetrali. Il progetto corpo di miglioramento delle prestazioni sismiche di siffatti edifici, caratterizzati da insufficiente duttilità e resistenza, è stato ulteriormente complicato dall'aver riscontrato calcestruzzi di qualità inferiore a quanto previsto in fase progettuale che hanno comportato la scelta di interventi diffusi all'interno dei piani destinati alle abitazioni, con conseguenti notevoli problemi legati ai ripristini e alle finiture. Potendo sfruttare il piano interrato fabbrica ad est attualmente destinato a ricovero autoveicoli si è optato di intervenire mediante l'isolamento sismico alla base dell'edificio con l'utilizzo di isolatori elastomerici contenere i servizi igienici ai diversi piani, sarà completamente svuotato e destinato dal progetto a contenere un nuovo vano scala in contrapposizione a quello esistente sul lato opposto, necessario a un riequilibrio strutturale dell’edificio e a scorrimento. Preliminarmente all'attività di progettazione sono stati condotti studi e analisi sia sulla sismicità dell'area su cui insistono i fabbricati , sia sulla geologia della stessa. L’area di intervento ,relativa all’intero complesso immobiliare, è limitata all’interno del parco da stradine e ampi spazi a verde. Trattasi di 5 edifici per civili abitazioni con quattro e cinque piani fuori e un piano interrato adibito a ricovero auto. Il piano terra, di tutti i fabbricati, è caratterizzato da porticato aperto su tutti i lati. All’interno dell’edificio trovano allocazione le unità abitative servite da corpi scala ricavati all’intero dei fabbricati stessifavorire il deflusso delle persone in sicurezza. L’intervento progettato è relativo alla messa in sicurezza e all’adeguamento sismico dello stesso di ristrutturazione si completa con inserimento, all’interno del piano cantinato, di isolatori sismici interessanti l’intera struttura portante. Le opere/lavori da eseguire in ogni singolo edificio del complesso immobiliare sono sostanzialmente le seguenti: LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO: Inserimento su tutti i pilastri, nel piano interrato di isolatori a scorrimento, previo ringrosso di pilastri e travi, con separazione netta la realizzazione dei piani sopraelevati, a partire dal piano terra. Sarà cura dell’appaltatore sviluppare in sede costruttiva la verifica definitiva sull’idoneità della soluzione dei baggiolinuovi servizi igienici. Per quanto riguarda giunti sismici per le reti e gli impiantiimpianti gli interventi sono relativi all’adeguamento di parte di quelli esistenti, gli stessi reperiti alla realizzazione di nuovi impianti nelle parti interessate dai nuovi lavori (illuminazione, elettrico e idraulico). Per quanto riguarda la rete di fognatura, questa prevede la posa di nuovi manufatti, di impianto di sollevamento, pozzetti e tubazioni in commercio tipo Boldrin Grouppvc con recapito finale alla rete esistente ed in seguito direttamente collegata alla fognatura comunale. Da ultimo, risponderanno allo spostamento massimo calcolato come illustrato nella specifica relazione relativa al piano 0 sismicoSuperamento delle Barriere Architettoniche allegata, pari a circa 15 cm. • manichetta antisismica per gas (tipo U-Flex si evidenzia che tutto l’edificio sarà adeguato alla normativa, attraverso specifici interventi, quali rampe esterne, nuova pavimentazione interna/esterna che sarà realizzata con finiture antiscivolo e con inserti tattiloplantari, l’inserimento della Boldrin montato in maniera compatibile con il movimento concesso dal sistema antisismico) sulla montante di alimentazione piattaforma elevatrice, i servizi igienici, ecc., come meglio definite negli elaborati grafici ed amministrativi del gas; • manichetta antisismica per acqua (tipo Metraloop Over/Under della Metraflex montato in maniera compatibile con il movimento concesso dal sistema antisismico) sulla montante di alimentazione dell’acqua; • giunto antisismico per cavi elettrici (tipo mollezza e facilità di movimentazione dei cavi elettrici di alimentazione e di servizio montati in maniera compatibile con il movimento concesso dal sistema antisismico) sulla montante di alimentazione elettrica dello stabile e sulle diramazioni elettriche (di energia e di segnale) entranti nei singoli fabbricati sismicamente indipendentipresente progetto.

DESCRIZIONE DEI LAVORI. I lavori Le prestazioni che formano oggetto dell’appalto dell'appalto sono sinteticamente descritti nel seguito quelle necessarie alla realizzazione delle opere strutturali di miglioramento sismico dell’edificio che comprendono la demolizione di alcune parti della struttura, la formazione di nuove fondazioni in c.a. rivolte principalmente alle murature portanti interne, la costruzione in ampliamento di un nuovo corpo di fabbrica ad ovest nella parte retrostante e destinato a contenere la piattaforma elevatrice necessaria al superamento delle barriere architettoniche, uffici, servizi igienici. Lo stesso manufatto come quello esistente a est, sarà interessato assieme ai due corpi esistenti contenenti il vano scala da una parte e il centralino VV.UU. dall’altra, sempre ai fini del presente articolo, ma sono meglio specificati e dettagliati nei grafici esecutivi e nelle relazioni allegatemiglioramento sismico dalla posa di betoncino armato interno/esterno di adeguato spessore, che costituiscono parte integrante del presente capitolato. La necessità di dare corso alla SENTENZA n° 2507/2012 Tribunale di Roma II^ Sez. Civile ha dato il via ad una campagna di indagini (sia documentali che strumentali) per verificare eventuali carenze strutturali degli edifici e predisporre conseguentemente un progetto di adeguamento conforme a quanto previsto dalle XXX 0000. La criticità emersa dalle indagini risiede nella cattività qualità del calcestruzzo riscontrato sui pilastri e sulle travi, in particolare sarà posato lungo tutte le verifiche con i nuovi carichi hanno dimostrato carenze anche nei confronti dei carichi gravitazionali. Si è riscontrata una resistenza caratteristica del calcestruzzo compresa tra Rck 100 e Rck 130, pertanto si è deciso, in uno alla Commissione Stabili Pericolanti del Comune di Roma, di intervenire sulla porzione più caricata dei pilastri e più sollecitata, ovvero al piano terra. La scelta è ricaduta, previa ricostruzione delle geometrie originali degli elementi, con un intervento con collari di acciaio con conseguente incremento della duttilità e resistenza al taglio, garantendo una forte azione composita. Questo per evitare di variare la rigidezza dell'elemento e quindi il comportamento globale dell'edificio nei confronti delle azioni di progetto. L'area è classificata come area a moderato rischio sismico solo negli anni 2000, in conseguenza di ciò gli edifici de quo non sono stati progettati per resistere alle azioni sismiche. Strutturalmente, l'edificio tipico del complesso immobiliare, si presenta con una regolarità in pianta La struttura in cemento armato gettato in opera è composta da pilastri e travi formanti telaio, anche se non regolare, e solai in latero-cemento, con fondazioni dirette con plinti isolati senza travi di collegamentopareti perimetrali. Il progetto corpo di miglioramento delle prestazioni sismiche di siffatti edifici, caratterizzati da insufficiente duttilità e resistenza, è stato ulteriormente complicato dall'aver riscontrato calcestruzzi di qualità inferiore a quanto previsto in fase progettuale che hanno comportato la scelta di interventi diffusi all'interno dei piani destinati alle abitazioni, con conseguenti notevoli problemi legati ai ripristini e alle finiture. Potendo sfruttare il piano interrato fabbrica ad est attualmente destinato a ricovero autoveicoli si è optato di intervenire mediante l'isolamento sismico alla base dell'edificio con l'utilizzo di isolatori elastomerici contenere i servizi igienici ai diversi piani, sarà completamente svuotato e destinato dal progetto a contenere un nuovo vano scala in contrapposizione a quello esistente sul lato opposto, necessario a un riequilibrio strutturale dell’edificio e a scorrimento. Preliminarmente all'attività di progettazione sono stati condotti studi e analisi sia sulla sismicità dell'area su cui insistono i fabbricati , sia sulla geologia della stessa. L’area di intervento ,relativa all’intero complesso immobiliare, è limitata all’interno del parco da stradine e ampi spazi a verde. Trattasi di 5 edifici per civili abitazioni con quattro e cinque piani fuori e un piano interrato adibito a ricovero auto. Il piano terra, di tutti i fabbricati, è caratterizzato da porticato aperto su tutti i lati. All’interno dell’edificio trovano allocazione le unità abitative servite da corpi scala ricavati all’intero dei fabbricati stessifavorire il deflusso delle persone in sicurezza. L’intervento progettato è relativo alla messa in sicurezza e all’adeguamento sismico dello stesso di ristrutturazione si completa con inserimento, all’interno del piano cantinato, di isolatori sismici interessanti l’intera struttura portante. Le opere/lavori da eseguire in ogni singolo edificio del complesso immobiliare sono sostanzialmente le seguenti: LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO: Inserimento su tutti i pilastri, nel piano interrato di isolatori a scorrimento, previo ringrosso di pilastri e travi, con separazione netta la realizzazione dei piani sopraelevati, a partire dal piano terra. Sarà cura dell’appaltatore sviluppare in sede costruttiva la verifica definitiva sull’idoneità della soluzione dei baggiolinuovi servizi igienici. Per quanto riguarda giunti sismici per le reti e gli impiantiimpianti gli interventi sono relativi all’adeguamento di parte di quelli esistenti, gli stessi reperiti alla realizzazione di nuovi impianti nelle parti interessate dai nuovi lavori (illuminazione, elettrico e idraulico). Per quanto riguarda la rete di fognatura, questa prevede la posa di nuovi manufatti, di impianto di sollevamento, pozzetti e tubazioni in commercio tipo Boldrin Grouppvc con recapito finale alla rete esistente ed in seguito direttamente collegata alla fognatura comunale. Da ultimo, risponderanno allo spostamento massimo calcolato come illustrato nella specifica relazione relativa al piano 0 sismicoSuperamento delle Barriere Architettoniche allegata, pari a circa 15 cmsi evidenzia che tutto l’edificio sarà adeguato alla normativa, attraverso specifici interventi, quali rampe esterne, nuova pavimentazione interna/esterna che sarà realizzata con finiture antiscivolo e con inserti tattiloplantari, l’inserimento della piattaforma elevatrice, i servizi igienici, ecc., come meglio definite negli elaborati grafici ed amministrativi del presente progetto. • manichetta antisismica per gas (tipo U-Flex della Boldrin montato in maniera compatibile con il movimento concesso dal sistema antisismico) sulla montante di alimentazione del gas; • manichetta antisismica per acqua (tipo Metraloop Over/Under della Metraflex montato in maniera compatibile con il movimento concesso dal sistema antisismico) sulla montante di alimentazione dell’acqua; • giunto antisismico per cavi elettrici (tipo mollezza QUALITA’, PROVENIENZA e facilità di movimentazione dei cavi elettrici di alimentazione e di servizio montati in maniera compatibile con il movimento concesso dal sistema antisismico) sulla montante di alimentazione elettrica dello stabile e sulle diramazioni elettriche (di energia e di segnale) entranti nei singoli fabbricati sismicamente indipendenti.PROVE DEI MATERIALI, MODALITA’ DI ESECUZIONE DI OGNI CATEGORIA DI LAVORO, NORME PER LA MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEI LAVORI

DESCRIZIONE DEI LAVORI. Si riporta preliminarmente una breve descrizione dei lavori: I lavori di che formano oggetto dell’appalto trattasi sono sinteticamente descritti nel seguito relativi alla realizzazione di un parcheggio su tre livelli più copertura da costruirsi nell'area di pertinenza dell'ospedale dei Bambini della città di Palermo. Il parcheggio ha l'accesso dalla via Luigi Cadorna e si sviluppa principalmente sul fronte Sud dell'ospedale in prosecuzione dell'allineamento da dove si accede al pronto soccorso. Nello specifico l'intervento prevede la realizzazione di 120 posti auto distribuiti su quattro livelli e di 25 posti destinati ai motocicli su un solo livello, posto all'esterno e protetto da un pergolato in legno. (rif tavola AR 26.) L'accesso è previsto avvenga dal livello seminterrato che in realtà, data la pendenza del presente articoloterreno, coincide con la quota strada della via Cadorna dove per l'appunto è ubicato l'ingresso. Il raggiungimento degli altri tre livelli per le auto non avviene tramite rampe, ma sono meglio specificati tramite due elevatori. (uno per la salita e dettagliati nei grafici esecutivi l’altro per la discesa- entrambi con presenza di uomo a bordo) e nelle relazioni allegatepoi previsto un ascensore per la movimentazione degli utenti, il parcheggio è dotato di un sistema di illuminazione sia in uso normale che costituiscono parte integrante del presente capitolatoin emergenza. La necessità L'impianto elettrico sarà allacciato alla cabina elettrica in dotazione all'ospedale e sfrutta il sistema di dare corso alla SENTENZA n° 2507/2012 Tribunale alimentazione privilegiata a servizio dell'ospedale. Dal punto di Roma II^ Sezvista della salvaguardia dagli incendi il parcheggio è dotato di un impianto di spegnimento "sprinkler" e di una rete idranti entrambi collegati al gruppo di pressurizzazione già esistente a servizio dell'ospedale di cui è prevista una modifica per consentire l'inserimento di questa ulteriore alimentazione. Civile ha dato (compenso a corpo 3 ). Ancora è prevista l'implementazione della riserva idrica in dotazione all'ospedale. Per gli aspetti strutturali il via ad una campagna di indagini (sia documentali che strumentali) per verificare eventuali carenze strutturali degli edifici e predisporre conseguentemente un progetto di adeguamento conforme a quanto previsto dalle XXX 0000. La criticità emersa dalle indagini risiede nella cattività qualità del calcestruzzo riscontrato sui pilastri e sulle travi, in particolare le verifiche con i nuovi carichi hanno dimostrato carenze anche nei confronti dei carichi gravitazionali. Si parcheggio è riscontrata una resistenza caratteristica del calcestruzzo compresa tra Rck 100 e Rck 130, pertanto si è deciso, in uno alla Commissione Stabili Pericolanti del Comune di Roma, di intervenire sulla porzione più caricata dei pilastri e più sollecitata, ovvero al piano terra. La scelta è ricaduta, previa ricostruzione delle geometrie originali degli elementi, con un intervento con collari di acciaio con conseguente incremento della duttilità e resistenza al taglio, garantendo una forte azione composita. Questo per evitare di variare la rigidezza dell'elemento e quindi il comportamento globale dell'edificio nei confronti delle azioni di progetto. L'area è classificata come area a moderato rischio sismico solo negli anni 2000, in conseguenza di ciò gli edifici de quo non sono stati progettati per resistere alle azioni sismiche. Strutturalmente, l'edificio tipico del complesso immobiliare, si presenta con una regolarità in pianta La struttura realizzato in cemento armato gettato in opera è composta da pilastri e travi formanti telaio, anche se non regolare, con struttura intelaiata e solai in latero-cemento, con fondazioni dirette con plinti isolati senza travi di collegamento. Il progetto di miglioramento delle prestazioni sismiche di siffatti edifici, caratterizzati da insufficiente duttilità e resistenza, è stato ulteriormente complicato dall'aver riscontrato calcestruzzi di qualità inferiore a quanto previsto in fase progettuale che hanno comportato la scelta di interventi diffusi all'interno dei piani destinati alle abitazioni, con conseguenti notevoli problemi legati ai ripristini e alle finiture. Potendo sfruttare il piano interrato destinato a ricovero autoveicoli si è optato di intervenire mediante l'isolamento sismico alla base dell'edificio piastra bidirezionale con l'utilizzo di isolatori elastomerici e a scorrimentocasseri di alleggerimento. Preliminarmente all'attività di progettazione sono stati condotti studi e analisi sia sulla sismicità dell'area su cui insistono i fabbricati , sia sulla geologia della stessa. L’area di intervento ,relativa all’intero complesso immobiliare, è limitata all’interno del parco da stradine e ampi spazi a verde. Trattasi di 5 edifici per civili abitazioni con quattro e cinque piani fuori e un piano interrato adibito a ricovero auto. Il piano terra, di tutti i fabbricati, è caratterizzato da porticato aperto su tutti i lati. All’interno dell’edificio trovano allocazione le unità abitative servite da Dei due corpi scala ricavati all’intero dei fabbricati stessiquello interno è realizzato in c.a. L’intervento progettato in aderenza all'ascensore utenti, mentre l'altro è relativo alla messa realizzato in sicurezza e all’adeguamento sismico dello stesso con inserimento, all’interno del piano cantinato, di isolatori sismici interessanti l’intera struttura portanteacciaio in aderenza al prospetto interno parallelo al padiglione "Maggiore". Le opere/lavori da eseguire finiture delle parti in ogni singolo edificio del complesso immobiliare c.a. devono essere a "faccia vista" Preliminarmente alle operazioni di scavo l'area deve essere liberata dei precari volumi e delle macchine presenti e vanno demoliti gli esistenti muri di confine e le platee in calcestruzzo presenti nell'area (rif tavola AR 03) Per permettere la realizzazione dell'intervento si sono sostanzialmente le seguenti: LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO: Inserimento su tutti i pilastri, nel piano interrato di isolatori a scorrimento, previo ringrosso di pilastri vanno spostati e travi, con separazione netta dei piani sopraelevati, a partire dal piano terrarazionalizzati alcuni sottoservizi presenti nell'area. Sarà cura dell’appaltatore sviluppare in sede costruttiva la verifica definitiva sull’idoneità della soluzione dei baggioli. Per quanto riguarda giunti sismici per gli impianti, gli stessi reperiti in commercio tipo Boldrin Group, risponderanno allo spostamento massimo calcolato al piano 0 sismico, pari a circa 15 cm. • manichetta antisismica per gas (tipo U-Flex della Boldrin montato in maniera compatibile con il movimento concesso dal sistema antisismico) sulla montante di alimentazione del gas; • manichetta antisismica per acqua (tipo Metraloop Over/Under della Metraflex montato in maniera compatibile con il movimento concesso dal sistema antisismico) sulla montante di alimentazione dell’acqua; • giunto antisismico per cavi elettrici (tipo mollezza e facilità di movimentazione dei cavi elettrici di alimentazione e di servizio montati in maniera compatibile con il movimento concesso dal sistema antisismico) sulla montante di alimentazione elettrica dello stabile e sulle diramazioni elettriche (di energia e di segnale) entranti nei singoli fabbricati sismicamente indipendenti.In particolare è prevista:

DESCRIZIONE DEI LAVORI. Le opere, oggetto dell'appalto, possono riassumersi come appresso, salvo le prescrizioni che all'atto esecutivo potranno essere impartite dalla Direzione dei Lavori: XXXXXX XXXXXXXX I lavori che formano oggetto dell’appalto sono sinteticamente descritti nel seguito del presente articoloriguardano tagli di diradamento boschivo, ma sono meglio specificati soprattutto a carico degli alberi di leccio e dettagliati nei grafici esecutivi in misura minore riguardano gli alberi di sughero, decespugliamenti localizzati e potature. I diradamenti saranno quasi totalmente a carico della lecceta, mentre il taglio della sughera sarà limitato ai soggetti malformati, sottomessi e deperienti e nelle relazioni allegatesituazioni in cui si renda necessario intervenire per regolarizzarne la composizione e densità DECESPUGLIAMENTO. Verrà asportato lo strato arbustivo intorno alle piante di sughera per una superficie pari ad almeno 6 mq per ciascuna pianta. L’intervento riguarderà il 100% delle piante di sughera POTATURA. Verrà effettuata la potatura di formazione di 10.000 piante di sughera Recinzione perimetrale. Una parte della compresa per circa 1000 ml è delimitata da recinzione di tipo pastorale, che costituiscono parte integrante del presente capitolatocome evidenziato in cartografia. Verrà messa in opera una recinzione metallica di tipo “pastorale” per una lunghezza complessiva di 4532 ml, un numero di cancelli pari a 5 e uno xxxxxxxxxx ogni 80 metri circa per un totale di 60 RIPRISTINO VIABILITÀ La necessità sughereta è costituita principalmente da tre tratti distinti di dare corso alla SENTENZA n° 2507/2012 Tribunale viabilità secondaria per una lunghezza complessiva di Roma II^ Sezcirca 4000 ml. Civile ha dato il via ad una campagna L’intervento consiste nella manutenzione ordinaria della viabilità secondaria esistente per un totale di indagini (sia documentali che strumentali) per verificare eventuali carenze strutturali degli edifici e predisporre conseguentemente un progetto 3600. Non vi sarà l’asportazione di adeguamento conforme a quanto previsto dalle XXX 0000. La criticità emersa dalle indagini risiede nella cattività qualità del calcestruzzo riscontrato sui pilastri e sulle travi, in particolare le verifiche con i nuovi carichi hanno dimostrato carenze anche nei confronti dei carichi gravitazionalisuolo o la realizzazione di fronti di scavo. Si è riscontrata una resistenza caratteristica del calcestruzzo compresa tra Rck 100 e Rck 130, pertanto si è deciso, in uno alla Commissione Stabili Pericolanti del Comune di Roma, di intervenire sulla porzione più caricata dei pilastri e più sollecitata, ovvero al piano terra. La scelta è ricaduta, previa ricostruzione delle geometrie originali degli elementi, con un intervento con collari di acciaio con conseguente incremento della duttilità e resistenza al taglio, garantendo una forte azione composita. Questo per evitare di variare interverrà attraverso: a) la rigidezza dell'elemento e quindi il comportamento globale dell'edificio nei confronti delle azioni di progetto. L'area è classificata come area a moderato rischio sismico solo negli anni 2000, in conseguenza di ciò gli edifici de quo non sono stati progettati per resistere alle azioni sismiche. Strutturalmente, l'edificio tipico del complesso immobiliare, si presenta con una regolarità in pianta La struttura in cemento armato gettato in opera è composta da pilastri e travi formanti telaio, anche se non regolare, e solai in latero-cemento, con fondazioni dirette con plinti isolati senza travi di collegamento. Il progetto di miglioramento delle prestazioni sismiche di siffatti edifici, caratterizzati da insufficiente duttilità e resistenza, è stato ulteriormente complicato dall'aver riscontrato calcestruzzi di qualità inferiore a quanto previsto in fase progettuale che hanno comportato la scelta di interventi diffusi all'interno dei piani destinati alle abitazioni, con conseguenti notevoli problemi legati ai ripristini e alle finiture. Potendo sfruttare il piano interrato destinato a ricovero autoveicoli si è optato di intervenire mediante l'isolamento sismico alla base dell'edificio con l'utilizzo di isolatori elastomerici e a scorrimento. Preliminarmente all'attività di progettazione sono stati condotti studi e analisi sia sulla sismicità dell'area su cui insistono i fabbricati , sia sulla geologia della stessa. L’area di intervento ,relativa all’intero complesso immobiliare, è limitata all’interno del parco da stradine e ampi spazi a verde. Trattasi di 5 edifici per civili abitazioni con quattro e cinque piani fuori e un piano interrato adibito a ricovero auto. Il piano terra, di tutti i fabbricati, è caratterizzato da porticato aperto su tutti i lati. All’interno dell’edificio trovano allocazione le unità abitative servite da corpi scala ricavati all’intero dei fabbricati stessi. L’intervento progettato è relativo alla messa in sicurezza e all’adeguamento sismico dello stesso con inserimento, all’interno regolarizzazione del piano cantinatoviario con contropendenze adeguate affinchè il deflusso delle acque meteoriche possa avvenire senza causare danni; b)il ripristino delle cunette in terra su tratti limitati e strettamente necessari a consentire il regolare deflusso delle acque Le forme e dimensioni da assegnare alle varie strutture sono quelle previste nei paragrafi che seguono, salvo che non sia altrimenti indicato nei disegni di isolatori sismici interessanti l’intera struttura portanteprogetto allegati al contratto ed alle disposizioni impartite dalla Direzione dei Lavori. I criteri da adottare nelle utilizzazioni del soprassuolo, viste le pendenze sulle quali si sviluppa parte del bosco, debbono essere tali da favorire il meno possibile l'innescarsi di fenomeni erosivi. Le opere/lavori da eseguire in ogni singolo edificio del complesso immobiliare fasi di lavoro previste nelle utilizzazioni forestali sono sostanzialmente le seguenti: LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO: Inserimento su tutti i pilastriTaglio e allestimento. Avverrà mediante l’ausilio di motoseghe con le quali verranno praticati dei tagli nel punto più basso possibile senza lacerare la corteccia, nel piano interrato cercando di isolatori a scorrimentoottenere una superficie inclinata o convessa, previo ringrosso di pilastri e travicomunque in maniera tale da evitare il ristagno dell’acqua. La regolarizzazione della sezione del taglio e la riceppatura delle ceppaie dovrà essere eseguita, con separazione netta dei piani sopraelevatiper quanto possibile, a partire dal piano terra. Sarà cura dell’appaltatore sviluppare contestualmente al taglio e, comunque, non oltre il periodo indicato in sede costruttiva la verifica definitiva sull’idoneità della soluzione dei baggioliprecedenza. Per quanto riguarda giunti sismici concerne l’abbattimento delle piante, si dovrà ricorrere all’uso di funi per gli impiantiregolarne l’atterramento, gli stessi reperiti ovvero procedere al preliminare taglio dei rami allo scopo di alleggerire la chioma e ridurre l’impatto all’atto della caduta, in commercio tipo Boldrin Groupmodo tale da evitare di produrre danni a piante destinate alla dotazione del bosco. L’operazione di potatura riguarderà i rami presenti sul terzo inferiore del fusto, risponderanno allo spostamento massimo calcolato al piano 0 sismicodirigendo i tagli dal basso verso l’alto, pari a circa 15 cm. • manichetta antisismica per gas (tipo U-Flex della Boldrin montato in maniera compatibile con il movimento concesso dal sistema antisismico) sulla montante senza lacerare la corteccia e creando la minore sezione di alimentazione del gas; • manichetta antisismica per acqua (tipo Metraloop Over/Under della Metraflex montato in maniera compatibile con il movimento concesso dal sistema antisismico) sulla montante di alimentazione dell’acqua; • giunto antisismico per cavi elettrici (tipo mollezza e facilità di movimentazione dei cavi elettrici di alimentazione e di servizio montati in maniera compatibile con il movimento concesso dal sistema antisismico) sulla montante di alimentazione elettrica dello stabile e sulle diramazioni elettriche (di energia e di segnale) entranti nei singoli fabbricati sismicamente indipendentitaglio possibile.

DESCRIZIONE DEI LAVORI. 1. I lavori che formano oggetto dell’appalto sono sinteticamente descritti nel seguito dell'appalto possono riassumersi come appresso, salvo più precise indicazioni che all'atto esecutivo potranno essere impartite dalla Direzione dei Lavori: Considerata l’impossibilità di un recupero dell’attuale rete idrica interna al nucleo industriale risulta necessario realizzarne una ex novo; lo stesso dicasi per il tratto di condotta che si trova nelle immediate vicinanze del presente articoloserbatoio, ma sono meglio specificati e dettagliati nei grafici esecutivi e nelle relazioni allegatesia per quanto attiene l’arrivo che la mandata, che costituiscono parte integrante del presente capitolatooggi si sviluppa lungo un percorso interessato da fenomeni franosi non trascurabili che ne causano la continua rottura. L’alimentazione della linea avverrà attraverso il serbatoio a sua volta alimentato dai pozzi presenti nell’area industriale attraverso la stazione di pompaggio. La necessità linea principale verrà realizzata in tubazioni in polietilene PE 100 con valori minimi di dare corso MRS (Minimum Required Strenght) di 10 Mpa, PFA 16 Diametro esterno 180 mm spessore 16,4 mm, destinata alla SENTENZA n° 2507/2012 Tribunale distribuzione dell’acqua e prodotta in conformità alle norme vigenti. La tubazione dovrà possedere il marchio di Roma II^ Sezconformità di prodotto IIP e/o equivalente marchio rilasciato da organismo riconosciuto nell'ambito della comunità europea e deve essere formata per estrusione e potrà essere fornita sia in barre che in rotoli. Civile ha dato il via L’adozione di materiale plastico risolverà definitivamente le problematiche derivanti dall’ingente quantità di correnti vaganti presenti nel sottosuolo che hanno reso inservibile la vecchia rete. Il percorso della nuova rete seguirà quello della vecchia, ad una campagna quota leggermente superiore, al fine di indagini limitare al massimo le interferenze con la i sottoservizi presenti nell’area (sia documentali che strumentali) per verificare eventuali carenze strutturali degli edifici e predisporre conseguentemente un progetto di adeguamento conforme a quanto previsto dalle XXX 0000fogna acque bianche, fogna acque nere, corrente in media tensione, pubblica illuminazione, rete telefonica, metanodotto SNAM). La criticità emersa dalle indagini risiede nella cattività qualità del calcestruzzo riscontrato Peraltro la rete esistente passa sui pilastri e sulle travi, in particolare le verifiche con i nuovi carichi hanno dimostrato carenze anche nei confronti dei carichi gravitazionali. Si è riscontrata una resistenza caratteristica del calcestruzzo compresa tra Rck 100 e Rck 130margini della carreggiata, pertanto si è deciso, in uno alla Commissione Stabili Pericolanti del Comune di Roma, di intervenire sulla porzione più caricata dei pilastri e più sollecitata, ovvero al piano terra. La scelta è ricaduta, previa ricostruzione delle geometrie originali degli elementi, con un intervento con collari di acciaio con conseguente incremento della duttilità e resistenza al taglio, garantendo una forte azione composita. Questo per evitare di variare la rigidezza dell'elemento e quindi il comportamento globale dell'edificio nei confronti delle azioni di progetto. L'area è classificata come area a moderato rischio sismico solo negli anni 2000, in conseguenza di ciò gli edifici de quo non sono stati progettati per resistere alle azioni sismiche. Strutturalmente, l'edificio tipico del complesso immobiliare, si presenta con una regolarità in pianta La struttura in cemento armato gettato in opera è composta da pilastri e travi formanti telaio, anche se non regolare, e solai in latero-cemento, con fondazioni dirette con plinti isolati senza travi di collegamento. Il progetto di miglioramento delle prestazioni sismiche di siffatti edifici, caratterizzati da insufficiente duttilità e resistenza, è stato ulteriormente complicato dall'aver riscontrato calcestruzzi di qualità inferiore a quanto previsto in fase progettuale che hanno comportato la scelta di interventi diffusi all'interno dei piani destinati alle abitazioniseguire il vecchio tracciato consentirà anche la percorribilità della strada principale, seppur prendendo gli opportuni provvedimenti ai fini della sicurezza. Tale diametro garantisce una perdita di carico nei momenti di punta di circa 4 m/km che risulta inferiore alla pendenza della strada e che pertanto garantisce una pressione pressochè uniforme su tutta la linea. L’opera sarà completata con: • n.17 pozzetti carrabili per traffico pesante; • da saracinesche con corpo ovale in ghisa sferoidale PFA 16 bar con flange, rivestite internamente e esternamente in epoxy polvere di tipo alimentare, con conseguenti notevoli problemi legati ai ripristini albero di manovra in acciaio e alle finiture. Potendo sfruttare il piano interrato destinato a ricovero autoveicoli si è optato cromo, cuneo in ghisa sferoidale internamente rivestito in elastomero EPDM alimentare con guida indipendente dalle zone di intervenire mediante l'isolamento sismico alla base dell'edificio con l'utilizzo tenuta, guarnizione di isolatori elastomerici protezione e a scorrimento. Preliminarmente all'attività di progettazione sono stati condotti studi e analisi sia sulla sismicità dell'area su cui insistono i fabbricati , sia sulla geologia della stessa. L’area di intervento ,relativa all’intero complesso immobiliare, è limitata all’interno del parco da stradine e ampi spazi a verde. Trattasi di 5 edifici per civili abitazioni con quattro e cinque piani fuori e un piano interrato adibito a ricovero auto. Il piano terra, di tutti i fabbricati, è caratterizzato da porticato aperto su tutti i lati. All’interno dell’edificio trovano allocazione le unità abitative servite da corpi scala ricavati all’intero dei fabbricati stessi. L’intervento progettato è relativo alla messa in sicurezza e all’adeguamento sismico dello stesso con inserimento, all’interno del piano cantinato, di isolatori sismici interessanti l’intera struttura portante. Le opere/lavori da eseguire in ogni singolo edificio del complesso immobiliare sono sostanzialmente le seguenti: LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO: Inserimento su tutti i pilastri, nel piano interrato di isolatori a scorrimento, previo ringrosso di pilastri e travitenuta, con separazione netta dei piani sopraelevatii seguenti diametri nominali: o n.19 DN 150 o n.2 DN 80 • n.1 sfiato a doppio galleggiante tipo "VENT" DN 150 per svuotamento e riempimento di grandi quantità d'aria, corpo e coperchio in ghisa GG 25 con rivestimento epossidico, corpo principale di grande portata con galleggiante in ABS a partire dal piano terrachiusura in appoggio diretto su guarnizione NBR, corpo di degasaggio con galleggiante di chiusura incernierato su leva premente l'otturatore, guarnizioni e rivestimento conformi al D.M. n. 174 del 06/04/2004 (sostituisce la Circ. Sarà cura dell’appaltatore sviluppare in sede costruttiva Min. Sanità n. 102 del 02/12/78), attacco flangiato a norme UNI EN 1092-1, pressione massima di esercizio 16 bar. • Interventi di ripristino del manto stradale interessato dagli scavi. I lavori prevedono inoltre il ripristino della condotta di collegamento al campo pozzi che alimenta il serbatoio mediante la verifica definitiva sull’idoneità stazione di pompaggio ed il bypass della soluzione dei baggiolidoppia condotta (sollevamento e adduzione verso la zona industriale) di acquedotto esterno nel tratto interessato da movimenti franosi, posizionandolo su una stradina comunale esistente. Per quanto riguarda giunti sismici per gli impianti, gli stessi reperiti in commercio tipo Boldrin Group, risponderanno allo spostamento massimo calcolato al piano 0 sismico, pari a circa 15 cm. • manichetta antisismica per gas (tipo U-Flex della Boldrin montato in maniera compatibile con il movimento concesso dal sistema antisismico) sulla montante di alimentazione del gas; • manichetta antisismica per acqua (tipo Metraloop Over/Under della Metraflex montato in maniera compatibile con il movimento concesso dal sistema antisismico) sulla montante di alimentazione dell’acqua; • giunto antisismico per cavi elettrici (tipo mollezza e facilità di movimentazione dei cavi elettrici di alimentazione e di servizio montati in maniera compatibile con il movimento concesso dal sistema antisismico) sulla montante di alimentazione elettrica dello stabile e sulle diramazioni elettriche (di energia e di segnale) entranti nei singoli fabbricati sismicamente indipendentimaggiori dettagli si rinvia all’allegato computo metrico estimativo ed agli allegati grafici.

DESCRIZIONE DEI LAVORI. I lavori che formano oggetto dell’appalto l'oggetto dell'appalto possono riassumersi come appresso, salvo più precise indicazioni che all'atto esecutivo potranno essere impartite alla Direzione dei Lavori. lavori di manutenzione, ripristino ed assistenza muraria; manutenzione, revisione ed adeguamento di impianto elettrico; manutenzione, revisione ed adeguamento di impianto idrico; manutenzione, revisione ed adeguamento di impianto termico; opere da pittore; opere da falegname; opere da vetraio; opere da fabbro; ogni altra opera di manutenzione all’immobile. Gli interventi potranno riguardare interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria, prevedibili od imprevedibili a priori e da eseguire secondo le indicazioni impartite dal Direttore dei lavori anche in regime di pronto intervento. I lavori dovranno essere eseguiti in base agli ordinativi trasmessi dal Direttore dei lavori ed ai termini temporali per l’inizio e l’ultimazione che saranno ivi indicati. Ogni ritardo nell’inizio o nella ultimazione comporterà l’applicazione delle penalità di cui al presente Capitolato. Per lavori di “pronto intervento” l’impresa dovrà assicurare l’intervento in cantiere su semplice segnalazione telefonica nel termine di 1 ora dalla chiamata. Ripetuti ritardi, disservizi o richiami del Direttore dei lavori comporteranno la rescissione del contratto e l’esecuzione d’ufficio dei lavori incompiuti. Nell’appalto sono sinteticamente descritti nel seguito del presente articolo, ma sono meglio specificati e dettagliati nei grafici esecutivi e nelle relazioni allegate, che costituiscono parte integrante del presente capitolato. La necessità di dare corso alla SENTENZA n° 2507/2012 Tribunale di Roma II^ Sez. Civile ha dato il via ad una campagna di indagini (sia documentali che strumentali) per verificare eventuali carenze strutturali degli edifici e predisporre conseguentemente un progetto di adeguamento conforme a quanto previsto dalle XXX 0000. La criticità emersa dalle indagini risiede nella cattività qualità del calcestruzzo riscontrato sui pilastri e sulle travi, in particolare le verifiche con i nuovi carichi hanno dimostrato carenze anche nei confronti dei carichi gravitazionali. Si è riscontrata una resistenza caratteristica del calcestruzzo compresa tra Rck 100 e Rck 130, pertanto si è deciso, in uno alla Commissione Stabili Pericolanti del Comune di Roma, di intervenire sulla porzione più caricata dei pilastri e più sollecitata, ovvero al piano terra. La scelta è ricaduta, previa ricostruzione delle geometrie originali degli elementi, con un intervento con collari di acciaio con conseguente incremento della duttilità e resistenza al taglio, garantendo una forte azione composita. Questo per evitare di variare la rigidezza dell'elemento e quindi il comportamento globale dell'edificio nei confronti delle azioni di progetto. L'area è classificata come area a moderato rischio sismico solo negli anni 2000, in conseguenza di ciò gli edifici de quo non sono stati progettati per resistere alle azioni sismiche. Strutturalmente, l'edificio tipico del complesso immobiliare, si presenta con una regolarità in pianta La struttura in cemento armato gettato in opera è composta da pilastri e travi formanti telaio, anche se non regolare, e solai in latero-cemento, con fondazioni dirette con plinti isolati senza travi di collegamento. Il progetto di miglioramento delle prestazioni sismiche di siffatti edifici, caratterizzati da insufficiente duttilità e resistenza, è stato ulteriormente complicato dall'aver riscontrato calcestruzzi di qualità inferiore a quanto previsto in fase progettuale che hanno comportato la scelta di interventi diffusi all'interno dei piani destinati alle abitazioni, con conseguenti notevoli problemi legati ai ripristini e alle finiture. Potendo sfruttare il piano interrato destinato a ricovero autoveicoli si è optato di intervenire mediante l'isolamento sismico alla base dell'edificio con l'utilizzo di isolatori elastomerici e a scorrimento. Preliminarmente all'attività di progettazione sono stati condotti studi e analisi sia sulla sismicità dell'area su cui insistono i fabbricati , sia sulla geologia della stessa. L’area di intervento ,relativa all’intero complesso immobiliare, è limitata all’interno del parco da stradine e ampi spazi a verde. Trattasi di 5 edifici per civili abitazioni con quattro e cinque piani fuori e un piano interrato adibito a ricovero auto. Il piano terra, di ricompresi tutti i fabbricatilavori di manutenzione ordinaria e piccoli interventi di manutenzione straordinaria che l'Amministrazione tramite il Direttore dei Lavori ritenga di ordinare, è caratterizzato da porticato aperto su tutti i latinessuno escluso. All’interno dell’edificio trovano allocazione le unità abitative servite da corpi scala ricavati all’intero dei fabbricati stessi. L’intervento progettato è relativo alla messa in sicurezza e all’adeguamento sismico dello stesso con inserimentoL’Istituto si riserva altresì di affidare ad altra ditta, all’interno del piano cantinatosenza che l'Appaltatore possa fare alcuna eccezione o richiedere compenso alcuno, di isolatori sismici interessanti l’intera struttura portante. Le opere/lavori da eseguire in ogni singolo edificio del complesso immobiliare sono sostanzialmente le seguenti: LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO: Inserimento su tutti i pilastri, nel piano interrato di isolatori a scorrimento, previo ringrosso di pilastri e travi, con separazione netta dei piani sopraelevati, a partire dal piano terra. Sarà cura dell’appaltatore sviluppare in sede costruttiva la verifica definitiva sull’idoneità della soluzione dei baggioli. Per quanto riguarda giunti sismici per gli impianti, gli stessi reperiti in commercio tipo Boldrin Group, risponderanno allo spostamento massimo calcolato al piano 0 sismico, pari a circa 15 cm. • manichetta antisismica per gas (tipo U-Flex della Boldrin montato in maniera compatibile con il movimento concesso dal sistema antisismico) sulla montante di alimentazione del gas; • manichetta antisismica per acqua (tipo Metraloop Over/Under della Metraflex montato in maniera compatibile con il movimento concesso dal sistema antisismico) sulla montante di alimentazione dell’acqua; • giunto antisismico per cavi elettrici (tipo mollezza e facilità di movimentazione dei cavi elettrici di alimentazione e di servizio montati in maniera compatibile con il movimento concesso dal sistema antisismico) sulla montante di alimentazione elettrica dello stabile e sulle diramazioni elettriche (di energia e di segnale) entranti nei singoli fabbricati sismicamente indipendentiopera che intendesse appaltare separatamente.