Knowledge Management. Il prodotto per la gestione della conoscenza aziendale K@Work, sviluppato da AISoftw@re nel corso degli ultimi due anni, ha raggiunto un livello funzionale adeguato per una prima fase di commercializzazione. Sono previsti investimenti a breve (primo semestre 2000), di entità non rilevante, per il consolidamento e la ingegnerizzazione del prodotto, ed ulteriori investimenti negli anni a venire per estensioni funzionali ed a carattere applicativo finalizzati alla verticalizzazione e specializzazione dell'ambiente verso mercati e problematiche applicative più specifiche. Gli investimenti nel corso della seconda metà del 2000 sono principalmente legati all'integrazione con il prodotto KeyNMedia di Itaca ed allo sviluppo di funzionalità per ambiti applicativi verticali specifici, tra i quali il settore finanziario, dove K@Work verrà proposto come strumento per la gestione, categorizzatore e pubblicazione di news.
Knowledge Management. Il knowledge management si occupa di creare, condividere, utilizzare e gestire la conoscenza e le informazioni all'interno dell'organizzazione IT. Questo processo supporta la risoluzione rapida dei problemi, la formazione degli utenti e la gestione efficace delle informazioni. Caratteristiche minime: KBM-M-1 Creazione e gestione di una base di conoscenze per l’archiviazione di qualsiasi tipo di documento desiderato (errori noti, soluzioni alternative, istruzioni, soluzioni, checklist, ecc.).
Knowledge Management. L’operatore si occupa anche della gestione di questa sezione attraverso le azioni di:
a. creazione di schede (procedure, risposte standard, ecc.) validate dai secondi livelli;
b. creazione di schede contenenti le risposte su quesiti relativi agli avvisi fornite dai II livelli;
c. inserimento nel CRM delle schede nelle diverse classificazioni;
d. verifica e aggiornamento delle schede. Il modulo KM è ripartito secondo una alberatura che permette l’inserimento e la ricerca delle schede che, nel loro insieme, andranno a costituire parte della “conoscenza condivisa aziendale”. Dalle schede è possibile rintracciare una serie di informazioni chiave quali autore della scheda, autore dell’inserimento, data e aggiornamento, validazione. L’alberatura si suddivide nei seguenti argomenti:
1. Avvisi, in cui viene inserita tutta la documentazione ufficiale relativa al bando (dettato normativo, modulistica, istruzioni, determinazione, etc.);
2. Modelli e Procedure, in cui vengono inserite le risposte standard, la casistica con relativa procedura, le assegnazioni dei singoli bandi ai project manager, etc
3. Xxxxx, in cui vengono inserite tutte le informazioni non classificabili nelle categorie precedenti.
Knowledge Management. Questo filone di attivitm risponde alla necessitm della Societm di dotarsi di uno strumento (es. piattaforma digitale, software, sistema gestionale, ecc.) per il monitoraggio e il tracciamento delle interlocuzioni con gli stakeholder e per la sistematizzazione dei relativi contenuti e informazioni. In particolare, il Fornitore deve essere in grado di fornire uno strumento che garantisca le seguenti azioni: ● la gestione trasparente e misurabile delle relazioni con gli stakeholder, tramite l’aggiornamento automatico del numero e della tipologia di interazioni; ● l’organizzazione chiara e sistematica delle informazioni e dei contenuti oggetto delle relazioni con gli stakeholder, anche tramite la possibilitm di clusterizzazione delle informazioni per tematiche/settori; ● la gestione digitale dei principali dossier o ffiloni tematici di interesse per la Società, in ottica di business collaborativo ma anche di restituzione di analise qualitativa e quantitativa di tendenze, orientamenti, flussi e conversazioni online; ● il monitoraggio dell’attività degli stakeholder di interesse per la Società, attraverso l’analisi in tempo reale delle fonti esterne (istituzionali e legislative, media tradizionali e social network). Il Fornitore, inoltre, deve essere in grado si assicurare: ● assistenza tecnologica e tecnica durante tutto il periodo di utilizzo dello strumento; ● formazione speciffica alle figure individuate dalla Societm (minimo 5 ore per ciascun utilizzatore).