Evacuazione Clausole campione

Evacuazione. Il personale della ditta appaltatrice deve attenersi scrupolosamente alle indicazioni contenute nella specifica cartellonistica e segnaletica affissa nella struttura ed in particolare: ⮚ mantenere la calma e allontanarsi ordinatamente dal locale o dall’area a rischio; ⮚ asportare, se possibile, solo i propri effetti personali; ⮚ seguire solo i percorsi di esodo indicati nelle planimetrie e contrassegnati dalla apposita segnaletica; ⮚ non portare con sé oggetti ingombranti o pericolosi; ⮚ non correre, spingere o gridare; ⮚ non procedere in senso contrario al flusso di esodo; ⮚ attendere la comunicazione di cessato allarme prima di rientrare nella struttura ove si stava svolgendo il servizio
Evacuazione. Al segnale di allarme il personale della ditta aggiudicataria deve: • interrompere il lavoro • disinserire elettricamente le varie macchine ed attrezzature utilizzate • mettere in condizioni di sicurezza gli ambienti di lavoro e le attrezzature utilizzate • allontanarsi dai locali seguendo le indicazioni delle squadre di emergenza Il personale della ditta aggiudicataria dovrà raggiungere immediatamente il luogo di ritrovo designato e mettersi a disposizione del Coordinatore delle Emergenze per tutti i possibili ed eventuali interventi di supporto.
Evacuazione. Nel caso di preallarmi attivi, il comando azzera i tempi di preallarme in corso e porta la centrale immediatamente in condizione di allarme. Nel caso in cui nessun preallarme sia attivo, attiva l'allarme della cen- trale.
Evacuazione. Al segnale di allarme il personale esterno deve:
Evacuazione. Oltre alle normali indicazioni da seguire in caso di emergenza è fondamentale che vengano individuati i luoghi sicuri dove i lavoratori si devono recare quando viene comunicato loro di abbandonare il posto di lavoro. Questi luoghi sicuri devono essere individuati in relazione all’entità dell’azienda ed indicati su apposite piantine da affiggere nei luoghi di passaggio.
Evacuazione. Abbandono sistematico di un luogo, imposto, a seguito o nell’imminenza di gravi eventi, da motivi di emergenza. L’ordine di EVACUAZIONE, conseguente allo stato d’allarme, viene dato quando si è già verificato un incidente, che provoca (nella zona, nel piano, nell’edificio o nell’intero comprensorio) una situazione, che mette le persone in condizione di pericolo grave, immediato ed inevitabile.
Evacuazione. Vista la morfologia del cantiere, l’allarme sarà dato a voce dal Capocantiere o da un Preposto alla sicurezza. A seguito dell’allarme tutti gli operatori dovranno arrestare in sicurezza la lavorazione in corso e recarsi immediatamente e con ordine nei punti di raccolta, punti di raccolta segnati in planimetria e indicati nel cantiere con l’apposito cartello. Quindi il capocantiere verificherà con appello che i lavoratori ci siano tutti e solo dopo aver verificato la presenza di tutti si potranno dare inizio alle operazioni di controllo dell’emergenza.
Evacuazione. (a) Israele ritirerà tutto il proprio personale militare e di sicurezza e ogni equipaggiamento, comprese le mine, tutte le persone impegnate a sostenerlo, e tutte le installazioni dal territorio dello Stato di Palestina, eccetto quanto fissato nell’Annesso X. (b) I ritiri programmati cominceranno immediatamente dopo l’entrata in vigore di questo Accordo e avverranno in accordo con il calendario e le modalità definite nell’Annesso X. (c) I ritiri programmati dovranno seguire i seguenti principi: i. Necessità di garantire una chiara e immediata contiguità nel controllo del territorio e di facilitare la rapida attuazione dei piani di dispiegamento palestinesi. ii. Capacità di Israele di ricollocare, alloggiare e assorbire i coloni. Se costi e disagi saranno inevitabili in questo processo, si dovranno evitare inutili sofferenze. iii. Necessità di definire e rendere operative le frontiere fra i due paesi.
Evacuazione. Ai fini di una immediata ed agevole evacuazione dai luoghi di lavoro dell’Ente/Azienda interessati dall’attività dell’Appaltatore (luoghi di lavoro), sono state individuate e visionate le vie e le uscite di emergenza (e per quest’ultime il relativo sistema di apertura), e si è constatato che i luoghi stessi sono dotati di impianto di illuminazione di sicurezza (1.5 e 1.10 dell’allegato IV del D.lgs. 81/2008 e s.m.i.). Il personale dell’impresa appaltatrice deve attenersi scrupolosamente alle indicazioni contenute nella specifica cartellonistica e segnaletica affissa nella struttura ed in particolare: • mantenere la calma e allontanarsi ordinatamente dal locale; • asportare, se possibile, solo i propri effetti personali; • seguire solo i percorsi di esodo indicati nelle planimetrie e contrassegnati dalla apposita segnaletica; • non portare con sé oggetti ingombranti o pericolosi; • non correre, spingere o gridare; • non procedere in senso contrario al flusso di esodo; • non usare in nessun caso ascensori o montacarichi; • attendere la comunicazione di cessato allarme prima di rientrare nella struttura ove si stava svolgendo il servizio. • Emergenza incendio e primo soccorso In caso di incendio, per casi di lieve entità, l’addetto formato per gli interventi di spegnimento incendi ed evacuazione può tentare lo spegnimento utilizzando l’estintore portatile più vicino al punto dove vi è il principio di incendio, agendo nel seguente modo: • prelevare l’estintore dal punto di ubicazione dello stesso, a conoscenza dell’addetto, prima dell’inizio dell’attività lavorativa; • togliere la spina di sicurezza; • impugnare la lancia (o cono erogatore); • premere a fondo la leva di comando e dirigere il getto alla base della fiamma; • se possibile, usare l’estintore ad intermittenza; • insistere fino allo spegnimento della fiamma; • se riesce ad estinguere l’incendio, informarne il gestore delle emergenze subito dopo una ricognizione del luogo. Per casi di gravità maggiore avvertire immediatamente i vigili del fuoco al numero sopra riportato, 115. In caso di malessere e/o ferite lievi: • utilizzare la cassetta di pronto soccorso, la cui ubicazione deve essere a conoscenza preliminarmente alle attività previste; • coloro che hanno frequentato il corso di primo soccorso provvedono alle prime cure e verificano la gravità dell’infortunato. Per casi di gravità maggiore avvertire immediatamente il pronto soccorso al numero sopra riportato, 118. Quando si parla di costi della si...
Evacuazione. Dopo aver eseguito le operazioni sopra prescritte, il personale deve procedere alla evacuazione in maniera ordinata, seguendo le indicazioni degli addetti alle emergenze ed il piano di evacuazione del luogo di lavoro, di cui ad ogni addetto è fatto obbligo di prendere preliminare visione. ✓ Terminata l’emergenza, il personale deve rientrare ordinatamente al proprio posto di lavoro, dopo aver risposto all’appello del coordinatore per le emergenze.